Riassunto articolo: Un tribunale contro la Monsanto, per far germogliare la giustizia

Durante la cop21 di Parigi sul clima e il medio ambiente si è parlato anche e soprattutto dei danni causati
dall’agricoltura industriale come le emissioni di gas serra, la deforestazione, l’uso di pesticidi e di concimi
petrolchimici che causano le cosiddette “malattie croniche evitabili”. Una multinazionale su tutte, che è il
modello di cosa non fare, è la Monsanto.

Per giudicare i crimini di ecocidio di cui è amputata la multinazionale è stata creata nell’Aja, nei Paesi Bassi,
la Fondazione tribunal Monsanto.

Questa fondazione è un vero e proprio tribunale con giudici e avvocati in toga attraverso il quale si
pretende di giudicare, secondo il diritto internazionale, tutte le multinazionali mosse unicamente dalla
ricerca del profitto che distruggono ambiente e salute delle persone.

Il tribunale si riunirà all’Aja dal 12 al 16 ottobre 2016 e ascolterà un centinaio di querelanti provenienti da
Ameria, Europa, Asia e Africa.

L’esistenza di questo tribunale internazionale è importante perché i singoli processi portati avanti nei vari
paesi sono sempre aggirati dalla Monsanto, l’unico problema è che il costo stimato di questo tribunale è di
un milione di euro e a questo proposito il 3 dicembre è stata lanciata un’ operazione di crowfounding
rivolta a tutti i cittadini del mondo.