Operator’s manual 19
EN Spare parts list 94-98
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CAREFULLY
Manuel d’instructions 34
FR Liste pièces de rechange 94-98
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ATTENTIVEMENT
Bedienungsanleitung 52
DE Ersatzteilliste 94-98
SORGFÄLTIG
LESEN
Manual de instrucciones 70
ES Lista repuestos 94-98
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ATENTAMENTE
Vers. B 07/2006
Cod. n° 200333
Installazione e collegamenti 4
Premessa
Caricamento del filo 6
Vi ringraziamo per l'acquisto di un nostro prodotto. Per ottenere
Montaggio rulli di trascinamento per acciaio 6 dall'impianto le migliori prestazioni ed assicurare alle sue parti la
massima durata, è necessario leggere ed attenersi scrupolosa-
Montaggio rulli di trascinamento per alluminio 6 mente alle istruzioni per l'uso contenute in questo manuale e
alle norme di sicurezza contenute nel fascicolo allegato. Se
Apparecchi di comando e controllo 7 l'impianto necessitasse di manutenzione o di un intervento di
riparazione questo manuale vi aiuterà a trovare la soluzione più
Pannello di controllo 8 adatta a risolvere tutti i vostri problemi, tuttavia si consiglia alla
clientela di far eseguire la manutenzione ed eventualmente la ri-
Visualizzazione della versione del software installato 11 parazione dell'impianto, presso le officine della nostra organiz-
zazione di assistenza, in quanto provviste di appropriate attrez-
Prima di saldare 11 zature e di personale particolarmente qualificato e costantemen-
te addestrato. Tutte le nostre macchine ed apparecchiature sono
Processi di saldatura 11 soggette ad un continuo sviluppo. Dobbiamo quindi riservarci
modifiche riguardanti la costruzione e la dotazione.
Creazione e memorizzazione
di nuovi punti automatici di saldatura 13 Descrizione
Richiamare i punti automatici
GENERATORI A INVERTER MULTIFUNZIONE PER SALDA-
precedentemente memorizzati 14 TURA DOPPIO PULSATO, MIG-PULSATO, MIG-MAG, MMA e
Copiare e modificare i punti automatici di saldatura 14 TIG
I generatori multifunzione DIGISTAR 250 DUAL PULSED basati
Cancellare un punto automatico di saldatura 14 sulla più moderna tecnologia inverter IGBT con controllo intera-
mente digitale, permettono di effettuare saldature di alta qualità,
Utilizzo dei punti automatici di saldatura 14 sia in MIG/MAG sia in MIG pulsato e Doppio pulsato su tutti i
materiali ed in particolar modo su acciaio Inox, alluminio e lamie-
re galvanizzate, riducendo al minimo le rilavorazioni dovute alla
Sequenze di saldatura 14 presenza di spruzzi. Innovativi, robusti e semplici da utilizzare,
gli impianti di saldatura DIGISTAR 250 DUAL PULSED rappre-
Reset delle impostazioni 15 sentano la soluzione ideale per tutti quei lavori che richiedono
elevata precisione e ripetibilità dei risultati, rendendo questi ge-
Limitazione della modifica dei parametri 15 neratori particolarmente adatti per gli impieghi in tutti i campi
industriali e professionali, in modo particolare nella manutenzio-
Funzione "ENERGY SAVING" 15 ne qualificata e nel settore automobilistico. Caratterizzati da di-
mensioni e peso ridotti, i generatori DIGISTAR 250 DUAL
Saldatura dell'alluminio 15 PULSED sono facilmente trasportabili e consentono di avere di-
sponibile in tutte le condizioni di lavoro un prodotto di altissimo
Manutenzione 15 livello tecnologico. La grande versatilità dei generatori DIGISTAR
250 DUAL PULSED, permette di ottenere ottime prestazioni an-
Comandi a distanza ed accessori 16 che nella saldatura TIG con innesco tipo "lift" e nella saldatura
ad elettrodo (MMA).
Rilievo di eventuali inconvenienti e loro eliminazione 16 Le principali caratteristiche dell'unità di saldatura DIGISTAR 250
DUAL PULSED sono:
Sostituzione schede elettroniche frontali 16 • Design innovativo e funzionale;
• Struttura portante in metallo con pannello frontale in apposito
Condizioni di errore 17 materiale antiurto;
• Robusta maniglia integrata nel telaio;
Schema elettrico 88 • Comandi protetti contro urti accidentali;
• Controllo digitale sinergico di tutti i parametri di saldatura;
Legenda schema elettrico 90 • Controllo del ciclo iniziale e finale di saldatura;
• Controllo del BURN BACK. Al termine della saldatura, in ogni
Legenda colori 90 condizione e con qualsiasi materiale, il controllo digitale assi-
cura un taglio perfetto del filo evitando la formazione della clas-
sica indesiderata "pallina" garantendo una corretta riaccensione
dell'arco;
2
• Eccezionali caratteristiche di saldatura in MIG/MAG, MIG pul- Tabella 1
sato e MIG doppio pulsato con tutti i materiali e diversi tipi di
gas in assenza di spruzzi; DIGISTAR 250
Modello
• Elevate caratteristiche di saldatura MMA e TIG con innesco DUAL PULSED
tipo "Lift"; Alimentazione trifase 50/60Hz V 400
• Possibilità di memorizzare programmi personalizzati di salda-
tura; Campo di regolazione A 10-250
• Monitoraggio e ripetitività dei parametri di saldatura; Potenza di installazione kVA 7,8
• Semplicità di utilizzo con facile selezione e richiamo dei para- Tensione secondaria a vuoto V 63
metri e dei programmi di saldatura;
• Consumo di energia ridotto; Corrente utilizzabile al 100% A 160
• Esclusivo dispositivo SWS "Smart Welding Stop" per la fine Corrente utilizzabile al 60% A 200
della saldatura in TIG. Sollevando la torcia senza spegnere l'arco Corrente utilizzabile al 40% A 250
si introduce uno slope down con spegnimento automatico;
• WSC "Wire start control". Dispositivo di controllo dell'innesco Classe di isolamento H
dell'arco che previene eventuali incollature del filo al pezzo da Grado di protezione IP 23
saldare o all'ugello della torcia ed assicura inneschi dell'arco Dimensioni mm 615-525-290
sempre precisi e morbidi specialmente nella saldatura dell'al-
luminio; Peso kg 28
• WFC "Controllo forma d'onda". I parametri di saldatura e la Potenza motore di
forma d'onda dell'impulso, controllati digitalmente dal micro- W 50
trascinamento
processore, sono monitorati e modificati in pochi microsecondi
mantenendo l'arco costantemente preciso e stabile al conti- N° rulli 4
nuo variare delle condizioni di saldatura dovute al movimento Diametro filo mm 0,6-1,2
della torcia ed alle irregolarità dei particolari da saldare; Velocità nominale di
• Funzione "Energy Saving" che attiva la ventilazione del gene- m/min 1-22
ratore ed il raffreddamento della torcia solo quando è neces- trascinamento del filo
sario; • Acciaio al carbonio
• Dispositivo di autodiagnosi per la rilevazione dei guasti; • Acciaio inox
• Chiave di blocco parziale o totale dell'impianto con accessi
regolabili tramite password; Tipi di fili di apporto • Alluminio magnesio
• L'impiego di torce MIG speciali consente la regolazione a di- • Alluminio silicio
stanza dei parametri di saldatura direttamente dalla torcia; • Fili animati basici e rutili
• Trainafilo incorporato a 4 rulli di grande diametro che ga-
rantisce un preciso e costante avanzamento del filo; Rocchetto
• Manopole graduate per una precisa regolazione della pressio- Diametro Ømm 300
ne sul filo che resta invariata all'apertura e chiusura dei bracci; Peso kg 20 (max)
• Rulli a doppia cava sostituibili senza l'uso di utensili;
• Alloggiamento per bobine di filo di Ø max 300 mm. • Anidride carbonica
• Argon puro
Gas di protezione • Argon-Anidride carbonica-Ossigeno
Dati tecnici • Miscele di Argon e Anidride
I dati tecnici generali sono riportati nella tabella 1. carbonica
Liquido di raffreddamento Acqua distillata
Pressione massima bar 3,5
Limiti d’uso (ISO/IEC 60974-1)
L’utilizzo di una saldatrice è tipicamente discontinuo in quanto Apertura degli imballi
composto da periodi di lavoro effettivo (saldatura) e periodi di
riposo (posizionamento pezzi, sostituzione filo, operazioni di L'impianto è costituito essenzialmente da:
molatura, ecc.). Questa saldatrice è dimensionata per erogare la • Unità per la saldatura;
corrente I2 max nominale, in tutta sicurezza, per un periodo di • Torce di saldatura MIG-MAG;
lavoro del 40% rispetto al tempo di impiego totale. Le norme in • Unità per il raffreddamento della torcia di saldatura (HR26) (op-
vigore stabiliscono in 10 minuti il tempo di impiego totale. Come tional);
ciclo di lavoro viene considerato il 40% di tale intervallo. Supe- • Carrello per il trasporto (optional).
rando il ciclo di lavoro consentito si provoca l’intervento di una Eseguire le seguenti operazioni al ricevimento dell’impianto:
protezione termica che preserva i componenti interni della sal- • Togliere il generatore di saldatura e tutti i relativi accessori-
datrice da pericolosi surriscaldamenti. L’intervento della prote- componenti dai relativi imballi;
zione termica è segnalato dal lampeggio sui display di alcune • Controllare che l’impianto di saldatura sia in buono stato o al-
scritte (vedi paragrafo "Condizioni di errore"). Dopo qualche mi- trimenti segnalarlo immediatamente al rivenditore distributore;
nuto la protezione termica si riarma in modo automatico e la sal- • Controllare che tutte le griglie di ventilazione siano aperte e
datrice è nuovamente pronta all’uso. Questo generatore è co- che non vi siano oggetti che ostruiscano il corretto passaggio
struito secondo il grado di protezione IP 23. dell’aria.
3
I portatori di pace-maker, di protesi auricolari e di apparecchiatu- Questo impianto è raffreddato mediante circolazione forzata di
re similari devono consultare il proprio medico prima di avvici- aria e deve quindi essere disposto in modo che l’aria possa es-
narsi all’impianto in funzione. L’ambiente di installazione dell’im- sere facilmente aspirata ed espulsa dalle aperture praticate nel
pianto deve essere conforme al grado di protezione della carcas- telaio.
sa. L'impianto deve essere montato procedendo nel seguente modo:
L’unità di saldatura è caratterizzata dalle seguenti classi: • Montaggio del carrello (optional);
• classe di protezione IP 23 indica che l’impianto può essere • Fissaggio dell'unità di saldatura al carrello;
usato sia in ambienti interni che all’aperto; • Fissaggio dell'unità di raffreddamento (optional) al carrello ed
• classe di utilizzo “S” significa che l’impianto può essere usato alla saldatrice (connessioni elettriche ed idrauliche).
in ambienti con rischio accresciuto di scosse elettriche. • Collegamento dei cavi di saldatura.
• Allacciamento della saldatrice alla linea di utenza;
Le istruzioni per il montaggio dei singoli optional sono contenute
negli appositi imballi.
2000H933
FIG. A
Saldatura TIG
Per iniziare a saldare in TIG eseguire i collegamenti indicati nella
Fig. B e più precisamente (a macchina spenta):
• Allacciare il tubo gas, proveniente dall'attacco rapido della tor-
cia con valvola per la saldatura TIG , alla bombola del gas ed
aprirla. Le bombole del gas vengono fornite con un riduttore di
pressione per la regolazione della pressione del gas utilizzato
in saldatura.
• collegare il cavo di massa alla connessione rapida contrasse-
gnata dal simbolo + (positivo) ed in seguito la relativa pinza
massa al pezzo da saldare o al piano portapezzi in zona libera
da ruggine, vernice e grasso;
• collegare il cavo di potenza della torcia alla connessione rapi-
da contrassegnata dal simbolo - (negativo).
Pezzo di saldatura
Il pezzo da saldare dovrebbe essere sempre collegato a terra
per ridurre le emissioni elettromagnetiche. Occorre però presta-
re molta attenzione che il collegamento di terra del pezzo da
saldare non aumenti il rischio di infortuni all’utilizzatore o di dan-
ni ad altre apparecchiature elettriche.
Quando è necessario collegare il pezzo da saldare a terra, è op-
portuno eseguire un collegamento diretto fra il pezzo ed il
pozzetto di terra. Nei Paesi in cui questa connessione non è
permessa, collegare il pezzo da saldare alla terra mediante op- 2000H934
portuni condensatori in accordo con le norme Nazionali. FIG. B
4
Saldatura MIG-MAG / MIG PULSATO/ MIG DOPPIO mi dovuti alla maggiore resistenza e induttanza dei cavi che
possono causare difetti di saldatura. Per evitare questi incon-
PULSATO venienti seguire le seguenti prescrizioni:
Per iniziare a saldare in MIG-MAG eseguire i collegamenti indi- - adottare cavi di massa di sezione adeguata;
cati nella Fig. C e più precisamente (a macchina spenta): - distendere il più possibile i cavi evitando la formazione di
• collegare il tubo del gas alla bombola. Le bombole del gas spire.
vengono fornite con un riduttore di pressione per la regolazio- • avvitare il cavo di potenza della torcia all'attacco centralizzato
ne della pressione del gas utilizzato in saldatura. posto sul pannello frontale della macchina e collegare i tubi di
• collegare il cavo di massa alla connessione rapida contrasse- mandata (colore blu) e ritorno (colore rosso) dell'acqua ai ri-
gnata dal simbolo - (negativo) ed in seguito la relativa pinza spettivi attacchi rapidi (di colore blu e rosso) posti sul carrello.
massa al pezzo da saldare o al piano portapezzi in zona libera
da ruggine, vernice e grasso. L'impiego di cavi di massa parti-
colarmente lunghi provoca cadute di tensione e alcuni proble-
2000F935
FIG. C
Tabella 2
ALLACCIAMENTO DELLA SALDATRICE ALLA LINEA DIGISTAR 250
Modello
DI UTENZA DUAL PULSED
L’allacciamento della macchina alla linea di utenza è un’ope- I2 Max nominale 40% (*) A 250
razione che deve essere eseguita solo ed esclusivamente da
personale qualificato. Potenza di
kVA 7,8
Prima di collegare la saldatrice alla linea di utenza, controlla- installazione
re che i dati di targa della stessa corrispondano al valore del- Corrente nominale fusibili
la tensione e frequenza di rete e che l’interruttore di linea A 10
della saldatrice sia sulla posizione "O". ritardati
Collegare la saldatrice esclusivamente a reti industriali e non Cavo allacciamento rete
alla rete pubblica di distribuzione. Lunghezza m 4
L’allacciamento alla rete deve essere eseguito mediante il cavo
quadripolare in dotazione all’impianto. Il cavo è costituito da: Sezione mm2 1,5
• 3 conduttori servono per il collegamento della macchina alla Cavi di massa mm2 35
rete; (*) Fattore di servizio
• il quarto, di colore GIALLO-VERDE, serve per eseguire il colle-
gamento di "TERRA". La tabella 2 riporta i valori di portata consigliati per fusibili di
Collegare al cavo di alimentazione una spina normalizzata linea ritardati scelti in base alla corrente massima nominale ero-
(3p+t) di portata adeguata e predisporre una presa di rete gata dalla saldatrice e alla tensione nominale di alimentazione.
dotata di fusibili o interruttore automatico; l’apposito termi-
nale di terra deve essere collegato al conduttore di terra (GIAL- NOTA: Eventuali prolunghe del cavo di alimentazione devono es-
LO-VERDE) della linea di alimentazione. sere di sezione adeguata, in nessun caso inferiore a quella del
cavo di dotazione.
5
Caricamento del filo Montaggio rulli di trascinamento per
• Infilare il rocchetto (Ø 300 mm MAX) sull’apposito supporto in alluminio
modo tale che il filo si svolga in senso orario e centrando il
riferimento sporgente del supporto con il rispettivo foro nella SMONTAGGIO RULLI ESISTENTI (fig. E)
bobina. Svitare il perno fissaggio (posizione 1) mediante l’apposita chia-
• Infilare il capo del filo nella guida posteriore (pos. 1, fig. D) sul ve ed estrarre il cuscinetto assieme ai distanziali (posizione 2).
meccanismo di trascinamento.
• Alzare il rullo folle (pos. 8, fig. D) sbloccando i dispositivi di 2
pressione dei rulli (pos. 5, fig. D). Controllare che i rulli motore 1
(pos. 3, fig. D) portino stampigliato sulla faccia esterna il dia-
metro corrispondente al filo usato.
• Infilare il filo nel guidafilo dell'attacco centralizzato (pos. 4, fig.
D) per qualche centimetro. Abbassare il braccetto porta rullo
folle assicurandosi che il filo entri nella cava del rullo motore.
Eventualmente regolare la pressione tra i rulli agendo sull’ap-
posita vite (pos. 5 fig. D). La pressione corretta è quella minima
che non consente ai rulli di slittare sul filo. Una pressione ec-
cessiva è causa di deformazione del filo e di aggrovigliamenti
all’ingresso della guaina, una pressione insufficiente porta come
conseguenza irregolarità in saldatura.
5
2 2
8
8
9 1
4 FIG. E
3
3 MONTAGGIO RULLI KIT ALLUMINIO (fig. F)
Inserire il rullo folle ed il distanziale in dotazione al kit nella sede
dell’ingranaggio (vedi figura sul lato destro) e bloccare il tutto sul
braccetto mediante il perno di fissaggio (posizione 1).
7 Svitare la vite di fissaggio (posizione 3) e sostituire i 2 rulli con i
corrispondenti presenti nel kit.
6 FIG. D
1 FIG. F
6
Apparecchi di comando e controllo
1 2 6
3 4
Pos. 1 Attacco rapido polarità negativa Pos. 5 Interruttore di linea. Nella posizione "O" la saldatrice è
Pos. 2 Connettore per comandi ausiliari saldatura spenta.
Pos. 3 Attacco rapido polarità positiva Pos. 6 Connettore per l’alimentazione impianto di raffreddamen-
to HR26
Pos. 4 Attacco centralizzato torcia
7
Pannello di controllo
COMANDI A PULSANTE
8
Pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO/MODALITA' DI Pulsante FUNZIONI SPECIALI
SALDATURA Questo pulsante permette la visualizzazione e la modifica di al-
Permette la selezione di 3 differenti tipologie/modalità di lavoro: cuni parametri necessari e fondamentali per la saldatura che sono
• MODALITÀ SINERGICA (SYN); già stati precedentemente impostati dal costruttore in fabbrica. I
• MODALITÀ MANUALE (MAN); parametri variano a seconda del processo e del modo di salda-
• MODALITÀ AUTOMATICA (AUT). tura utilizzato ed una volta definiti e/o modificati restano validi
Questo pulsante non è attivo nei processi ELETTRODO e TIG per tutti i processi/modi di saldatura.
con innesco tipo "LIFT".
Pulsante PROVA FILO
Pulsante SCORRIMENTO PROGRAMMI (+/-) Il motore viene attivato per un tempo di circa 2 sec con una velo-
Questo pulsante è utilizzato per scorrere i programmi forniti dal cità fissa (stabilita dal costruttore) pari a 1m/min ed il filo inizia ad
costruttore in modalità SINERGICA, i punti di saldatura memo- avanzare appena questo pulsante viene premuto. Trascorso que-
rizzati dall’utente e le sequenze di saldatura in modalità AUTO- sto tempo in circa 1 sec il motore si porta ad una velocità di circa
MATICA (99 punti). 8m/min. Quando viene rilasciato il processo termina. Per conti-
nuare a far avanzare il filo è necessario continuare a tenere pre-
Pulsante RUN/MEM muto il pulsante.
A questo pulsante vengono associate due funzioni:
• Funzione RUN utilizzata per visualizzare le caratteristiche (ma- Pulsante SELEZIONE PARAMETRI - V
teriale, diametro del filo, tipo di gas ecc.) dei programmi forniti Permette la selezione dei seguenti parametri (se attivi):
dal costruttore (in tipologia SINERGICA) e richiamati dall'uten- • REGOLAZIONE FINE DELLA TENSIONE DI SALDATURA - Ten-
te tramite i pulsanti SCORRIMENTO PROGRAMMI. sione di saldatura compresa tra -25% e +25% del valore di
• Funzione MEM utilizzata per memorizzare le impostazioni di tensione impostato con intervallo di regolazione dell' 1%;
saldatura definite dall'utente (99 punti di saldatura diversi in • TENSIONE DI SALDATURA - parametro calcolato diversamente
tipologia AUTOMATICA). a seconda della tipologia di saldatura selezionata:
- Tensione di saldatura compresa tra -25% e +25% del valore
Pulsante PROVA GAS di tensione impostato con intervallo di regolazione dell'1%
in modalità SINERGICA;
L'elettrovalvola viene attivata ed il gas comincia ad uscire quan- - da 10V a 40V con intervallo di regolazione di 0,1V in modali-
do questo pulsante viene premuto. Appena viene rilasciato il pro- tà MANUALE;
cesso termina. Per continuare a far fuoriuscire il gas è necessa- • INDUTTANZA ELETTRONICA - parametro che assume diversi
rio continuare a tenere premuto il pulsante. significati a seconda del processo di saldatura selezionato:
- Variazione della risposta dinamica della macchina (valido per
i processi MIG/MAG, MIG PULSATO, MIG DOPPIO PULSA-
TO con campo di regolazione da -32 a +32 e intervallo di
regolazione 1);
- Arc Force (valido per il processo MMA con campo di regola-
zione da 0 a 100 e intervallo di regolazione 1).
COMANDI A MANOPOLA
9
INDICAZIONI A DISPLAY E LED
10
Visualizzazione della versione del Parametri di saldatura
Nella tabella 3 sono indicati i valori di corrente da utilizzare con i
software installato rispettivi elettrodi per la saldatura degli acciai comuni e basso
legati. Tali dati non hanno un valore assoluto ma semplicemente
orientativo; per una scelta precisa seguire le indicazioni date dai
fabbricanti di elettrodi. La corrente da impiegare dipende dalle
La DIGISTAR 250 DUAL PULSED è dotata di un controllo digi- posizioni di saldatura, dal tipo di giunto e varia in modo crescen-
tale con a bordo un software definito in fabbrica. Questo software te in funzione dello spessore e delle dimensioni del pezzo. Il va-
è passibile di continue evoluzioni e miglioramenti. Il software di lore dell’intensità di corrente da utilizzare per i vari tipi di saldatu-
ogni scheda è identificato da un numero/versione specifico/a ra, entro il campo di regolazione indicato sulla tabella 3 è:
visualizzabile sul display VISUALIZZAZIONE PROGRAMMI nei • Elevato per le saldature in piano, in piano frontale e verticale
seguenti modi: ascendente;
• MICROCONTROLLORE PRINCIPALE • Medio per le saldature sopratesta;
Mettere in funzione la saldatrice ruotando l’interruttore, posto • Basso per la saldatura verticale discendente e per unire pezzi
sul pannello posteriore, sulla posizione 1, premere il pulsante di piccole dimensioni preriscaldati.
FUNZIONI SPECIALI e successivamente il pulsante RUN/MEM. Un’indicazione, abbastanza approssimata, della corrente media
• MICROCONTROLLORE AUSILIARIO da impiegare nella saldatura di elettrodi per acciaio normale è
Mettere in funzione la saldatrice ruotando l’interruttore, posto fornita dalla seguente formula:
sul pannello posteriore, sulla posizione 1, premere il pulsante
FUNZIONI SPECIALI e successivamente il pulsante PROVA I = 50 x (Øe – 1 )
FILO.
dove: I = intensità di corrente di saldatura
Øe = diametro dell’elettrodo
Prima di saldare Esempio: Diametro elettrodo 4 mm
I = 50 x (4 –1 ) = 50 x 3 = 150A
Prima di effettuare la saldatura sui display VISUALIZZAZIONE
IMPORTANTE: Prima di accendere l'unità, verificare nuovamen- PARAMETRI - A (abbreviato dVPA) e VISUALIZZAZIONE PARA-
te che la tensione e la frequenza della rete di alimentazione corri- METRI - V (abbreviato dVPV) vengono visualizzati i valori
spondano ai dati di targa. preimpostati della corrente di saldatura (modificabile attra-
• Mettere in funzione la saldatrice ruotando l'interruttore, posto verso la manopola ENCODER 1) e della tensione a vuoto (non
sul pannello posteriore, sulla posizione 1 (NOTA BENE: ad ogni modificabile) o dell' "arc force" (se selezionata - modificabile at-
accensione sulla macchina verranno visualizzate le ultime traverso la manopola ENCODER 2).
impostazioni effettuate prima dello spegnimento); Durante il processo di saldatura sui display dVPA e dVPV vengo-
• Impostare le varie unità a seconda del processo di saldatura no visualizzati i valori della corrente di saldatura a cui si sta
desiderato. saldando (modificabile attraverso la manopola ENCODER 1) e
della tensione di saldatura (non modificabile) o dell' "arc force"
(se selezionata - modificabile (su una scala di valori variabile da 0
Processi di saldatura a 100 (valore assoluto) con intervallo di regolazione di 1 - para-
metro che aumenta l'energia d'arco in condizioni di saldatura
gravosa) attraverso la manopola ENCODER 2).
Funzioni speciali
SALDATURA AD ELETTRODO • HOT START cioè la sovracorrente erogata nel momento del-
Per la saldatura di elettrodi rivestiti con dispositivi regolabili dal- l'accensione dell'arco. (Hot - da 0 a 100 con intervallo di rego-
l'utente "arc force" (regolabile attraverso il pulsante SELEZIONE lazione di 1) In elettrodo è possibile accedere, tramite la pres-
PARAMETRI - V) e "hot start" (regolabile attraverso il pulsante sione del pulsante FUNZIONI SPECIALI, alla funzione "hot start"
FUNZIONI SPECIALI). (regolabile tramite la manopola ENCODER 2 e non modificabile
Si accede a questa modalità di saldatura premendo il pulsante in saldatura).
PROCESSO DI SALDATURA e posizionandosi su MMA .
Collegare i cavi di saldatura secondo quanto descritto nel para-
grafo "Collegamento dei cavi di saldatura - saldatura ad ELET- SALDATURA TIG CON INNESCO TIPO "LIFT"
TRODO (Fig. A)". Si accede a questa modalità di saldatura premendo il pulsante
PROCESSO DI SALDATURA e posizionandosi su TIG con inne-
sco tipo "Lift" .
Collegare i cavi di saldatura secondo quanto descritto nel para-
grafo "Collegamento dei cavi di saldatura - saldatura TIG (Fig.
B)".
Tabella 3
TIPO DI ELETTRODO - Campo di regolazione della corrente (A) SPESSORE
Ø ELETTRODO
6010 7015 7024 SALDATURA
(mm) 6012 6013 6020 6027 7014 7018
6011 7016 7028 (mm)
1,6 - 20-40 20-40 - - - - - -
≤5
2 - 25-60 25-60 - - - - - -
2,4 40-80 35-85 45-90 - - 80-125 65-110 70-100 100-145 ≤ 6,5
3,2 75-125 80-140 80-130 100-150 125-185 110-160 100-150 115-165 140-190 > 3,5
4 110-170 110-190 105-180 130-190 160-240 150-210 140-200 150-220 180-250 > 6,5
4,8 140-215 140-240 150-230 175-250 210-300 200-275 180-255 200-275 230-305
5,6 170-250 200-320 310-300 225-310 250-350 260-340 240-320 260-340 275-365 > 9,5
6,4 210-320 250-400 250-350 275-375 300-420 330-415 300-390 315-400 335-430
8 275-425 300-500 320-430 340-450 375-475 390-500 375-475 375-470 400-525 > 13
11
Parametri di saldatura Al momento della consegna il generatore dispone di un certo
Nella tabella 4 sono indicati i valori di corrente da utilizzare con i numero di programmi già costruiti in fabbrica e disponibili per
rispettivi elettrodi per la saldatura TIG AC e DC. Tali dati non l'operatore visualizzati sulla tabella programmi (vedi paragrafo
hanno un valore assoluto ma semplicemente orientativo; per una dedicato) oppure sul display VISUALIZZAZIONE PROGRAMMI
scelta precisa seguire le indicazioni date dai fabbricanti di elet- (abbreviato dVP).
trodi. Il diametro dell'elettrodo da impiegare è direttamente pro- Collegare i cavi di saldatura secondo quanto descritto nel para-
porzionale alla corrente usata per saldare. grafo "Collegamento dei cavi di saldatura - saldatura MIG-MAG,
MIG PULSATO o MIG DOPPIO PULSATO (Fig. C)".
Prima di effettuare la saldatura sui display VISUALIZZAZIONE Usare i pulsanti SCORRIMENTO PROGRAMMI per selezionare il
PARAMETRI - A (abbreviato dVPA) e VISUALIZZAZIONE PARA- programma che maggiormente si adatta al tipo di lavoro che si
METRI - V (abbreviato dVPV) vengono visualizzati i valori dovrà eseguire in base alla conoscenza di alcuni parametri (dia-
preimpostati della corrente di saldatura (modificabile attra- metro del filo, materiale da saldare, tipo di gas da utilizzare) o il
verso la manopola ENCODER 1) e della tensione a vuoto (non pulsante RUN/MEM per visualizzare le caratteristiche dei pro-
modificabile) grammi forniti dal costruttore.
Durante il processo di saldatura sui display dVPA e dVPV vengo- Prima di effettuare la saldatura sul display VISUALIZZAZIONE
no visualizzati i valori della corrente di saldatura a cui si sta PARAMETRI - A (abbreviato dVPA) vengono visualizzati i valori
saldando (modificabile attraverso la manopola ENCODER 1) e preimpostati dello spessore del pezzo , corrente di saldatu-
della tensione di saldatura (non modificabile). ra , velocità del filo (modificabili attraverso la manopola
In questo processo mediante l'innovativo innesco tipo "lift" a con- ENCODER 1) e sul display VISUALIZZAZIONE PARAMETRI - V
trollo termico (TCS), le accensioni avvengono in modo preciso e (abbreviato dVPV) vengono visualizzati i valori preimpostati della
veloce, riducendo al minimo le inclusioni di tungsteno e annul- tensione di saldatura , (non modificabile) dell'induttanza elet-
lando le incisioni sul pezzo da saldare. tronica e della regolazione fine della tensione di saldatura
La saldatrice è dotata anche dell'esclusivo dispositivo SWS (modificabili attraverso la manopola ENCODER 2). I valori
"Smart Welding Stop" per la fine della saldatura in TIG. Sollevan- degli ultimi due parametri menzionati sono impostati dal
do la torcia senza spegnere l'arco si introduce uno slope down costruttore sullo zero.
con spegnimento automatico. Impostare le regolazioni desiderate ed iniziare a saldare.
Durante la saldatura sul display dVPA vengono visualizzati i va-
Funzioni speciali lori reali della corrente di saldatura, (modificabile attraverso la
manopola ENCODER 1) e sul display dVPV vengono visualizzati
Non esistono funzioni speciali associate a questo processo. i valori reali della tensione di saldatura, dell'induttanza elettroni-
Tabella 4 ca e della regolazione fine della tensione di saldatura (modificabili
attraverso la manopola ENCODER 2).
TIPO DI ELETTRODO I due encoder sono attivi e operativi anche durante la fase di
Campo di regolazione della corrente (A) saldatura e quindi tutte le grandezze a loro associate risultano
Ø ELETTRODO TIG DC modificabili.
Il parametro visualizzato dai display non varia passando dalla
(mm) Tungsteno Tungsteno fase di preimpostazione a quella di saldatura e viceversa.
Ce 1% Ce 1%
Grigio Grigio Tipologia di lavoro MANUALE (attiva solo nel
1 10-50 10-50 processo di saldatura MIG-MAG)
Si accede a questa modalità di saldatura premendo il pulsante
1,6 50-80 50-80 PROCESSO DI SALDATURA posizionandosi su MIG-MAG
2,4 80-150 80-150 e premendo il pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO posizionandosi
3,2 150-250 150-250 su MAN.
In questa tipologia di lavoro si utilizzano come base i programmi
4 200-400 200-400 disponibili in MIG-MAG (vedi paragrafo "Tipologia di lavoro
sinergica") e i parametri modificabili ( velocità filo , tensione
SALDATURA MIG-MAG, MIG PULSATO E MIG di saldatura ) attraverso le manopole ENCODER 1 e 2 non
DOPPIO PULSATO sono legati tra di loro da nessun legame e quindi possono essere
Prima di iniziare a saldare eseguire le seguenti operazioni: modificati liberamente dall'utente.
• Togliere l'ugello guidafilo dalla torcia per permettere, durante il Collegare i cavi di saldatura secondo quanto descritto nel para-
caricamento, la libera fuoriuscita del filo. Si ricorda che l'ugello grafo "Collegamento dei cavi di saldatura - saldatura MIG-MAG,
guidafilo deve corrispondere al diametro del filo usato; MIG PULSED o MIG DUAL PULSED (Fig. C)".
• Azionare il pulsante prova motore sino alla fuoriuscita del filo I programmi di saldatura possono essere visualizzati sulla tabel-
dalla torcia; la programmi (vedi paragrafo dedicato) oppure sul display dVP.
• Riavvitare l'ugello guidafilo all'estremità della torcia; Usare i pulsanti SCORRIMENTO PROGRAMMI per selezionare il
• Aprire il rubinetto della bombola lentamente e agire sulla ma- programma che maggiormente si adatta al tipo di lavoro che si
nopola del riduttore per ottenere una pressione di circa 1,3-1,7 dovrà eseguire in base alla conoscenza di alcuni parametri (dia-
bar; metro del filo, materiale da saldare, tipo di gas da utilizzare) e/o il
• Azionare il pulsante prova gas e regolare il flusso ad un valore pulsante RUN/MEM per visualizzare le caratteristiche dei pro-
compreso tra 14 e 20 l/min a seconda della corrente usata per grammi forniti dal costruttore. Prima di effettuare la saldatura sul
saldare; display dVPA vengono visualizzati i valori preimpostati della ve-
• La saldatrice è pronta per saldare. locità del filo (modificabile attraverso la manopola ENCODER
1) e sul display dVPV vengono visualizzati i valori preimpostati
Tipologia di lavoro SINERGICA della tensione di saldatura , (modificabile attraverso la mano-
pola ENCODER 2).
Si accede a questa modalità di saldatura premendo il pulsante Impostare le regolazioni desiderate ed iniziare a saldare.
PROCESSO DI SALDATURA posizionandosi su MIG-MAG , Durante la saldatura sul display dVPA vengono visualizzati i va-
MIG PULSATO o MIG DOPPIO PULSATO e premendo lori reali della corrente di saldatura (modificabile attraverso la
il pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO posizionandosi su SYN. manopola ENCODER 1 - può variare dal minimo al massimo di
La sinergia non è altro che un legame che unisce numerose gran- quella della corrispondente curva sinergica del programma) e sul
dezze diverse fra di loro nel senso che quando viene modificata display dVPV vengono visualizzati i valori reali della tensione di
una di queste grandezze le altre variano di conseguenza in modo saldatura , (modificabile attraverso la manopola ENCODER 2
automatico e sinergico. - può variare da 10 a 40V). Il parametro visualizzato dai display
Il generatore DIGISTAR 250 DUAL PULSED permette l'inseri- non varia passando dalla fase di preimpostazione a quella di sal-
mento di 100 programmi, forniti dal costruttore, validi per ogni datura e viceversa. Inoltre questa tipologia di lavoro permette la
processo di saldatura e così suddivisi: creazione e la memorizzazione (vedi paragrafi dedicati) di
• 100 programmi in MIG-MAG (n° di programma da 1 a 99); impostazioni (punti) di saldatura che potranno poi essere richia-
• 100 programmi in MIG PULSATO (n° di programma da 101 a mati nella TIPOLOGIA DI LAVORO AUTOMATICA.
199);
• 100 programmi in MIG DOPPIO PULSATO (n° di programma
da 201 a 299).
12
Tipologia di lavoro AUTOMATICA 8) CORRENTE DOPPIA PULSAZIONE — Determina in percen-
Si accede a questa modalità di saldatura premendo il pulsante tuale il valore della corrente di picco e di base della doppia
PROCESSO DI SALDATURA posizionandosi su MIG-MAG , pulsazione. Il valore indicato è una variazione percentuale in
MIG PULSATO o MIG DOPPIO PULSATO e premendo + e in - rispetto al valore della corrente di saldatura media
il pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO posizionandosi su AUT. impostata (dPC — da 0 a +100% con intervallo di regolazio-
La modalità automatica consente all'utente di saldare in punti ne dell'1%).
precedentemente memorizzati, infatti può richiamare ed usare ESEMPIO: Corrente media pulsata =120A — Corrente dop-
delle impostazioni precedentemente definite e memorizzate nel- pia pulsazione = 180A— Corrente di base = 60A se la Cor-
le tipologie di lavoro sinergica e manuale (vedi paragrafi dedica- rente doppia pulsazione è regolata sulla posizione 50.
ti). Quando le impostazioni di un singolo punto di saldatura ven- 9) FREQUENZA DOPPIA PULSAZIONE — Determina la fre-
gono richiamate, non sono modificabili se non passando ad un quenza della doppia pulsazione (FdP — da 0,5 a 5Hz con
altro punto di saldatura. intervallo di regolazione di 0,1Hz);
10) TEMPO DI PUNTATURA — Tempo in cui viene eseguita la
Funzioni speciali puntatura (dopo aver premuto il pulsante torcia) dopodiché
l'arco si spegne automaticamente (SpT — da 1 a 8 secondi
Per accedere a questi parametri basta premere il pulsante FUN- con intervallo di regolazione di 0,1 secondi).
ZIONI SPECIALI. Di seguito verranno descritti brevemente i pa- 11) SLOPE DI CORRENTE AUTOMATICO — Pendenza della
rametri che sono passibili di modifiche e nella tabella 5 (di facile corrente per passare da un livello ad un altro; utile nell’uso
lettura) sono riassunte tutte le possibili combinazioni che si pos- delle sequenze di saldatura (ACS — da 5A/s a 500A/s con
sono avere. intervallo di regolazione di 5A/s). Determina anche la velocità
1) VELOCITA' DI AVVICINAMENTO FILO — Regola la velocità di variazione della corrente di saldatura a seguito di una re-
di avvicinamento del filo al pezzo. Il valore indicato è una va- golazione effettuata dall’operatore.
riazione percentuale rispetto al valore impostato in fabbrica
(StS — da -30% a +30% con intervallo di regolazione La tabella 5 riassume la disponibilità delle funzioni speciali nei
dell'1%); vari processi e modi di saldatura.
2) BURN BACK — Regola la lunghezza del filo uscente
dall'ugello gas dopo la saldatura. Il valore indicato è una va-
riazione percentuale rispetto al valore impostato in fabbrica.
A numero maggiore corrisponde una maggiore bruciatura del Creazione e memorizzazione di nuovi
filo (bUb --- da -20% a +20% con intervallo di regolazione
dell'1%); punti automatici di saldatura
3) PRE GAS — Fornisce una quantità di gas supplementare,
per un tempo definito e impostato in fabbrica, prima dell'ini-
zio della saldatura (PrG — da 0 a 2 secondi con un intervallo Dopo aver definito un nuovo punto di saldatura (vedi paragrafo
di regolazione di 0,1 secondi); "Tipologia di lavoro AUTOMATICA") procedere nel seguente
4) POST GAS — Fornisce una quantità di gas supplementare, modo:
per un tempo definito ed impostato in fabbrica, prima della • Premere il pulsante RUN/MEM (led AUT illuminato) fino a quan-
fine della saldatura (PoG --- da 0 a 10 secondi con un inter- do sul display VISUALIZZAZIONE PROGRAMMI (dVP) com-
vallo di regolazione di 0,1 secondi); parirà, in modo lampeggiante, il primo punto di saldatura libe-
5) CORRENTE INIZIALE DI CRATERE — È la corrente con cui ro e/o a disposizione;
ha inizio la saldatura (modo di saldatura CRATERE abilitato) • Premere il pulsante RUN/MEM fino a quando sul display dVP
ed è regolabile dal -50% al +100% della corrente di saldatura comparirà la scritta "Sto" e rilasciarlo;
(CSC — da -50% a +100% con un intervallo di regolazione • A operazione di salvataggio terminata il programma si pone in
dell'1%); modo automatico sull'ultimo punto di saldatura salvato.
6) CORRENTE FINALE DI CRATERE — È la corrente con cui
termina la saldatura (modo di saldatura CRATER abilitato) ed
è regolabile dal -100% al +50% della corrente di saldatura Richiamare i punti automatici
(CEC — da -100% a +50% con un intervallo di regolazione
dell'1%); precedentemente memorizzati
7) SLOPE — Pendenza della corrente per passare dal livello di
"corrente iniziale di cratere" al livello di corrente di saldatura
e per arrivare da quest'ultimo livello al livello di "corrente fi- Per richiamare i punti di saldatura precedentemente memorizzati
nale di cratere" (SLO — da 10 A/s a 500 A/s con intervallo di bisogna accedere alla tipologia di lavoro AUTOMATICA e preme-
regolazione di 5 A/s); re poi i pulsanti SCORRIMENTO PROGRAMMI per selezionare e
visualizzare i punti di saldatura memorizzati.
Tabella 5
PROCESSO DI SALDATURA MODO DI SALDATURA
GRANDEZZA SCRITTA MIG
MIG
MIG/MAG DOPPIO 2T/4T PUNTATURA CRATERE
PULSATO
PULSATO
VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO FILO StS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
BURN BACK bUb ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
PRE GAS PrG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
POST GAS PoG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
CORRENTE INIZIALE DI CRATERE CSC ✔ ✔ ✔ ✔
CORRENTE FINALE DI CRATERE CEC ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE SLO ✔ ✔ ✔ ✔
CORRENTE DOPPIA PULSAZIONE dPC ✔ ✔ ✔ ✔
FREQUENZA DOPPIA PULSAZIONE FdP ✔ ✔ ✔ ✔
TEMPO DI PUNTATURA SpT ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE DI CORRENTE AUTOMATICO ACS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
13
Copiare e modificare i punti MEMORIZZAZIONE DI UNA SEQUENZA DI
SALDATURA
automatici di saldatura Per impostare una sequenza di saldatura è necessario:
1) verificare di avere un punto libero prima del primo punto auto-
matico (implicitamente prima della posizione 1 e dopo la po-
Dopo aver richiamato il punto automatico che si desidera copia- sizione 99 si assume siano presenti due punti automatici di
re o modificare procedere nel seguente modo: saldatura liberi che delimitano automaticamente la sequen-
• Tenere premuto il pulsante MODO DI SALDATURA per 3 se- za; non è quindi necessario inserire un punto vuoto nella po-
condi; questa operazione porta la macchina in modalità ma- sizione 1 e nella posizione 99);
nuale e sinergica permettendo di correggere tutti i parametri 2) posizionare la macchina sul programma desiderato, in mo-
memorizzati nel punto richiamato. In questo modo è possibile dalità MANUALE o SINERGICA con le impostazioni che si
modificare una o più impostazioni e quindi salvare il punto au- intende utilizzare per il punto automatico;
tomatico sovrascrivendo quello precedente (quindi modifican- 3) premere il pulsante FUNZIONI SPECIALI per accedere alle
dolo) oppure memorizzandolo su un programma diverso (vedi funzioni speciali;
paragrafo "Creazione e memorizzazione nuovi punti di salda- 4) selezionare mediante la manopola ENCODER 1 il paramentro
tura") . Per scegliere la posizione su cui si desidera memoriz- ACS;
zare il punto di saldatura utilizzare il pulsante SCORRIMENTO 5) impostare mediante la manopola ENCODER 2 la pendenza in
PROGRAMMI . Per memorizzare premere il pulsante RUN/MEM A/s che si desidera utilizzare per spostarsi verso tale punto
fino a quando sul display VISUALIZZAZIONE PROGRAMMI automatico di saldatura;
(dVP) compare la scritta "Sto". 6) uscire dalle funzioni speciali premendo nuovamente il pul-
sante FUNZIONI SPECIALI;
7) salvare le impostazioni correnti in un punto automatico di sal-
Cancellare un punto automatico di datura (vedi paragrafo “Creazione e memorizzazione di nuovi
punti automatici di saldatura);
saldatura 8) ripetere la procedura dal punto 2 per tutti i punti automatici di
saldatura che si desidera aggiungere;
9) verificare che esista un punto libero successivo all’ultimo
punto inserito oppure cancellarlo (vedi paragrafo “Cancellare
Per cancellare un punto automatico di saldatura già memorizza- un punto automatico di saldatura”).
to dalla tipologia di lavoro AUTOMATICA di qualsiasi processo, è
necessario, a saldatura non attiva, procedere nel seguente modo: UTILIZZO DELLE SEQUENZE
• posizionarsi sul punto automatico di saldatura interessato;
• premere il pulsante RUN/MEM per 5 secondi; Per attivare una sequenza di saldatura partendo da un processo
• sul display appare la scritta “CLR” fissa; Mig/Mag, Pulsato o Doppio Pulsato, si preme il pulsante
• al rilascio del pulsante, il punto automatico di saldatura attual- TIPOLOGIA DI LAVORO fino ad entrare nella modalità AUTOMA-
mente selezionato viene cancellato. TICA. Ciò comporta:
Cancellato il punto automatico di saldatura, la macchina si posi- • la memorizzazione dell’ultimo processo non automatico attivo
ziona su un punto automatico di saldatura valido. Se non esisto- prima dell’ingresso in modalità AUTOMATICA;
no punti automatici di saldatura validi, la macchina visualizza la • il posizionamento sull’ultimo punto automatico utilizzato in pre-
scritta “NA1” come accade quando si entra in modalità AUTO- cedenza (ad esempio l’ultimo memorizzato), oppure, in man-
MATICA e non sono presenti punti automatici di saldatura. Lo canza di questo, sul primo esistente. Si tenga presente che è
spazio libero può essere occupato da un nuovo punto automati- possibile che il punto appartenga ad un processo differente da
co di saldatura oppure può essere lasciato libero per essere uti- quello attualmente selezionato.
lizzato come terminatore di sequenza (vedi paragrafo “Sequenze A saldatura non attiva, i pulsanti SCORRIMENTO PROGRAMMI
di saldatura”). posizionati sul pannello frontale, consentono di scorrere tra tutti
i punti automatici di saldatura memorizzati, cambiando automa-
ticamente il prcesso quando il punto automatico lo richiede. I
pulsanti destro (+) e sinistro (-) sulla torcia (se di tipo up/down)
Utilizzo dei punti automatici di consentono di spostarsi solo tra i punti appartenenti alla stessa
sequenza.
saldatura La pressione del pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO riporta alle
ultime impostazioni attive prima di entrare in modalità AUTOMA-
TICA cambiando anche il processo di saldatura, se necessario.
I punti automatici sono raggruppati in un'unica posizione di me- Selezionato un punto automatico di saldatura, è possibile inizia-
moria (MAX 99 punti) in modo che possano essere scanditi in re la saldatura all’interno della relativa sequenza. I pulsanti SCOR-
sequenza mediante i comandi UP/DOWN della torcia; a parità di RIMENTO PROGRAMMI sul pannello sono disabilitati mentre ri-
processo il passaggio tra un punto e l'altro può avvenire durante mangono abilitati i pulsanti destro (+) e sinistro (-) sulla torcia. Se
la saldatura; a tale scopo è stato introdotto il parametro la torcia non è di tipo up/down, non risulta possibile cambia-
programmabile “ACS” per il raccordo lineare dei punti sinergici re il punto automatico durante la saldatura.
durante i passaggi. A saldatura attiva, premendo i pulsanti destro (+) e sinistro (-)
sulla torcia, è possibile passare da un punto automatico di sal-
datura a quello precedente o successivo all’interno della sequen-
Sequenze di saldatura za, rispettando i vincoli riportati in “Vincoli all’utilizzo delle se-
quenze”. Se la pressioni dei pulsanti destro (+) e sinistro (-) com-
porta il raggiungimento di un estremo della sequenza, la sequenza
È stata introdotta la possibilità di effetturare lavori di saldatura viene ripresa dall’estremo opposto.
ricorrendo all’utilizzo in sequenza di più punti automatici di sal- Il passaggio da un punto automatico all’altro viene effettuato rac-
datura precedentemente memorizzati dall’utente. Viene anche cordando le correnti memorizzate mediante una rampa di cor-
gestito il cambio del punto automatico a saldatura attiva, a patto rente. La pendenza è memorizzata all’interno delle funzioni spe-
che venga utilizzata una torcia di tipo up/down. ciali del punto automatico di saldatura di destinazione, ed è per-
tanto il paramentro ACS attivo al momento del salvataggio del
punto automatico di saldatura.
CONCETTO DI “SEQUENZA DI PUNTI AUTOMATICI
DI SALDATURA” VINCOLI ALL’UTILIZZO DELLE SEQUENZE
Si definisce “sequenza di punti automatici di saldatura” il rag- L’utilizzo delle sequenze con la possibilità di passare da un pun-
gruppamento di un certo numero di punti automatici di saldatura to automatico di saldatura ad un altro a saldatura attiva è con-
salvati dall’utente. Il raggruppamento viene delimitato lasciando sentito solo se:
un punto automatico di saldatura vuoto all’inizio del raggruppa- • il cambiamento del punto automatico di saldatura non com-
mento e uno vuoto alla fine. porta un cambiamento del processo di saldatura;
• il processo selezionato deve essere MIG/MAG o MIG PULSA-
TO (quindi non è consentito cambiare il punto automatico di
saldatura durante una saldatura in MIG DOPPIO PULSATO);
14
• il cambiamento del punto automatico di saldatura non com-
porta un cambiamento della curva sinergica utilizzata (quindi Funzione "ENERGY SAVING"
non è possibile passare, per esempio, da un punto memoriz-
zato a partire dalla curva P4 ad un punto memorizzato a partire
dalla curva P5); Questa funzione gestisce il corretto funzionamento della ventola
• non è consentito passare da un punto automatico di saldatura di raffreddamento e dell'impianto di raffreddamento che vengo-
ad un altro se i MODI DI SALDATURA (2T, 4T, CRATERE, no attivati solo quando è strettamente necessario e cioè:
PUNTATURA) non coincidono in entrambi i punti automatici e • MOTORE VENTILATORE
se questi sono diversi da 2T e 4T. La ventola viene attivata quando:
- Durante la fase di saldatura o, per un adeguato periodo di
tempo, quando questa è terminata;
Reset delle impostazioni - Quando interviene il termostato o, per un adeguato periodo
di tempo, dopo che lo stesso ha appena riarmato.
• IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
L'impianto di raffreddamento viene attivato:
Il reset delle impostazioni ai valori di fabbrica deve essere diviso - All'accensione della macchina per un minuto, per fare in modo
in due parti. Innanzitutto si preme e si rilascia il pulsante FUN- che nell'impianto circoli il liquido di raffreddamento alla cor-
ZIONI SPECIALI per accedere alle funzioni speciali. Quindi: retta pressione (se quando l'impianto di raffreddamento si
• la pressione del pulsante RUN/MEM per 3 secondi visualizza spegne non scompaiono dai display i messaggi di errore chia-
la scritta STD lampeggiante: al rilascio viene effettuato il ripri- mare l'assistenza tecnica);
stino delle impostazioni di fabbrica di tutta la macchina, esclu- - Durante la fase di saldatura o, per un adeguato periodo di
si i punti automatici (che quindi rimangono memorizzati); tempo, quando questa è terminata.
• la pressione del pulsante TIPOLOGIA DI LAVORO per 5 se-
condi visualizza la scritta RST lampeggiante: al rilascio viene
effettuato il ripristino completo delle impostazioni di fabbrica
e viene effettuata la cancellazione dei punti automatici. Saldatura dell'alluminio
La visualizzazione delle scritte STD o RST indica il riconosci-
mento dell'operazione. Questa viene compiuta al rilascio di uno
dei pulsanti e viene seguita da una ripartenza automatica della Per la saldatura con filo d'alluminio operare come segue:
macchina, in modo che le impostazioni di default vengano subi- • Sostituire i rulli motore con gli appositi per filo di alluminio (vedi
to caricate e rese attive. paragrafo "Montaggio rulli di trascinamento per alluminio);
• Utilizzare una torcia con cavo da 3 m e guaina in materiale
plastico;
Limitazione della modifica dei • Regolare al minimo la pressione dei rulli di trascinamento agen-
do sull'apposita vite;
parametri • Usare gas argon alla pressione di 1,3 - 1,7 bar.
15
RICAMBI Procedura di smontaggio e montaggio
I ricambi originali sono stati specificatamente progettati per il
nostro impianto. L'impiego di ricambi non originali può causare coperchio
variazioni nelle prestazioni e ridurre il livello di sicurezza previsto.
Per danni conseguenti dall'uso di ricambi non originali declinia-
mo ogni responsabilità.
16
FIG. G
Tabella 6
Display Display Display
DIAGNOSI
ERRORE DESCRIZIONE ERRORE CODICE ERRORE
00 00 File “CFG” (parametri di macchina) assente
00 01 File “CUI” (parametri utente) assente
ERR CFG
00 02 File “CEA” (PID non di programma) assente
00 03 File “CAL” (calibrazione macchina) assente
01 00 Curve processo di saldatura MIG/MAG assenti
01 01 Curve processo di saldatura MIG PULSATO assenti
ERR PRG
Curve processo di saldatura MIG DOPPIO PULSATO
01 02
assenti
ERR TFS 02 00 Errore di controllo filesystem in memoria FLASH
Allarme OVER VOLTAGE.
03 00
Non è possibile saldare.
Allarme UNDER VOLTAGE.
03 01
Non è possibile saldare.
ERR HAR
Allarme UNDER & OVER VOLTAGE.
03 02
Non è possibile saldare.
Allarme PRIMARY OVERCURRENT.
03 03
Non è possibile saldare.
Allarme termostato. Le ventole sono in funzione.
ERR t°C 04 00
Non è possibile saldare.
Allarme pressostato gruppo di raffeddamento.
ERR H2O 05 00
Non è possibile saldare.
06 00 Microcontrollore ausiliario non funzionante.
ERR SLC 06 01 Microcontrollore ausiliario non funzionante.
06 03 Torcia con display (Digitorch) non collegata.
Controllo parametri salvati in NVRAM non valido.
Effettuato un reset a default. Tutti i punti automatici
sono stati persi. Spegnere e riaccendere la macchina:
ERR FCC 07 00 se si ripresenta il problema contattare l’assistenza per
la sostituzione della scheda. Questa condizione può
essere normale a seguito dell’aggiornamento del
firmware.
17
Inoltre per facilitare la diagnosi di eventuali problemi di comuni- Tutto ciò serve a far si che la nostra assistenza tecnica (deve
cazione con le periferiche, è stato modificato il comportamento essere interpellata ogni volta che i messaggi di errore appa-
dei led presenti sulla “scheda digitale cpu pannello frontale” (ve- iono sull'interfaccia operatore della saldatrice) riesca, nel più
dere tabella 7 e fig. H). breve tempo possibile e grazie alle comunicazioni dell'utente, a
risolvere con maggior facilità il problema.
Tabella 7
LED CONDIZIONE SIGNIFICATO
DL1 Spento Programma di controllo microcontrollore ausiliario non attivo
(verde) Lampeggiante Programma di controllo microcontrollore ausiliario attivo
DL2 Spento +5V assente
(rosso) Acceso +5V presente
Spento Nessun problema riscontrato sul motore
DL3
Lampeggiante Errore di velocità motore
(rosso)
Acceso Motore in corto circuito o sotto sforzo eccessivo
DL4 Spento -15V assente
(rosso) Acceso -15V presente
DL5 Spento +15V assente
(rosso) Acceso +15V presente
DL6
- Non usato
(rosso)
DL7 Spento Nessun problema
(rosso) Acceso Comunicazione con microcontrollore ausiliario assente
DL8 Spento Nessun problema
(rosso) Acceso Comunicazione con microcontrollore ausiliario assente
Spento Programma di controllo microcontrollore principale non attivo
DL9 Lampeggi lenti Programma di controllo microcontrollore principale attivo
(verde) Mancanza tensione di alimentazione. Macchina in spegnimento (il pannello frontale è com-
Lampeggi veloci
pletamente spento in questa condizione)
18
EN ENGLISH
Introduction 19 Meaning of graphic symboles on rating plate 93
Loading wire 22
Introduction
Assembly of drive rollers for steel 22
Thank you for purchasing one of our products. Please read in-
Assembly of drive rolls for aluminium 22 structions on use in this manual as well as the safety rules given
in the attached booklet and follow them carefully to get the
Command and control units 23 best performance from the plant and be sure that the parts have
the longest service life possible. In the interest of customers, you
Control panel 24 are recommended to have maintenance and, where necessary,
repairs carried out by the workshops of our service organisation,
Viewing installed software versions 27 since they have suitable equipment and specially trained per-
sonnel available. All our machinery and systems are subject to
Before welding 27 continual development. We must therefore reserve the right to
modify their construction and properties.
Welding procedures 27
19
• User friendly and easy-to-use selection and recalling of the
parameters and welding programs; Usage limits (ISO/IEC 60974-1)
• Exclusive SWS "Smart Welding Stop" system at the end of
TIG welding. Lifting up the torch without switching off the arc The use of a welder is typically discontinuous, in that it is made
will introduce a slope down and it will switch off automatically; up of effective work periods (welding) and rest periods (for the
• WSC Wire start control. This arc striking control device pre- positioning of parts, the replacement of wire and underflushing
vents wire from sticking to the workpiece or torch nozzle and operations etc. This welder is dimensioned to supply a I2 max
ensures precise and smooth arc striking, particularly when nominal current in complete safety for a period of work of 40% of
welding aluminium; the total usage time. The regulations in force establish the total
• WFC Wave form control. Both welding parameters and pulse usage time to be 10 minutes. The work cycle is considered to be
wave form, digitally controlled by the microprocessor, are moni- 40% of this period of time. If the permitted work cycle time is
tored and modified every few microseconds in order to keep exceeded, an overheat cut-off occurs to protect the components
the arc constantly precise and stable by compensating for con- around the welder from dangerous overheating. Messages flash-
tinuous changes in welding conditions caused by torch move- ing on the display will warn you when the heat safety device
ment and workpiece irregularity; starts working (see paragraph "Error conditions"). After several
• "Energy Saving" function to operate the power source minutes the overheat cut-off rearms automatically and the welder
cooling fan and the torch water cooling only when nec- is ready for use again. Do not weld in the rain. This generator is
essary. constructed in compliance with the IP23 protection level.
• Auto-diagnostic feature for trouble shooting;
• Password-controlled total or partial equipment access;
• With the special MIG torches you can adjust the welding pa- How to lift up the system
rameters at a distance straight from the torch;
• Wire feeding mechanism with 4 large diameter rolls for pre- Strap the system safely and securely in the slings working from
cise and constant wire driving; the bottom, then lift up from the ground.
• Graduated knob for precise adjustment of wire pressure which The unit is fitted with a central transport handle.
remains unchanged even after opening and closing the arms;
• Double-groove rolls can be replaced without tools; NOTE: The lifting and transporting devices conform with Euro-
• Housing for wire coils up to a diameter of 300 mm. pean regulations. Do not use other equipment to lift or transport
the feeder.
Technical data
Opening the packaging
The general technical data of the system are summarized in table
1. The system essentially consists of:
• Weld unit;
Table 1 • MIG-MAG welding torch ;
DIGISTAR 250 • Coolant unit for welding torch (HR26) (optional);
Model • Trolley to carry it around (optional).
DUAL PULSED Perform the following operations on receiving the apparatus:
Three phase feeding 50/60 Hz V 400 • Remove the welding generator and all accessories and com-
Adjustment field A 10-250 ponents from the packaging;
• Check that the welding apparatus is in good condition; other-
Maximum potential kVA 7,8 wise immediately inform the retailer or distributor;
Secondary idle voltage V 63 • Make sure that all the ventilation louvers are open and that the
100% usable current A 160 airflow is not obstructed.
60% usable current A 200
40% usable current A 250 Installation and connections
Insulation class H
Protection class IP 23 The installation site for the system must be carefully chosen in
Dimensions mm 615-525-290 order to ensure its satisfactory and safe use. The user is respon-
sible for the installation and use of the system in accordance with
Weight kg 28 the producer’s instructions contained in this manual. Before in-
Power output stalling the system the user must take into consideration the po-
W 50 tential electromagnetic problems in the work area. In particular, we
of feeder motor
suggest that you should avoid installing the system close to:
N° rolls 4 • signalling, control and telephone cables
Wire diameter mm 0,6-1,2 • radio and television transmitters and receivers
Rated wire • computers and control and measurement instruments
m/min 1-22 • security and protection instruments
feeding speed Persons fitted with pace-makers, hearing aids and similar equip-
• Carbon steel ment must consult their doctor before going near a machine in
• Stainless steel operation. The equipment’s installation environment must com-
ply to the protection level of the frame.
Compatible wire types • Aluminium magnesium The welding unit is characterized by the following classes:
• Aluminium silicon • IP 23 protection class indicates that the generator can be used
• Basic and rutile cored in both interior and exterior environments;
• The “S” usage class indicates that the generator can be em-
Spool ployed in environments with a high risk of electrical shocks.
Diameter Ømm 300 This system is cooled by means of the forced circulation of air,
Weight kg 20 (max) and must therefore be placed in such a way that the air may be
easily sucked in and expelled through the apertures made in the
• Carbon dioxide frame. Assemble the system in the following way:
• Pure Argon • Assemble the trolley (optional);
Protection gas • Argon-Carbon dioxide-Oxygen • Attach the welding unit to the trolley;
• Attach the coolant unit (optional) to the trolley and to the welder
• Argon and (electrical and water connections).
• Carbon dioxide blends • Connect up the welding cables;
Coolant Distilled water • Connect up the welder to the mains.
Assembly instructions for each single optional are in special pack-
Maximum pressure bar 3,5 ing.
20
CONNECTION OF THE WELDING CABLES TIG welding
Connect up as shown in fig. B to start welding in TIG, more spe-
cifically (with machine switched off):
Electrode welding (MMA) • Connect up the gas tube, coming from its rapid coupling on
With the machine disconnected from the the torch with TIG welding valve, to the gas cylinder and open
supply, connect the welding cables to the it. Gas cylinders are supplied with a pressure reducer to adjust
out terminals (positive and negative) of the pressure of the gas used for welding.
welder, connecting them to the gripper and • connect up the earthing system cable to the rapid coupling
the earth, with the correct polarity provided marked by a + (positive) symbol and then the relevant earth
for the type of electrode to be used (FIG. clamps to the piece being welded or to its holder in an area
A). Choosing the indications supplied by free from rust, paint and grease;
the electrode manufacturer, the welding • connect up the torch power cable to the rapid coupling marked
cables must be as short as possible, close with a - (negative) symbol.
to one other, and positioned at floor level
or close to it. Part to be welded
The part to be welded must always be connected to earth in
order to reduce electromagnetic emission. Much attention must
be afforded so that the earth connection of the part to be welded
does not increase the risk of accident to the user or the risk of
damage to other electric equipment. When it is necessary to con-
nect the part to be welded to earth, you should make a
direct connection between
the part and the earth shaft.
In those countries in which
such a connection is not
2000H933
allowed, connect the part to
FIG. A be welded to earth using
suitable capacitors, in com-
MIG-MAG / MIG PULSED / MIG DUAL PULSED pliance with the national
welding regulations.
Connect up as given in fig. C to start MIG-MAG welding, and
specifically (with machine switched off):
• Connect the gas pipe to the tank. Gas cylinders are supplied
with a pressure reducer to adjust pressure of the gas used for
welding;
• connect up the earthing system cable to the rapid coupling
marked by a - (negative) symbol and then the relevant earth
clamps to the piece being welded or to its support in an area
free from rust, paint and grease. Using particularly long earthing
cables reduces the voltage and causes some problems from
increased resistance and inductance of the cables that could
cause faulty welding. Follow instructions to avoid these prob-
lems:
• use earthing and extension cables with appropriate section; 2000H934 FIG. B
• lay out the cables as a flat as possible to prevent them from
coiling up;
• screw the torch power cable to the centralized connection lo-
cated on the machine’s front panel, and connect the water
delivery (blue) and return (red) pipes to their respective con-
nections (blue and red) on the trolley.
2000F935
FIG. C
21
CONNECTION OF THE WELDER TO THE 5
ELECTRICAL SUPPLY 2 2
Connection of the machine to the user line (electrical cur-
rent) must be performed by qualified personnel.
Before connecting the welder to the electrical supply, check 8
that the machine’s plate rating corresponds to the supply 8
voltage and frequency and that the line switch of the welder
is in the "O" position.
Connect up the welder to industrial mains only and not to the 9
electricity supply for general public. 1
Use the welder’s own plug to connect it up to the main power
supply. Proceed as follows if you have to replace the plug: 4
• 3 conducting wires are needed for connecting the machine to
the supply;
• the fourth, which is YELLOW GREEN in colour is used for mak-
ing the "EARTH" connection. 3
Connect a suitable load of normalised plug (3p+t) to the power
3
cable and provide for an electrical socket complete with fuses
or an automatic switch. The earth terminal must be connected
to the earth conducting wire (YELLOW-GREEN) of the sup- 7
ply.
Table 2 shows the recommended load values for retardant sup-
ply fuses chosen according to the maximum nominal current 6 FIG. D
supplied to the welder and the nominal supply voltage.
Table 2 Assembly of drive rollers for steel
DIGISTAR 250
Model Unscrew the screw (pos. 6 fig. D). Lift up the idle roll-holder arm
DUAL PULSED (pos. 2 fig. D) and proceed as follows:
I2 Max nominal 40% (*) A 250 • Each roller shows the type of wire and diameter on the two
Installation external sides.
kVA 7,8 • Install the right rolls (pos. 3 fig. D) making sure the groove is in
power the correct position for the diameter of the wire being used.
Nominal current • Screw the screw (pos. 6 fig. D).
A 10
delayed fuses
Supply connection cable
Length m 4 Assembly of drive rolls for aluminium
Section mm2 1,5
Earth cables mm2 35
(*) Service factor
REMOVING EXISTING ROLLS (fig. E)
Unscrew the lock pin (1) using the relative wrench and remove
NOTE: Any extensions to the power cable must be of a suitable the bearing and spacers (2).
diameter, and absolutely not of a smaller diameter than the spe-
cial cable supplied with the machine.
1 2
Loading wire
• Fit the reel (diam. 300 mm) on the support so that the wire
unrolls clockwise, and center the projecting reference on the
support with the relative hold on the reel.
• Thread the end of the wire into the back guide (pos. 1 fig. D) on
the drawing mechanism.
• Lift up the idle roll (pos. 8, fig. D) releasing the roll pressure
device (pos. 5, fig. D). Make sure that the drive rolls (pos. 3 fig.
D) have the diameter corresponding to the wire being used
stamped on the outside.
• Thread the wire into the central wire guide (pos. 9 fig. D) and
into the wire guide of the centralized attachment (pos. 4 fig. D)
for a few centimetres. Lower the idle roll-holder arm making
sure the wire goes into the slot of the drive roll. If necessary,
adjust the pressure between the rollers with the screw pro-
vided (pos. 5 fig. D). The correct pressure is the minimum that
does not allow the rollers to skid on the wire. Excessive pres-
sure will case deformation of the wire and tangling on the en-
trance of the sheath; insufficient pressure can cause irregular
welding.
FIG. E
22
ALUMINIUM ROLL KIT ASSEMBLY (fig. F)
Insert the idle roller and spacer supplied in the kit into the gear
housing (see figure to right) and secure the assembly to the arm
with the lock pin (1). Remove the lock screw (position 3) and
replace the 2 rollers with the ones supplied in the kit.
1 FIG. F
1 2 6
3 4
Pos. 1 Fast coupling straight polarity Pos. 5 Supply switch. In the "O" position the welder is off
Pos. 2 Weld auxiliary control connector Pos. 6 Power connector for HR26 cooling system
Pos. 3 Fast coupling reverse polarity
Pos. 4 Centralized torch connection
23
Control panel
KEY CONTROLS
24
PROGRAMME SCROLLING Keys (+/-) WIRE TEST Key
This button is used to list the programs furnished by the manu- This runs the motor for approximately 2 seconds at a fixed speed
facturer in SYNERGIC mode, the welding points memorized by (established by the maker) of 1m/min and the wire begins to move
the user and the welding sequences in AUTOMATIC mode (99 forward as soon as this button is pressed. Then, in approximately
points). 1 second, the motor accelerates to a speed of about 8m/min.
The process terminates when the button is released. To continue
RUN/MEM Key moving the wire forward, keep the button pressed down.
Two functions are associated with this key:
• RUN function used for displaying operating details (materials, V - PARAMETERS SELECTION Key
diameter of wire, type of gas, etc.) of programmes supplied by Used to select the following parameters (if activated):
the manufacturers (in SYNERGIC mode) that can be accessed • WELDING VOLTAGE TRIMMING ADJUSTMENT - Welding volt-
by using the PROGRAMME SCROLLING keys age ranging between - 25% and + 25% of the set voltage with
• MEM function used to memorize weld setting set by the user a 1% interval for adjustment;
(99 different automatic jobs in AUTOMATIC mode). • WELDING VOLTAGE - parameter calculated according to the
type of welding selected:
GAS PURGE Key - Welding voltage ranging between - 25% and + 25% of the
The solenoid valve is activated and gas starts to flow out when set voltage with a 1% interval for adjustment in SYNERGIC
this key is pressed. The process will end as soon as it is released. mode;
Keep pressing the key to keep the gas flowing. - from 10V to 40V with an 0.1V interval for adjustment in
MANUAL mode;
SPECIAL FUNCTIONS Key • ELECTRONIC INDUCTANCE - parameter taking on various
meanings depending on the weld process selected:
This key is used to display and alter some of the basic funda- - Changes in dynamic response of the machine (valid for the
mental welding parameters that were pre-set by the manufac- MIG/MAG, MIG PULSED and MIG DUAL PULSED processes
turer in the factory beforehand. Parameters vary according to the with adjustment ranging between - 32 to + 32 and adjust-
process and welding mode used and once set and/or changed ment interval at 1);
remain unchanged for all the weld processes/modes. - Arc Force (valid for the MMA process with adjustment rang-
ing between 0 and 100 and adjustment interval at 1).
KNOB CONTROLS
25
DISPLAY AND LED INFORMATION
26
Øe = electrode diameter
Viewing installed software versions Example: for electrode diameter 4 mm
The DIGISTAR 250 PULSED has a digital control with software I = 50 x (4 –1 ) = 50 x 3 = 150A
on board produced in the factory. This software is subject to con-
tinuous innovation and improvement. A number/specific version The pre-set values of the welding current (adjustable with
displayed on the PROGRAMME DISPLAY identifies the software ENCODER 1 knob) and open-circuit voltage (not adjustable) or
of each circuit board in the following way: of the "arc force" (adjustable with the ENCODER 2 knob - if se-
• MAIN MICROCONTROLLER lected) will be displayed on the A- PARAMETERS Display (ab-
Start the welding machine by turning the switch on the rear breviated in dVPA) and V - PARAMETERS Display (abbreviated in
panel to 1. Then press the SPECIAL FUNCTIONS button, fol- dVPV) before welding starts.
lowed by the RUN/MEM button. The values of the welding current being used for welding (ad-
• AUXILIARY MICROCONTROLLER justable with the ENCODER 1 knob) and the welding voltage
Start the welding machine by turning the switch on the rear or the "arc force" (adjustable with the ENCODER 2 knob - if se-
panel to 1. Then press the SPECIAL FUNCTIONS button, fol- lected (on a scale of values varying between 0 and 100 (absolute
lowed by the WIRE TEST button. value) with an adjustment interval at 1 - a parameter that increases
the energy of the arc under difficult welding conditions) will ap-
pear on the dVPA and dVPV displays during the welding pro-
cess.
Before welding
Special functions
WARNING: Before welding, check that the data on the power • HOT START i.e. overcurrent being supplied when the arc is
source plate correspond to the supply voltage and frequency. switched on. (Hot - from 0 to 100 with an adjustment interval
at 1). With electrodes, access can be gained to the "hot start"
• Start up the welder by turning the switch on the back panel to function (adjustable with the ENCODER 2 knob, not change-
1 (N.B.: the machine will display the last settings made before able during welding) by pressing the SPECIAL FUNCTIONS
it was switched off when it is turned on again); key.
• Set the various units according to the chosen welding pro-
cess. TIG WELDING WITH "LIFT" TYPE STRIKING
You can enter this welding mode by pressing the WELDING PRO-
CESS SELECTION key and turning to TIG with the "lift" type strik-
Welding procedures ing .
Connect up the welding cables following the description
given in the paragraph "Connecting up welding - TIG weld-
ELECTRODE WELDING ing cables (fig. C)".
For coated electrode welding with devices that can be adjusted
from the user's "arc force" (adjustable with the V- PARAMETERS Welding parameters
SELECTION key) and "hot start" (adjustable with the SPECIAL Table 4shows the currents to use with the respective electrodes
FUNCTIONS key). for TIG AC and DC welding. This input is not absolute but is for
You can access this welding mode by pressing the WELD PRO- your guidance only; read the electrode manufacturers' instruc-
CESS key and then turning to MMA . tions for a specific choice. The diameter of the electrode to use is
Connect up the welding cables following description in paragraph directly proportional to the current being used for welding.
"Connecting up welding - ELECTRODE welding cables (fig. A)".
The pre-set readings of the welding current (adjustable with
Welding parameters the ENCODER 1 knob) and open-circuit voltage (not adjust-
Table 3 shows the values of current to use with the respective able) will be displayed on the A- PARAMETERS Display (abbrevi-
electrodes for the welding of common steels and low-grade al- ated in dVPA) and V - PARAMETERS Display (abbreviated in dVPV)
loys. These data have no absolute value and are indicative data before starting to weld.
only. For a precise choice follow the instructions provided by the The values of the welding current being used for welding (ad-
electrode manufacturer. The current to be used depends on the justable with the ENCODER 1 knob) and the welding voltage
welding positions and the type of joint, and it increases accord- (not adjustable) appear on the dVPA and dVPV displays during
ing to the thickness and dimensions of the part. The current in- the welding process.
tensity to be used for the different types of welding, within the Ignitions are done rapidly and with precision in this process
field of regulation shown in table 4 is: through the innovative heat controlled (TCS) "lift" type striking,
• High for plane, frontal plane and vertical upwards welding; reducing tungsten inclusions to a minimum and stopping the
• Medium for overhead welding; welded piece from being nicked.
• Low for vertical downwards welding and for joining small pre- The welder has a SWS "Smart Welding Stop" system for the end
heated pieces. of TIG welding. Lifting up the torch without switching off the arc
A fairly approximate indication of the average current to use in will introduce a slope down and it will switch off automatically.
the welding of electrodes for ordinary steel is given by the follow-
ing formula:
I = 50 x (Øe – 1 )
where: I = intensity of the welding current
Table 3
ELECTRODE TYPE - Current adjustment field (A) WELDING
Ø ELEC-
6010 7015 7024 THICKNESS
TRODE (mm) 6012 6013 6020 6027 7014 7018
6011 7016 7028 (mm)
1,6 - 20-40 20-40 - - - - - -
≤5
2 - 25-60 25-60 - - - - - -
2,4 40-80 35-85 45-90 - - 80-125 65-110 70-100 100-145 ≤ 6,5
3,2 75-125 80-140 80-130 100-150 125-185 110-160 100-150 115-165 140-190 > 3,5
4 110-170 110-190 105-180 130-190 160-240 150-210 140-200 150-220 180-250 > 6,5
4,8 140-215 140-240 150-230 175-250 210-300 200-275 180-255 200-275 230-305
5,6 170-250 200-320 310-300 225-310 250-350 260-340 240-320 260-340 275-365 > 9,5
6,4 210-320 250-400 250-350 275-375 300-420 330-415 300-390 315-400 335-430
8 275-425 300-500 320-430 340-450 375-475 390-500 375-475 375-470 400-525 > 13
27
Special functions The parameter on the display does not alter when changing from
There are no special functions associated with this process. the setting to the welding phases and vice versa.
28
7) SLOPE — Slope of current to pass from the "initial crater
current" level to the welding current level and to go from the Copy and change automatic
latter to the "final crater current" level. (SLO - from 10 A/s to
500 A/s with a 5 A/s interval for adjustment); welding spots
8) DOUBLE PULSE CURRENT — Determines the percentage
value of the peak and base current of the double pulse. The After entering the automatic welding spot that you want to copy
value indicated is a percentage variation in + or – compared or change proceed as follows:
to the value of the average welding current set (dPC – from 0 • Keep pressing the WELDING MODE SELECTION key for 3 sec-
to +100% with a regulation interval of 1%). onds; this operation will take the machine to the manual and
EXAMPLE: Average pulsed current = 120 A - Double pulse the synergic mode so that all the parameters memorized for
current = 180 A – Base current = 60A when the double pulse this spot can be corrected. More than one setting may be
current is set at position 50. changed this way and automatically saved by writing over the
9) DUAL IMPULSE FREQUENCY — Establishes the dual im- one set previously (therefore changing it) or else it can be memo-
pulse frequency (Fdp - from 0.5 to 5 Hz with a 0.1 Hz interval rized in another programme (see paragraph "Creating and
for adjustment); memorizing new automatic jobs"). Use the PROGRAMME
10) SPOT WELD TIME — Time needed for spot-welding (after SCROLLING key to select the position where you want to
pressing the torch key) after which the arc automatically memorize the welding spot. Press the RUN/MEM key for memo-
switches off (SpT - from 1 to 8 seconds with a 0.1 seconds rizing until the wording "Sto" appears on the PROGRAMME
interval for adjustment). DISPLAY (dVP).
11) AUTOMATIC CURRENT SLOPE — Slope of the current when
passing from one level to another; useful when employing
welding sequences (ACS – from 5A/s to 500A/s with interval To delete an automatic welding point
regulation of 5A/s). It also determines the variation speed of
the welding current following regulation by the operator. To delete a memorized automatic welding point for AUTOMATIC
type work related to any process, it is necessary, with welding
Table 5 sums up the special programmes available in the various turned off, to proceed in the following manner:
welding modes and processes. • Position the machine on the automatic welding point you want
to delete;
• Press the RUN/MEM button for 5 seconds;
Create and memorize new automatic • On the display will appear “CLR”;
• When you stop pressing the button, the automatic welding point
welding spots selected will be deleted.
Having deleted the automatic welding point, the machine will
After establishing a new welding spot (see paragraph "AUOMATIC position itself on a valid automatic welding point. If there are no
welding procedure") proceed as follows: valid automatic welding points, the machine will display “NA1”,
• Press the RUN/MEM key (AUT led on) until the first welding as happens when you enter AUTOMATIC mode and there are no
spot free and/or available starts flashing on the PROGRAMME automatic welding points present. The free space can be occu-
DISPLAY (dVP); pied by a new automatic welding point or it can be left free to be
• Press the RUN/MEM button until “Sto” appears on the dVP used as a sequence terminator (see paragraph “Welding se-
display and then release the button; quences”).
• After completing the saving operation the programme will set
itself automatically on the saved welding spot.
How to use automatic welding spots
Call up automatic spots memorized The automatic points are contained in one memory position (MAX
99 points) so they can be listed in sequence with the UP/DOWN
beforehand commands on the torch; with the processes unchanged, the pas-
sage from one point to another can occur during the welding; to
The AUTOMATIC welding procedure must be entered to back- allow this, there is a programmable “ACS” parameter for the lin-
track previously memorized automatic jobs, then the ear connection of the synergic points during the passages.
PROGRAMME SCROLLING keys must be pressed to select and
view the memorized automatic jobs.
Welding sequence
It is possible to perform welding jobs using a sequence with more
than one automatic welding point previously memorized by the
user. It is also possible to change the automatic point during
welding, as long as an up/down type of torch is used.
Table 5
WELDING PROCESS WELDING MODE
SPECIAL FUNCTIONS WORDING MIG
MIG
MIG/MAG DUAL 2T/4T SPOT WELD CRATER
PULSED
PULSED
STARTING SPEED StS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
BURN BACK bUb ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
PRE GAS PrG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
POST GAS PoG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
CRATER START CURRENT CSC ✔ ✔ ✔ ✔
CRATER END CURRENT CEC ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE SLO ✔ ✔ ✔ ✔
DELTA PULSE
dPC ✔ ✔ ✔ ✔
CURRENT
DUAL IMPULSE FREQUENCY FdP ✔ ✔ ✔ ✔
SPOT WELD TIME SpT ✔ ✔ ✔ ✔
AUTOMATIC CURRENT SLOPE ACS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
29
CONCEPT OF “SEQUENCE OF AUTOMATIC a change in the synergic curve used (therefore it is not pos-
sible to pass, for example, from a memorized point beginning
WELDING POINTS” with curve P4 to a memorized point beginning with curve P5);
A “sequence of automatic welding points” is a group of a certain • It is not possible to pass from one automatic welding point to
number of automatic welding points saved by the user. The group another if the WELDING MODES (2T, 4T, CRATER, POINTING
is marked off by leaving an empty automatic welding point at the are not the same for both automatic points and if these are
beginning of the group and another empty one at the end. different from 2T or 4T.
MEMORIZING A WELDING SEQUENCE
To set a welding sequence, you must:
1) Check that you have a free point before the first automatic Resetting
point (before position 1 and after position 99 there are always
two free automatic welding points that mark off the sequence. Resetting to factory values must be divided in two parts. First of
Therefore, it is not necessary to insert an empty point in posi- all press and release the SPECIAL FUNCTIONS key to enter the
tion 1 or position 99); special functions. Then:
2) Set the machine to the program desired, in MANUAL or SYN- • the wording STD will flash on the display when you press the
ERGIC mode with the settings you intend to use for the auto- RUN/MEM key for 3 seconds: all the machine settings will go
matic point; back to the ones set in the factory upon releasing it, excluding
3) Press the SPECIAL FUNCTIONS button to access the spe- the automatic automatic jobs (which therefore remain memo-
cial functions; rized);
4) Select by means of the ENCORDER 1 knob, the ACS param- • the wording RST will flash on the display when you press the
eter; WELDING PROCEDURE SELECTION key for 5 seconds: the
5) With the ENCODER 2 knob, set the slope in A/s you want to settings will all completely go back to the ones set in the fac-
use to shift towards that automatic welding point; tory upon releasing it and the automatic automatic jobs will be
6) Exit the special functions by again pressing the SPECIAL cancelled.
FUNCTIONS button; The wording STD and RST on the display means that the opera-
7) Save the current settings in an automatic welding point (see tion has been accepted. This is done when one of the keys are
paragraph “Creating and memorizing new automatic welding released and is followed by the machine automatically starting
points”); up again, so that the default settings are loaded and activated
8) Repeat the procedure from point 2 for all the automatic weld- straight away.
ing points you wish to add;
9) Check that there is a free point after the last point inserted or
else delete it (see paragraph “Deleting an automatic welding Limits to changing parameters
point”).
USING THE SEQUENCES The SPECIAL FUNCTIONS key must be pressed for 5 seconds
To activate a welding sequence, beginning with an Mig/Mag, to set the machine to shutdown. At this point the machine pre-
Pulsed or Double Pulsed process, press the TYPE OF WORK sents an interface similar to the one for setting the special func-
button to enter the AUTOMATIC mode. This involves: tions parameters and specifically: required functions can be se-
• Memorizing the last active non-automatic process before en- lected by pressing the ENCODER 1 knob, while the parameters
tering the AUTOMATIC mode; of the latter can be set with the ENCODER 2 knob.
• Selecting the last automatic point used (e.g. the last one memo- Parameters selectable with ENCODER 1 knob and viewed on
rized), or, if this does not exist, the first existing one. Keep in relevant dVPA display are:
mind that it is possible that the point belongs to a different • PASSWORD (viewed on the PAS display)
process from the one presently selected. • SHUTDOWN LEVEL (displayed on the BLL display)
When welding is not active, the LIST PROGRAMS buttons lo- Values selectable with ENCODER 2 knob and viewed on relevant
cated on the front panel list all the automatic welding points that dVPV display are:
have been memorized, changing the process automatically when • The password has three digit numbers with values ranging from
the point requires it. With the right button (+) and the left button (- 000 to 999.
) on the torch (if it is of the up/down type) it is only possible to • 0 = NO SHUTDOWN or MACHINE RELEASE
move among the points belonging to the same sequence. The machine is not blocked, this also makes it possible to free
Pressing the TYPE OF WORK button takes you back to the last it if had been previously blocked (after entering the correct
active setting before entering AUTOMATIC mode, while chang- password).
ing the welding process if necessary. • 1 = SHUTDOWN LEVEL 1 activated
After you select an automatic welding point, it is possible to be- The welding voltage or current only may be changed by
gin welding within the relative sequence. The LIST PROGRAMS using the potentiometers on the front panel of the wire-feeder,
buttons on the panel are disabled while the right (+) and left (-) eventual remote control device or the knobs on the front panel
buttons on the torch remain active. If the torch is not of the up/ of the machine.
down type, it is not possible to change the automatic point • 2 = SHUTDOWN LEVEL 2 activated
during the welding. None of the welding parameters may be changed.
When the welding is active, pressing the right (+) and left (-) but- After setting the shutdown levels and the password (relevant value
tons on the torch let you pass from one automatic welding point and code must be entered the first time by the user) just press
to the previous or next one withing the same sequence, respect- the SPECIAL FUNCTIONS key once more to exit from the menu
ing the limits mentioned in “Limits in using the sequences”. and have the machine ready again for welding. The selections
If pressing the right (+) or left (-) button brings you to the end of a remain memorized until they are changed again.
sequence, the sequence resumes from the opposite end.
The passage from one automatic point to another is made while
linking to the line current memorized by means of a current ramp. "ENERGY SAVING" function
The slope is memorized as part of the special functions of the
automatic welding point for which it is intended and is therefore This function makes sure the cooling fan and coolant system are
the active ACS parameter when the automatic welding point was working properly, these are only activated when strictly neces-
memorized. sary i.e.:
LIMITS TO THE USE OF SEQUENCES • FAN MOTOR
The use of sequences with the possibility of passing from one The fan is activated:
automatic welding point to another while the welding is active is - During the welding phase or for a reasonable period of time
only allowed: when welding has terminated;
• When the change of automatic welding point does not involve - When the thermostat is active or for a reasonable period of
a change in the welding process; time when it has just restarted.
• When the process selected must be MIG/MAG or PULSED MIG • COOLANT SYSTEM
(therefore it is not possible to change the automatic welding The coolant system is activated:
point during welding in DOUBLE PULSED MIG); - When the machine is switched on for one minute so that the
• When changing the automatic welding point does not involve coolant liquid circulates in the system at the correct pres-
sure (call for technical assistance if the error messages do
30
not disappear from the displays when the coolant system • Thickness of material
goes off); • Wire speed
- During the welding phase or for a suitable period of time • Arc length
when the welding has terminated. • Electronic inductance
• Memorised programme number
Press the up/down buttons, depending on the selected operat-
Aluminum welding ing method, to move from one programme to another or increase
and decreases the parameters on the synergic curves in use.
To weld with aluminum wire proceed as follows: NOTE: The digital control unit of the generator is fitted with a
• Replace the drive rolls with special ones for aluminium wire control recognition device which allows it to identify which de-
(see paragraph: "Assembly of wire-feed rolls for aluminium"); vice is connected and take action accordingly. To allow the com-
• Use a torch with a hollow of 3 m and sheath in plastic material; mand recognition device to work correctly, connect (with the
• Set the pressure between the drive rolls at the minimum, by machine switched off) the required accessory to the relative con-
turning the screw provided; nector and then switch on the welding machine with the on/off
• Use argon gas at a pressure of 1.3 - 1.7 bar. switch.
Maintenance
The pointing out of any difficulties and
WARNING: Before carrying out any inspection of the inside of
the generator, disconnect the system from the supply. their elimination
DIGISTAR 250 PULSED The supply line is attributed with the cause of the most common
difficulties. In the case of breakdown, proceed as follows:
WARNING: It is very important to remove all dust sucked into the 1) Check the value of the supply voltage;
machine by the fans, as the welders are completely electronic. 2) Check that the power cable is perfectly connected to the plug
and the supply switch;
Proceed as described to keep the machine in good working or- 3) Check that the power fuses are not burned out or loose;
der: 4) Check whether the following are defective:
• Periodic removal of accumulated dirt and dust from the inside • the switch that supplies the machine
of the generator, using compressed air. Do not aim the air jet • the plug socket in the wall
directly onto the electrical components, in order to avoid dam- • the generator switch
aging them.
• Make periodical inspections in order to individuate worn cables NOTE: Given the required technical skills necessary for the re-
or loose connections that are the cause of overheating. pair of the generator, in case of breakdown we advise you to con-
• Check, that the gas circuit is completely free from impurities tact skilled personnel or our technical service department.
and that the connections are tight and that there are no leaks.
Carefully check that the electric valve does not leak.
• Check the wire feeder rolls periodically and replace them when
wear impairs the regular flow of the wire (slipping etc). Procedure for cover assembly and
TORCH disassembly
The torch is subjected to high temperatures and is also stressed
by traction and torsion. We recommend not to twist the wire and
not to use the torch to pull the welder. As a result of the above
the torch will require frequent maintenance such as:
• cleaning welding splashes from the gas diffuser so that the
gas flows freely;
• substitution of the contact point when the hole is deformed;
• cleaning of the wire guide liner using trichloroethylene or spe-
cific solvents;
• check of the insulation and connections of the power cable;
• the connections must be in good electrical and mechanical
condition.
SPARE PARTS
Original spare parts have been specially designed for our equip-
ment. The use of non-original spare parts may cause variations
in performance or reduce the foreseen level of safety. We decline
all responsibility for the use of non-original spare parts.
31
• ERROR Display (abbreviated dE): the wording ERR will flash
Error conditions on this display;
• ERROR DESCRIPTION Display (abbreviated dDE): flashing
Error conditions found in the welder are described in this para- messages alternate on this display giving first the TOTAL NUM-
graph and the three displays on the operator's interface (fig. G) BER of errors (Es. 02) detected and then the general DESCRIP-
used to view them: TION of the first error detected (Es. PRG);
FIG. G
Table 6
ERROR ERROR DESCRIP- ERROR CODE
DIAGNOSIS
Display TION Display Display
00 00 File "CFG" (machine parameters) none
00 01 File "CUI" (user parameters) none
ERR CFG
00 02 File "CEA" (un-programmed PID ) none
00 03 File "CAL" (machine calibration) none
01 00 No MIG/MAG welding process curves
01 01 No MIG PULSED welding process curves
ERR PRG
No MIG DUAL PULSED welding process
01 02
curves
ERR TFS 02 00 Control error in FLASH memory file system
OVER VOLTAGE alarm.
03 00
Impossible to weld
UNDER VOLTAGE alarm.
03 01
Impossible to weld
ERR HAR
UNDER & OVER VOLTAGE alarm.
03 02
Impossible to weld
PRIMARY OVERCURRENT alarm.
03 03
Impossible to weld.
Thermostat alarm. Fans working.
ERR t°C 04 00
Impossible to weld.
Coolant unit pressure switch alarm.
ERR H2O 05 00
Impossible to weld.
06 00 Auxiliary microcontroller not working.
ERR SLC 06 01 Auxiliary microcontroller not working.
06 03 Torch with display (Digitorch) disconnected
Invalid control of parameters saved to NVRAM. Reset
to default parameters. All the automatic points have
been lost. Switch off the machine and switch it back
ERR FCC 07 00 on again: if the problem persists, contact the technical
assistance service to replace the board.
This condition may be normal following a firmware
update.
32
• ERROR CODE Display (abbreviated dCE): the number of the The machine will automatically reset itself from MMA to TIG and
code (4 digits) of the error detected flashes on this display (or vice versa, while it will be impossible to select the modes that
the first error found should there be more than one error). require the use of the towing unit.
Table 6 gives eventual error messages eventually appearing on This is done to allow our technical assistance (that should be
the various displays and diagnosis of the various errors. called in every time a error message appears on the welder
In addition, to facilitate the diagnosis of any eventual problems operator's interface) to be able, in the shortest time possible af-
of communication with the peripherals, a change has been made ter being informed by the user, to resolve the problem with greater
to the leds located on the “digital card cpu front panel” (see table facility.
7 and fig. H)
In the event of failed communication with motor control digital
card, in addition to the signalling by the DL1 LED, access to the
MIG/MAG, MIG PULSED, and MIG DOUBLE PULSED welding
processes was impeded.
Table 7
LED CONDITION MEANING
DL1 Off Auxiliary microcontroller control programme inactive
(green) Flashing Auxiliary microcontroller control programme active
DL2 Off +5V absent
(red) On +5V present
Off No problem found on motor
DL3
Flashing Incorrect motor speed
(red)
On Motor short-circuited or overloaded
DL4 Off -15V absent
(red) On -15V present
DL5 Off +15V absent
(red) On +15V present
DL6
- Not used
(red)
DL7 Off No problem
(red) On No communication with auxiliary microcontroller
DL8 Off No problem
(red) On No communication with auxiliary microcontroller
Off Main microcontroller control programme inactive
DL9 Slow flashing Main microcontroller control programme active
(green) No input voltage.
Fast flashing
Machine shutdown (the front panel switches off in this condition)
33
FR FRANÇAIS
Introduction 34 Legende couleurs 90
34
• Caractéristique de soudage sans projection exceptionnelle Tableau 1
aussi bien en MIG/MAG qu'en MIG Pulse avec tout type de
gaz; DIGISTAR 250
Modele
• Haute performance de soudage en MMA et TIG avec système DUAL PULSED
d'amorçage "lift arc"; Alimentation triphasée 50/60Hz V 400
• Possibilité d'enregistrer des programmes de soudage person-
nalisés; Champ de réglage A 10-250
• Contrôle et possibilité de répéter les paramètres de soudure; Puissance maximum kVA 7,8
• Facilité d'utilisation, sélection et rappel aisés des paramètres Tension secondaire à vide V 63
ainsi que des programmes de soudage;
• Dispositif exclusif SWS "Smart Welding Stop" pour la fin du Courant exploitable au 100% A 160
soudage en TIG. En soulevant la torche sans éteindre l'arc vous Courant exploitable au 60% A 200
introduisez un ralentissement suivi d'une extinction; Courant exploitable au 40% A 250
• WSC "Wire start control". Dispositif de contrôle de l’amorce
de l’arc, permettant d’éviter que le fil à souder ne se colle sur la Classe de isolation H
pièce à souder ou sur la buse de la torche et de garantir des Degré de protection IP 23
amorces de l'arc précises et souples, surtout lors du soudage Dimensions mm 615-525-290
de l'aluminium.
• WFC (Contrôle de la forme d’onde) Les paramètres de sou- Poids kg 28
dage et la forme d’onde de l’impulsion, soumis au contrôle Puissance du moteur
numérique du microprocesseur, sont pilotés et modifiés en W 50
d'entraînement
quelques microsecondes, sans aucune incidence sur la préci-
sion et la stabilité de l'arc, quelles que soient les variations des N° de rouleaux 4
conditions de soudage causées par le mouvement de la tor- Diamètre du fil mm 0,6-1,2
che et les irrégularités des pièces à souder. Vitesse nominale
• Fonction "Energy Saving" qui active la ventilation du généra- m/min 1-22
teur et le refroidissement de la torche seulement quand d'entraînement du fil
nécéssaire; • Acier au carbone
• Auto diagnostique en cas de panne; • Acier inox
• Clé de verrouillage partiel ou total de l’installation avec accès
limités par code d’accès; Types de fil d'apport • Aluminium au magnésium
• L'utilisation de torches MIG spéciales permet de régler à dis- • Aluminium au silice
tance des paramètres de soudage directement par la soudeuse; • Fils à âme basiques et au rutile
• Entraînement intégré par 4 rouleaux de grand diamètre, garan-
tissant un avancement du fil précis et constant; Bobine
• Poignées graduées permettant de régler de façon précise la Diamètre Ømm 300
pression sur le fil, qui reste inchangée lors de l’ouverture et de Poids kg 20 (max)
la fermeture des bras;
• Rouleaux à double gorge, remplaçables sans besoin d’outil; • Anhydride carbonique
• Logement pour bobines de fil de 300 mm maxi. • Argon pur Argon-Anhydride
Gaz de protection carbonique-Oxygène
• Mélange d'Argon et d'Anhydride
Donnees techniques
carbonique
Les données techniques se trouvent sur la tableaux 1. Liquide de refroidissement Eau distillée
Pression maximum bar 3,5
35
• Classe de protection IP 23 indique que le générateur peut être
Installation et branchements utilisé aussi bien à l’intérieur qu’à l’extérieur;
• Classe d’utilisation "S" signifie que le générateur peut être uti-
Le lieu de mise en place de l'installation doit être choisi avec lisé dans des milieux à risque accru de secousses électriques.
soin, de manière à assurer un service satisfaisant et sûr. L'utilisa- Cette installation refroidie l'eau au moyen de la circulation forcée
teur est responsable de la mise en place et de l'usage de l'instal- d'air et doit donc être disposêe de maniére à ce que l'air puisse
lation en accord avec les instructions du constructeur reportées être facilement expiré et expulsé par les ouvertures pratiquées
dans ce manuel. Avant de mettre en place l'installation l'utilisa- dans le châssis.
teur doit prendre en considération des problèmes potentiels élec- L'installation doit se monter en procédant de la sorte:
tromagnétiques de la zone de travail. én particulier, nous suggé- • Montage du chariot (facultatif);
rons d'éviter que l'installation ne soit mise en place à proximité • Fixation du groupe de soudage sur le chariot;
de: • Fixation du groupe de refroidissement (facultatif) sur le chariot
• câbles de signalisation, de contrôle et téléphoniques et sur la soudeuse (connexions électriques et hydrauliques).
• émetteurs et récepteurs radio et télévision • Interconnexion des câbles de soudage;
• ordinateurs ou instruments de mesure et de contrôle • Connexion de la soudeuse sur le secteur.
• instruments de sécurité et de protection Les instructions de montage des dispositifs facultatifs sont con-
Les porteurs de pacemakers, de prothèses auriculaires et d'ap- tenues dans leurs emballages respectifs.
pareils similaires doivent consulter leur médecin traitant avant
de s'approcher de l'installation en fonction. L'environnement de BRANCHEMENTS CABLES DE SOUDURE
l'emplacement de l'installation doit être conforme au degré de
protection de la carcasse.
L’unité de soudure est caractérisée par les classes suivantes: Soudage par électrode MMA
Brancher, toujours avec la machine débranchée du réseau, les
câbles de soudure aux bornes de sortie (Positif et Négatif) de la
soudeuse, en se branchant à la pince de la masse, avec la pola-
rité prévue pour le type d’électrode à utiliser (Fig. A). En choisis-
sant les indications fournies par les fabricants d’électrodes. Les
câbles de soudure doivent être le plus court possible, ils doivent
être près l’un de l’autre, positionnés au niveau du sol ou très
proche du sol.
2000H933
FIG. A
Soudage en TIG
Pour commencer à souder en TIG, effectuez les connexions il-
lustrées par la Fig. B et plus précisément (sur la machine éteinte):
• Raccordez le tuyau de gaz, provenant du raccordement à en-
clenchement rapide de la torche avec vanne de soudage TIG,
sur la bombonne de gaz et ouvrez cette dernière. Les bom-
bonnes de gaz sont munies d'un réducteur de pression qui
permet de régler la pression du gaz utilisé pour le soudage.
• connectez le câble de masse sur la connexion rapide marquée
par le symbole + (positif) puis la pince de masse sur la pièce à
souder ou sur le plateau porte-pièce dans un endroit dépourvu
de rouille, peinture ou graisse;
• branchez le câble d'alimentation de la torche sur la connexion
rapide indiquée par le symbole - (négatif).
Pièce de soudure
La pièce à souder devrait toujours être branchée à la terre pour
diminuer les émissions électromagnétiques. Mais il faut faire très
attention de ne pas augmenter le risque d’accidents ou de dom-
mages à d’autres appareils électriques en branchant la terre à la
pièce à souder. S’il faut brancher la pièce à souder à terre, il faut
effectuer un branchement direct entre la pièce et la partie de
terre. Dans les Pays où cette connexion n’est pas admise, bran-
cher la pièce à souder à la terre à l’aide de condensateurs, en
accord aux normes Nationales.
2000H934 FIG. B
36
Soudage MIG-MAG / MIG PULSE/ MIG DUAL élevées des câbles, susceptibles de causer des défauts de sou-
dage. Pour éviter ces inconvénients, conformez-vous à ces
PULSE prescriptions:
Pour commencer à souder en MIG-MAG, effectuez les connexions • choisissez des câbles de masse de section adéquate;
illustrées par la Fig. C et plus précisément (sur la machine éteinte): • tendez les plus possible les câbles en évitant la formation de
• relier le tuyau du gaz à la bombonne. Les bombonnes de gaz boucles.
sont munies d'un réducteur de pression qui permet de régler • visser le fil de puissance de la torche à la prise centralisée
la pression du gaz utilisé pour le soudage. placée sur le panneau antérieur de la machine et brancher les
• connectez le câble de masse sur la connexion rapide marquée tuyaux de refoulement (couleur bleue) et de retour (couleur
par le symbole - (négatif) puis la pince de masse sur la pièce à rouge) de l'eau aux prises rapides relatives (de couleur bleue
souder ou sur le plateau porte-pièce dans un endroit dépourvu et rouge) placées sur l'alimentateur de fils.
de rouille, peinture ou graisse. Le recours à des câbles de masse
particulièrement longs provoque des chutes de tension et des
problèmes à cause de la résistance et de l'inductance plus
2000F935
FIG. C
37
Chargement du fil Montage des rouleaux de transport
• Enfilez la bobine (Ø 300 mm MAX) sur le support de façon à ce pour l'aluminium
que le fil se déroule en sens horaire en faisant coïncider le point
de repère du support en face du trou de la bobine.
• Introduire l’extrémité du fil dans le guide (pos.1 fig. D) sur le DÉMONTAGE DES ROULEAUX EXISTANTS (fig. E)
mécanisme d’entraînement. Dévissez la tige de fixation (position 1) à l’aide de la clé prévue à
• Soulevez le bras porte rouleau libre (pos. 8, fig. D) en libérant cet effet et sortez le coussinet avec les entretoises (position 2).
les dispositifs de pression des rouleaux (pos. 5, fig. D). Contrô-
ler que le galet moteur (pos.3 fig. D) soit estampillé sur la face
externe le diamètre correspondant au fil utilisé.
• Introduire le fil dans la gaine guidefil (pos.4 fig. D) de quelques 1 2
centimètres.Abaissez les bras porte rouleau libre en vérifiant
que le fil pénètre dans la cavité du rouleau moteur. Baisser le
galet fou en s’assurant que le fil entre dans la gorge du galet
moteur. Régler éventuellement la pression entre les galets en
agissant sur la vis (pos.5 fig. D). La pression correcte est celle
minimale qui ne permet pas aux galets de glisser sur le fil. Une
pression excessive peut provoquer une déformation du fil et
des enchevétrements à l’entrée de la gaine, une pression in-
suffisante provoque une irrégularité en soudure.
5
2 2
8
8
9 1
4
FIG. E
3
3
MONTAGE DES ROULEAUX DU KIT ALUMINIUM
(fig. F)
7 Introduisez dans le logement de l'engrenage (cf. figure de droite)
FIG. D le rouleau fou et l’entretoise fournis avec le kit et verrouillez le
tout sur le petit bras à l’aide de la tige de fixation (position 1).
6 Dévissez la vis de fixation (position 3) et remplacez les 2 rou-
Montage des rouleaux de transport leaux par ceux fournis avec le kit.
pour l'acier
Dévissez la vis (pos. 6, figure D). Soulevez le bras porte rouleau
libre (pos. 2 fig. D) et procédez de la sorte:
• Chaque rouleau indique sur les deux faces externes le type de
fil e le diamètre.
• Contez les rouleaux adéquats (pos. 3, fig. D) en veillant à pla-
cer correctement la rainure en fonction du diamètre du fil uti-
lisé.
• Vissez la vis (pos. 6, fig. D).
1 FIG. F
38
Appareils de commande et de controle
1 2 6
3 4
39
Tableau de contrôle
TOUCHES DE COMMANDE
40
nis par le fabricant (en mode SYNERGIE) et rappelés par l'uti- Bouton pour le TEST FIL
lisateur à l'aide des touches DÉFILEMENT PROGRAMMES. Le moteur est mis en marche avec une vitesse fixe (établie par le
• Fonction MEM utilisée pour mémoriser les configurations de constructeur) de 10m/min et le fil commence à avancer dès que
soudage définies par l'utilisateur (99 points de soudage diffé- l'on appuie sur ce bouton. Le procédé s'achève dès que vous la
rents en mode AUTOMATIQUE). lâchez. Pour continuer à faire avancer le gaz vous devez conti-
nuer d'enfoncer la touche.
Bouton pour le TEST GAZ
Dès que vous appuyez sur cette touche, le moteur se met en Bouton pour la SELECTION DES PARAMETRES - V
marche pendant 2 secondes environ à une vitesse fixe (établie Permet de sélectionner les paramètres suivants (s'ils sont ac-
par le fabricant) de 1m/min et le fil commence à avancer. Le moteur tifs):
met ensuite environ 1 seconde pour atteindre une vitesse d’envi- • RÉGLAGE FIN DE LA TENSION DE SOUDAGE- Tension de
ron 8 m/min. Si vous lâchez la touche, le processus cesse. Pour soudage comprise entre -25% et +25% de la valeur de ten-
continuer à faire avancer le fil vous devez continuer à appuyer sion configurée avec intervalle de réglage de 1%.
sur la touche. • TENSION DE SOUDAGE - paramètre calculé de façon diffé-
rente selon la typologie de soudure sélectionnée:
Bouton pour la SELECTION DES FONCTIONS - Tension de soudage comprise entre -25% et +25% de la
SPECIALES valeur de tension configurée avec intervalle de réglage de
Cette touche permet d'afficher et de modifier certains paramè- 1% en mode SYNERGIE;
tres nécessaires et fondamentaux pour le soudage, déjà - De 10V à 40 V avec intervalle de réglage de 0,1 V en mode
configurés par le fabricant en usine. La paramètres varient selon MANUEL;
le procédé et le mode de soudage utilisés et, une fois définis et/ • INDUCTANCE ÉLECTRONIQUE - paramètre dont le sens est
pou modifiés, ils restent valides pour tous les procédés/modes fonction du procédé de soudage choisi:
de soudage. - Variation de la réponse dynamique de la machine (valide pour
les procédés MIG/MAG, MIG PULSÉ, MIG DOUBLE PULSÉ
avec plage de réglage de -32 à +32 et intervalle de réglage
de 1);
- Arc Force (valide pour le procédé MMA avec plage de ré-
glage de 0 à 100 et intervalle de réglage 1).
POIGNÉE DE COMMANDE
41
INDICATIONS AFFICHÉES ET DEL
42
ser dépend des positions de soudure, du type de joint et varie de
Affichage de la version de logiciel façon croissante en fonction de l’épaisseur et des dimensions
de la pièce. La valeur et l’intensité de courant à utiliser pour les
installée différents types à souder, entre le camps de réglage indiqué sur
le tableau 3 est:
Le DIGITECH 250 DUAL PULSED dispose d'une commande • Elevée pour la soudure à plat, plat frontal et vertical ascen-
numérique sur laquelle est installée un logiciel configuré en usine. dant,
Ce logiciel est entièrement évolutif. Le logiciel de chaque carte • Moyen pour les soudures au-dessus de la tête,
est identifié par un/e numéro/version précis/e qui peut s'afficher • Bas pour la soudure verticale descendante et pour unir des
en VISUALISATION PROGRAMMES de la façon suivante: pièces de petites dimensions préchauffées.
• MICROCONTRÔLEUR PRINCIPAL Une indication, très approximative, du courant moyen à utiliser
Mettez en marche la machine à souder en faisant tourner l’in- pour la soudure d’électrodes en acier normal est fournie par la
terrupteur du tableau arrière sur la position 1; appuyez sur la formule suivante:
touche FONCTIONS SPÉCIALES puis sur la touche MARCHE/
MEM. I = 50 x (Øe – 1 )
• MICROCONTRÔLEUR AUXILIAIRE
Mettez en marche la machine à souder en faisant tourner l’in- où: I = intensité du courant de soudure
terrupteur du tableau arrière sur la position 1; appuyez sur la Øe = diamètre de l’électrode
touche FONCTIONS SPÉCIALES puis sur la touche ESSAI/ Exemple: électrode diamètre 4 mm
PROFIL.
I = 50 x (4 –1 ) = 50 x 3 = 150A
Avant d'effectuer le soudage VISUALISATION PARAMÈTRES - A
Avant de souder (abrégé dVPA) et VISUALISATION PARAMÈTRES - V (abrégé
dVPV) montrent les valeurs prédéfinies de l'intensité de soudage
(modifiable à l'aide de la poignée ENCODER 1) et de la ten-
IMPORTANT: Avant d’allumer la soudeuse, vérifier encore une sion à vide (non modifiable) ou de l'Arc Force (si elle est sélec-
fois que la tension et la fréquence du réseau d’alimentation cor- tionnée - modifiable à l'aide de la poignée ENCODER 2).
respondent aux données de la plaque. Pendant le procédé de soudage les affichages dVPA et dVPV
• Mettez la soudeuse en fonction en faisant tourner l'interrup- montrent les valeurs de l'intensité de soudage réelles (modi-
teur, situé à l'arrière, sur la position 1 (N.B. : à chaque allumage fiables à travers la poignée ENCODER 1) et de la tension de sou-
de la machine les dernières configurations effectuées avant dage (non modifiable) ou de l'Arc Force (si elle sélectionnée -
l'extinction s'affichent.; modifiable de 0 à 100 (valeur absolue) avec intervalle de réglage
• Configurez les groupes en fonction du procédé de soudage de 1 - paramètre qui augmente l'énergie de l'arc si les conditions
voulu. de soudage sont lourdes à travers la poignée ENCODER 2))
Fonctions speciales
Procédés de soudure • HOT START c'est-à-dire surintensité fourni au moment où l'arc
s'allume. (Hot - de 0 à 100 avec intervalle de réglage de 1) En
mode électrode vous pouvez accéder, par pression de la tou-
che FONCTIONS SPÉCIALES, à la fonction Hot Start (réglable
SOUDAGE PAR ÉLECTRODE à travers la poignée ENCODER 2 et non modifiable en cours
Pour le soudage d'électrodes revêtues à l'aide de dispositifs ré- de soudage)
glables par l'utilisateur "arc force" (réglable à l'aide de la touche
SÉLECTION PARAMÈTRES - V) et "hot start" (réglable à l'aide SOUDURE TIG AVEC AMORÇAGE "LIFT"
de la touche FONCTIONS SPÉCIALES). Pour accéder à ce mode de soudage appuyez sur la touche PRO-
Pour accéder à ce mode de soudage appuyez sur la touche PRO- CÉDÉ DE SOUDAGE et en vous plaçant sur TIF avec amorce
CÉDÉ DE SOUDAGE et en vous plaçant sur MMA . LIFT .
Branchez les câbles de soudage en suivant les descriptions du Branchez les câbles de soudage en suivant les descriptions du
paragraphe Connexion des câbles de soudage - soudage par paragraphe Connexion des câbles de soudage - soudage TIG
ÉLECTRODE (Fig. A). (Fig. B).
Paramètres de soudage Paramètres de soudage
Dans le tableau 3 sont indiquées les valeurs de courant à utiliser Le tableau 4 montre les valeurs d'intensité à utiliser avec les élec-
avec les électrodes respectives pour la soudure des aciers com- trodes respectives de soudage TIG, AC et DC. Ces chiffres ne
muns et bas liés. Ces données n’ont pas une valeur absolue mais sont qu'indicatifs; pour effectuer un choix précis, suivez les indi-
simplement d’orientation, pour un choix précis suivre les indica- cations du fabricant des électrodes. Le diamètre de l'électrode à
tions données par les fabricants d’électrodes. Le courant à utili- utiliser est directement proportionnel à l'intensité utilisée pour
souder.
Tableau 3
TYPES D’ÉLECTRODES - Champ de réglage du courant (A) EPAISSEUR
Ø ÉLECTRODE
6010 7015 7024 SOUDURE
(mm) 6012 6013 6020 6027 7014 7018
6011 7016 7028 (mm)
1,6 - 20-40 20-40 - - - - - - U5
2 - 25-60 25-60 - - - - - -
2,4 40-80 35-85 45-90 - - 80-125 65-110 70-100 100-145 U 6,5
3,2 75-125 80-140 80-130 100-150 125-185 110-160 100-150 115-165 140-190 > 3,5
4 110-170 110-190 105-180 130-190 160-240 150-210 140-200 150-220 180-250 > 6,5
4,8 140-215 140-240 150-230 175-250 210-300 200-275 180-255 200-275 230-305
5,6 170-250 200-320 310-300 225-310 250-350 260-340 240-320 260-340 275-365 > 9,5
6,4 210-320 250-400 250-350 275-375 300-420 330-415 300-390 315-400 335-430
8 275-425 300-500 320-430 340-450 375-475 390-500 375-475 375-470 400-525 > 13
43
Avant d'effectuer le soudage VISUALISATION PARAMÈTRES - A Avant d'effectuer le soudage l'affichage VISUALISATION PARA-
(abrégé dVPA) et VISUALISATION PARAMÈTRES - V (abrégé MÈTRES - A (abrégé dVPA) montre les valeurs prédéfinies pour
dVPV) montrent les valeurs prédéfinies de l'intensité de soudage l'épaisseur de la pièce , l'intensité du soudage , la vitesse
(modifiable à l'aide de la poignée ENCODER 1) et de la ten- du fil (modifiables à l'aide de la poignée ENCODER 1) et
sion à vide (non modifiable). l'affichage VISUALISATION PARAMÈTRES - V (abrégé en vDPV)
Pendant le procédé de soudage dVPA et dVPV montrent les montre les valeurs préétablies de la tension de soudage , (non
valeurs de l'intensité de soudage utilisée pour effectuer le modifiable) de l'inductance electronique et de la régula-
soudage (modifiable à l'aide de la poignée ENCODER 1) et de la tion de la tension de soudage (modifiable à travers la poi-
tension de soudage (non modifiable). gnée ENCODER 2). Les valeurs des deux derniers paramètres
Pendant ce procédé grâce au système novateur d'amorce Lift à sont configurées par le fabricant sur zéro.
contrôle thermique (TCDS), les allumages s'effectuent de façon Configurez les réglages voulus et commencez à souder.
précise et rapide, en réduisant au minimum les inclusions de Pendant le soudage l'affichage dVPA montre les valeurs réelles
tungstène et en annulant les incisions sur la pièce à souder. de l'intensité du soudage, (modifiables à l'aide de la poignée
La soudeuse est équipée aussi du dispositif exclusif SWS "Smart ENCODER 1) et l'affichage DPV montre les valeurs réelles de la
Welding Stop" pour la fin du soudage en TIG En soulevant la tension de soudage, (modifiable à travers la poignée ENCODER
torche sans éteindre l'arc vous introduisez un ralentissement suivi 2).
d'une extinction. Les deux encodeurs sont actifs et opérationnels pendant la phase
de soudage et toutes les grandeurs qui leur sont associées sont
Fonctions speciales donc modifiables.
Il n'existe aucune fonction spéciale associée à ce procédé. Le paramètre affiché ne change pas lorsque vous passez de la
Tableau 4 phase de pré-configuration à celle de soudage et vice-versa.
44
1) VITESSE D'APPROCHE FIL — Règle la vitesse d'approche
du fil à la pièce. La valeur indiquée est une variation en pour- Creation et memorisation nouveaux
centage par rapport à la valeur configurée en usine (StS - de
-30% à +30% avec intervalle de réglage de 1%); points automatiques de soudure
2) BURN BACK - Règle la longueur du fil qui sort de la buse de
gaz après le soudage. La valeur indiquée est une variation en Après avoir défini un nouveau point de soudage (cf. par. Type de
pourcentage par rapport à la valeur configurée en usine. Un travail AUTOMATIQUE) procédez de la façon suivante:
chiffre plus grand correspond à une plus forte brûlure du fil • Appuyez sur la touche RUN/MEM (Del AUT éclairé) jusqu'à ce
(bUb - de -20% à + 20% avec intervalle de réglage de 1%); que l'affichage VISUALISATION PROGRAMMES (dVP) montre
3) PRE GAZ - Fournit une quantité de gaz supplémentaire pen- le premier point de soudage libre et/ou à disposition qui cli-
dant une temps défini et configuré en usine, avant le début gnote.
du soudage (PrG - de 0 à 2 secondes avec un intervalle de • Appuyer sur le bouton RUN/MEM jusqu'à ce que, sur le display
réglage de 0,1 seconde); dVP, apparaisse la mention "Sto" puis le relâcher;
4) POST GAZ - Fournit une quantité de gaz supplémentaire pen- • Après l'opération de sauvegarde des données, le programme
dant une temps défini et configuré en usine, avant la fin du se met en mode automatique sur le dernier point de soudage.
soudage (PoG - de 0 à 2 secondes avec un intervalle de ré-
glage de 0,1 seconde);
5) COURANT INITIAL DE CRATERE - C'est l'intensité de cou- Rappeler les points automatiques
rant en début de soudage (mode de soudage CRATÈRE auto-
risé) réglable entre -50% et +100% de l'intensité de soudage memorises precedemment
(CSC - de -50% à +100% avec intervalle de réglage de 1%);
6) COURANT FINAL DE CRATERE - C'est l'intensité de cou- Pour rappeler les points de soudage mémorisés précédemment
rant en fin de soudage (mode de soudage CRATÈRE auto- vous devez accéder au type de travail AUTOMATIQUE et ap-
risé) réglable entre -100% et +50% de l'intensité de soudage puyez sur les touches DÉFILEMENT PROGRAMMES pour sé-
(CEC - de -100% à +50% avec intervalle de réglage de 1%); lectionner et visualiser les points de soudage mémorisés.
7) SLOPE - Rampe de courant pour passer du niveau d'inten-
sité initiale de cratère au niveau d'intensité de soudage t pour
atteindre de dernier niveau d'intensité finale de cratère (SLO
- de 10 A/s à 500 A/s avec intervalle de réglage de 5 A/s); Copier et modifier les points
8) COURANT DOUBLE PULSATION - Détermine en pourcen-
tage la valeur de pic et de base du courant en double pulsa- automatiques de soudure
tion. La valeur indiquée est une variation en pourcentage en
+ et en - par rapport à la valeur moyenne du courant de sou- Après avoir rappelé le point automatique que vous désirez co-
dure imposée (dPC - de 0 à +100% avec intervalle de ré- pier ou modifier, procédez de la sorte:
glage de 1%). • Maintenez enfoncée la touche MODE DE SOUDAGE pendant
EXEMPLE: Courant moyenne pulsation =120A - Courant dou- 3 secondes ; cela permet à la machine de se mettre en mode
ble pulsation = 180A - Courant de base = 60A si le Courant manuel et synergique et donc de corriger tous les paramètres
double pulsation est réglé sur la position 50. mémorisés dans le point rappelé. Vous pouvez ainsi modifier
9) FREQUENCE DUAL PULSE - Définit la fréquence de la dou- une ou plusieurs configurations puis sauvegarder le point auto-
ble pulsation (FdP - de 0,5 à 5 Hz avec intervalle de réglage matique en l'écrivant sur le précédent (donc en le modifiant)
de 0,1 Hz); ou en le mémorisant sur un autre programme (cf. par. Création
10) TEMPS DE POINTAGE - Durée pendant laquelle s'effectue et mémorisation de nouveaux points de soudage). Pour choi-
le soudage par points (après avoir appuyé la touche torche) sir la position sur laquelle vous désirez mémoriser le point de
après quoi l'arc d'éteint automatiquement (SpT - de 1 à 8 soudage utilisez la touche DÉFILEMENT PROGRAMMES, Pour
secondes avec intervalle de réglage de 0,1 secondes). mémoriser appuyez sur la touche RUN/MEN jusqu'à ce que
11) SLOPE DE COURANT AUTOMATIQUE - Conductance du l'affichage VISUALISATION PROGRAMMES (dVP) montre l'ins-
courant pour passer d'un niveau à un autre; utile dans l'em- cription Sto.
ploi des séquences de soudure (ACS — de 5A/s à 500A/s
avec un intervalle de réglage de 5A/s). Détermine également
la vitesse de variation du courant de soudure suite à un ré-
glage effectué par l'opérateur.
Le tableau 5 résume la disponibilité des fonctions spéciales pen-
dant les différents procédés de soudage.
Tableau 5
PROCEDE DE SOUDAGE MODE DE SOUDAGE
GRANDEUR MOTS MIG
MIG
MIG/MAG DUAL 2T/4T POINTAGE CRATÈRE
PULSE
PULSE
VITESSE D'APPROCHE FIL StS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
BURN BACK bUb ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
PRE GAZ PrG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
POST GAZ PoG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
COURANT INITIAL DE CRATERE CSC ✔ ✔ ✔ ✔
COURANT FINAL DE CRATERE CEC ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE SLO ✔ ✔ ✔ ✔
COURANT DOUBLE PULSATION dPC ✔ ✔ ✔ ✔
FREQUENCE DUAL PULSE FdP ✔ ✔ ✔ ✔
TEMPS DE POINTAGE SpT ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE DE COURANT AUTOMATIQUE ACS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
45
9) vérifier qu'il existe bien un point libre après le dernier point
Effacer un point automatique de inséré ou alors l'effacer (voir paragraphe “Effacer un point
automatique de soudure”).
soudure
UTILISATION DES SÉQUENCES
Pour effacer un point automatique de soudure déjà mémorisé Pour mettre en route une séquence de soudure en partant d'un
par la typologie de travail AUTOMATIQUE de n'importe quel processus Mig/Mag, Pulsé ou Double Pulsé, appuyer sur le bou-
processus, il faut, en dehors de l'action de soudure, procéder de ton TYPOLOGIE DE TRAVAIL jusqu'à ce qu'on entre dans la mo-
la façon suivante: dalité AUTOMATIQUE. Ce qui comporte:
• se placer sur le point automatique de soudure en question; • la mise en mémoire du dernier processus non automatique en
• appuyer sur le bouton RUN/MEM pendant 5 secondes; activité avant l'entrée en modalité AUTOMATIQUE;
• sur le display apparaît la mention “CLR” fixe; • le placement sur le dernier point automatique utilisé précé-
• lorsqu'on relâche le bouton, le point automatique de soudure demment (par exemple, le dernier mémorisé), ou alors, en l'ab-
actuellement sélectionné est effacé. sence de celui-ci, sur le premier existant. Ne pas oublier qu'il
Une fois effacé le point automatique de soudure, l'appareil se est possible que le point puisse appartenir à un processus dif-
place sur un point automatique de soudure valable. S'il n'existe férent de celui qui est pour le moment sélectionné.
pas de points automatiques de soudure valables, l'appareil fait A soudure non active, les boutons DÉROULEMENT DES PRO-
apparaître la mention “NA1” comme lorsque'on entre en moda- GRAMMES placés sur le panneau frontal, permettent de consul-
lité AUTOMATIQUE et qu'il n'y a aucun point automatique de ter toute la liste des points automatiques de soudure mémori-
soudure. L'espace libre peut être occupé par un nouveau point sés, modifiant automatiquement le processus quand le point auto-
automatique de soudure ou alors peut être laissé libre pour être matique le demande. Les boutons droite (+) et gauche (-) sur la
utilisé comme fin de séquence (voir paragraphe “Séquences de torche (si elle est de type up/down) permettent de consulter seu-
soudure”). lement les points appartenant à la même séquence.
En appuyant sur le bouton TYPOLOGIE DE TRAVAIL, on revient
aux derniers réglages actifs avant d'entrer en modalité AUTO-
Utilisation des points automatiques de MATIQUE changeant même le processus de soudure, s'il le faut.
Une fois sélectionné un point automatique de soudure, il est pos-
soudure sible de commencer la soudure à l'intérieur de la sèquence rela-
tive. Les boutons DÉROULEMENT DES PROGRAMMES sur le
Les points automatiques sont regroupés dans une seule posi- panneau sont désactivés tandis que les boutons droite (+) et
tion de mémoire (MAX 99 points) de façon à ce qu'ils puissent gauche (-) sur la torche restent activés. Si la torche n'est pas de
défiler les uns après les autres en séquence grâce aux comman- type up/down, il est impossible de changer le point automa-
des UP/DOWN de la torche; à niveau égal de processus le pas- tique en cours de soudure.
sage entre deux points peut s'effectuer au cours de la soudure; Pendant l'action de soudure, en appuyant sur les boutons droite
c'est dans ce but qu'a été introduit le paramètre programmable (+) et gauche (-) sur la torche, il est possible de passer d'un point
“ACS” pour le raccord linéaire des points synergiques durant les automatique de soudure au précédent ou au suivant à l'intérieur
passages. de la séquence, si l'on respecte les conditions indiquées dans
“Conditions pour l'utilisation des séquences”. Si lorsqu'on ap-
puie sur les boutons droite (+) et gauche (-) cela implique d'arri-
Séquences de soudure ver à un extrémité de la séquence, la séquence recommence à
partir de l'extrêmité opposée.
Le passage d'un point automatique à l'autre s'effectue en reliant
Il est maintenant possible d'effectuer des travaux de soudure les courants mémorisès grâce à une rampe de courant. La con-
grâce à l'utilisation en séquence de plusieurs points automati- ductance est mémorisée à l'intérieur des fonctions spéciales du
ques de soudure, préalablement mémorisés par le client. On peut point automatique de soudure d'arrivée, c'est donc le paramè-
également gérer le changement du point automatique à soudure tre ACS actif au moment de la sauvegarde du point automatique
active, à condition d'utiliser une torche type up/down. de soudure.
CONCEPT DE “SÉQUENCE DE POINTS CONDITIONS POUR L'UTILISATION DES
AUTOMATIQUES DE SOUDURE” SEQUENCES
On appelle “séquence de points automatiques de soudure” le L'utilisation des séquences, avec la possibilité de passer d'un
regroupement d'un certain nombre de points automatiques de point automatique de soudure à un autre en cours de soudure
soudure mémorisés par le client. Ce regroupement est délimité n'est possible que si:
en laissant un point automatique de soudure vide au début du • le changement du point automatique de soudure ne comporte
regroupement et un autre vide à la fin. pas un changement du processus de soudure;
• le processus sélectionné doit être MIG/MAG ou MIG PULSÉ (il
MÉMORISER UNE SÉQUENCE DE SOUDURE n'est donc pas possible de changer le point automatique de
Pour établir une séquence de soudure, il faut: soudure au cours d'une soudure en MIG DOUBLE PULSÉ);
1) vérifier de bien avoir un point libre avant le premier point auto- • le changement du point automatique de soudure ne comporte
matique (On suppose implicitement qu'avant la position 1 et pas de changement de la courbe synergétique utilisée (il n'est
après la position 99, il y ait deux points automatiques de sou- donc pas possible de passer, par exemple, d'un point mémo-
dure libres qui délimitent automatiquement la séquence; il risé à partir de la courbe P4 à un point mémorisé à partir de la
n'est donc pas nécessaire d'insérer un point vide dans la courbe P5);
position 1 et dans la position 99); • il n'est pas possivle de passer d'un point automatique de sou-
2) placer l'appareil sur le programme désiré, en modalité MA- dure à un autre si les MODES DE SOUDURE (2T, 4T, CRA-
NUEL ou SYNERGIQUE avec les agencements que l'on a TERE, PERFORATION) ne coincident pas dans les deux points
l'intention d'utiliser pour le point automatique; automatiques et si ces derniers sont différents de 2T e 4T.
3) appuyer sur le bouton FONCTIONS SPÉCIALES pour avoir
accès aux fonctions spéciales;
4) sélectionner grâce à la manette ENCODER 1 le paramètre Réinitialisation des configurations
ACS;
5) régler grâce à la manette ENCODER 2 la conductance en A/
s qu'on désire utiliser pour se déplacer vers un certain point La réinitialisation des configurations sur les valeurs d'usine se
automatique de soudure; divise en deux parties. Appuyez tout d'abord et lâchez la touche
6) sortir des fonctions spéciales en appuyant de nouveau sur FONCTIONS SPÉCIALES pour accéder aux fonctions spéciales.
sur le bouton FONCTIONS SPÉCIALES; Donc:
7) sauvegarder les réglages courants en un point automatique • si vous appuyez sur la touche RUN/MEN pendant 3 secondes
de soudure (voir paragraphe “Création et sauvegarde de nou- affiche l'inscription STD qui clignote. lorsque vous la lâchez
veaux points automatiques de soudure); les configurations d'usine se rétablissent sur toute la machine,
8) répéter le processus du point 2 pour tous les points automa- sauf les points automatiques (qui restent donc mémorisés);
tiques de soudure que l'on désire ajouter; • si vous appuyez sur la touche RUN/MEN pendant 5 secondes
affiche l'inscription RST qui clignote. lorsque vous la lâchez
46
les configurations d'usine se rétablissent sur toute la machine, • Régler au minimum la pression entre les galets d’entraînement
et les points automatiques sont effacés. en agissant sur la vis prévue à cet effet;
L'affichage des inscriptions STD ou RST indique la reconnais- • Utiliser l’Argon à la pression de 1,3-1,7 bar.
sance de l'opération. Celle-ci s'effectue lorsque vous lâchez une
des touches et que le redémarrage automatique de la machine
s'effectue, de façon à ce que les configurations des valeurs par Maintenance
défaut soient immédiatement chargées et activées.
paramètres
DIGITECH 250 DUAL PULSED
Pour configurer le verrouillage de la machine vous devez mainte- IMPORTANT: Les soudeuses étant entièrement électroniques, il
nir enfoncée la touche FONCTIONS SPÉCIALES pendant 5 se- est extrêmement important d'éliminer la poussière aspirée par
condes. La machine présente alors une interface semblable à les ventilateurs à l'intérieur de la machine.
celle qui permet de configurer les paramètres des fonctions spé-
ciales et en particulier : avec la poignée ENCODER 1 vous pou- Pour conserver le bon fonctionnement de la machine procédez
vez sélectionner les fonctions voulues, tandis que la poignée de la sorte:
ENCODER 2 permet de configurer les valeurs des paramètres de • Nettoyage périodique des accumulations de saleté et de pous-
ces fonctions. sière à l’intérieur du générateur à l’aide de l’air comprimé. Ne
Les valeurs sélectionnées à l'aide de la poignée ENCODER 1 qui pas diriger le jet d’air directement sur les composants électri-
peuvent se voir sur l'affichage dVPA sont: ques qui pourraient être endommagés.
• CODE D'ACCÈS (inscription de l'affichage PAS) • Inspection périodique pour contrôler les câbles usés ou les
• NIVEAUX DE VERROUILLAGE (inscription de l'affichage BLL). connexions dévissées qui sont la cause d’é chauffement.
Les valeurs sélectionnées à l'aide de la poignée ENCODER 2 qui • Contrôler que le circuit de gaz n’ait aucune impureté et que
peuvent se voir sur l'affichage dVPV sont: ses branchements soient bien serrés et: sans fuites, en insis-
• Le code d'accès est formé par trois caractères numériques tant particulièrement sur I’électrovanne.
dont les valeurs varient de 000 à 999. • Vérifier périodiquement les galets d’entraînement et les rem-
• 0 = VERROUILLAGE ABSENT ou DÉVERROUILLAGE MA- placer dès que l’usure compromet I’avance du fil (patinage etc.).
CHINE
Il n'y a aucun verrouillage de la machine et l'on peut en outre la TORCHE
déverrouiller si elle a été verrouillée auparavant (après saisie La torche est soumise à des températures élevées et de plus elle
du bon code d'accès). est sollicitée par des tractions et des torsions. Il est recommandé
• 1 = VERROUILLAGE NIVEAU 1 actif donc d’éviter des pliages nets du câble et de ne pas utiliser la
Vous ne pouvez modifier que la tension de soudage ou torche comme câble de traînage pour déplacer la soudeuse. Pour
l'intensité du courant de soudage à l'aide des puissants ces raisons, la torche requiert des révisions fréquentes telles que:
potentiomètres qui se trouvent sur la façade du traineur, la • nettoyage du diffuseur de gaz pour les projections de soudure,
commande à distance éventuelle ou les poignées de la façade à fin de consentir un passage correct du gaz;
de la machine. • substitution de l’embout de contact lorsque le trou de pas-
• 2 = 2 = VERROUILLAGE DE NIVEAU 2 actif sage du fil est déformé;
Il est impossible de modifier certains paramètres de soudage. • nettoyage de la gaine guidefil à l’aide de triclinique ou de sol-
Après avoir configuré les niveaux de verrouillage et le code d'ac- vants spécifiques;
cès (la première fois la valeur, ou code, doit être saisie par l'utili- • vérification de l’isolation des connessions du câble de puis-
sateur) il suffit d'appuyer à nouveau sur la touche FONCTIONS sance;
SPÉCIALES pour sortir du menu et avoir la machine à nouveau • les connessions doivent être électriquement et mécaniquement
disponible pour le soudage. Les sélections faites restent mémo- en bon état.
risées jusqu'aux modifications suivantes.
PIÈCES DE RECHANGE
Les pièces de rechange originelles ont été spécialement con-
Fonction "ENERGY SAVING" ques pour notre appareil. L’emploi ce pièces non originelles peut
varier les performances du poco et réduire le niveau da sûreté
Cette fonction gère le bon fonctionnement du ventilateur de re- prévu, Nous déclinons toute responsabilité pour les dégâts cau-
froidissement et de l'installation de refroidissement qui ne sont sés par des pièces ce rechange non originelles.
activés qu'en cas de besoin réel, c'est-à-dire:
• MOTEUR VENTILATEUR
Le ventilateur est activé: Commandes à distance et
- Au cours de la phase de soudure ou, pendant une période
convenable de temps, lorsque celle-ci est terminée; accessoires
- Quand le thermostat intervient ou, pendant une période con-
venable de temps, après le rèarmement de celui-ci. Les générateur DIGITECH 250 DUAL PULSED peuvent être
• INSTALLATION DE REFROIDISSEMENT équipés de commandes à distance et accessoires différents
L'installation de refroidissement est activée: comme:
- Lors de l'allumage de la machine faites en sorte que le li-
quide de refroidissement circule pendant une minute avec la
bonne pression (si lors de l'arrêt de l'installation de refroidis- Torche up/down refroidie à air et/ou à l'eau
sement les messages d'erreur ne disparaissent pas de l'affi- La torche up/down en typologie de travail SYNERGIQUE (SYN)
cheur adressez-vous au service après-vente. et MANUELLE (MAN) remplace complètement l'ENCODER 1 pré-
- Au cours de la phase de soudure ou, pendant une pèriode sent sur le panneau de contrôle du générateur. Si vous appuyez
convenable de temps, lorsque celle-ci est terminée. sur les deux touches droite (+) et gauche (-) vous pouvez régler
les valeurs des paramètres synergiques de soudage. Le réglage
de la longueur de l'arc s'effectue encore avec l'ENCODER 2
présent sur le panneau de contrôle du générateur.
Soudure à l’aluminium En typologie de travail AUTOMATIQUE (AUT) en appuyant sur
les deux boutons droite (+) et gauche (-) on peut voir défiler les
Pour la soudure avec un fil d’aluminium opérer de la manière points de soudure mis en place précédemment et les séquences
suivante: de soudure mémorisées.
• Remplacer le galet moteur avec celui pour fil d’aluminium (cf.
par. Montage des rouleaux de transport pour aluminium);
• Utiliser une torche avec un câble de 3 m et une gaine en ma-
tière plastique;
47
Torche avec afficheur (Digitorch) Remplacement de la carte
Les nouvelles Digitorch permettent d’avoir sous la main toutes
les informations nécessaires. Le nouveau microcontrôleur à affi- électronique en façade
cheur intégré dans la poignée permet de voir et de régler les
principaux paramètres de soudage:
• Courant
• Epaisseur du matériau
• Vitesse du fil
• Longueur d’arc
• Inductance électronique
• Numéro de programme mémorisé
Selon le mode de fonctionnement sélectionné, une simple pres-
sion sur les touches directionnelles (haut/bas) permet de passer
d’un programme à un autre ou d’augmenter/diminuer les para-
mètres sur les courbes synergiques utilisées.
REMARQUE: Le contrôle digital du générateur est doté d'un dis-
positif de reconnaissance automatique de la commande em-
ployée, qui lu permet de comprendre quel dispositif est branché
et de se comporter en conséquence. Pour faire en sorte que le
dispositif de reconnaissance automatique fonctionne correcte-
ment, il est nécessaire (lorsque l'appareil est éteint) de relier au
connecteur opportun, l'accessoire à utiliser et d'allumer succes-
sivement la soudeuse au moyen de l'interrupteur on/off
(marchearrêt).
48
FIG. G
Tableau 6
Afficheur Afficheur Afficheur
DIAGNOSTIC
ERREUR DESCRIPTION ERREUR CODE ERREUR
00 00 Fichier "CFG" (paramètres de la machine) absent
00 01 Fichier "CUI" (paramètres utilisateur) absent
ERR CFG
00 02 Fichier "CEA" (PID non de programme) absent
00 03 Fichier "CAL" (étalonnage machine) absent
01 00 Courbes procédé de soudage MIG/MAG absentes
01 01 Courbes procédé de soudage MIG PULSE absentes
ERR PRG
Courbes procédé de soudage MIG DUAL PULSE
01 02
absentes
ERR TFS 02 00 Erreur contrôle du fichier de système en mémoire FLASH
Alarme SURTENSION.
03 00
Impossible de souder
Alarme SOUSTENSION.
03 01
Impossible de souder
ERR HAR
Alarme SURTENSION et SOUSTENSION.
03 02
Impossible de souder
Alarme SURINTENSITÉ PRIMAIRE.
03 03
Impossible de souder
Alarme thermostat. Les ventilateurs sont en marche.
ERR t°C 04 00
Impossible de souder.
Alarme pressostat groupe de refroidissement.
ERR H2O 05 00
Impossible de souder.
06 00 Microcontrôleur auxiliaire en panne.
ERR SLC 06 01 Microcontrôleur auxiliaire en panne.
06 03 Torche avec afficheur (Digitorch) non branchée.
Contrôle des paramètres sauvegardés en NVRAM non
valide. Réinitialisation par défaut effectuée. Tous les
points automatiques ont été perdus. Eteignez et
ERR FCC 07 00 rallumez la machine: si le problème se présente à
nouveau, demandez au service après-vente de
remplacer la carte. Cette condition peut être nor-
male après la mise à jour du micrologiciel.
49
En outre, pour faciliter lediagnostic de problèmes éventuels de Tout ceci pour faire en sorte que notre assistance technique (qui
communication avec les périphériques, le comportement des led doit être appelée chaque fois que les messages d'erreur appa-
présents sur la “fiche digitale cpu panneau frontal” (voir tableau raissent sur l'interface opérateur de la soudeuse) réussisse, dans
7 et fig. H) a été modifié. le délai le plus bref possible et grâce aux communications du
En cas de manque de communication avec la fiche digitale con- client, à résoudre le plus aisément possible le problème.
trôle moteur, outre le signalement par le Led DL1, a été empêché
l'accès aux processus de soudure MIG/MAG, MIG PULSE et MIG
DOUBLE PULSE a été bloqué. L'appareil se place automatique-
ment de MMA à TIG et vice-versa.
FIG. H
Tableau 7
LED CONDITION SIGNIFICATION
DL1 Eteint Programme de contrôle par microcontrôleur auxiliaire non activé
(vert) Clignotant Programme de contrôle par microcontrôleur auxiliaire activé
DL2 Eteint + 5V absent
(rouge) Allumé + 5V présent
Eteint Aucun problème au niveau du moteur
DL3
Clignotant Erreur de vitesse du moteur
(rouge)
Allumé Moteur en court-circuit ou soumis à un effort excessif
DL4 Eteint -+ 5V absent
(rouge) Allumé -+ 5V présent
DL5 Eteint + 5V absent
(rouge) Allumé + 5V présent
DL6
- Non utilisé
(rouge)
DL7 Eteint Aucun problème
(rouge) Allumé Communication avec microcontrôleur auxiliaire absent
DL8 Eteint Aucun problème
(rouge) Allumé Communication avec microcontrôleur auxiliaire absent
Eteint Programme de contrôle par microcontrôleur principal non activé
DL9 Clignotements lents Programme de contrôle par microcontrôleur principal activé
(vert) Pas de courant d’alimentation. Machine en cours d’extinction (façade entièrement éteinte
Clignotements rapides
dans cette condition)
50
✎
51
DE DEUTSCH
Vorwort 52 Bedeutung der grafischen Symbole
auf der Maschine 92
Anlagebeschreibung 52
Bedeutung der grafischen Symbole
Technische eigenschaften 53
auf dem Datenschild 93
Anwendugsbereich (ISO/IEC 60974-1) 53 Ersatzteilliste 94-98
Methoden für das Heben der Anlage 53 Inklusive Schleppmechanismus mit 4 Drahtrollen 99
Verpackungöffnung 53 Mitnehmerrollen 100
Installierung und Anschlüsse 53 Bestellung Ersatzeile 101
Einlegen des Drahts 56
Vorwort
Einbau der Mitnahmerollen für Stahl 56
Wir danken Ihnen für die Anschaffung unseres Produktes. Um
Einbau der Mitnahmerollen für Aluminium 56 mit der Anlage die bestmöglichen Leistungen zu erzielen und um
eine möglichst lange Lebensdauer aller Teile zu gewährleisten,
Steuer und kontrolleinrichtungen 57 muss die in diesem Handbuch enthaltene Bedienungsanleitung
sorgfältig gelesen und beachtet werden, ebenso wie die
Steuerpaneel 58 Sicherheitsvorschriften des beiliegenden Handbuchs. Im In-
teresse unserer Kundschaft empfehlen wir, alle Wartungarbeiten
Anzeige der installierten Software-Version 61 und nötigenfalls alle Reparaturarbeiten bei unseren Servicestellen
durchführen zu lassen, wo speziell geschultes Personal mittels
Vor dem Schweißen 61 der geeignetsten Ausrüstung Ihre Anlage am besten pfegen wird.
Da wir mit den neuesten Stand der Technik Schritt halten wollen,
Schweißverfahren 61 behalten wir uns das Recht vor, unsere Anlagen und deren Aus-
rüstung zu ändern.
Erstellung und speicherung neuer
automatischer schweisspunkte 63
Anlagebeschreibung
Die vorher gespeicherten automatischen
MULTIFUNKTIONSINVERTERGENERATOREN FÜR DOPPEL-
punkte abrufen 63 PULS-, MIG-PULSIERT, MIG-MAG-, MMA- und TIG-
Die automatischen schweisspunkte SCHWEISSVERFAHREN
Die Multifunktionsgeneratoren DIGISTAR 250 DUAL PULSED, die
kopieren und ändern 64 auf der hochmodernen IGBT-Invertertechnologie mit vollständig
digitaler Kontrolle basieren, erlauben das Ausführen von Schwei-
Eine automatische Schweißstelle löschen 64 ßungen hoher Qualität sowohl im MIG/MAG- als auch im MIG-
pulsierten und Doppelpuls-Verfahren bei allen Materialien und
Verwendung der automatischen schweisspunkte 64 besonders bei Edelstahl, Aluminium und galvanisierten Blechen
und die Nachbearbeitung aufgrund von Spritzern wird dadurch
Schweißsequenzen 64 auf ein Minimum reduziert.
Innovativ, robust und einfach im Gebrauch stellen die Schweiß-
Reset der Einstellungen 65 anlagen DIGISTAR 250 DUAL PULSED die ideale Lösung für all
diejenigen Arbeiten dar, bei denen hohe Präzision und Wieder-
Einschränkung für die Änderung der Parameter 65 holbarkeit der Ergebnisse gefordert werden, was diese Genera-
toren besonders für den Einsatz in allen Industrie- und Profi-
"ENERGY SAVING"- Funktion 65 bereichen besonders geeignet macht, insbesondere bei der qua-
lifizierten Wartung und im Automotivesektor. Die Generatoren
Schweißen von aluminium 65 DIGISTAR 250 DUAL PULSED zeichnen sich durch reduzierte
Maße und Gewicht aus, können leicht transportiert werden und
Instandhaltung 65 machen unter allen Arbeitsbedingungen ein Produkt von höch-
stem technologischen Niveau verfügbar. Durch die vielseitige
Fernsteuerungen und Zubehör 66 Verwendbarkeit der Generatoren DIGISTAR 250 DUAL erhält man
auch beim TIG-Schweißen mit Lift Arc-Zündung und beim
Fehlersuche und fehlerbeseitigung 66 Elektrodenschweißen (MMA) optimale Leistungen.
Die wesentlichen Eigenschaften der Schweißeinheit DIGITECH
Zusammenbau und Zerlegen den Deckel 66 250 DUAL PULSED sind:
• Kompaktes und innovatives Design;
Ersatz der frontalen elektronischen Karte 66 • Tragende Struktur in Metall mit Front-Paneel aus geeignetem
stoßfestem Material;
Fehlerbedingungen 66 • Robuster, im Gehäuse integrierter Griff;
• Bedienelemente gegen unbeabsichtigte Stöße geschützt;
• Synergische digitale Einstellung aller Schweißparameter;
Schaltplan 88 • Hotstart und Kraterfüllung in Schweißzyklus-Steuerung inte-
griert;
Schaltplan-Legende 91 • Drahtrückbrandkontrolle (BURN BACK). Am Ende der Schwei-
ßung gewährleistet die Digitalkontrolle unter jeder Bedingung
Farbenlegende 91 und mit jedem Material ein perfektes Abschneiden des Drah-
52
tes und vermeidet so die Bildung des klassischen unerwünsch- Tabelle 1
ten „Kügelchens“. Dadurch wird eine korrekte Neuzündung des
Bogens gewährleistet; DIGISTAR 250
Modelle
• Außergewöhnliche spritzerfreie Lichtbogencharakteristik im DUAL PULSED
MIG/MAG and Pulsed ARC-MIG Verfahren mit jedem Material Drehstromversorgung 50/60 Hz V 400
und Gas;
• Personalisierte Schweiß-Programme speicher- und abrufbar; Einstellbereich A 10-250
• Hohe Lichbogenqualität im Elektroden und WIG (mit "Lift" Leistung kVA 7,8
Kontaktzündung) Schweißverfahren; Sekundäre Leerspannung V 63
• Monitorüberwachung und Repetivität der Schweißparameter;
• Anwenderfreundlich durch leichtes Vor wählen and Abrufen der Brauchbarer Strom bei 100% A 160
Schweißparameter und Programme; Brauchbarer Strom bei 60% A 200
• Die exklusive SWS "Smart Welding Stop"-Einrichtung für das Brauchbarer Strom bei 40% A 250
Ende der Schweißung im WIG-Verfahren. Wird der Schweiß-
brenner angehoben, ohne den Lichtbogen auszuschalten, er- Isolationsklasse H
folgt ein Slope-down mit automatischer Ausschaltung; Schutzgrad IP 23
• WSC „Wire start control“. Kontrollvorrichtung für die Bogen- Abmessungen mm 615-525-290
zündung, die eventuellem Kleben des Drahtes an dem zu
schweißenden Teil oder an der Brennerdüse vorbeugt und stets Gewicht kg 28
präzise und weiche Bogenzündungen besonders beim Schwei- Leistung
ßen von Aluminium garantiert; W 50
Fördermotor
• WFC „Wellenformkontrolle“. Die Schweißparameter und die
Impulswellenform, die digital durch den Mikroprozessor gesteu- Rollenzahl 4
ert werden, werden überwacht und in wenigen Mikrosekunden Leitungsdurchmesser mm 0,6-1,2
verändert, wobei der Bogen konstant genau und gegenüber Nenngeschwindigkeit
den aufgrund der Brennerbewegung und der Unregelmäßig- m/min 1-22
keiten der zu schweißenden Teile ständig variierenden Schweiß- Drahtförderung
bedingungen stabil gehalten wird; • Kohlenstoffstahl
• Energie-Spar rostfreier Stahl
• Auto-Diagnostik System zur schnellen Fehlerbeseitigung;
• Schlüssel für teilweise oder totale Blockierung der Anlage mit Schweißdrahtarten • Magnesium-Aluminium
einstellbaren Zugängen durch Passwort; • Slizium-Aluminium
• Die Verwendung spezieller MIG-Schweißbrenner erlaubt die • Basische und Rutil-Fülldrähte
ferngesteuerte Einstellung der Schweißparameter direkt vom
Schweißbrenner aus; Rolle
• Eingebautes Drahtvorschubgetriebe mit 4 großen Rollen, das Durchmesser Ømm 300
einen präzisen und konstanten Drahtvorschub garantiert; Gewicht kg 20 (max)
• Skalendrehknöpfe für eine präzise Einstellung des Drucks am
Draht, der bei Öffnen und Schließen der Arme unverändert • Kohlendioxid
bleibt; reines Argon
• Rollen mit Doppelnut, die werkzeuglos ersetzt werden können; Schutzgas • Argon-Kohlendioxid-Sauerstoff
• Aufnahme für Drahtspulen von max. 300 mm.
• Gemisch aus Argon und
Kohlendioxid
Technische eigenschaften Kühlflüssigkeit Destilliertes Wasser
Max druck bar 3,5
Die allgemeinen technischen Daten sind in die Tabell 1 aufge-
führt.
Verpackungöffnung
Anwendugsbereich (ISO/IEC 60974-1) Die Anlage besteht im wesentlichen aus:
• Schweißeinheit;
• MIG-MAG-Schweißbrennern;
Eine Schweißmaschine wird in der Norm diskontinuirlich ge- • Kühleinheit für den Schweißbrenner (HR26) (Optional);
braucht, da Betriebsperioden (Schweissen) und Stillstandzeiten • Transportwagen (Optional).
(Positionieren, Drahtwechsel, Schleifarbeiten u.s.w.) abwechseln. Bei Erhalt der Maschine sind folgende Operationen durchzufüh-
Die vorliegende Schweißmaschine ist so gebaut, daß sie einen ren:
max. I2 Nennstrom während einer Betriebszeit, die 40% der • Den Schweißgenerator und sämtliches Zubehör-Bestandteile
Gesamteinsatzzeit ist, in aller Sicherheit abgeben kann . Den aus der Verpackung nehmen;
gültigen Normen nach darf die Gesamteinsatzzeit 10 Minuten • Kontrollieren, dass die Schweißanlage in gutem Zustand ist,
betragen. Als Arbeitszyklus wird 40% dieses Intervalls angese- andernfalls sofort mit dem Händler-Großhändler Kontakt auf-
hen. Wird der zuläß ige Betriebszeitzyklus überschritten, so schal- nehmen;
tet eine thermische Absicherung ein, welche die Innenbestandteile • Prüfen Sie, ob alle Belüftungsgitter geöffnet sind und ob der
der Schweißmaschine vor gefährlichen Überhitzungen schützt. korrekte Luftdruchfluss nicht durch irgendwelche Gegenstän-
Der Eingriff des Wärmeschutzes wird durch das Blinken einiger de behindert wird.
Schriften auf den Displays gemeldet (siehe Paragraph "Fehler-
bedingungen"). Nach wenigen Minuten schaltet sie automatisch
aus (gelbe LED AUS) und die Schweißmaschine ist wieder ein-
satzbereit. Schutzgrad des vorliegenden Generators: IP 23. Installierung und Anschlüsse
Der Standort der Anlage sollte sorgfältig gewählt werden, um
Methoden für das Heben der Anlage einen zufriedenstellenden und sicheren Betrieb zu gewährleisten.
Der Benutzer haftet für Installation und Gebrauch der Anlage ge-
mäß den im Handbuch aufgeführten Bestimmungen des Herstel-
Die Anlage vom Boden anheben, nachdem sie von unten mit lers. Vor der Installation der Anlage hat der Benutzer die mögli-
Hebegurten stabil und sicher angeseilt wurde. cherweise am Standort auftretenden elektromagnetischen Stö-
Die Schweißanlage verfügt über einen Griff in der Mitte für den rungen in Erwägung zu ziehen. Im einzelnen ist von einer Instal-
manuellen Transport der Maschine. lation der Anlage abzuraten in der Nähe von:
HINWEIS: Diese Hebe- und Transportvorrichtungen entsprechen • Signal, Kontroll oder Telefonkabeln;
den vorgeschriebenen europäischen Normen. Für das Anheben • Rundfunksendern und empfängern;
und Transportieren keinesfalls andere Vorrichtungen benutzen. • Computern oder Kontroll und Meßgeräten;
• Sicherheits oder Schutzeinrichtungen.
53
Träger von Herzschrittmachern, Hörgeräten oder ähnlichen Ein- ANSCHLUSS DER SCHWEISSKABEL
richtungen sollten ihren Arzt befragen, bevor sie sich der in Be-
trieb befindlichen Anlage nähern. Der Standort der Anlage muß Elektrodenschweissen (MMA)
dem Schutzgrad des Gehäuses entsprechen.
Die Schweißeinheit zeichnet sich durch folgende Klassen aus: Bei ausgeschaltetem Strom die Schweisskabel mit den Ausgangs-
• Schutzklasse IP 23 zeigt an, dass der Generator sowohl in In- klemmen (Pluspol - Minuspol) der Schweissmaschine verbinden
nen- als auch in Außenräumen verwendet werden kann; und sie dabei an die Schweisszange und an die Erde nach der
• Verwendungsklasse "S" bedeutet, dass der Generator in Räu- für die eingesetzte Elektrode vorgesehenen Polung anschliessen
men mit erhöhtem Stromstoß-Risiko eingesetzt werden kann. (Abb. A). Den Anweisungen der Elektrodenhersteller nach sollen
Diese Anlage kühlt das Wasser durch Luftzwangsumlauf und muß die Schweisskabel so kurz wie möglich, nah und am Boden oder
daher so aufgestellt werden, daß die Luft von den im Rahmen nicht weit von dem Boden gelegt werden.
befindlichen Öffnungen ungehindert angesaugt und ausgesto-
ßen werden kann.
Die Anlage muss auf folgende Weise montiert werden:
• Wagenmontage (Extra);
• Befestigung der Schweißeinheit am Wagen;
• Befestigung der Kühleinheit (Extra) am Wagen und an der
Schweißmaschine (Elektro- und Hydraulik-Anschlüsse);
• Anschluss der Schweißkabel;
• Anschluss der Schweißmaschine an der Stromleitung.
Die Anweisungen für die Montage der einzelnen Extras befinden
sich in den entsprechenden Verpackungen.
2000H933
ABB. A
WIG-Schweissen
Für den Beginn des WIG-Schweißverfahrens die in Abb. B ange-
gebenen Anschlüsse (bei ausgeschalteter Maschine) vornehmen,
und zwar:
• Den Gasschlauch, der von dem Schnellverbinder des Bren-
ners mit Ventil für die WIG-Schweißung kommt, an die Gasfla-
sche anschließen und diese öffnen. Die Gasflaschen werden
mit einem Druckminderventil für die Druckregulierung des bei
der Schweißung verwendeten Gases geliefert.
• Das Massekabel an den mit dem + (Plus) Symbol gekennzeich-
neten Schnellverbinder anschließen und danach die entspre-
chende Massenzange an das zu schweißende Werkstück oder
in einem rost-, lack- und fettfreien Bereich an die Objektträger-
fläche;
• Das Leistungskabel des Brenners an den mit dem - (Minus)-
Symbol gekennzeichneten Schnellverbinder anschließen.
Schweisstück
Das Schweisstück ist immer zu erden, um elektromagnetische
Emissionen zu reduzieren. Dabei darauf achten, daß die Erdung
dem Bediener und den Elektroapparaten keine Schäden anrich-
tet.
Im Falle von Erdung ist das Schweisstück mit dem Masseschacht
direkt zu verbinden. In Ländern, wo das verboten ist, das
Schweisstück mittels passender Kondensatoren den Nationalen
Vorschriften gemäß erden.
2000H934
ABB. B
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MIG MAG/PULSIERTES MIG MAG/MIG kabeln verursacht Spannungsabfälle und einige Probleme, die
auf den größeren Widerstand und die Induktivität der Kabel
DOPPELPULS-Schweissen zurückführen sind und zu Schweißfehlern führen können. Zur
Für den Beginn des MIG-MAG-Schweißverfahrens die in der Abb. Vermeidung dieser Mängel folgende Vorschriften beachten:
C angegebenen Anschlüsse vornehmen, und zwar (bei ausge- • Massekabel mit geeignetem Querschnitt verwenden;
schalteter Maschine): • Die Kabel so weit wie möglich ausspannen, um so die Bil-
• Den Gasschlauch an die Gasflasche anschließen. Die Gasfla- dung von Windungen vermeiden.
schen werden mit einem Druckminderventil für die Druck- • Das Leistungskabel der Gebläselampe auf das zentralisierte,
regulierung des bei der Schweißung verwendeten Gases ge- auf dem Front-Paneel der Maschine angebrachte Verbindungs-
liefert. stück aufschrauben und die Ausgussrohre (blau) und Rücklauf-
• Das Massekabel an den mit dem - (Minus)-Symbol gekenn- rohre (rot) für das Wasser an die jeweiligen Schnell-Verbindungs-
zeichneten Schnellverbinder anschließen und danach die ent- stücke (blau/rot) auf dem Schlitten anschließen.
sprechende Erdungszange an das zu schweißende Werkstück
oder an die Objektträgerfläche in einem rost-, lack- und fett-
freien Bereich. Die Verwendung von besonders langen Masse-
2000F935
ABB. C
NETZANSCHLUSS
Der Anschluss der Maschine an die Benutzerlinie ist ein Vor- Tabelle 2
gang, der einzig und allein durch Fachpersonal durchgeführt
werden darf. DIGISTAR 250
Vor dem Anschliessen der Schweissmaschine an das Versor- Modelle
DUAL PULSED
gungsnetz kontrollieren, daß die Spannung und die Frequenz
am Maschinenschild denen des Versorgungsnetzes entspre- I2 Max. Nennstrom 40% (*) A 250
chen und daß der Leitungsschalter der Schweißmaschine auf Installierte
"0" ist. Die Schweißmaschine ausschließlich an Industrienetze kVA 7,8
Leistung
und keinesfalls an das öffentliche Stromversorgungsnetz an-
schließen. Nennstrom träge
A 10
Der Netzanschluss muss mit dem Stekker erfolgen, der mit dem Sicherungen
Schweißgerät mitgeliefert wird. Muss der Stecker ausgewech- Leitungskabel
selt werden, ist folgendermaßen vorzugehen:
• 3 Leiter zum Maschinenanschliessen an das Versorgungsnetz Länge m 4
bestimmt sind; Durchmesser mm2 1,5
• der 4, GELB - GRÜNE Leiter für die ERDUNG vorgesehen ist. Massekabel mm2 35
Das Speisekabel mit einem normierten Stecker (3p+t) mit pas-
sender Stromfestigkeit verbinden und eine Netzsteckdose mit (*) Betriebsfaktor
Abschmelzsicherung oder mit IS - Schalter vorsehen; der
Erdungsendverschluß soll mit dem Endseil (GELB - GRÜN)
der Zuleitung verbunden werden.
In der Tabelle 2 sind die empfohlenen Stromfestigkeitswerte der
trägen Leitungssicherungen angegeben, welche je nach dem
höchsten, von der Schweißmaschine abgegebenen Nennstrom
und je nach der Speisungsnennspannung zu wählen sind.
HINWEIS: Eventuelle Verlängerungen des Speisekabels sollen
einen passenden Durchmesser aufweisen, der keinesfalls kleiner
sein darf als der des serienmäßig gelieferten Kabels.
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Einlegen des Drahts Einbau der Mitnahmerollen für
• Die Rolle (Ø 300 mm MAX) so auf die entsprechende Halte- Aluminium
rung setzen, dass der Draht im Uhrzeigersinn angewickelt wird
und die vorstehende Halterungsreferenz mit dem entsprechen-
den Loch in der Rolle ausgerichtet ist. AUSBAU DER BESTEHENDEN ROLLEN (Abb. E)
• Führen Sie das Drahtende in die Führung (Pos. 1, Abb. D) am Schrauben Sie mit dem entsprechenden Schlüssel den
Mitnehmermechanismus ein. Befestigungsbolzen ab (Position 1) und nehmen Sie das Lager
• Heben Sie die Losrolle an und entriegeln Sie den Hebel (Pos. zusammen mit den Distanzstücken heraus (Position 2).
8, Abb. D). Überprüfen Sie, ob der außen auf der Motorrolle
(Pos. 5, Abb. D) aufgedruckte Durchmesser dem des verwen-
deten Drahts entspricht.
• Führen Sie den Draht einige Zentimeter in den Drahtführungs- 1 2
mantel (Pos. 4, Abb. D) ein. Senken Sie die Losrolle ab und
überprüfen Sie, ob der Draht in die Vertiefung an der Motor-
rolle eintritt. Verstellen Sie gegebenenfalls den Druck zwischen
den Rollen an der entsprechenden Regelschraube (Pos. 5, Abb.
D). Stellen Sie den Druck so niedrig wie möglich ein; die Rollen
dürfen jedoch nicht am Draht abrutschen. Ein zu starker Druck
führt zu Drahtverformungen und Verschlingungen am Eingang
des Drahtführungsmantels, ein zu schwacher Druck zu Unre-
gelmäßigkeiten beim Schweißen.
5
2 2
8
8
9 1
4
ABB. E
3
3 EINBAU ROLLEN-KIT ALUMINIUM (Abb. F)
Setzen Sie die Losrolle und das im Bausatz enthaltene Distanz-
stück in den Sitz des Zahnrades ein (siehe Abbildung auf der
7 rechten Seite) und blockieren Sie das Ganze durch den
Befestigungsbolzen am Arm (Position 1). Schrauben Sie die
ABB. D Befestigungsschraube ab (Position 3) und tauschen Sie die 2
6 Rollen durch die im Bausatz enthaltenen aus.
1 ABB. F
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Steuer und kontrolleinrichtungen
1 2 6
3 4
57
Steuerpaneel
TASTENSTEUERUNGEN
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vom Benutzer durch die Tastsen PROGRAMMDURCHLAUF V - PARAMENTER Auswahldrucktaste
abgerufenen Programme anzuzeigen. Erlaubt die Wahl folgender Parameter (wenn aktiv):
• Funktion MEM, die benutzt wird, um die vom Benutzer festge- • FEINEINSTELLUNG DER SCHWEISS-SPANNUNG - Schweiß-
legten Schweiß-Einstellungen zu speichern (99 verschiedene spannung zwischen -25% und +25% des eingestellten
Schweißpunkte in der Typologie AUTOMATISCH). Spannungswertes mit Regulierabstand von 1%;
• SCHWEISS-SPANNUNG - je nach gewählter Schweiß-Typo-
GASTEST Drucktaste logie anders berechneter Parameter:
Das Magnetventil wird aktiviert und das Gas beginnt auszuströ- - Schweißspannung zwischen -25% und +25% des eingestell-
men, wenn diese Taste gedrückt wird. Sobald sie losgelassen ten Spannungswertes mit einem Regulierabstand von 1% in
wird, endet der Vorgang. Um weiterhin Gas ausströmen zu las- der Modalität SYNERGETISCH;
sen, muss die Taste gedrückt gehalten werden. - von 10V bis 40V mit Regulierabstand von 0,1V in der Moda-
lität MANUELL;
SONDERFUNKTIONEN Drucktaste • ELEKTRONISCHE INDUKTIVITÄT - Parameter, der je nach ge-
Diese Taste erlaubt die Anzeige und Änderung einiger für die wähltem Schweißverfahren verschiedene Bedeutungen an-
Schweißung notwendiger und wesentlicher Parameter, die be- nimmt;
reits vorher im Herstellerwerk eingestellt wurden. Die Parameter - Änderung der dynamischen Antwort der Maschine (gültig für
variieren je nach Schweißverfahren und -art und wenn diese ein- die Verfahren MIG-MAG, GEPULSTES MIG, GEPULSTES
mal festgelegt und/oder geändert wurden, bleiben sie für alle DOPPEL-MIG mit Regulierbereich von -32 bis +32 und Reg-
Schweißverfahren und -arten gültig. ulierabstand 1);
- Arc Force (gültig für das MMA-Verfahren mit Regulierbereich
DRAHTEST Drucktaste von 0 bis 100 und Regulierabstand 1).
Der Motor wird für ca. 2 Sekunden mit einer festen Geschwin-
digkeit (die vom Hersteller festgelegt wird) von 1 m/Min. einge-
schaltet und der Drahtvorschub beginnt, sobald diese Taste ge-
drückt wird. Nach Ablauf dieser Zeit geht der Motor in ca. 1 Se-
kunde auf eine Geschwindigkeit von ca. 8 m/Min. Wenn sie los-
gelassen wird, endet das Verfahren. Um den notwendigen Draht
weiter vorlaufen zu lassen, muss die Taste weiter gedrückt ge-
halten werden.
DREHKNOPFSTEUERUNGEN
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DISPLAY- UND LED-ANZEIGEN
60
bestimmen den einzusetzenden Strom. Die einzustellende Strom-
Anzeige der installierten Software- stärke ändert inner-halb des Regelbereichs der Tabelle 3 und wird
so bestimmt:
Version • hoch beim Flachschweissen, Flach-Stirnschweissen und Ver-
tikal-Aufwärtsschweissen;
Der DIGITECH 250 DUAL PULSED ist mit einer Digital-Steue- • mittelmäß ig beim Überkopfschweissen;
rung durch eine im Werk festgelegte Software ausgerüstet. Die- • niedrig bei Fallnahtschweissen und bei Zusammenschweissen
se Software kann ständig entwickelt und verbessert werden. Die von vorgewärmten Schweisstückchen.
Software jeder Karte ist durch eine spezifische Nummer/Version Durch die folgende Formel ist der mittelmäßige, annähernde
gekennzeichnet, die auf dem Display PROGRAMMANZEIGE auf Richtwert des Stromes zu ermitteln, der beim Schweissen von
folgende Weise angezeigt werden kann: Elektroden für Normstahl in Frage kommt:
• HAUPTPLATINE
Die Schweißanlage in Betrieb setzen, indem man den Schalter I = 50 x (Øe – 1 )
am Rückpaneel auf Position 1 dreht, die Taste SONDER-
FUNKTIONEN und anschließend die Taste RUN/MEM drücken. wo: I = Stärke des Schweisstromes
• ZUSATZPLATINE Øe = Elektrodendurchmesser
Die Schweißanlage in Betrieb setzen, indem man den Schalter Beispiel: Elektrodendurchmesser 4 mm
am Rückpaneel auf Position 1 dreht, die Taste SONDER-
FUNKTIONEN und anschließend die Taste PRÜFUNG GAS I = 50 x (4 –1 ) = 50 x 3 = 150A
drücken. Bevor die Schweißung vorgenommen wird, werden auf den Dis-
plays PARAMETERANZEIGE - A (abgekürzt dVPA) und
PARAMETERANZEIGE - V (abgekürzt dVPV) die vorgegebenen
Vor dem Schweißen Werte des Schweißstroms (durch den Drehknopf ENCODER
1 änderbar) und der Leerspannung (nicht änderbar) oder des "Arc
force" (wenn gewählt - durch den Drehknopf ENCODER 2 än-
WICHTIG: Überprüfen Sie vor dem Einschalten der Schweiß- derbar) angezeigt.
maschine erneut, ob Spannung und Frequenz des Versorgungs- Während des Schweißverfahrens werden auf den Displays dVPA
netzes den Angaben auf dem Datenschild entsprechen. und dVPV die Werte des Schweißstroms angezeigt, mit dem
• Die Schweißmaschine durch Drehen des Schalters am Rück- man gerade schweißt (durch den Drehknopf ENCODER 1 änder-
paneel auf Position 1 in Betrieb setzen (ACHTUNG: Bei jedem bar), und der Schweißspannung (nicht änderbar) oder des
Einschalten an der Maschine werden die letzten, vor dem Aus- "Arc force" (wenn gewählt - änderbar) auf einer variablen Werte-
schalten vorgenommenen Einstellungen angezeigt); skala von 0 bis 100 (absoluter Wert) mit Einstellabstand 1 - ein
• Die verschiedenen Einheiten je nach gewünschtem Schweiß- Parameter, der die Lichtbogenenergie unter schweren Schweiß-
verfahren einstellen. bedingungen erhöht (durch den Drehknopf ENCODER 2).
Sonderfunktionen
Schweißverfahren • HOT START d. h. der Überstrom, der im Augenblick der
Lichtbogenanzündung abgegeben wird. (Hot - von 0 bis 100
mit Regulierabstand von 1) An der Elektrode kann man durch
Drücken auf die Taste SONDERFUNKTIONEN die Funktion
ELEKTRODENSCHWEISSEN "hot start" erhalten (durch den Drehknopf ENCODER 2 regu-
Für das Schweißen von Elektroden, die mit vom Benutzer ein- lierbar und bei der Schweißung nicht veränderbar).
stellbaren "Arc force"- (durch die Taste PARAMETERWAHL - V
einstellbar) und "Hot start"-Einrichtungen (durch die Taste WIG-SCHWEIßEN MIT "LIFT"-FÜLLUNG
SONDERFUNKTIONEN einstellbar) beschichtet sind. Zu dieser Schweißmodalität erhält man Zugang, indem man die
Man hat zu dieser Schweißmodalität Zugang, indem die Taste Taste SCHWEISSVERFAHREN drückt und zu WIG mi T Zündung
SCHWEISSVERFAHREN gedrückt wird und man zu MMA geht Typ "Lift" geht .
. Die Schweißkabel so verbinden, wie in dem Paragraphen
Die Schweißkabel gemäß der Beschreibung in dem Paragraphen "Schweißkabelanschluss - WIG-Schweißen (Abb. B)" beschrie-
"Anschluss der Schweißkabel - ELEKTRODEN-Schweißung (Abb. ben.
A)" anschließen.
Schweißparameter
Schweißparameter In der Tabelle 4 sind die Stromwerte angegeben, die mit den ent-
In der Tabelle 3 sind Anweisungen über die Wahl einer passen- sprechenden Elektroden für die WIG-Schweißung mit Wechsel-
den Elektrode je nach den zu schweissenden Stärken zu lesen. und Gleichstrom verwendet werden sollten. Diese Daten haben
Hier sind auch die Stromwerte zusammen mit den entsprechend keinen absoluten Wert, sondern dienen nur der Orientierung. Zur
einzusetzenden Elektroden zum Schweissen von Massenstahl genauen Wahl die Anweisungen befolgen, die von den Elektroden-
und niedrig legiertem Stahl angegeben. Es handel sich um herstellern gegeben werden. Der zu verwendende Elektroden-
Richtwerte; für eine zweckorientierte Wahl sich an den Anwei- durchmesser ist zu dem zum Schweißen verwendeten Strom di-
sungen der Elektrodenhersteller halten. Schweisstelle, rekt proportional.
Schweissnaht, Stärke und Abmessungen des Schweisstücks
Tabelle 3
ELEKTRODENTYP - Strom-Regulierbereich (A)
Ø ELEKTRODEN SCHWEISSDICKE
6010 7015 7024
(mm) 6012 6013 6020 6027 7014 7018 (mm)
6011 7016 7028
1,6 - 20-40 20-40 - - - - - -
U5
2 - 25-60 25-60 - - - - - -
2,4 40-80 35-85 45-90 - - 80-125 65-110 70-100 100-145 U 6,5
3,2 75-125 80-140 80-130 100-150 125-185 110-160 100-150 115-165 140-190 > 3,5
4 110-170 110-190 105-180 130-190 160-240 150-210 140-200 150-220 180-250 > 6,5
4,8 140-215 140-240 150-230 175-250 210-300 200-275 180-255 200-275 230-305
5,6 170-250 200-320 310-300 225-310 250-350 260-340 240-320 260-340 275-365 > 9,5
6,4 210-320 250-400 250-350 275-375 300-420 330-415 300-390 315-400 335-430
8 275-425 300-500 320-430 340-450 375-475 390-500 375-475 375-470 400-525 > 13
61
Bevor die Schweißung ausgeführt wird, werden auf den Displays PROGRAMMANZEIGE (abgekürzt dVP) angezeigt werden.
PARAMETERANZEIGE - A (abgekürzt dVPA) und PARAMETER- Die Schweißkabel nach der Beschreibung in dem Paragraphen
ANZEIGE - V (abgekürzt dVPV) die voreingestellten Werte für "Anschluss der Schweißkabel - MIG-MAG-Schweißung,
Schweißstrom (durch den Drehknopf ENCODER 1 veränder- GEPULSTE MIG-Schweißung oder GEPULSTE DOPPELMIG-
bar) und Leerlaufspannung (unveränderbar) angezeigt. Schweißung (Abb. C)" anschließen.
Während des Schweißverfahrens werden auf den Displays dVPA Die Tasten PROGRAMMDURCHLAUF zur Auswahl des Pro-
und dVPV die Schweißstromwerte mit denen man gerade gramms benützen, das sich am besten für den auszuführenden
schweißt (durch den Drehknopf ENCODER 1 veränderbar), und Arbeitstyp eignet, und zwar aufgrund der Kenntnis einiger Para-
der Schweißspannung (unveränderbar) angezeigt. meter (Drahtdurchmesser, zu schweißendes Material, zu verwen-
Bei diesem Verfahren sind die Zündungen durch den innovativen dender Gastyp) oder die Taste RUN/MEM für die Anzeige der
Zündungstyp "Lift" mit Wärmekontrolle (TCS) präzise und schnell, Eigenschaften der vom Hersteller gelieferten Programme.
reduzieren so die Wolframeinschlüsse auf ein Minimum und an- Vor dem Durchführen der Schweißung werden auf dem Display
nullieren die Einbrandriefen an dem Schweißstück. PARAMETERANZEIGE - A (abgekürzt mit dVPA) die vorgegebe-
Die Schweißmaschine besitzt außerdem die exklusive SWS nen Werte der Dicke des Werkstücks , Schweißstrom ,
"Smart Welding Stop"-Vorrichtung für das Ende des WIG- Drahtgeschwindigkeit (durch den Drehknopf ENCODER 1
Schweißverfahrens. Wenn man den Brenner hebt, ohne den Licht- veränderbar) angezeigt und auf dem Display PARAMETERAN-
bogen abzuschalten, tritt ein Slope down mit automatischer Ab- ZEIGE - V (abgekürzt mit dVPV) werden die vorgegebenen Werte
schaltung ein. der Schweißspannung (unveränderbar), der elektronischen
Induktivität und der Feineinstellung der Schweißspannung
Sonderfunktionen (durch den Drehknopf ENCODER 2 veränderbar) angezeigt.
Es gibt keine mit diesem Verfahren verbundene Sonderfunktionen. Die Werte der beiden zuletzt erwähnten Parameter werden vom
Hersteller mit Null eingegeben.
Tabelle 4 Die gewünschten Einstellungen eingeben und mit dem Schwei-
ßen beginnen.
ELEKTRODENTYP Während der Schweißung werden auf dem Display dVPA die rea-
Strom-Regulierbereich (A) len Werte des Schweißstroms angezeigt (durch den Drehknopf
Ø ELEKTRODEN TIG DC ENCODER 1 veränderbar) und auf dem Display dVPV werden die
realen Werte der Schweißspannung, der elektronischen Indukti-
(mm) Wolfram Wolfram vität und der Feineinstellung der Schweißspannung (durch den
Ce 1% Seltene Erden 2% Drehknopf ENCODER 2 veränderbar) angezeigt.
Grau Türkis Die beiden Codierer sind auch während der Schweißphase aktiv
und operativ, weshalb alle mit ihnen verbundenen Größen verän-
1 10-50 10-50 derbar sind.
1,6 50-80 50-80 Der von den Displays angezeigte Parameter variiert nicht, wenn
2,4 80-150 80-150 von der Phase der Voreingabe zur Schweißphase und umgekehrt
übergegangen wird.
3,2 150-250 150-250
4 200-400 200-400 MANUELLE Arbeitstypologie (nur beim MIG-MAG-
Schweißverfahren aktiv)
MIG MAG/PULSIERTES MIG MAG/MIG Man hat zu dieser Schweißmodalität Zugriff, indem die Taste
DOPPELPULS-SCHWEISSEN SCHWEISSVERFAHREN gedrückt wird, man zu MIG-MAG
Vor dem Schweißbeginn an der Zugvorrichtung folgende Opera- geht und die Taste ARBEITSTYPOLOGIE drückt und zu MAN
tionen ausführen: geht.
• Das Kontaktrohr vom Brennerkopf abschrauben, um das Her- Bei dieser Arbeitstypologie werden als Grundlage die beim MIG-
austreten des Drahtes zu erleichtern. Überprüfen, ob das MAG-Schweißen verfügbaren Programme verwendet (siehe Pa-
Kontaktrohr dem verwendeten Drahtdurchmesser entspricht; ragraph "Synergetische Arbeitstypologie") und die veränderba-
• Den Brennerschalter bzw. den Schalter für die Überprüfung ren Parameter (Drahtgeschwindigkeit , Schweißspannung )
des Vorschubmotors betätigen, bis der Draht aus dem Brenner- sind durch die Drehknöpfe ENCODER 1 und 2 in keiner Weise
kopf herauskommt; untereinander verbunden, weshalb sie frei vom Benutzer verän-
• Das Kontaktrohr einschrauben; dert werden können.
• Den Hahn an der Gasflasche langsam öffnen und am Druck- Die Schweißkabel nach der Beschreibung in dem Paragraphen
minderer den Gasdruck auf einen geeigneten Wert einstellen "Anschluss der Schweißkabel - MIG-MAG-Schweißung, MIG
(ca. 1,3-1,7 bar); PULSED -Schweißung oder MIG DUAL PULSED-Schweißung
• Die Gasprüftaste betätigen und den Fluss auf einen Wert zwi- (Abb. C)" anschließen.
schen 14 und 20 l/Min. je nach dem für das Schweißen ver- Die Schweißprogramme können auf der Programmtabelle (siehe
wendeten Strom einstellen; entsprechender Paragraph) oder auf dem dVP-Display angezeigt
• Die Anlage ist somit schweißbereit. werden.
Die Tasten PROGRAMMDURCHLAUF zur Auswahl des Pro-
SYNERGETISCHE Arbeitstypologie gramms benützen, das sich aufgrund der Kenntnis einiger Para-
Man hat zu dieser Schweißmodalität Zugriff, indem man die Ta- meter (Drahtdurchmesser, zu schweißendes Material, zu verwen-
ste SCHWEISSVERFAHREN drückt und auf MIG-MAG , dende Gasart) am besten für den auszuführenden Arbeitstyp eig-
GEPULSTES MIG oder GEPULSTES DOPPELMIG geht net und/oder die Taste RUN/MEM, um die Merkmale der vom
und indem man die Taste ARBEITSTYPOLOGIE drückt und auf Hersteller gelieferten Programme anzuzeigen.
SYN geht. Vor dem Durchführen der Schweißung werden auf dem Display
Die Synergie ist nicht anderes als eine Verbindung zahlreicher dVPA die vorgegebenen Werte der Drahtgeschwindigkeit
untereinander unterschiedlicher Größen in dem Sinne, dass, wenn (durch den Drehknopf ENCODER 1 veränderbar) angezeigt und
eine dieser Größen verändert wird, die anderen dementsprechend auf dem Display dVPV werden die vorgegebenen Werte der
automatisch und synergetisch variieren. Schweißspannung , (durch den Drehknopf ENCODER 2 ver-
Der Generator DIGITECH 250 DUAL PULSED erlaubt die Ein- änderbar) angezeigt.
gabe von 100 Programmen, die vom Hersteller geliefert werden, Die gewünschten Einstellungen eingeben und mit dem Schwei-
für jedes Schweißverfahren gültig sind und folgendermaßen auf- ßen beginnen.
geteilt sind: Während der Schweißung werden auf dem Display dVPA die rea-
• 100 Programme mit MIG-MAG (Programm-Nr. von 1 bis 99); len Schweißstromwerte (durch den Drehknopf ENCODER 1
• 100 Programme mit GEPULSTEM MIG (Programm-Nr. von 101 veränderbar - er kann vom Mindest- zum Höchstwert desjenigen
bis 199); der entsprechenden synergetischen Kurve des Programms vari-
• 100 Programme mit GEPULSTEM DOPPELMIG (Programm- ieren) angezeigt und auf dem Display dVPV werden die realen
Nr. von 201 bis 299). Werte der Schweißspannung angezeigt (durch den Drehknopf
Bei der Lieferung verfügt der Generator über eine gewisse An- ENCODER 2 veränderbar - sie kann von 10 bis 40V variieren).
zahl von Programmen, die bereits im Werk geschaffen wurden, Der von den Displays angezeigte Parameter variiert nicht, wenn
für den Bediener verfügbar sind und auf der Programmtabelle von der Phase der Voreingabe zur Schweißphase und umgekehrt
(siehe entsprechenden Paragraphen) oder auf dem Display übergegangen wird.
62
Außerdem erlaubt diese Arbeitstypologie die Schaffung und Spei- 8) STROMDOPPELPULS — Bestimmt in Prozent den Höchst-
cherung (siehe entsprechende Paragraphen) von Schweißeins- und den Basiswert des Stroms mit doppelter Kreisfrequenz.
tellungen ( -Punkten), die dann in der AUTOMATISCHEN Der angezeigte Wert ist eine prozentuale Variation in + und in
ARBEITSTYPOLOGIE abgerufen werden können. – bezüglich des Werts des angelegten, durchschnittlichen
Schweißstroms (dPC - von 0 auf +100% mit einer Einstell-
AUTOMATISCHE Arbeitstypologie pause von 1%).
Man hat zu dieser Schweißmodalität Zugriff, indem man die Ta- BEISPIEL: Durchschnittlicher gepulster Strom =120A —
ste SCHWEISSVERFAHREN drückt und zu MIG-MAG , Strom mit doppelter Kreisfrequenz = 180A— Basisstrom =
GEPULSTES MIG oder GEPULSTES DOPPELMIG geht 60A, wenn der Strom mit doppelter Kreisfrequenz auf Positi-
und die Taste ARBEITSTYPOLOGIE drückt und zu AUT geht. on 50 eingestellt ist.
Die automatische Modalität erlaubt dem Benutzer, an vorher ge- 9) DOPPELPULSFREQUENZ — Bestimmt die Doppelpuls-Fre-
speicherten Punkten zu schweißen. Er kann nämlich in den syn- quenz (FdP - von 0,5 bis 5Hz mit Regulierabstand von 0,1Hz);
ergetischen und manuellen Arbeitstypologien vorher festgelegte 10) PUNKTSCHWEIßZEIT — TZeit, in der das Punktschweißen
und gespeicherte Einstellungen (siehe entsprechende Paragra- ausgeführt wird (nachdem die Brennertaste gedrückt wurde),
phen) abrufen und benutzen. Wenn die Einstellungen eines ein- danach schaltet sich der Lichtbogen automatisch aus (SpT -
zelnen Schweißpunktes abgerufen werden, sind sie von 1 bis 8 Sekunden mit Regulierabstand von 0,1 Sekun-
unveränderbar, es sei denn, es wird zu einem anderen Schweiß- den).
punkt übergegangen. 11) SLOPE VON AUTOMATISCHEM STROM — Stromsteilheit,
um von einem Niveau zum anderen überzugehen; dienlich
Sonderfunktionen bei Verwendung der Schweißsequenzen (ACS — von 5A/s
auf 500A/s mit einer Regulierpause von 5A/s). Bestimmt auch
Um zu diesen Parametern Zugriff zu haben, reicht das Drücken die Variationsgeschwindigkeit des Schweißstroms nach ei-
auf die Taste SONDERFUNKTIONEN. Danach werden kurz die ner von Fachpersonal ausgeführten Regulierung.
Parameter beschrieben, die Änderungen erfahren können und in
der Tabelle 5 (die leicht zu lesen ist) sind alle möglichen Kombi- Die Tabelle 5 fasst die Verfügbarkeit der Sonderfunktionen bei
nationen zusammengefasst. den verschiedenen Schweißverfahren und -arten zusammen.
1) STARTGESCHWINDIGKEIT — Regelt die Annäherungs-
geschwindigkeit des Drahtes an das Werkstück. Der angege-
bene Wert ist eine prozentuale Veränderung gegenüber dem
im Werk eingestellten Wert (StS - von -30% bis +30% mit Erstellung und speicherung neuer
Regulierabstand von 1%);
2) BURNBACK — Regelt die Länge des Drahtes, der aus der automatischer schweisspunkte
Gasdüse nach der Schweißung austritt. Der angegebene Wert
ist eine prozentuale Veränderung gegenüber dem im Werk Nach der Festlegung eines neuen Schweißpunktes (siehe Para-
eingestellten Wert. Einer höheren Zahl entspricht ein größe- graph "AUTOMATISCHE Arbeitstypologie") folgendermaßen vor-
res Abbrennen des Drahtes (bUb - von -20% bis zu +20% gehen:
mit einem Regulierabstand von 1%); • Die Taste RUN/MEM drücken (Led AUT erleuchtet), bis auf dem
3) GASVORSTRÖMZEIT — Liefert vor dem Schweißbeginn eine Display PROGRAMMANZEIGE (dVP) blinkend der erste freie
zusätzliche Gasmenge für eine im Werk festgelegte und ein- und/oder verfügbare Schweißpunkt erscheint;
gestellte Zeit (PrG - von 0 bis 2 Sekunden mit einem Reguli- • Den Knopf RUN/MEM so lange drücken, bis auf dem Display
erabstand von 0,1 Sekunden); dVP "Sto" erscheint und ihn dann loslassen;
4) GASNACHSTRÖMZEIT — Liefert vor dem Schweißende eine • Nach der beendeten Sicherungsoperation stellt sich das Pro-
zusätzliche Gasmenge für eine im Werk festgelegte und ein- gramm automatisch auf den letzten gesicherten Schweißpunkt.
gestellte Zeit (PoG - von 0 bis 10 Sekunden mit einem Reg-
ulierabstand von 0,1 Sekunden);
5) KRATERANFANGSSTROM — Dies ist der Strom, mit dem Die vorher gespeicherten
die Schweißung beginnt (KRATER-Schweißart aktiviert) und
der von -50% bis +100% des Schweißstroms regulierbar ist automatischen punkte abrufen
(CSC - von -50% bis +100% mit einem Regulierabstand von
1%); Zum Abrufen der vorher gespeicherten Schweißpunkte muss man
6) KRATERENDSTROM — Dies ist der Strom, mit dem die zur AUTOMATISCHEN Arbeitstypologie gehen und dann die Ta-
Schweißung endet (KRATER-Schweißart aktiviert) und der von sten PROGRAMMDURCHLAUF für Wahl und Anzeige der ge-
-100% bis +50% des Schweißstroms regulierbar ist (CEC - speicherten Schweißpunkte drücken.
von -100% bis +50% mit einem Regulierabstand von 1%);
7) SLOPE — Stromsteilheit für den Übergang vom Niveau des
"Krater-Anfangsstroms" zum Niveau des Schweißstroms und
um von letzterem auf das Niveau eines "Krater-Endstroms"
zu kommen (SLO - von 10 A/s bis 500 A/s mit Regulierab-
stand von 5 A/s);
Tabelle 5
SCHWEIßVERFAHREN SCHWEIßART
GRÖßE MELDUNG PULSIERTES MIG
MIG MAG 2T/4T PUNKTSCHWEIß KRATER
MIG DOPPELPULS
STARTGESCHWINDIGKEIT StS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
BURNBACK bUb ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
GASVORSTRÖMZEIT PrG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
GASNACHSTRÖMZEIT PoG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
KRATERANFANGSSTROM CSC ✔ ✔ ✔ ✔
KRATERENDSTROM CEC ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE SLO ✔ ✔ ✔ ✔
STROMDOPPELPULS dPC ✔ ✔ ✔ ✔
DOPPELPULSFREQUENZ FdP ✔ ✔ ✔ ✔
PUNKTSCHWEIßZEIT SpT ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE VON AUTOMATISCHEM STROM ACS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
63
Die automatischen schweisspunkte ABSPEICHERN EINER SCHWEISSSEQUENZ
Zum Einstellen einer Schweißsequenz ist Folgendes nötig:
kopieren und ändern 1) Überprüfen, dass die erste Stelle vor der ersten automati-
schen Stelle frei ist (implizit nimmt man an, dass vor Position
1 und nach Position 99 zwei freie automatische Schweißstel-
Nachdem der automatische Punkt, den man kopieren oder än- len liegen, die die Sequenz automatisch begrenzen; daher ist
dern möchte, abgerufen wurde, folgendermaßen vorgehen: es nicht nötig, in Position 1 und Position 99 eine leere Stelle
• Die Taste SCHWEISSART 3 Sekunden lang gedrückt halten; einzufügen);
diese Operation bringt die Maschine in die manuelle und syn- 2) Die Maschine auf das gewünschte Programm positionieren,
ergetische Modalität und erlaubt so, alle gespeicherten Para- in Modalität MANUELL oder SINERGISCH mit den Einstel-
meter an dem abgerufenen Punkt zu korrigieren. Auf diese lungen, die man für die automatische Schweißstelle zu ver-
Weise ist es möglich, eine oder mehrere Einstellungen zu än- wenden beabsichtigt;
dern und dann den automatischen Punkt zu sichern, indem 3) den Knopf SPEZIAL-FUNKTIONEN drücken, um Zugang zu
der vorhergehende überschrieben wird (indem man ihn also Spezial-Funktionen zu haben;
ändert) oder auf einem anderen Programm gespeichert wird 4) mittels des Drehknopfs ENCODER 1 den Paramenter ACS
(siehe Paragraph "Schaffung und Speicherung neuer Schweiß- wählen;
punkte"). Zur Wahl der Position, an der man den Schweißpunkt 5) mittels des Drehknopfs ENCODER 2 die Steilheit in A/s ein-
speichern möchte, die Taste PROGRAMMDURCHLAUF ver- stellen, die man verwenden will, um sich in Richtung auf die-
wenden. Zur Speicherung die Taste RUN/MEM drücken, bis se automatische Schweißstelle zu verlagern;
auf dem Display PROGRAMMANZEIGE (dVP) die Schrift "Sto" 6) Man kann die Spezial-Funktionen verlassen, indem man er-
erscheint. neut den Knopf SPEZIALFUNKTIONEN drückt;
7) Die in einer automatischen Schweißstelle laufenden Einstel-
lungen abspeichern (siehe Absatz “Schaffung und Speichern
Eine automatische Schweißstelle neuer automatischer Schweißstellen”);
8) den Vorgang ab Punkt 2 für alle automatischen Schweißstel-
löschen len wiederholen, die man hinzufügen will;
9) prüfen, dass eine freie Stelle nach der letzten eingefügten Stel-
Um eine bereits von der Arbeitstypologie AUTOMATISCH le vorliegt bzw. die letzte Stelle löschen (siehe Absatz “Lö-
gespeichertre automatische Schweißstelle eines jedweden Vor- schen einer automatischen Schweißstelle”).
gangs zu löschen, ist bei nicht-aktivem Schweißvorgang folgen-
dermaßen vorzugehen: VERWENDUNG DER SEQUENZEN
• Sich auf die betreffende Schweißstelle positionieren; Um eine Schweißsequenz ausgehend von einem Mig/Mag-,
• den RUN/MEM-Knopf 5 Sekunden lang drücken; Pulsiertem oder Doppelt Pulsiertem Prozess zu aktivieren, drückt
• auf dem Display erscheint stabil die Schrift “CLR”; man den Knopf ARBEITSTYPOLOGIE, bis man in die Modalität
• beim Loslassen des Knopfes wird die derzeitig gewählte auto- AUTOMATISCH gelangt. Dies führt zu:
matische Schweißstelle gelöscht. • Abspeichern des letzten, nicht-automatischen Prozesses, der
Nach dem Löschen der automatischen Schweißstelle positioniert vor dem Eintritt in die Modalität AUTOMATISCH aktiv war;
sich die Maschine auf eine gültige automatische Schweißstelle. • die Positionierung auf der letzten, vorab benutzten automati-
Sollte es keine gültigen automatischen Schweißstellen geben, schen Schweißstelle (zum Beispiel die letzte gespeicherte) bzw.
visualisiert die Maschine die Schrift “NA1” so, wie es in dem Fall sollte diese fehlen, auf der ersten vorliegenden. Dabei ist zu
geschieht, wenn man in die Modalität AUTOMATISCH eintritt und beachten, dass die Stelle einem anderen als dem zu dieser
wenn keine automatischen Schweißstellen präsent sind. Freiraum Zeit ausgewählten Prozess zugehören kann.
kann von einer neuen automatischen Schweißstelle besetzt wer- Bei nicht-aktivem Schweißvorgang ermöglichen es die auf dem
den bzw. er kann freigelassen bleiben, um als Sequenzterminator Frontpaneel angebrachten Knöpfe ABLAUFEN DER PROGRAM-
benutzt zu werden (siehe Absatz “Schweißfrequenzen”). ME sämtliche gespeicherten automatischen Schweißstellen ab-
zutasten und automatisch dann den Vorgang zu wechseln, wenn
die automatische Stelle dies erforderlich macht. Die Knöpfe rechts
Verwendung der automatischen (+) und links (-) auf dem Lötkolben (falls vom Typ up/down) er-
möglichen es, sich nur unter den zur selben Sequenz gehören-
schweisspunkte den Stellen zu bewegen.
Beim Drücken des Knopfes ARBEITSTYPOLOGIE kehrt man auf
Die automatischen Stellen sind in einer einzigen Speicherposition die letzten Einstellungen zurück, die aktiv waren, bevor man in
gruppiert (MAX 99 Stellen), so dass sie in Sequenz über die Be- die Modalität AUTOMATISCH eingetreten ist; dabei kann, falls
fehle UP/DOWN des Lötkolbens abgetastet werden können; bei es notwendig wird, auch der Schweißvorgang abgeändert wer-
Vorgangsgleichheit kann der Übergang von einer Stelle zur an- den.
deren während des Schweißens erfolgen; zu diesem Zweck wur- Wird eine automatische Schweißstelle gewählt, ist es möglich,
de der programmierbare Parameter “ACS” zur linearen Verbin- den Schweißvorgang innerhalb der entsprechenden Sequenz zu
dung der synergischen Stellen während der Übergänge einge- beginnen. Die Knöpfe ABLAUFEN DER PROGRAMME auf dem
führt. Paneel sind außer Betrieb, während die Knöpfe rechts (+) und
links (-) auf dem Lötkolben in Betrieb bleiben. Ist der Lötkolben
nicht vom Typ up/down, ist es nicht möglich, die automati-
Schweißsequenzen sche Stelle während des Schweißvorgangs zu ändern.
Beim aktiven Schweißen ist es möglich, von einer automatischen
Schweißstelle zu der innerhalb der Sequenz vorhergehenden oder
Es wurde die Möglichkeit eingeführt, Schweißarbeiten auszufüh- der nachfolgenden überzugehen, indem man die Knöpfe rechts
ren, indem man auf die Verwendung mehrerer automatischer, vor- (+) und links (-) auf dem Lötkolben drückt und dabei die im Punkt
ab vom Benutzer gespeicherter Schweißstellen in Sequenzen zu- “Beschränkungen bei der Verwendung der Sequenzen” aufge-
rückgreift. Ebenso wird der Wechsel der automatischen Schweiß- führten Beschränkungen berücksichtigt. Wird bei Drücken der
stelle beim aktiven Schweißen betrieben, wenn ein Lötkolben des Knöpfe rechts (+) und links (-) ein Extrem der Sequenz erreicht,
Typs up/down verwendet wird. wird die Sequenz am entgegengesetzten Extrem wieder aufge-
nommen.
DAS KONZEPT DER “SEQUENZ AUTOMATISCHER Der Übergang von einer automatischen Stelle zur anderen wird
SCHWEISSSTELLEN” ausgeführt, indem die mittels eine Stromrampe gespeicherten
Als “Sequenz automatischer Schweißstellen” wird die Gruppie- Strömungen miteinander verbunden werden. Die Steilheit ist in-
rung einer bestimmten, vom Benutzer abgespeicherten Anzahl nerhalb der Spezialfunktionen der automatischen Empfänger-
automatischer Schweißstellen definiert. Die Gruppierung wird Schweißstelle gespeichert; daher ist der ACS-Parameter zum
dadurch begrenzt, dass eine automatische Schweißstelle am Zeitpunkt des Abspeicherns der automatischen Schweißstelle
Anfang der Gruppierung und eine an deren Ende leer gelassen aktiv.
werden.
64
BESCHRÄNKUNGEN BEI DER VERWENDUNG DER Verfügung zu haben. Die getroffenen Wahlen bleiben bis zu an-
schließenden Änderungen gespeichert.
SEQUENZEN
Die Verwendung der Sequenzen mit der Möglichkeit, bei aktivem
Schweißvorgang von einer automatischen Schweißstelle zu ei-
ner anderen überzugehen, ist nur in folgenden Fällen erlaubt: "ENERGY SAVING"- Funktion
• wenn die Änderung der automatischen Schweißstelle nicht die
Änderung des Schweißvorgangs mit sich bringt; Diese Funktion verwaltet den ordnungsgemäßen Betrieb des
• der gewählte Vorgang muss MIG/MAG oder MIG PULSIERT Kühlungslüfterrades und der Kühlanlage, die nur dann aktiviert
sein (d.h. es ist nicht gestattet, die automatische Schweißstel- werden, wenn es unbedingt erforderlich ist, und zwar:
le während eines Schweißvorgangs in MIG DOPPELT PULSIERT • VENTILATOR-MOTOR
zu ändern); Das Lüfterrad wird aktiviert, wenn:
• die Änderung der automatischen Schweißstelle führt nicht zu - Während der Schweißphase oder aber über einen geeigne-
einer Änderung der verwendeten Synergie-Kurve (daher ist es ten Zeitraum hinweg, wenn diese beendet ist;
nicht möglich, zum Beispiel von einer ausgehend von Kurve - Wenn das Thermostat in Funktion tritt, oder über einen ge-
P4 gespeicherten Stelle zu einer ausgehend von Kurve P5 ge- eigneten Zeitraum hinweg, sobald das sich Thermostat in
speicherten überzugehen); Betrieb setzt.
• es ist nicht gestattet, von einer automatischen Schweißstelle • KÜHLANLAGE
zu einer anderen überzugehen, wenn die SCHWEISSARTEN Die Kühlanlage wird aktiviert:
(2T, 4T, KRATER, HEFTSCHWEISSEN) nicht an den beiden au- - Beim Einschalten der Maschine für eine Minute, um zu ver-
tomatischen Stellen übereinstimmen und wenn diese sich von anlassen, dass die Kühlflüssigkeit in der Anlage mit dem rich-
2T und 4T unterscheiden. tigen Druck zirkuliert (falls, wenn sich die Kühlanlage aus-
schaltet, von den Displays nicht die Fehlermeldungen ver-
schwinden, den technischen Kundendienst rufen);
Reset der Einstellungen - Während der Schweißphase oder aber über einen geeigne-
ten Zeitraum hinweg, wenn diese beendet ist.
Das Reset der Einstellungen an den Fabrikwerten muss in zwei
Teile aufgeteilt werden. Vor allem drückt man und lässt man die
Taste SONDERFUNKTIONEN los, um zu den Sonderfunktionen Schweißen von aluminium
Zugriff zu haben. Dann:
• Der Druck der Taste RUN/MEM für 3 Sekunden zeigt blinkend Für das Schweißen mit Aluminiumkabel gehen Sie wie folgt vor:
die Schrift STD an: Beim Loslassen wird die Wiederherstel- • Die Antriebsrolle durch spezielle für Aluminium ersetzen (siehe
lung der Fabrikeinstellungen der gesamten Maschine aus- Paragraph "Montage der Mitnahmerollen für Aluminium");
schließlich der automatischen Punkte vorgenommen (die also • Einen Brenner mit 3 m langem Draht und Drahtführungsseele
gespeichert bleiben); aus Teflon oder ähnliches verwenden;
• Der Druck der Taste ARBEITSTYPOLOGIE für 5 Sekunden zeigt • Den Anpreßdruck der Drahtförderrollen mit Hilfe der Daumen-
blinkend die Schrift RST an: Beim Loslassen wird die komplet- schraube auf das Minimum einstellen;
te Wiederherstellung der Fabrikeinstellungen vorgenommen • ArgonGas bei einem Druck von 1,3 - 1,7 bar verwenden.
und die automatischen Punkte werden gelöscht.
Die Anzeige der Schriften STD oder RST gibt die Wiedererken-
nung der Operation an. Diese wird beim Loslassen einer der Ta- Instandhaltung
sten vervollständigt und danach läuft die Maschine automatisch
wieder an, so dass die Default-Einstellungen sofort geladen und
aktiv gemacht werden. VORSICHT: Vor jeglichen Wartungsarbeiten im Generatorinnern
Strom ausschalten.
65
• Überprüfen der Isolierung und der Anschlüsse des Leistungs-
kabels; die Anschlüsse müssen elektrisch und mechanisch in Zusammenbau und Zerlegen den
gutem Zustand sein.
Deckel
ERSATZEILE
Die Originalteile sind speziell für unsere Plasmaanlage konzipiert.
Die Verwendung von Nicht Originalteile kann das Funktionieren
der Maschine verndem und die vorgeschriebene Sicherheit ge-
fährden. Für Schäden, die durch die Verwendung von Nicht-
Originafteiien entstehen, lehnen wir jede Haftung ab.
Fehlerbedingungen
Fehlersuche und fehlerbeseitigung
In diesem Paragraphen werden die Fehlerbedingungen beschrie-
Die meisten Störungen treten an der Zuleitung ein. Gegebenen- ben, die bei der Schweißmaschine festgestellt werden können
falls so vorgehen wie folgt: und für deren Anzeige werden die drei Displays an der Bediener-
1) Die Werte der Linienspannung kontrollieren; Schnittstelle (Abb. G) verwendet:
2) Prüfen, ob die Netzabschmelsicherungen durchgebrannt oder • Display FEHLER (abgekürzt mit dE): auf diesem Display er-
locker sind; scheint die blinkende Schrift ERR;
3) Das Netzkabel auf seine einwandfreie Verbindung mit dem Stek- • Display FEHLERBESCHREIBUNG (abgekürzt mit dDE): auf
ker oder mit dem Schalter kontrollieren; diesem Display wechseln sich die blinkenden Schriften ab, die
4) Prüfen, ob: in der Reihenfolge zuerst die GESAMTZAHL an festgestellten
• der Hauptschalter der Schweissmaschine; Fehlern (Beisp. 02) und dann die allgemeine BESCHREIBUNG
• die Wandsteckdose; des ersten festgestellten Fehlers (Beisp. PRG) zeigen;
• Generatorschalter defekt sind. • Display FEHLERCODE (abgekürzt mit dCE): auf diesem Dis-
play erscheint die blinkende Schrift des Codes (4 Ziffern) des
festgestellten Fehlers (oder des ersten festgestellten Fehlers
im Falle vielfacher Fehler).
Die Tabelle 6 führt die möglichen Fehlermeldungen auf, die auf
den verschiedenen Displays erscheinen können sowie die Dia-
gnose der verschiedenen Fehler.
66
ABB. G
Tabelle 6
Display Display Display
DIAGNOSE
FEHLER FEHLERBESCHREIBUNG FEHLERCODE
00 00 Datei "CFG" (Maschinenparameter) fehlt
00 01 Datei "CUI" (Benutzerparameter) fehlt
ERR CFG
00 02 Datei "CEA" (PID nicht im Programm) fehlt
00 03 Datei "CAL" (Maschinenkalibrierung) fehlt
01 00 Kurven MIG-MAG-Schweißverfahren fehlen
01 01 Kurven GEPULSTES MIG-Schweißverfahren fehlen
ERR PRG
Kurven GEPULSTES DOPPELMIG-Schweißverfahren
01 02
fehlen
ERR TFS 02 00 Kontrollfehler des gespeicherten Dateisystems FLASH
Alarm OVER VOLTAGE.
03 00
Schweißen unmöglich.
Alarm UNDER VOLTAGE.
03 01
Schweißen unmöglich.
ERR HAR
Alarm UNDER & OVER VOLTAGE.
03 02
Schweißen unmöglich.
Alarm PRIMARY OVERCURRENT.
03 03
Schweißen unmöglich.
Alarm Thermostat. Die Lüfterräder sind in Betrieb.
ERR t°C 04 00
Schweißen unmöglich.
Alarm Druckwächter Kühlgruppe.
ERR H2O 05 00
Schweißen unmöglich.
06 00 Zusatzplatine funktioniert nicht.
ERR SLC 06 01 Zusatzplatine funktioniert nicht.
06 03 Brenner mit Display (Digitorch) nicht angeschlossen.
Kontrolle der im NVRAM gesichertern Parameter nicht
gültig. Reset a Default durchgeführt. Alle automati-
schen Punkte sind verloren gegangen. Die Maschine
ERR FCC 07 00 ausschalten und wieder einschalten: Tritt das Problem
erneut auf, den Kundendienst für den Ersatz der Karte
kontaktieren. Dieser Zustand kann nach der Aktuali-
sierung der Firmware normal sein.
67
Um darüber hinaus die Diagnose eventuell auftretender All dies dient dazu, sicher zu stellen, dass unser technischer Kun-
Kommunikationsprobleme mit den Anschlussgeräten zu verein- dendienst (der jedesmal gerufen werden muss, wenn die Fehler-
fachen, wurde das Verhalten der Led auf der “digitalen cpu-Kar- meldungen an der Bedienerschnittstelle der Schweißmaschine
te Frontpaneel” (siehe Tab. 7 und Abb.H) geändert. Sollte keine erscheinen) in der kürzestmöglichen Zeit und dank der Angaben
Kommunikation mit der Digital-Karte zur Motorkontrolle stattfin- des Benutzers das Problem auf die unkomplizierteste Art und
den, wurde außer der Anzeige mittels Led DL1 der Zugang zu Weise lösen kann.
den Schweißvorgängen MIG/MAG, MIG PULSIERT und MIG
DOPPELT PULSIERT verhindert. Die Maschine stellt sich auto-
matisch von MMA auf TIG um und umgekehrt, während es un-
möglich ist, die Möglichkeit zu wählen, die die Verwendung des
Mitnehmers erfordert.
ABB. H
Tabelle 7
LED KONDITION BEDEUTUNG
DL1 Ausgeschaltet Kontrollprogramm Zusatzplatine nicht aktiv
(verde) Blinkend Kontrollprogramm Zusatzplatine aktiv
DL2 Ausgeschaltet +5V nicht vorhanden
(rosso) Eingeschaltet +5V vorhanden
Ausgeschaltet Kein Problem am Motor festgestellt
DL3
Blinkend Motorgeschwindigkeitsfehler
(rosso)
Eingeschaltet Motor im Kurzschluss oder unter zu hoher Belastung
DL4 Ausgeschaltet -15V nicht vorhanden
(rosso) Eingeschaltet -15V vorhanden
DL5 Ausgeschaltet +15V nicht vorhanden
(rosso) Eingeschaltet +15V vorhanden
DL6
- Nicht verwendet
(rosso)
DL7 Ausgeschaltet Kein Problem
(rosso) Eingeschaltet Kommunikation mit Zusatzplatine nicht vorhanden
DL8 Ausgeschaltet Kein Problem
(rosso) Eingeschaltet Kommunikation mit Zusatzplatine nicht vorhanden
Ausgeschaltet Kontrollprogramm Hauptplatine nicht aktiv
DL9 Langsames Blinken Kontrollprogramm Hauptplatine aktiv
(verde) Versorgungsspannung fehlt. Maschine ausgeschaltet (Frontpaneel unter dieser Bedingung
Schnelles Blinken
vollständig ausgeschaltet)
68
✎
69
ES ESPAÑOL
Premisa 70 Leyenda colores 91
70
• Control del BURN BACK. Al final de la soldadura, en todas las Tabla 1
condiciones y con cualquier material, el control digital asegura
un corte perfecto del hilo, evitando la formación de la clásica e DIGISTAR 250
Modelo
indeseada "bolita", garantizando un correcto reencendido del DUAL PULSED
arco; Alimentacion trifasica 50/60 HzV 400
• Excepcional característica de soldadura en MIG-MAG, MIG Pul-
sado y MIG Doble Pulsado con todos los materiales y diversos Campo de regulación A 10-250
tipos de gas con ausencia de proyecciones; Potencia kVA 7,8
• Elevada característica de soldadura MMA y TIG con inicio tipo Tensión secundaria en vacío V 63
“lift”;
• Posibilidad de memorizar programas personalizados de sol- Corriente utilizable al 100% A 160
dadura; Corriente utilizable al 60% A 200
• Monitoreo y repetividad de los parámetros de soldadura; Corriente utilizable al 40% A 250
• Simplicidad de utilización con fácil selección y llamada de los
parámetros y los programas de soldadura; Clase de aislación H
• Dispositivo exclusivo SWS "Smart Welding Stop" para el final Clase de protección IP 23
de la soldadura en TIG. Levantando la antorcha sin apagar el Dimensiones mm 615-525-290
arco se introduce un slope down con apagamiento automáti-
co; Peso kg 28
• WSC "Wire start control". Dispositivo de control del cebado Potencia motor
del arco que previene eventuales encolados del hilo a la pieza W 50
de arrastre
que hay que soldar o a la boquilla de la antorcha y asegura
cebados del arco siempre precisos y suaves, especialmente N° rodillos 4
en la soldadura del aluminio; Diámetro del hilo mm 0,6-1,2
• WFC "Control de la forma de onda". Los parámetros de la sol- Velocidad nominal de arrastre m/min
dadura y la forma de la onda del impulso, controlados 1-22
digitalmente por el microprocesador, se monitorizan y modifi- del cordón
can en pocos microsegundos, manteniendo el arco constan- • Acero al carbono
temente preciso y estable al continuo variar de las condicio- Tipos de cordones • Acero inoxidable
nes de la soldadura, debidas al movimiento de la antorcha y a
las irregularidades de las piezas que hay que soldar; de soldadura • Aluminio magnesio
• Función “Energy Saving” que activa la ventilación del genera- • Aluminio silicio
dor y elenfriamiento de la antorcha sólo cuando es necesario; • Cordones con ánima y rutilo
• Dispositivo de autodiagnóstico para indicar las averías;
• Llave de bloqueo parcial o total de la instalación, con accesos Carrete
regulables a través de una contraseña; Diámetro Ømm 300
• El empleo de especiales antorchas MIG permite la regulación Peso kg 20 (max)
a distancia de los parámetros de soldadura, directamente desde
la antorcha; • Anhídrido carbónico
• Arrastra-hilo incorporado de 4 rodillos con un gran diámetro, • Argón puro
que garantiza un preciso y constante avance del hilo; Gas de protección • Argón-Anhídrido carbónico
• Mandos graduados para una precisa regulación de la presión
en el hilo, que permanece invariada durante la apertura y el Oxígeno
cierre de los brazos; • Mezclas de Argón y Anhídrido carbónico
• Rodillos de doble ranura, que se pueden sustituir sin tener que Líquido de enfriamiento Agua destilada
usar herramientas;
• Sede para bobinas de hilo, de máx. 300 mm. Presión máxima bar 3,5
Método de levantamiento de la
Datos técnicos
instalación
Los datos técnicos generales de la instalación se resumen en la
tabla 1. Después de haber envuelto la instalación con algunas correas
de levantamiento, alzarla del suelo en forma estable y segura,
embragándola desde la parte baja.
La soldadora está equipada con una manilla central para el trans-
Límites de uso (ISO/IEC 60974-1) porte manual de la máquina.
El uso de una soldadora es típicamente discontinuo dado que NOTA: Estos dispositivos de elevación y transporte son confor-
está compuesto de períodos de trabajo efectivo (soldadura) y mes a las disposiciones prescritas por las normas europeas. No
períodos de reposo (colocación de las piezas, cambio del alam- use otros dispositivos como medios de levantamiento y trans-
bre, operaciones de amolado, etc.). Esta soldadora está porte.
dimensionada para entregar una corriente nominal I2 máx, en
condiciones de completa seguridad, durante un período de tra-
bajo de 40% del tiempo de empleo total. Las normas vigentes
establecen en 10 minutos el tiempo de empleo total. Como ciclo Abertura del embalaje
de trabajo se considera el 40% de dicho intervalo. Superado el
ciclo de trabajo permitido se provoca la intervención de una pro- La instalación está constituida principalmente por:
tección térmica que preserva los componentes internos de la • Unidad para la soldadura;
soldadora contra recalentamientos peligrosos. La intervención • Antorchas de soldadura MIG-MAG;
de la protección térmica está indicada por la intermitencia de • Unidad para el enfriamiento de la antorcha de soldadura (HR26)
algunos escritos en los display (ver párrafo "Condiciones de (opcional);
error"). Después de algunos minutos, la protección térmica se • Carretilla para el transporte (opcional).
rearma de manera automática y la soldadora queda nuevamente Efectuar las siguientes operaciones cuando se recibe la instala-
lista para ser utilizada. No suelden bajo la lluvia. Este generador ción:
está construido según el grado de protección IP 23. • Sacar el generador de soldadura y todos los correspondientes
accesorios -componentes del embalaje;
• Controlar que la instalación de soldadura esté en buenas con-
diciones, si no es así, contactar inmediatamente al revende-
dor- distribuidor;
• Controlar que todas las rejillas de ventilación estén abiertas y
que no haya objetos que obstruyan el correcto pasaje del aire.
71
La unidad de soldadura está caracterizada por las siguientes cla-
Instalación y conexiónes ses:
• Clase de protección IP 23 indica que el generador puede ser
El lugar de instalación de la soldadora debe ser elegido cuidado- usado tanto en ambientes internos como al aire libre;
samente de manera tal de asegurar un servicio satisfactorio y • Clase de utilización "S" significa que el generador puede ser
seguro. El usuario es responsable de la instalación y del uso del usado en ambientes con riesgo aumentado de sacudidas eléc-
equipo de acuerdo con las instruccio-nes del fabricante indica- tricas.
das en este manual. Antes de instalar la soldadora el usuario Esta equipo se enfría mediante la circulación forzada de aire y
debe tomar en consideración los potenciales problemas electro- por lo tanto, debe ser colocado de manera tal que el aire pueda
magnéticos del área de trabajo. Especialmente, sugerimos evi- ser fácilmente aspirado y expulsado de las aberturas practica-
tar que el equipo sea instalado en las proximidades de: das en el chasis.
• cables de señalización, de control y telefónicos; La instalación debe de montarse procediendo de la siguiente
• transmisores o receptores radiotelevisivos; forma:
• computers o instrumentos de control y medición; • Montaje de la carretilla (optional);
• instrumentos de seguridad y protección. • Sujeción de la unidad de soldadura en la carretilla;
Los portadores de pace-maker, de prótesis auriculares y de equi- • Sujeción de la unidad de enfriamiento (optional) en la carretilla
pos similares deben consultar el proprio médico antes de acer- y en la soldadora (conexiones eléctricas e hidráulicas).
carse al equipo mientras está en funcionamiento. El ambiente de • Conexión de los cables de soldadura;
instalación de la soldadora debe cumplir con el grado de protec- • Conexión de la soldadora en la línea de usuarios.
ción de la carcasa. Las instrucciones para el montaje de cada uno de los optional se
encuentran dentro de los correspondientes embalajes.
2000H933
FIG. A
Soldadura TIG
Para comenzar a soldar en TIG efectuar las conexiones indicadas en la
Fig. B y más precisamente (con máquina apagada):
• Conectar el tubo del gas procedente de la unión rápida de la antorcha
con válvula para la soldadura TIG, en la botella del gas y abrirla. Las
botellas del gas se suministran con un reductor de presión para la
regulación de la presión del gas que se utiliza para la soldadura.
• Conectar el cable de masa con la conexión rápida contramarcada
con el símbolo + (positivo) y sucesivamente la relativa pinza masa en
la pieza por soldar o en el plano portapiezas en zona sin herrumbre,
pintura y grasa;
• Conectar el cable de potencia de la antorcha con la conexión rápida
contramarcada por el símbolo - (negativo).
2000H934
FIG. B
72
Soldadura MIG-MAG / MIG PULSADO / MIG DOBLE PULSADO
Para comenzar a soldar en MIG-MAG efectuar las conexiones inductancia de los cables que pueden causar defectos de sol-
indicadas en la Fig. C y más precisamente (con máquina apaga- dadura. Para evitar estos inconvenientes seguir las siguientes
da): prescripciones:
• conectar el tubo del gas a la botella. Las botellas del gas se • adoptar cables de masa de idónea sección;
suministran con un reductor de presión para la regulación de • tender lo más que se pueda los cables, evitando la forma-
la presión del gas utilizado en fase de soldadura. ción de espiras.
• conectar el cable de masa en la conexión rápida contramarcada • atornillar el cable de potencia de la antorcha en el acoplamien-
por el símbolo - (negativo) y sucesivamente la relativa pinza to centralizado colocado en el panel frontal de la máquina y
masa en la pieza por soldar o en el plano portapiezas en zona conectar los tubos de impulsión (color azul) y retorno (color
sin herrumbre, pintura y grasa. El empleo de cables de masa y rojo) del agua en los respectivos acoplamientos rápidos (de
de extensiones particularmente largos provoca la caída de ten- color azul y rojo) colocados en el carro.
sión y algunos problemas causados por la mayor resistencia e
2000F935
FIG. C
CONEXIÓN DE LA SOLDADORA A LA LÍNEA DE Tabla 2
CORRIENTE ELÉCTRICA DIGISTAR 250
El enlace de la máquina a la línea usuarios es una operación Modelo
que tiene que ser efectuada sólo y exclusivamente por per- DUAL PULSED
sonal calificado. I2 Max nominal 40% (*) A 250
Antes de conectar la soldadora a la línea de suministro de Potencia maxima de la
corriente eléctrica, controlar que los datos nominales de la kVA 7,8
misma correspondan al valor de la tensión y frecuencia de instalación
red y que el interruptor de línea de la soldadora esté en la Corriente nominal de los
posición "0". A 10
fusibles retardados
Conectar la soldadora exclusivamente a redes industriales y
no a la red pública de distribución. Cable de conexión a la red
La conexión a la rete de alimentación tiene que efectuarse me- Longitud m 4
diante el uso del enchufe en dotación con la soldadora. En caso Sección mm2 1,5
sea necesario sustituir el enchufe, proceder de la siguiente ma-
nera: Cables de masa mm2 35
• 3 conductores se utilizan para la conexión de la máquina a la (*) Factor de servicio
red de suministro eléctrico;
• el cuarto, de color AMARILLO-VERDE, se utiliza para efectuar
la conexión a "TIERRA".
Conectar al cable de alimentación a un enchufe normalizado
(3p+t) de capacidad adecuada y predisponer un tomacorriente
de red con fusibles o interruptor automático; el terminal de
tierra especial, debe estar conectado al conductor de tierra
(AMARILLO-VERDE) de la línea de alimentación.
La tabla 2 contiene los valores de capacidad aconsejados para
los fusibles de línea retardados elegidos en función a la corriente
máxima nominal entregada por la soldadora y a la tensión nomi-
nal de alimentación.
NOTA: Los eventuales alargues del cable de alimentación se de-
ben efectuar con cables de sección adecuada, y en ningún caso
inferior a la del cable en dotación.
73
Carga del hilo Montaje rodillos de arrastre para
• Introduzca el carrete (Ø 300 mm MAX) en el específico soporte aluminio
de forma que el cordón se enrolle en el sentido de las agujas
del reloj y centrando la referencia que sobresale del soporte
con el respectivo orificio en el carrete. DESMONTAJE DE LOS RODILLOS EXISTENTES (fig.
• Insertar el comienzo del hilo en la guía (pos. 1 fig. D) sobre el E)
mecanismo de arrastre.
• Levantar el rodillo loco desbloqueando la leva (pos. 8 figD). Destornillar el perno de fijación (posición 1) mediante la corres-
Controlar que el rodillo motor (pos. 5 fig. D) lleve marcado so- pondiente llave y desmontar el cojinete junto a los distanciadores
bre la parte externa el diámetro correspondiente al hilo usado. (posición 2).
• Insertar el hilo en la vaína guía hilo (pos. 9 fig. D) por algunos
centímetros. Bajar el rodillo loco asegurándose que el hilo en-
tre en la cavidad del rodillo motor. Eventualmente regular la 1 2
presión entre los rodillos actuando sobre los tornillos adecua-
dos (pos. 5 fig. D). La presión correcta es aquella mínima que
no permite a los rodillos deslizarse sobre el hilo. Una presión
excesiva creará la deformación del hilo y una maraña a la en-
trada de la vaína; una presión insuficiente dará como conse-
cuencia irregularidad en la soldadura.
5
2 2
8
8
9 1
4
3
3
FIG. F
7
FIG. E MONTAJE DE LOS RODILLOS KIT ALUMINIO (fig. F)
6 Instalar el rodillo loco y el distanciador, suministrado con el kit, en
la sede del engranaje (véase la figura del lado derecho) y bloquear
todo en el brazo mediante el perno de fijación (posición 1). Destor-
Montaje rodillos de arrastre para nillar el tornillo de fijación (posición 3) y sustituir los 2 rodillos con
sus correspondientes suministrados en el kit.
acero
Desenroscar el tornillo (pos.6 fig.D). Levante el brazo porta rodi-
llo loco (pos. 2 fig. D) y actúe de la siguiente forma:
• Cada rodillo lleva en las dos caras exteriores el tipo de hilo y el
diámetro.
• Montar los rodillo adecuados (pos.3 fig.D) con atención a la
correcta posición del acanalado según el diámetro del hilo uti-
lizado.
• Enroscar el tornillo (pos.6 fig.D).
1 FIG. G
74
Aparatos de mando y control
1 2 6
3 4
Pos. 1 Acoplamiento rápido polaridad negativa Pos. 5 Interruptor de línea. En la posición "0" la soldadora está
Pos. 2 Conector para mandos auxiliares soldadura apagada
Pos. 3 Acoplamiento rápido polaridad positiva Pos. 6 Conector para la alimentación del sistema de enfriamien-
to HR26
Pos. 4 Conexión centralizada de la antorcha
75
Panel de control
MANDOS DE PULSANTE
76
licitados por el usuario mediante los pulsadores DESPLAZA- Pulsador SELECCIÓN PARAMETROS - V
MIENTO PROGRAMAS. Permite la selección de los siguientes parámetros (si activados):
• Función MEM utilizada para memorizar las programaciones de • REGULACIÓN FIN DE LA TENSIÓN DE SOLDADURA - Ten-
soldadura determinadas por el usuario (99 puntos de soldadu- sión de soldadura comprendida entre -25% y +25% del valor
ra diversos en tipología AUTOMÁTICA). de tensión programado, con intervalo de regulación del 1%;
• TENSIÓN DE SOLDADURA - parámetro calculado
Pulsador PRUEBA GAS diferentemente según la tipología de la soldadura selecciona-
Cuando se aprieta éste pulsador se activa la electroválvula y el da:
gas empieza a salir. Apenas se suelta, el proceso termina. Para - Tensión de soldadura comprendida entre -25% e +25% del
seguir haciendo salir el gas es necesario continuar a tener pre- valor de tensión programado, con intervalo de regulación
sionado el pulsador. del 1% en modalidad SINÉRGICA;
- de 10V a 40V con intervalo de regulación de 0,1V en moda-
Pulsador FUNCION ESPECIAL lidad MANUAL;
Este pulsador permite la visualización y modificación de algunos • INDUCTANCIA ELECTRÓNICA - parámetro que asume diver-
parámetros necesarios y fundamentales para la soldadura, los sos significados, de acuerdo con el proceso de soldadura se-
cuales ya fueron precedentemente programados en la fábrica leccionado:
por el constructor. Los parámetros varían de acuerdo con el pro- - Variación de la respuesta dinámica de la máquina (válida para
ceso y el modo utilizado de soldadura y una vez definidos y/o los procesos MIG/MAG, MIG PULSADO, MIG DOBLE PUL-
modificados quedan válidos para todos los procesos/modos de SADO con campo de regulación de -32 a +32 e intervalo de
soldadura. regulación 1);
- Arc Force (válido para el proceso MMA con campo de regu-
Pulsador PRUEBA HILO lación de 0 a 100 e intervalo de regulación 1).
El motor se activa durante unos 2 segundos con una velocidad
fija (establecida por el constructor) de 1m/min y el hilo inicia a
avanzar en cuanto se presiona este pulsador. Después de aproxi-
madamente 1 segundo, el motor alcanza una velocidad de unos
8m/min. Cuando se deja de presionar el pulsador, termina el pro-
ceso. Para que siga avanzando el hilo necesario, hay que man-
tener presionado el pulsador.
MANDOS DE BOTÓN
77
INDICACIONES EN DISPLAY Y EN LED
78
ción del espesor y de las dimensiones de la pieza. El valor de
Visualización de la versión del intensidad de corriente que se debe utilizar para los diferentes
tipos de soldadura, dentro del campo de regulación indicado en
software instalado la tabla 3 es:
• Elevado para la soldadura en plano, en plano frontal y vertical
La DIGITECH 250 DUAL PULSED está dotada de un control ascendente;
digital con a bordo un software definido en la fábrica. Dicho soft- • Medio para las soldaduras sobrecabezal;
ware es susceptibles de constantes evoluciones y mejoras. El • Bajo para las soldaduras verticales descendentes y para unir
software de cada tarjeta se identifica mediante un número/ver- piezas de pequeñas dimensiones precalentadas.
sión específico/a visualizable en el display VISUALIZACIÓN PRO- Una indicación, bastante aproximada, de la corriente media que
GRAMAS en las siguientes formas: se debe utilizar en la soldadura de electrodos para acero normal
• MICROCONTROLADOR PRINCIPAL está dada por la siguiente formula:
Poner en funcionamiento la soldadora girando el interruptor,
situado en el panel posterior, hasta llegar a la posición 1, pre- I = 50 x (Øe – 1 )
sionar el pulsador FUNCIONES ESPECIALES y a continuación
el pulsador RUN/MEM. donde: I = intensidad de la corriente de soldadura
• MICROCONTROLADOR AUXILIAR Øe = diámetro del electrodo
Poner en funcionamiento la soldadora girando el interruptor, Ejemplo: electrodo de diámetro 4 mm
situado en el panel posterior, hasta llegar a la posición 1, pre-
sionar el pulsador FUNCIONES ESPECIALES y a continuación I = 50 x (4 –1 ) = 50 x 3 = 150A
el pulsador PRUEBA HILO. Antes de efectuar la soldadura en los display VISUALIZACIÓN
PARÁMETROS - A (abreviado dVPA) y VISUALIZACIÓN
PARÁMETROS - V (abreviado dVPV) se visualizan los valores de
Antes de soldar la corriente de soldadura preprogramados (modificable me-
diante el mando ENCODER 1) y de la tensión en vacío (no modi-
ficable) o del "arc force" (si está seleccionada - modificable me-
IMPORTANTE: Antes de empezar a soldar verifiquen que el ge- diante el mando ENCODER 2).
nerador esté alimentado regularmente por la tensión de red co- Durante el proceso de soldadura en los display dVPA y dVPV se
rrespondiente a los datos nominales. visualizan los valores de la corriente de soldadura con los
• Poner en función la soldadora girando el interruptor, colocado cuales se está soldando (modificable mediante el mando
sobre el panel posterior, en la posición 1 (NOTA BIEN: cada ENCODER 1) y de la tensión de soldadura (no modificable) o
vez que se enciende, en la máquina se visualizarán las últimas del "arc force" (si está seleccionada - modificable (sobre una
programaciones efectuadas antes del apagamiento); escala de valores variable de 0 a 100 (valor absoluto) con inter-
• Programar las diversas unidades de acuerdo con el deseado valo de regulación de 1 - parámetro que aumenta la energía de
proceso de soldadura. arco en condiciones de soldadura gravosa) mediante el mando
ENCODER 2).
Funcion especial
Procesos de soldadura • HOT START o sea la sobrecorriente erogada en el momento
del encendido del arco. (Hot - de 0 a 100 con intervalo de
regulación de 1). En electrodo y mediante la presión del pulsa-
SOLDADORA CON ELECTRODO dor FUNCIONES ESPECIALES, es posible acceder a la fun-
Para la soldadura de electrodos revestidos por el usuario con ción "hot start" (regulable por medio del mando ENCODER 2 y
dispositivos regulables "arc force" (regulable mediante el pulsa- no modificable en soldadura).
dor SELECCIÓN PARÁMETROS - V) y "hot start" (regulable me-
diante el pulsador FUNCIONES ESPECIALES). SOLDADURA TIG CON CEBADO TIPO “LIFT”
A esta modalidad de soldadura se accede presionando el pulsa- A esta modalidad de soldadura se accede presionando el pulsa-
dor PROCESO DE SOLDADURA y colocándose en MMA . dor PROCESO DE SOLDADURA y colocándose sobre TIG con
Conectar los cables de soldadura de acuerdo con lo descrito en inicio tipo "Lift" .
el párrafo "Conexión de los cables de soldadura - soldadura por Conectar los cables de soldadura de acuerdo con lo descripto
ELECTRODO (Fig. A)". en el párrafo "Conexión de los cables de soldadura - soldadura
TIG (Fig. B)".
Parámetros de soldadura
La tabla 3 muestra los valores de corriente que se deben utilizar Parámetros de soldadura
con los respectivos electrodos para la soldadura de aceros co- En la tabla 4 se encuentran indicados los valores de corriente a
munes o de baja aleación. Dichos datos no se deben considerar utilizar con los respectivos electrodos para la soldadura TIG AC
un valor absoluto sino que se deben considerar simplemente y DC. Tales datos no tienen un valor absoluto sino simplemente
como recomendaciones, para una elección precisa se deben de orientación; para una precisa elección seguir las indicaciones
seguir las indicaciones dadas por los fabricantes de electrodos. proporcionadas por los fabricantes de electrodos. El diámetro
La corriente que se debe utilizar depende de las posiciones de del electrodo por emplear es directamente proporcional con la
soldadura, del tipo de junta y varía de manera creciente en fun- corriente usada para soldar.
Tabla 3
TIPO DE ELECTRODO - Campo de regulación de la corriente (A) ESPESOR
Ø ELECTRODO
6010 7015 7024 SOLDADURA
(mm) 6012 6013 6020 6027 7014 7018
6011 7016 7028 (mm)
1,6 - 20-40 20-40 - - - - - - U5
2 - 25-60 25-60 - - - - - -
2,4 40-80 35-85 45-90 - - 80-125 65-110 70-100 100-145 U 6,5
3,2 75-125 80-140 80-130 100-150 125-185 110-160 100-150 115-165 140-190 > 3,5
4 110-170 110-190 105-180 130-190 160-240 150-210 140-200 150-220 180-250 > 6,5
4,8 140-215 140-240 150-230 175-250 210-300 200-275 180-255 200-275 230-305
5,6 170-250 200-320 310-300 225-310 250-350 260-340 240-320 260-340 275-365 > 9,5
6,4 210-320 250-400 250-350 275-375 300-420 330-415 300-390 315-400 335-430
8 275-425 300-500 320-430 340-450 375-475 390-500 375-475 375-470 400-525 > 13
79
Antes de efectuar la soldadura en los display VISUALIZACIÓN Conectar los cables de soldadura de acuerdo con lo descrito en
PARÁMETROS - A (abreviado dVPA) y VISUALIZACIÓN el párrafo "Conexión de los cables de soldadura - soldadura MIG-
PARÁMETROS - V (abreviado dVPV) se visualizan los valores de MAG, MIG PULSADO o MIG DOBLE PULSADO (Fig. C)".
la corriente de soldadura preprogramados (modificable me- Usar los pulsadores DESPLAZAMIENTO PROGRAMAS para se-
diante el mando ENCODER 1) y de la tensión en vacío (no leccionar el programa que se adapta mayormente al tipo de tra-
modificable). bajo que se deberá efectuar, en base al conocimiento de algu-
Durante el proceso de soldadura en los display dVPA y dVPV se nos parámetros (diámetro del hilo, material a soldar, tipo de gas
visualizan los valores de la corriente de soldadura con los por utilizar) o el pulsador RUN/MEM para visualizar las caracte-
que se está soldando (modificable mediante el mando ENCODER rísticas de los programas suministrados por el constructor.
1) y de la tensión de soldadura (no modificable). Antes de efectuar la soldadura, sobre el display VISUALIZACIÓN
Mediante el innovador inicio tipo "lift" de control térmico (TCS), PARÁMETROS - A (abreviado dVPA) se visualizan los
en este proceso los encendidos tienen lugar en forma precisa y preprogramados valores del espesor de la pieza , corriente
rápida, reduciendo al mínimo las inclusiones de tungsteno y anu- de soldadura , velocidad del hilo (modificables mediante
lando los grabados en la pieza a soldar. el mando ENCODER 1) y en el display VISUALIZACIÓN
La soldadora está dotada también del exclusivo dispositivo SWS PARÁMETROS - V (abreviado dVPV) se visualizan los valores de
"Smart Welding Stop" para el final de la soldadura en TIG. Le- la tensión de soldadura preprogramados (no modificable), de
vantando la antorcha sin apagar el arco se introduce un slope la inductancia electrónica y de la regulación fin de la ten-
down con apagamiento automático. sión de soldadura (modificables mediante el mando
ENCODER 2). Los valores de los últimos dos parámetros men-
Funcion especial cionados se encuentran programados por el constructor sobre
No existen funciones especiales asociadas a este proceso. el cero.
Programar las regulaciones deseadas y comenzar a soldar.
Tabla 4 Durante la soldadura sobre el display dVPA se visualizan los va-
TIPO DE ELECTRODO lores reales de la corriente de soldadura, (modificable mediante
el mando ENCODER 1) y en el display dVPV se visualizan los
Campo de regulación de la corriente (A) valores reales de la tensión de soldadura, de la inductancia elec-
Ø ELECTRODO TIG DC trónica y de la regulación fin de la tensión de soldadura (modifi-
(mm) Tungsteno Tungsteno cables mediante el mando ENCODER 2).
Los dos encoder se encuentran activos y operativos también
Ce 1% Tierras raras 2% durante la fase de soldadura y por lo tanto todas las dimensio-
Gris Turquesa nes asociadas con los mismos, resultan modificables.
1 10-50 10-50 El parámetro visualizado por los display no varía pasando de la
fase de preprogramación a la de soldadura y viceversa.
1,6 50-80 50-80
2,4 80-150 80-150 Tipologia de trabajo MANUAL (activa únicamente
3,2 150-250 150-250 en el proceso de soldadura MIG-MAG)
4 200-400 200-400 A esta modalidad de soldadura se accede presionando el pulsa-
dor PROCESO DE SOLDADURA colocándose sobre MIG-MAG
SOLDADURA MIG-MAG, MIG PULSADO Y MIG y presionando el pulsador TIPOLOGÍA DE TRABAJO co-
locándose sobre MAN.
DOBLE PULSADO En esta tipología de trabajo se utilizan como base los programas
Antes de iniciar a soldar efectuar las siguientes operaciones: disponibles en MIG-MAG (ver párrafo "Tipologia sinérgica de tra-
• Quiten la boquilla guía hilo de la antor- cha para que, durante bajo") y los parámetros modificables (velocidad hilo , tensión
la carga, el hilo pueda salir libremente. Recuerden que la bo- de soldadura ) mediante los mandos ENCODER 1 y 2 no es-
quilla guía hilo tiene que corresponder al diámetro del hilo uti- tán unidos entre ellos por ninguna ligadura y por lo tanto pueden
lizado; ser libremente modificados por el usuario.
• Accionen el pulsador de la antorcha o el pulsador prueba mo- Conectar los cables de soldadura de acuerdo con lo descrito en
tor hasta que el hilo salga de la antorcha; el párrafo "Conexión de los cables de soldadura - soldadura MIG-
• Vuelvan a atornillar la boquilla guía hilo en la extremidad de la MAG, MIG PULSED o MIG DUAL PULSED (Fig. C)".
antorcha; Los programas de soldadura pueden ser visualizados en la tabla
• Abran el grifo de la botella lentamente y giren la empuñadura programas (ver correspondiente párrafo) o bien en el display dVP.
del reductor para obtener una presión de más o menos 1,3 - Usar los pulsadores DESPLAZAMIENTO PROGRAMAS para se-
1,7 bar; leccionar el programa que se adapta mayormente al tipo de tra-
• Accionar el pulsador prueba de gas y regular el flujo con un bajo que se deberá efectuar en base al conocimiento de algunos
valor comprendido entre 14 y 20 l/min de acuerdo con la co- parámetros (diámetro del hilo, material por soldar, tipo de gas a
rriente usada para soldar; utilizar) y/o el pulsador RUN/MEM para visualizar las caracterís-
• La soldadora está lista para soldar. ticas de los programas suministrados por el constructor.
Antes de efectuar la soldadura sobre el display dVPA se visualizan
Tipología SINÉRGICA de trabajo los preprogramados valores de la velocidad del hilo (modi-
A esta modalidad de soldadura se accede presionando el pulsa- ficable mediante el mando ENCODER 1) y en el display dVPV se
dor PROCESO DE SOLDADURA colocándose sobre MIG-MAG visualizan los preprogramados valores de la tensión de soldadu-
, MIG PULSADO o MIG DOBLE PULSADO y pre- ra (modificable mediante el mando ENCODER 2).
sionando el pulsador TIPOLOGÍA DE TRABAJO colocándose Programar las deseadas regulaciones e iniciar a soldar.
sobre SYN. Durante la soldadura sobre el display dVPA se visualizan los va-
La sinergia no es más que una ligadura que une numerosas di- lores reales de la corriente de soldadura (modificable me-
mensiones diversas entre ellas, en el sentido que cuando se mo- diante el mando ENCODER 1 - puede variar del mínimo al máxi-
difica una de estas dimensiones, de consecuencia las demás mo de aquella de la correspondiente curva sinérgica del progra-
varían en forma automática y sinérgica. ma) y en el display dVPV se visualizan los valores reales de la
El generador DIGITECH 250 DUAL PULSED permite la intro- tensión de soldadura (modificable mediante el mando
ducción de 100 programas, suministrados por el constructor, ENCODER 2 - puede variar de 10 a 40V).
válidos para cada proceso de soldadura y subdivididos como El parámetro visualizado por los display no varía pasando de la
sigue: fase de preprogramación a la de soldadura y viceversa.
• 100 programas en MIG-MAG (n° de programa de 1 a 99); Asimismo, ésta tipología de trabajo permite la creación y memo-
• 100 programas en MIG PULSADO (n° de programa de 101 a rización (ver correspondientes párrafos) de programaciones (pun-
199); tos) de soldadura que luego podrán ser solicitadas en la
• 100 programas en MIG DOBLE PULSADO (n° de programa de TIPOLOGÍA AUTOMÁTICA DE TRABAJO.
201 a 299).
En el momento de la entrega el generador dispone de un cierto
número de programas ya construidos en la fábrica y disponibles
para el operador, visualizados sobre la tabla de los programas
(ver párrafo dedicado) o bien en el display VISUALIZACIÓN PRO-
GRAMAS (abreviado dVP).
80
Tipología AUTOMATICA de trabajo 8) CORRIENTE DOBLE PULSACIÓN — Determina en porcen-
Se accede a esta modalidad de soldadura presionando el pulsa- taje el valor de la corriente de pico y de base de la doble
dor PROCESO DE SOLDADURA colocándose sobre MIG-MAG pulsación. El valor indicado es una variación porcentual en +
, MIG PULSADO o MIG DOBLE PULSADO y apre- y en - respecto al valor de la corriente de soldadura media
tando el pulsador TIPOLOGÍA DE TRABAJO posicionándose configurada (dPC — de 0 a +100% con intervalo de regula-
sobre AUT. ción del 1%).
La modalidad automática permite al usuario de soldar en puntos EJEMPLO: Corriente media pulsada =120A . Corriente do-
precedentemente memorizados, de hecho puede resolicitar y usar ble pulsación = 180A . Corriente de base = 60A si la corrien-
programaciones precedentemente definidas y memorizadas en te de doble pulsación se regula en la posición 50.
las tipologías sinérgica y manual de trabajo (ver correspondien- 9) FRECUENCIA DOBLE PULSACION — Determina la frecuen-
tes párrafos). Cuando se solicitan las programaciones de un úni- cia de la doble pulsación (FdP - de 0,5 a 5Hz con intervalo de
co punto de soldadura, sólo se podrán modificar si se pasa a regulación de 0,1Hz).
otro punto de soldadura. 10) TIEMPO SOLDADURA POR PUNTOS — Tiempo durante el
cual se efectúa la soldadura por puntos (después de haber
Funcion especial presionado el pulsador antorcha) después de lo cual el arco
automáticamente se apaga (SpT - de 1 a 8 segundos con
Para acceder a estos parámetros es suficiente presionar el pul- intervalo de regulación de 0,1 segundos).
sador FUNCIONES ESPECIALES. A continuación y en forma bre- 11) SLOPE DE CORRIENTE AUTOMÁTICO — Pendencia de la
ve se describirán los parámetros que son susceptibles de modi- corriente para pasar de un nivel a otro; útil cuando se usan
ficaciones, mientras que en la tabla 5 (de fácil lectura) se en- las secuencias de soldadura (ACS — de 5A/s a 500A/s con
cuentran resumidas todas las posibles combinaciones que se intervalo de regulación de 5A/s). También determina la velo-
pueden obtener. cidad de variación de la corriente de soldadura después de
1) VELOCIDAD DE ACERCAMIENTO DEL HILO — Regula la una regulación efectuada por el operador.
velocidad de acercamiento del hilo a la pieza. El valor indica-
do es una variación en porcentaje respecto al valor progra- La tabla 5 resume la disponibilidad de las funciones especiales
mado en la fábrica (StS - da -30% a +30% con intervalo de en los varios procesos y modos de soldadura.
regulación del 1%).
2) BURN BACK — Regula la longitud del hilo que sale de la
boquilla del gas después de la soldadura. El valor indicado
es una variación en porcentaje respecto al valor programado Creación y memorización de nuevos
en la fábrica. Con mayor número corresponde una mayor que-
madura del hilo (bUb - de -20% a +20% con intervalo de puntos automáticos de soldadura
regulación del 1%).
3) PRE GAS — Suministra una cantidad adicional de gas, por Después de haber definido un nuevo punto de soldadura (ver
un tiempo determinado y programado en la fábrica, antes del párrafo "Tipología AUTOMÁTICA de trabajo") proceder de la si-
comienzo de la soldadura (PrG - de 0 a 2 segundos con un guiente forma:
intervalo de regulación de 0,1 segundos). • Presionar el pulsador RUN/MEM (led AUT iluminado) hasta
4) POST GAS — Suministra una cantidad adicional de gas, por cuando en el display VISUALIZACIÓN PROGRAMAS (dVP)
un tiempo determinado y programado en la fábrica, antes de aparezca, en forma intermitente, el primer punto libre de sol-
finalizar la soldadura (PoG - de 0 a 10 segundos con un inter- dadura y/o a disposición;
valo de regulación de 0,1 segundos). • Pulsar el botón RUN/MEM hasta que en el dVP aparezca "Sto"
5) CORRIENTE INICIAL DEL CRATER — Es la corriente con la y después dejarlo;
que comienza la soldadura (modo de soldadura CRÁTER ha- • Una vez terminada la operación de salvación el programa se
bilitado) y es regulable del -50% al +100% de la corriente de pone en modo automático en el último punto de soldadura
soldadura (CSC - de -50% a +100% con un intervalo de salvado.
regulación del 1%).
6) CORRIENTE FINAL DEL CRATER — Es la corriente con la
que termina la soldadura (modo de soldadura CRÁTER habi- Hacer referencia a los puntos
litado) y es regulable del -100% al +50% de la corriente de
soldadura (CEC - de -100% a +50% con un intervalo de re- automáticos anteriormente
gulación del 1%).
7) SLOPE — Pendiente de la corriente para pasar del nivel de memorizados
"corriente inicial de cráter" al nivel de corriente de soldadura
y para llegar desde este último nivel al nivel de "corriente Para solicitar los puntos de soldadura precedentemente memo-
final de cráter" (SLO - de 10 A/s a 500 A/s segundos con rizados, es necesario acceder a la tipología AUTOMÁTICA de
intervalo de regulación de 50 A/s). trabajo y luego presionar los pulsadores DESPLAZAMIENTO
PROGRAMAS para seleccionar y visualizar los puntos de solda-
dura memorizados.
Tabla 5
PROCESO DE SOLDADURA MODO DE SOLDADURA
DIMENSIÓN ESCRITO MIG SOLDADURA
MIG
MIG/MAG DOBLE 2T/4T POR CRATER
PULSADO
PULSADO PUNTOS
VELOCIDAD DE ACERCAMIENTO DEL HILO StS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
BURN BACK bUb ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
PRE GAS PrG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
POST GAS PoG ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
CORRIENTE INICIAL DEL CRATER CSC ✔ ✔ ✔ ✔
CORRIENTE FINAL DEL CRATER CEC ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE SLO ✔ ✔ ✔ ✔
CORRIENTE DOBLE PULSACION dPC ✔ ✔ ✔ ✔
FRECUENCIA DOBLE PULSACION FdP ✔ ✔ ✔ ✔
TIEMPO SOLDADURA POR PUNTOS SpT ✔ ✔ ✔ ✔
SLOPE DE CORRIENTE AUTOMÁTICO ACS ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ ✔
81
Copiar y modificar los puntos MEMORIZACIÓN DE UNA SECUENCIA DE
SOLDADURA
automáticos de soldadura Para configurar una secuencia de soldadura es necesario:
1) verificar que exista un punto libre antes del primer punto au-
Después de haber solicitado el punto automático que se desea tomático (implícitamente antes de la posición 1 y después de
copiar o modificar, proceder de la siguiente forma: la posición 99 se considera que existan dos puntos automá-
• Tener presionado, durante 3 segundos, el pulsador MODO DE ticos de soldadura libres que delimitan automáticamente la
SOLDADURA; ésta operación hace que la máquina pase a la secuencia; por lo tanto no es necesario introducir un punto
modalidad manual y sinérgica permitiendo que se puedan co- vacío en la posición 1 y en la posición 99);
rregir todos los parámetros memorizados en el punto solicita- 2) posicionar la máquina en el programa deseado, en modali-
do. De esta manera es posible modificar una o más programa- dad MANUAL o SINÉRGICA con las configuraciones que se
ciones y por tanto salvar el punto automático sobrescribiendo desean utilizar para el punto automático;
el precedente (por tanto modificándolo) o bien memorizándolo 3) pulsar el botón FUNCIONES ESPECIALES para acceder a
en un programa diverso (ver párrafo "Creación y memoriza- las funciones especiales;
ción de nuevos puntos de soldadura"). Para escoger la posi- 4) seleccionar por medio del botón ENCODER 1 el parámetro
ción en la que se desea memorizar el punto de soldadura utili- ACS;
zar el pulsador DESPLAZAMIENTO PROGRAMAS. Para me- 5) configurar por medio del botón ENCODER 2 la pendencia en
morizar presionar el pulsador RUN/MEM hasta que en el dis- A/s que se desea utilizar para desplazarse hacia dicho punto
play VISUALIZACIÓN PROGRAMAS (dVP) aparezca el escrito automático de soldadura;
"Sto". 6) salir de las funciones especiales pulsando nuevamente el bo-
tón FUNCIONES ESPECIALES;
7) memorizar las configuraciones corrientes en un punto auto-
Cancelar un punto automático de mático de soldadura (véase párrafo “Creación y memoriza-
ción de nuevos puntos automáticos de soldadura);
soldadura 8) repetir el procedimiento del punto 2 para todos los puntos
automáticos de soldadura que se desean añadir;
9) verificar que exista un punto libre sucesivo al último punto
Para cancelar un punto automático de soldadura ya memoriza- introducido o cancelarlo (véase párrafo “Cancelar un punto
do por la tipología de trabajo AUTOMÁTICA de cualquier proce- automático de soldadura”).
so, es necesario, con la soldadura no activa, proceder de la si-
guiente manera: UTILIZACIÓN DE LAS SECUENCIAS
• posicionarse en el punto automático de soldadura en cues-
tión; Para activar una secuencia de soldadura comenzando de un pro-
• pulsar el botón RUN/MEM por 5 segundos; ceso Mig/Mag, Pulsado o Doble Pulsado, se pulsa el botón
• en el display aparece “CLR” fijo; TIPOLOGÍA DE TRABAJO hasta entrar en la modalidad AUTO-
• cuando se deja libre el botón, el punto automático de soldadu- MÁTICA. Esto implica:
ra actualmente seleccionado se cancela. • la memorización del último proceso no automático activo an-
Cancelado el punto automático de soldadura, la máquina se tes de entrar en modalidad AUTOMÁTICA;
posiciona en un punto automático de soldadura válido. Si no • el posicionamiento en el último punto automático utilizado an-
existen puntos de soldadura válidos, la máquina visualiza “NA1” teriormente (por ejemplo el último memorizado), o si no existe,
como sucede cuando se entra en modalidad AUTOMÁTICA y no en el primero existente. Se tiene que considerar que es posi-
existen puntos automáticos de soldadura. El espacio libre pue- ble que el punto pertenezca a un proceso diferente al actual-
de estar ocupado por un nuevo punto automático de soldadura mente seleccionado.
o se puede dejar libre para que se utilice como terminador de Cuando la soldadura no está activa, los botones DESPLAZA-
secuencia (véase párrafo “Secuencias de soldadura”). MIENTO PROGRAMAS posicionados en el panel frontal, permi-
ten desplazarse entre todos los puntos automáticos de soldadu-
ra memorizados, cambiando automáticamente el proceso cuan-
do el punto automático lo exija. Los botones derecho (+) e iz-
Utilización de los puntos automáticos quierdo (-) en la antorcha (si es de tipo up/down) permiten des-
plazarse sólo entre los puntos pertenecientes a la misma se-
de soldadura cuencia.
Pulsando el botón TIPOLOGÍA DE TRABAJO se llega a las últi-
Los puntos automáticos se agrupan en sólo una posición de me- mas configuraciones activas antes de entrar en modalidad AU-
moria (MÁX. 99 puntos) de manera que se puedan marcar en TOMÁTICA cambiando también el proceso de soldadura, si es
secuencia mediante los mandos UP/DOWN de la antorcha; con necesario.
igualdad de proceso el pasaje entre un punto y el otro puede Seleccionado un punto automático de soldadura, se puede ini-
llevarse a cabo durante la soldadura; con este objetivo se ha ciar la soldadura en el interior de la correspondiente secuencia.
introducido el parámetro programable “ACS” para la unión lineal Los botones DESPLAZAMIENTO PROGRAMAS en el panel es-
de los puntos sinérgicos durante los pasajes. tán desactivados mientras quedan activados los botones dere-
cho (+) e izquierdo (-) en la antorcha. Si la antorcha no es de
tipo up/down, no es posible cambiar el punto automático
Secuencias de soldadura durante la soldadura.
Cuando la soldadura está activa, pulsando los botones derecho
Se ha introducido la posibilidad de efectuar trabajos de soldadu- (+) e izquierdo (-) en la antorcha, es posible pasar de un punto
ra recurriendo a la utilización en secuencia de puntos automáti- automático de soldadura al anterior o sucesivo en el interior de
cos de soldadura anteriormente memorizados por el usuario. la secuencia, respetando los vínculos indicados en “Vínculos en
También se gestiona el cambio del punto automático con solda- la utilización de las secuencias”. Si cuando se pulsan los boto-
dura activa, con la condición que se utilice una antorcha de tipo nes derecho (+) e izquierdo (-) se llega a un extremo de la se-
up/down. cuencia, la secuencia se retoma del extremo opuesto.
El pasaje de un punto automático al otro se efectúa uniendo las
corrientes memorizadas mediante una rampa de corriente. La
CONCEPTO DE “SECUENCIA DE PUNTOS pendencia está memorizada en el interior de las funciones espe-
AUTOMÁTICOS DE SOLDADURA” ciales del punto automático de soldadura de destinación y, por
Se define “secuencia de puntos automáticos de soldadura” el lo tanto, el parámetro ACS está activo en el momento de la me-
agrupamiento de un cierto número de puntos automáticos de morización del punto automático de soldadura.
soldadura memorizados por el usuario. El agrupamiento se deli-
mita dejando un punto automático de soldadura vacío al inicio
del agrupamiento y uno vacío al final.
82
VÍNCULOS EN LA UTILIZACIÓN DE LAS Función "ENERGY SAVING"
SECUENCIAS
La utilización de las secuencias con la posibilidad de pasar de Esta función controla el correcto funcionamiento tanto del venti-
un punto automático de soldadura a otro con soldadura activa lador como de la instalación de enfriamiento que se activan úni-
se puede realizar sólo si: camente cuando es estrictamente necesario o sea:
• el cambio del punto automático de soldadura no implica un • MOTOR VENTILADOR
cambio del proceso de soldadura; El ventilador se activa cuando:
• el proceso seleccionado tiene que ser MIG/MAG o MIG PUL- - Durante la fase de soldadura o, por un adecuado periodo de
SADO (por lo tanto no se puede cambiar el punto automático tiempo, cuando la misma ha acabado;
de soldadura durante una soldadura en MIG DOBLE PULSA- - Cuando interviene el termóstato o, por un adecuado perio-
DO); do de tiempo, después que el mismo se ha rearmado.
• el cambio del punto automático de soldadura no implica un • INSTALACIÓN DE ENFRIAMIENTO
cambio de la curva sinérgica utilizada (por lo tanto no es posi- La instalación de enfriamiento se activa:
ble pasar, por ejemplo, de un punto memorizado a partir de la - Por un minuto en el momento de encenderse la máquina, de
curva P4 a un punto memorizado a partir de la curva P5); manera que en la instalación circule el líquido de enfriamien-
• no se puede pasar de un punto automático de soldadura a to con la presión correcta (en el caso que cuando la instala-
otro si los MODOS DE SOLDADURA (2T, 4T, CRÁTER, SOL- ción de enfriamiento se apaga en el display no aparecen los
DADURA POR PUNTOS) no coinciden en ambos puntos auto- mensajes de error, llamar la asistencia técnica);
máticos y si estos son distintos de 2T y 4T. - Durante la fase de soldadura o, por un adecuado periodo de
tiempo, cuando la misma ha acabado.
Antorcha con display (Digitorch) Actuar de la siguiente forma: destornillar los seis tornillos (dos
Con las nuevas Digitorch se pueden tener todas las informacio- están colocados en el panel frontal, los otros cuatro en el panel
nes al alcance de la mano. Gracias al innovador microcontrol posterior), como se muestra en las figuras. Quitar la manilla pro-
con display integrado en la empuñadura, se pueden visualizar y vista de dos tapas de cobertura (anterior/posterior) y por último
regular los principales parámetros de la soldadura: sacar la tapadera. Para el montaje, hay que actuar en sentido
• Corriente inverso.
• Espesor del material
• Velocidad del hilo
• Longitud del arco Sustitución de la tarjeta electrónica
• Inductancia electrónica
• Número de programa memorizado frontal
Mediante una sencilla presión sobre las teclas up / down, según
la modalidad operativa seleccionada, se puede pasar de un pro-
grama a otro, o bien aumentar o disminuir los parámetros en las Proceder de la siguiente manera:
curvas sinérgicas utilizadas. • Aflojar los 4 tornillos que fijan el panel rack frontal.
• Quitar los mandos de regulación.
NOTA: El control digital del generador está equipado con un dis- • Sacar los conectores eléctricos de la tarjeta.
positivo de autorreconocimiento del mando utilizado que le per- • Destornillar las columnas de soporte.
mite entender cual es el dispositivo que está conectado y com- • Quitar la tarjeta electrónica levantándola de sus propios so-
portarse consecuentemente. Para hacer que el dispositivo de portes.
autorreconocimiento funcione correctamente, es necesario (con • Para montar la nueva tarjeta proceda en sentido inverso.
la máquina apagada) conectar al relativo conector el accesorio
que hay que utilizar y a continuación encender la soldadora con
el interruptor on/off. accendere la saldatrice con l'interruttore on/ Condiciones de error
off.
En el presente párrafo se describen las condiciones de error que
se pueden encontrar en la soldadora y para visualizarlas se utili-
Detección de eventuales zan los tres display presentes en la interfaz operador (fig. G):
• Display ERROR (abreviado dE): sobre este display aparece el
inconvenientes y su eliminación escrito ERR intermitente;
• Display DESCRIPCIÓN ERROR (abreviado dDE): en este dis-
play se alternan los escritos intermitentes que en sucesión evi-
A la línea de alimentación se le imputa la causa de los más fre- dencian primero el NÚMERO TOTAL de errores (Es. 02) encon-
cuentes inconvenientes. En caso de fallas proceder como se in- trados y luego la DESCRIPCIÓN general del primer error en-
dica a continuación: contrado (Ej. PRG);
1) Controlar el valor de la tensión de línea; • Display CÓDIGO ERROR (abreviado dCE): en este display apa-
2) Controlar que la conexión del cable de alimentación al en- rece el escrito intermitente del código (4 cifras) del error detec-
chufe y al interruptor de red sea perfecta; tado (o del primer error encontrado en el caso de múltiples
3) Verificar que los fusibles de red no estén quemados o flojos; errores).
4) Controlar que no haya defectos en: La tabla 6 contiene los posibles mensajes de error que pueden
• el interruptor que alimenta la máquina; aparecer en los diversos display y el diagnóstico de los varios
• el tomacorriente del enchufe; errores.
• el interruptor del generador.
NOTA: Dados los necesarios conocimientos técnicos que requie-
ren las reparaciones del generador, se aconseja, en caso de rotu-
ra, de dirigirse a personal calificado o a nuestra asistencia técni-
ca.
84
FIG. G
Tabla 6
Display Display Display
DIAGNOSTICO
ERROR DESCRIZIONE ERRORE CODICE ERRORE
00 00 Filas "CFG" (parámetros de máquina) ausente
00 01 Filas "CUI" (parámetros usuario) ausente
ERR CFG
00 02 Filas "CEA" (PID no de programa) ausente
00 03 Filas "CAL" (calibrado máquina) ausente
01 00 Curvas proceso de soldadura MIG/MAG ausentes
01 01 Curvas proceso de soldadura MIG PULSADO ausen-
ERR PRG
tes
01 02
Curvas proceso de soldadura MIG DOBLE PULSADO ausentes
ERR TFS 02 00 Error de control del filesystem en memoria FLASH
Alarma OVER VOLTAGE
03 00
No es posible soldar
Alarma UNDER VOLTAGE
03 01
No es posible soldar
ERR HAR
Alarma UNDER & OVER VOLTAGE
03 02
No es posible soldar
Alarma PRIMARY OVERCURRENT
03 03
No es posible soldar
Alarma termóstato. Los ventiladores están funcionando
ERR t°C 04 00
No es posible soldar
Alarma presóstato grupo enfriamiento
ERR H2O 05 00
No es posible soldar
06 00 Microcontrolador auxiliar no funcionante.
ERR SLC 06 01 Microcontrolador auxiliar no funcionante.
06 03 Antorcha con display (Digitorch) no conectada.
Control de los parámetros guardados en NVRAM no válido.
Efectuado un reset de default. Todos los puntos automáticos
se han perdido. Apagar y volver a encender la máquina: si se
ERR FCC 07 00 vuelve a presentar el problema, hay que ponerse en contacto
con el Servicio de Asistencia Técnica para sustituir la tarjeta.
Esta condición puede ser normal después de haber
realizado una actualización del firmware.
85
Además, para facilitar la diagnosis de eventuales problemas de Todo esto sirve para que nuestra asistencia técnica (se debe con-
comunicación con las periféricas, se ha modificado el compor- sultar cada vez que en la interfaz operador de la soldadora apa-
tamiento de los led existentes en la “tarjeta digital cpu panel recen los mensajes de error) pueda, cuanto antes posible y gra-
frontal” (véase tabla 7 y fig. H). cias a las comunicaciones del usuario, resolver con mayor facili-
Si falta la comunicación con la tarjeta digital de control motor, dad el problema.
además de la señalización mediante el Led DL1, se impide el
acceso a los procesos de soldadura MIG/MAG, MIG PULSADO
y MIG DOBLE PULSADO. La máquina se configura
automáticamente por MMA a TIG y viceversa, mientras es impo-
sible seleccionar las modalidades que exigen la utilización del
arrastrador.
FIG. H
Tabla 7
LED CONDICIÓN SIGNIFICADO
DL1 Apagado Programa de control del microcontrolador auxiliar no activo
(verde) Intermitente Programa de control del microcontrolador auxiliar activo
DL2 Apagado +5V ausente
(rojo) Encendido +5V presente
Apagado Ningún problema observado en el motor
DL3
Intermitente Error de velocidad del motor
(rojo)
Encendido Motor en corto circuito o bajo un esfuerzo excesivo
DL4 Apagado -15V ausente
(rosso) Encendido -15V presente
DL5 Apagado +15V ausente
(rojo) Encendido +15V presente
DL6
- No usado
(rojo)
DL7 Apagado Ningún problema
(rojo) Encendido Comunicación con microcontrolador auxiliar ausente
DL8 Apagado Ningún problema
(rojo) Encendido Comunicación con microcontrolador auxiliar ausente
Apagado Programa de control del microcontrolador principal non activo
DL9 Centelleos lentos Programa de control del microcontrolador principal activo
(verde) Falta de tensión en la alimentación. Máquina apagada (el panel frontal está completamen-
Centelleos rápidos
te apagado en esta condición)
86
✎
87
Schema Wiring Schéma Schaltplan- Esquema
elettrico diagram électrique Legende eléctrico
2101A758
88
Schema Wiring Schéma Schaltplan Esquema
elettrico diagram électrique eléctrico
89
•1 •2 •3 •4 •5 •6 •7 •8 •9 •10 •11 •12
AUX C CA CHR CM CN CP CT D2 DW EVG F-EMC
•13 •14 •15 •16 •17 •18 •19 •20 •21 •22 •23 •24
IL L1 L2 ME MIH MIL MV1-2 P1 P2 PF PS PT
•25 •26 •27 •28 •29 •30 •31 •32 •33 •34 •35 •36
R1 R2 RK RP RS S-INV S-PS SCPU TA TH1 TP TT
•37 •38
UP VR
90
•1 •2 •3 •4 •5 •6 •7 •8 •9 •10 •11 •12
AUX C CA CHR CM CN CP CT D2 DW EVG F-EMC
•13 •14 •15 •16 •17 •18 •19 •20 •21 •22 •23 •24
IL L1 L2 ME MIH MIL MV1-2 P1 P2 PF PS PT
•25 •26 •27 •28 •29 •30 •31 •32 •33 •34 •35 •36
R1 R2 RK RP RS S-INV S-PS SCPU TA TH1 TP TT
•37 •38
UP VR
Schaltplan-Legende
•1 Zusatzwicklung •2 Snubber-Kondensator Ausgangsdioden •3 Verbinder Zubehör •4 HR26 Verbinder Versorgung •5 Verbinder
Getriebemotor •6 Verbinder elektronische Karte •7 Schutzkondenstoren Ausgang •8 Brennerverbinder •9 Sekundäre Diode •10
Taster “Down” •11 Gaselektroventil •12 Filter EMC •13 Leitungschalter •14 Primärdrossel •15 Ausgangssekundärdrossel •16
Getriebemotor mit Encoder •17 Primäres IGBT-Modul oben •18 Primäres IGBT-Modul unten •19 Lüftermotor •20 Primärer
Haupttransformator (Anfang) •21 Primärer Haupttransformator (Ende) •22 Potentiometer Fine Adjustment Spannung •23 Potentiometer
Synergic-Regulierung •24 Brennerschalter •25 Richtwiderstand kondenstoren •26 SNUBBER-Widerstand •27 Membrantastatur
•28 Primärer Gleichrichter •29 Sekundärer Gleichrichter •30 INVERTER-Karte •31 Karte der Speisungen •32 Mikroprozessorkarte
•33 Transformator mit Hall-Effekt •34 Thermostat primärer kreis •35 Haupttransformator •36 Transformator-Thermostat •37 Taster
“Up” •38 Modul Snubber Dioden Ausgang
91
•1 •2 •3 •4 •5 •6 •7 •8 •9 •10 •11 •12
92
Significato dei simboli grafici riportati sulla targa dati
•1 Nome e indirizzo costruttore •2 Denominazione impianto •3 Numero di matricola •4 Generatore ad inverter trifase •5 Saldatura
TIG •6 Saldatura MIG •7 Saldatura ad elettrodo •8 Corrente continua di saldatura •9 Tensione a vuoto secondaria •10 Alimentazione
di rete, numero delle fasi, frequenza nominale di rete •11 Tensione nominale di alimentazione •12 Grado di protezione dell’involucro
•13 Raffreddamento ad aria forzata •14 Classe di isolamento •15 Massimo valore della corrente di alimentazione •16 Saldatrice
utilizzabile in ambienti con rischio accresciuto di scosse elettriche •17 Prodotto atto a circolare liberamente nella Comunità Europea
•18 Massimo valore della corrente effettiva di alimentazione •19 Tensione nominale di saldatura •20 Corrente nominale di saldatura
•21 Rapporto di intermittenza •22 Minima e massima corrente e tensione di saldatura •23 Normativa di riferimento
93
Lista ricambi Ersatzteilliste
2 3
4
13 12 11 10 9 8
94
Lista ricambi Ersatzteilliste
14 15 16
26
25
24
17
23
22
18
21 20 19
95
Lista ricambi Ersatzteilliste
32
31
30 29 28 27
96
Lista ricambi Ersatzteilliste
34 35 36
33
46 37
45
38
44
39
43
40
42 41
Pos. Cod. Descrizione Description
33 435755 Interruttore alimentazione Mains switch
34 376887 Filtro EMC EMC Filter
35 413654 Cablaggio ausiliario Auxiliary wiring
36 481946 Trasformatore ad effetto di Hall Hall effect transformer
37 449566 Pianale superiore Upper flatcar
38 478866 Termostato trasformatore Tranformer thermostat
39 481411 Trasformatore Transformer
40 418872 Complessivo condensatore uscita Outlet heatsink assembly
41 240222 Induttore Inductor
42 478846 Termostato modulo IGBT IGBT module thermostat
43 486377 Ventilatore Fan
44 427685 Gruppo R-C circuito secondario Seconday circuit R-C Group
45 423236 Diodo secondario di potenza Power secondary diode
46 488318 Gruppo varistore diodi secondari Secondary diode varistor group
97
Lista ricambi 48 48
47
Spare parts list
Ersatzteilliste
Lista repuestos
50
49
51
51
52
98
Complessivo meccanismo di Inklusive Schleppmechanismus mit 4
trascinamento a 4 rulli Drahtrollen
99
Rulli di trascinamento Mitnehmerrollen
Galets d’entraînement
A
FILO Diametro filo Diametro rulli Rullo inferiore Rullo superiore
WIRE Wire diameter Rolls diameter Lower roller Upper roller
FIL Diamètre du fil Diamètre du galets Galet inférieur Galet supérieur TWIN kit
DRAHT Leitungsdurchmesser Rollendurchmesser Untere Rolle Obere Rolle
HILO Diámetro del hilo Diámetro rodillos Rodillo inferior Rodillo superior
Acciaio
Steel 0,6 ÷ 0,8 mm Ø 37 mm 458903 - -
Acier 0,8 ÷ 1 mm Ø 37 mm 458905 - -
Stahl 1,0 ÷ 1,2 mm Ø 37 mm 458915 - -
Acero
Filo animato
Cored wire
Fil animé
1,0/1,2 ÷ 1,4/1,6 mm Ø 37 mm 458955 - -
Fülldraht
Hilo con núcleo
100
Ordinazione dei pezzi di ricambio Bestellung Ersatzeile
Per la richiesta di pezzi di ricambio indicare chiaramente: Für die Anforderung von Ersatzteilen geben Sie bitte deutlich an:
1) Il numero di codice del particolare 1) Die Artikelnummer des Teiles
2) Il tipo di impianto 2) Den Anlagentyp
3) La tensione e la frequenza che rileverete dalla targhetta dei 3) Die Spannung und Frequenz, die Sie auf dem Datenschild
dati posta sull’impianto der Anlage finden
4) Il numero di matricola 4) Die Seriennummer der Schweißmaschine
ESEMPIO BEISPIEL
N° 2 pezzi, codice n. 352425 N. 2 Stück Artikelnummer 352425
Per dispositivo mod. DIGISTAR 250 DUAL PULSED für Schweißmaschine DIGISTAR 250 DUAL PULSED
Matricola n° ....................................... Seriennummer .......................................
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✎
102
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