Sei sulla pagina 1di 49

Servizi concernenti

Formazione anche a Distanza

Ente individuato ope legis sia per la


realizzazione dei corsi, che per il rilascio degli
attestati

www.icotea.it - icotea@icotea.it
ANTROPOLOGIA
(M-DEA/01 – M-FIL/03 – L-ART/08)

monte ore 150 – CFU 6

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Il termine antro po lo gia


Il termine antropologia è composto dal prefisso antropo-, dal greco
ànthropos = «uomo», più il suffisso -logia, dal greco lògos = «parola».

Essa studia l’essere umano, con lo stesso metodo scientifico con cui
uno zoologo studia gli animali. In particolare, si propone di capire
quale posto occupa l’uomo nella natura, di scoprire dove e quando
l’uomo è comparso sulla Terra e di studiare la variabilità fisica degli
esseri umani così da spiegarne la diversità.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Pro blemi di definizio ne


L'antropologia non si distingue dalle altre scienze umane o sociali
per via di un oggetto di studio che le sia proprio. Essa sembra
interessarsi soprattutto ai cosiddetti popoli ‛primitivi' o ‛senza
scrittura', e tuttavia s'è sviluppata mentre questi popoli tendevano a
scomparire o, almeno, a perdere i loro caratteri distintivi.

D’altronde, da qualche decennio, ci sono antropologie che studiano


anche le cosiddette società civilizzate.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Pertanto, l'antropologia parte più da una maniera originale di


formulare dei problemi comuni all'insieme delle scienze dell'uomo che
dall'esistenza di un soggetto distinto di studio.

In questo senso si potrebbe dire che l'antropologia occupa,


nell'insieme delle scienze dell'uomo, una posizione pressoché analoga
all'astronomia nell'insieme delle scienze della natura: essa studia
l'uomo a partire dalle sue manifestazioni più lontane, dando alla
nozione di distanza un significato al contempo spaziale, temporale e
morale.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Questa distanza, da un lato, impoverisce la percezione


dell'antropologo, dall’altro lo costringe a vedere soltanto le proprietà
essenziali dei fenomeni considerati.

In primo luogo, il distacco permette di accedere più facilmente


all'obiettività, di astrarre non soltanto da credenze, preferenze e
pregiudizi propri all'osservatore, ma anche soprattutto dai suoi
metodi di pensiero.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

L'antropologo si sforza di formulare i problemi e le conclusioni in


un modo che sia accettabile non soltanto all'osservatore onesto e
obiettivo che egli vuol essere, ma a tutti gli osservatori possibili.

Egli costruisce nuove categorie mentali, contribuisce ad introdurre


e ad accreditare nozioni di spazio e di tempo, di opposizione e di
contraddizione atte a tradurre un'esperienza sociale particolare nel
codice di una qualunque altra esperienza sociale.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

I fatti sociali sono fondamentali perché vissuti da uomini.

Infine, l'antropologia aspira alla totalità. La vita sociale le appare


come un sistema i cui aspetti sono tutti organicamente connessi.

Il suo metodo d'elezione è la monografia di cui, senza dubbio,


l'esempio più impressionante è costituito dai sei volumi, scaglionati
lungo quarant'anni, che R. Firth ha consacrati a un'isola del
Pacifico: Tikopia.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Gli studi sulla parentela hanno avuto e continuano ad avere una


certa rilevanza nel pensiero antropologico. E quindi nella misura in
cui certi settori della vita contemporanea si fondano ancora su delle
relazioni personali che l'antropologia se ne può interessare.

Le monografie sono per l'antropologia l'equivalente di quello che


gli esperimenti di laboratorio sono per le scienze fisiche e naturali.

Tuttavia, in antropologia la sperimentazione precede


l'osservazione e l'ipotesi; le piccole società che gli antropologi studiano
sono esperienze bell'e fatte e su cui essi non hanno né il tempo
necessario né i mezzi per agire.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Lo spirito dell'antropologo, durante la ricerca sul campo, si


abbandona all'esperienza e si lascia modellare da essa; ma in
laboratorio questo stesso spirito diviene il teatro di altre operazioni
mentali che senza cancellare le precedenti trasformano tuttavia
l'esperienza in modello, modello che avrà valore solo in quanto
permetterà, in una terza fase, di ritornare all'esperienza conferendo
ad essa nuove dimensioni.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Cenni sto ric i

Da sempre gli uomini si sono interessati alle origini delle loro


istituzioni e dei loro costumi, e sono stati curiosi di conoscere quelli
dei popoli stranieri.

Queste preoccupazioni compaiono già negli storici che


accompagnarono Alessandro Magno in Asia, in Senofonte, Erodoto,
Pausania e, in forma più speculativa, in Aristotele e Lucrezio.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Anche nel mondo arabo, nel XIV secolo, Ibn Battūta, viaggiatore, e
Ibn Khaldūń, storico e filosofo, offrono l'esempio di uno spirito
antropologico; e lo stesso si può dire, in Cina, per i monaci buddhisti
che, sin dal VII secolo, si recarono in India.

Nel Medioevo, l'Europa scopre l'Oriente grazie alle relazioni di


Giovanni dal Piano dei Carpini e Guglielmo di Rubruquis, inviati in
missione presso i Mongoli durante il XIII secolo, l'uno dal papa, l'altro
da Luigi IX, e soprattutto grazie al lungo soggiorno in Cina di Marco
Polo (XIII secolo).

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Al principio del Rinascimento si distinguono fonti molto diverse,


dalle quali avrà origine la riflessione antropologica.

Basti pensare alla letteratura nata dalle invasioni turche in


Europa orientale e nel Mediterraneo; alle speculazioni ispirate dalle
tesi aristoteliche sulla barbarie; le fantasie del folklore medievale, che
riprendevano quelle dell'antichità, su popoli selvaggi, mostruosi per
anatomia e costumi; soprattutto infine le conoscenze che
incominciavano a pervenire dall'Africa, dall'Oceania e dall'America in
occasione delle grandi scoperte raccontate dai primi viaggiatori.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

A partire dall'inizio del XVI secolo, i racconti di viaggio e le


compilazioni diventano sempre più in voga.

Tra queste ultime, le più antiche sono senza dubbio l'Omnium


gentium mores del tedesco J. Böhme (1520), le Cosmografie dello
svizzero S. Münster (1544) e del francese A. Thevet (1575).

Nel XVI secolo in Inghilterra, ha inizio la pubblicazione delle


collane di viaggi di R. Hakluyt e in Germania quella dei Grandi
viaggi di J.-Th. de Bry che continuerà fino al XVII secolo; ancora in
Inghilterra, nel 1613, Purchas his pugrimage di S. Purchas.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Questa enorme letteratura sui viaggi sarà la base della riflessione


antropologica che avrà inizio veramente nel XVIII secolo e nella
quale, sin dal principio, si delineano due o rientamenti.

• Naturalisti: Linneo, Buffon, P. Camper, G. White e J.-Fr.


Blumenbach, preoccupati soprattutto del problema dell'unità o
della diversità specifiche del genere umano, del quale si sforzano di
fissare il posto nel regno animale;

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

• Moralisti e filosofi: in Francia, Montesquieu, Fontenelle, Rousseau,


Diderot, preceduti da Montaigne, e ancora d'Alembert, Condorcet,
Turgot, che tutti insieme preparano la strada a Saint-Simon e a
Comte, che, a loro volta dovevano prepararla a Durkheim e alla
sua scuola; in Inghilterra, i filosofi scozzesi da Hume ad A. Smith;
in Germania, Kant.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Successivamente si evidenzia una separazione sempre più netta


tra due tendenze, in realtà da sempre coesistite nella tradizione
antropologica e che ne hanno caratterizzato un’ulteriore evoluzione.

La prima grande frattura si evidenzia nella disputa tra


monogenisti e poligenisti. Ovvero, le diverse razze umane provengono
dalla ramificazione di un unico tronco o furono sempre distinte?

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

La prima tesi, la sola conforme all'insegnamento biblico, era


particolarmente autorevole in un'epoca in cui qualsiasi indagine sulla
natura umana appariva sacrilega e sembrava rimettere in causa i
fondamenti dell'ordine spirituale e sociale.

Eppure, la tesi monogenista minacciava l'ordine sociale giacché,


affermando l'unità originaria di tutti gli uomini, essa andava ad
alimentare la critica dei costumi e le aspirazioni liberali.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Non bisogna infatti dimenticare che queste prime speculazioni si


sviluppano di pari passo con la lotta contro la tratta degli schiavi e
che quest'ultima, sostenuta da potenti interessi, traeva argomento di
giustificazione dalla diseguaglianza originaria di Bianchi e Negri.

Ben presto la disputa assunse un carattere più tecnico e si


tradusse nell'opposizione tra i due termini di etnologia e di
antropologia.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Per etnologia si intendeva lo studio della diversificazione del


genere umano in gruppi particolari, razziali, linguistici o culturali, dei
quali si cercava di determinare la storia e i rapporti, postulando però
sin dall'inizio una loro unica origine.

L'antropologia, invece, pretendeva di scoprire, al di là


dell'osservazione empirica di queste differenze, il loro fondamento
anatomico e fisiologico.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

L'analisi del genere umano tramite la classificazione in razze


doveva permettere di metterle in rapporto fra loro, e la specie umana
nel suo insieme in rapporto al regno animale.

L’antropologia era dunque una copertura a ogni sorta di pregiudizi


razziali con cui l'ordine morale e sociale, e gli interessi economici della
nascente colonizzazione, potevano facilmente accordarsi.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

È nel 1873 che il termine anthropology sostituì quello


di ethnology come nome di una sottosezione dell'American Association
for the Advancement of Science.

Tuttavia, il Bureau of American Ethnology, creato da J. W. Powell


nel 1879 - lo stesso anno della fondazione
della Washington Anthropological Society, mantenne il suo nome sino
al 1965, anno in cui esso fu sostituito dal Center for the Study of Man,
sempre nel quadro della Smithsonian Institution.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Fo ndazio ne dell’antro po lo gia

Lew is Henry Mo rgan

Morgan (1818 – 1881) è considerato uno dei fondatori


dell’antropologia sociale e il primo vero studioso dei sistemi di
parentela. Esercitando la professione di avvocato a Rochester,
sviluppò un particolare interesse per le popolazioni indigene degli
Stati Uniti, in particolare per quella degli Irochesi.

Nel 1851 pubblicò l’opera La lega degli Irochesi, che è considerato


il primo studio di etnografia di una popolazione nordamericana.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Lew is Henry Mo rgan

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Morgan individuava nell’insieme dei vincoli di parentela uno degli


aspetti centrali e sistematici della vita sociale di questa
confederazione di popoli indiani.

La parentela diventò l’oggetto di studio principale di Morgan che, a


partire dal 1850, continuò ad approfondirlo.

I risultati di questo lavoro portarono alla pubblicazione di altre


due opere importanti: Sistemi di consanguineità e di affinità della
famiglia umana (1871) e La società antica (1877).

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

The Iro quo is Co nfederac y

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Nel testo del 1871, individuando il carattere sistematico dei


sistemi terminologici di parentela, introducendo la distinzione tra
sistemi classificatori e sistemi descrittivi di parentela e postulando
una relazione tra forme classificatorie di parentela e organizzazione
clanica, Morgan fonda e inventa un dominio, quello della parentela,
che diventerà centrale nella moderna antropologia sociale.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Egli individua un vero sistema politico basato sulla parentela e lo


definisce «la più perfetta unione di nazioni separate mai concepita
dall’ingegno dell’uomo».

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Ogni «nazione» integra delle «tribù» con lo stesso nome di animale.


I membri delle tribù dallo stesso nome si considerano come fratelli,
basandosi su una comune ascendenza.

Questo tipo di organizzazione politico-parentale dà vita a una


«famiglia politica» che è egualitaria e democratica.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Per gli indiani Ojibwa e Sioux la terminologia di parentale è simile


a quella degli Irochesi:

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Nel dettaglio:

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Comparando le strutture di parentela tra America e Asia ne è


emersa la seguente divisione:

• Sistemi c lassific ato ri (Indoamericano: nativi americi, asiatici,


ecc.): i parenti in linea collaterale non sono terminologicamente
distinti da quelli in linea diretta

• Sistemi desc rittivi (Indoeuropeo: europei, semitici ecc.): i parenti


in linea collaterale sono terminologicamente distinti da quelli in
linea diretta

Linea diretta: le persone discendono l’una dall’altra

Linea collaterale: le persone non discendono l’una dall’altra

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

classificatorio
Sistema
Sistema descrittivo

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

• Sistema c lassific ato rio : «le molte linee collaterali sono tutte
ricondotte alla linea diretta. Le relazioni con i parenti
consanguinei collaterali sono così tenute in conto e allo stesso
tempo conservate».

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

• Sistema desc rittivo : la linea diretta è privilegiata rispetto a


quella collaterale: «il valore delle relazioni tra consanguinei è
sminuito fino ad andare perduto sotto la laboriosità del metodo
descrittivo».

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

So c ietà basate sui sistemi c lassific ato ri

• Si fondano sui rapporti di parentela

• I membri di ciascuna tribù si considerano parenti stretti


consanguinei, come fratelli e sorelle, come figli della stessa
madre

• I rapporti si basano su frequentazione, solidarietà e aiuto


reciproco

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

So c ietà basate sui sistemi desc rittivi

• Si fondano sui rapporti di tipo politico

• Le leggi dello Stato divengono un sistema più efficace di


protezione e di tutela degli individui

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Dopo aver classificato le diverse società a partire dal diverso tipo di


struttura di parentela, Morgan esplicita nell’opera del 1877 alcune
assunzioni evoluzioniste del suo pensiero.

Egli infatti considera le società fondate sulla parentela meno


evolute rispetto a quelle fondate sulla centralità del rapporto politico
e infine sullo stato.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Stadio della civiltà

Stadio della barbarie

Stadio dello stato


selvaggio

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Tuttavia, l’antropologia funzionalista e quella strutturalista hanno


radicalmente criticato risultati e metodi de La società antica,
ritrovando in essi atteggiamenti ideologici influenzati
dall’evoluzionismo e accusando Morgan di aver elaborato una teoria
della storia che convalidasse l’assunto della superiorità delle società
europee su tutte le altre.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Edw ard Burnett Tylo r

Anche Tylor, insieme a Morgan, è considerato il fondatore


dell’antropologia moderna. Egli definì il concetto di «cultura» e di
«animismo» e si occupò soprattutto di religione e di parentela.

Il c o nc etto di c ultura

«La cultura […] intesa nel suo ampio senso etnografico, è


quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l’arte,
la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine
acquisita dall’uomo come membro di una società».

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Scrive così Tylor nella sua opera principale, Primitive Culture


(1871), che è vero fondamento teorico dell’antropologia evoluzionista e
in cui dà una prima definizione scientifica della nozione di cultura.

Secondo Tylor, la cultura è:

• Ovunque

• Un insieme complesso

• Acquisita

• Un fatto sociale, non meramente individuale

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Esistono, tuttavia, dei limiti:

• La cultura è frutto di accumulazione: esistono più o meno colti

• La cultura è scomponibile nei suoi elementi (religione, parentela,


morale, diritto, arte, conoscenza)

• Misurabilità dei singoli elementi, come indice dello stadio di


sviluppo

• Impossibilità a comprendere le dinamiche interne della singola


cultura

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

In Primitive Culture, Tylor propose tre stadi dell’evo luzio ne


so c iale che intese come stadi evolutivi della religione, dell’animismo
al politeismo e infine al monoteismo.

L’evoluzione procede per stadi, da culture e società meno


complesse a culture e società più complesse, cioè meglio organizzate.

Esistono popoli superiori e popoli inferiori, il che giustifica la


superiorità britannica del XIX sec. e la possibilità di regressione
culturale.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

L’animismo

«La credenza nelle anime e negli esseri spirituali in genere».

I primitivi assegnano un’anima a qualsiasi oggetto inanimato o


animato. I popoli civili, invece, assegnano un’anima solo alle persone.

Pensiero mitic o /magic o

VS

Pensiero razio nale/sc ientific o

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Tylor inaugurò e fondò teoricamente il metodo comparativo in


antropologia.

Meto do c o mparativo

Comparazione geografica Comparazione tipologica

Decontestualizzazione Forzatura dei dati

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

All’interno dell’evoluzionismo sociale, l’opera di Tylor si


caratterizza per la centralità da lui attribuita alla dimensione
culturale della storia evolutiva delle società umane, differenziandosi
dallo stesso Morgan o da Spencer che privilegiarono invece
l’evoluzione delle forme di organizzazione sociale.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Cenni storici e fondazione dell’antropologia

Nella contemporaneità, dal punto di vista accademico,


l’antropologia si suddivide in due aree principali:

• Antro po lo gia fisic a: che studia l'evoluzione e le caratteristiche


fisiche degli esseri umani, la genetica delle popolazioni e le basi
biologiche dei comportamenti della specie umana e dei suoi parenti
più stretti, le grandi scimmie;

• Le disc ipline demo -etno -antro po lo gic he: che si occupano degli
aspetti socio-culturali, della ricerca etnografica ecc.

Quando si utilizza il termine antropologia senza specificare, ci si


riferisce al secondo gruppo.

www.icotea.it - icotea@icotea.it
Ente individuato ope legis sia per la
realizzazione dei corsi, che per il rilascio degli
attestati

www.icotea.it - icotea@icotea.it

Potrebbero piacerti anche