2018/2019 isis Galileo Galilei Elisa Ciappi 3el 16/11/2018

Dante afferma tramite il primo filosofo greco Aristotele che cita nel proemio del “Convivio”,opera
scritta nel 1295, dove il poeta s’immagina di servire un banchetto di sapienti, che la scienza è
l’ultima perfezione della nostra anima e che tutti gli uomini sono per natura portati alla
conoscenza. In questo componimento Dante spiega che ogni creatura è destinata alla propria
perfezione per natura e dal momento che questa perfezione e felicità, viene raggiunta tramite il
sapere, tutti siamo soggetti al desiderio di sapere. Dante descrive anche le cause che portano
l’uomo lontano dal sapere: una di queste cause è la pigrizia e gli impegni che si ha
quotidianamente, famiglia, lavoro... un altra causa è il luogo in cui si nasce e cresce e gli stimoli
che ci vengono dati da questo. Nel “Convivio” Dante pone la soliedarietà all’origine del voler fare
del bene, coloro che sanno infatti offrono la loro “richezza” ai veri poveri,per dante sono coloro ai
quali manca la conoscenza.

L’opinione di Dante non è completamente uguale alla mia, in quanto è vero che la cultura e la
conoscenza sono parti fondamentali per la crescita dell’anima e della persona, ma secondo me
anche le esperienze quotidiane, gli errori e le persone che incontriamo nel corso della nostra vita,
arricchiscono l’anima, anche se in maniera diversa dalla conoscenza. Sono d’accordo con Dante
del fatto cdhe talvolta ci posso essere delle cause che ci allontano dal sapere e vanche econdo me
sono quelle descritte dal poeta. Inoltre secondo me la conoscenza non si puo offrire, ma si puo
aiutare una persona a conoscere, raccontando la propria esperienza e il proprio approccio con il
sapere.

La conoscenza per me è una forma di crescita attraverso la quale riusciamo a capire quello che
possiamo fare e come possiamo farlo, il sapere aiuta anche ad affrontare tutte le diverse
situazioni che ci si presentano davanti nel corso della vita. Quando incontro persone che
mostrano di conoscere molte cose nutro stima, rispetto e cerco di ascoltare ci ò che raccontano
non solo per trarre benefici a livello culturale, ma anche per arricchirmi delle loro emozioni e per
provare a capire i loro sentimenti nei confronti di ci ò che mi raccontano, perchè la cultura per me
non è solo un insieme di conoscenze, ma un modo di porsi e relazionarsi con gli altri.