Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
I sabbipodi sono i discendenti dei kunumgah, che molte decine di millenni prima
erano una specie molto avanzata tecnologicamente che voleva andare oltre le stelle;
al tempo Tatooine era verde e pieno di vita, con vasti oceani e grandi città
costruite in tutto il pianeta.
Tatooine e i kunumgah erano potenti nella Forza, cosa che attrasse l'Impero
Infinito dei rakata, che schiavizzò e massacrò i kunumgah. Inoltre rapirono molti
di loro da usare come batterie per le loro astronavi e portarono via le loro
tecnologie per aggiungerle alle loro.
Tatooine venne scoperto per la prima volta nel 5.000 BBY. I coloni umani rovinarono
la cultura dei ghorfa, prima semi-sedentari, che diventò quella dei sabbipodi
vagando per il deserto e costretti a usare vesti molto spesse. L'accaduto ruppe i
rapporti dei coloni con i nativi, che da quel momento odiano tutti gli stranieri.
Nel 95 BBY, Fort Tusken venne distrutto dai predatori e da quel punto, gli umani
chiamarono i sabbipodi con il nome "predatori tusken".
HK-47 spiega un'altra possibilità dove Tatooine stava già venendo trasformato in un
deserto per lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali.
I sabbipodi provano un odio profondo per gli stranieri, che arriva dal fatto che
gli stranieri usano la tecnologia per rendersi la vita più facile, rompendo il
legame per loro sacro con la terra, essendo schiavi delle macchine come i loro
antenati, e per il fatto che avevano paura che gli stranieri erano discendenti
corrotti della specie rapite dai rakata. I sabbipodi sono ostili con i jawa e umani
che vivono Tatooine.
I sabbipodi credevano che i rakata fossero una prova per i loro antenati e che
vennero rapiti solo i più disonorevoli tra loro come "punizione".