Atelier
dell’acqua
Cos’è l’atelier dell’acqua?
L’acqua é un importante elemento di gioco e di divertimento. Offre la possibilità ai bambini di relazionarsi fin
da piccoli dando numerosi stimoli per la crescita e favorendo un corretto sviluppo psicomotorio. Attraverso
l’acquaticità il neonato ha la possibilità di rivivere il contenimento e il calore percepiti nell’utero materno
esprimendo la propria innata propensione al movimento acquatico. I bambini condividono con il genitore
giochi simbolici ed affettivi vivendo momenti di contatto, divertimento e crescita insieme.
Nell’ambiente acquatico il bambino in età pre-scolare è maggiormente concentrato sul proprio corpo e impara
con il tempo a riconoscere i propri punti di forza e di debolezza, maturando fiducia nelle proprie capacità ed
aumentando la propria autostima.
Livelli dei corsi: base- bambini di 3/4 anni, ingresso in acqua del genitore per le prime lezioni e poi utilizzo di
ausilio; medio, bambini di 4/5 anni, ingresso in vasca senza genitore e senza ausilio; avanzato, bambini di 5/6
anni, ingresso in vasca autonomo senza ausilio con immersioni complete.
Acquaticità
Posizione: inclinata prona frontale
Posizione: seduto sul tappeto o sul bordo, mani del genitore sotto le
ascelle pollici/petto, si lascia cadere in avanti
Ausilio: mani del genitore
Scopo: Volontà autonoma di entrare in H2O e di tendere verso il
genitore
L’istruttore: comunica solo con il genitore
Corpo: Genitore invita il bimbo ad entrare in H2O ma non lo tira a
sé attende scelta autonoma del bimbo; pone particolare attenzione se
l'entrata è dal bordo per evitare contatto testa/bordo
SVILUPPO MOTORIO
Posizione: Inclinata frontale, direzione a zig zag
GLOBALE
Ausilio: mani del genitore
dal 4° mese Scopo: consapevolezza del limite H2O/aria,
avvicinamento del viso in H2O, continuo cambio di
campo visivo
L’istruttore: comunica solo con il genitore
Corpo: bocca fuori dall'H2O, cambi di direzione
lenti e graduali
MOTORIO GLOBALE, SOCIO- Posizione: fermo con braccia e busto appoggiati sul
EMOTIVO, SVILUPPO tappeto galleggiante, posizione prona
Ausilio: tappeto, mani del genitore (si regola
DELL'AUTONOMIA
l'importanza di tale sostegno sulla base dell'equilibrio e
dal 5° mese
l'indipendenza del bimbo)
Scopo: Sviluppo di una prima forma di autonomia e
socializzazione con gli altri bimbi
L’istruttore: comunica con il solo genitore
Corpo: Bimbi che possono essere messi uno di fianco
all'altro, dare sempre sostegno necessario per assicurare la
tranquillità al bimbo
Posizione: posizione sul ds, mano sotto la testa e l'altra
MOTORIO GLOBALE
sotto il sedere, posizione perpendicolare al genitore con testa
dal 5° mese vicina e piedi lontani
Ausilio: mani del genitore
Scopo: consolidamento della posizione supina
L’istruttore: comunica con il solo genitore
Corpo: genitore che si può avvicinare farsi vedere dal bimbo