lunedì 8 novembre 2021

ALFABETI: LETTERING E LOGHI

Oggetto

Alfabeto greco = non e’ della Grecia, e’ del popolo che arrivo’ in Grecia

L’alfabeto miceneo e’ stato scelto come alfabeto di tutti

L’alfabeto e’ importante gra camente perche non e’ un disegno artistico, ad ogni

simbolo gra co abbiamo un signi cato ma anche un suono, un suono all’altro
compone l’alfabeto. Un’idea gra ca e’ ed e’ importante storicamente perche’
determina la di erenza tra la preistoria e la storia.

ALFABETI: LETTERING E LOGHI

GIAMBATTISTA BODONI = ha sfruttato la scoperta di Gutenberg e ha dato un
nome ad un font. La prima grande personalità della topogra a, di Parma.

Caratteri non bodoni, con le grazie che servono gra camente per rendere stabile il
font (pag4). Facilitano la lettura.

Times new roman (pag5) disegnato da Morrison per il quotidiano The Times,
debuttato il 3 ottobre 1932. Come testata (=titolo) ha il logo, incarica una persona
per creare il font che pero’ non usa come logo ma all’interno del giornale.

The New York Times ha la testata con un carattere gotico, per richiamare il classico
(giornale dell’800?). La T la utilizza nei casi in cui non ci sta l’intera testata (pag9).
Alcune aziende fanno proprie i caratteri.

(Pag10) E’ l’HELVETICA che e’ svizzero degli anni 50, e’ senza grazie, i pesi
studiatissimi, funziona benissimo, uno dei più copiati. (pag11) E’ diventato il font di
qualcosa che vediamo in città, AGIP (dell’Eni), logo fatto di lettere e disegnato con il
cane a sei zampe. (Pag13) E’ cambiato con il tempo, sostituita la scritta AGIP con
Eni, il lo interno da bianco e’ diventato giallo.

(Pag14) logo della Facebook, carattere discendente sempre dall’Helvetica, il blu

diventato colore dell’azienda, riconoscibile ovunque.

(Pag 15) lodo di Twitter, hanno utilizzato il signi cato per creare l’immagine e usarlo
come logo, anche lui si e’ fatto proprio del colore azzurro.

(pag16) nutella e’ del 64, il font si fa riconoscere subito che rimanda

immediatamente alla nutella.

(Pag17) CocaCola, anche se non si capisce la lingua, il segno gra co e il colore fa

subito capire che azienda sia.

(Pag18) Pepsi, cerca di tenere il ritmo della CocaCola ma non riesce a raggiungerla.
E etto vampiro = rendo una cosa talmente simile a quello che si vuole avvicinare,
pensa di comprare lui ma compra me. Scelta dei colori americani, scelta

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 nazionalistica. Blu e rosso sono importanti dal punto di vista del colore perche
l’accostare colori freddi e caldi stimola la sete.

(Pag19) Disney = scritta e disegno, la scritta e’ la rma di Walt Disney, il disegno

rappresenta topolino che e’ il simbolo della Disney.

(Pag20) fumetti

(Pag22) vignetta di Stanberg, omino che si autodisegna, ognuno e’ arte ce della

propria esistenza.

(Pag23) spartito scritto da Giuseppe Verdi

(pag24) Parole che diventano suoni, futurismo

(Pag25) sensi che diventano suoni, sempre futurismo

(pag26) uso del lettering che fa in modo di essere più attento

(pag27) Esher, Olandese, artista molto interessante, incisore, realizzava delle

situazioni sicamente non compatibili.

MILTON GLASER = 54 ha iniziato la sua carriera e ha aperto il suo studio gra co

con un altro artista (push studio), ha reso il logo di “I love NY” (negli anni ’70). Ha
creato anche il suo font (pag5). Manifesto Zabriskie Point, disegnato tutto a
mano. Retro copertina disco di Bob Dylan (pag8), ha preso il suo pro lo. GLi
hanno chiesto di fare anche una pubblicità per la coccola, fantasia che esce dalla
bottiglia. (Pag14) ha fatto tutte le copertine di una collana di libri di Shakespeare.
Copertina del Time (pag15), tipica la gra ca degli anni 60/70, non esistono le
sfumature per lui. Alfabeto dei segni (pag16)

SAUL TEINBERG 1914/1999 = illustratore, vignettista. Vignetta (pag3) di due

persone, la chiave e’ la semplicità. Linee tracciate tutte con il righello (pag4),
famiglia americana tradizionale, foto in posa. Simile e’ l’immagine che segue,
faccio di persone assembrate, linee storte che danno movimento, ciò serve per
far capire che sono su un mezzo pubblico in movimento. Le gure sono create
con tecniche di erenti che rappresenta il carattere della persona (pag7). Uno dei
principali illustratori di “The New Yorker” per la copertina.

ENZO MARI 1932/2020 = designer

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