.1917 entrata in guerra della Russia  ineguatezza organizzativa, finanziaria e militare.

Il
malcontento e le proteste avevano carattere politico, accusando lo zar e la classe dirigente di essere
incapaci a governare  il popolo chiedeva l’uscita dalla guerra. RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO quando la
situazione precipitò. In occasione della GIORNATA INTERNAZIONALE DELL OPERAIO la celebrazione
della donna nelle fabbriche fu pretesto per i partecipanti di manifestare contro lo zar. La polizia iniziò
a sparare sulla folla, il 26 fu proclamato lo stato di assedio e nicola II non fece nulla. Il 27 gruppi di
militari sovvertirono le forze armate fedeli allo zar e costituirono un COMITATO PROVVISORIO DELLA
DUMA  commissioni per placare sommosse anti rivoluzionarie. Fu costituito un governo provvisorio
 nicola II costretto ad abdicare in favore del figlio che rifiutò per non scatenare una nuova guerra
civile. LENIN torna in russia, sostenne che la rivoluzione si sarebbe dovuta trasformare in una
rivendicazione del proletariato. Nelle TESI DI APRILE cambiò nome del partito bolscevico a partita
comunista russo e espose le linee guida della futura dittatura del proletariato. Fu costituito un nuovo
governo provvisorio con l aggiunta del nuovo ministero delle nazionalità affidato a STALIN. 3
novembre DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DEI POPOLI DELLA RUSSIA diritto autodeterminazione
nazionale. TRATTATO DI BREST-LITOVSK uscita della russia dalla guerra, perdita dei territori della
polonia, lettonia, estonia, ucraina e il pagamento di circa 6 miliardi di marchi quale indennità alla
germania. TRATTATO DI VERSAILLES cancellato da quest ultimo obbligando la germania a richiamare
in patria le proprie truppe dai paesi nati dallo smembramento dell impero russo  nazioni furono
risucchiate nel clima di guerra civile. A LENIN succederà STALIN che rimarrà al potere fino alla sua
morte nel 1953.