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ARTHROPODA

Chi sono?  insetti, crostacei, ragni...

Quantità: 1'100'000 specie (  gruppo più dominante)

CARATTERISTICHE

1) Simmetria bilaterale: nel corpo degli O.V. si osserva un piano di simmetria (= simmetria tra destra e sinistra)
2) Appendici pari: lungo il corpo ci sono appendici che rispettano la simmetria bilaterale

GRANDEZZA

1) Minore: 10-1 nm
2) Massimo: 2m

AMBIENTE

1) Acquatico
2) Terrestre

CARATTERISTICHE COMUNI
ESOSCHELETRO

materiale integrale che ricopre il corpo: -Chitina (miscela di polisaccaridi)


- Proteine
- Alcuni hanno anche CaCO3 (carbonato di calcio)

STRUTTURA STRATIFICATA

- Endo-cuticola (strato interno a contatto con la membrana)


- Eso-cuticola
- Epi-cuticola (superficie esterna)

NELLA PARTE ESTERNA DELL’ESOSCHELETRO CAMBIA:

1) Scleriti
2) Membrane articolari
3) Apodemi (espansioni interne dell’esoscheletro che si vedono dall’interno)

FUNZIONI:

- Resistenza
- Protezione organi interni
- Punto di ancoraggio da muscoli
MUTA DELLA CUTICOLA

nel tempo gli artropodi cambiano la cuticola  cambio proprietà delle parti del corpo
 cambio dimensioni

PROCESSO:

1) distacco epidermide/cuticola
2) crescita di epidermide
3) secrezione di nuova epicuticola+esocuticola : lo spazio vuoto viene riempito da cellule sacerne
4) riassorbimento di vecchia endocuticola (parte gialla chiaro)
5) rottura della vecchia epicuticola+esocuticola per pressione interna
6) "ecdisi": si creare parte gialla scuro
7) distensione + secrezione di endocuticola
8) sclerificazione
 l’epidermide rimane

N.B. La metamorfosi contiene la muta

ARTICOLAZIONI

ARTICOLAZIONI LUNGO IL CORPO:

1) segmenti (segmentazione): successione di parti rigide e membrane


2) tagmi (tagmosi): blocchi di segmenti in parti diverse con caratteristiche
diverse (es. ragno  ha due tagmi)

ARTICOLAZIONI LUNGO LE APPENDICI:

1) articoli

FUNZIONALITÀ APPENDICI:

1) sensorialità: antenne, palpi (vicino alla bocca), cerci


2) alimentazione: cheliceri (a forma di pinza), mandibola
(corte e dure), massillipedi (molli), mascelle
3) locomozione: zampe (terresti), zampe natatorie
(acquatici)
4) trasferimento nella risproduzione: gonopodi
(trasferiscono spermatofore o copulazione)

B.
Van
Eleg
em
ORGANI DI SENSO

1) fotocettori (FOTOCEZIONE): organi sensibili alla luce:

- ocelli: piccoli cerchietti/bottoni uniformi – numero vario – solitamente posizione anteriore –


spesso sono due (es. bruco)

- occhi composti: assemblaggio di infinità associate – superfice strutturata in piccole cellule


(=ommatidio: unità strutturale fondamentale) – molto spesso sono due

- cono cristallino: di materiale organico  focalizza luce esterna

- attorno al cono cristallino ci sono un numero di cellelule: -cellule pigmentate


(schermano la luce)

- rabdoma: funzione di conduzione del segnale

2) meccanocettori (MECCANOCEZIONE): parti specializzate a ricevere segnali di pressione maccanica: setole (=peli
 antenne che se toccate trasmettono un segnale nervoso)

3) chemiocettori (CHEMIOCEZIONE GUSTATIVA/OLFATTIVA): ricevono segnali chimici (es molecole, particelle do


sostanze che a contatti gli O.V. stimolano reazioni: sensibili (sporgenze della pelle)
APPARATO DIGERENTE

presentano:

- bocca anteriore
- tubo digerente
- ano posteriore

CARATTERISTICHE TUBO DIGERENTE (simile all’uomo)

1) faringe
2) ghiandola salivare (inizio digestione)
3) esofago
4) ghiandole digestive
5) stomaco
6) intestino
7) Cechi (simile all’appendice umana)

SCAMBI GASSOSI (RESPIRAZIONE)

Evoluzione degli organi per massimilizzare lo scambio gassoso

1) In acqua: meno ossigeno: branche


2) In aria: più ossigeno: trachee oppure polmoni a libro

SISTEMA CIRCOLATORIO APERTO

sistema di vasi che si aprono nei buchi (spazi tra tessuti  il sangue bagna gli
organi)

1) Cuore dorsale: si trova lungo il vaso dorsale rispetto al tubo digerente


(nell’uomo è ventrale)
2) Emocele: cavità di sangue: parti aperte ventrali ( semi ventrali)

COMPOSIZIONE EMOLINFA (LIQUIDO):

1) Emocianina: presente proteina che tiene lo ione Cu (pigmento vicino all’ O 2)  tonalità azzurre
2) Emoglobina: presente ioni di Fe  tonalità rosse

SISTEMA NERVOSO

1) Cervello
2) Anello esofageo: circonda esofago
3) Doppio cordone ventrale

ESCREZIONE

Secrezione all’esterno di sostanze chimiche tossiche/inutili (cfr. nell’uomo: sistema renale)

1) Ghiandole associate a particolari appendici:


1.1. Antennali
1.2. Mascellari: negli animali acquatici ci sono appendici in prossimità della bocca
1.3. Coxali: appendici locomotorie  pori alla base delle zampe
2) Tubuli malpighiani

Ci sono due linee evolutive degli artropodi che differiscono principalmente per le appendici

CHELICERATA - Chelicerati Mandibulata – Mandibolati


A forma di chiliceri Appendici A forma di antenna a
(piccole) a pre-orali 3 o + articoli
2/3 articoli (sulla punta
della bocca)

5 paia di appendici: 5 o + paia di appendici:


1° paio: “pedipalpi” Appendici 1° paio: “mandibola” (corte e dure, le due appendici reagiscono e
(funzione di mettersi in post-orali prendono il cibo)
contatto con il cibo (dietro la 1° paio: “mascelle”
lavorano con il cibo) bocca)
2°-4° paio: “zampe”
Le altre differenze sono riferite ai sottogruppi

Pancrustacea Myriapoda
Esapodi (vita terreste) Miriapodi (zampe numerose
lungo il corpo)

Crostacei (vita acquatica)


1) ARTHROPODA PANCRUSTACEA: CROSTACEI
Chi sono?  gruppo degli esapodi

Quantità: 70 000 specie

AMBIENTE

1) Marini
2) Dulciacquicoli
3) Terresti

CARATTERISTICHE

1) Appendici del capo:


a. 2 paia di antenne
b. 1 paio di mandibole  con articolazioni e
diramazioni
c. 2 paia di mascelle
2) 2 occhi composti
3) Tagmosi varia (lungo il corpo appendici diverse) 
differenziazione funzionale delle appendici

MOBILITÀ

Si muovono e stanno in contatto con il substrato  sfruttano la forza di gravità:

1) Bentonici mobili: in contatto con il fondale


2) Planctonici: sospesi nell’acqua
3) Sessili: attaccati ad un substrato  non si muovono

TIPO DI VITA

1) Vita libera
2) Parassitismo:
a. Endoparassiti: vivono all’interno di animali
b. Esoparassiti: vivono sulla superficie di animali

RIPRODUZIONE: SESSUALE

1) Posizioni dei gonopori varia:


a. Localizzazione sub terminale (ANO)
b. Antenne
c. Tra due tagmi
2) Trasporto delle uova: Le uova non vengono sempre rilasciate
all’esterno ma mantenute prossime al corpo dell’individuo che
le ha create
SVILUPPO INDIRETTO  METAMORFOSI

Uovo  larva = NAUPLIUS (occhi impari + 3 paia di appendici


remiganti) adulto

ARTHROPODA PANCRUSTACEA "CROSTACEI": DECAPODA


Chi sono? Linea evolutiva monofiletica: Decapodi (= 10 zampe), gamberetti, gamberi, granchi,

Quantità: 18 000 specie

AMBIENTE

1) Marini 2) Dulciacquicoli 3) Parzialmente terresti

CARATTERISTICHE

1. Occhi peduncolati
2. Carapace su cefalotorace
3. Cuticola con CaCO3
4. Rosto: sopra la bocca si forma una sorta di corvo (naso)
5. Tagmosi:
a. Cefalotorace (appendici del capo + 8 paia di appendici post-
mascelle):
i. 3 paia: corte e piccole = massillipedi (lavorare in
prossimità della bocca)
ii. 1 paio lunghe, spesse con chela grande
iii. 4 paio: lunghe con chela piccola o artiglio = zampe locomotorie
 ii + iii : 10 zampe: deca
b. Addome: appendici:
i. 5 paia = BRANCHIE: sono fogliose
a. da lati del corpo o da base di appendici
b. cavità branchiali sotto il carapace: si creano delle
tasche in contatto con ambiente marino
ii. 1 paio = espande (: UROPODI)
MOBILITÀ

1) Nettonici: si muovono autonomamente nell’acqua


2) Bentonici mobili: si muovono sul fondale
a. Deambulazione su substrato:
i. Retrograda
ii. Laterale

RIPRODUZIONE

Gonopori: nella parte posteriore di cefalotorace

Appendici addominali specializzate:

- Copulazione
- Cure parentali di uova

Larva: non hanno il nauplius, ma il ZOEA

ESEMPI DI DECAPODA (GRUPPI MONOFILETICI)

1) “gamberetti” PENEIDAE CARIDEA


a. Corpo complesso (distanza
larghezza più piccola della distanza
della lunghezza)
b. Chele piccole
c. Branchie esterne (non coperte) S.
Gue
d. Marini / dulciacquicoli
rrie
2) ASTICIDEA (gamberi, astici) ri
a. Prime chele grandi
b. Marini
c. Dulciacquicoli

3) ACHELATA (aragoste, cicale di mare) no chela


a. Prime antenne grandi
b. Marini

4) ANOMURA (paguri)
a. Ultime zampe ridotte
b. Addome poco sclerificato

5) BRANCHYURA (granchi)
a. Cefalotorace largo
b. Addome ridotto e ripiegato ventralmente
ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: ISOPODA
Chi sono? Isopodi, porcellini di terra

Quantità? 10 000 specie

AMBIENTE

1) Marino 2) Dulciacquicole 3) Terreste

MOBILITÀ

Bentonici mobili

CARATTERRISTICHE

1) Tagmosi:
a. Cephalon (testa): parte davanti con appendici piccole dopo le
mascelle: MASSILIPEDI
b. Torace: 7 paia zampe simili
c. Addome: segmentazione varia:
i. 5 paia branchie esposte
ii. 1 paio uropodi
2) Occhi sessili: attaccati al calotta fissi
3) Non presenta il carapace

STILE DI VITA

1) Libera
2) Parassiti di animali marini

PANCRUSTACEA ISOPODA: ONISCIDEA


AMBIENTE

Terreste

CARATTERISTICHE

1) Volvazione: alcuni si appallottolano 2) Lamelle addominali

RIPRODUZIONE

sotto il torace c’è un marsupio

SVILUPPO DIRETTO

1) Fase giovanile terreste (non c’è la larva)  non c’è la fase adulta

2) Muta Bifasica: 2 momenti: prima perde parte posteriore e poi quella anteriore

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ : AMPHIPODA


Chi sono? Anfipodi
Quantità? 10 000 specie

AMBIENTE

1) Marino 2) dulciacquicola 3) terreste

CARATTERISTICHE

1) Corpo spesso compresso


2) Tagmosi:
a. Cephalon: 1 paio di appendici post- mascelle (= massillipedi)
b. Torace: 7 paia di zampe:
i. 4 rivolte in avanti
ii. 3 rivolte indietro
c. Addome: 6 paia di branchie e uropodi
3) Occhi sessili
4) No carapace

RIPRODUZIONE

Unione fisica tra maschio – femmina (il maschio sequestra la femmina)

Trasporto di uovo tramite un marsupio toracico

J.
Ha
SVILUPPO DIRETTO mrs
ky

H.
Hille
wae
rt

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: STOMATOPODA


Chi sono? Canocchie

R.
Cald
well
CARATTERISTICHE

1) Antenne appiattite
2) Occhi peduncolati
3) Carapace
4) 1 paio di zampe raptatorie verso l’alto
5) Colorazione: varia, policroma

MOBILITÀ

Bentonici

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: EUPHAUSIACEA


Chi sono? Krill

CARATTERISTICHE

1) Occhi peduncolati
2) Carapace
3) Zampe toraciche bi-pettinate: usate come branchie

MOBILITÀ

Nectonici
Hopcr
opft
Gregari

I. -Deimant
Dimanovica
ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: te

COPEPODA
Chi sono? Copepodi

Quantità? 15 000 specie


AMBIENTE

1) Mare
2) Acqua dolce

CARATTERISTICHE

1) Grandezza corporea: mm
2) Occhi mediano
3) No capapace
4) Tagmosi:
a. Cefalotorace: zampe natatorie
b. Addome: no appendici + furca caudale (= a forme di forbice)

STILE DI VITA  ANIMALI MODIFICATI

1) Vita libera
a. Nuoto con antenne e zampe J.
b. Mobilità: plancton (sta in sospensione) Mart
c. Biomassa notevole (grande quantità di y
materia)
d. Grande numerosità
2) Parassita
a. Autonomia semplificata

RIPRODUZIONE

Sacchi di uova:

a. 1 ventrale
b. 2 laterali

SVILUPPO INDIRETTO

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: CIRRIPEDIA


Chi sono? Cirripedi, balani, lepadi

CARATTERISTICHE
1) Anatomia semplificata
2) No capo
3) Appendici a forma di cirri
4) No addome

Giallo. Corpo amorfe

Appendici riemergono dalla parte superiore a forma di cirri  con


contrazione escono per raccogliere protozoi dall’esterno

Organi:

a. Tubo digerente (in rosso)


b. Organi riproduttori

RIPRODUZIONE

Ermafroditi:

a. Ovario: fuori dal corpo, alla base della corazza con canale ovidotto
b. Testicolo: parte dorsale

CI SONO DUE GRUPPI PRINCIPALI DI CIRRIPEDIA

PANCRUSTACEA CIRRIPEDIA: THORACICA


Chi sono? Balani, lepadi
CARATTERRISTICHE

1) Alimentazione per filtrazione


2) Guscio di CaCO3 con piastre articolate

RIPRODUZIONE E SVILUPPO

Sono degli ermafroditi  avviene per copulazione

Gli adulti sono sessili

Ciclo biologico  metamorfosi

2)PANCRUSTACEA CIRRIPEDIA: RHIZOCEPHALA


CARATTERISTICHE

1) Anatomia e ciclo simile ai thoracica


2) Adulto sedentario all’interno di un Decapoda  è un endoparassita 
modifica il sesso dell’ospite

SVILUPPO

Sono dioici: due sviluppi diversi tra genere a partire dalla LARVA
NAUPLIUS

1) Femmina: Larva Cypris:


a. Metamorfosi: alla base di un decapode
 buca e penetra
b. Da larva diventa un reticolo di filamenti
2) Maschio: Larva Kentrogon
a. Entra in un decapode femmina
b. Metamorfosi: maturano gli spermatozoi ma non diventa
adulto = PEDOMORFOSI

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: OSTRACODA


Chi sono? Ostracodi
AMBIENTE

1) Mare
2) Acqua dolce

CARATTERISTICHE

1) Grandezza: 10-1 mm – mm
2) Carapace a forma di valve  esoscheletro espanso
3) Anatomia semplificata:
a. Segmentazione difficile da riconoscere
b. Zampe 1-3 paia

MOBILITÀ

1) Planctonici
2) Nectonici  nuotano con le antenne
3) Bentonici
4) Interstiziali: all’interno di sedimenti bagnati

RIPRODUZIONE

Sessuale: copulazione

Uova vanno tenute nella camera ovigera


protette dalle valve

SVILUPPO DIRETTO

Da uovo nasce un piccolo ostracoda

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ :

BRANCHIOPODA
Chi sono? Banchiopodi

Quantità? 10 000 specie


AMBIENTE

Dulciacquicoli

CARATTERISTICHE

1) zampe lamellari:
a. alimentazione per filtrazione
b. scambi gassosi
2) uova resistenti: - disseccamento – dispersione

ESEMPI DI BANCHIOPODA

1) ANOSTRACA 2) CLADOCERA 3) NOTOSTRACA


no carapace carapace bivalve espanso carapace a scudo
posizione supina antenne grandi

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: MYSTACOCARIDA


Chi sono? Mistacocaridi

CARATTERISTICHE

1) 10-1 mm
,0,25 mm
2) marini costieri interstiziali

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ:

CEPHALOCARIDA
Chi sono? Cefalocaridi

CARATTERISTICHE

Mm sedimenti marini

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ:

BRANCHIURA
Chi sono? Branchiuri
CARATTERISTICHE

1) mm-cm
2) ectoparassiti di pesci
3) mare – acqua dolce

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: PENTASTOMIDA


Chi sono? Pentastomidi

CARATTERISTICHE

1) cm

m
c
1
2) endoparassiti di rettili, uccelli, mammiferi
3) ciclo biologico complesso: 2 ospiti

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ:

TANTULOCARIDA
CARATTERISTICHE

1) 10-1 mm
2) ectoparassiti di crostacei

ARTHROPODA PANCRUSTACEA ʺ CROSTACEI ʺ: REMIPEDIA


Chi sono? Remipedi

CARATTERISTICHE

1) mm-cm
2) grotte marine
3) predator

V. P.
Ferreira Ward
ARTHROPODA MANDIBULATA PANCRUSTACEA HEXAPODA
Chi sono? Esapodi

Quantità 1 000 000

AMBIENTE

1) Terresti 2) parzialmente dulciacquicoli 3) pochi marini

CARATTERISTICHE
Grandezza: 10-1 mm – dm

Antenne: 1 paio

TAGMOSI fir0
002

a. Capo
b. Torace: 3 segmenti: pro -, meso -, meta –torace
i. Zampe locomotorie: 3 paia:
 coxa – femore – tibia – tarso
ii. Deambulazione: alternanza di tripodi
c. Addome: 9-11 segmenti
i. Appendici uniramose ridotte o assenti
ii. 1 paio di cerci terminali

ORGANI DI SENSO

1) Sensili e setole 2) Fotocettori 3) Organi timpanici


diffusi su superficie corporea 2 occhi composti + 3 ocelli
APPARATO BOCCALE

1) 1 labrum
2) 2 mandibole: senza articolazioni e diramazioni
3) 1 ipofaringe
4) 2 mascelle
5) 1 labium
6) Modificazioni

SISTEMA DIGERENTE

1) stomodeo
2) ghiandole salivari
3) faringe – esofago – ingluvie - ventriglio
4) intestino intermedio
5) cieci intestinali
6) proctodeo
G.
Dessì

ESCREZIONE / OSMOREGOLAZIONE:

1) tubuli di Malpighi:
a. emocele → intestino posteriore
b. secrezione di acido urico
2) ghiandole rettali:
a. riassorbimento selettivo
b. di acqua e soluti

RESPIRAZIONE

1) spiracoli
2) trachee
3) tracheole

RIPRODUZIONE SESSUALE

1) gonopori posteriori subterminali


2) fecondazione interna:
a. mediante spermatofora – copulazione

SVILUPPO

diretto → indiretto
HEXAPODA DIPLURA
Chi sono? Dipluri

CARATTERISTICHE

1) no occhi
2) apparato boccale "entognato"
3) appendici addominali: vescicole
4) 2 cerci:
a. filiformi
b. a pinza

HEXAPODA COLLEMBOLA
Chi sono? Collemboli

CARATTERISTICHE

1) gruppi laterali di ocelli


2) apparato boccale "entognato"
3) forma: globosa – allungata
4) superficie ventrale di addome:
a. tubo adesivo
b. retinacolo
c. furca
5) salto per difesa

HEXAPODA PROTURA
Chi sono? Proturi

CARATTERISTICHE

1) no antenne
2) no occhi
3) apparato boccale  "entognato"
4) zampe anteriori sensoriali  non locomotorie
HEXAPODA INSECTA
Chi sono? Insetti

CARATTERISTICHE

1) Insecta – insetti
2) apparato boccale "ectognato"
3) regolazione dell’apertura degli spiracoli
4) cuticola:
a. scleroproteina → resistenza
b. rivestimento di cera → impermeabilità

ESEMPI DI INSECTA

1) HEXAPODA INSECTA: ARCHAEOGNATHA


Chi sono? archeognati

CARATTERISTICHE

1) occhi composti ravvicinati


2) antenne lunghe
3) palpi mascellari lunghi C.
4) scaglie iridescenti Quin
5) dorso gibboso tin
6) appendici addominali
7) 2 cerci + 1 paracerco
8) fuga mediante salto
K.
2) HEXAPODA INSECTA: ZYGENTOMA Schu
lz
Chi sono? zigentomi, pesciolini d’argento

CARATTERISTICHE

1) occhi composti separati


2) antenne lunghe
3) scaglie iridescenti
4) corpo depresso
5) appendici addominali
6) 2 cerci + 1 paracerco
7) fuga mediante corsa
3) HEXAPODA INSECTA: PTERIGOTA
Chi sono? Insetti alati

CARATTERISTICHE

1) ali allo stadio adulto: 2 paia:


a. - ali anteriori: su mesotorace
b. - ali posteriori: su metatorace
riduzione delle ali
2) struttura di ala:
a. doppia cuticola
3) articolazione: fulcro di leve
4) venature: resistenza meccanica
5) frange marginali di setole
6) copertura di setole – scaglie L. -ZOOL
7) Movimento ala: BonaOGIA
a. - fase di spinta: verso ventrale/posteriore to
i. contrazione di muscoli:
1. - dorso-ventrali
2. - longitudinali Bug
b. - fase di ritorno: verso dorsale/anteriore boy
i. contrazione di muscoli toracici dorso-ventrali
8) controllo nervoso delle ali:
a. - contrazioni sincrone:
i. 1 stimolo → 1 contrazione di muscolo Si
ii. velocità: alcuni battiti/secondo g
b. - contrazioni asincrone: a
i. 1 stimolo → serie di contrazioni di muscoli antagonisti
ii. velocità: centinaia battiti/secondo
9) sviluppo delle ali:
a. - graduale, attraverso più mute
i. stadi giovanili con astucci alari esterni Alvesg
→ sviluppo: "emimetabolo" = "a metamorfosi incompleta" aspar
→ stadi giovanili: "ninfe"
b. - mediante metamorfosi, attraverso una singola muta
c. stadi giovanili senza astucci alari esterni
→ sviluppo: "olometabolo" = "a metamorfosi completa"
→ stadi giovanili: "larve"
3.1) INSECTA PTERIGOTA: ODONATA

Chi sono? Libellule, damigelle

CARATTERISTICHE

1) antenne corte
2) occhi grandi
3) apparato boccale masticatore
4) zampi anteriori a cestello
5) ali lunghe, simili
6) venature reticolate
7) addome sottile
8) predatori
9) sviluppo:
a. uovo – stadi di ninfa – adulto
b. ninfa: in acqua
i. branchie terminali:
1. - esterne fogliose
2. - interne rettali
3. apparato boccale con "maschera"
10) copulazione:
a. pinze posteriori
b. organo copulatore sub-anteriore

3.2) INSECTA PTERIGOTA: EPHEMEROPTERA

Chi sono? Effimere

CARATTERISTICHE

1) occhi modificati in maschio


2) apparato boccale atrofizzato
3) ali anteriori > posteriori
4) addome sottile
5) 2 cerchi lunghi (+ 1 paracerco)
6) sviluppo: sigh
a. uovo – stadi di ninfa – subadulto – adulto man
i. ninfa: in acqua b
1. branchie fogliose addominali laterali
2. apparato boccale masticatore
7) subadulto: in aria
a. ali funzionali

Sandy
33311
3.3 INSECTA PTERIGOTA: HOLOMETABOLA

Chi sono? Insetti olometaboli

CARATTERISTICHE

1) sviluppo indiretto con metamorfosi:


a. - uovo (sviluppo embrionale)
b. - N stadi larvali (accrescimento)
c. - 1 stadio di pupa (quiescenza, metamorfosi)
d. - 1 stadio adulto (riproduzione)

2) sviluppo delle ali:


a. - stadi larvali: "dischi imaginali"
b. - pupa: abbozzi di ali
c. - adulto: ali complete

3.3.1 INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : NEUROPTERIDA

Chi sono? Neurotteri

CARATTERISTICHE

1) apparato boccale masticatore


2) ali grandi
a. venature reticolate
3) volo debole
4) larve: acquatiche – terrestri
5) predazione

ESEMPI DI NAUROPTERIDA:

1) Raphidioptera 2) Megaloptera

3) Myrmeleontidae 4) Chrysopidae
3.3.2 INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : MECOPTERA

Chi sono? Mecotteri

CARATTERISTICHE

1) apparato boccale masticatore su rostro allungato


2) ali strette  venature reticolate
3) volo debole
4) larve: acquatiche – terrestri
5) predatori – necrofagi – detritivori

ESEMPO:

1) Panorpidae – mosche scorpione 2) Bittacidae

3.3.3 INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : SIPHONAPTERA

Chi sono? Pulci

CARATTERISTICHE

1) ectoparassiti di omeotermi: ematofagi


2) occhi ridotti o assenti
3) apparato boccale pungente
4) corpo compresso, senza ali
5) salto
6) larve: detritivore, in nidi, apode
3.3.4. INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : TRICHOPTERA

Chi sei? Tricotteri

CARATTERISTICHE

1) antenne lunghe
2) apparato boccale masticatore
3) ali grandi
a. copertura di setole
b. inclinate
4) volo debole
5) larve:
6) acqua dolce corrente
7) alimentazione varia
8) reti di seta
9) astucci protettivi:  seta + materiale ambientale
10) sclerificazione anteriore
11) branchie ventrali addominali

3.3.5. INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA: STREPSIPTERA

Chi sono? Strepsitteri

CARATTERISTICHE

1) parassiti di insetti
2) maschio: volatore
a. occhi grandi
b. ali anteriori ridotte
c. ali posteriori ampie
3) femmina e larva: endoparassiti
a. no occhi
b. no ali
c. no zampe
3.3.6. INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : COLEOPTERA

Chi sono? Coleotteri

Quantità? 400 000 specie → ¼ di tutti Metazoi

Grandezza: 10-1 – 102 mm

AMBIENTE:

- terrestre
- semiacquatico: larva acquatica – adulto anfibio

dieta varia
Soe
CARATTERISTICHE be

1) antenne: solitamente 11 articoli


2) apparato boccale masticatore
3) tergiti del torace:
a. - pronoto
b. - scutellum
4) ali:
a. - anteriori: sclerificate,
i. opache [elitre]
b. - posteriori: membranose,
i. ripiegate, coperte
5) larva:
a. capo sclerificato, distinto da torace
b. apparato boccale masticatore
c. spiracoli su lati di addome
d. tipi morfo-funzionali:

"campodeiforme" "scarabeiforme" "elateriforme"


zampe grandi, corpo depresso zampe grandi, corpo grosso zampe piccole, corpo cilindrico

V
ESEMPI DI COLEPTERA

1)POLYPHAGA 2) ADEPHAGA 3) ARCHOSTEMATA


protorace: sclerite zampe post.: tra 1° e 2° scleriti caratteri anatomici primitivi
dorso-laterale unico addominali < 102 specie
dieta varia predatori
105 specie 104 specie
4)MYXOPHAGA 5) CURCULIONOIDEA 6) CERAMBYCIDAE
Semiacquatici rostro con: antenne, bocca antenne lunghe, addome lungo
< 102 specie fitofagia larva spesso xilofaga

7) CHRYSOMELIDAE 8) CUCUJOIDEA 9) TENEBRIONOIDEA


colori vivaci, metallici piccoli, convessi
fitofagia dieta varia

10) ELATEROIDEA 11)


Luminescenza antenne clavate forma allungata
dimorfismo sessuale elitre corte
fitofagia, xilofagia, coprofagia

13) ADEPHAGA
- antenne filiformi
-predatori
-terrestri // acquati

3.3.7. INSECTA PTERIGOTA HOLOMETABOLA : DIPTERA

Chi sono?

CARATTERISTICHE

1) adulto:
a. ali anteriori membranose
b. ali posteriori ridotte → bilancieri
2) alimentazione:
a. suzione di liquidi
b. - nettare di Angiospermae
c. - sangue di Vertebrati
3) apparato boccale vario
4) larva:
a. terrestre – acquatica – endoparassita
b. no zampe
c. tegumento flessibile
d. capo: sclerificato - indifferenziato
e. alimentazione varia
5) pupa: nuda – in pupario

ESEMPI DIPTERA

1) TIPULOMORPHA
Chi sono? Tipule

CARATTERISTICHE

1) capo allungato
2) apparato boccale lambente-succhiante
3) corpo allungato, zampe lunghe
4) fitofagi
5) larva: terrestre – acquatica

2) DIPTERA: CULICOMORPHA
Chi sei? Zanzare, chironomidi

Caratteristiche

1) apparato boccale pungente-succhiante


(le ♀️per maturare gonadi)
2) spesso parassiti ematofagi
3) larva: acquatica
a. capo differenziato

3) TABANIDAE 4) EMPIDOIDEA 5) ASILIDAE 6) BOMBYLIIDAE


Ematofagi (lame bocca) prefatori predatori nettarivori, impollinatori
7)DIPTERA: CYCLORRHAPHA

antenne corte, con setola apicale (setola basale larga)


larva senza capo differenziato
pupa immobile in pupario

ESEMPI DI CYCLORRHAPHA

1) SYRPHIDAE 2) TEPHRITIDAE 3) MUSCIDAE

4) CALLIPHORIDAE 5) TACHINIDAE
colori vivaci parassiti di animali vivi

6) HIPPOBOSCIDAE 7) NYCTERIBIIDAE
ectoparassiti di mammiferi

ali atrofiche

forma tozza
3.3.8. INSECTA PTERIGOTA: LEPIDOPTERA

Chi sono? Farfalle, falene

CARATTERISTICHE

1) Adulto:
a. Addome lungo
b. Pelosi: setole e scaglie
c. Alimentazione: succhia liquidi
d. Apparato boccale:
i. Poche mandibole
ii. Mascelle: spiritromba
iii. Palpa labiali
2) Colorazioni delle ali:
a. Crispi: ridurre possibilità che predatori la veda
b. Termoregolazione: pannelli solari
c. Comunicazione intraspecifica: se sono conspecifici o no
d. Iridescenza: può dare bagliori

3) Disposizioni delle ali:


a. Orizzontale e non sovrapposte
b. Orizzontale o avvolgenti
c. Verticali e combaciate

4) Ciclo vitale
a. Uovo
b. Larva/BRUCO
i. Terreste
ii. Fitofaghe: mangiano materiale
fresco di piante
iii. Cilindriche con zampe toraciche
iv. Differenziate per aspetto
(spine/setole/colori)
v. Hanno ghiandole salivari modificate: producono un fluido che seccato
diventa rigido e flessibile: SETA usata per:
1. Realizzare strutture reticolari dove si possono ancorare
2. Produrre rifugi anti predatori
3. Bozzolo (involucro coprente)

c. Pupa/ CRISALIDE
i. Appendici immobili
ii. Addome flessibile (può contrarsi)
iii. Posizione:
1. Nel bozzolo
2. Nel suolo
3. Appese: succinte
4. Appese a testa in giù
d. Adulto
ESEMPI DI LEPIDOTTERI

1) MICROPTERIGIDAE 2) ZYGAENIDAE 3) TINEIDAE


parte membranose + penne Larva: consumo piante tossiche uso materiale secco/animale
Adulto: volo lento, diurne, colorazione aposematica

4) SESIIDAE
simili alle vespe notturne vita notturna, di giorno chiuse

7) SPHINGIDAE
tenuta lunga in volo, consumano nettare consumo piante arboree, mimetismo

9)RHOPALOCERA: GRUPPO MONOFILETICO


- da adulti hanno dimensioni grandi
- Colorati
- Adulto vola di giorno
- ESEMPI:

9.1) PAPILIONIDAE 9.2) LYCAENIDAE 9.3) PIERIDAE 9.4)NYMPHALIDAE


colori nero/giallo/rosso nicchie ecologiche diverse adulti bianco/giallo
ali: coda da rondine maschio: blu cibo larva: gruppi brassicace
3.3.9. insecta pterigota: Hymenoptera

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