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Ci occuperemo di creare ed organizzare degli eventi sia nel campo organizzativo che
creativo. Tratteremo tutti gli aspetti logistici e cosa vuol dire inventarsi delle idee per gli
eventi. Noi progettiamo tutto, dalla fase progettuale che la parte del post-evento con l’analisi
dei dati visto che gli eventi vivono per molto tempo, anche dopo la sua fine.
Evento: è una manifestazione pubblica privata prodotta da una agenzia di servizi per un
cliente con lo scopo di raggiungere degli obiettivi di marketing.
Gli eventi possono essere pubblici (come un matrimonio) o pubblico (una sfilata ad esempio
o qualsiasi cosa che richiama l’attenzione del pubblico). Ci sono agenzie di comunicazione
che sono specializzate in questo settore anche a Torino ed esistono tutto un insieme di ruoli
che si occupano di determinate cose.
Comunicare avviene solo quando si instaura un legame emozionale con il target perché i
suoi valori e le sue identità ci rimangono molto più impressi.
Organizzare un evento ha a che vedere anche con l’immaginazione perché per far sì che
l’evento sia visto come un'esperienza in grado di creare un emozione c’è bisogno di sapere
quali siano le esigenze di tutte le persone coinvolte.
Bisogna avere una visione di insieme di tutti gli aspetti, come il catering, l’ambiente, la
scenografia,ecc.
Bisogna saper inoltre dire di no perchè quando instauriamo un rapporto con il nostro cliente
bisogna essere realisti. La fiducia con il cliente si instaura con il tempo e non bisogna dare
delle false speranze visto che il cliente verrà colpito solo se otterrà quello che si aspetta, se
otterrà un’altra cosa il rapporto di fiducia cadrà; bisogna avere conoscenza delle cose che si
possono fare per far capire i confini al cliente trovando delle opzioni alternative.
Io vivo un esperienza quando associo un'emozione ad un mio ricordo e per questo motivo
bisogna realizzare qualcosa di positivo e i dettagli fanno la differenza. Ci sono anche delle
tipologie di eventi che si suddividono a seconda di chi partecipa:
Eventi corporate:
Dedicato ad un pubblico interno (come i propri dipendenti) oppure i giornalisti, i dealers e gli
opinion leader (influencer). Questi eventi sono ad esempio le conferenze stampa, le
convention e le cene di gala.
conferenze stampa: Rivolte ai giornalisti e non è legato solo alla vendita dei prodotti ma
cercano di assicurarsi una buona recensione con le esperienze. Il prodotto alcune volte
passa in secondo piano.
Le convention: sono rivolte principalmente ai venditori e parla delle strategie per l’anno.Il
messaggio così arriva di sicuro e con meno sforzo.
Eventi Field:
sono rivolti ai consumatori ed è assolutamente libero a cui partecipano alcune volte i media
a seconda dell'importanza dell’evento. Questi eventi durano molto di più e sono molto
spesso ripetibili. Essi possono riguardare dei lanci dei prodotti e sono pop up store, lanci di
prodotti, fiere ed eventi in piazza.
Grandi eventi:
Sono misti e ci possono essere sia persone miste, giornalisti e ospiti speciali. Essi sono ad
esempio i concerti, eventi sportivi, le sfilate e le mostre d’arte.
Agenzia e cliente:
i fattori principali sono il tempo, budget e qualità e quando questi tre fattori si intersecano è
no. Se hai poco tempo e poco budget viene una merda quindi dici di no, e stessa cosa se
deve essere bello e hai poco budget o se deve essere bello e ti serve subito.
Il cliente che hai di fronte non è sempre preparato su quello che sta succedendo. Sarà
difficile capire che tipo di cliente hai di fronte.
Abilità e competenze:
Competenze tecniche
Esperienza
Cura del dettaglio
Precisione
Attenzione
Gentilezza
Curiosità
Cura dei rapporti umani.
Il problem solving
Fase conoscitiva:
Fase esplorativa:
In questa fase inizia la fase di ideazione di una strategia e si cercano di trovare delle
soluzioni per risolvere la richiesta che ci è stata affidata.
Fase creativa:
Qui devo realizzare il lavoro ma devo stare all'interno del mio budget. Per questo motivo
avviene la locazione di budget dove viene distribuito nelle varie parti del progetto.
Se l’idea ci piace finiamo per espandere il concetto e presentiamo al cliente il nostro lavoro.
Fase relazione:
Presento l’idea al cliente che ci dirà cosa modificare. Dopo aver fatto le modifiche
necessarie. Se c’è una gara si vince su i fattori del costo e su l'originalità dell’idea
Fase produttiva:
Qui si crea l’idea. Si sceglie chi contattare, come allestitori, fornitori, ecc, realizzando una
serie di contratti. Se ci sono da fare delle modifiche vengono effettuate e poi si passa alla
realizzazione dei vari componenti necessari, delle scenografie, ecc.
Fase realizzativa:
Si realizzano gli allestimenti e si fanno le prove per l’evento. Se nelle prove c’è un qualcosa
che non convince avviene delle modifiche. Poi avviene l’evento, ricordati che ci saranno
degli imprevisti e dovrai sapere come gestirli.
Fase consuntiva
Si ragiona se l’evento ha avuto successo analizzando tutti i dati di cui abbiamo bisogno per il
brand, oltre che a smontare il tutto
VOCABOLARIO
Commessa diretta: L'assegnazione diretta del progetto / Gara: Si fa con tante aziende.
Opzione: L’azienda mette il nome per una location per tot giorni. La prenotazione si copre
con il denaro e si fissa il tutto.
Full credit: è un ospite che ha diritto a richiedere tutto. Un esempio è un giornalista. Non
paga nulla perché è un tuo ospite.
Commissioni: Sono degli accordi che si fanno con dei posti come ristoranti e hotel. Il cliente
ti ringrazia e ti addebita una percentuale del costo che il cliente dovrà spendere.
Fee agenzia: è il guadagno dell’agenzia e può essere sia fissa (a percentuale). Vengono
realizzati dei margini che ti assicura che le tue scelte vengono riconosciute. Il fee è il
risultato di tutti questi elementi.
Rider e Rider Tecnico: Sono le varie richieste che fanno gli artisti per strumentazioni
tecniche, che sia un dj o un musicista. A seconda della sua fama e del costo esso può fare
determinate richieste. Richieste di cibo, camerini, hotel di artisti e di figure e personaggi
famosi.
Runner: Colui che va a comprare quello che bisogno le varie persone sia dell’agenzia che
gli ospiti.
Photo booth: I pannelli della grafica, foto, ecc.
SERVICE TECNICO: è il fornitore dei servizi tecnici come gli schermi, i leed, le casse, ecc.
Speach: il discorso che effettua qualcuno in un evento.
Performer: chi compie lo spettacolo fisico dell’evento, sono gli artisti, ballerini, ecc.
Gobbo elettrico: Sono i monitor di rimando per i discorsi dei speech. Si può impostare con
la velocità del discorso necessario.
Show Caller: è la figura professionale che chiama gli artisti in scena per i grandi eventi.
Intercom - Radio: sono le cuffie utilizzate dai tecnici per parlare fra di loro / le radio
normalissime per comunicare fra chi lavora, ognuno ha le proprie stazione
Il direttore tecnico: Parla con il creativo e decide effettivamente cosa usare per realizzare
quello chiesto dal creativo, tendo conto del budget.
Molto spesso le aziende si occupano di realizzare eventi BtB ma capita anche molto spesso
di utilizzare eventi e tanti altre cosa per il consumer.
Ci sono
B2B: Evento che si dedica al target business. Possono essere ad esempio i congressi che
fanno le aziende fra di loro.
BTC: Sono eventi legati al consumatore finale. Può essere ad esempio il lancio di un
prodotto.
B2I: Sono eventi che sono rivolte alla propria forza lavoro. Sono persone che sono
all’interno dell’azienda.
The new physical event: Un evento che si svolge in maniera fisica ma viene presentata in
streaming. Di solito si fanno eventi con grandi sedi capaci di tenere molto pubblico online.
Al centro di un evento c’è sempre un messaggio che viene trasmetto. Per avere un'idea ha
un COMPECT, che è un tema, quello che guida la creatività.
Se il medium è il messaggio per noi il contenuto è il sovrano, l’esperienza è tutto e definisce
tutto il nostro mondo nel settore degli eventi.
Per prima cosa che dobbiamo fare per realizzare un evento bisogna essere consapevoli che
i valori del brand sono sempre alla base del proprio lavoro, quindi dobbiamo comunicarli in
modo corretto e non devono mai essere dimenticati. Successivamente definiamo il nostro
target.
Poi invertita esistono tutta una serie di voci perché in verità quelle che ho elencato sopra
sono solo le voci principali
1 ANALISI: questa è la prima cosa che dobbiamo fare quando abbiamo un progetto da fare.
Dobbiamo capire cosa ha già fatto il cliente e cosa le altre aziende hanno fatto. Dobbiamo
capire il loro stile e il loro mood. Dobbiamo capire come comunica il brand e come esso
vuole comunicare.
2 IDEARE E PROGETTARE: Qui c’è la parte che si occupa della proposta delle idee,
successivamente parliamo con i vari fornitori per capire come organizzare i vari costi. Qui
verifichiamo la fattibilità del progetto.
Il Brief:
Il brief è il momento in cui si inizia a valutare il lavoro.
Debrief:
Si stabilisce se vale economicamente e si inizia ad arricchire il brief per i creativi. Si
arricchisce gli elementi per avere più successo quando si realizza il lavoro e si chiarisce tutto
il necessario.
Analisi e ricerca:
Si analizza il brand e come comunica e si muove. Capiamo il suo immaginario, il suo target,
lo stile,ecc.
Brainstorming:
Iniziamo ad analizzare tutto quello che abbiamo a disposizione e iniziamo a realizzare le
varie proposte. Di solito si portano almeno 2.