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SCENARI FINANZIARI

JOHN MAULDIN'STHOUGHTS FROM THE FRONTLINE Newsletter settimanale - Versione Italiana a cura di Horo Capital

Il Tempo dell'Indignazione
di John Mauldin | 11 giugno 2011 - Anno 2 - Numero 23

In questo numero: E' il momento per acquistare una casa? Il tempo dell'indignazione da parte delle banche Abbiamo bisogno di un Mulligan E' necessaria un inchiesta da parte del congresso Come possiamo uscire da tutto questo? 20 Politiche per crescere e creare posti di lavoro Toscana, Kiev, Ginevra e Londra Questa settimana osserviamo i dati della Bank of International Settlements, dalla quale (se qualcuno sta lavorando molto) si pu capire quante banche americane stanno fornendo i credit default swap alle banche europee sul debito della Grecia, dell'Irlanda e del Portogallo. I dettagli non ti renderanno felice. Sto meditando se si dovrebbe comprare una casa ora, e poi discuteremo sulla "via d'uscita" da tutti i guai e perch noi riusciremo a cavarcela. Oh, e io vi chieder aiuto su un'altro progetto di un libro, sulla creazione di posti di lavoro. E tutto questo devo finirlo abbastanza presto prima di andare a cena. Quindi cerchiamo di iniziare.

E' il momento per acquistare una casa?


La risposta a questa domanda non semplice, ma cominciamo con la mia esperienza personale. Ho comprato una casa nei primi anni '80 a Arlington, Texas a quello che pensavamo fosse un prezzo equo, ma il mutuo faceva parte del programma, cos non avevo molto margine, e stavo solo pagando molti interessi. La famiglia stava aumentando e c'era la necessit di avere pi spazio, cos abbiamo fatto il misfatto. Devo confessare che non avevo molto buon senso 30 anni fa. Ora ne sono atterrito. Circa otto anni pi tardi, c' stata la crisi del risparmio e dei prestiti in Texas. L'immobiliare diventato a buon mercato, in alcuni casi economico. La nostra famiglia stava di nuovo aumentando e cos avevamo bisogno di pi spazio. Avevamo visto una casa che era pi grande e con molto giardino. Era stata abbandonata da qualche anno e aveva bisogno di essere ristrutturata. Era di propriet della RTC (Resolution Trust Corporation, l'agenzia governativa che aveva ritirato tutti i fallimenti). All'inizio, fu valutata 810 mila dollari. Il prestito era (credo) di circa 690 mila dollari. Ero stato con amici a guardare appartamenti in vendita e cessioni di mutui della RTC per un centesimo di dollaro. E' una storia vera. La RTC aveva pacchi di cartelle di mutui sul tavolo. Si poteva guardare nelle cartelle e poi fare un'offerta. Alcune delle cartelle che

controllammo erano di persone che stavano cercando di pagare auto, barche, ville, studi, e altro. C'erano persone che offrivano il valore reale "in contanti", cos si affrettavano ad andare da RTC cercando di ottenere quello che volevano in mezzo a quel disordine il pi velocemente possibile. Naturalmente, i contribuenti hanno fatto la differenza. Se hai della liquidit, potresti ottenere interi condomini ed avere un flusso di cassa positivo fin dal primo giorno. Un amico voleva acquistare vecchi appartamenti, trasformandoli in case per anziani sovvenzionate dal governo, rientrando cos dei suoi soldi in pochi anni. Per gli imprenditori attivi e con liquidit, era il momento giusto. Se si aveva un debito o se si aveva bisogno di soldi invece era un brutto periodo. A Houston, le case erano battute all'asta sui gradini del tribunale e la gente le pagava con la carta di credito, erano cos a buon mercato (tre locali andavano via per 6,000 dollari). L'economia a Houston stava implodendo. La battuta era: "L'ultima persona che lascia Houston pregata di spegnere le luci". Comunque, ci innamorammo della casa Arlington. La mia attivit (finalmente!) stava iniziando ad andare meglio cos avremmo potuto permetterci di "cambiare". Ma dato il crollo dell'immobiliare, ero ancora sott'acqua dopo otto anni di pagamenti della casa in cui vivevo, di circa il 15% sull'ordine dei 20.000 dollari (cerco di dimenticare, come doloroso). La casa che volevamo comprare era in offerta. Ma come ho detto, aveva bisogno di essere ristrutturata. Le formiche avevano mangiato la maggior parte dei cablaggi esterni. Non c'era prato su quasi un ettaro di terra, in quanto si era bruciato durante l'estate precedente per mancanza di acqua. La piscina era una melma verde. E cos via. Feci un'offerta di $285,000 dollari, che era molto meno (forse la met) di quanto costasse l'intera costruzione, ma avevo molta liquidit e gli offrii di prenderla "cos come era". Il mio agente immobiliare ci disse che non avremmo dovuto prenderla, c'erano state offerte per poco pi di 50,000 dollari, e con alcuni clausole. Decisi di tenermi la mia terra. Mentre questa era una casa da sogno per un ragazzo di campagna che proviene da una piccola cittadina del Texas, c'erano altre case che potevano essere prese senza ricorrere alle aste. Come scoprimmo in seguito, la settimana seguente ricevemmo una chiamata da RTC che aveva accettato l'offerta. Quando chiedemmo perch, ci dissero che non avevano il tempo e le risorse umane per sorvegliare tutte queste offerte. Anche se da una analisi finanziaria c'erano state offerte migliori, era diventata una questione di spostare la cartella dalla scrivania, in quanto vi erano stanze piene di cartelle che dovevano essere ancora esaminate. Ed essendo stato scottato una volta con il mutuo, questa volta sono stato un po' o pi furbo con i tassi d'interesse e le condizioni. (Ero stato anche nel mondo degli investimenti per nove anni, quindi avevo imparato un paio di cose). Circa dieci anni dopo, per motivi personali, ho venduto la casa con un buon profitto, e questa volta ho chiuso il mutuo con un margine di guadagno. Da allora ho affittato case o ville, e altro. Ora l'affitto ha senso per me, visto come la mia vita. Non so' dove sar tra cinque anni, o quello che sar la mia attivit. Il mondo sta cambiando cos velocemente. (Anche se posso dire che quasi ogni momento degli ultimi 60 anni sono andati per il verso giusto). Inoltre, il contratto di locazione della casa abbastanza oneroso, ma mi sarebbe costato circa tre volte il suo acquisto. Il prezzo

dell'affitto salir al rinnovo? Naturalmente. Ma uno stile di vita e un discorso di flussi di cassa. Comprare una casa una scelta personale e uno stile di vita. I proprietari della villa dove ci troviamo qui in Toscana hanno cinque case in tutto il mondo. Comprano case che hanno bisogno di un sacco di manutenzione, le rendono spettacolari, e poi le affittano, il che pi o meno copre i costi e i ritorni sul capitale; poi rimangono di loro propriet. Molte persone lavorano per loro, altre persone pagano per questo, e loro vivono "bene". Un bel modo di vivere. Jeremy e Carol Leonard sono amici che vengono dal Canada qui da noi per questo fine settimana. Lui ha comprato una casa alle Hawaii, dove ha sede una delle sue societ. E' costata molto meno di quanto l'avrebbe pagata se l'avesse costruita, quindi non era troppo preoccupato per il prezzo. Lui e la sua famiglia ora ci vivono, e ogni tanto torna a Edmonton per le sue attivit (ne riparleremo pi avanti). Tutto questo per dire che se sei in un luogo dove desidereresti acquistare una casa, ora potrebbe essere il momento giusto per cominciare a pensarci. Le banche e i governi sono semplicemente sopraffatti dalle case rientrate in loro possesso, e sembra che ci potrebbero essere fino a 2 milioni di famiglie in pi sul mercato. I prezzi in molti settori stanno continuando a scendere, e se possibile ottenere credito, i tassi ipotecari sono piuttosto bassi. Se fossi interessato a comprare, vorrei incontrare agenti e banchieri che hanno bisogno di "liquidit". Gli aneddoti di persone che prendono case a prezzi che sembrano buoni, in questo mercato depresso sono tutti su internet. Ci sono case che sono sicuramente inferiori ai costi costruzione in alcune aree (e non solo negli Stati Uniti ma anche in alcune parti d'Europa). Mentre credo che i prezzi delle case dovrebbero scendere ancora un po', siamo fuori dal territorio della bolla. Incominciano a ritornare a valori di mercato per gli acquirenti di buon senso. Il che aiuta a creare il minimo. Ho scritto per molti anni ci che dovrebbe accadere nel 2012-13. Cos potete essere pazienti, ma se volete una casa, mettete un'offerta che vi faccia sorridere se verr accettata. Non c' fretta. E ci sono sicuramente offerte per chi pu usare un po' di leva e acquistare una propriet in affitto. Devo ammettere, se ci sar un'altra crisi in Europa e i prezzi delle case per le vacanze come quella che mi ospita scenderanno un sacco? Potrei prenderla al volo. Mi piace l'idea. Ma al prezzo giusto.

Il tempo dell'indignazione da parte delle Banche


I lettori di lunga data sanno che continuo a insistere sulla tabella dei credit default swap, bisognerebbe metterla nelle borse. Il disegno di legge di Frank-Dodd ha fallito in tanti modi per come ha affrontato l'ultima crisi e su come preverr la prossima, difficile iniziare una lista. Ma l'analisi dell'economista Kash Mansori, su http://streetlightblog.blogspot.com/2011/06/betting-on-pigs.html, lacera il rapporto di 146 pagine della Bank of International Settlements, che solo una serie di tabelle e dati. Ho passato un'ora ad osservarlo e sono quasi diventato cieco. (Per i masochisti dei dati, http://bis.org/publ/qtrpdf/r_qa1106.pdf Kash ha dovuto fare un sacco di lavoro per arrivare alle sue tabelle, che mostrano quanta sia l'esposizione dell'Europa e degli Stati Uniti nei confronti di Grecia, Irlanda e Portogallo.

(Lui molto gentilmente ha risposto ad alcune domande che gli ho fatto via mail). Ci sono molte informazioni utili sepolte tra i dati, che mostrano chi esposto al rischio di default del debito sovrano in Europa. Avevo apertamente ipotizzato che le banche Statunitensi stavano vendendo CDS in Europa, ma non avevo idea di quanto. Ora che facciamo. Dal blog di Kash: Osservazione n1. Questioni sulle assicurazioni da Default. In primo luogo, i dati del BIS ci aiutano a dividere in due le esposizioni: le esposizioni dirette, che sostanzialmente significa che i creditori detengono obbligazioni emesse dai PIG; e esposizioni indirette, che per la maggior parte significa la vendita di assicurazioni contro i default ai creditori, principalmente attraverso i credit default swap. Come riassunto nella seguente tabella, sembra che circa il 30% del totale delle esposizioni al debito dei PIG siano coperti da assicurazioni contro il default (vedi le cifre i rosso). In altre parole, se uno dei PIG fa default, i creditori attualmente assorbirebbero il 70% delle perdite, mentre gli agenti (delle primarie banche e assicurazioni) che hanno venduto assicurazioni contro la possibilit di default coprirebbero il restante 30%. Questa non una cifra irrisoria. (Tutte le cifre qui di seguito riportate sono in miliardi di dollari, a partire dalla fine del 2010.)

Osservazione n2. Esposizioni dirette in Europa e Indirette negli Stati Uniti. La tabella sopra riportata accenna alle notevoli differenze tra come i creditori europei e statunitensi affronterebbero il default in caso di inadempimento da parte dei PIG. Se la Grecia facesse default, per esempio, approssimativamente il 94% delle perdite dirette ricadrebbero sui creditori europei, e solo il 5% su quelli americani. Comunque, le banche e le assicurazioni statunitensi dovrebbero far fronte a circa il 56% del default tramite l'innesco degli indennizzi delle assicurazioni, mentre le assicurazioni europee farebbero fronte a solo al 43% dei pagamenti. La prossima tabella illustra questa differenza ancora pi crudamente. Nel caso della Grecia e del Portogallo, la stragrande maggioranza delle perdite sarebbero a carico direttamente dei creditori europei. In effetti, i creditori francesi e tedeschi sarebbero quasi certamente i principali attori delle richieste di indennit delle assicurazioni sui default. (Il che meno evidente nel caso dell'Irlanda). Nel frattempo, gli istituti finanziari degli Stati Uniti dovrebbero far fronte agli indennizzi delle assicurazioni, che rappresenterebbero 80%-90% di tutte le perdite subite dagli Stati Uniti i caso di default (vedi la cifre in rosso qui sotto).

"Osservazione # 3. Simile totale esposizione in Europa e negli Stati Uniti. "Infine, vale la pena notare che una volta che si mettono in conto dei possibili versamenti che gli agenti Statunitensi dovranno fare ai creditori europei in caso di inadempimento di uno dei paesi PIG, le istituzioni finanziarie negli Stati Uniti non avranno pi o meno molto da perdere da default tanto quanto la Francia e la Germania. (Vedere le figure in blu nella tabella sopra riportata). Il desiderio apparente delle banche statunitensi e delle compagnie di assicurazione era solo quello di vendere assicurazioni contro il default ai creditori europei, ma ora significa che invece dovranno anche sostanzialmente condividere il dolore inflitto da un default dei PIG. "Implicazioni" Tutto questo ha alcune importanti implicazioni. In primo luogo, gli Stati Uniti e le istituzioni finanziarie europee possono avere incentivi molto diversi nell'effettuare i negoziati in materia di ristrutturazione del debito e sulle procedure di reprofile. Le banche statunitensi e le compagnie di assicurazione sarebbero sicuramente soddisfatte da delle "ristrutturazioni soft", come quelle che sono attualmente in discussione. Una parziale inadempienza probabilmente non innescherebbe l'indennit di default da parte dell'assicurazione, e quindi il dolore sarebbe quasi esclusivamente a carico delle istituzioni Europee. D'altra parte, quanto prima potrebbe succedere che i creditori Europei inizino a preferire una "dura ristrutturazione" in quanto ci richiederebbe i pagamenti dalle assicurazioni per i default da parte delle istituzioni degli Stati Uniti che hanno venduto le assicurazioni. Considerando quanto sorprendentemente unilaterale saranno le indennit di assicurazione per i default (dagli Stati Uniti verso l'Europa), facile immaginare come ci possa determinare i futuri negoziati sul debito per i PIG. "In secondo luogo, qui c' un interessante puzzle. Perch le istituzioni finanziarie Europee e Americane si comportano in modo diverso quando si tratta dei PIG? In particolare, perch le imprese Americane sono cos disposte a vendere assicurazioni contro i default agli Europei, anche se non hanno acquistato molto debito dei PIG? E viceversa, perch gli Europei sono stati sistematicamente cos desiderosi di comprare l'assicurazione per il debito dei loro PIG, anche ad un prezzo molto alto quale quello richiesto ora dalle assicurazioni? In sostanza, le imprese Europee stanno scommettendo che il default dei PIG accadr prima piuttosto che dopo, mentre le imprese statunitensi stanno

scommettendo che un default accadr molto in la o non del tutto. "Se sto leggendo correttamente le tabelle, significa che le banche Americane hanno venduto circa $120 miliardi dollari di credit default swap alle banche europee. Pensiamo a questa cosa per un minuto. Quando, se non per un default della Grecia, le banche Americane saranno costrette ad attingere al loro capitale per pagare gli impegni assunti. Capitale che invece dovrebbe essere disponibile per i prestiti alle imprese, ma che dovr essere utilizzato per pagare le banche Europee. Avremo un default del 100% della Grecia, o solo del 50%? Se ci sar un default, si dovr pagare per tutto o solo per la parte inadempiente, e quando? Perch, oh perch, le banche stanno mettendo i contribuenti Americani a rischio, in quanto le banche sono certamente troppo grandi per fallire? E non facciamo errori, se le pi grandi banche stessero collassando, il nostro governo dovrebbe intervenire. Le principali banche sono troppo grandi per essere gestite dalla FDIC. Questa volta, gli azionisti verrebbero spazzati via e i titolari delle obbligazioni si troverebbero a subire un taglio. Nessuna domanda. Ma perch alle banche d'investimento stato permesso di mescolare il rischio con le banche commerciali?

Abbiamo bisogno di un Mulligan


Di tanto in tanto gioco a golf, molto di pi negli anni passati rispetto ad oggi. Sono un pessimo giocatore di golf. Vorrei spesso negoziare nelle partite amichevoli qualche extra "Mulligan" prima di iniziare. (Un mulligan quando si pu rifare il tiro della palla senza prendere punti di penalit.) Mi sta effettivamente facendo un favore il mio partner, allungando la partita, piuttosto che cercare di trovare le palle perse nell'erba alta. Io e tanti altri siamo stati tutti a favore dell'abrogazione della Glass-Steagall Act nel 1998. A volte abbiamo solo bisogno di ammettere che abbiamo sbagliato, e questo stato un errore enorme. Abbiamo bisogno di un mulligan nazionale, un importante cambiamento! Dovremmo ripristinare il Glass-Steagall Act e separare l'investment banking dalle banche commerciali. S, lo so che questo fa male ai profitti e forse rende meno competitive le banche, ma davvero questo non mi interessa. Quando le nostre tasse sono a rischio, il tutto semplicemente sbagliato. Inoltre, io scommetto che i presidenti delle banche ci diranno che loro hanno coperto il rischio sul debito Europeo. OK, mi piacerebbe sapere, con la quale controparte? AIG? C' un altra AIG pronta li fuori, che vende assicurazioni contro i rischi? Chi la sta controllando?

E' necessaria un indagine da parte del congresso


Francamente, tutto questo ha bisogno di uscire allo scoperto. Chi ha venduto questa roba per chi e per quanto, e il rischio coperto, e se s da chi? Perch qualcuno pensa che scommettendo $34 miliardi dollari sulla capacit della Grecia di pagare i propri debiti sia una buona idea? E i CDS Irlandesi sono venduti per il debito pubblico o lo sono per il debito bancario? Si noti che abbiamo pi di $100 miliardi di dollari di esposizione verso il debito irlandese. I lettori di lunga data sanno che penso che ad un certo punto la volont Irlandese sar quella di dire alla BCE che i debiti bancari hanno gi attinto troppo dalle tasche dei contribuenti. Questo mette a rischio tutto il debito irlandese? E' tutto parte di

questi contratti. Forse sto esagerando ( accaduto nella mia vita), ma semplicemente io trovo scandaloso che le banche possono rischiare cos tanto con cos poco da perdere se le cose vanno male. Proprio come nella debacle dei mutui subprime, fanno i loro bonus e gli stipendi fino alla fine, e il pubblico si prende tutto il rischio. Dodd-Frank era uno scherzo. Essa non ha risolto i problemi reali, e ha avuto molte conseguenze indesiderate. Dovrebbe essere portato alla luce e dovremmo ricominciare da capo. Ma prima dobbiamo reintegrare il Glass-Steagall. Come minimo, si dovrebbe richiedere alle banche che vogliono vendere i credit default swap di avere una divisione a parte dal resto della banca e capitalizzarla separatamente. Gli investitori che acquistano da loro devono sapere che il totale del capitale della banca non sta dietro ai CDS. Non mi interessa se ci taglia i profitti. Io non voglio che i rischi e i profitti privati diventino delle perdite pubblico.

Come possiamo uscire da tutto questo?


Un nostro caro amico, Jeremy Leonard, arrivato dal Canada a farci visita per qualche giorno. Egli (tra le altre cose) nel business della pompe di estrazione, con un ufficio alle Hawaii e uno a Edmonton, Alberta, Canada. Ha appena avviato l'area canadese 14 mesi fa. Ha trovato un modo per costruire una pompa in Canada, di livello superiore alla concorrenza del settore minerario e a quella delle aziende nel settore delle sabbie bituminose. Quando ci siamo incontrati lo scorso dicembre aveva appena dieci dipendenti. Ora ne ha 50 ed in crescita. Il suo staff nelle Hawaii raddoppiato da 5 a 10 nel corso dell'ultimo anno. Ha anche capito come risolvere un grave problema ambientale nella regione di sabbie bituminose, e l'attivit si sta sviluppando molto bene. Dopo cena questa stasera, abbiamo iniziato a parlare di altro business. Il Dr. Mike Roizen (di "You" i libri e della famosa Oprah) viene qui da noi un paio di giorni la prossima settimana, e lui ha avviato un sacco di imprese, creando oltre un centinaio di posti di lavoro. E il mio partner di Altegris CMG ha raddoppiato il suo personale negli ultimi cinque anni. Dobbiamo uscire da questo dilemma, perch un milione di persone come Jeremy riescono a capire come fare qualcosa di pi veloce, pi economico e migliore e poi effettivamente lo fanno. Essi non stanno seduti ad aspettare che la Grecia faccia default. Se sono intelligenti, evitano di fare qualcosa che possa essere interessato da questo scenario, e passano ad altro. E se il governo riesce ad uscirne, o implementa effettivamente politiche che aiutino l'economia e l'occupazione ad imboccare la strada giusta. Il Texas stato un caso disperato circa 20 anni fa. Ho avuto la fortuna che la mia attivit non dipendeva dall'economia locale. Ho invece avuto molti amici che hanno sofferto molto, che hanno perso posti di lavoro e le imprese. Questo fa parte del processo. Salva quello che riesci e fai quello che devi fare. E vai avanti. E quando in una nazione di imprenditori, tutti lavorano sui loro piani individuali, e ci si pu fare affidamento, l'economia torna a riprendersi. In un certo senso, questo il momento migliore per avviare un'impresa se si riesce a trovare il capitale, perch possibile accedere alla consulenza di qualit, disporre di impianti poco costosi, affitti bassi, ecc. E' un cambiamento? Naturalmente. Questi

avvengono nei territori dove iniziano i business, e non hanno mai fine. Se si decide di sedersi e aspettare, il mondo andr avanti e vi inghiottir.

20 Politiche per crescere e creare posti di lavoro


Forse sto pensando ai posti di lavoro, perch ho appena accettato di fare un piccolo libro con il Dott. Bill Dunkelberg, buon amico e compagno di pesca, che anche il capo economista della Federazione nazionale delle imprese indipendenti. Sar sull'occupazione negli Stati Uniti e su ci che il governo dovrebbe fare per contribuire nel creare posti di lavoro. Bill e io abbiamo le nostre idee, ma stiamo anche andando ad "ascoltare la gente". Chiederemo ai nostri lettori le loro rispettive idee. La mia scommessa che ci arriveranno idee molto meglio di quelle che abbiamo elaborato per conto nostro. Il piano di arrivare in tempo per averlo nelle librerie a gennaio, prima che i dibattiti politici inizino veramente scaldarsi. Se saranno 10 o 20 o 30 idee, non lo sappiamo. Non nemmeno sicuro di un titolo, ma Wiley ha detto che lo avrebbe pubblicato. Sar un progetto divertente e sar un qualcosa che mi auguro possa contribuire alla "causa" per la crescita della nostra economia. Credo che abbiamo un futuro luminoso e voglio assicurarmi che i miei figli abbiano le stesse possibilit che ho avuto io. E ora tardi ed venuto il momento per premere il pulsante di invio. E quando vedi le persone che hai votato al Congresso, chiedi a loro di guardare la debacle dei credit default swap che sta fermentando.

Toscana, Kiev, Ginevra e Londra


La Toscana un angolo di paradiso. Abbiamo gi prenotato la villa per tre settimane l'anno prossimo. Giovedi prossimo Trey e io partiamo per andare a Kiev ad un incontro con circa 20 compagni di classe di un corso executive che ho fatto due anni fa alla Singularity University, che erano arrivati da tutto il mondo. Trascorreremo tre giorni a parlare delle nostre imprese e del futuro. Due anni fa abbiamo trascorso nove giorni (12 ore al giorno), ad ascoltare i leader dell'industria parlare su dove stava andando la loro tecnologia, e ne valsa completamente la pena. Hanno un altro convegno nel mese di ottobre. Se questo tipo di cose vi interessa, ci dovreste andare. http://singularityu.org/ Poi Domenica Trey e io andiamo a Ginevra, dove ci incontreremo con degli amici e dei partner commerciali per parlare, mercoledi visiteremo il CERN per una visita privata (in cambio di qualche ora del mio tempo) e poi voleremo a Londra. Giovedi sar un ospite sulla CNBC di Londra allo Squawk Box e poi avremo qualche riunione e poi prenderemo un aereo per tornare a Dallas. Meno male! Poi sar a casa per un po'. Uno dei piaceri quello di avere 1.000.000 di intimi amici che leggono la tua lettera che si arriva di volta in volta a soddisfare. Simone Palessi ci ha ospitato mercoled notte in una localit da favola a 20 minuti da qui, in una propriet di uno dei membri della famiglia Ferragamo. 4.500 ettari, una cantina di grandi dimensioni, alcune delle pi belle ville e appartamenti / suite / camere, e un campo da golf incredibile, tutto costruito su un terreno con una torre del castello di 900 anni ancora in piedi. Simone gestisce il posto ed stato un ospite molto gentile. Il Brunello che fanno magnifico. www.castigliondelbosco.com. E ieri mentre ero fuori che stavo scrivendo, ho visto un signore che si avvicinato al cancello (sulla strada) e mi ha chiesto se ero John Mauldin. Ho detto di s. Il racconto

che la scorsa notte stava guidando con la moglie, e quando ha visto il nome Trequanda, si ricordato Il Conte Matto, e ha deciso di cambiare i suoi piani. Successivamente ha preso una stanza ed venuto a ringraziarmi per la raccomandazione e mi chiesto di autografargli il mio libro. Mi ha raccontato che possiede una concessionaria di auto in California. E dal momento che ha portato del vino, come potevo dire di no? La vita fatta da piccoli piaceri. E' ora di andare. Abbiate una buona settimana. Io sto lavorando al mio ambizioso progetto di fare delle cose mentre sono qui, ma mi sto anche godendo la vita. E dovreste farlo anche voi! Il tuo analista che guarda il tempo che passa cos velocemente,

John Mauldin John@FrontLineThoughts.com Copyright 2011 John Mauldin. All Rights Reserved Copyright 2011 Horo Capital. Tutti i Diritti Riservati Disclaimer: La presente pubblicazione distribuita da Horo Capital srl. Pur ponendo la massima cura nella traduzione della presente pubblicazione e considerando affidabili i suoi contenuti, Horo Capital srl non si assume tuttavia alcuna responsabilit in merito allesattezza, completezza e attualit dei dati e delle informazioni nella stessa contenuti ovvero presenti sulle pubblicazioni utilizzate ai fini della sua predisposizione. Di conseguenza Horo Capital srl declina ogni responsabilit per errori od omissioni. Horo Capital srl si riserva il diritto, senza assumersene l'obbligo, di migliorare, modificare o correggere eventuali errori ed omissioni in qualsiasi momento e senza obbligo di avviso. La presente pubblicazione viene fornita per meri fini di informazione ed illustrazione, non costituendo in nessun caso offerta al pubblico di prodotti finanziari ovvero promozione di servizi e/o attivit di investimento n nei confronti di persone residenti in Italia n di persone residenti in altre giurisdizioni, a maggior ragione quando tale offerta e/o promozione non sia autorizzata in tali giurisdizioni. Le informazioni fornite non costituiscono un'offerta o una raccomandazione per effettuare o liquidare un investimento o porre in essere qualsiasi altra transazione. Esse non possono essere considerate come fondamento di una decisione d'investimento o di altro tipo. Qualsiasi decisione d'investimento deve essere basata su una consulenza pertinente, specifica e professionale. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma d'investimento n raccomandazioni personalizzate ai sensi del Testo Unico della Finanza trattandosi unicamente di informazione standardizzata rivolta al pubblico indistinto. N Horo Capital srl n John Mauldin potranno essere ritenuti responsabili, in tutto o in parte, per i danni (inclusi, a titolo meramente esemplificativo, il danno per perdita o mancato guadagno, interruzione dellattivit, perdita di informazioni o altre perdite economiche di qualunque natura) derivanti dalluso, in qualsiasi forma e per qualsiasi finalit, dei dati e delle informazioni presenti nella presente pubblicazione. Ogni decisione di investimento e disinvestimento pertanto di esclusiva competenza del Cliente che pu decidere di darvi o meno esecuzione con qualsivoglia intermediario autorizzato; qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal Cliente in base alle informazioni pubblicate , infatti, da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio. Il Contenuto

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