Il terzo settore sono queli enti e organizzazioni che non appartengono al
pubblico e non appartengono neanche a quello economico prettamente commerciale, ma riguardano attività svolte da privati per l’assistenza delle persone, la cura dei bisognosi. Le cooperative sociali - Deve essere realizzato dallo stato e da gli enti insieme ad associazioni ed attività private - Questa legge ci dice che ha il principio (es. Comune di Verona, aiuto tossicodipendenti la legge dice che può chiedere anche attraverso una cooperativa sociale che lo sostiene in questo compito ) - Attraverso questo principio si riconosce il ruolo, fondamentale nel terzo settore, delle cooperative sociali che è un ruolo che affianca il pubblico nell’aiuto che viene concesso agli altri soprattutto nei più bisognosi. WELFARE MIX - Welfare state: stato del benessere sociale non solo economico stato che interviene per garantire soprattutto ai più bisognosi determinati servizi utili alla nostra vita. - es. Istruzione pubblica in alcuni livelli vengono dati I libri - Spendendo di più di quanto in cassa - questi servizi nel welfare state vengono organizzati dallo stato Il welfare mix: è un tipo di sistema che ha come obbiettivo il benessere della collettività. Questo obiettivo viene raggiunto con l’intervento dello stato, degli enti locali e anche se necessario la collaborazione dei privati. (stato, enti locali, privati) si è mischiato nei bisogni collettivi della società, si può chiedere l’aiuto al privato Riforma costituzionale del 2001, questa riforma prevede nel concedere più potere negli enti locali e nelle regioni in alcuni settori della vita che prima erano gestiti interamente dallo stato. Riforma costituzionale Legge n.3 - Le cose generali gestite dallo Stato. Le cose specifiche interamente dalle regioni - Principio di SUSSIDIARIETA’: Principio che richiede all’ente più vicino alla cittadinanza di soddisfare le esigenze e I bisogni dei cittadini Negli anni 70/80 alcune organizzazioni no profit/private si occupano del terzo settore siccome lo stato se ne occupava poco Negli anni 90 abbiamo la prima disciplina in materia che riconosce le coooperative sociali e iniziano le prime collaborazioni con queste associazioni no profit con gli enti locali legate anche alla privatizzazione di alcuni settori pubblici in quegli anni A partire dal 2000 vi è l’introduzione della “legge quadro”, per la prima volta lo stato stabilisce le regole della cooperativa sociale in maniera seria “Legge quadro” legge n. 328/2000 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”. Questa è la legge che promuove interventi sociali, assistenziali e sociosanitari per garantire un aiuto concreto alle persone e alle famiglie in difficoltà. È detta Legge quadro perché integra i servizi sociali con i servizi sanitari pubblici e integra tutte le diverse figure professionali nelle varie attività. Ne stabilisce I principi generali.