4/03/19
Tutta la storia del diritto islamico possiamo suddividerla in vari periodi, ognuno caratterizzato in un
determinato modo.
Primo periodo I° sec egira (622 in avanti) basi di quello che sarà il diritto islamico, soprattutto le
basi religiose ma anche l’idea che verrà elaborata più avanti che in questo periodo si vive il vero
diritto islamico (rivelazione, corano, profeta, suoi compagni che vivono insieme a lui e gli
epigoniseguono i suoi compagni e poi epigoni degli epigoni)in un secolo 3 generazioni di
persone che hanno vissuto accanto a maometto o accanto ai compagni di maometto o con chi è
stato compagno di maomettorapporto diretto, legato al comportamento di maometto. Periodo
che viene detto dei 4 califfi ben guidati e 7 giuristi di medina. Momento di nascita e vera vita del
diritto islamico. Questo periodo potrebbe anche non essere considerato da studiare in modo
approfondito MA ha rivestito una notevole importanza in quanto in questo periodo si è sviluppato il
movimento dei salafiti, i quali si rifanno ai primi compagni di maometto : vogliono riportare tutta
quanta la comunità islamica diffusa in tutto il mondo ad un modo di vivere di gestire il diritto e la
religione esattamente coincidente con quello secondo il quale si comportavano questi personaggi
che hanno vissuto accanto maometto o accanto a chi gli ha vissuto accantoidea di un ritorno alle
origini.
Primo periodo in cui si pongono le basi religiose. Approfondire il dogma religioso e il problema
dell’espansione militare.
II° secolo egira (700-800 dc)prendono rilevanza le scuole (da abu alifa a relativa universalità che ha
assunto la cultura islamica che non è più solo arabica). Cosa si stabilizza in questo secolo? Siamo nel
pieno fiorire della cultura degli abbassidi (top dalla culturamolto fiorente) e dal punto di vista del
diritto abbiamo un primo distacco tra il diritto dello stato e il diritto islamico : quello che prima era
solo una necessità, un bisogno che veniva risolto in qualche modo senza porsi grandi problemi
(organizzazione stato e poteri stato), in questo secolo dell’egira si pone anche nella sua struttura di
problema giuridico e problema logico. In che rapporto sta lo stato rispetto al religione? Come
mettere d’accordo le due idee? In contemporanea nell’ue c’era il problema dei rapporti chiesa
impero, lotta investiture, papa incorona imperatore o è l’impero che si sceglie l’imperatore e poi c’è
il papa che ha influenza dal punto di vista culturale? In ue c’era contrapposizione tra stato e chiesa:
erano due grossi poteri che reggevano la vita della gente e che cercavano l’uno di prevaricare l’altro,
con alterne fortune e con risultati non sempre brillanti.
Nell’impero islamico le cose vanno in un altro modo : esiste la religione e lo stato ha come compito
far sì che la religione sia rispettatatutta l’organizzazione statale ha una sua giustificazione nella
misura in cui contribuisce all’espansione dell’islam e ha come fine il rispetto dell’islam e tutto il
sistema sia conforme al sistema islamicoasservimento o giustificazione dell’organizzazione statale
strumentale alla diffusione di una religione. No contrapposizione tra stato e islam. C’è l’Islam e lo
stato serve l’islam.