Il sistema economico socialista è caratterizzato dalla proprietà sociale, la
quale può assumere diverse forme tra cui quella di cooperative autonome o di proprietà pubblica diretta tramite la quale viene effettuata la produzione esclusivamente e direttamente per l'uso. Ciò che contraddistingue i sistemi socialisti è l'utilizzo dei mercati per allocare beni capitali tra le unità economiche: ciò viene definito come socialismo di mercato. L'economia socialista è stata associata a molteplici scuole di pensiero economico. L'economia marxista ha fornito una base per il socialismo a partire da un’analisi critica del capitalismo.
Libero mercato fondato sulla concorrenza
Nella concorrenza perfetta ogni operatore considera il prezzo come un dato non modificabile. Il mercato raggiunge una posizione di equilibrio quando le transazioni avvengono al prezzo che rende uguali le quantità domandate e offerte, ossia il prezzo di equilibrio. Le caratteristiche del prezzo di equilibrio sono le seguenti:
● Unicità: le unità del prodotto sono vendute allo stesso prezzo.
● Esistenza: il prezzo di equilibrio deve essere anche significativo dal punto di vista economico; un prezzo tale per cui i costi di produzione non venissero coperti dai ricavi comporterebbe l’impossibilità di produrre la merce ● Stabilità: se raggiunto spontaneamente attraverso le contrattazioni, il prezzo è stabile, al contrario, il prezzo è instabile quando i produttori non riescono a regolare rapidamente l’offerta, in questo caso il prezzo è destinato a oscillare.