olivelli
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FUTURa
LA RIVISTA DI SCIENZA E FANTASCIENZA
DIRETTORE RESPONSABILE: GIAN FRANCO VENÈ
SCIENZA FUTURA - Peruzzo Periodici del GRUPPO ALB ERTO PERUZZO , 20154 lano, via Fortezza 27 , tel. (02) 2526. Distribuzione a/l'estero: Messaggerie internazio-
Milano, Via T. Speri 8, tel. (02) 3452011 /6596101. Telex APER I 314041 . Diritti riserva- nali , 20153 Milano, via M. Gonzaga 4, tel. (02) 872971 /2. Arretrati: i numeri arretrati
ti. Copyright 1983 Peruzzo Pe riodici. Registrazione del Tribunale di Milano n. 224 del vanno richiesti a: Peruzzo Periodici - ufficio arretrati, 20154 Milano, via Tito Speri
14 maggio 1983. Printed in ltaly. Stampa: EUROGRAPH spa , Via Oroboni 38 - Milano. 8, inviando anticipatamente l'importo, che corrisponde al doppio del prezzo di coper-
Composizione: La nuova fotocomposizione srl , 20124 Milano, V. Monte Grappa 6. Spe- tina , a mezzo assegno o a mezzo c/c post. n. 189209. Abbonamenti: Peru zzo Pe rio-
dizione: Abb. Postale Gruppo 111/70. Distribuzione in Italia: A&G Marco sas , 20126 Mi- dici - ufficio abbonamenti, 20154 Milano, via Tito Speri 8.
3
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Il premio Nobel per la fisica Emi- ziati odierni sono più responsa- LOMBARDIA - Homic Personal Computers s-
Piazza de Angeli , 3 - 20146 Milano
lio Segré, intervistato in questo bili di quanto non lo siano stati Te!. 02 49.88.201
numero di FUTURA (pag . 87), di- nel '45 i costruttori della prima
VENETO , FRJU LI-VENEZIA GIULIA,
ce: «Le scoperte scientifiche so- bomba? Vien voglia di dire di sì , TRENTINO-ALTO ADIGE
no eterne; l'uomo che le com- non solo perché la prima espe- CO.R.EL. Friuli Computers
pie è transeunte. Se l'uomo - rienza «criminale» è stata com- Via Mercatovecchio, 28 - 33100 Udine
Te!. 0432 29.14.66
poniamo Gali leo - non avesse piuta, ma perché attualmente
compiuto quella certa scoperta non sussiste alcuna delle giu- EMILIA-ROMAGNA, MARCH E - S.H .R. srl
Via Faentina 175 A
in quel determinato momento, stificazioni storiche di allora. La 48010 Fornace Zarattini (Ravenna)
poco male: altri lo avrebbero fat- realtà, però, è un'altra. Abbia- Tel. 0544 46.32.00
to poco dopo». mo detto, con le parole del pro- TOSCA."IA - n c.s. Spa
Emilio Segré, tra il 1943 e il fessor Segré, che gli scienziati Via Pier Capponi, 87 - 50 132 Firenze
1945, fu con Enriço Ferm i, Ro- sono relativamente responsabi- Te!. 055 57.13.80
bert Oppenheimer e altri uno li diretti e insostituibili delle lo- UMBRIA - ALTO LAZIO
Atlas System srl
dei realizzatori del progetto ato- ro scoperte . Se è vero , come è \'ia Guglielmo Marconi, I 7 - OI I 00 Viterbo
mico che provocò i massacri vero, che quel che non scopre Te!. 0761 22.46..88
di Hiroshima e Nagasaki , pose l'uno prima o poi lo scopre l'al - L\ZIO - Kiber Italia srl
di Gian Franco Venè fine alla seconda guerra mon- tro, è altresì vero che la respon- P.le Asia , 2 I - 00 I 44 Roma Eur
diale e inaugurò l'era nucleare. sabilità di uno scienziato - co- Td. 06 59.16.438
Il Nobel Segré, uno In un 'altra intervista, concessa me nel caso di Oppenheimer ABRUZZO - Pragma System srl
a Enzo Biagi, Segré ha rievoca- - è questione privata, di auto- \'ia Tiburtina, 5 7 - 65 I 00 Pesca ra
dei «padri della to quei tempi . E quando Biagi coscienza , non penalizzabile Te!. 085 50.883
bomba atomica» di gl i ha chiesto di spiegare come dal giudizio collettivo . Unica re- CA~ ! PAN IA - Computer Market
Parco S. Paolo Isolato 9
Hiroshima, giustifica mai alcuni dei padri dell 'ato- sponsabile dell 'uso malvagio 80100 Napoli
mica entrarono in crisi morale, che si fa della scienza è la col- Tcl. 081 76.72.222
i suoi colleghi facendosi una colpa dello ster- lettività stessa e, per essa, i po- PUGLIA - 1-. !aselli x l'uHìcio
di allora ma giudica min io, Segré ha ri sposto: «Non litici eletti a rappresentarla. Ma \'ia L. Zuppctta , 5 - 71 I 00 Foggia
lo so , esi stono tanti tipi uma- la collettività, per essere re- Te!. 0881 76. 1.1 I
follia l'attuale ni . Per esempio Truman, allo ra sponsabile, deve sapere fino in l'UG Li:\ - Business i\utomation Svstems srl
corsa agli armamenti. presidente deg li Sta ti Uniti, se fondo cosa fa la Sc ienza. E qui Largo Dc Gcmmis. 46 B--t6 C--tS-48 A-48 :'
70 12-t Bari -Te!. 080 22.75.75-22.73.H
la prese in modo molto catti- davvero è sign ifi cativo l'aned-
vo quando Oppenheimer gli dis- doto del presidente Truman Ci\Li\BRI:\ - Sirangelo Computers srl
\'ia Nicola l'arisio, 25 - 87 I 00 Cosenza
se drammaticamente: " Sento che di fronte all a disperazione Tcl. 0984 75.7.41
sangue sulle mie man i". Tru- di Oppen heimer esclama: «To- ~ I C ILI A
- EJilcomput Progetti
man rispose : "Portatelo via, glietemi di torno quest 'uomo, Jcll'lng. Giuseppe Carbone
non lo voglio più vedere, non lo non lo voglio più sentire! ». Tru- \'ia La Farina, 141 ls . I.. - 98100 Messina
vogl io più sentire " ». Per Segré man , espressione e interprete Te\. 090 29.28.269
occorre, comunque sia, distin- della collettività, volle ristabili- S:\ RDEGN:\ - S. 1. 1. - Sistemi Integrati lnfoffilJ.-
\'ia S. Lu,i!Cro, 95 - 09100 Cagliari
guere tra il momento storico in re le distanze tra la propria Tcl. 070 66.37.46
cui fu realizzata e gettata sul «ignoranza scientifica» e il sen-
Giappone l'atomica e gli anni so di colpa dello scienziato . CommoJorc Italiana Sri - -
che stiamo vivendo: «Allora c 'e- Questa distanza tra politica e Via F.lli Gracchi, 48
ra una guerra da concludere al scienza è il pernicioso al ibi per j 20092 Cinisello Balsamo (M l)
Te!. 02 6125651
più presto ... È quello che sta cui la scienza può esse re stra-
succedendo adesso che non volta in follia, in delitto, senza j Rkhicsta Ji inlormazione
mi piace per niente. Adesso
questa corsa agli armamenti è
che nessuno si senta responsa-
bile. L'informazione scientifica è
I
folle, assolutamente pazza. Più oggi la sola garanzia perché cia- I nome
ci si arma e più tutti siamo in scun individuo, scienziato o po-
pericolo». litico, si senta respon sabile del- I indirizzo - - - - -- -- --
Della follia che accompagna la
corsa agli armamenti gli scien-
le conseguenze real i delle sco-
perte sui nostri destini . CXJ l _______ _
4 FUTURA
m
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Cii
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Quando pensi
a un Persona! Computer
pensa al Numero 1.
HANNO COLLABORATO Caro direttore, verà un rapporto sugli ordigni bellici di cui
A QUESTO NUMERO leggo puntualmente la sua rivista che elo- le grandi potenze dispongono per combat-
gio sotto mo lt issimi aspetti. Tra i compli- tere una guerra mondiale nello spazio. Co-
Scrittori: Piero Bald i, Maurizio Bianchi , menti c'è però anche qualche critica: una me vede, FUTURA non si tira indietro quan-
Michael Bishop, Franco Foresta Martin, in particolare rigua rd a la sua risposta alla do c 'è da spiegare qualcosa, anche se que-
Aldo Grasso, Peter Kolosimo, Claudio lettera sulla bomba N, pubblicata nel me- sto «qualcosa» ha, come fine, il nostro dan-
Lazzaro , Antoni a Marchi , Marco Milan i, se di maggio di quest'a nno. La sua reazio- no. I satelliti killer, i «grappoli» di atomiche
Gilda Musa, Arno Penzias, Fulco Prate- ne alle due semplic i domande del lettore spaziali, i missili cui FUTURA dedica addi-
si , Maurizio Rabolini, Cristiano Ravari no, veronese mi è sembrata eccessiva , e ad- rittura un 'enciclopedia sono novità tecno-
Laura Serra. dirittura fuori luogo mi è parso il suo invito logiche che dobbiamo conoscere anche
Traduttori: Antonio Bellomi , Laura Ser- a rabbrividire e a rinunciare a voler speri- per saper meglio vagliare, tra le conquiste
ra Soetje. mentare l'ordigno al neutrone , quasi che della scienza, quelle favo revoli al benes-
il lettore ne avesse fatto espressa richie- sere e quelle micidiali. L'importante è sa-
Illustratori: John Berkey, Rudolf Hau-
sta. A parte questa considerazione, mi per rinunciare a quell'irrazionale entusia-
sner, Antonio Dall 'Osso , Nasa/Usica,
sembra proprio che tutto il carattere gene- smo che la bellezza di un 'arma in tempi
Ma rio Russo.
rale della sua risposta sia in netto contra- passati ha suscitato. Se mi permette una
Fotografi: Ottavia Bassett i, Celestron , sto con il consueto st il e de ll a rivista, uno citazione letteraria , noi ci chiamiamo FU-
Esa, Paolo Fioratti , Doug las Kirkland , stile che non si avva le mai di reto ric a o di TUR A ma nulla abbiamo da spartire con i
Langini , Marka , Marco Milani , Nasa/Usi- pseudomora lità, al punto di in ibire l'e nor- «futuristi» che nel primo decennio del se-
ca, Grazia Neri , Lennart Nilsson , Nicola me desiderio di conoscenza che tutti noi colo mettevano in poesia il canto della mi-
Tam , Paolo Trombetta Panigadi. lettori abbiamo e ci spinge a scoprire e ad tragliatrice. Abbiamo un 'altra idea del fu -
Coordinatore tecnico: Attilio Bucchi. apprendere tutti gli aspetti della realtà. turo, ecco tutto . Quel «futurismo» là, come
Gianpaolo Piga - Segrate (Ml) filosofia, è per noi «passatismo». g.f. v.
PUBBLICITÀ
Risponde il direttore Il simbolo dell'infinito
A. P.I. - Concessionaria esclusiva per la Caro Gianpaolo, Ho tredici anni , leggo assiduamente lavo-
pubblicità - Milano: A.P.I. , Palazzo E.4 lei mi accusa , con benevolenza, di aver di- st ra ri vista e vorrei porvi una domanda che
Strada 1 - Milanofiori 20094 Assago tel. ciamo così snobbato la lettera di un letto- mi preme da tempo: quale significato ha
824 .25.41 - Roma: A.P.I, via Te vere , re il quale chiedeva informazioni circa i il simbolo CXl che mettete alla fine di ogn i
15 tel. 84.48.571 - Torino : Studio Kap- danni agli uomini e alle cose provocati dalla articolo? Ho cercato di darmi una risposta
pa , via Valeggio , 26 tel. 597. 180 - Bo- bomba N. In realtà io ricordavo a quel let- con l'immaginazione, ma non ci sono riu-
logna : Sig. Colombo, via Don Minzo- tore che la nostra rivista aveva già tratta- scito: è troppo astratto per me 1
ni, 13 I 40037 Sasso Marconi ; vi a Ca- to ampiamente /'argomento, e soltanto per Luca De Poli - Treviso
duti sul Lavoro , 1 I 52100 Arezzo lei. questo m'ero permesso la battuta sul «ma-
302.178 - Padova: Sig . Guidali , via sochismo di chi si compiace di pregusta- Il simbolo che lei trova nella nostra rivista ,
Monte Venda, 3 tel. 623 .195. re quanto fa male la bomba». caro lettore, è quello usato in matematica
Né lei né io, e di certo neppure il lettore per indicare l'infinito. Lo mettiamo a con-
in questione, siamo gente che si compia- clusione di ogni articolo per sottolineare
DIREZIONE, REDAZIONE ce de/l 'applicazione delle scoperte scien- come tutte le informazioni e i commenti
AMMINISTRAZIONE tifiche ai mezzi di distruzione. Nello stes- scientifici non sono punti d 'arrivo definiti-
so tempo, però, riconosciamo il dovere di vi, bensì premesse di un discorso destina-
20154 Milano, via Tito Speri , 8, tel . (02) informare ed essere informati, senza com - to a continuare, appunto, a/l 'infinito.
34520 11 /6596101 . Tele x A PER I piacimenti di sorta che sarebbero, appun-
314041.
to, masochismo. Nel caso della bomba N Le stanze del labirinto
si sarebbe trattato, in qualche modo, di Nella rubrica «Giochi » del numero di apri -
GRUPPO ALBERTO PERUZZO «compiacimento» proprio perché la rivista le di quest 'anno a nostro avviso è stato
se ne era occupata di recente. Quanto al commesso un errore: nella soluzione del
diritto di informare ed essere informati ec- gioco n. 7 è stato indicato un percorso er-
Presidente:
co a lei, come a tutti gli altri lettori, questo rato , in quanto qui si prevede di giungere
Alberto Peruzzo
Direttore Editoriale: numero di FUTURA che mi sembra una alla conclusione del tragitto passando at-
buona dimostrazione di quanto siamo pri- traverso 3 stanze aventi lo stesso colore ,
Benedett o Mosca
vi di «pruderie». Tra qualche pagina lei tra- mentre ne lla domanda si precisava : «Sa-
6 FUTURA
Scegliete qui da 1a31 lingue
UNA CASSETTA
TUTTA D'ORO
REGALATA
A TUTTI I
LETTORI
Non per nulla già oltre quattro milioni di
persone nel mondo hanno definito tutto
d·oro questo nastro cassetta: lo ha nno
preste andare da un ingresso all'altro pas- Le colonie spaziali avuto interamente in dono senza impegni,
sando due e soltanto due volte per stanze Ho sentito parlare di colonie spaziali abi- e ha loro svelato il segreto dell'appren-
dello stesso colore?». A questo punto po- tate dagli uomini. Confesso di essere disin- dere ve locemente una lingua straniera
treste indicarci il percorso esatto? formato sull 'argomento e vorrei sapere se col Metodo universale Linguaphone . Nes-
Andrea Forte e Luigi Corrà - Verona questi progetti appartengono al mondo del- suna lingu a, in realtà , presenta oggi pe r
la fantascienza oppure sono già stati rea- vo i difficoltà con questo Metodo realiz-
Andrea e Luigi hanno giustamente notato lizzati e a quali inconvenienti va incontr.o zato da 200 esperti, ognuno di propria
un nostro errore: nell'immagine della so- l'organismo umano vivendo nello spazio. madre lingua. Scegliete voi stessi qua le
luzione la disposizione delle stanze colo - Alessandro Ungaro - Sondalo (SO) lingua vo rreste parlare fra le 31 di cui vi
rate è ruotata di 180 gradi (cioè è capovol- indichiamo qu i le 18 principali: Inglese,
ta) rispetto a quella del problema, mentre Le colonie spaziali, massima evoluzione Inglese Americano, Francese, Tedesco,
il tratto nero sul labirinto è stato stampato delle stazioni orbitali che già oggi ruotano Russo, Cinese, G iapponese, Arabo, Ceco-
nella sua corretta posizione. La «svista cro- attorno alla Te rra, dovrebbero diventare slovacco, Danese, Ebraico Moderno, Fin -
matica» (segnalataci anche da altri lettori) una realtà nel XXI secolo. Attualmente un landese, Greco Moderno, Olandese, Po-
fa sì che il percorso sul labirinto debba an- primo passo verso la realizzazione di que- lacco, Portoghese , Spagnolo , Svedese. Poi
ch'esso essere ruotato per osservare le ste sofisticate strutture è rappresentato ritagliate il tagli ando qui sotto, indicate
dalla stazione orbitale sovietica Saljut 7, la lingua che vorreste parla re, anche se
condizioni poste dal problema.
qui manca dall'elenco , scrivete a macc hi-
che periodicamente viene raggiunta dalle
na o a stampatello il vostro nome e indi-
Il mondo degli home computer cosmonavi Soyuz, con a bordo l 'equipag-
rizzo e spedite il tutto a: « La Nuova Fa-
Sono un ragazzo di sedici anni, studente gio, e dai carghi Progress, veicoli spaziali vella Lingu aphone _ Via Borgospesso, 11
in un istituto per geometri. Ho deciso di ac- che trasportano rifornimenti. Secondo Ge- - 20121 Milano » . Rice ve rete, completa-
quistare un home computer ma franca- rard O'Neill, il più famoso progettista di cit- mente gratis e senza obbligazioni, col n a-
mente so molto poco sui modelli e le ca- tà orbitanti, una tipica colonia spaziale po- stro cassetta, o col disco un Opuscolo a
ratteristiche degli apparecchi oggi in com- trebbe essere costituita da un immenso tu- colori con tutti i dettagli sul Corso della
mercio. Potreste darmi qualche indica- bo rettilineo di sei chilometri di diametro lingua che vo rreste parlare in breve tem-
zione? Giovanni Borghi - Padova e venticinque chilometri di lunghezza , che po. Col Metodo universale Linguaphone
ruoterebbe attorno al proprio asse longitu- oggi nessu na lingua si apprende lenta-
Sono un grande appassionato di informati- dinale. L'interno di questo tubo, che secon- mente e con fatica.
ca e mi piacerebbe molto che la vostra rivi- do il fisico americano potrebbe raccoglie- Quattro milioni di persone hanno già
sta , che leggo ogni mese, dedicasse qual- re centinaia di migliaia di abitanti, è molto adottato Linguaphone con successo, a
che pagina in più all'argomento computer. singolare: sezionando il tubo con un piano qualunque età e livello culturale. Perché
Inoltre vo rrei qualche indicazione bibliogra- normale al suo asse longitudinale trove- non provate anche voi oggi stesso?
fica per conoscere più a fondo il mondo dei remmo tre vallate, che riproducono un pae-
piccoli elaboratori elettronici e dei loro pro- saggio collinare terrestre, ricche di vege-
grammi. Ciro Torres - Nola (NA) tazione e cosparse di abitazioni, separate - - - - - - -:::-s-i
Spett. LA NUOVA FAVELLA
Numerosissimi sono i lettori che ci hanno
da tre spazi vuoti in cui le pareti del tubo
sono trasparenti, in modo che vi possa pe-
Via Borgospesso, 11 - OMN/ 983
20121 MILANO
I
scritto per avere consigli su/l 'acquisto di
un home computer. A tutti annunciamo che
netrare la luce del Sole. Nel tubo verreb-
be creata un 'atmosfera simile a quella ter- Gratis e senza alcun impegno da parte mia ,
vogliate spedirmi il disco O, o il nastro O
I
nel prossimo numero pubblicheremo uno
«speciale home computer», nel quale pre-
restre , comprendente anche nubi e vapo-
ri. O'Neill assicura che nel secolo XXI di-
dimostrativi e l'Opuscolo illustrato con tutti i
dettag li sul Metodo LINGUAPHON E, per l 'ap-
prendimento delle lingue straniere. Allego
I
senteremo tutti i modelli più venduti e le
relative possibilità d'impiego. Per quanto
sporremo della tecnologia per costruire si-
mili colonie spaziali e che i materiali ne-
4 francobolli da 500 1ire per spedizione racco-
mandata.
(tracciare una crocetta nel quadratino del do -
I
riguarda la bibliografia, ecco alcuni titoli dei
testi più conosciuti: Introduzione al micro-
cessari potrebbero essere catapultati dal-
la Luna verso la zona di spazio prescel-
no desiderato)
Vorrei imparare:
I
computer (2 volumi) di Adam Osborne, Edi-
toriale Jackson, Intervista sul persona!
ta. Per quanto riguarda gli inconvenienti
che la vita nello spazio potrebbe causare
(i ndicare la lingua)
Cognome .. I
computer di Rich Daddy, Fra nco Muzzio
Editore; Come programmare di Jean -
a/l 'organismo umano, gli scienziati non
hanno ancora elementi sufficienti di va-
Nome .....
Via ..
I
······ N.
Claude Barbance e Introduzione al Basic
di Pierre De Beaux, entrambi pubblicati de/-
lutazione, in quanto il periodo più lungo
di permanenza umana nello spazio è sta-
I
I 'Editoriale Jackson. to di soli 211 giorni. CXJ - _J
20
BERREMO ~ACQUA DELLA LUNA?
di Maurizio Bia nchi
icembre 1972: dopo quattro giorni di è stata posta sul tappeto la questione del- do lunare presenta ancora molti aspetti da
O permanenza sulla Luna , :=ugene
Cernan, comandante della missione Apol-
l'organizzazione del lavoro che decine di
scienziati e tecnici americani stanno por-
scoprire. Una base permanente consenti-
rà di effettuare rilevazioni ed esplorazion i
lo 17, si appresta a raggiungere il compa- tando avanti in vista di una futura coloniz- più estese e prolungate , che permetteran-
gno Harrison Schmitt all 'interno del Lem zazione della Luna . Del resto, già lo scor- no di far luce sulle origini , ancora incerte,
che li porterà all'appuntamento con l'astro- so anno gli scienziati del Johnson Space del nostro satellite naturale e, di conse-
nave in orbita di parcheggio attorno al no- Center della Nasa avevano caldeggiato l'in- guenza , di ampliare le nostre conoscenze
stro satellite naturale , pronta per il rientro sediamento di una base lunare permanen- sulla formazione della Terra .
sulla Terra. Prima di salire la scaletta del te nel corso del primo decenn io de l pros- Un 'altra questione, che le missioni Apol-
modulo lunare, un ultimo lapidario messag- simo secolo , a coronamento di una serie lo non sono state in grado di risolvere e che
gio: «Le mie saranno, per un po ' di tempo , di missioni esplorative automatiche con- potrebbe trovare risposta , è quella della
le ultime impronte lasciate dall 'uomo sul- trollate da terra: dapprima , entro il 1990, presenza o meno di acqua sulla superficie
la Luna, ma credo che in un futuro non mol- un gr<?nde sate llite di rilevamento geochi- lunare. Poiché l'asse di rotazione della Lu-
to lontano ritorneremo». mico da col locare in orbita lunare, quindi na è pressoché perpendicolare al piano
Sono passati più di dieci anni da quel mo- un plotoncino di robot semovent i da sguin- della sua orbita attorno al Sole, non è in-
mento e l'augurio di Cernan sembra ora de- zagliare qua e là per «mari» e «te rre» lunari. fatti da esc ludere che nel le regioni polari ,
stinato ad avverarsi: lentamente, ma pro- Secondo gli scienziati del la Nasa, un 'e- mai sfiorate dai raggi solari , si sia raccol-
gressivamente, il nostro satellite naturale è stesa colonizzazione del nostro satellite na- ta dell 'acqua in forma di «ghiaccio sporco»
tornato a occupare un posto di ril ievo nei turale o, per lo meno, l'insediamento di una (cioè misto a po lvere) scaricato da come-
progetti spaziali che Stati Uniti e Unione So- piccola base permanente sono giustificati te di passaggio o depositatosi per conden-
vietica intendono realizzare tra la fine di que- da considerazioni di ordine scientifico , eco- sazione di vapore fuoruscito dall 'interno
sto secolo e i primi anni del duemila. nomico, tecnologico e mili tare . del la Luna stessa. Oltre a soddisfare il fab-
L'ultimo segnale, in ordine di tempo , di bisogno idrico dei futuri coloni lunari , que-
questo ri torno di fiamma lo si è avuto re- Le esigenze scientif iche . Nonostante st'acqua permetterebbe di produrre diret-
centemente a Houston dove , nell 'ambito la cospicua mole di reperti e l'ottimo lavo- tamente in situ il propellente (idrogeno e
della quattordicesima edizione della Con- ro compiuto dag li astronauti de l program- ossigeno liquidi) necessario per missili e al-
.ferenza sul le scienze lunari e planetarie, ma Apollo , affermano gli scienziat i, il mon- tri mezzi di trasporto spaziale, riducendo
ulteriormente il costo dei viaggi Terra-Luna
e dei progetti di esplorazione interplaneta-
ria, giacché si disporrebbe di una stazio-
ne intermedia di rifornimento prima del
grande balzo verso lo spazio aperto.
Un insediamento stabile sulla Luna sa-
rà infine preziosissimo per le osservazioni
astronomiche , ottiche e radio , della volta
celeste , che si svolgeranno in assenza di
perturbazioni atmosferiche e interferenze
di fonte umana che rendono difficile il la-
voro deg li astronomi a terra .
A !l'inizio dell 'estate un'agenzia africana te alle vicende geologiche e climatiche che perti proprio in questo misterioso ambien-
I"' ha diffuso la notizia della ricomparsa ci separano dalla loro scomparsa? Però te: il primo nel 1901, il secondo nel 1904
di un «dinosauro» in un lago della regione poi , se ci pensiamo bene , ci accorgiamo e il pavone , almeno come sua identifica-
congolese . Cosa può esserci di vero in que- che alcune considerazioni possono rende- zione definitiva, addirittura nel 1934.
ste ricorrenti «a ll ucinazion i» estive? re il fatto meno assurdo. Nel dicembre E parliamo infine del mostro di Loch
Innanzitutto bisogna ricordare che da 1938 fu scoperto, su una banchina del por- Ness , un mitico animale , anch 'esso, stan-
molti anni gli indigeni della immensa fore- to peschereccio di East London, in Sud Afri- do alle indicazioni fin qui raccolte , appar-
sta pluviale che ancora riveste l'alto baci- ca , un pesce che, stando a tutte le regole tenente alla famiglia dei dinosauri , di cui
no del fiume Congo parlano di questo es- della paleontologia , avrebbe dovuto essere
sere (che essi chiamano «Mokele M'bem- estinto da almeno 60 milion i di anni. La La-
be») come di un animale realmente esisten- timeria chalumnae, un celacantide poi os-
te e che frequenta appunto le acque del servato e anche fotografato vivente e in na-
lago perso nella vegetazione tropicale. E, tura nei mari delle Comore , è rimasto iden-
di conseguenza , da anni , sia pure in ma- tico a se stesso e al suo progenitore fossile
niera non scientifica e definitiva, se ne scri- superando tutte le ere geologiche.
ve un po ' dappertutto come è accaduto an- Certo , l'ambiente mar ino può aver favo-
che con lo yeti, abominevole uomo delle rito , con la sua inerzia e inalterabilità , la
nevi delle altitudini himalayane, con il sa- sopravvivenza di questo vero e proprio fos-
squatch (o grande piede) della foresta plu- sile vivente. Ma anc he la foresta tropica-
viale del Canada Occidentale o con il fa - le, con il suo stabile clima caldo-umido , è
moso e famigerato mostro di Loch Ness , passata indenne attraverso decine di mi -
in Scoz ia, di cui parleremo più avanti. lioni di anni e può aver conservato in un
La prima reazione che viene istintiva da- lago perso nella immensa distesa verde e
vanti alla notizia della scoperta di un dino- ombrosa specie antichiss ime e ancora a
sauro viven te è quella di farsi una risata: noi ignote. Non dimentich iamoci che ani-
come è possibi le che creature risa lenti a mali grandi e vistos i (non dunque insetti o
un pe riodo che va dai 245 ai 60 milioni di altri piccoli invertebrati) come l'okapia , l'i-
anni or sono possano essere sopravvissu- lochero e il pavone del Congo furono sco-
A fianco, ossa toss1l1 d1dinosa uro che s1 trova-
no al Oinosaur National Monument, un vero de-
posito di questi resti situato nel Grand Canyon.
Qui sopra , le fantastiche immagini di dinosau-
ri dell 'Epcot, la nuova Disneyland di Orlando.
e!! orse è l'uomo più incredibile del mon- del sale di calcio di Dtpa (acido dietilen- di stringermi la mano. Un giorno, per pura
r- do: Harold McCluskey, settant'anni , triamminopentacetico) che ha la rara capa- disperazione, entro in un bar e a quasi set-
mangia, beve, dorme , e di mattina legge cità di legare con metalli pesanti come l'a- tant 'anni mi iscrivo tra l'ilarità generale ad
persino il giornale . mericio facilita ndone almeno parzialmente una gara di braccio di ferro. Bene, batto set-
Cosa c'è di straordinario in tutto questo? l'eliminazione coi rifiuti organici . te avversari di seguito e perdo solo in fina-
C'è che McCluskey dovrebbe essere mor- Il tecnico nucleare ebbe una prima gra- le con il campione regionale».
to . Anzi , morto seicento volte . Era una tran- vissima crisi dovuta proprio al Dtpa che ha Il Gao (Generai Accounting Office , orga-
qu illa mattina dell 'agosto 1976 quando egli come effetto collaterale negativo di brucia- no investigativo del Congresso statuniten-
cominciò del tutto ignaro l'avventura che lo re le riserve di zinco del corpo umano favo- se) dapprima si rifiuta di credere alla noti-
avrebbe poi reso , secondo l'American Me- rendo quindi l'insorgere di gravi emorragie zia , poi impone a McCluskey una nuova qua-
dicai Association , «l'unico uomo bionico nel intestinali. Poi , lasciando tutti stupefatti , rantena. I risultati dell 'indagine sembrano
senso letterale de l termine». McCluskey cominciò a migliorare. tratti da uno sceneggiato televisivo. Attra-
Harold McCluskey lavorava presso il cen- Passarono le settimane , i mesi , ed egli verso meccanismi che non siamo in grado
tro nucleare di Hanford Site, uno dei più vec- riacquistò l'uso della vista e quello degli ar- di descrivere , perché coperti dal segreto di
ch i e pericolosi degli Stati Uniti. Nonostan- ti. Dopo sei mesi il tasso di radioattività che stato, l'anziano tecnico nucleare si rivela in
te l' età già abbastanza avanzata , per la sua si portava addosso scese a livelli non più pe- possesso di qualità che solo un eufemismo
esperienza era stato chiamato a sostituire ricolosi per gli altri e McCluskey venne mes- potrebbe definire sorprendenti.
un collega nel reparto 242 Z. so fuori quarantena. Ciò che sbalordisce in Se la fuga di notizie su cui si è basato il
Lavorare nel reparto 242 Z significava tutta questa vicenda non è - o almeno non bollettino dell'American Medicai Association
aver a che fare con l'americio 241 , una delle è solo - il fatto che egli sia soprav\/issuto, è attendibile , ci troviamo di fronte ad una
sostanze più pericolose e radioattive del ma quello che egli è diventato. metamorfosi incredibile. McCluskey a set-
mondo (circa 50 volte più radioattivo del plu- È lui stesso a raccontarlo in un intervista tant 'anni possiede la forza di un atleta ven-
tonio 239 da cui deriva). Quella mattina il trasmessa dalla rete televisiva Abc: «Ero de- tenne di livello nazionale (in vita sua non era
processo di «eluizione» , per cui l'acido ci- presso perché, nonostante fossi miracolo- mai stato particolarmente forte). In circa
trico viene pompato attraverso un letto di samente sopravvissuto e fossi stato giudi- due anni dall 'incidente ha accumulato una
resina per estrarre l'americio, non stava pro- cato dalle autorità competenti del tutto in- notevole fortuna giocando ai cavalli - uno
cedendo in modo del tutto regolare. nocuo per gli altri da un profilo radioattivo , sport che non conosceva - con puntate vin-
È incredibile a dirsi ma cinque mesi di la gente continuava a rifiutarsi anche solo centi assolutamente incredibili, che rivelano
sciopero avevano lasciato saturare la resi- in lui una specie di potere di preveggenza.
na nel proprio contenitore d'acciaio senza Inoltre, dopo circa un anno dall'esplosione
che qua lcuno si fosse preoccupato di so- alla centrale nucleare, la moglie chiede il di-
stitui ria . In tutto quel tempo la resina si era vorzio accusandolo di avere allacciato un nu-
deteriorata provocando vapori di iodio che mero considerevole di relazioni sessuali con
si tramutarono alla fine in un'esplosione. donne anche di quarant 'anni meno di lui. «Il
McCluskey fu investito da 118 pezzi di me- fatto è - si giustificherà McCluskey con il
tallo radioattivo e da una pioggia di ameri- giudice di contea - che dopo tanti anni di
cio 241 che secondo gli scienziati era sei- pace dei sensi oggi ho bisogno di almeno un
cento volte superiore al massimo tollerabi- rapporto al giorno se voglio evitare emicra-
le da un organismo umano. nie e dolori alla schiena».
All 'uomo, svenuto e accecato, venne da- Quali forze terribili e misteriose è riusci-
ta una settimana di vita al massimo e fu su- to ad assorbire l'organismo di Harold
bito chiesta alla famiglia l'autorizzazione per McCluskey? Perché le autorità americane
un 'autopsia integrale, in quanto, secondo gli gli hanno proibito di rilasciare interviste e
scienziati , il tasso radioattivo che il tecnico si rifiutano di far sapere l'indirizzo della sua
nucleare aveva assorbito era talmente alto nuova residenza? Cosa è diventato a sette
che sicuramente nel corso di una settima- anni dall 'incidente? «Non lo so» , ha rispo-
na gli avrebbe lasciato non più del 10 % di sto Jack Lemmon in una popolare trasmis-
midollo osseo e procurato almeno una mez- sione televisiva quasi ad alleviare per tutti
za dozzina di cancri fulminanti. la tensione gene~ale, «ma so una cosa: la
Per pura pietà gli venne somministrato prossima volta che parlano di un probabile
In questo dipin to di Rudolf Hausner, una «visio- incidente ad una centrale atomica mi ci tra-
ne" degli effetti di uno scoppio nucleare sull'uomo. sferisco con armi e bagagli». oo
11
ECCO IL RIVELA-NEMICI
di Maurizio Rabo lini
.i!!!!!!! razioni di secondo: questo è il mar- mezzo terrestre identificato sta dalla nostra aerei ad ala fissa e rotante ; l'interrogatore
r - - gine di tempo che il pilota di un mo- parte oppure è un avversario. Vediamo co- compatto di superficie Sit 431 , completa-
derno cacciabombardiere, l'addetto alla me funzionano . Quando entrano nel loro mente «sol id state» e compatibile con molti
centrale operativa di combattimento di una raggio d'azione, gli interrogatori inviano se- complessi radar primari sia navali sia ter-
nave da guerra o il capo equipaggio di un gnali ai mezzi da identificare ricevendo in restri , che ne i sistemi a lunga portata ope-
carro armato hanno a disposizione, il più cambio delle risposte; quest 'ultima è la fun- ra insieme al decodificatore An /Upa 59 A
delle volte, per reagire di fronte a un'even- zione dei transponditori , i quali ricevono le garantendo l'identificazione entro un raggio
tuale azione offensiva nemica. inte rrogazioni e, in base a esse , trasmetto- di 200 miglia nautiche, il Contrai Box Tran-
La tecnologia militare ha compiuto nel- no codici di risposta che consentono all 'u- sponder Sit 421 , un transponditore di nuo-
l'ultimo quinquennio form idabili progressi , nità interrogante di localizzare e identifica- va concezione basato su un trasmettitore
portando alla creazione di armamenti sem- re il mezzo interrogato. I decodifi catori , in- «sol id state» e componenti elettronici a lar-
pre più rapidi e micidiali e riducendo, di con- fine , permettono di confrontare ed elaborare ga scala di integrazione, che risulta idoneo
seguenza , i tempi di reazione e i margini di i seg ali di risposta ricevuti dall 'interroga- a essere installato nella cabina di pilotag-
errore dei loro operatori. Nel quadro di que- tore , rendendoli disponibi li in forma sinteti- gio degli aerei da combattimento, giacché
sta filosofia del «colpire il più in fretta pos- ca all 'operatore radar che potrà così rico- tutte le sue funzioni si svolgono in un 'unica
sibile», fondamentale è la possibilità di ac- noscere gli amici dai nemici. «scatola nera» di min imo ingombro.
In questo delicato e avanzat issimo set- Tutte queste apparecchiature sono in
tore dell'elettronica militare l'Italia non sta grado di operare in condizioni di forte con-
a guardare, anzi la voce «sistem i elettroni- trasto ecm (contromi sure elettron iche) da
ci di difesa» rappresenta una robusta com- parte del nemico e sono perfettamente ri-
ponente delle sue esportazioni di materiali spondenti alle spec ifiche stabilite dalle for-
militari (il nostro Paese è, nel l'Occ idente, il ze armate italiane, che notoriamente sono
quarto esportatore di armament i). E una po- tra le più severe nel mondo: basti pensare
sizione leader nel campo degl i lff è detenu- che questi strumenti devono poter funzio-
ta dalla società ltaltel , del gruppo lri-Stet , nare a temperature comprese tra -55 e + 70
tramite la sua Divisione telecomun icazion i °C, in presenza di un tasso di umidità an -
per la difesa. che del 100 per cento e di accentuati sbal-
La linea dei prodotti ltaltel, real izzata nello zi di pressione. E, in effetti , tra i «clienti» dei
stabilimento dell 'Aquila elaborando autono- sistemi lff della ltaltel figurano nomi presti-
mamente know how acquistato all 'estero, giosi come il formidabile aereo multiruolo
comprende: l'interrogatore leggero per ve - Mrca Tornado, capace di volare a pelo d'ac-
livoli Sit 432 , che può essere installato su qua alla velocità di Mach 1,21. oo
Nel disegno a destra, lo schema teorico di una battaglia spaziale. A sinistra in basso, lo Shuttle cattu-
ra satelliti awersari. Con lo stesso sistema può «collocare» in orbita altri satelliti. Sullo Shuttle in-
combe una bomba orbitale sovietica mentre un raggio laser colpiscéun satéitite"Cfie segue un 'orbita
remota. Al centro, in alto, un satellite-spia controlla quanto accade sia nello spazio sia su di un'area
terrestre grande quanto l'Europa . A destra, un satellite-killer colpisce uno dei satelliti awersari che
volano affiancati. Uno dei due è falso: il killer, molto probabilmente, è stato tratto in inganno. Qui
sotto, una minibomba a idrogeno viene fatta esplodece_ d~ l!!1 raggio laser nell'orbita di Saturno.
Qui a sinistra, nel disegno di Mario Russo, quattro satelliti con testata atomica che possono riun irsi
o sganciarsi secondo i comandi impartiti dalla terra . Ciascun satellite, orientato dai motori indicati
dalle frecce, può portare una carica nucleare da 58 megaton. L 'ipotesi più reale è che questa apoca-
littica bomba venga costituita dal raggruppamento di quattro Kosmos sovietici. Qui sopra il Boeing
747, addetto al trasporto dello Shuttle, protetto dallo scudo invisibile antimissile capace di far perde-
re il senso dell 'orientamento anche ai missili più sofisticati. Di questo «scudo» segreto si è discusso
a lungo tra i massimi esperti soltanto nel maggio scorso a Parigi durante il Salone aeronautico.
territorio pari alla metà della Repubblica fe- L'arma laser dà un " raggio della morte" che
derale tedesca. colpisce una zona esattamente stabilita.
Se anche si cercasse di colpirla, la sta- L'arma etnica colpisce gli organismi aventi
zione atomica orbitante avrebbe la possibi- determinate particolarità genetiche, ossia
lità di «smontarsi», disperdendo i singoli sa- può essere nociva a determinati popoli e
telliti. La difesa avrebbe solo tre minuti di razze e innocua per gli altri. Le armi geofi-
tempo per provvedere al contrattacco. Gli siche , meteorologiche e ozoniche colpisco-
americani pensarono che anche la Saljut no l'uomo attraverso l'azione esercitata
potesse essere armata, ma si trqtta di un sull 'ambiente.
obiettivo troppo vulnerabi le per essere usato «L'arma ozonica viene concepita come
a scopi militari. un mezzo per distruggere artificialmente lo
Da allora di acqua ne è passata sotto i strato di ozono su determinate regioni del
ponti, e a dire il vero non troppo pulita. Esi- territorio del nemico potenziale. Aprendo
stono satelliti capaci di «accecare» altri sa- una falla nell'ozonosfera, quest'arma espo-
telliti , di distruggerli recando a bordo esplo- ne gli organismi viventi alla radiazione ul-
sivi o domani - come pensano gli statuni- travioletta del Sole, ha influssi nocivi sulle
tensi - cannoni laser. cellule e sul loro apparato genetico, provo-
I satelliti atti, attraverso sensori all 'infra- ca ustioni e determina un aumento dei casi
rosso , a scoprire un missile appena lancia- di cancro alla pelle.
to , sono posti a circa 40 mila chilometri di «Alle armi di nuovo tipo la scienza potreb-
quota, in un 'orbita geostazionaria, cioè fis- be aggiungere quelle edafiche (contamina-
si sopra una determinata regione . Lanciati zione del suolo e delle acque), biotiche (d i-
in nume ro adeguato, possono tenere sotto struzione delle piante e degli animali com-
control lo l'intero pianeta. mestibili), infrasoriiche, psicotropiche e ge-
Vi sono , poi, i veri e propri satelliti-spia, netiche, oltre a tutta una nuova serie di va-
quelli che riescono a scorgere oggetti di rianti delle armi chimiche».
trenta centimetri da oltre duecento chilome- Inoltre, secondo le più recenti accuse che
tri di quota, con i satelliti meteorologici che il ministero della Difesa dell 'Urss rivolge al
servono sì a darci un quadro fede le della si- governo americano, gli Stati Uniti dispongo-
tuazione del tempo sulla Terra, ma anche, no di oltre dieci depositi di armi chimiche ,
con ciò , a prevedere in quali condizioni cer- sia sul loro territorio , sia in altri paesi, tra
te operazioni militari possano essere ef- cui la Repubblica federale tedesca, per un
fettuate. totale di 150 mila tonnellate. Negli ultimi anni
Dallo spazio sarebbe agevolissimo l'im- gli stanziamenti per la realizzazione di armi
piego di nuove armi, senza incorrere nel pe- chim iche e biologiche sono stat i aumentati
ricolo di un 'intercettazione immed iata . del 200 per cento circa e nel 1981 hanno
«La stampa occidentale», scrive il gene- superato i 260 milioni di dollari. Per l'ammo-
rale Simonjan, specialista sovietico di pro- dernamento di tali armi sono previsti 4 mi-
blemi politico-militari , «discute già le possi- liardi di dollari.
bilità di realizzazione di armi etniche , geofi- Si ricorda che nel corso della guerra in
siche , meteorologiche, ozoniche e laser. Indocina venne contaminato il 1O per cen-
19
to del terreno coltivabile attraverso diser- Fu così che la Nasa si rivolse al diparti- sato fornendo i satell iti non pilotati di un ag-
banti e altre sostanze. Gli esperti hanno cal- mento del la Difesa, che, dapprima restio, geggio esplosivo in grado di distruggerli in-
colato che occorreranno almeno cento an- poi pressato dalla Casa Bianca, ottenne uno sieme all 'avversario nel momento in cui si
ni prima che i campi e i fiumi vengano di- stanziamento di sei miliardi di dollari (8500 cercasse di catturarli e quelli pilotati di con-
sinquinati. Tali armi sono ancora più peri- miliardi di lire) per il programma Sts, con un gegni tali da non poter essere scansati .
colose per le conseguenze genetiche: pro- preponderante carico militare denominato Il settimanale americano Aviation Week
va ne è il crescente numero di nascite di Dod (Dipartimento della difesa). afferma (non sappiamo su quali basi) che
bambini handicappati. Grazie al contrattino, la navetta è obbli- il satellite sovietico Kosmos 1267 è proprio
· Nell 'agosto 1980 il segretario statuniten- gata a portare a bordo almeno metà del ca- destinato a collaudare tale sistema.
se alla Difesa Harold Brown annunciò la co- rico destinato a eventuali guerre (in gene- Gli statunitensi li hanno imitati con il co-
struzione di un aereo mun ito di materiali che re, però, la quantità è molto maggiore) e può siddetto Mhv (M iniature Homing Vehicle,
assorbono le onde radar , cioè praticamen- essere requisita dal Pentagono «qua lora la Veicolo in miniatura andata e ritorno), il qua-
te «invisibile». Di questo velivolo non si sa sicurezza nazionale lo richieda». le dirigerebbe sul nemico i suoi proiettili, at-
assolutamente nulla (anche il suo nome è Sappiamo con certezza che la navetta tirati dal calore sprigionato dal bersaglio.
Secret), ma la rivista statunitense Time pen- spaziale Columbia atter rata a Edwards, in Non è un'idea nuova: già i caccia tedeschi,
sa di poterci dire qualcosa in merito: la sua California , il 4 luglio 1982, era occupata per durante la seconda guerra mond iale, spe-
forma dev 'essere piuttosto piccola , priva di la maggior parte da apparecchiature mili- rimentarono tali mezzi contraerei , senza po-
spigoli per non offrire «informazioni» ai ra- tari, tra cui una serie di sensibilissimi appa- terli comunque usare su vasta scala, dato
dar, con le pareti di metallo ridotte al mini- recchi a ragg i infrarossi destinati all 'inter- che furono messi a punto solo verso la fine
mo, sostituite da materie plastiche , usate cettazione di aerei e missili e che , dalla Ter- del conflitto .
anche per schermare il motore nei confronti ra, parteciparono all 'operazione , dai bunker Pure i sovietici starebbero ora collaudan-
dei radar a raggi infrarossi , atti a captare di Colorado Springs, centinaia di soldati. do un veicolo spaziale recuperabile: il 3 giu-
ogni fonte di calore . Al Salone aeronautico Centoquattordici dei voli previsti fino al gno 1983 avrebbero lanciato dal poligono
di Parigi del maggio 1983 si è appreso «che di Kasputin Jar un veicolo di grandi dimen-
il gigantesco Boeing 747 che trasporta lo sioni , rientrato planando nell'Oceano India-
Shuttle è protetto da un modernissirr,o e par- no, pronto a un 'altra missione.
ticolare scudo anti-missile. Esso serve per L'atterraggio verticale sulla terraferma -
neutralizzare i missili in grado d'individua- sempre con cosmonavi recuperabili - è
re e colpire un ipotetico bersag lio, attratti 'Ma chi comanderebbe un previsto per il 1985, ment re per il 1990 si
unicamente dal calore che esso emana». esercito impegnato in guerre avranno mezzi d8stinati a partire vertical-
Ovviamente l'apparecchio è destinato an- mente e ad atterrare orizzontalmente come
che ad avere la sua versione spaziale . «In
spaziali? Tutti gli ordini comuni aerei. Per il 1995 è prevista la co-
tal modo» , protesta l'Unione Sovietica con do vrebbero venire dalla Terra , struzione del Kosmoljot, che decollerà e at-
una dichiarazione del colonnello Alexandr sia per i veicoli pilotati sia terrerà orizzontalmente su piste normali.
Nesterov diffusa dall 'agenzia di stampa No- Ma chi comanderebbe un esercito impe-
vosti, «gl i Usa minano gli accordi già rag-
per quelli telecomandati, per non gnato in guerre spaziali? Non certo un eroi-
giunti con l'Urss e operano in direzione del esporre a immaginabili pericoli co Flash Gordon al comando di una poten-
completo abbandono di quanto è stato già l 'intero stato maggiore.' te flotta di astronavi. Tutti gli ordini dovreb-
concordato con la dichiarazione comune del bero venire dalla Terra , sia per i veicoli pi-
Sa lt 2». E veniamo appunto allo Shuttle. Il lotati sia per quelli telecomandati , per non
compimento del progetto , denominato uffi- esporre a immaginabili pericoli l'intero sta-
cialmente Space Transportation System (Si- to maggiore. E questo è un problema non
stema di trasporto spaziale) e più conosciu- assolutamente facile da risolvere.
to popolarmente , nei suoi vari tipi , come 1994 sono riservati al dipartimento della Di- Anche la Luna (che , poveretta , non c 'en-
Space Shuttle, è del 1972, promosso dalla fesa , mentre il primo settembre dello scor- tra per niente) potrebbe essere teatro di una
Nasa, che aveva inteso ed era riuscita a da- so anno è stato ufficialmente formato un co- guerra spaziale?
re vita a un vecchio sogno: quello di un vei- mitato supremo per tutte le operazioni mili- Molti studiosi di Selene lo escludono, an-
colo cosmico che non andasse perduto al tari nello spaz io. che e soprattutto perché il satellite «vaci l-
rientro sul la Terra , ma che fosse in grado Tanto è assolutamente contrario agli ac- la» a qualsiasi scossone , come quelli im-
di riprendere il volo. co rdi Salt del 1972 e del 1973, i quali vieta- pressi da alt ri oggetti. Quando, per esem-
I ri sultati furono piuttosto promettenti, tut- no l'impiego di armi spaziali , ed è quanto ha pio, la capsu la dell'Apollo 12 (pesante solo
tavia due anni più tardi la Nasa si trovò pra- sostenuto Mosca alla conferenza sulla non- due tonnellate circa) lo abbandonò, i sismo-
ticamente senza mezzi. Dopo le imprese lu- mil itar izzazione dello spazio organizzata a grafi registrarono una vibrazione che ces-
nari , dopo tentati vi - più o meno riusciti - Vienna dal 9 al 22 agosto 1983. sò solo dopo 55 minuti .
destin ati a fini propagandistici o meramen- Lo stesso Reagan ha dovuto sottolinea- Lo stesso fenomeno si registrò, sia pure
te sc ientifici , Washington non aveva pi ù vo- re , il 4 luglio 1982, salutando gli astronauti in circostanze diverse , con la spedizione
glia di finanziare avventure del genere e, pur al ritorno dalla missione, che «l'impresa è Apollo 13, non completamente riuscita a
non potendole sopprimere per questioni di gravida di conseguenze». causa di un 'avaria , ma comunque tale da
prestigio , le limitò, tanto da non consentire Dal canto suo, Kosta Tsipis , professore condurre a buon fine uno deg li esperimenti
che esper iment i di minima po rtata. di fisica all'Istituto di tecnologia del Massa- previsti. Il terzo stadio del Saturno 5 raggiun-
ch usetts, ha dichiarato: «È triste vedere una se la Luna con le sue tredici tonnellate , si
Nel disegno grande, entro il cerch io, la zona ita- macchina meravigliosa come lo Shuttle adi- abbatté sulla superficie , facendola trema-
liana che verrebbe distrutta dall'esplosione di un bita a carro di guerra». re per circa quattro ore!
sa tellite arma to da quattro bombe di 58 mega ton Stella Rossa , il giornale delle forze armate In proposito sono state formulate diver-
ciascuna. I disegni in basso rappresentano le più dell' Urss, ha defi nito lo Shuttle «u n pirata se ipotesi, le più ricorrenti delle quali pro-
significative novità missilistiche sovietiche: un si- dello spazio», volto , co l suo braccio metal- pendono per l'esistenza , immediatamente
stema tipo Shuttle che prevede soltanto il recu-
lico articolato , a catturare satell iti artificiali sotto la superfici8 , di cavità riempite di so-
pero della cosmonave; una astronave recupera-
bile col paracadute; un sistema di astron avi ac-
di altre potenze, per esaminarli o distruggerli stanze leggere, sinora non identificate, che
coppiate, entrambe in grado di atterrare; il Ko· e a mettere in orbita ordigni micidiali . agirebbero come giganteschi risonatori , op-
smoljot, previsto per il 1995 e, in fine, un accop- A difendersi dagli eventuali attacchi de- pure si riferiscono genericamente alla man-
piamento di superastronavi ancora allo studio. gli Shuttle, comunque, l'Urs!? aveva già pen- canza di omogeneità del suolo lunare.
CONTINUA A PAG. 86
llllRGIA:
RITDRllA Il
CARIDlll
Un processo per la produzione di energia
vecchio di oltre un secolo viene
finalmente applicato su scala industriale .
Il carbone batterà il petrolio.
di ANTONIA MARCHI
22 FUTURA
cisa unilateralmente dai paesi dell 'Opec za. Il vicepresidente dell 'Agip, Marcello Co- lenta. L'Enel , il nostro ente elettrico di Sta-
portò infatti lo scompiglio nelle economie dei litti , ha infatti dichiarato che , nonostante to, ha cominciato tardi a muoversi sulla nuo-
paesi industrializzati. Le conseguenze di questo calo nel prezzo del petrolio , «la via va via del carbone: c'è voluto l'aggravarsi
questa crisi furono molto pesanti (anche se del carbone e del nucleare deve continua- drammatico delle condizioni economiche e
adesso tutto è cambiato), ma ebbero anche re a essere percorsa, così come deve con- politiche di accesso al petrolio , alla fine del
un risvolto positivo: servirono ad aprire gli tinuare la ricerca mineraria». D'altra parte , 1978, perché l'ente si decidesse a passare
occhi ai responsabili della politica energe- il professor Vaccà , direttore dell'Istituto di dai progetti a un piano operativo concreto.
tica. Si trattava di utilizzare nelle centrali economia delle fonti di energia dell 'Univer- Da allora alcune centrali termoelettriche
elettriche combustibili o fonti di energia di- sità Bocconi di Milano, fa notare che «di già esistenti - come quelle di La Spezia,
verse . Nacque così il programma nucleare, fronte a una eventuale ripresa della produ- Vado Ligure , Fusina , Monfalcone, Genova,
da una parte , e, dall'altra, si assistette ad zione industriale in Occidente , il prezzo del Marghera e Sulcis , per un totale di 4550
una rivalutazione del vecchio carbone. petrolio crescerebbe ancora una volta». megawatt - sono state convertite a car-
Ogg i i paesi dell 'Opec, sui quali a dieci Questo vuol dire che la situazione del 197 4 bone . In via di trasformazione sono quelle
anni di distanza la crisi del 197 4 si è riper- potrebbe ripetersi e che si creerebbe un mo- di Milazzo e di Brindisi . Inoltre, nel febbraio
cossa come un boomerang , hanno deciso vimento pendolare di oscillazione economi- di quest 'anno , il Cipe (Comitato intermini-
di diminuire il prezzo del greggio. Ma la le- ca dettato dal prezzo del greggio. steriale per la programmazione economi-
zione è servita: si segue tuttora il cammino In Italia la reazione alla situazione venu- ca) ha deciso l'ubicazione di ben altre 15
della diversificazione tracciato in preceden- tasi a creare dopo la crisi del 1974 è stata centrali (dal Piemonte alla Sardegna) per
24 FUTURA
una potenza totale di 20.660 megawatt. legge ammette un tz (tenore di zolfo} che meno in parte, i problemi relativi al fabbiso-
I con sumi vanno di pari passo. Dal 1975 non superi l'uno per cento. Per questo mo- gno di energia del Paese. Ma sono tutti d'ac-
a oggi il consumo di carbone nelle centrali tivo il carbone del Sulcis dev'essere misce- cordo su questo punto? Anche in questo
termoelettriche è decuplicato, passando da lato con carbone di altro tipo, cioè di impor- campo non manr,ano le polemiche.
0,7 milioni di tonnellate alle quasi sette del tazione (che ci arriva dalla Polon ia, dag li Sta- È un fatto che le vecchie centrali a car-
1982. Inoltre, il Pen (Piano energetico na- ti Uniti , dall'Australia e dal Sud Africa) che bone non hanno lasciato un buon ricordo.
zionale} del dicembre del 1981 prevede un è praticamente il 95 per cento di quello che I fumi delle ciminiere e i fanghi residuati dal-
co.nsumo di carbone di 10-11 milioni di ton- ogg i si consuma in Italia. !I progetto di mo- la produzione non sono certo benefici per
nellate nel 1985 per arrivare a 48 milioni nel dernizzazione delle miniere del Sulcis pre- l'acnbiente. Allo stesso tempo però bisogna
1990. Ma il carbone che noi utilizziamo da vede però una produzione di 700 .000 ton- tenere presente che le moderne tecnologie,
dove viene? Sfortunatamente in Italia c'è n'è nellate di carbone lavato (cioè depurato da se applicate anche a questo campo, potran-
poco: esiste un solo giacimento quantitati- scorie e terriccio) contro le 250.000 estrat- no consentire l'abbattimento di gran parte
vamente importante, quello del Sulcis, in te nel 1971. La produzione a pieno regime, dei fumi e dei residui fangosi.
Sardegna, e altri due di lign ite (la qualità più alla quale si dovrebbe arrivare nel 1993, do- Attualmente, in tutto il mondo scienziati
scadente di carbone) in Toscana e in Um- vrebbe permettere al bacino del Sulcis di e tecnici sono seriamente impegnati nella
bria. Anche il carbone del Su]cis non è del- sfornare un milione e 700 .000 tonnellate di ricerca di soluzioni per i problemi connessi
la migliore qualità e, tra l'altro, ha un alto carbone lavato l'anno. con impianti di questo tipo. Gli esperimenti
con tenuto di zolfo (7-8%) mentre la nostra Il carbone dunque dovrebbe risolvere , al- si susseguono un po' dovunque: uno dei più
HO SCOPERTO NELLE
CELLULE LE
SENTINELLE DELLA SALUTE
Il premio Nobel Bengt Samuelsson spiega come all 'insorgere di ogni malattia
particolari sostanze cellulari reagiscono variando di numero:
sono le prostaglandine e i leucotrieni che suggeriscono così la cura da adottare .
di NADIA GELMI
1premio Nobel intervistato questo mese da FUTURA è l'uomo glandina, il trombossano , e nel 1979 l'identificazione di una serie
tificarle. Si era agli inizi di una strada che avrebbe rivoluzionato c he lavo rare con Samuelsson non è facile: egli imposta i program- _
le conoscenze di numerosi meccanismi bio logici e aperto straor- m i di studio con chiarezza e rigore ed esige che vengano svolti <:
dinarie possibilità alla ricerca farmacologica. con estrema dedizione, senza tralascia re il più piccolo dettaglio ~
Protagonisti di questa avventura scientifica furono il professor tecnico . Alla meticolosità unisce però una grande carica di entu- ~
Sune Bergstròm e il suo allievo Bengt Samuelsson , un medico siasmo che trascina chiunque collabori con lui. Samuelsson vive '6
non ancora trentenne che già si occupava di ricerche ad altissi- vicino a Stoccolma con la moglie Karin , medico neurologo in un ~
~
mo live llo. D 'allora l'attività di Samue lsson è stata costellata di ospedale della capitale svedese, e i tre figli Bo, Elisabeth e Astrid . ~
successi: la scoperta nel 1975 di una nuova importante prosta- Noi lo abbiamo incontrato in occasione di una sua recente con- ~
28 FUTURA
La storia delle prostaglandine cominciò negli anni trenta ,
grazie all'intuizione di due ginecologi american i.
La storia delle prostaglandine ha inizio negli anni trenta. Raphael Kurzrok e Char-
les Lieb , due ginecologi americani , scoprirono per primi i particolari effetti prodotti
da una certa sostanza contenuta nel liquido seminale messa a contatto con parti
di tessuto asportato dall 'utero di una donna : questa sostanza sconosciuta provo-
cava infatti il rilassamento o la contrazione del tessuto uter ino a seconda se la
donna aveva avuto una gravidanza oppure no. La conferma di queste osservazioni
fu data , negli stessi anni trenta , dall'inglese Maur ice Goldblatt e dallo svedese Ulf
von Euler nei rispettivi paesi . I due scienziati osservarono inolt re come la stessa
sostanza sconosciuta iniettata in una cavia avesse la proprietà di abbassare bru-
scamente la pressione sanguigna dell 'animale. Von Euler chiamò questa sostanza
«prostaglandina», perché credeva fosse secreta dalla prostata , e si rese subito conto
della grande importanza che le prostaglandine potevano avere nella comprensio-
ne de i meccanismi biologic i e nelle potenziali applicazioni farmaco logiche. Le ri-
cerche si intensificarono e agli inizi degli anni sessanta Sune Bergstrom , e il suo
allievo Bengt Samuelsson , del Karolinska lnstitute di Stoccolma, riuscirono a otte-
nere una prostaglandina pura e a studiarne la struttura molecolare. In seguito fu-
rono iso late da vari tessuti numerose altre prostaglandine , tra loro diverse sia per
struttura sia per tipo di attività.
Nel 1963 Bergstrom e Samuelsson dimostrarono che le prostaglandine derivano
dall 'acido arachidonico, costituente essenziale delle membrana cellulare , e nel 1969
l'inglese John Vane , allora professore di farmacologia sperimentale al Royal Colle-
ge of Surgeons , realizzò un metodo per misurare l'attività delle prostaglandine nei
tessuti , che consentì di individuare una stretta correlazione tra queste sostanze
e que lle coinvolte nella trasmissione degli impulsi nervosi. Da allora Bergstrom ,
Samuelsson e Vane , che l'anno scorso hanno condiviso il premio Nobe l per la me-
dicina e la fisiologia , hanno condotto parallelamente le loro ricerche. Ne l 1975 Sa-
muelsson ha poi da solo scoperto e identificato la struttura di una sostanza sem -
pre della famiglia delle prostaglandine chiamata ·trombossano , che agisce provo-
.cando la contrazione dell 'aorta e l'aggregazione delle piastr ine , mentre Vane ha
individuato e isolato un 'altra sostanza , la prostaciclina , molto efficace in vece nel
dilatare i vasi sanguigni e nell'inibire l'aggregazione delle piastrine. Negli ann i '79- '80,
infine , Samuelsson ha identificato una nuova famiglia di composti, non prostaglan-
dinici ma derivanti dall 'acido arachidonico i leucotrieni. Come le prostaglandine ,
anche i leucotrieni sono in stretta relazione con l'insorgere delle più comun i ma-
lattie, quali le allergie e le infiammazioni.
feren za sui leu cotrieni organizzata dalla malici, nelle vampate di rossore della pel- Fibre e cellule nervose di una porzione di midollo
Fondazione Lorenzini di Mi lano, dm1e ci ha le, e si discute di un loro eventuale ruolo spinale fotografate al microscopio con ingrandi-
rilasciato questa intervista. in alcuni disturbi del sistema nervoso. Uno mento di 200 volte (Studio Pizzi). Nella pagina di
specifico gruppo di leucotr ieni inoltre è im- apertura , un gruppo di cellule ciliate dei recet -
Futura : Professor Samuelsson, può spie-
tori uditivi. Questa fotografia è tratta da l volu-
gare semplicemente cosa ha fatto di così plicato nel sistema di difesa naturale: que-
me Questo è l'uomo di Lennart Nilsson, edito dal-
importante per meritarsi un prem io Nobel? ste sostanze sono il segnale d 'allarme in le Edizioni Paoline di Roma (IV edizione, 1981).
Samuelsso n: E difficile ris pondere . Forse codice con cui alcun i nost ri particolari glo-
sarebbe meglio chiederlo a chi mi ha dato bu li bianchi di pronto intervento, i macro- sono coinvolte nel diabete, nei tumori, nella
questo premio. Mi sembra comunque giu- fagi, si danno l'adunata e la carica per crescita , nell 'ulcera , nell'attività sessuale,
sto ricordare che il Nobel deve essere in- combattere gli agen ti invasivi. e che i leucotrieni sono in gioco negli spa-
teso come il riconoscimento dell'importan- Futura: Quali meccanismi determinano il smi bronch iali e nelle allergie. Ma per
za dei risultati ottenuti in una determinata ruolo dei leucotrieni nelle cellule? esempio entrambi intervengono nei pro-
area di ricerca. Il fatto che poi le ricerche Samuelsson : La conoscenza precisa di cessi infiam·m atori e nelle trombosi. In che
siano state condotte da delle persone è di queste funzioni si potrà avere solo nei pros- cosa esattamente si differenziano questi
secondo piano. simi anni e allora ci saranno anche straor- gruppi di sostanze?
Futura: Secondo gli esperti , la sua ulti- dinarie possibilità per la messa a punto di Sam uelsso n: Principalmente nell 'azione
ma scope rta, i leucotrieni , è destinata a di- nuovi farmaci. Oggi sappiamo che i leuco- che svolgono e nella risposta ai farmaci.
ventare il principale argomento biomedico trieni , così come le prostaglandine e i trom- Per esempio, tra le prostaglandine , la pro-
dei prossimi dieci anni. Ci può dire esatta- bossani , sono tutti derivati dall 'acido ara- staciclina ha una spiccata azione vasodi-
mente cosa sono queste sostanze e come chidonico che si trova normalmente imma- latatrice , cioè mantiene normalmente
funzionano? gazzinato nelle membrane cellulari , ma sgombre da raggrumature di sangue (t~om
Sa m uels son : I leucotrieni sono sostanze che può venire liberato e trasformato nei bi) le pareti delle arterie e inibisce l'aggre-
ormonali derivanti dall 'acido arachidonico, suoi derivati quando la cellula riceve uno gazione delle piastrine. Il trombossano, che
costituente essenziale della membrana stimolo. La risposta della cellula al lo stimo- è sempre una prostaglandina , è al contra-
che avvolge le cellule di cui sono fatti gli lo viene mediata dalle sostanze derivate da rio un potente vasocostrittore , favorisce
organismi. Di sicuro si sa che essi hanno quell 'acido, cioè i leucotrieni , le prostaglan- cioè la raggrumatura , e facilita l'aggrega-
un ruolo determinante nelle reazioni aller- dine e i trombossani , che a seconda dei ca- zione piastrinica. In condizioni di buona sa-
gico-anafilattiche, negli spasmi bronchia- si fungono da acceleratori o freni delle rea- lute queste due sostanze «opposte» si au-
li, negli spasmi coronarici del cuore e del - zioni cellu lari. toregolano mantenendo un perfetto equi-
l'infarto, nei processi infiammatori e reu- Futura : Sappiamo che le prostaglandine librio. Diversa è ancora l'attività e sopra!-
30 FUTURA
na in cui queste scoperte porteranno più
vantaggi. Abbiamo però una serie di aree
preferenziali di utilizzo. Sicuramente i risul-
tati più ravvicinati che vedremo entro quasi
due anni si potranno ottenere nel campo
delle trombosi , degli attacchi cardiaci e de-
gli infarti , visto che i leucotrieni sono così
strettamente coinvolti nel meccanismo di
formazione del trombo e delle piastrine. Un
altro campo in cui si avranno buoni risul-
tati è quel lo delle infiammazioni e delle al-
lergie. Anche in questo caso è possibile
pensare di realizzare farmaci antagonisti
per questo tipo di reazioni. Le più grandi
case farmaceutiche stanno già lavorando
in questa direzione.
Futura : I risultati di queste ricerche sono
importantissimi e possono riguardare per-
sone di ogni genere. Ma è necessario che
qualcuno li faccia conoscere, li renda com-
prensibili a tutti. Lei ritiene importante la di-
vulgazione scientifica?
Samuelsson : Sì , la divulgazione è molto
importante. Non si deve rivolgere solo al
pubblico ma anche a chi deve prendere le
decisioni: quindi ai pubblici amministrato-
ri , a chi ha in mano il potere e deve stabili-
re il da farsi in base ai risultati ottenuti dalle
ricerche . Dal punto di vista del singolo è
molto uti le a tutte le persone che , grazie
alla divulgazione, possono essere più co-
scient i del mondo scientifico che le circon-
da , delle scoperte che in molti casi le ri-
guardano direttamente. In Svezia stiamo
spendendo molto denaro e sforzi proprio
in questo senso. In particolare , il Karolin -
ska lnstitute con il supporto del governo ha
messo a punto tutto un programma di coin-
volgimento del pubblico per la divulgazio-
ne scientifica: da un lato per informare, dal-
1'altro per insegnare ai ricercatori a divul-
tutto la ris posta ai farmaci dei leucotrieni : qu indi il muco protettivo, vi può favorire , gare la propria materia. Di recente abbia-
l'aspirina , per esempio , agisce perfetta- a lungo andare e con gli eccessi , emorra- mo organizzato anche una mostra di ca-
mente sulle prostaglandine , ma non sui leu- gie e ulcerazioni ... Se il fumo di sigaretta rattere biomedico; per realizzar la abbiamo
cotrieni , che rispondono invece a un trat - provoca ipertensione arteriosa e trombo- chiesto la collabora zione dei nostri studen-
tamento con farmaci di tipo cortisonico. si è perché compromette la produzione del- ti, degli studenti degli istituti d'arte - quelli
Futura : È stato allora grazie alle prosta- le prostaglandine/prostacicline deputate a che in genere si occupano soprattutto di
glandine che si è riusciti a capire perché mantenere fluido il sangue e rilassate le ar- disegno pubb licitario - e anche degli stu-
l'aspirina si rivela efficace contro disturbi teriole periferiche del corpo, e quindi nor- denti della scuola di giornalismo che han-
assai diversi tra loro? male la pressione circolatoria. no vissuto con noi circa una settimana per
Samuelsson : Sì. L'aspi rin a, ovve ro l'acido Futura : A questo punto ci sembra ch iara ai utarci a rende re immediatamente com-
acetilsalicilico , blocca la produzione de ll e l'importanza di tali sostanze in campo me- prens ibile il nostro materia le scientifico.
prostaglandine da parte delle membrane dico, farmacologico e biochimico. Vorrem- Futura : Sono ormai quasi cinquant'anni
cellulari . Questa sua azione può dare risul- mo ancora sapere se c'è stata una speri- che il Karolinska lnstitute continua le ricer-
tat i positivi , ma in alcuni casi anche nega- mentazione sugli utilizzi di queste scoperte che sulle prostaglandine e successivamen-
tivi. Quando si ha infiammazione , dolore, a scopo terapeutico. te sui leucotrieni . Pensa che proseguirà an-
febbre , trombosi nel nostro organ ismo vi Samuelsson: La prostaciclina è stata im- cora in questa direzione, professore?
è un aumento del le prostag landine; l'aspi- piegata sperimenta lmente dal dottor Vane Samue lsson : Nel nostro laboratorio ci sia-
rina , bloccandole , svolge il suo effetto be- come anticoagulante in un intervento chi- mo impegnati a condurre una ricerca sem-
nefico. Si pensi per esempio che l'aspiri- rurgico a cuore aperto e l'esperimento ha pre più dettagliata. Oltre a esaminare i pro-
na fa abbassare la temperatura corporea avuto successo nonostante le difficoltà an- cessi patologici in cui i leucotrieni sono
solo quando c 'è febbre , e le prostagland i- cora legate alla somministrazione. Altre coinvolti , come cibb iamo fatto fino a oggi ,
ne sono dunque in eccesso , non quando due prostaglandine sono usate a scopo te- vogliamo approfondire maggiormente quali
la temperatura è normale. Ma, si è detto, rapeutico su scala commerciale , una per sono i processi naturali che vi stanno die-
l'aspirina può fare anche male. Infatti , è indurre il parto e l'altra per curare rari di- tro. Vedere cioè qual i meccanismi di dife-
sempre attraverso un meccanismo prosta- fetti cardiaci congeniti. sa intervengono nei confronti degli elemen-
glandinico che le cellule della parete inter- Futura : In quale branca della medicina ri- ti nocivi esterni , pe rché questo ci permet-
na dello stomaco emettono il muco che im- tiene che le sue scoperte daranno maggior terà di capire sempre meglio come funzio-
pedisce agli acidi di attaccare e «digerire» contributo? na la cellula e forse di arrivare anche a in-
lo stomaco stesso: ecco perché l'aspirina , Samuelsson : Non si può identificare pre- dividuare altre alterazioni patologiche che
bloccando anche qui le: prostaglandine e cisamente una sola branca della medici- oggi ancora non conosciamo . CXJ
31
Nixdorf archivia gli archivi .
..__
IL BANG AEREO ~
tipo dell'apparecchiatura per il
dipartimento di urologia dell 'u- so il nucleo centrale che, sot-
niversità Ludwig Maxim ilian di toposto a sua volta a una rea-
Monaco di Baviera, nella Ger- zione a catena di colpi e con-
mania Federale , dove sono
stati trattati dall 'inizio del 1981
a oggi circa settecento pazien- UNA TERAPIA
ti e dove la lista delle persone in attesa è lunga oltre un anno .
traccolpi, finisce anch 'esso
per disintegrarsi. Le onde d'ur-
to scagliate all'esterno dal ge-
neratore della Dornier System, così si chiama l'impianto, attra-
La Eswl o extracorporea! shock wave lithotripsy, è stata tenuta versano liberamente l'acqua della vasca da bagno, la pelle del
a battesimo da due autorevoli urologi tedeschi , Christian Chaus- paziente, i muscoli e il tessuto renale, scaricando tutta la loro po-
sy ed Egbert Schmiedt, coadiuvati da un ricercatore puro, Wal- tenza sul bersaglio, opportunamente centrato da sistemi a raggi X.
ter Brendel. Un ingegnoso meccanismo d'azione rende curative I monitor radiologici, di cui l'impianto è munito, hanno una dupli-
le onde d'urto, già accomunate con il laser tra le ricadute tecno- ce funzione: assicurano l'efficacia del bombardamento di shock
logiche più originali in campo clinico degli anni ottanta. Un gene- waves e permettono di verificarne gli effetti disintegratori, per-
ratore , alimentato da una corrente elettrica a bassa tensione (25 ché il calcolo letteralmente sbriciolato comincia a dissolversi sotto
volt) , determina il formarsi tra i due punti di un elettrodo di una controllo visivo. Evidentemente la formazione calcolosa non spa-
scarica di notevoli intensità (intorno ai 18 mila volt) di brevissima risce come d'incanto: le onde d'urto la riducono in fini grani di
durata, un decimilionesimo di secondo. L'estrema brevità della sabbia, che vengono trasportati a valle verso la vescica dallo stil-
scarica esclude ogni rischio di ustione . L'elettrodo , sistemato in licidio dell 'urina che scivola dal bacinetto renale lungo l'uretere,
corrispondenza di uno dei fuochi di una cavità metallica a forma il canale che collega il rene alla vescica.
di mezza ellisse , libera a ogni scarica onde d'urto che vanno a Per il momento la tecnica della dissoluzione incruenta dei calco-
concentrarsi sul secondo fuoco della cavità ellittica, esaurendo- li renali è riservata ai pazienti operati più volte per essere liberati
si in uno spazio non superiore al centimetro cubico . da calcoli incuneati nelle vie urinarie, causa di coliche in conti-
La mezza ellisse metallica corrisponde al fondo di una vasca da nuazione. Ogni «bagno» liberatore costa quattromila marchi, cir-
bagno nella quale viene collocato il paziente. Con l'aiuto di mon i- ca due milioni e mezzo di lire. La Dornier sta preparando sei im-
tor a raggi X si sistema il calcolo del paziente esattamente nel pianti analoghi a quello di Monaco per altrettanti paesi europei.
punto sul quale si scaricheranno le onde d'urto. Prima di essere Non si sa se fra i committenti ci sia anche l' Italia. Si conosce,
introdotto nella vasca da bagno il paziente viene sottoposto ad invece, il costo di un impianto: un milione e mezzo di dollari, pari
anestesia epidurale: in questo modo non avverte nessuna sen- a tre miliardi di lire. Un bang dawero non da poco . - Piero Baldi
43
F=UTURA F=L.ASl-I
44 FUTURA
I CAPOLAVORI DELL'ARTE IN VIDEODISCHI
È il matrimonio tra la pittura dei grandi maestri di ogni tempo
e il videodisco. Un matrimonio combinato dal francese Jean
Dejoux che, dopo una carriera di grafico nei settimanali e alla
tv , è andato negli Stati Uniti a lavorare nei laboratori d'avan-
guardia dell 'informatica grafica ed è ritornato in patria per rea-
lizzare un sogno: diventare editore di dischi di pittura.
Il segreto di Dejoux è la straordinaria qualità dell 'immagine che
si può ammirare sullo schermo, accoppiata con l'estrema fa-
cilità con cu i si può «gustare» l'opera d'arte in ogni suo detta-
glio. Basta toccare lo schermo che rappresenta , per esempio,
un quadro nella sua interezza, per avere un'altra immagine sul
video: l'ingrandimento del punto del quadro che si sta ammi-
rando. E così , sempre toccando lo schermo con la punta del
dito, si danno al mic rocomputer che gestisce il sistema le in-
formazioni necessarie per passare in rassegna le immagini con-
tenute in ciascun disco (e sono migliaia: l'intera collezione espo-
sta al pubblico della galleria degli Uffizi di Firenze o del Prado Due diP.inti del
di Madrid, per esempio). Tiziano'
Naturalmente queste immagini non hanno niente a che vede- conservati al Prado
re con quelle, approssimative, tremolanti e disturbate, che si di Madrid: sopra
«Daena» e a fianco
vedono sullo schermo della tv in occasione di trasmissioni di
«Baccanale». Fanno
mostre, di aste e cose del genere . L'immagine è assolutamen- già parte
te impeccabile: gli ingrandimenti non sono immagini «sgrana- della storia dell'arte
te», ma vere e proprie «macrofotografien del quadro, che mo- in videodisco.
strano quello che un osservatore curioso vedrebbe accostan-
dosi all 'opera d'arte con la lente d'ingrandimento. «L'interes-
se dell 'immagine fissa», dice Dejoux, «sta tutto nella sua den-
sità , nella sua ricchezza d'informazioni. Altrimenti l'edizione su
videodisco non avrebbe senso».
UN LASER-ANALISTA CHIMICO
Un gruppo di scienziati del laboratorio ricerche Harwell dell 'En-
te nazionale britannico per l'energia atomica ha messo a punto
un'avanzatissima apparecchiatura laser per la misurazione diretta
delle condizioni di operatività dei reattori chimici.
La disponibilità di dati circa la composizione e la temperatura dei
gas raggiunta durante le varie fasi del ciclo di lavorazione è mol-
to importante giacché anche il più piccolo cambiamento nel fun -
zionamento dei reattori e dei catalizzatori chimici può avere con-
seguenze negative per la produttività dell'impianto o, addirittura,
risvolti drammatici per la sicurezza ambientale. Le tecniche di
campionatura e rilevazione finora adottate hanno l'inconvenien-
te di «disturbare», in un certo senso, l'attività del reattore e di for-
nire pertanto dati che non rispecchiano le condizioni reali di ope-
ratività dell'impianto. Con la nuova apparecchiatura, che utilizza
una tecnica spettroscopica che si chiama Cars (Coherent anti-
stokes raman scattering) , l'unica modifica necessaria consiste
nell'installazione di una serie di finestrelle ottiche che permetta-
no al laser di scandagliare l'interno del reattore.
L'apparecchio emette fasci laser di diversa frequenza , che si in-
tersecano all 'interno del reattore per generare un nuovo fascio
contenente informazioni sulla distribuzione dell'energia entro le
singole molecole del composto chimico in lavorazione. Il fascio,
in uscita, viene catturato da uno spettrografo che lo scompone
nelle varie frequenze da cui è formato; i dati raccolti vengono poi
inviati a un microelaboratore che li analizza e li trasforma in in-
formazioni ordinate sulla temperatura (nell 'intervallo compreso
tra 300 e 1000 gradi Kelvin) e la concentrazione (fino a un mini-
mo dell '1 per cento) dei gas.
Un impianto chimico della Snam Progetti. Il ciclo di lavorazione
dey,ntro i reattori viene oggi controllato per mezzo del raggio laser.
47
F=UTURA F=L..ASl-I
IL SESTANTE CHE
NON SBAGLIA MAI
Il gruppo elettronico ameri-
cano Texas lnstruments ha
sviluppato un nuovo model-
lo di navigatore satellitare
battezzato Ti 5000 che per le
sue peculiarità tecniche e il
suo ridotto ingombro si pre-
sta a essere installato su
qualsiasi tipo di imbarcazio-
ne. Come è noto, i navigato-
ri satellitari sono strumenti
che, ricevendo ed elaboran-
do gli impulsi trasmessi su
una determinata banda di
frequenza dai satelliti di na-
vigazione in orbita terrestre ,
consentono di fare il punto-
nave in qualsiasi momento e
WALKY·TALKY VIA SATELLITE tale - sempre escludendo le applicazioni mi- con un margine di errore ir-
litari - si sono fatte trasmissioni via satellite risorio: una sorta , insomma,
Nun è una stravaganza: tecnici di compagnie anche tra ambulanze attrezzate per il pronto di sestante elettronico ad al-
se rissime stanno studiando il problema e le soccorso di malati e feriti gravi e gli ospedali . tissima precisione.
possibilità di trasformarlo in un affare , discreti Ma uno sfruttamento individua/e e commerciale La caratteristica più impor-
sondaggi sono in corso presso le autorità che individuale delle comunicazioni via satellite era tante del Ti 5000 è che, gra-
controllano le bande di frequenza per le tra- considerato molto in là nel tempo . zie a una speciale scheda di
smissioni. Si tratta di questo: di un piccolo ap- Adesso, invece, almeno due società america- interfacciamento, esso ren-
parecchio tascabile, grande come un paio di ne, la Geostar e la Mobilsat, hanno chiesto al- de compatibili i due sistemi
pacchetti di sigarette, che potrebbe essere le autorità federali l'autorizzazione a organiz- di navigazione indipendenti
messo in commercio a meno di trecentomila zare questo servizio: pensano di vendere,so- Loran Ce Sat-Nav, che ven-
lire, ma che sarebbe capace di comunicare, via prattutto ad automobilisti e camionisti, un «ra- gono così riun iti in un unico
satellite , con un elaboratore. diotelefono» che potrebbe trasmettere da un sistema detto Lorsat, il qua-
Con una «radiolina» del genere, sostengono i continente all 'altro. le offre a chi va per mare i
tecnici che la stanno mettendo a punto, si po- Una prima , limitata e non commerciale utiliz- vantaggi dei due sistemi se-
trebbero trasmettere brevi messaggi, di 36 lette- zazione individuale di comunicazioni via satel- parati , come la copertura
re in tutto. Ma non è questo l'essenziale: dialo- lite è già stata sperimentata con successo a mondiale e la precisione dei
gando con più di un satellite e con un elaborato- partire dagli anni sessanta: si tratta della serie dati al passaggio del satelli-
re a terra, /'apparecchietto sarebbe in grado, per di satelliti per radioamatori Oscar, sigla che si- te (tipiche del Sat-Nav) e la
esempio, di awertire il più vicino comando di po- gnifica Orbiting satellite carrying amateur ra- disponibilità continua dei dati
lizia che il signor X sta subendo una rapina in un dio. Il primo di questi piccoli satelliti , costruiti stessi (tipica del Loran). Ma
certo punto di un certo quartiere, e tutto questo da organizzazion i private di radioamatori ame- c 'è anche dell 'altro: il nuovo
senza che il rapinato faccia altro che azionare ricani , fu messo in orbita il 12 dicembre 1961; sistema aggiorna i dati ne/-
un comando, magari con un movimento del cor- da allora la serie Oscar si è progressivamente I'intervallo tra due passaggi
po difficilmente percettibile per il rapinatore . potenziata sia come numero di frequenze di- del satellite e funziona sen-
Finora le comunicazioni via satellite sono riser- sponibili sia come durata di dialogo. za soluzione di continuità an-
vate - almeno quelle civili - a trasmissioni Nella foto in alto, il satellite Esa per telecomuni- che nelle zone di «onde ri-
telefoniche e televisive. Le stazioni riceventi so- cazioni L-Sat che verrà messo in orbita nel 1986. flesse» e nelle cosiddette
no dotate di grandi antenne: «padelloni» il cui Entro quell'epoca sarà già diffuso il sistema per «zone d'ombra radio».
diametro si misura a metri. A titolo sperimen- comunicare via satellite anche individualmente.
48 FUTURA
NUOVO CLUB ENERGIE PULITE
Un centro di informazione sulle energie dolci e alternative, quel-
le derivabili dalle acque calde sotterranee, dal mare, dal Sole,
sorgerà a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, nei pressi
del luogo dove si sta costruendo una grande centrale nucleare.
Per il nostro Paese è indispensabile rendere sempre più bassi
i rischi di dipendenza dal petrolio (oltre l'ottanta per cento del
nostro fabbisogno energetico impiega gli idrocarburi che im-
portiamo) e il nuovo centro, fondato dall'ingegner Pietro Binel
per varie organizzazioni ecologiste confluenti nel Comitato per
le scelte energetiche di cui fa parte il Wwf, si propone di ap-
profondire gli studi e dare nuovi sviluppi alla ricerca di fonti di
energie alternative pulite.
Il finanziamento è stato assicurato dal presidente della provin-
cia di Viterbo, Ugo Sposetti, e pare abbia dato un contributo
anche il Centro nazionale ricerche.
Un sistema di specchi per catturare l'energia solare. La ricerca
di fonti di energie indipendenti dal petrolio è in continuo sviluppo.
50 FUTURA
LASSÙ ,
SULLE COMETE C'E
UN EDEN
Per millenni la comparsa delle comete è stata accolta come
un presagio di sventura . Oggi pensiamo
che ogni cometa contenga acqua , minerali e terra sufficienti
a riprodurre la vita . Ne avremo conferma nel 1985.
di FRANCO FORESTA MARTIN
1 giorno in cui l'uomo avrà occupato i pianeti , i satelliti e gli asteroidi , gli resterà ancora
1 un regno sconfinato da conquistare , quello delle comete: miliardi di piccoli mondi ghiac-
cia ti che avvolgono come il bozzolo di un baco da seta il nostro sistema solare. In ognuno
d1 essi , grande appena alcuni chilometri, ci sono acqua, minerali e terra sufficienti per ali-
mentare la vita. L'uomo , sfruttando le sue conoscenze di ingegneria genetica , sarà in grado
di progettare delle piante capaci di crescere sulle comete , formando su ciascuna di esse
una sorta di serra naturale. In linea di principio non c 'è nulla che impedisce a una pianta
di formarsi una serra , così come un mollusco si costruisce il proprio guscio; e in quegli spazi
chiusi attorno a ogni cometa troveranno il loro habitat ideale vari ceppi della popolazione
umana in espans ione oltre i confini del sistema solare.
Queste immagini della galassia che si colora di verde per l'incontenibile esplodere del fun-
go umano non appartengono a un autore di science fiction , ma a uno dei più versatili e intel-
lettualmente vivaci fisici contemporanei: Freeman Dyson , autore di importanti lavori di elet-
trodinamica quantistica e progettista di un 'astronave a propulsione nucleare. Il libro in cui
lo sc ienziato , tra l'altro , profet izza la colonizzazione delle comete (F. Dyson , Turbare /' Uni-
verso , Boringhieri , 1981), ha anticipato di poco lo straordina rio interesse della scienza e del
pubblic-o per quest i astri singolari che talvolta si distaccano dalle loro lontane e abituali sfere
La coda della cometa di Koh outek, lunga tre milioni di chilometri, fotografata dallo Skylab nel 1 3 ed
elaborata al computer. Fu la prima indagine elettronica volta a rivela re la stru ttura interna di una cometa.
per sfrecciare vicino alla Terra, dando luo- e pietre preziose , rinnega le sue divi nità e guire la stessa traiettor ia di quella che
go a fenomeni spettacolar i. accetta il battesimo. Poi compare la fata- Apiano osservò nel 1531 e di quell'altra
Più delle temibili ma già prevedibili eclis- le cometa. «Sono sicuro che morirò presto , che Keplero vide nel 1607. Conclude , quin-
si di Sole e di Luna o delle congiunzioni tra ne ho tratto presagio certo da questa ap- di, che si tratta della stessa cometa osser-
i pianeti , le comete atterrirono le antiche parizione» , dice rassegnato. E il crudele Pi- vata in successivi ritorni , a intervalli rego-
civiltà che le consideravano messaggeri di zarro , infatti , lo fa strangolare. Anche Al - lari di 76 anni . Per avere la conferma bi-
sventure. li loro comportamento era inspie- fonso VI del Portogallo , nel 1665, scorge sognerà aspettare fino all 'eventuale suc-
gabile: apparivano nel cielo come 1.;na stel- in cielo la sua terribile stel la chiomata, ma cessivo passaggio dell'astro nel 1758. Il po-
la che nasce dal nulla; crescevano in lu- non intende cedere alla mala sorte: sale vero Halley non ce la fa: muore nel 17 42,
minosità dilatandosi e circondandosi di una sulla torre del suo castello , sfodera una pi- sedici ann i prima dell 'attesa verifica. Ma
«chioma» (da cui il nome , di origine greca , stola e spara alla cometa lanciandole grot- la notte di Natale del 1758, G. Palitzsh , un
kometes) e di una «coda», e quest 'ultima tesche ingiurie . L'astro , impassibi le, rife- dilettante astronomo, vede brillare un astro
occupava in alcuni casi fino a metà e più riscono i cronisti dell 'epoca , gli concede- con tanto di chioma e coda : è la cometa
della volta celeste; infine, improwisamente rà appena due anni di vita. Bisogna aspet- preannunciata dall 'astronomo inglese che
come erano comparse , si dissolvevano tare con pazienza il secolo dei lumi perché ritorna e che , da quel momento in poi ,
senza lasciare traccia. Anche il loro moto giustizia sia fatta di tante colpe attribuite prenderà il suo nome, la cometa di Halley.
sembrava ai nostri antichi progenitori biz- alle comete e della quasi totale ignoranza La Halley, come si è potuto sapere an-
zarro ed estraneo alle regole dell 'astrono- sulla loro reale natura. Pierre Bay le, filo- dando a ritroso nel tempo e ricostruendo
mia classica: mentre le stelle sono fisse sofo ed erudito francese , pubblica nel 1682 le sue orbite passate , delizia da millenn i l'u-
e i pianeti si muovono in una zona di cielo i suoi Pensieri diversi sulla cometa , smon- manità con le sue spettacolari apparizio-
ben precisa , la cosiddetta fascia dello zo- tando le argomentazioni di maghi e astro- ni. Il più antico passaggio che sia stato re-
diaco, le comete scorrazzano in ogni re- logi. Addossare a questi astri la responsa- gistrato in antiche cronache è quello del
gione del cielo , quasi a farsi beffe di sa- bilità delle tante sventure che così spesso 239 avanti Cristo; il più recente è quello del
pienti , matematici e astronomi di ogni tem- 191 O. Gli abitanti di questo pianeta dovreb-
po e latitudine . bero essersi abituati , soprattutto dopo le
Ciò che l'uomo non può dominare con rivelazioni di Newton e Halley, a vedere
la ragione viene prima o poi relegato nel nell 'astro, che dopo una lunga giostra fino
mondo dell'irrazionale , delle visioni, delle a oltre l'orbita di Nettuno si riawicina al So-
paure ataviche. Così fu anche per le come- ' L 'astronomo olandese le diventando sempre più rilucente , un in-
te: Aristotele , la cui autorità è sopravvis- Jan Oort ha calcolato che nocuo oggetto celeste . Ma le superstizio-
suta fino ai tempi di Galilei, le declassò, tre ni resistono a qualsiasi rivoluzione scien-
secoli prima di Cristo, a fenomeni meteo-
esistono cento tifica. E così anche all 'inizio di questo se-
rologici , associando la loro comparsa allo miliardi di comete. Sono colo , in piena era delle macchine, il pas-
scatenarsi di venti sciroccali , pestilenze e distribuite in una saggio della Halley scatenò un putiferio.
terremoti. E questa fu l'interpretazione che Per la verità uno scienziato ebbe la sua
diede il «la» a una infinita serie di teneb.ro'
specie di guscio sferico parte di responsabilità nel dare l'avvio a
se fantasie . Battaglie decisive , assedi di che avviluppa una sorta di commedia degli equ ivoci che
città, successi di imprese, la stessa vita dei il sistema solare.' portò a inconsulte reazioni di massa. Ma
regnanti, furono condizionati dalla capric- vediamo esattamente quello che succes-
ciosa apparizione di una cometa. Il natu- se. Era il mese di gennaio del 191 Oe la co-
ralista Plinio, grande scienziato del suo meta non aveva ancora varcato la soglia
tempo , ci assicura che una cometa appar- della visibilità a occhio nudo, quando l'a-
sa nel 480 a.e. fu fatale alla flotta persia- stronomo Camille Flammarion , grande di-
na di Serse, sconfitta nelle acque dell'iso- si abbattono sulla Terra , scrive , è come tro- vulgatore e studioso di comete, scrisse un
la di Salamina dai greci. Per lo storico Giu- vare un rapporto di causa-effetto tra quel- articolo in cui annunciava che nel prossi-
seppe Flavio una cometa, poi diventata fa- la tal signora che così spesso si affaccia mo mese di maggio la Terra sarebbe pas-
mosa (la Halley, ne parleremo tra poco), alla finestra di rue Saint-Honoré e il pas- sata nel bel mezzo della coda cometaria
decretò nel 66 d.C. la fine di Gerusalem- saggio delle carrozze per strada. Dispo- e che , pur se improbabile, data l'estrema
me stretta d'assed io dalle truppe romane. nendo oggi di dati statistici aggiornati pos- rarefazione delle particelle componenti la
Ed è la stessa cometa, in un successivo siamo tradurre in questi termini la sempli- coda, un awelenamento della nostra atmo-
ritorno (ma a quei tempi non lo sapevano), ce ma arguta battuta di Bayle: negli ultimi sfera da parte di gas venefici quali il cia-
a far perdere il trono e la vita a re Harold 4000 anni si sono rese visibili a occhio nu- nogeno doveva essere preso in considera-
d'Inghilterra, sconfitto nel 1066 dal duca do 1200 comete, cioè una ogni tre anni e zione. Si può immaginare in quali termini
di Normandia, Guglielmo il Conquistatore. mezzo . È fin troppo facile , per i profeti di fu ripreso e distorto da certa stampa scan-
A prestar fede alle antiche cronache, le sventure, collegare il passaggio di uno di dalistica l'incauto scritto dello scienziato.
comete hanno fatto letteralmente strage di questi astri alle innumerevoli sciagure e Vi fu chi annunciò l'imminente fine del
illustri governanti. Vespasiano, Cesare, Ca- morti di governanti che costitu iscono il pa- mondo per intossicazione generale, proprio
racalla, Costantino, Attila, Maometto, Carlo ne quotidiano della nostra esistenza! come in un celebre racconto del terrore di
Magno, Riccardo I d'Inghilterra, Filippo Il Negli stessi anni che vedono Bayle im- Edgar Allan Poe uscito qualche decennio
di Francia , papa Innocenzo IV e papa Ur- pegnato nella riabilitazione delle comete , prima. Mentre si avvicinava la data fatidi-
bano IV, Luigi XIV (il famoso re Sole), Na- due grandi scienziati , lsaac Newton e Ed- ca del 18 maggio e la cometa si gonfiava
poleone ... l'elenco completo delle teste co- mund Halley, riportano questi astri dalle mi- minacciosa nel cielo , allungando la sua co-
ronate cadute per colpa di una cometa oc- serie della Terra alla gloria dei cieli. Dimo- da fino a 40° (qualcosa come 80 lune mes-
cuperebbe pagine intere. È da segnalare , strano , infatti , che essi sono corpi celesti se in fila), vi fu chi si uccise, chi si tappò
piuttosto, il diverso atteggiamento psico- i quali si muovono su orbite ellittiche attor- in casa con bombole di ossigeno , chi si re-
logico delle vittime predestinate di fronte no al Sole , e non banali fenomeni meteo- cò in marcia verso lontani santuari , e chi ,
all 'agghiacciante apparizione. Ecco due rologici come pretendevano gli aristoteli- più semplicemente , si diede alla pazza
casi estremi. Atahualpa, imperato;e inca, ci. Halley si lancia in un 'affascinante pre- gioia spendendo e godendo finché poté. La
finito in mano degli spagnoli nel 1533, ten- visione . La cometa che ho osservato nel notte dell 'atteso scontro tra la Terra e la
ta sulle prime di salvare il salvabile ingra- 1682, scrive nel suo trattato Sinossi dell 'a- coda cometaria trascorse insonne per buo-
ziandosi i conquistadores. Li ricopre d'oro stronomia delle comete (1705), sembra se- na parte dell 'umanità e nemmeno perso-
54 FUTURA
ste ipotesi le comete se ne stanno a gira-
re pigramente nel loro guscio circumsola-
re fino a quando una perturbazione gravi-
tazionale , come il passaggio di una stella
vicina, non le getta giù verso il Sole. Allo-
ra intraprendono una folle corsa che cul-
mina con un passaggio veloce dalle nostre
parti e un rapido giro di boa attorno al So-
le, poi ritornano verso le regioni periferiche
del nostro sistema planetario. Se i pianeti
ci mettono lo zampino, cioè la loro influen-
za gravitazionale , le comete mutano la lo-
ro orbita che può diventare a breve perio-
do , cioè inferiore ai 200 anni , come quella
della Halley, a lungo periodo, cioè superio-
re ai 200 anni , o addirittura trasformarsi in
una iperbole che sottrae per sempre la co-
meta al dominio del Sole .
Quando una cometa si trova vicino al So-
le, hanno luogo quelle modificazioni chimi-
che che la trasformano da un insignifican-
te iceberg cosmico a una mastodontica nu-
vola con lo strascico. Le parti periferiche
del nucleo ghiacciato, infatti , si sciolgono ,
trasformandosi in miriadi di particelle gas-
sose: la cosiddetta chioma della cometa.
Essa può raggiungere fino a un milione di
chilometri di diametro. Il vento di particel-
le che spira in continuazione dal Sole e la
pressione di radiazione della sua luce spin-
gono, poi , parte di questa chioma in dire-
zione antisolare, ed è così che si forma una
coda che può allungarsi fino a cento mi-
lioni di chilometri . La metamorfosi è com-
pleta : da minuscola palla di neve cosmica
la cometa è ora uno spettacolare ammas-
so di atomi e molecole gassose che si di-
latano nel vuoto cosmico.
Per verificare la correttezza di queste
ipotesi , nel 1985 un piccolo esercito dina-
vicelle spaziali si farà incontro per la pri-
ma vol ta alla cometa di Halley. Ci sarà
«Giotto>>, la sonda automatica europea , co-
sì chiamata in onore del grande artista fio-
rentino che immortalò la Halley in un suo
celebre affresco, che si avvicinerà più di
ne colte e ragionevoli , racconta il premio Un modellino della sonda automatica europea tutte immergendosi dentro la chioma nel
Nobel Elias Canett i che da bam bir.o fu at- (in parte fabbrica ta dall'Italia) «Giotto" che nel tentativo di fotog rafare il nuc leo ghiaccia-
tonito spettatore di quegli eventi , rinuncia- 1985 partirà per incontrare la cometa di Halley. to . Ci saranno due robot sovietici chiama-
rono a quella lunga e trepida veglia . Si immergerà quindi dentro la sua chioma, nel ti «Venera - Halley» perché , dopo una mis-
Naturalmente il nostro pianeta passò at- tentativo di fotografarne il nucleo ghiacciato. sione esplorativa su Venere , esamineran-
traverso i gasi mefitici del la Halley come colari del cielo. Jan Oort, un celebre astro- no la cometa da lontano. Ci sarà infine una
una locomotiva passa attraverso un nugo- nomo olandese, ha calcolato che esistono sonda giapponese , la «Planet A» , prima
lo di moscerini , cioè senza subire alcuna ben 100 miliardi di comete distribuite in una missione interplanetaria del paese del Sol
conseguenza. La Halley riprese il suo lun- specie di guscio sferico che avviluppa il no- Levante , che si terrà cautamente ad alcu-
go carosello, scomparendo completamen- stro sistema solare. La superficie di que- ni milioni di chilometri di distanza. La pru-
te alla vista, e lasciò i terrestri a riprende- sta sfera si troverebbe ben oltre l'u ltimo denza è dettata dal fatto che , data l'eleva-
re fiato per altri 76 anni. pianeta , Plutone , a una distanza a metà ta velocità relativa dell'incontro, i granelli
Tre generazioni si sono avvicendate sul strada tra il Sole e Alfa Centauri, la stella so lidi presenti attorno al la cometa potreb-
nostro pianeta e già siamo in attesa del a noi più vicina . Tutte queste comete sa- bero sforacchiare come un colabrodo le
prossimo passaggio della magnifica come- rebbero i resti della nube primordiale da cui navicelle. Per questo motivo, «Giotto», è
ta . Gli astronomi l'hanno già fotografata col ebbe origine il nostro sistema solare: un stata dotata di una cora zza protettiva.
grande telescopio di Monte Pa lomar men- materiale , dunque , prezioso da stud iare, Mancheranno al l'appuntamento invece
tre si trova dalle parti di Saturno e si ac- perché ci ri velerebbe il segreto delle no- gli americani che avevano progettato un so-
cinge a tornarci vicino. Ma per vederla a stre origini. Un altro illustre studioso, l'a- fisticato incontro tra una sonda di tipo
occhio nudo dovremo attendere i primi me- mericano Fred Whipple, è arrivato alla con- «Voyager» e la Hal ley , ma che hanno dovu-
si del 1986. Nel frattempo l'astronomia ha clusione che le comete sono piccoli mon- to rinunciare a causa delle restrizioni dirot-
fatto passi da gigante e ora conosciamo di congelati del diametro di alcuni chilome- tando un «Explorer» attualmente attorno al
molte cose sulla origine e sulla struttura fi- tri. In esse c 'è acqua , anidride carbonica, Sole verso un 'altr;:i cometa, la Giacobini Zin-
sica delle comete e sui meccanismi che ammoniaca e altri costituenti minori, ivi ner. L'espansione verso i piccoli mondi di
le portano a diventare gli astri più spetta- compresi frammenti solidi. S-econdo que- ghiaccio è proprio cominciata. CXl
55
rendendo le proprie foglie nocive e morta- che umane , si comprende che l'uomo an-
li , allo stesso modo degli alberi che hanno tico , per istinto, non ha inteso le piante co-
inviato loro il messaggio. Si ipotizza cheta- me del tutto estranee e diverse da sé e, in-
le messaggio venga trasmesso per via sot- tuendone la nascosta complessità e vitali-
terranea , attraverso le radici. Ma il fatto tà , ha impiegato un simbolico antropomor-
sorprendente è che anche alberi che si tro- fismo anche psichico, anticipando , a suo
vano a una distanza da dieci a settanta me- modo, alcune delle stupefacenti e per lui
tri , e quindi imposs ibilitati a contatti di ra- future scoperte scientifiche.
dici , riescono a bloccare l'invasione dei Il mondo vegetale è tuttora un mondo di
bruchi , facendo li deperire e morire di fa- misteri che attendono di essere svelati , e
me e di freddo. ai nostri giorni siamo appena agli inizi del
Per ecologi e biologi , resta la domanda: grandioso lavoro di ricerca che è quello di
in che modo viene trasmesso il messag- comprendere la vita segreta, i comporta-
gio di pericolo agli alberi lontani? O, in al- ment i e il linguaggio delle creature verdi .
tre più fantasiose parole , in che modo gli Ma prima dei nostri anni laboriosi e ricchi
alberi parlano tra loro? di scoperte , tanti studiosi e appassionati si
Non sarò io a dare la risposta. Però , se- sono impegnati per conoscere a capire il
condo me , è intuibile , oltre che naturale, regno vegetale. Ricorderò alcuni capisal-
che le piante si capiscano tra loro , forse di significativi delle varie tappe raggiunte.
né più né meno di come s'i ntendono tra lo- Il primo lavoro consistette nel distingue-
ro per esempio i gatti o i conigli o i pesci. re , nella folta e confusa massa vegetale ,
Dirò che , secondo me , i lo ro mezzi di co- i singoli tipi di alberi e di erbe. Nel IV seco-
municazione saranno di diversa natura e lo a.e. , Teofrasto di Lesbo, discepolo di Ari-
qualità , sia chimici sia fisici : emissioni di stotele , catalogò circa duecento specie ve-
sostanze e di radiazioni , produzione di getali ; e nel I secolo a.C. , il medico greco
campi elettrici , correnti e impulsi elettro- Dioscoride Pedanio catalogò quattrocen-
magnetici. Posso aggiungere di essere del to piante medicinali: le loro opere restaro-
tutto convinta che le piante si parlino con no basilari fino a tutto il Medioevo. Nel Ri-
uno scopo preciso: aiutarsi reciprocamen- nascimento vennero compilati bellissimi
te per la sopravvivenza. volumi , gli erbarii , ricchi di illustrazioni pre-
Un esempio dell 'aiuto reciproco è de- cise e artistiche. Verso la fine del 1500, il
scritto dallo studioso sovietico Vladimir So- natufalista aretino Andrea Cesalpino compì
loukhin in un articolo pubblicato nel dicem- un importante passo avanti raggruppando
bre 1972 dalla rivista Trava: uno stelo di in quindici classi , distinte per seme e frut-
granturco piantato in un recipiente di ve- to , più di millecinquecento piante ; e, a sua
tro venne privato d 'acqua per molti giorni , volta, il francese Joseph Pitton de Tourne-
ma restò nelle medesime floride condizio- fort , in base alla forma della corolla dei fio-
ni di salute di altri steli di granturco pian- ri , raccolse in ventidue classi quasi otto-
tati nelle vicinanze e irrorati normalmen- mila specie .
te. Secondo i botanici sovietici , l'acqua era Alla fine de l 1600, lo scienziato tedesco
stata trasmessa dalle piante innaffiate al- Rudolf Jakob Camerarius dimostrò per pri-
l'assetata compagna imprigionata nel ve- mo che le piante sono dotate di vita ses-
tro. Ma non sanno spiegare come il fatto suale e di organi di riproduzione maschiW
fosse avvenuto. Tanto meno posso spie- e femminili , scoperta che provocò mera-
garlo io, ma immagino che un appello, un viglia tale da venire considerata ardita in-
sos emesso dalla pianta in pericolo di vita venzione ; ma fu compresa e accettata nel
sia stato captato dalle sorelle , le quali pos- secolo successivo dal naturalista svedese
sono averle trasmesso la necessaria umi- Cari von Linné , il celebre Linneo o latina-
dità diffondendola sotto forma di vapore mente Linnaeus , che l'utilizzò come base
acqueo , oppure «sostenendola moralmen- per una innovazione: la botanica sistema-
te» mediante confortanti emissioni di radia- tica. Linneo suddivise il mondo vegetale se-
zioni. Fantasia? Forse. Ma fino a che la condo le variazioni dell 'organo sessuale
scienza non avrà spiegato l' esatto meto- maschile, lo stame , classificò quasi seimila
do di soccorso , è possibile fare ipotesi al- specie , e a ogni pianta diede un nome in-
1 'apparenza utopiche . dicante il genere e un aggettivo indicante
Del resto , per molto tempo è rimasto im- la specie. Per queste denominazioni , tut-
pensabile e considerato fan tasioso che le tora valide , usò la lingua latina perché in-
piante possedessero un 'autentica e com- ternazionalmente compresa dagli scienzia-
plessa sensibilità: eppure , l'avevano già ti: quando leggiamo o diciamo Populus al-
espressa , con forza intuitiva e creativa , i ba o Laurus nobilis o Ulmus campestris ,
racconti mitologici , le cui origini risalgono pronunciamo parole di Linneo. Nonostan-
e si perdono in epoche remote. Basti pen- te la certezza della differenza sessuale -
sare alla ninfe e al le driadi del periodo c las- caratteristica estremamente attiva - Lin-
sico che popolavano le fore ste , o agli spi- neo distingueva vegetali e animali in que-
ritelli dei bosch i, per esempio i troll delle sti termini: «Vegetabilia c rescunt et vivunt ,
mitologie nordiche , che fornivano anima e animalia crescunt vivunt et sentiunt»: cioè ,
sentimenti ad alberi e cespugli: personag-
Una foglia fotografa ta con /'apparecchio idea-
gi d 'invenzione, figure immaginate dalla to dal sovietico Kirlian rivela ca mpi di energia
mente di anonimi poeti. Ma propr io perché vitale indicati, nella foto qui accanto, dai pun ti
si tratta di figurazioni che , benché semidi- luminosi. Via via che la foglia muore , queste «lu-
vine e immortal i, possiedono caratteristi- ci,, affievoliscono fino a scomparire del tutto.
58 FUTURA
la diversità secondo lui cons isterebbe nel te a quello di una persona emozionata . Do-
fatto che le piante non sentono , cioè non po molti altri esperimenti sia su quella stes-
hanno sensibilità , al contrario degli an imali. sa dracena sia su altri arbusti , fra cu i pian-
Fu alla fine del 1700 che non un botani- tine di lattuga , cipolla , carota , oltre che su
co , ma un poeta tedesco , appassionato agli arance e banane , le clamorose conclusio-
svariati rami della scienza , Johann Wolf- ni furono che le piante possiedono una va-
gang Goethe, durante il suo celebre viag- sta gamma di sensazioni che vanno dalla
gio in Italia del 1786, compì osservazioni gioia al dolore, dall 'avversione al l' amore ,
soprattutto nell 'Orto Botanico di Padova e dalla tranquillità alla paura , in modo del tut-
pervenne a qualcosa di completamente to analogo a quanto provano animali e
nuovo. Intuì che non bastavano le catalo- creature umane.
gazioni e le classificazioni , anche se scien- Intanto, nell ' Urss, il professor Ivan I. Gu-
tifiche e minuziose , che bisognava supe- nar, direttore della cattedra di fisiologia ve-
rare il punto ormai acquisito del quante , getale all 'Accademia agricola di Mosca ,
quali , come sono le piante , e arrivare a ca- utilizzò un dispositivo elettronico in grado
pire che cosa sono. Occorreva studiare di amplificare e di trasmettere la «voce» di
una pianta nella sua totalità , consideran- una pianta , registrandola su un nastro ma-
dola un organismo vivente in un ciclo di gnetizzato E un giornalista della Pravda ,
crescita. Arrivò alla dottrina della metamor- Chertkov , che aveva assistito ad alcuni
fosi delle piante e all 'idea dell 'organismo esperimenti di Gunar , scrisse in un artico-
archetipico (urorganismus) cioè all 'idea di lo dell 'ottobre 1970: «Davanti ai miei oc-
un 'unica pianta originaria (urpflanze) ca- chi , un germoglio d 'orzo strillò letteralmen-
pace di evolversi in miriadi di forme diver- te quando le sue radici furono immerse nel-
se quali già esistono e quali potrebbero esi- 1 'acqua bollente».
stere. Un poeta, dunque, anticipava l'idea- Ma le piante soffrono non solo per dan-
base che fu elaborata , nel secolo succes- ni propri , ma anche per quelli che riceve
sivo , in modo organico , dal naturalista in- una creatura del regno animale che si tro-
glese Charles Robert Darwin nella grandio- vi nelle vicinanze. A questo proposito , è fa-
sa teoria dell 'evoluzione. moso l'esperimento dell'uccisione in acqua
Ed ecco un 'altra grande novità: ancora bollente di gamberetti di mare , effettuato
un tedesco , il professore di fisica Gustav da Backster. Venne utilizzato un philoden-
Theodor Fechner , a metà del 1800, ipotiz- dron.cordatum , isolato da interferenze o in-
zò che le piante possiedano un sistema flussi umani , che rivelò una forte reazione
nervoso. Seguendo il filo delle sue intime in sincron ia con la morte delle bestiole.
convinzioni , teorizzò inoltre che le piante Con un altro esperimento, si arrivò alla
sono dotate di «anima» e che comunicano certezza che le piante possiedono la facol-
fra loro emettendo profumi e aromi. tà di ricordare e di riconoscere gl i esseri
E il celebre fisico bengalese Jag adis umani. Sei uomini si accostarono a un phi-
Chandra Bose (morto nel 1937), fin dagli lodendron e uno di loro stroncò violente-
inizi del nostro secolo , usando un registra- mente un ramo. La pianta reagì e fece re-
tore a impulsi ottici, rese visibil i i movimenti gistrare paura , dolore e infine una caduta
degli organi vegetali e dimostrò che le pian- a zero , corrispondente allo svenimento . I Un bruco aggredisce la foglia ma l 'albero ha già
te si affaticano , rabbrividiscono , perdono sei uomini uscirono. Tornarono qualche ora ricevuto dal compagno, anche se distante 70 me-
i sensi , rinvengono , sprigionano forza elet- più tardi, l'uno dopo l'altro. La pianta, or- tri, un segnale d 'allarme. La foglia produrrà alca-
trica e sono dotate di un sistema nervoso. mai tornata alla normalità, iniziò a registra- loidi che condanneranno il bruco a morire di fame .
Arrivò inoltre ad affermare che il nervo ve- re un grafico di allarme fino a che , avvici- che le piante arrivano a un tale vinco lo di
getale, se isolato, non presenta differenze nandosi quello che l'aveva lacerata , pre- amicizia e affnità con chi le ama e le cura
da un nervo animale. cipitò in un nuovo collasso di terrore: dun- che - in base a esperimenti a distanza ef-
Nei recenti anni sessanta , studiosi so- que, aveva riconosciuto la persona che le fettuati da Backster mediante cronometri
vietici e statunitensi, pur lavorando sepa- aveva fatto del male, cioè il colpevole. sincronizzati - mantengono un legame
ratamente , arrivarono a risultati analoghi. Ma la scoperta forse più straordinaria è con la persona predi letta perfino se quel-
Sono ben noti gli appariscenti esperimen- che le piante percepiscono perfino le in- la si trova in un 'altra stan za o al piano sot-
ti dello statunitense Cleve Backster, un tec- tenzioni umane , proprio come se legges- tostante o addirittura in un 'altra casa.
nico della polizia addetto agli interrogato- sero nel pensiero. Infatti la dracena di Già il fisico Jagadis Chandra Bose si era
ri con il lie-detector o macchina della veri- Backster reagì con grafici di paura quan- accorto che le piante emanano radiazioni
tà , strumento che, come tutti sanno , regi- do il ricercatore progettò mentalmente di avvertibili dall 'uomo e che , a loro volta, le
stra su un grafico le reazioni ps icofisiche bruciare una foglia. E mandò segnali di al- piante sono sensibili alle radiazioni emes-
di chi vi è sottoposto. L' inizio del tutto ca- larme e di ansia all'avvicinarsi di persone se dall 'uomo. Del resto, dagli anni sessanta
suale delle ricerche avvenne nel 1966; i fat- che provavano sentimenti di avversione nei (ma gli studi erano iniziai attorno al 1940)
ti e i risultati furono comunicati o.I vasto suoi confronti. è stato dimostrato dallo studioso sovietico
pubblico nel febbraio 1969 in un articolo Nell ' Unione Sovietica, il professor Vla- Semyon D. Kirlian per mezzo del suo
del National Wildlife. dimir N. Pushkin , in un articolo pubblicato straordinario apparecchio fotografico. elet-
Backster era curioso di conoscere quan- nella rivista Znaniya si/a (Sapere è potere) tronico , che gli uomini, gli animali, i vege-
to tempo l'acqua impiegasse ad arrivare del novembre 1972, confermò che le cel- tali e i minerali emanano campi di energia
dalle radici a una foglia e in che modo la lule vegetali reagiscono ai processi nervosi attorno a sé, un individuale alone lumino-
foglia reagisse. Applicò gli eletrodi di una e ag li stati emotivi umani, e giunse a con- so a differenti colori, detto aura . Sottopo-
macchina della verità a una dracena (dra- cludere: «La ricerca nel campo dell 'inter- nendo all'apparecchio Kirlian una foglia ap-
caena massangeana , della fa miglia delle dipendenza tra pianta e uomo può final- pena staccata dal ramo e facendone foto-
Liliacee) , l'innaffiò e attese. Con stupore mente gettare luce su alcuni dei problemi grafie intervallate , si vede la trasformazio-
di Backster, il pennino registrò sul diagram- più urgenti della psicologia». ne della colorazione dell 'aura fino allo spe-
ma un tracciato dentellato corrisponden- Un 'altra scoperta che lascia perplessi è gnimento totale, segno che la foglia è bio-
60 FUTURA
logicamente morta. E - fenomeno sor- tanee . Sarà perché la pianta, allevata in ca- perle, ho estremizzato la personalità delle
prendente e bellissimo - se si fotografa sa , e quindi fuori del suo ambiente natura- piante colt ivate in una serra, attribuendo
una foglia fresca a cui sia stata asportata le, appare indifesa e prigioniera e quindi su- loro psicologia, senso etico del bene e del
una parte , comparirà l'intero alone lumino- scita in chi la cura particolari affetti e an- male, capacità di comunicazione e di al-
so attorno alla sagoma della foglia (è il co- cestrali sensi di colpevolezza. Ma è sicu- leanza tra loro fino alla progettazione di
sì detto effetto fantasma) , segno che l'e- ro che tra chi coltiva una pianta casalinga un complicato piano all o scopo di ristabili-
nergia della foglia non svanisce immedia- e la pianta stessa può nascere a poco a re un equilibrio violentemente interrotto,
tamente , ma permane per un certo tempo , poco un rapporto di reciproca comprensio- sentimenti svariati e soprattu tto amore ,
fino a che si spegne. ne - un dialogo addirittura - le cui conse- spinto fino al sacrificio di sé , a favore di
Non sarà dunque l'aura uno dei mezzi guenze dapprima appaiono fantascientifi - una creatura umana.
di contatto e comunicazione tra pianta e che e poi, come dimostrano le recenti sco- E ho anche reso in forma simbolica ma
uomo? E magari tra pianta e pianta? Ipo- perte americane , riceve il riconoscimento visiva, per mezzo di un dorato oggetto co-
tesi , suggerimenti , o forse intuizioni? della scienza. Senza falsa modestia io cre- smico , una mia idea che forse botanici ,
Ma è proprio degli scrittori e dei poeti do di essere stata una pioniera nell'esplo- astronomi e fisici stanno stud iando o stan-
immaginare, intuire, suggerire. A volte l'ar- razione del rapporto pianta-uomo. Il mio ro- no per dimostrare: il legame intrinseca-
te aiuta la scienza. A volte la scien za aiu- manzo Giungla domestica - il cui nucleo mente vita le tra le misteriose e comp lica-
ta l'arte. Sono convinta, anzi, che gli scien- narrativo consiste nella sensibilità delle te creature vegetali terrestri e l'altrettan-
ziati e gli scopritori debbano possedere una piante e i loro rapporti con esseri umani - to misterioso e complicato esistere di stelle
forte dose di immaginazione e di facoltà nacque dal fascino che ebbero per me i da- e pianeti della nostra galassia. oo
fantastica per arrivare alle loro verità obiet- ti scientifici nuovi sulla vita delle piante. Co-
L'autrice di questo articolo, Gilda Musa, é nota poe·
tive. E gli scrittori , a loro volta, devono pos- noscevo gli esperimenti di Backster fin dal tessa ed é pa rticolarmente impegnata nella narrativa
sedere un forte senso della realtà per po- 1969, anno in cui mi trovavo negli Stati Uni- fantastica. Collabora a riviste e giornali e fa parte de
tere immaginare e creare. ti . La novità più discussa sui giornali , ac - La Collina , rassegna-libro del neofantastico pubbli·
Questi principi, forse, non si seno mai canto allo sbarco sulla Luna , era la sensi- cala dall 'Editrice Nord, a cura di lnisero Cremaschi.
FUTURA ha chiesto a Gilda Musa di spiegare ai lettori
dimostrati così veri come nel caso dello bilità delle piante. Riuscii a vedere alcuni il segreto del linguaggio degli alberi poiché il suo ro-
studio delle piante. Sarà perché ciascuno esperimenti e ne restai profondamente im- manzo Giungla domestica (Milano 1975) precorse que·
di noi ha una pianta in casa , vicino a sé , pressionata. L'idea di un romanzo maturò sto tema. Giungla domestica é un «giallo,, nel quale le
e intrattiene con essa quel rapporto d'amo- a poco a poco, e nel 1973 cominciai a scri - piante casalinghe , dopo aver assistito all 'assassinio
della loro coltivatrice, si improvvisan o giudici e giusti-
re per la natura che l'urbanesimo ci impe- vere . Nel maggio 1975 Giung_la domestica ziere. Questo libro uscirà anche in edizione tedesca
disce di avere con la flora e la fauna spon- veniva pubblicato. Utilizzando quelle sco- nella primavera 1984.
61
62 FUTURA
_ _ _ FANTASC:IENZA----
IL CANTO
DEL MONTE
OLIMPO
Dentro il cuore del vulcano di Marte
mio padre custodiva il tempio dei superstiti
della Terra. In quel magico mondo
oscuro, per noi sacro e dagli altri odiato, egli
celebrava ogni anno il Giorno del
Diapason intonando la terribile musica che
commemorava la fine del nostro pianeta .
di MICHAEL BISHOP
63
trimoniale, il primo lavoro di mio padre come Memorialista non ave- «Mi puoi dire come è stata la prima esecuzione di papà?».
va per poco provocato una rottura. In qualche modo però erano Mia madre mi gettò un 'occhiata, poi il suo sguardo passò oltre
riusciti a sopravvivere alle separazioni, alle incomprensioni e ai li- la statua di sequoia di Ares che sembrava sorvegliare il corridoio
tigi. E la mia nascita, avvenuta a Spaulding, Tithonia Occidentale, della sua camera da letto. «Temo proprio di non averla sentita, Gay-
dove Vanora dirigeva una delle divisioni di terra dell'Osas (Siste- le. Insomma , ti confesso che non l'ho voluta sentire».
ma orbitale di amplificazione solare) dell 'Em isfero Settentrionale, «Non l'hai sentita?».
aveva confermato la loro fede nei benefici della riconciliazione. «L'ho " percepita"» , disse Vanora , intercettando la mia occhia-
Sette anni più tardi la chiesa scelse di nuovo mio padre per so- ta sbalordita. «O almeno penso di averlo fatto. L'Osas teneva un
vrintendere ai preparativi di Monte Olimpo e Theon , nonostante le programma d'addestramento per aspiranti dirigenti a Stanleyville,
molte promesse fatte a mia madre, aveva accettato quell'incarico. nell 'Hellas nord-occidentale, proprio due settimane prima del Giorno
lo mi ero trovato dalla sua parte e l'avevo detto a Vanora. e io rimasi là, sfruttando dei giorni di ferie , anche dopo che il cor-
Personalmente ritenevo la scelta di Theon da parte degli Armo- so di addestramento era terminato. Mi trovavo nel bunker di un
nisti un grande onore ed ero disposto a perdonargli anche cento ostello governativo dell'Emisfero Meridionale quando tuo padre fece
trascuratezze per me umilianti se solo avessi potuto sedere ac- suonare la montagna. lo percepii la musica che stava suonando
canto a lui nella stanza d'organo della montagna il giorno in cui e un funzionario del vicino centro Osas la registrò su un sismografo».
lui avrebbe fatto risuonare perfino la lontana Hel las. Quando lui «Vuoi dire che avresti potuto tornare indietro in tempo per sen-
avesse suonato, l'i ntero pianeta si sarebbe come arrestato nella tirlo e non hai neppure cercato di farlo?».
sua orbita e io volevo essergli accanto mentre lui elevava un dia- «Esattamente».
pasonico lamento funebre in onore della Terra su cui ogni vita si Scossi la testa. «È una cosa stupefacente, mamma». Vanora non
era spenta. Mi aveva anche vagamente accennato che la cosa sa- rispose. «Questa volta intendi ascoltarlo?».
rebbe stata forse fattibile. Anzi, avrebbe forse perfino fatto suona- «Spaulding è molto più vicina di Stanleyville al Monte Olimpo per
re dal prodigioso vulcano una delle mie sonatine per melodion. cui suppongo che lo ascolterò. Ma intendo passare la giornata qui ,
«Gayle», mi disse mia madre dopo avermi ascoltato mentre espri- con gli insonorizzatori al massimo e i tappi nelle orecchie».
mevo febbrilmente le mie esperienze, «dovresti vergognart i». «Ma è indegno, mamma! Questa è pura irriverenza religiosa!».
«Perché dici così?». «Be ', in famiglia è tuo padre il religioso, Gayle , anche se ha tra-
«Perché sei più vecch io adesso, ma ben poco più saggio». scinato anche te su quella strada. lo non ho semplicemente alcun
Ero seduto al mio melodion , un regalo di Theon per il mio setti- desiderio di ascoltare quella musica che lui suona per una stupida
mo compleanno, e avevo riempito il nostro bunker di ritmi vivaci. cerimonia commemorativa» .
Spensi l'apparecchio allora e ne coprii la tastiera. Controllandomi a stento per l'ira, dissi: «lo sì».
«Vedi, Gayle, quella cerimonia è assolutamente tradizionale. Il «Lo so bene. Basta che tu salga in superficie il Giorno del Dia-
Memorialista suona solo ciò che ogni altro Memorialista ha sem- pason e la sentirai dappertutto ... ore e ore di un orrendo fragore
pre suonato dai tempi di Zivu, il pr:mo di essi. Fu appunto Zivu a senza fine. Ma la legislazione al Parlamento di Chryse promette
stabilire il programma e tuo padre non inserirà certo di soppiatto di fare della cerimonia di quest 'anno il canto del cigno degli Armo-
un pezzo alla Gayle per fare omaggio alla tua vanità». nisti, almeno per quanto riguarda quella maledetta montagna. Quindi
«Lo so, mamma. Era solo per parlare». ascoltalo bene, Gayle, e ricorda ciò che sentirai».
«Be', allora anche il tuo parlare di stare con lui sotto la monta-
gna è una sciocchezza».
«Lu i ha detto che forse avrei potuto». Una settimana prima del Giorno del Diapason
«Gayle, lui probabilmente non ti ascoltava neppure». La voce di scappai di casa . Portai via con me un 'armonica
Vanora esprimeva anche esasperazione. «Non sapevi che il Me- "!.-'·""""..-:.• d'argento isidiana , un tabulato della mia sonati-
morialista ascolta solo un fantasma della propria esecuzione?». na Se mai ti dimenticherò. o elisia Terra del pas-
«Un fantasma?». sato, una scatola smaltata in cui custodire gli
«Sicuro. La stanza dove c'è la tastiera è insonorizzata e chiun- insetti catturati e una borsa per i miei vestiti. Me
que ci entri - la tradizione vuole che siano solo il Memorialista ne andai di casa durante la notte, quando i veli
e un unico tecnico - deve portare dei tappi fonoassorbenti e un dell 'Osas gettano una bronzea penombra sui boschi di gigantesche
paio di auricolari imbottiti. Zivu divenne sordo per innalzare il suo sequoie di Tithonia , perché è quello il momento in cui una figura
inno alla gloria perduta della Terra. E pur sapendo bene quale sa- vestita di scuro può meglio fondersi tra le antiche ombre degli al-
rebbe stato il risultato, eseguì il programma senza protezione». beri come una lontra o un cervo.
«Papà non è sordo». In quanto a Spaulding , una città governativa dove la porta di ogni
«No, ma il suo udito è imperfetto. A volte penso che abbia ac- casa sotterranea assomiglia a una lapide di marmo piantata verti-
cettato questo secondo incarico non tanto per l'onore tributatogli calmente ... be', nessuno di là mi vide mentre mi allontanavo.
quanto perché desidera di poter tornare a riascoltare della musi- La mia destinazione, naturalmente, era il Monte Olimpo, l'enor-
ca nell 'unico modo in cui gli è possibile ... attraverso le ossa». me vulcano che sorge in quella provincia di Marte informalmente
«E allora perché te la prendi così tanto con lui?». chiamata Schisto Nero. La principale città di quel monte è abitata
Punta sul vivo , Vanora mi fissò con un 'occhiata valutatrice. Poi da una comunità benestante e vacanziera e con il buffo nome di
la sua espressione si ammorbidì. «F'er prima cosa , perché mi ave- Hardscrabble sorge sul fianco orientale, parecchio al di sopra del-
va promesso che non si sarebbe più verificato. E in secondo luo- la zona denominata Palizzate d'Olimpo, di fronte alla Steppa di Thar-
go, Gayle, perché il Giorno del Diapason è un anacronismo che sis. Mio padre aveva il recapito e spesso dormiva a Hardscrabble
serve solo a intaccare il nuovo ordine che abbiamo stabilito. Inol- che si trova a più di tremilatrecento chilometri a nord-ovest della
tre la celebrazione dell 'avvelenamento e della morte del nostro mon- nostra casa di Spaulding
do originario ha qualcosa di morboso». Per arrivarci avrei dovuto attraversare diversi boschi governati-
«Non è una celebrazione, mamma, è una commemorazione» . vi di sequoie , caseifici , fattorie e villaggi di minatori. Il percorso mi
Vanora mostrò di non tenere in alcun conto la mia precisazione indirizzava proprio attraverso i Pianori Wilder che separavano"i due
limitandosi a togliersi un filo dalla tunica e lasciandolo cadere a vulcani più a nord della catena montagnosa di Tharsis: Ascra e Pa-
terra. Era già una fortuna che parlasse di quell 'argomento in mia vo. Se fossi riuscito a supe rare quel passo entro il secondo giorno
presenza , di solito evitava di farlo a meno che non stesse litigando di viaggio sarebbe stato un successo.
con Theon o non stesse dando libero sfogo ai suoi sentimenti. Il La prima notte, però , evitai di incontrare altra gente e continuai
fatto stesso che avesse «iniziato» una conversazione sul Giorno a correre attraverso le sequoie esalanti ossigeno come un ragaz-
del Diapason con me ... be ', questo era un avvenimento memora- zino , col cuore che mi scoppiava per tutta la musica di melodion
bile. Così cercai di sfruttare il vantaggio prima che se ne filasse non ancora scritta che portavo di dentro. Ero libero.
via con la velocità di chi vuole evitare un discorso. Verso l'alba mi sedetti sotto una sequoia , mi svuotai le tasche
64 FUTURA
e suonai Se mai ti dimenticherò sull'armonica , il cui suono mi sem- «A me non servono favori , mi occorre solo un passaggio».
brò metallico e miserello in mezzo a quei boschi , nonostante l'otti- ccSe possiedi solo una tessera , ragazzo , ciò che ti serve è un fa-
ma qualità dello strumento, anch'esso regalatomi da Theon . Così vore. Quindi va a cercare Harbin e riferiscigli ciò che ti ho detto».
interruppi la sonatina e mi stesi a terra per dormire. Verso mezzo- Mentre mi allontanavo ringraziai ripetutamente il sergente inva-
giorno venni svegliato da un cantar di grilli. lido. La donna mi fece cenno di proseguire. Così cercai di orien-
Istintivamente in allarme, cercai quella specie di sveglia viven- tarmi in quel flusso incessante di pedoni e contai ogni molo che
te. La maggior parte dei grilli non cantano di giorno, ma un crepu- passavo finché trovai il dodicesimo. Lì, accanto a una scaletta, stava
scolo perpetuo aveva preso il posto della notte su Marte e alcune seduto un uomo basso e corpulento con indosso una giacca blu
specie di grilli si sono a tal punto abituati a quel modo di vita che pisello tutta lercia. Era più vecchio di mio padre e indossava an-
neanche la piena luce del giorno impedisce loro di trillare. Trovai che una tuta tutta macchiata e stivaletti. Mi avvicinai a lui e gli ri-
così il mio menestrello in una zolla di muschio bianco sul lato a ferii quanto il sergente mi aveva detto di dirgli . Con la coda del-
sud di una vicina sequoia e lo infilai nel la mia scatola smaltata in l'occhio vidi intanto un'aerobarca che affrontava le onde che si fran-
cui avevo praticato dei fori per la respirazione degli esemplari. Il gevano contro le pareti del canale.
mio grillo era bianco , non un albino dagli occhi rosati, ma un mu- «Ti darò un passaggio» , rispose Harbin. «Quanto sei disposto a
tante dagli occhi smeraldo di una specie che non avevo mai visto pagare per questo servizio?».
prima d'allora. Decisi di portarlo con me. «Ma Oona ha detto che le chiedeva un favore, ricorda?» .
ccli favore consiste nel farti salire a bordo , cafone. lo non sono
un missionario, i conquibus quanti sono?».
~~~~~~.M Nel primo pomeriggio lasciai la fo resta e mi ar- Mi sentii mancare e gli mostrai l'ultimo tagliando della tessera.
rampicai fino in cima a una collina sovrastante «Questo non basta di certo. Che altro hai con te?».
la Valle Wilder. Sotto di me scorreva un immis- Mi frugai in tasca. Tra le mani mi finì l'armonica. La tirai fuori
sario, largo un chilometro , del Sistema di irriga- cosicché il proprietario dell 'aerobarca potesse vederla bene.
zione canalifero (Cis) che trasportava acqua dal- «Argento?».
la calotta polare nord fino a Schisto Nero, Titho- «Da Iside», mi vantai. «La migliore».
nia, Iside e altre regioni equatoriali. Questo par- «Però è piccolina». Mi prese di mano l'armonica e l'esaminò ac-
ticolare canale era l'Affluente interprovinciale Wilder: ossia Cis-Wit curatamente. ccVa bene, Gayle, eccoti il tuo biglietto. Immagino che
per chi ama le sig le. tu sappia suonare quest 'affare. Sì? D'acco rdo , allora. Tu suonerai
Abbassando lo sguardo, rimasi stupefatto dalla grande attività, per me ogni volta che te lo chiederò e quando arriveremo in fondo
mercantile e ricreativa, che ferveva lungo gli ampi piazzali di ce- al Wit , cioè all'inizio del l'affluente dello Schisto Nero, dirai addio
mento delle chiuse. Un'argentea scia d'acqua si snodava, come all'armonica e te ne andrai per la tua strada. D'accordo?».
un immenso pitone liquido, verso nord-ovest per finire dentro una
foresta di conifere verde scure. Al centro del canale si muoveva-
no in su e in giù pittoreschi barconi mentre bagnanti e pescatori L'aerobarca di Harbin sfrecciò verso nord-ovest
in ferie si servivano delle zone più appartate a loro riservate. Sui sorretta da un cuscino d'aria compressa. L'ac-
moli lavoravano rumorosamente portuali e veicoli da carico, e cen- qua schizzava in alto accanto a noi dalle alette
tinaia di persone allegramente vestite provenienti dai vicini paesi scolpite dell 'i mbarcazione e le ventole a batte-
si aggiravano tra le bancarelle di legno e le tende a strisce dei mer- ria ruggivano come cicloni in miniatura. Fintan-
cati che sorgeva no lungo il canale. Spaulding al confronto era un to che eravamo in moto il rumore non consenti-
sonnolento mausoleo. Discesi dalla collina di corsa. Mi sembrava va di certo di suonare l'armonica .
davvero improbabile che in un luogo così indaffarato e festaiolo lo mi tenevo saldo ai lati della poltroncina e osservavo le bar-
ci potesse essere qualcuno che sapesse che io ero un fuggiasco che letargiche e i rimorchiatori del canale che passavano via rapi-
e soprattutto che gliene importasse qualcosa. di di fianco a noi nel turbinio di minuscole gocciole che levava l'ae-
Dopo aver comperato una tazza di latte e un sandwich di gra- robarca al suo passaggio. Harbin rallentò solo quando arrivammo
nulato con una parte della tessera d'emergenza dell 'anno prece- a un 'altra chiusa di disl ivello.
dente (che non era valida a casa , ma che era negoziabile sui ca- Qui sembrò quasi che pilotasse un elicottero , non un 'imbarca-
nali), girellai per i moli cercando qualche mezzo di trasporto che zione , perché regolò i comandi in modo che venissimo trasportati
risalisse il canale. Nessuno mi prestò la minima attenzione. Men- al di sopra e al di là della parete. Più tardi mi confidò che quella
tre mangiavo, mi cadde la maggior parte del manzo granulato dal manovra sarebbe stata impossibile sulla Terra dove la gravità eser-
sandwich, ma dietro di me spuntarono un cane nero e un paio di citava una forza significativamente più intensa.
sfacc iatissime procellarie che ne fecero piazza pulita. Nessuna re- Il cielo diventò color bronzo e le luci delle altre imbarcazioni mer-
primenda da parte di qualche tutore dell 'ordine furibondo. Ma non cantili sembravano gemme galleggianti su uno sciroppo ambrato.
trovai neppure il modo di scroccare un passaggio fino a Schisto Noi continuammo a sfrecciare a pelo d'acqua. In effetti viaggiam-
Nero. A quanto sembrava, più di tre quarti del traffico sul canale mo per quasi dieci ore , facendo solo un paio di brevi soste, duran-
si svolgeva in discesa. A quel punto cominciai a disperare di riu- te le quali non ebbi mai il tempo di fare una serenata a Harbin con
scire a raggiungere mio padre prima del Giorno D. Di certo però la mia armonica. Le foreste di conifere alla nostra sinistra lascia-
ci dovevano essere altri pellegrini che risalivano il Cis-Wit per an- rono il posto agli immensi pascoli irrigui dei caseifici governativi
dare a sentire la Montagna Sacra che levava il suo inno in onore dei Pianori Wilder. All 'estremo orizzonte era ormai vagamente vi-
del nostro pianeta d'origine. Voleva dire che mi sarei unito a loro. sibile la cima del Monte Olimpo dove neppure i nativi di Marte osa-
Sfortunatamente non riuscii a trovarli. Tutti coloro che bazzica- vano avventurarsi senza le apparecchiature per la respirazione.
vano questa chiusa dell'affluente Wilder si occupavano esclusiva- La cima era nuda, color bruno alla luce del crepuscolo, perché
mente di faccende secolari come il commercio, i giochi d'acqua , diverse settimane prima gli Armonisti avevano pagato l'Osas per
il lavoro di tutti i giorni, i flirt tipici delle vacanze e le grandi man- far fondere la neve della sommità. L'acqua così disciolta avrebbe
giate. Una sparuta veterana della spedizione contro l'esercito se- ora trasformato le pendici inferiori del monte in un meraviglioso
paratista d'Argyre cercava di vendere biglietti per la Lotteria d'in- manto verde e avrebbe ingrossato la maggior parte degli affluenti
dennizzo dalla sua poltrona a motore e le acquistai un biglietto con minori del locale sistema di canali. Ma non eravamo ancora abba-
cinque tagliandi della mia tessera. stanza vicini da vedere al di sotto della fasc ia d'alberi.
«Non c 'è un modo per risalire il canale , sergente?». Verso mezzanotte attraccammo a un avamposto chiamato Park-
La veterana infilò i tagliandi in una borsetta di pelle di daino che hill, un centro commerciale costruito di tronchi d'albero e zolle er-
portava in grembo, poi mi indicò la folla che si vedeva sul lato nord. bose con gli interstizi otturati col lattice e gli avvolgibili prefabbri-
«Va' al molo numero dodici, chiedi di Harbin e digli che la vecchia cat i in plastica sui doppi vetri delle finestre.
Oona gli chiede un favore». Il pròprietario, che conosceva Harbin , ci offrì una cena a base
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di birra e scoiattolo fritto che noi consumammo su un pendio a bo- messe una contorta considerazione per la mia precoce eloquen-
sco che dava sia sul centro commerciale che sul canale. Il mio za , era chiaro che la trovava comunque fuori posto e presuntuo-
corpo vibrava ancora per quel lungo e rumoroso viaggio e man- sa , così chiusi immediatamente la bocca.
giai avidamente per rifarmi della stanchezza. Quando ebb i finito , Il pilota allungò una mano e mi scarruffò i capelli. «Su, continua ,
Harbin mi ordinò di suonare, cosa che feci di buon grado con le tirati fuori tutto , cafone. Ho un sacco di tempo io. Ma non aspet-
mani alquanto tremolanti. Ballate amaro-dolci, vivaci gighe e inni tarti un aiuto quando andrai definitivamente a fondo».
familiari degli Armonisti , tutta musica che secondo la mia cono- Mi sottrassi alla sua mano che sentivo pesante ma al tempo stes-
scenza degli esseri umani sarebbe certo piaciuta a un 'anima roz- so affettuosa e scolai l'ultima goccia di birra dal boccale.
za ma indipendente come il pilota della mia aerobarca. «Di sicuro tu devi avere una "morale ", cafone. I predicatori, siano
«Non c 'è male per un cafone» , commentò lui quando smisi. essi Armonisti , Sincretisti o qualsiasi altro bla-bla-bla, hanno sem-
«Mio padre è Theon , il Memorialista». pre una mora le con cui terminare i discorsi».
«Ah , ecco perché vuoi raggiungere la montagna». (Non gli era Fissai il pilota con aria di sfida. «Solo questa, Harbin: l'intero uni-
neanche venuto in mente di dubitare della mia storia). «Be ', forse verso , l'intera struttura del pensiero armonico di Dio canta attra-
faresti meglio a non dire a tutti chi è tuo padre». verso la coscienza di ogni essere umano, ma pochi di noi si eser-
«E perché non dovrei?». citano a udirne le melodie. E alcuni di noi», aggiunsi con intenzio-
«Gli Armonisti , delle grandi lingue lunghe comunque , non sono ne, «sono più sordi di al tri ».
eccessivamente popolari a Schisto Nero quest 'anno. I gerenti del- «Be' , io non sono poi così sordo alla musica che hai in tasca
l'ostello di Hardscrabble vorrebbero far fare a Theon un viaggetto tu. Ma cos'hai lì dentro, cafone?».
di sola andata sul fondo del Cis-Wit». Sbalordito, mi resi conto che il grillo che tenevo nella scatola
«Perché?». smaltata aveva cominciato a trillare sia pure debolmente. Mi ero
«Perché il governo ha ordinato tre giorni di evacuazione delle completamente dimenticato di quell 'insetto. Così ripiegai all'infuo-
comunità attorno al vulcano. Tutti dovranno ritirarsi a una distan- ri la tasca e feci cadere la scatola perforata sul prato , quindi la
za di almeno duecento chilometri dalle Palizzate d'Ol impo. Alcuni raccolsi e cominciai a infilarvi fili d'erba e germogli di trifoglio.
hanno già cominciato a farlo. È una bella scocciatura per quella «Non vorrai tenerlo , vero?».
gente e tutto perché la chiesa possa trasformare la più alta mon- «Be ', l'ho trovato stamattina mentre ... ».
tagna del sistema solare in una calliope sputavento». «Lascialo andare».
«La maggior parte di questa gente è composta di Armonisti». Guardai incerto il pilota dell'aerobarca .
«Può darsi». «Lascialo andare» , mi ripeté in tono più imperativo. «E poi , per-
Gli spiegai che l'ordinamento fondamentale dell 'universo fisico ché vorresti tenere quel piccolo musico?».
è essenzialmente cristallino. E poiché anche la musica ha una strut- «Faccio collezione di insetti che cantano. Cicale , grilli , cavallet-
tura cristallina, essa costituisce una «cucitura» importante tra il mon- te. È un hobby che ho. Ho cominciato quando ancora ... ».
do spirituale e quello materiale. Gli esseri umani assetati di spiri- «"Collezione! " Krystos miagolante, perché mai devi farlo, cafo-
tualità (spiegai con sufficienza al vecchio Harbin) provano un pro- ne? Hai forse paura di perderti qualche nota della grande sinfonia
fondo impulso a collegare le due realtà mediante la musica , e gli nascosta del Signore? Credi forse di dovere andartela a raccoglie-
adepti dotati di grande talento, come mio padre , hanno la funzione re di seconda mano? Dov'è la tua fede, cafone? Dov 'è finita tutta
di mediatori tra il dominio dello spirito e quello della mente per la la fede che hai sbandierato?,,
gente priva di questo dono. Così, grazie ai loro sforzi e al talento «Ascolti , non è ... ».
di un mediatore come Theon , si offre una vita più lunga o più ricca «Se vuoi che ti dia un passaggio fino in fondo al Wit, cafone , do-
a coloro che cercano e trovano le cristalline armonie che cingono vrai lasciare libero quel povero insetto» ..
al di sotto !'«interno» complesso della Natura. Questo è il mio cre- «E adesso dammi quel la scatola», ordinò Harbin.
do e glielo illustrai con grande entusiasmo. «Perché?».
«Parli in modo ancora più bri llante di quanto suoni» , mi fece no- «A compenso del passaggio».
tare Harbin con un pizzico di ironia. «Credevo che volesse l' armonica».
Ma io non avevo ancora finito. «I vulcani che ci circondano , l'O- «Infatti. Ma voglio anche la scatola. Faccio sempre pagare un
limpo davanti a noi , Ascra dietro, Pavo e Arsa sud, sono " musica supplemento agli ipocriti bene intonati rispetto alla gente normale
congelata ", Harbin. L'intero universo fisico è il sogno divino della del tipo vivi e lascia vivere, anche se stonata ».
creazione inscritto a somig lianza di una segreta musica cristalli- «Oh , capisco. Lei ha scoperto che mio padre è Theon il Memo-
na. lo e lei siamo parti risvegliate del sogno. E dobbiamo svegliare rialista e adesso mi vuole pelare perché ho un padre famoso».
le altre parti. Noi dobbiamo trarre la musica del pensiero di Dio «Tu non hai capito niente e non ci senti neanche tanto bene , an-
dalle sostanze fisiche che la incorporano. Ecco cosa significano che se non è certo perché sei sordo».
la colonizzazione, il riscaldamento, l'irrigazione, la seminagione dei
pianeti mezzo congelati come il vecchio Marte precoloniale, Pi lo-
ta. Ecco perché siamo qui». •r~•••• Arrivammo al termine dell 'Affluente interprovin-
«La teologia non è mai stata il mio forte, cafone. lo sono qui per- ciale Wilder un po ' prima dell 'alba. Qui il traffi-
ché dopo la Spedizione Punitiva contro Argyre ho risparmiato ab- co era assolutamente nullo e avevamo le chiu-
bastanza da comperarmi un 'aerobarca. Sempre meglio che scal- se del canale e la campagna tutta per noi .
dare una sedia in qualche bunker governativo, non trovi?». Harbin mi fece sbarcare sulla piazzuola di una
«Pilotare un 'aerobarca è e~ che lei fa per adeguarsi alla realtà chiusa da cui era visibile la superficie vulcani-
fisica, Harbin. Troppo spesso permettiamo che quel lato della Na- ca dell 'antica Steppa di Tharsis , composta di ba-
tura abbia il sopravvento. La Terra stava fiorendo, sgelandosi, ri- salto inu tilizzabile e rocce ricche di ossido di ferro. Un deserto pri-
svegliandosi, ma la gente, che non si rendeva conto o non si cura- mordiale in mezzo a pascoli irrigui e a bellissimi boschetti di sem-
va del fatto che le implicite armonie del pensiero di Dio si stessero preverdi. In effetti , quella zona così spoglia e arida , conosciuta og-
alla fine manifestando, ha ucciso il pianeta prima che quella musi- gi col nome di Riserva precoloniale di Tharsis , era stata appunto
ca fosse pienamente udibile. Noi abbiamo tradito noi stessi. Il ri- conservata così dal governo come parco commemorativo. Purtrop-
sultato non è stato semplicemente la morte per il nostro pianeta po dal momento che ben pochi marziani dell 'ultima ora si interes-
ma addirittura una permanente»... brancolai alla ricerca della pa- sano all'aspetto che aveva il nostro mondo prima del Riscaldamen-
rola giusta , «... una permanente "dissonanza" nella vita di colo- to , non c 'era lì nessuno che avrebbe potuto offrirmi un passaggio
ro che erano sfuggiti alla terribile e definitiva catastrofe. E abbia- verso l'interno della Provincia di Schisto Nero. Non avevo altra pro-
mo dovuto a tutti i costi salvare Marte da quel tipo di tradimento spettiva che quella di continuare il mio viaggio a piedi.
per salvare anche noi stessi». «E adesso che devo fare?>>, chiesi a Harbin .
Mi accorsi che stavo predicando. Sebbene il viso di Harbin espri- «Fatti una passeggiata attraverso il parco», e intendeva riferirsi
66 FUTURA
al deserto, «e se continui a camminare in direzione della Monta- mio padre fosse davvero Theon , nonostante la mia tessera di na-
gna finirai tra breve sulla Piana del Vulcano. È troppo grande per- scita e la profonda conoscenza che avevo dei dogmi degli Armo-
ché ti sfugga. Lagg iù dovresti trovare aiuto. Ma non di re a nessu- nisti. Il suo addestramento , tuttavia, e la sua naturale cortesia non
no che sei un miagolante Armonista». gli permisero di mettersi a discutere le mie affermazioni e si limitò
Scarpinai per quasi sei ore lungo una pista ben segnata e alla a riferirmi che la maggior parte di coloro che soggiornavano al Con-
fine emersi sull 'immensa pianura di pietra di Piana del Vulcano , vento dell 'Olimpo avevano abbandonato la montagna fin dalla set-
una vivace cittadina con un aerodromo , decine di ampi viali per timana precedente , con l'intenzione di tornare solo dopo il Diapa-
pedoni e una schie ra di edifici beige che sembravano scolpiti, le son. Anche lui e gli alt ri cenobiti ancora presenti si sarebbero al-
cui finestre ammiccavano al la luce del sole come murali di rame lontanati entro tre giorni; nel frattem po avrebbero continuato a ese-
sbalzato. La città era piena di gente, gran parte della quale era com- guire i loro tradizionali doveri e a proteggere il convento dai van-
posta chiaramente di ricchi sfollati del Monte Olimpo o di turisti dalismi. Le parole di Doloro sottintendevano che , fosse o non fos-
che erano giunti con grande anticipo sul Giorno D. se Theon mio padre, non mi avrebbero comunque permesso di ri-
Non dissi a nessuno di coloro che incontrai che mio padre era manere sulla Montagna Sacra un minuto di più di quei fedeli servi-
Theon il Memorialista, né dissi loro che ero un pe llegrino diretto tori della chiesa. Era chiaro che avrei dovuto andarmene.
alla Montagna Sacra. Invece, dopo aver chiesto qualche indica- «Ma io vog lio sent ire suonare mio padre» , provai a insistere.
zione per raggiungere l'aerodromo, passai oltre il Luna Park di Piana «D 'accordissimo, ma non ti puoi certo scaldare le mani ficcan-
del Vulcano e l'Emporio di Bestiame di Schisto Nero come se la dole in mezzo alle fiamme».
frivolezza e il commercio fossero per me scontati e io fossi un na-
tivo di questa rumorosa cittad ina di frontiera. Nessuno mi reputò
degno di una seconda occhiata. Le serie di campane a vento appese nelle torri
All 'aerodromo mi misi a mercanteggiare sul prezzo con grande di vetro rosso de l convento e i tranquilli arpeggi
sfoggio di immaginazione e soffrii di parecchie scoraggianti scon- degli strumenti a cordP. sembravano legare le va-
fitte , ma alla fine riuscii a scroccare un passaggio a bordo di uno rie stanze del convento con le loro armonie co-
di quei dirigibili passeggeri che coprivano la linea da Piana del Vul- sì come sembravano fare le statue di cristallo
cano alle Palizzate d'Olimpo orientali. Per riuscirci raccontai che allineate nei co rridoi. Dal cen tro comunicazio-
i miei genitori , rappresentant i di commercio di Epur, su l sate llite ni, Doloro trasmise un messaggio tellaser a mio
gioviano Ganimede , mi avevano lasciato in città per farsi loro soli padre che si trovava nella sala d'organo nelle visce re della monta-
una vacanza di tre giorni a Hardscrabble. Ma ormai erano scom- gna e al terzo tentativo rispose uno dei tecn ici di Theon. Qualche
parsi da una settimana , i so ldi che mi avevano dato per cavarme la minuto dopo nel ci lindro di proiezione comparve l'immag ine del vi -
a Piana del Vu lcano erano finiti e io temevo che fosse loro acca- so di mio pad re. Non mi fece certo un 'accog lienza calorosa.
duto qualcosa di brutto. Inoltre il direttore dell 'ostello dove aveva- «Gayle!».
no programmato di fermarsi mi aveva appena comunicato per tel- «Avevi detto che sarei potuto venire».
laser che non erano mai neppure arrivati. Così, stravolto e quasi «Vanora si è messa ieri in contatto con me. Temeva che ti fosse
piangente , supplicai gli agenti del servizio dirigibile di darmi un pas- successo qualcosa di terribile. Gayle, non puoi rimanere qui, è as-
saggio fino a Monte Olimpo per scoprire cosa fosse successo. For- solutamente impossibile!».
tunatamente, sebbene questi agenti cercassero di indirizzarm i al- Ci mettemmo a discutere vivacemente e Doloro uscì discreta-
la autorità del luogo per averne aiuto, ci fu una donna di ritorno mente dal centro comunicazioni. Theon addusse numerose ragio-
a Hardscrabble per lavoro che sentì la mia pietosa storia e mi com- ni per farmj ritornare a Spaulding e io le controbattei o attaccai
però un biglietto per il primo volo in partenza. in generale le intenzioni di mio padre, il che mi sembrava l'atteg-
La donna si chiamava Ardath , sedeva accanto a me nello scom- giamento mig liore. Alla fine, stanco di battibeccare, mio padre mi-
parto passeggeri della navicella e mi subissò di domande che mi nacciò di abdicare al le sue responsabi lità di Memoria li sta per im-
fecero balbettare , arrossire e alla fine , pieno di rimorso , confessa- partirmi una lezione di disciplina . Disse che avrebbe potuto gua-
re la mia vera identità. Il risultato più sorprendente della mia con- dagnarsi qualcun altro , Eldora o Kiernan, la gloria dell'esecuzione
fessione fu che Ardath trovò più difficile da digerire la verità che per cui aveva passato ben seicento giorni ormai nel sottosuolo. Que-
la menzogna da me raccontata all 'aerodromo. Delusa mi batté la sta minaccia mi spaventò e perfino dalla sua gabbia ad aria condi-
mano sul ginocchio e mi mise in mano diversi biglietti di moneta zionata al di sotto del la montagna Theon vide il panico nei miei oc-
planetaria , non buoni tessera ma vero denaro, quasi un centinaio chi. Era un'ipotesi al la quale non volevo neppure pensare.
di autentiche banconote marziane. «Avevo scritto una sonatina per te», lo supplicai.
Al crepuscolo ormeggiammo in un aerodromo al di sotto delle «Per me?».
Palizzate d'Olimpo, al di sopra delle quali i velivoli più leggeri del - «Per la Terra, papà».
l'aria non potevano avventu rarsi senza uno spec iale permesso e «Lasciala a Dolo ro e torna a Spaulding. Chiama per tellaser tua
io sbarcai su un terreno pa ludoso ai pied i del grande vul cano. Lo madre e fa ll e sapere che stai tornando. Altrimenti, Gayle, mi tro-
iodio del tramonto tingeva di bronzo tutto il mondo. Al di sotto dei verò costretto a informare il Consiglio Ecclesiarcale che do le di-
promontori, alti due chilometri , non si riusciva a distinguere né la missioni e ti accompagnerò io stesso a casa».
sommità cinta di nubi della montagna né le sue pendici rivestite «Ma a Spaulding non sentirò nulla!».
di lava, ma il lontano fragore dell 'acqua scorrente dimostrava che «Ciò che è fragoroso e cacofonico da vicino, acquisisce con la
la neve della calotta era stata sciolta e perfettamente incanalata. distanza una morbida armonia».
Mentre gli altri passeggeri del dirigibile attraversavano a fatica Parai il colpo rispondendo: «Mi riti rerò a Piana del Vulcano con
il campo d'atterraggio per raggiungere un villaggio di casette di gli altri sfollati, ma rimarrò lì fin dopo il Diapason. Perché io voglio
tronchi , io mi diressi alla stazione della ferrovia a cremagliera do- sentirlo , papà! Voglio sentirlo!».
ve impiegai parte del denaro di Ardath per pagarmi una corsa fino Per qualche minuto il viso di Theon aleggiò senza espressione
alla sommità delle Palizzate. nel cilindro traslucido, poi mio padre disse: «Lasc ia la tua sonatina
Un 'ora più tardi raggiunsi Hardscrabble, una città fantasma di a Doloro», e il viso svanì. Facendo a mio padre una concessione ,
chalet di vetro e di appartamenti in stile pueblo costruita in roccia avevo costretto Theon a scoprire il suo bluff.
e schiuma espansa , dove mi misi a cercare il convento degli Ar- Doloro ritornò e mi aiutò a raggiungere per tellaser mia madre
monisti poco al di sopra del villaggio. La mia conoscenza della Leg- a Spaulding. Quando la svegliammo impiegò qualche minuto a cer-
genda di Krystos mi permise di passare oltre le guardie cenobite care di togliersi il sonno dalla testa. lo le spiegai quanto era pas-
poste di guardia al cancello e quando mostrai la mia tessera di na- sato tra me e Theon, po i le dissi che l'avrei incontrata non a Piana
scita venni subito accolto come un ospite famoso. del Vulcano ma su una col lina artificiale a diversi chilometri a nord
Una volta dentro, spiegai a un giovane cenobita di nome Doloro della cittadina. Lì infatti sorgeva un rifugio degli Armonisti dove,
il motivo della mia venuta e, come Ardath , non volle credere che secondo Doloro, si sarebbero raccolti molti cenobiti e pellegrini per
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ascoltare nel massimo raccoglimento l'esecuzione di mio padre. Per questo non sollevai lo sguardo e nessuno su quella collina
Vanora protestò vivacemente. Voleva che tornassi immediata- si mosse. Poi mio padre cominciò a suonare il secondo movimen-
mente a casa e non aveva nessuna intenzione di venirmi a pren- to del requiem. Il sole continuò a salire e il nostro pianeta adottivo
dere in un luogo di raduno degli Armonisti. a proseguire barcollando per la sua orbita.
Per fortuna , però, io avevo appena appreso da Theon una in- O così mi immaginai.
gannevole tecnica nelle discussioni , per cui le spiegai che se vole- Più tardi i numerosi sfiatatoi del vulcano emisero delle ricono-
va rivedermi doveva fare il viaggio fino al Poggio dell 'Armonia e scibili parafrasi di Se mai ti dimentichero, o elisia Terra del passa-
raggiungermi lì alla Vigilia del Diapason. In caso contrario avrei pre- to. Theon le elaborò in vari movimenti dell 'originale programma di
so la via dei canali per raggiungere qualche lontana pianura o ca- Zivu e continuò a suonarle ripetutamente attraverso i lamenti, i pea-
nyon e non avrei mai più rimesso piede a Tithonia Occidentale se na e gli alleluja. Poi al di sopra dei venti che ululavano così dolce-
non per un passeggero ghiribizzo. A differenza di quella di mio pa- mente fuori della montagna, le nubi si squarciarono e come il manto
dre, però, questa era una minaccia che il sottoscritto si sentiva ca- di un fall-out sonoro ecco la mia sonatina che dilagò nell 'aria.
pace di portare a termine. Guardai Vanora . Il suo viso era umido, raggiante. Mi strinse la
«Ci verrò, Gayle, ma me ne ricorderò». mano e tutti e due ci immergemmo in quell 'oceano di suono, ascol-
Poi Doloro mi condusse in una camera per la notte. Più tardi, tando le sue ingegnose impennate e immaginando sconosciuti o
nel sogno, udii diversi forti tonfi e al mattino un cenobita di nome semidimenticati riferimenti per i suoi temi. Nessuno di noi due aveva
Talitha mi disse che era venuta su da Hardscrabble fino al con- mai sentito prima d'allora il suono del mare, non dal vero almeno,
vento una piccola banda di adolescenti che avevano preso a sas- ma adesso, grazie a Theon, l'avevamo alla fine sentito.
sate le torri infrangibili di vetro rosato. I teppisti , poi , erano stati
messi in fuga da Doloro, Risa e due tutori dell'ordine del villaggio.
In questo decennale però le proteste erano state abbastanza con- ·rrt~
· ! ..... . Tre settimane dopo il ritorno mio e di vanora a
tenute: tutti si rendevano conto che sarebbe stato l'ultimo. ·{~~\ 1 )1~ Spaulding, un tremol_are delle luci di casa ci disse
La chiesa non poteva più permettersi di pagare i costi della ne- 1 ~t' lf.1 che c 'erano dei v1s1tator1 davanti al ritto ceno-
lri
~~
cessaria evacuazione e i tutori dell 'ordine locali non avevano più ' ' ',', tafio della nostra porta. Poiché aspettavo solo
voglia di organizzare lo sfollamento e tenerlo sotto controllo. Così . · la posta serale o magari uno dei colleghi dell 'O·
coloro che si opponevano al Giorno del Diapason erano finalmen- t'~. ~ sas di mia madre , salii a livello di terra con l'a-
te inclini a sentirsi indulgenti con coloro che lo esaltavano. Il Par- 1 , scensore di entrata e aprii la porta.
lamento infatti aveva inserito nelle leggi le loro obiezion i. «Papà! », gridai al colmo dell 'emozione correndogli incontro.
Due giorni prima del Giorno D. , seguii la maggior parte dei ce- Theon , sorretto da un giovane adepto a me sconosciuto, mi ri-
nobiti di Hardscrabble al Poggio dell 'Armonia e ripercorsi quelle volse un debole sorriso e mi toccò il labbro inferiore con un dito
pianure vulcaniche nella navicella di quello stesso dirigibile su cu i tremante. Aveva il viso orribilmente ammaccato. Un taglio sulla
ero salito con Ardath . Trascorremmo tutto il tempo dei volo suo- guancia destra non aveva reagito bene alle prime cure sottocuta-
nando con flauti di ceramica e cantando cori degli Armonisti. nee perché le labbra della ferita erano ancora livide.
Il mio incontro con Vanora fu inizialmente gelido. «Questo è Corydon>>, mi disse mio padre accennando col capo
«Sei proprio sicura che vuoi che torni a casa con te?». al giovanotto. «Mi ha accompagnato a casa».
A questo punto Vanora sorrise. «Naturalmente. Mi sentirò di si- Troppo scosso per parlare , passai un braccio attorno alla vita
curo terribilmente sola senza tuo padre». di mio padre e lo aiutai a salire sulla piattaforma. Theon era abba-
«Ma verrà a casa anche lui , mamma». stanza forte da reggersi senza il mio aiuto , ma io insistetti per of-
«Questo è da vedersi». frirgli l'appoggio dell 'anca e della spalla. Intanto Corydon con un 'e-
«E se non tornerà, da cosa dipenderà, di chi sarà la colpa?». spressione per metà irritata e per metà sorpresa rimase di fuo ri.
«Sua. Mia. Chi lo sa, Gayle». «All 'aerodromo di Piana del Vulcano il nostro dirigibile è stato
Non tornammo più sull 'argomento e alla Vigilia del Diapason ogni assalito da una banda di fanatici anti-Armonisti», mi spiegò l'adep-
cenobita e pellegrino di Poggio dell 'Armonia rimase sul pendio della to con voce deliberatamente alta. «Se molti di noi non si fossero
collina vegliando con canti e tenendo accese le candele delle pre- battuti con decisione, avrebbero probabilmente ucciso tuo padre» .
ghiere musicali. Anch 'io rimasi alzato con Vanora , con gli occhi «Però le autorità sono intervenute», ricordò Theon a Corydon.
rivolti verso ovest dove si ergeva la colossale sagoma nero- «Solo quando si sono rese conto che avremmo potuto anche noi
azzurrina del Monte Olimpo. Verso l'alba, Vanora permise alla sua conciarli per bene . lo provo solo disprezzo per le cosiddette auto-
mano di insinuarsi nella mia e aspettammo insieme. Eravamo in rità , Maestro Theon».
più di mille ad aspettare che l'universo si mettesse a cantare at- Mio padre invitò il giovane a entrare , esortandolo a riposarsi un
traverso la nostra coscienza individuale, un coro di menti vi branti poco prima di tornare al Poggio dell 'Armonia.
per simpatia , ogni cervello un cristallo. «Questo è il momento di stare coi credenti », disse Corydon con
Il sole sorse alle nostre spalle e nell'aria risuonò la prima pro- intenzione. «Per un 'intera giornata lei , Maestro Theon , ha intessu-
fonda nota della Vox Olympica. to insieme tutte le trame , rivelando la f ine struttura che sta dietro
Un tremi to salì per i nostri piedi e un mormorio di riverente ti- la Creazione . E l'ha fatto in modo magnifico, signore , ma i sordi
more si levò tra le nostre file come un soffio di vento che passa e gli indifferenti hanno di nuovo smembrato le trame e oggi , mi per-
sopra un campo di grano. Poi risucnò una seconda nota e il cielo doni, signore , oggi non mi è proprio possibile fermarmi qui . Ho bi·
sembrò scintillare allo stesso modo in cui un goccio di whisky rav- sogno di stare vici no a tutt i i miei compagni di fede».
viva un dito di acqua incolore. Quindi una terza , una quarta , una Prima che mio padre potesse rispondergli , Corydon si vol tò e
quinta, una dozzina di altre note rombarono sulla pianura dello Schi- si avviò a grandi pass i giù per il verde pendio della collina verso
sto Nero e la potenza di quella grandiosa melodia fece cadere la i dischi argentei di raccolta e le torri di ritrasmissione del centro
gente in ginocchio. Il terreno tremava tutto. I veli per l'amplifica- dell 'Osas.
zione solare , altissimi al di sopra del pianeta , sembravano riflette- lo e Theon sc endemmo in casa. Un momento dopo, al centro
re il suono oltre che la luce. della sala della musica , lui e Vanora si abbracciarono in silenzio,
Quel primo inno squillante continuò per venti minuti e il silenzio apparentemente dimentich i di me.
che seguì alla polifonica armonia della montagna fu come una sic- «Credevo che non saresti tornato», sussurrò mia madre.
cità, una carestia , un cantico di morte. Avevo paura a sollevare «Perché mai hai pensato una cosa del genere?>>, le chiese Theon ,
gli occhi. Se l'avessi fatto , avrei scoperto che l'atmosfera di Marte stringendole ancora le spalle.
si era scostata per rivelare un mare di tenebre in cui rilucevano «Perché ci sono stati anni di litigi, anni di ostilità , anni in cui ab-
le posizioni cristalline delle stelle simbo leggianti il primevo pensie- biamo cercato di accettare l' uno le convinz ion i dell 'altra». Sebbe-
ro di Dio. Se avessi sollevato gli occhi , avrei potuto addirittura co- ne fosse sull 'orlo delle lacrime, mia madre non tornò a rannicchiarsi
gliere l'immagine di quel pensiero divino. nelle braccia di Theon . «O fo rse mancanza di convinzioni, dovrei
68 FUTURA
aggiungere. Alla fine i legami saltano e tutto si disintegra».
_ _ _ _ SF NEWS - - - -
Theon scosse la testa. «E anni di affetto reciproco, Vanora. Non Il tanto atteso Foundation 's Edge di lsaac Asimov, quarto vo-
puoi lasciarlo fuori. È una musica che non si sente, ma più dolce, lume dell'ex-trilogia, ora tetralogia, della «Fondazione» dovreb-
molto più dolce di tutto il disperato clangore delle altre cose. Que- be uscire tra novembre e dicembre da Mondadori. Sembra
sto lo sai, vero?». che per l'occasione la Mondadori intenda inaugurare una nuo-
Questa risposta parve mettere in imbarazzo mia madre che guar- va collana, dedicata ai massimi autori della fantascienza. Il
dò nella mia direzione, poi si staccò dalle braccia di Theon. Un istan- volume di Asimov, primo della serie, riunirà tutti e quattro i
te dopo Vanora disse: «Al centro dell 'Osas, tutti coloro che sono romanzi della «Fondazione». Possiamo anticipare che in Foun-
abbastanza vecchi da avere già udito due o tre volte la Vox Olym- dation's Edge l'autore per la prima volta introduce il tema del
pica prima d'ora sono convinti che nessun'altra esecuzione a me- robot nell 'universo della «Fondazione» e conclude con un fi -
moria d'uomo possa eguagliare quella che hanno appena sentito. nale «aperto», riservandosi di riprendere il discorso in futuro
E gli spiace che non ce ne sarà più un'altra. Gli spiace "veramen- e di arrivare così alla pentalogia.
te " , Theon , e devo riconoscere che spiace anche a me».
«Dopo che la gente è riuscita ad assassinare qualcosa di im- Scade il 30 settembre il termine utile per l'invio dei manoscritti
portante», sbottai , «diventa sempre di moda rimpiangere amara- al Premio «Mary Shelley» 1983. I racconti di SF, inediti e di
mente ciò che è stato ucciso. È sempre stato così». lunghezza non superiore alle 25 cartelle, vanno inviati in du-
«Zitto», mi ammonì mio P?dre. plice copia al seguente indirizzo: Club Fantascienza Padova,
«Mi dà la nausea questa faccenda .. mi fa diventare furibondo c/o Franco Stocco, via Carducci 26, 35100 Padova .
e mi dà la nausea».
«Esattamente le stesse sensazioni che provano Corydon e gli La versione cinematografica del famoso romanzo di Ray Brad-
altri giovani», replicò Theon. «Sali in superficie, Gayle. Concedi a bury Il popolo dell'autunno (Rizzali, Bur, 1978) dovrebbe arri-
me e a tua madre la possibilità di mettere finalmente a riposo i no- vare tra breve anche in Italia. Prodotto dalla Walt Disney, il
stri fantasmi senza ... ». film è diretto da Jack ClaY1on (Suspense e Il grande Gatsby)
«Senza la mia interferenza», conclusi con amarezza . e interpretato da Jason Robards. Gli effetti speciali sono stati
Ma Theon si limitò a indicarmi con lo sguardo il pozzetto di en- curati da Lee Dyer, il supertecnico di Tron.
trata e io, ubbidiente, raggiunsi la piattaforma e da lì salii fino ai
solitari giardini commemorativi immersi nel crepuscolo. È previsto il seguito del film I predatori dell 'Arca perduta . Il
Più tardi, Theon venne anche lui in superficie e risalì il grande titolo sarà Indiana Jones and the Tempie of Death (Indiana
prato comune che portava al frutteto, mettendosi infine in posizio- Jones e il tempio della morte). Il film verrà girato a Sri Lanka
ne di sentinella solo a un paio di metri di distanza. Poi sollevò il e Hong Kong , con la regia di Steven Spielberg. Gli sceneg-
viso malconcio al cielo e scrutò le deboli stelle quasi invisibili spar- giatori saranno gli stessi di American Graffiti (George Lucas
pagliate oltre i veli solari e, sebbene cercassi di non farlo, mi tro- sarà coproduttore) . ·
vai a lanciare di soppiatto occhiate al suo profilo dalla mascella
forte che mi affascinava e mi intimidiva.
«Quello è Phobos», disse Theon poco dopo.
Sollevai lo sguardo e scorsi la luna interna che entrava nella no-
stra visuale, una luna che mi ricorda sempre un cranio di ominide
butterato, e quindi la Terra, e provai un brivido quando vidi quella
minuscola testa di morto scivolare sopra la nostra cittadina. Un
altro emblema, così mi parve almeno quella sera, del fallimento
del nostro tentativo di far deviare le istituzioni e i costumi marziani
dalla rotta intrapresa dalla maggioranza dei padri del nostro pia-
neta madre e che porta all'autodistruzione. Phobos: un sinonimo
di terrore, un sinonimo di fallimen:o.
«Non permetterò che finisca tutto così» , dissi a mio padre con
voce abbastanza alta da vincere la sua incipiente sordità.
«Cos 'è che non vuoi permettere che finisca?».
«Ciò in cui noi crediamo. lo sono un Armonista . Tre giorni fa tu
hai fatto suonare la montagna , ma stasera ti sei arreso».
Theon si volse verso di me. «Ho rinunciato a cercare di tormen-
tare una donna eccezionale perché accetti un sistema di fede che Una scena da I predatori dell'Arca perduta: il film avrà un seguito.
è solo nostro e che non le si adatta».
«Ma tutti devono ... ». È uscito nella collana Oscar-fantascienza un romanzo di uno
«No, nessuno deve un bel niente , Gayle. Per chiunque abbia su- scrittore che non si era mai cimentato prima in questo gene-
perato l'età puberale l'intolleranza è un lusso che non ci si può per- re. Lo scrittore è Herman Wouk (L'ammutinamento del Cai-
mettere. No, non mi arrendo. Intendo solo passare a te la fiaccola . ne, Vento di guerra}, il titolo del libro è Dossier Lomokome.
E se tu non cercherai di picchiarla in testa a tutti per indurli a pen- «Lomokome» in ebraico significa utopia, ma forse in questo
sare come te , forse riuscirai a trarre qualche musica eccezionale caso sarebbe più giusto pa rlare di antiutopia. Può interessa-
dalle tue stesse risorse spirituali. Mi capisci? Dalla " tue " , non da re a chi abbia voglia di riflettere sulla guerra atomica e sulla
quelle di qualche altro povero mendicante». capacità dell'uomo di autodistruggersi.
Improvvisamente mi accorsi che le mani mi tremavano come
se fossi stato colpito da paralisi. Micromegas di Voltaire, L'uomo della sabbia di E.T.A. Hoff-
«È da qui che si comincia, Gayle. Capisci ciò che ti sto dicendo?». mann, L'altro mondo di Cyrano de Berge rac compaiono as-
«Oh, sì , signore». Un coro di grilli aveva cominciato a cantare sieme a racconti di Asimov, Clarke , Heinlein ecc. nell 'antolo-
sull'erba al di sotto dei meli e io, piangendo , mi avvicinai a Theon gia curata in America dal noto studioso Eric S. Rabkin, autore
per cercare calore e conforto. E piangevo , me ne resi conto , non con Robert Scholes del saggio Fantascienza - Storia Scienza
solo per filiale gratitudine ma perché capivo dolorosamente che Visione (Pratiche Editrice, 1980). L'idea di Rabkin è che la SF,
Theon non poteva più sentire la debole e stridula musica dei grilli. parte integrante della cultura occidentale, sia l'equivalente ar-
Quella era la mia eredità. E il mio compito. DCJ tistico della scienza moderna e sia nata con questa subito dopo
il Rinascimento. - Laura Serra
(Titolo originale: Vox Ol ympica. Traduzione di A. Bellomi)
69
, 70 FUTURA
I
I
a cu ra di Aldo Grass o
'
LE CINOUE NOVITA ATARI pione possono minacciare il gio-
Centipede. Per un so lo gio- catore: il ragno cerca di infasti-
CELLE MARCHE LEAClER catore, questo Centipede appar- dire la bacchetta magica, lo
ACTIVISION (per ATARI) raccog liere sei sommozzatori al- tiene alla sch iera della «Ski ll Gal- sgambettante scorpione reca
Seaquest. E stato progetta- la volta e riportarli alla superfic ie lery», cioè dei gioch i di abilità . con sé un incantesimo perver-
to da Steve Cartwright , che per stando attenti a non consumare
Activision ha già «creato» Barn- l'ossigeno a disposizione: ovvia-
storming e Megamania. E qui mente si può fa re rifornimento
c 'è da chiedersi : come mai Ac - ma si perdono importanti pedine.
tivision presenta le cartucce fir- Curiosamente Seaquest ri-
mate? La firma funziona come corda il già famoso Stampede ,
una specie di marc hio di garan- anche se il teatro de ll e opera-
zia , come espressione di un fe- zioni è radicalmente diverso. In
lice rapporto tra Acti vision e i cosa lo ricorda , àllora? All' ini -
suoi «creativi» (molti dei quali so- zio i giochi sembrano semplic i
no soci), come maniera di usci- ma poi , progressivamente, il rit -
re dall'anominato imposto dalle mo aumenta e si accentua il
grandi mu ltinazionali. E veniamo numero delle di ffi co ltà secon-
al game: alcuni intrepidi som- do una incalzante progressio-
mozzatori hanno scoperto il più ne . Ecco, la strateg ia del gioca-
ricco tesoro sommerso di tutti i tore deve tener conto soprattut-
tempi ; ma farlo risa lire alla su- to di questo crescendo; e atten-
perficie e caricarlo sulla nave zione , perché se i siluri dei sot-
non sarà facile. tomarini nemic i si muovono so-
••
francamente difficile sostenere
che sia diseducativo o dannoso. uno dei maggiori ospedali spe-
Anzi una conferma di certe ca- cializzati degli Stati Uniti , il Ve- ~~~~~~~~\\.~-..
pacità terapeutiche dei video- terans Administration Med icai
giochi (acutizzano la coordina- Center di Palo Alto, in California. ~~~ -~
a ~~~il] >
Asteroids. Fa coppia perfet-
ta con Defender; l'astronave del
nostro eroe è adesso intrappo- CBS ELECTRONICS
lata in una fascia di asteroidi. Bi- Carnival. Luci e suoni del ca-
sogna cercare di districarsi e ro , vecchio tirassegno . Si spa-
rintuzzare gli attacchi nemici. Il ra a ripetizione su pipe di creta ,
gioco è un felice esempio di orsi d<J.nzanti e anatre accovac-
scuola guida spaziale. ciate ma, attenzione! Non sono
delle normali anatre immobili:
tornano in vita quando raggiun -
gono l'estremità della galleria e
si vendicano rubando le limita-
te scorte di munizioni. Gara di
precisione e contro il tempo .
ATARI co su questo gioco anche per-
Pac-Man. Il giocatore aiuta ché è la prima volta che un «per-
Pac-Man a sottrarsi agli spettri , sonaggio» dei videogames di-
ingoiando pillole d'energia e vi- venta protagonista di una serie
tamine nel suo viaggio attraver- di cartoni animati, che va in on-
so il labirinto. È in assoluto il gio- da una volta alla settimana sul
co che negli Stati Uniti ha avu- network americano Abc , prodot-
to più successo - prima nelle ta da Hanna e Barbera.
sale-gioco e poi nella versione Tra l'altro, a differenza di al-
domestica - tanto da creare tri videogiochi, Pac-Man ha ot-
. tenuto un notevole successo an-
che presso il pubblico femmini- Donkey Kong . Ecco final-
le, tanto che i suoi creatori han- mente in versione casalinga uno
no deciso di dargli famiglia: so- dei più strepitosi successi da
no così nati la «signora Pac- bar della giapponese Nintendo.
Man» (Mrs Pac-Man , un altro Lo scimmione Kong ha cattura-
super-hit delle classifiche) e il to la ragazza di Mario, il corag-
"piccolo Pac-Man» (Baby Pac- gioso falegname, e l'ha portata
Man). Sono più graziosi del ca- in cima a una fortezza d'acciaio.
pofamiglia ma altrettanto impe- Mentre Mario attraversa le tra-
gnativi in gara. vi e si affanna lungo le scale per
81
GICC:HI ELETTRCNIC:I
ravolgente inizio stagione per gli ta nella fantascienza, ma va a esplorare l'e- Vedova della Ragnatela , i cavalli di fuoco ,
T amanti della fantascienza . Un tempo
costretti a frugare negli stock del cinema di
stremo opposto di questo infinito universo
narrativo. Con i venti mi lion i di dollari che
così rapidi che i loro zoccoli in corsa incen-
diano tutto ciò che sfiorano, le micidiali lan-
se rie Balla ricerca di qualche raro capola- la Columbia Pi ctures gli ha messo a dispo- ce al neon e la spada a serramanico , a cin-
voro , oggi i fans di questo genere vengono sizione, Yates ha realizzato Krull , un film che que lame , che in un vortice vola a spianare
se rviti dai migliori registi su piazza , i quali sta tra la «sc ience fiction» epica e l'avven- gli eserciti nemici.
possono dare sfogo alla loro creatività at- tura «fantasy». Per concludere , troviamo la Bestia, sim-
tingendo a budget che partono dai dieci mi- Interpretato dall 'attore americano Ken bolo del Male, creatura onnipotente che il
liardi di lire per arrivare con estrema disin- Marshall , il Marco Polo della nota serie te- nostro eroe dovrà affrontare in un match al-
voltura fino ai quaranta . A inaugurare que- levisiva, Krull racconta una storia ambien - 1'u ltima molecola.
st'annata promettente sono due reg isti che tata, proprio come il ciclo di Guerre stella- Una Bestia custodita in cassaforte dag li
alla fantascienza approdano con le spalle ri , «in un altro tempo e in un altro spazio». autori del film come un segreto industriale,
corazzate dal successo. Una storia che cominc ia con «dal cielo ar- che dovrebbe essere la carta vi ncente di
Krull. Concepita dallo scenografo Stephen
Grimes, dall 'aspetto abominevole e l'animo
maligno, alberga negli interni macabri e mo-
numentali della Fortezza Nera, i cui progetti
vengono custoditi altrettanto gelosamente
dai produttori di Krull .
Staremo a vedere se questi costosi se-
greti riusciranno a ripagarsi con gli incassi
del film. Alcuni «flop» di recente produzio-
ne insegnano che gli effetti speciali, anche
quelli più clamorosi , da soli , non sono ga-
ranzia di successo .
L'esame-pubblico invece, nel caso di War
Sopra e a destra , due scene del nuovo film di Peter Yates, Krull, interpretato da Ken Marshall, il Marco
Polo televisivo. La pellicola, che segna il debutto di Yates nella fantascienza, è costata 20 milioni di dollari.
John Badham, autore di uno dei più gran- rivò la Fortezza Nera» e finisce con «una ra-
di campioni d'incasso del la storia del cine- gazza dall'antico nome diventò regina e un
ma, La febbre del sabato sera, che si è sco- re di sua sce lta governò il pianeta e il loro
perto una felice predisposizione al genere figlio dominò la galassia». A dimostrare che
fantasociologico, dopo aver diretto Blue neppure negli altri spazio-tempi hanno in-
Thunder (vedi recensione su OMNI di luglio- ventato un finale migliore del classico «e vis-
agosto} , con cui ci mette in guardia su ll'u- sero tutti fe lici e contenti».
so che la polizia potrebbe fare delle nuove Ma nel Krull-universo , per ricordarci che
armi e dei nuovi strumenti elettronici , sta non stiamo davanti a un camino della Bas-
realizzando incassi favolosi con War Games sa Padana a raccontar di castelli e princi-
(G iochi di guerra) accolto trionfalmente al- pesse , intervengono, grazie al mago degli
l'ultimo Festival di Cannes. effetti speciali , Derek Meddings, alcun i pro-
Peter Yates, famoso per i suoi Bullitt , digi mai visti su questi schermi. Come il gi-
Abissi, Al/ American Boys , debutta a sua vol- gantesco ragno di cristallo che sorveglia la
84 FUTURA
Games, il film di Badham, è già stato am- aspetti altro: con una libido quasi umana ciarsi. Non abbiamo prove per sostenere
piamente superato e anche a pieni voti. scatena una mortale partita a scacchi con che War Games sia stato finanziato dalle
Nessun effetto speciale in questo caso, ma il «nemico». Enormi missili cromati, su indi - multinazionali che stanno spingendo
soltanto un 'idea furba e intelligente. Pren- cazione del computer, unico arbitro del gio- il grosso affare dei videogames e dei
diamo un ragazzino sveglio , con la faccia co data la rapidità con cui vanno mosse le persona! computer, ma è senz 'altro vero
vincente di Matthew Broderick (il protago- pedine in una guerra atomica, si erigono fu- che dopo aver visto questo film non ci sa-
nista del Tempo delle mele) , mettiamogli ac- mant i dentro le rampe di lavoro . rà ragazzo che non metterà questi nuovi
canto una stupenda ragazzina, Ally Shee- Per quanto l'ipotesi azzardata dal film di gadget al primo !JOSto nella classifica dei
dy. Invece di farli amoreggiare in una ver- Badham sia più stimolante che credibile, ne- suoi desideri.
sione spinta del Tempo delle mele (si capi- gli Stati Uniti c 'è stato chi l'ha presa sul se- Badham è riuscito infatti a realizzare il
sce però che potrebbero farlo senza an- rio e il portavoce dell'Aeronautica militare suo film con la stessa ottica che Spielberg
noiarsi per le due ore del film) raccontiamo ha dovuto smentire punto per punto gli as- ha utilizzato nel suo E. T.: quella di un oc-
di come i due adolescenti facciano scoppia- sunti tecnologici di War Games. chio adolescente che guarda il mondo de-
re la terza guerra mondiale.
Impossibile? Vediamo. Matthew appartie-
ne alla cosiddetta «generazione digitale»,
cioè ha sviluppato come quasi tutti i suoi
coetanei una sorprendente intesa con le ta-
stiere elettroniche , siano quelle dei video-
games, o degli home computer, o dai siste-
mi di trasmissione dati. Non conosce la pa-
gina del libro, ma i suoi polpastrelli conosco-
no l'alfabeto dei circuiti elettronici.
In perpetuo allenamento, dopo aver scon-
fitto tutti i videogiochi offerti dal mercato,
si diverte a crearne di originali armeggian-
do a casa con un terminale video e alcuni
computer che non occupano più spazio di
un buon impianto ad alta fedeltà.
Ha imparato anche a identificare i codi-
ci con cui ci si può inserire, emettendo im-
pulsi sulla linea telefonica, nei sistemi infor-
mativi di altri computer. E, per fare breccia
nel cuore di Ally, mette in contatto telefoni-
co il suo computer con quello del college
e cambia i voti assegnati dai professori e Una scena tratta da War Games (Giochi di guerra), l'ultima produzione cinematografica di John Ba-
memorizzati dal cervello elettronico. Fino a dham. Il film, già accolto trionfalmente al Festival di Cannes, sta realizzando negli Usa incassi favolosi.
questo punto la storia rimane ancora nel re-
gno del possibile. La Mgm-United Artists , produttrice del gli adulti. Anche per questo motivo riesce
Per fare fantascienza a volte basta por- film , più per farsi pubblicità che per porta- a far passare , astutamente, alcune super-
tare agli estremi la realtà. Così gli sceneg- re acqua ai movimenti pacifisti , ha dichia- ficialità narrative.
giatori di War Games immaginano che Mat- rato che neppure i sofisticati supercompu- Il mondo in War Games si awia verso la
thew, nei suoi esperimenti di apprendista ter militari sono infallibili e che nessun si- catastrofe al ritmo ineffabile di un gioco. Il
stregone cibernetico, vada a inserirsi per stema cibernetico è impenetrabile. E a chi sarcasmo di Badham, per chi lo vuole rile-
sbag lio nella memoria del megacomputer cercava di chiudergli la bocca, il consiglio vare , è più sottile di quello di Kubrick. For-
della Difesa degli Stati Uniti. Vedendo pas- di amministrazione della Mgm ricordava di se si potrebbe addirittura definire involon-
sare in rivista nel suo monitor tutto un cam- annoverare tra i suoi membri nientemeno tario. Il dottor Stranamore, messo a confron-
pionario di possibili attacchi, contromosse , che il generale Alexander Haig , ex- to coi toni brillanti di War Games , è un me-
distruzioni , il ragazzo crede di essere capi- segretario di Stato, che di guerre moderne lodramma con finale tragico. È stato fatto
tato nel mezzo di un nuovo videogame. E sicuramente se ne intende. vent'anni fa . Oggi vanno i Pershing e la
comincia a giocare. Nella società dello spettacolo lo show, la disco-music: John Badham è il Kubrick del
Il cervellone della Difesa sembra non guerra, il business non possono che intrec- sabato sera . CXJ
85
GUERRA
SEG UE DA PAG. 21
Il piccolo osservatore portava a bordo an-
che una carica esplosiva , preparata in mo-
do da detonare in tre circostanze: in segui -
vacarono perturbazioni artificial i. C'è chi di-
ce che alcuni chimici abbiano già trovato
il modo di approfittare dei temporali in pro-
to a un telecomando, per l'interruzione dei cinto di scatenarsi su città nemiche per fa-
È vero che Wernher van Braun e alcuni contatti con la stazione da cui veniva gui- re cadere, miste alla pioggia, sostanze cor-
suoi collaboratori furono sbattuti in galera dato, o in conseguenza di eventuali maneggi rosive atte a intaccare la pelle , gli abiti, le
per qualche giorno con l'accusa di «pensa- tesi a forzarne una qualsiasi parte. scarpe dei passanti , i veicoli, gli edifici e,
re più alla Luna che alla vittoria del Reich», Si trattava, in pratica , di una spia perfet- naturalmente, le armi.
ma è anche vero che furono subito rimessi ta , in grado non solo di cogliere quanto sa- I nazisti sperimentarono la «bomba al
in libertà per l'intervento del generale Dorn- rebbe impossibile pretendere da un essere ghiaccio» , capace di mutare in gelidi la-
berger (anche lui passato agli statunitensi). umano e di riferirlo con la massima fedel- stroni gli specchi d'acqua nel raggio di
Il fatto è molto probabilmente dovuto a un tà, ma anche di sottrarsi a qualunque ten- due chilometri e, al contrario , il modo di
equivoco, perché gli studiosi in questione tativo d'intercettazione e di manomissione. fondere i ghiacci: è noto come tale fusio-
pensavano, sì, a Selene, ma non a scopi Sarà comunque molto difficile che i no- ne possa venire accelerata spargendo
esattamente pacifici, tanto che il professor stri posteri, sia pur lontani , assistano a una dall 'aria particolari sostanze ch imi che di
Riedel dichiarò: «Chi riuscirà a conquistare guerra lunare, sia per qu anto abbiamo cer- colore scuro.
la Luna sarà il padrone assoluto della Terra». cato d'illustrare sia per le enormi spese che È ovvio come dallo spazio , con gli attua-
Ma acconsentirà il nostro satellite a sop- un tale conflitto comporte rebbe: spese in- li veicoli e con le tecniche sempre più
portare esplosioni e trapanazioni di ogni ti- sostenibili da qualsiasi contendente. perfezionate, la r.iortata di tali mezzi pos-
po , installazioni di rampe di lancio, uso di Come si sa, i capricci del tempo a cui an- sa essere enormemente aumentata: basta
proiettili nucleari? diamo assistendo vengono attribuiti da qual- un 'occhiata alle carte mostrateci ogni se-
Nessuno è tuttora in grado di dirlo, ma cuno a esperimenti di guerra meteorologi- ra dai sate lliti meteorologici per renderse-
certo è il fatto che prima di scatenare una ca condotta dal le grandi potenze. ne conto pienamente.
guerra lunare ci si penserà ancora a lungo. Ma c 'è di più : la rivista moscovita ln-
Vari progetti sono completati, altri vengono ternational Lite scrive , nello stesso giu-
messi a punto, ma, quanto alla loro appli- gno 1975: «Le possibilità di una guerra
cazione, siamo ancora molto lonta.ni. meteorologica possono sembrare comple-
Occorrerà , soprattutto, costruire su Se- tamente fantastiche , ma le ricerche com-
lene basi che non saranno sicuramente con- 'Sarà difficile che piute negli Stati Uniti dimostrano, per
fortevoli come le cupole descritte da tanti i nostri posteri assistano a esempio , che si potrebbe usare l'elettri-
romanzi di fantascienza , ma dovranno es- ci tà dell 'atmosfera per sopprimere le at-
sere necessariamente sublunari , con instal-
una guerra lunare, sia ti vità mentali di intere popolazioni , oppu-
lazioni missilistiche superprotette; occorrerà per' motivi tecnici sia per le re che si potrebbe costruire un generato-
portarvi strumenti di offesa e di difesa non enormi spese che un re di ultrasuoni capace di indurre sensa-
indifferenti , parti di ricambio, cibo. E l'ac- zioni di terrore, di panico, di disperazio-
qua? Qualcuno pensa possa essere estrat-
tale conflitto comporterebbe; ne , oppure ancora che si potrebbero im-
ta dal gesso esistente sul satellite, ma espe- spese insostenibili brigliare i fulmini per concentrarne la sca-
rimenti del genere per il momento non so- da qualsiasi contendente.' rica su determinati obiettivi».
no ancora stati tentati. «Giocare» alle guerre spaziali può es-
Bisognerà prowedere anche ai veicoli se- sere molto pericoloso , anche quando non
moventi. Dapprima si pensò ai cingolati (co- lo si vuole, ma non si valuta esattamente
me il Moon Rover Vehicle degli Usa e i pan- la situazione. Il New York Times ha reso
zer sovietici sperimentati a terra), ma tali noto che tra il gennaio 1979 e il giugno
progetti fu rono abbandonati perché ci si ac- Non si può sapere (almeno per ora) se sia 1980 sono accaduti 151 casi che stava-
corse che i cingoli , nonostante le notevoli veramente così , ma vi sono buoni motivi per no per tramutarsi in catastrofi a causa di
migliorie apportate , andavano soggetti a supporre che tal i esperimenti vengano dav- falsi allarmi , facendo temere agli Stati Uni-
guasti praticamente irrimediabili sulla Luna. vero effettuati . Lo si deduce anzitutto dal di- ti un attacco sovietico. In quattro casi si
Un 'imprevista asperità del suolo, in pratica, scorso di Breznev del giugno 1975, secon- è avuto addirittura lo stato d'allarme per
avrebbe potuto immobilizzare il veicolo. do cui Urss e Usa avrebbero dovuto «tro- i missili intercontinentali e i bombardieri
Per il Lunohod sovietico si ricorse al le vare immediatamente un accordo per scon- atomici B-52.
ruote: otto. L'eventuale avaria di una o due giurare un pericolo più terrificante dell 'ar- In una circostanza fu responsabile l'er-
ruote non avrebbe compromesso la missio- ma nucleare». ro re di un computer , in un 'alt ra l'immis-
ne del veicolo , potendo queste essere mes- L'appello venne posto in particolare rilie- sione nel sistema di difesa di un presun-
se automaticamente fuori uso. vo dal quotidiano dell'esercito, Stella Ros- to attacco sovietico senza l'annuncio che
Il Lunar Rover americano e il Lunohod po- sa , il quale insistette sull '«eccezionale pe- si trattava soltanto di un 'aggressione si-
trebbero essere evidentemente muniti di ar- ricolo per tutto il mondo determinato dalla mulata a scopo di esercitazione , in quelli
mi , ma sarebbero troppo vulnerabili. Ecco possibilità di modificare l'ambiente natura- ulteriori si trattò di semplici disturbi atmo-
perché , nel caso di un conflitto su Selene, le a scopi militari distruttivi. Un uragano pro- sferici mal interpretati.
si è pensato a veicoli telecomandati come duce in media una quantità di energia pari Non parliamo , poi , di tutti gli altri casi ri-
l'Aufklaru ngspanzer, lo Sprengpanzer e il a 30 kiloton , due vol te e mezzo la potenza guardo ai quali non disponiamo ancora di
Goliath tedeschi di modeste dimensioni , più della bomba di Hiroshima; un ciclone ne notizie , né delle decine di allarmi aerei che
adatti sia all 'attacco sia all 'osservazione. Al- produce fino a 100 kiloton , cioè quanto ba- scattano tra l'Alaska e la Siberia: si trq.tta
l'Aufklarungspanzer andrebbe appunto que- sta a causare danni irreparabili se tale ener- probabilmente di piccoli sconfinamenti in-
st'ultima missione. Questo sbalorditivo or- gia fosse convogliata a fini distruttivi». volontari, di esperimenti condotti con nuovi
digno poteva venire guidato sia da terra sia Alla guerra meteorologica avevano già aerei destinati alle rotte polari e ancora di
da un aereo : esso si avvicinava alle posta- pensato i nazisti: l'austriaco Zippermeyer fenomeni meteorologici.
zioni nem iche, superava (in condizioni favo- riuscì a creare violenti mulinelli d'aria, sul- C'è addirittura chi è disposto a giurare
revoli) le prime linee , scattava fotografie e la LUneburger Heide si osservò a varie ri- sulle manovre ufo. Ma, finché siamo a que-
raccoglieva su un nastro magnetico ogni prese la formazione subitanea di dense nu- sti punti , non c 'è nulla assolutamente da
sorta di suoni , da cui gli specialisti poteva- bi color grigio-arancione. Anche durante la temere. Speriamo, però , che qualche fol-
no poi trarre parecchie deduzioni. rivolta di Varsavia , nel 1944, i tedeschi pro- lia non ci spinga oltre. oo
86 FUTURA
LIBRI
EGALILEO Ml DISSE ...
di Nadia Gelmi
ncontrai Galileo a Padova nella primave- struendo storie di uomini , di ingegni straor- perle sarebbero avvenute comunque. Ma è
I ra del 161 O. Avevo una presentazione del
suo amico Giovanni Francesco Sagredo e
dinar i. E qui si pone un annoso problema:
il progresso lo fanno gli uomini , gli eroi del -
un buon motivo, mi chiedo, per tacere la sto-
ria personale di coloro che, nei fatti , hanno
per quanto il padrone non fosse in casa mi la scoperta, oppure le scoperte stesse che contrassegnato l'evo luzione scientifica?».
fecero entrare in anticamera e poi nel suo obbediscono a esigenze della società? Se Lei dice, professor Segré, che le scoperte
studio. Dovetti aspettare Galileo un bel pez- non ci fosse stato il «signor Galileo», ci sa- scientifiche sarebbero avvenute anche se
zetto. Intanto guardandomi attorno notai che rebbero state le scoperte che oggi chiamia- non ci fossero mai stati né Galilei , né New-
l'arredamento mostrava abbondanza di mo galileiane e che avremmo potuto anche ton, né Einstein. Questo vuol dire che è la
mezzi e buongusto: c'erano quadri del Ci- chiamare con un altro nome? società a esigere e ottenere le scoperte?
goli e mobili toscani di fattura elegante (... ). FUTURA lo ha chiesto allo stesso profes- «Per carità: la società non ha né testa né
Il signor Galileo lesse la lettera di presen- sor Emilio Segré. gambe. E le scoperte si fanno con la testa .
tazione e, non appena mi sentì parlare , mi «Le scoperte scientifiche», risponde Se- Con la testa di un individuo. Mi ripugna sentir
diede del tu (... ). A un certo punto mi chie- gré, «sono eterne; l'uomo che ha fatto quelle dire dai sociologi che il progresso della
se: " Lo sai quanto può essere lungo un filo scoperte è transeunte. Se l'uomo, poniamo scienza avviene grazie al concorso del la-
di ferro pendente prima di rompersi per il Galileo, non avesse fatto quella data sco- voro di tanti uomini. Non è assolutamente
proprio peso? ... "». perta in quel dato momento, va be', poco vero! Le tappe del progresso le segna un
Comincia così , con questo «sogno» d'in- male, qualcun altro l'avrebbe fatta, magari uomo solo , una " testa " ... ».
contrare Galileo Galilei , uno dei più bei libri poco dopo. Tuttavia mi sembra molto inte- Qual è la «testa» del passato che più la
di divulgazione scientifica che oggi si pos- ressante far conoscere le persone che han- affascina?
sano leggere. È Personaggi e scoperte nel- no fatto quelle tali scoperte perché se si «Galileo, perché è il primo , forse l'unico,
la fisica classica, del premio Nobel per la guarda alla storia della scienza solo come ad affrontare pubblicamente problem i non
fisica Emilio Segré , pubblicato nella Biblio- a una successione di fatti se ne perde la solo fisici , ma filosofici , che ci attanagliano
teca Est, Edizioni Scientifiche e Tecn iche componente umana. Gl i scien ziati hanno in ancora oggi».
Mondadori. Lo avevamo già presentato nel sé drammi altrettanto interessanti degli ar- Davvero ha sognato di incontrare Galileo,
numero scorso della nostra rivista con una tisti . La differenza tra storia dell 'arte e sto- come lei racconta nel suo libro?
breve recensione. ria della scienza è che nella scienza le sco- «Davvero , sì». CXl
Emilio Segré, 78 anni , nato a Ti voli, è tra
i padri dell 'energia atomica. Con Enrico Fe r-
mi e Edoardo Amaldi fu - ed è - tra i fisi-
ci italiani che hanno segnato tappe fonda-
mentali negli studi atomici. Nel 1942 fu tra
i primi a recarsi ai laboratori di Los Alamos
dove si stava preparando la bomba atomi-
ca. Qui compì poi le ricerche che portaro-
no alla scoperta della scissione del nucleo,
a quella dei primi elementi transuranici, al-
la creazione in laboratorio dell'antiprotone
per la quale nel 1959 ottenne il premio No-
bel. Oggi insegna all 'Università di Berkeley,
in California .
Alle soglie di una gloriosa anzianità , Em i-
lio Segré si è concesso alla divulgazione
scientifica: questo suo Personaggi e scoper-
te nella fisica classica segue di pcco Per-
sonaggi e scoperte nella fisica contempo-
ranea uscito nella stessa collana della Bi-
blioteca Est Mondadori. I due libri insieme
sono una «storia umana» della fisica: una
sto ria la cui evoluzione è raccontata attra-
verso la vita e il pensiero dei protagonist i.
Lo scienziato Segré diventa storico, e lo sto- Il t1s1co Em1l10 Segrè, premJO Nobel. Nel suo ultimo libro, Personaggi e scoperte nella fisica classica,
rico Segré diventa divulgatore. Lo fa rico- Segrè ricostruisce l 'avventura scientifica di Galileo, Newton, Maxwel/, Fa raday e molti altri tisic i.
87
TELEFONI PIÙ INTELLIGENTI
La speculazione teorica nel - non hanno il videotelefono, noi gere la cornetta mentre si aspet-
1'ambito della scienza è un po' non possiamo usare il nostro), ta che all'ufficio prenotazioni ci
come la Borsa: ha periodi buo- ma soprattutto per motivi di or- dicano quando parte il primo ae-
ni e periodi neri. Tempo fa qual - dine umano. Certa gente che ci reo per Parigi.
cuno elaborò schemi di modu- telefona preferiamo non vederla, Difficilmente però reagirà ai
lazione strambi perché gli pare- in quanto, che so, è più difficile comandi vocali. Presso i Labo-
vano interessanti dal punto di vi- dire di no a un rappresentante ratori Beli ci sono i migliori ricer-
sta matematico. Poi di colpo quando lo si vede in faccia che catori nel settore dell 'acustica e
venne il boom degli apparecchi quando lo si sente soltanto. Al - i migliori specialisti in riconosci-
elettronici digitali, e quegli sche- tre volte siamo «noi» che non vo- mento di forme , ma è molto più
mi strambi si rivelarono ottimi si- gliamo farci vedere, perché ab- facile che un cane preso dal ca-
stemi per fare qualcosa di pra- biamo l'ufficio in disordine o sia- nile risponda dopo un mese di
tico. Altre idee, di uguale o mag- mo vestiti male. E difficilmente ci ammaestramento ai nostri co-
giore interesse matèmatico, ri - azzarderemmo a premere il pul- mandi vocali che vi risponda
marranno magari senza applica- sante che interrompe l'immagi- uno qualsiasi dei pur complessi
zione sino alla fine dei tempi. ne, perché il nostro interlocuto- computer che abbiamo. Certo ,
lo non mi considero un «ma- re potrebbe pensare che abbia- si sta lavorando attivamente con
di A rn o Penzias niaco» del digitale. Il calcolo che mo qualcosa da nascondere. le aprarecchiature di riconosci-
compie il computer digitale è un Sociale è anche la ragione mento del parlato, ma ci vorrà
Il fisico Penzias, calcolo per così dire di forza per cui credo che nell 'immedia- un sacco di tempo e di denaro
bruta , ma poiché l'insieme dei to futuro assisteremo al perfe- prima che si possano ottenere
premio Nobel del 1978,
col legamenti elettrici di cui di- zionamento e alla diffusione del risu ltati degni di nota.
spiega il fallimento sponiamo consente di effettua- telefono «i ntelligente», ovvero di Risultati eccezionali si potreb-
del videotelefono re tale calcolo «bruto» con estre- un servizio elettronico capace di bero R.vere invece già ora se si
ma rapidità e precisione e poi- sostituire il lavoro meccanico e ampliassero le bande di radio-
e anticipa le novità ché noi, come uomini, traiamo ripetitivo delle segretarie . È diffusione circolare assegnate
elettroniche soltanto vantaggi dall'operazio- sempre un fenomeno negativo alle comunicazioni mobili. Po-
che lo sostituiranno . ne, ci serviamo tranquil lamente quello per cui certi lavori vengo- tremmo sa lvare tante vite se
dei calcolatori digitali. no assegnati solo a determina- rendessimo automatica e di rou-
Si può fare a meno di queste te categorie di cittadini (le don- tine quel tipo di comunicazione
operazioni che impegnano la for- ne, i neri, eccetera), e ritengo che si ha adesso solo in casi ec-
za, impropriamente chiamata sia giusto anche dal punto di vi- cezionali. Ci risparmieremmo
«bruta», dell 'esercizio digitale? La sta «morale» favorire l'automa- molti incidenti stradali se fossi-
risposta piu realistica è no: non zione in questo campo. Il tele- mo avvertiti in precedenza , per
possiamo. La teoria lo vorrebbe fono «intelligente» non avrebbe esem9io, che dopo la prossima
ma la pratica lo impedisce. È gli svantaggi del videotelefono e curva ci aspetta una lastra di
quindi vano pensarci su. potrebbe essere più semplice ghiaccio. Inoltre sarebbe di no-
Stabiliamo dunque come da- della maggior parte dei terminali tevole utilità fornire le macchi-
to fondamentale che ci sia un ri- che abbiamo adesso. La distin- ne di un tracciante elettronico
scontro pratico per le nostre zione fra tastiera e visualizzato- atto a prevenire i furti .
teorie e che , nella pratica , spes- re è destinata a scomparire. Qualcuno dice che in futuro,
so intervengono a condizionar- Avremo un pannello piatto che con le fibre ottiche e un uso più
c i fattori umani e sociali. Nel visualizzerà le informazioni , e si efficace delle linee terrestri e
campo delle comunicazioni elet- immetteranno i dati toccando dei fasci di luce, si arriverà for -
troniche questi fattori hanno un determinati punti sulla superficie se alla fine dell 'epoca dei segna-
peso notevole. Si pensi per del pannello. Sarà dello spesso- li radio. In realtà, noi continue-
esempio al videotelefono. Come re di circa due centimetri e per remo indubbiamente a trasmet-
mai non ha avuto la diffusione attivarlo basterà toglierlo da tere; sarà solo la natura dei se-
che ci si sarebbe aspettati? Un un 'apposita fessura nella scriva- gnali 8 essere diversa. Probabil-
po ' per motivi di ordine tecnico nia. Registrerà messaggi e avrà mente sarà sempre più di tipo di-
(è il «problema dell 'inizio»: finché un altoparlante incorporato, sic- gitale, almeno là dove la larghez-
quelli che vogliamo contattare ché non si sarà costretti a reg- za di banda lo consentirà. DO
90 FUTURA
Tutto è in gioco
perché tutto è possibile.
Dalla storia alla fanta scienza. Dalla g uerra alla pace. Dal rinascimento alla galassia. Dal passato al
futuro.Dalla verità alla simulazione, attraverso le mille realtà del posssibile, rovesciando il passato e
inventando il futuro.
Con i giochi strategici, di guerra, di storia, di simulazione e d'avventura del più ricco e sofisticato
Catalogo di Wargames del mondo: Avalon Hill.
Giochi dove l'intelligenza, la creatività, il gusto della sfida di due avversari sono esaltati dal realismo
delle situazioni e dalla possibilità di modificare eventi, ipotesi e risultati.
E dove i giocatori possono "vivere"
intere vicende storiche o mondi futuribili con il
sottile,inquietante piacere di un'autentica avventura
della mente.
Avalon Hill Games: tradotti e distribuiti in
Italia da Selegiochi, in vendita solo nei migliori
negozi di giochi.
::.
=
Dalpersona! computer
alprofessiona! computer._
Nel quadro di una filosofia aziendale in evoluzione,
Harden Italia riconferma la validità della proposta del Sirius 1.
Il Sirius 1, con tutta la potenza del suo microprocessore a 16 bit,
con 5 MHz, e una memoria centrale che può arrivare 896
KBytes, è uno dei più avanzati della nuova generazione dei
Personal.
Oltre ad una enorme capacità di archiviazione dei dati (dai
1240 KBytes del Sirius 1 agli 11 .840 KBytes del Sirius 1b) il
Sirius può contare su alcune caratteristiche che un tecnico e un
professionista non possono non apprezzare: dall'interfacciamento
con due porte seriali e una parallela programmabile
da software, ai sistemi operativi (MS-DOS della
Microsoft e CP/M86 della Digital Research),
fino ai linguaggi di alto livello come il BASIC-86
(interprete e compilatore), l'Assembler, il
COBOL, il Fortran, il Pascal.
Oltre che sul software vero e proprio
(programmi come il Dbase II, il SuperCalc,
il Multiplan o l'Harden-text e l'Harden-
data) il Sirius 1 si avvale dei così detti
"Tool Kits", una serie cioè di utilities
compatibili con qualsiasi linguaggio che
permettono una stesura dei programmi più facile
~HIHDll
e più completa come ad esempio l'AutoSort, il
F ABS, una gestione sofisticata IS, ecc.
In più, il Sirius 1 è distribuito e assistito dalla
Harden Italia su tutto il territorio nazionale.
Per saperne di più sul Sirius 1, sui suoi .____ _ ITALIA
programmi o su dove sono i punti di vendita Harden Italia S.p.A. Direzione generale e uffici commerciali
2012 1 Milano - via dei Giardini, 4 · tel. (02) 651645
Harden più vicini, chiamare (0372)-63136 oppure Sede operativa e uffici commerciali
(02)-651645: risponde la Harden Italia. 26048 Sospiro (CR) · tel. (0372) 63 136 - telex: 3205881