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Lunedì 22 Ottobre 2012
Arriva l’iPad mini
”A little more” così con un certo
effetto sorpresa che ricorda il cele-
bre “…and one more thing” di
Steve Jobs, domani Apple presen-
terà un nuovo prodotto a poche
settimane soltanto dal lancio del
nuovo iPhone. A giudicare dalle
parole e dalla grafica scelta per
promuovere l’evento e stando alle
indiscrezioni che circolano già da
qualche tempo in rete, tutti si
aspettano un iPad “mini” ovvero
una versione dallo schermo ridotto
del noto tablet pioniere e best seller
del genere. Dunque se da un lato il
nuovo iPhone cresce in altezza
aggiungendo una linea di icone al
suo “risoluzionario” schermo, il
presunto iPad mini - di cui ormai
tutti parlano da almeno un anno -
ne perderà una e forse non avrà il
meraviglioso display retina. I soliti
ben informati suggeriscono che la
versione ridotta dell’iPad avrà har-
dware e prestazioni uguali o appe-
na superiori all’ultimo iPod touch,
il riproduttore multimediale, ovve-
ro fotocamera da 5 megapixel,
chip centrale A5 e lo schermo da
7,8 pollici contro i quasi 10 dell’at-
tuale al quale si affiancherà. I tagli
previsti per le memorie sono 8, 16
e 32 GB ed i prezzi dovrebbero
attestarsi dai 249 dollari del mo-
dello di ingresso, circa 50 $ in più
rispetto ai mini tablet pc concor-
renti, come il
Nexus 7 di
Google, il
Kindle Fire di
Amazon e la
folta schiera
di Android dei
vari produttori
asiatici Sam-
sung in testa.
L’iPad “mini”
sarà disponi-
bile sia con la
sola connes-
sione Wi-Fi
che con quella
combinata
3G, dove le
offerte degli
operatori di
telefonia mo-
bile dovreb-
bero contri-
buire a rende-
re ancora più
appetibile il
nuovo tecno-
gioiello della
casa di Cuper-
tino, abbinan-
dolo alla sot-
toscrizione di
un piano tarif-
fario per l’ac-
cesso alla rete
in mobilità, secondo noi indispen-
sabile per fruire a pieno di questi
dispositivi. Altri rumors che ali-
mentano le fantasie dei fan della
mela, indicano come probabile che
l’iPad “mini”, se mai ci sarà, sia
disponibile in varie colorazioni co-
me già accade per la linea iPod e
suggerito dalla grafica di presenta-
zione sia dell’iPhone 5 che quello
di domani, un trionfo di colori che
ricorda l’immagine di Apple degli
anni ‘90. Un pò come lo schermo
cresciuto del nuovo iPhone, anche
il presunto iPad “mini” pare non
Rubriche Latina Oggi
Evento a sorpresa domani per Apple
Indiscrezioni sulla gamma dei computer
appena un anno dal lancio del
primo iPad, la concorrenza si è
concentrata proprio su ta-
blet PC, con schermi leg-
germente più piccoli a
vantaggio più che di una
maggiore portabilità ed
usabilità in mobilità, se-
condo noi relativa, so-
prattutto del prezzo di
I PAD MINI vendita. Uno dei fattori di
maggiori incidenza sul
Schermo prezzo è proprio lo scher-
da 7,8 mo e, tutto ciò che ne
pollici, consegue come la batte-
fotocamera ria e la quantità di mate-
da 5 MP, riali utilizzati. Forse a
processore convincere Apple a pro-
A5, durre un iPad “ridotto”,
memorie solo nelle dimensioni
da 8, 16 e dello schermo, sono con
32 GB, ogni probabilità le quote
connessione di mercato, che questi di-
Wi-Fi e 3G, spositivi hanno dimostra-
prezzi a to di avere, stando ai nu-
partire meri della concorrenza e
da 249euro. pertanto idonei ad attira-
re nell’eco-sistema tec-
nologico della mela altri
utenti che, magari pro-
prio in ragione delle fasce
di prezzo di iPhone ed
iPad, non sono ancora
“caduti” nella nicchia
tecnologica di Apple.
Una scelta, dunque, imposta più
che altro dal mercato ma che tutta-
via non è così singolare se ripen-
siamo proprio alla pietra miliare
del successo della Apple di ormai
un decennio fa: l’iPod. Il riprodut-
tore multimediale, infatti, ha fatto
da traghettatore verso il mondo
Apple, ruolo oggi (re)interpretato
dall’iPhone ed iPad e da domani
meglio espresso, forse, proprio
dall’iPad “mini”. Lo dicevamo
nello scorso appuntamento con la
L’immagine rubrica come la strategia inaugura-
di ta da Apple, non è tanto quella del
presentazione singolo prodotto ma del sistema di
dell’evento, prodotti, servizi ed applicazioni
suggerisce che traducono in formato digitale
il ritorno la nostra quotidianità sia al lavoro,
di colori sia nello studio che nell’intratteni-
nella gamma mento. Vista così sembra che Ap-
dei prodotti ple, più o meno volontariamente, si
Apple, stia progressivamente trasforman-
come già do proprio in quel Grande Fratello
accaduto che voleva distruggere nel celebre
negli anni ‘90 spot, firmato da Ridley Scott, del
con il ritorno 1984 in occasione della presenta-
di Steve Jobs. zione del primo Macintosh. Corsi
e ricorsi della storia. Ma domani si
vocifera anche della presentazione
di un aggiornamento della line
portatili (mac book e mac book
pro) e computer (iMac e Mac mini)
sebbene la notizia più interessante
sarebbe, secondo YooToo, un tele-
visore firmato Apple da mettere in
concorrenza con le
Tablet PC: la scelta tra schermi Attesa per l’aggiornamento smartTV di Sam-
sung, attualmente
leader nel mercato,
da 7 e 10 pollici, dei portatili e degli iMac, e che hanno rag-
giunto una maturità
Apple si adegua al mercato allo schermo retina ed una integrazione
con i propri disposi-
fosse particolarmente gradito a vantaggiano proprio delle dimen- hanno avuto questi dispositivi e tivi ed il mondo Android, ormai
Steve Jobs, che nelle varie biogra- sioni e qualità dello schermo, sia- delle relative applicazioni che ne matura, che segna una vera rivolu-
fie critica con parole crude l’idea mo curiosi di capire e scoprire il conferiscono utilità, ha sicuramen- zione perché va ad innovare e
stessa. Ed in effetti in considera- valore aggiunto di un iPad “mini”. te più senso ed in un certo qual trasformare il fulcro del nostro
zione dell’uso per il quale l’Pad è Dal punto di vista logico un iPhone modo avrebbe dovuto proprio soggiorno e focolare domestico: la
stato concepito e delle relative ed con lo schermo di dimensioni scongiurare un iPad “mini”. Una televisione.
esclusive applicazioni che si av- maggiori, atteso lo sviluppo che cosa comunque è certa che dopo Antonio Rossi