CONTENUTI/SIGNIFICATI SEGRETI
raccoglie le poesie più significative e le accompagna con un commento introduttivo e uno finale.
A 9 anni con Beatrice (9/3 significato simbolico) (saluto simbolo sublimato)
-tre fasi
1.) “Amor cortese” sperava in una ricompensa per il suo amore (santo) vero da donna
2.) Dopo la negazione del saluto capisce che la felicità proviene da un qualcosa all’interno di lui (amore
fine a se stesso) tesse le lodi a Beatrice
3.) L’amore per la donna diventa il mezzo attraverso il quale l’anima si innalza fino alla contemplazione
di Dio
IL CANZONIERE
Petrarca e il volgare
Il canzoniere è scritto in volgare, Petrarca riteneva di essere il Ehi continuatore degli autori classici,
riportavo in vita la nobiltà di spirito opere latine.
Affermava che dava poco peso alle sue composizioni volgari “bazzecole”
Ultimi anni della sua vita, però, spessi a rendere perfette le sue liriche volgare, facendo apparire
contraddittorio il suo comportamento.
Petrarca riconosce la superiorità del latino e imita gli antichi.
Il volgare invece era un campo aperto, perfetto per chi volesse raggiungere la eccellenza poetica.
elevare il volgare
Petrarca pensa a raccogliere le sue liriche in modo coerente ed organico - 9 redazioni recuperate dalla
raccolta.
Canzoniere detto anche ”Rime sparse”, nome ricavato dal primo verso composto da 366 componimenti
(317 sonetti), presenza anche di canzoni ballate, sestine.
Argomento quasi esclusivo del canzoniere e l'amore del poeta per una donna chiamata Laura, incontrata in
una chiesa ad avignone il 6 Aprile 1327. Amore ingannato, passione umana e terrena.
Laura richiamo al lauro poetico = gloria poetica
A causa della morte di Laura il canzoniere è diviso in due parti:
- rime in vita
- rime in morte
Il poeta torna indietro con la memoria, si immagina Laura dove abitualmente andava, oppure se la
immaginava in paradiso. Il poeta aspetta la morte per poter superare ogni conflitto interiore e trovare la
pace.
LA FIGURA DI LAURA
Petrarca si preoccupa di ordinare le sue poesie in un'architettura unitaria per creare un vero e
proprio libro.
Il personaggio di Laura appare più umana rispetto alle immagini femminili di Dante, rientra in una
dimensione psicologica più viva e mossa. Nonostante numerosi accenni alla sua bellezza, la sua figura
rimane evanescente. Immagine complessiva di Laura vago proprio di una bella donna bionda.
IL PAESAGGIO E LE SITUAZIONI DELLA VICENDA AMOROSA
Anche il paesaggio è poco definito, si presenta attraverso la presenza di elementi estremamente generici e
stilizzati (erbe, manti, selve), si verifica molto spesso, infatti, una mancanza di concretezza realistica. Nelle
poesie quasi del tutto assente, il mondo della storia contemporanea.
L'espressione poetica del canzoniere è limpida ed equilibrata (fluidità musicale), nonostante le numerose
contraddizioni.
Petrarca tiene sempre presenti. I classici antichi nel suo scrivere, ha infatti un concetto altissimo del decoro
e della disciplina formali; qualsiasi cosa lui esprima, la esprime attraverso immagini consacrate della
letteratura antica.
All'interno del canzoniere si trovano numerose reminiscenze, citazioni riprese da altre opere e o Artisti
virgola che fanno parte della coscienza di Petrarca, quindi non si può definire un plagio, fanno parte del suo
mondo interiore e le usa spontaneamente.
CLASSICISMO FORMALE E CRISI INTERIORE
Per raggiungere un equilibrio formale una tendenza alla mescolanza di stili si ad una
rigorosissima selezione, escludendo aspetti di vita comune. Dante aveva potuto descrivere nel poema tutto
il reale nella molteplicità delle cose, mentre Petrarca considera l'integrità come unica realtà certa che si
possa conoscere.
Classicismo formale è conseguenza della sua crisi spirituale, della sua concentrazione esclusiva nel
suo mondo interiore.
IL “dissidio” PETRARCHESCO
Opera lucida analisi della coscienza, dove si impone il dissidio interiore, appare come un bisogno di
assoluto/eterno. Tutte le gioie che inseguono, gli uomini sono inutili e o effimere illusioni, compreso
l'amore sogno che la realtà delude.
Questo disprezzo del mondo e dei piaceri materiali deriva al poeta un senso di inappagamento continuo. il
Canzoniere assume il modello medievale della “Conversazione” per favorire l'innalzamento dell'anima a
Dio, trovando la pace. Ma il Canzoniere non è uguale alla Commedia, il dissidio interiore al termine del
libro non trova una soluzione. Poeta inappagato dell'umano virgola non trova la pace manco in Dio QUINDI
cerca la conciliazione del divino e dell'uomo. Il suo tormento si origina dall’ irrealizzabilità di questo sogno.
Dante per rappresentare tutte le manifestazioni esterne mescolava materiosi linguistici provenienti da
classi sociali diverse. (“plurilinguismo dantesco”)
Petrarca usa una rigorosa selezione che impiega un numero ristrettissimo di vocaboli, evita qualsiasi
conflitto linguistico. (parole di livello medio). “unilinguismo petrarchesco”
Gesto poetico
prevalentemente classicistico
Inaugura una tendenza letteraria le cui caratteristiche saranno un ideale altissimo di percezione formale e
di aulica dignità.
GUIDO GUINIZELLI (Bologna 1230 - 1276)
Portatore di una nuova poetica fondata su alcuni motivi fondamentali:
1.) Assoluta identicità tra amore e cuore mobile
2.) Caratterizzazione Angelica della donna
3.) Celebrazione dell'amata e del suo saluto di ispiratore di salvezza morale. Opto Per uno stile dolce e
leggiadro particolarmente limpido e carico di significati morali riflessione filosofica
BONAGIUNTA ORBICCIONI
Accusa Guinizzelli di ricercare una poesia intellettualistica e che presupponeva un lettore esperto capace di
interpretare i riferimenti Teorici. Orbicciani entra in dissidio con Guinizzelli.
La sua nobiltà non dipendeva dall’appartenenza a un alto linguaggio ma di una sensibilità particolare che
conosceva dallo studio.
L’insegnamento di Guinizzelli ebbe un grande eco in Toscana (Firenze) che presso un gruppo di giovani
poeti la nuova mainera di Guinizzelli rappresentò un punto di partenza per un rinnovamento radicale per il
linguaggio lirico
DOLCE STILNOVO gruppo di poeti toscani
Guido Cavalcanti
Dante
Gino da Pistaia nuovo modo di fare poesia: superiore a quella di Giuttone
Lapo Gianni
Gianni Alfani
Dino Frescobaldi
Dante dà la definizione di dolce stilnovo nel canto XXIV purgatorio incontra con
Orbicciani regolazione conti (Guinizzelli vs Arbicciani).
Dante fa sì che Orbicciani ritratti ciò che ha detto in vita riconoscendo la superiorità del dolce stilnovo.
Stilnovisti si fanno portatori di una nuova ideologia amorosa basata su una concezione della donna, vista
come immagine di Dio angelo per salvare gli uomini punto la visione della donna provoca
nell'amante beatitudine. (sonetto di Dante “tanto gentile e tanto onesta pare”).
GUIDO CAVALCANTI
“Canzoniere” 50 componimenti
Visione dell'amore con toni cupi tragici
passione amorosa vissuta dal poeta in modo straziante
provoca: 1.) disgregazione dell’ Io
2.) dissidio interiore
Forma di spettacolarizzazione allucinata della realtà.
Doma immagine di Dio Angelo mandato sulla terra per salvare gli uomini, creava
nell'amante una beatitudine a (salvezza morale che) (valori morali)
Il suo canzoniere contiene 50 componimenti, propone una nuova visione dell'amore diverso da quella
stilnovista toni cupi e tragici.
La passione amorosa diventa un'esperienza dolorosa e distruttiva disgregazione dell'io.
lo priva delle sue facoltà razionali e lo scende nelle funzioni vitali. La ricostruzione della vicenda amorosa
passa attraverso una spettacolarizzazione allucinata della realtà, la quale si concretizza in una sorta di
personificazione degli elementi del carpo (mente, occhi, cuore) anche la penna si sente chiamata
a scrivere la storia (“sbigottita”) “Noi siamo le tristi penne sbigottite”.
La ritmica spezzata come l'animo del poeta.
L’opera inizia con l’incontro a 9 anni di Beatrice e pe lui sia il 9 che il 3 è un numero simbolico
È divisa in 3 fasi:
I° Amor cortese spera in una ricompensa per il suo amore (il saluto)
II° Dopo la negazione del saluto (per pettegolezzi) capisce che la felicità proviene da un qualcosa
. interno a lui. Allora tesse le lodi di Beatrice
III° L'amore per la donna diventa il mezzo attraverso il quale l'anima si innalza fino alla
. contemplazione di Dio