Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
con a b ra
mo
n e l l a sto r i a
LITU RG IA
Sussidio realizzato dall’Azione cattolica dei ragazzi
Hanno collaborato: Daniele Bacchilega, don Giovanni Castagnoli, Federica Colombo, don Vito
Di Rienzo, Titti Falcone, Alberto Macchiavello, Rachele Magnani, Donatella Pasquadibisceglie,
Daniela Pepe, Danilo Venturino.
Per l’inno
Testo: Ufficio centrale Acr, Sofia Aiello, Natalia Elia, Wiera Ferraro (diocesi di Cosenza-Bisignano).
Musica e arrangiamento: Giuliana Gelso, Christian Guerra, Arianna Motolese, Antonio Orrico
(diocesi di Cosenza-Bisignano).
CELEBRAZIONE
DI ACCoGLIENZA
Da pescati a pescatori
Canto
Introduzione
G – Cari ragazzi, all’inizio di questo cammino insieme, ci mettiamo
a disposizione del Signore che ci invita a uscire, a vivere un’e-
sperienza che ci vedrà scoprire nuovi volti, nuove “terre”, nuove
amicizie, nuovi orizzonti. Abramo, nostro padre nella fede, sarà
nostro compagno e nostra guida. Come lui, fin da questo primo
momento, siamo chiamati ad ascoltare la voce del Signore e a
fidarci dei passi che ci chiederà di compiere.
Ci disponiamo a entrare nella storia di Abramo, origine della
storia di ciascuno di noi.
Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio
cioè di suo figlio, e Sarài sua nuora, moglie di Abram suo figlio,
e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nella terra di Canaan.
Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
La vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì a
Carran.
Il Signore disse ad Abram:
«Vattene dalla tua terra,
dalla tua parentela
e dalla casa di tuo padre,
verso la terra che io ti indicherò.
Farò di te una grande nazione
e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome
e possa tu essere una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno
e coloro che ti malediranno maledirò,
e in te si diranno benedette
tutte le famiglie della terra».
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con
lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò
Carran. Abram prese la moglie Sarài e Lot, figlio di suo fratello,
e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone
che lì si erano procurate e si incamminarono verso la terra di
Canaan. Arrivarono nella terra di Canaan e Abram la attraversò
fino alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Nella terra
si trovavano allora i Cananei.
Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza
io darò questa terra». Allora Abram costruì in quel luogo un
altare al Signore che gli era apparso. Di là passò sulle montagne
a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente
5
PRIMA tappa • DIo CHIAMA Abramo
Gesto
G – Cari ragazzi, anche voi come Abramo siete chiamati per nome.
Il Signore conosce il vostro cuore e desidera starvi accanto.
6
LITURGIA
Canto al Vangelo
Durante il canto può essere intronizzata la Parola di Dio.
Alleluia, alleluia.
«Seguìtemi», dice il Signore,
«e vi farò pescatore di uomini».
Alleluia.
Gesto
Il celebrante annoda il capo di un gomitolo di lana al proprio car-
toncino, poi lancia il gomitolo a uno dei ragazzi. Ogni ragazzo che
riceve il gomitolo lega il suo cartoncino e, a sua volta, rilancia il go-
mitolo fino a formare una rete.
T – Padre nostro...
Orazione
C – O Dio, nostro Padre, che hai mandato nel mondo il Cristo, vera
luce, effondi il tuo Santo Spirito, che sparga il seme della verità
nel cuore degli uomini e li disponga a servirti con fiducia, perché
tutti i tuoi figli, rigenerati mediante il battesimo, formino l’unico
popolo della nuova alleanza. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione e canto
9
PRIMA tappa • DIo CHIAMA Abramo
PREGHIERA
CoNCLUSIVA
Canto
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
Tu rischiari il buio del nostro cuore.
10
LITURGIA
Gesto
Il perdono di Dio suscita in noi gesti di accoglienza e di bene verso
gli altri. Attraverso uno sguardo, un sorriso, un piccolo inchino, ogni
ragazzo può condividere il dono della pace con chi gli sta accanto.
11
PRIMA tappa • DIo CHIAMA Abramo
Preghiera
T – O Padre, il tuo Figlio Gesù
ci incoraggia nel rispondere
con prontezza alla tua chiamata;
custodisci nella tua bontà il nostro cammino.
Fa’ che non ci sentiamo soli
di fronte alla durezza della strada,
ma possiamo sperimentare con gioia
la tua provvidenza che con generosità
ristora le nostre stanchezze. Amen.
Benedizione
C – Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
T – Amen.
12 Canto
seconda tappa
Abramo e il nipote lot
seconda tappa • Abramo e il nipote lot
PREGHIERA
DI APERTURA
Canto
Il Signore giudicherà
gli estremi confini della terra;
al suo re darà la forza
ed eleverà la potenza del suo Messia.
Invocazioni
C – Gesù ci ha resi partecipi di una vocazione santa. Eleviamo a Lui
la nostra lode e acclamiamo: Signore, nostro Dio e nostro
Salvatore.
L1 – Re glorioso, che nel battesimo ci hai resi parte della tua fami-
glia, rendici degni di annunciarti agli altri. Preghiamo.
L2 – Concedici di osservare sempre i tuoi comandamenti, perché
con la tua grazia rimaniamo in Te e Tu in noi. Preghiamo.
L3 – Infondi in noi il tuo Spirito, la tua sapienza ci assista sempre e
operi con noi. Preghiamo.
L4 – Fa’ che nessuno oggi sia rattristato per causa nostra e che di-
veniamo operatori di gioia e di pace. Preghiamo.
T – Padre nostro...
Orazione
C – O Dio, nostra salvezza, che ci hai fatto figli della luce, guidaci nel
nostro cammino, perché diventiamo operatori di verità e testi-
moni del tuo Vangelo. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione
C – Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e abbia
misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti dia pace.
T – Amen.
Canto
17
seconda tappa • Abramo e il nipote lot
CELEBRAZIoNE
Celebrazione Battesimale
Lontani dai nostri egoismi
per essere... fratelli tutti
Canto
Gesto
C – Il giorno del nostro battesimo abbiamo ricevuto il dono di far
parte della grande famiglia di Dio, perché essendo divenuti figli
dell’unico Padre, siamo tra noi fratelli tutti. Quel giorno ci è
stata consegnata la preghiera del Padre nostro, che ci aiuta a
uscire dall’egoistico “mio” per ricondurci al “nostro” dell’amo-
re e della condivisione.
Orazione
C – Dio onnipotente, che dall’acqua e dallo Spirito Santo ci ha fatto
rinascere a vita nuova, ci benedica e ci doni la sua pace. Per
Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione e canto
20
LITURGIA
PREGHIERA
CoNCLUSIVA
Canto
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
Tu rischiari il buio del nostro cuore.
C – Signore, che con la tua passione ci fai veri fratelli, Kyrie eleison.
T – Kyrie, eleison.
C – Cristo, che carichi sulle tue spalle le nostre povertà, Christe eleison.
T – Christe, eleison.
Gesto
Il perdono di Dio suscita in noi gesti di accoglienza e di bene verso
gli altri. Attraverso uno sguardo, un sorriso, un piccolo inchino,
ogni ragazzo può condividere il dono della pace con chi gli sta
accanto.
22
LITURGIA
In ascolto di papa Francesco
L – Dall’Esortazione apostolica Gaudete et exsultate sulla
chiamata alla santità nel mondo contemporaneo (112, 116)
[...] Sulla base di tale solidità interiore, la testimonianza di santi-
tà, nel nostro mondo accelerato, volubile e aggressivo, è fatta di
pazienza e costanza nel bene. È la fedeltà dell’amore, perché chi
si appoggia su Dio può anche essere fedele davanti ai fratelli,
non li abbandona nei momenti difficili, non si lascia trascinare
dall’ansietà e rimane accanto agli altri anche quando questo
non gli procura soddisfazioni immediate.
La fermezza interiore, che è opera della grazia, ci preserva dal
lasciarci trascinare dalla violenza che invade la vita sociale, per-
ché la grazia smorza la vanità e rende possibile la mitezza del
cuore. Il santo non spreca le sue energie lamentandosi degli
errori altrui, è capace di fare silenzio davanti ai difetti dei fratelli
ed evita la violenza verbale che distrugge e maltratta, perché
non si ritiene degno di essere duro con gli altri, ma piuttosto li
considera «superiori a se stesso» (Fil 2,3).
Preghiera
T – Padre di misericordia,
nei fratelli e nelle sorelle,
che metti sul nostro cammino,
noi incontriamo il tuo volto.
Abbiamo bisogno di costruire
legami forti e sicuri
che ci diano la possibilità
di crescere nel bene. Amen.
Benedizione
C – Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
T – Amen.
Canto
23
terza tappa
dio fa alleAnza
con abramo
terza tappa • dio fa alleAnza
PREGHIERA DI APERTURA
Deserto
Egli credette al Signore
G – Oggi, ci lasciamo interpellare dalla Parola di Dio, che viene in-
contro a noi per aiutarci a camminare con lo sguardo rivolto
verso il Cielo. Viviamo questo tempo speciale consapevoli che
Lui parlerà al nostro cuore e ci darà la gioia della sua amicizia.
Canto
La tenda dell’Ascolto
Si pone al centro una Bibbia: da essa si fa partire una strada illuminata.
I ragazzi, aiutati dai loro educatori, vivono un tempo in cui lasciare che
la Parola ascoltata parli ai loro cuori. Alcuni spunti per la riflessione:
- Cosa dice, oggi, per me la Parola di Dio?
- Quanto riesco a fare silenzio per ascoltare la sua Parola?
- Quali sentimenti provo quando Dio mi parla?
La tenda dell’Adorazione
Si pone al centro la presenza del SS. Sacramento. I ragazzi vivono
un tempo di adorazione davanti a Gesù Eucaristia. Nel silenzio e
nello stupore, consegnano a Lui i desideri e i sogni che portano nel
proprio cuore. Alcuni passaggi per vivere questo momento:
- Ringrazio innanzitutto il Signore per il dono del suo perdono.
- Mi lascio guardare da Gesù, per riconoscere tutti i talenti che
ho ricevuto.
- Affido a Lui le persone, i sogni, i progetti che mi stanno più a
cuore.
La tenda dell’Alleanza
Si pone al centro un braciere ardente. I ragazzi, dopo aver scritto il
modo con cui si impegnano a ravvivare l’amicizia con Dio, bruciano
il bigliettino per ricordarsi che Dio è il primo a impegnarsi in questa
alleanza con il fuoco del suo amore. Alcuni propositi su cui riflettere:
- Mi impegno a ricambiare il suo amore avendo cura di ciò che mi
è stato donato, di ciò che mi circonda.
- Scelgo di offrire, il mio tempo a qualche persona che ha bisogno.
- Compio un atto di fede, ricordando che Dio completerà ciò che
manca alle mie forze.
Preghiera finale
C – Insieme ringraziamo Dio, che continua a donarci in abbondanza
la sua fiducia e il suo amore. Diciamo insieme:
T – Padre nostro...
C – O Dio, che hai promesso al tuo servo Abramo una lunga discen-
denza e hai posto in lui la tua benedizione, fa’ che il fuoco del
tuo amore arda sempre nei nostri cuori per ravvivare in noi il
desiderio della tua amicizia. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione
Canto
32
LITURGIA
CELEBRAZIoNE
Veglia sotto le stelle
CON TUTTI I NOSTRI SENSI
Questa celebrazione è stata pensata per essere vissuta all’aperto,
sotto un bel cielo stellato, intorno a un fuoco acceso.
Canto
C – Per il Signore non siamo solo spettatori del suo creato, ma con
ciascuno di noi Dio vuole entrare in relazione profonda. Per fare
questo, dopo aver aperto gli occhi, abbiamo bisogno di aprire
le orecchie per ascoltare la sua Parola. Abramo, nostro amico e
nostra guida, ci è di esempio nell’ascolto!
non avesse tenuto fede alla sua parola. Abramo si sente solo, è
vecchio e stanco, la morte incombe. Come continuare a fidarsi?
Eppure, già questo suo lamentarsi è una forma di fede, è una
preghiera. Nonostante tutto, Abramo continua a credere in Dio
e a sperare che qualcosa ancora potrebbe accadere. Altrimenti,
perché interpellare il Signore, lagnarsi con Lui, richiamarlo alle
sue promesse? La fede non è solo silenzio che tutto accetta sen-
za replicare, la speranza non è certezza che ti mette al sicuro dal
dubbio e dalla perplessità. Ma tante volte, la speranza è buio;
ma è lì la speranza [...] che ti porta avanti. [...] Abramo dunque,
nella fede, si rivolge a Dio perché lo aiuti a continuare a sperare.
È curioso, non chiese un figlio. Chiese: «Aiutami a continuare
a sperare», la preghiera di avere speranza. E il Signore risponde
insistendo con la sua inverosimile promessa: non sarà un ser-
vo l’erede, ma proprio un figlio, nato da Abramo, generato da
lui. Niente è cambiato, da parte di Dio. Egli continua a ribadire
quello che già aveva detto, e non offre appigli ad Abramo, per
sentirsi rassicurato. La sua unica sicurezza è fidarsi della parola
del Signore e continuare a sperare.
E quel segno che Dio dona ad Abramo è una richiesta di con-
tinuare a credere e a sperare: «Guarda in cielo e conta le stelle
[...] Tale sarà la tua discendenza» (Gen 15,5). È ancora una pro-
messa, è ancora qualcosa da aspettare per il futuro. Dio porta
fuori Abramo dalla tenda, in realtà dalle sue visioni ristrette, e
gli mostra le stelle. Per credere, è necessario saper vedere con
gli occhi della fede; sono solo stelle, che tutti possono vedere,
ma per Abramo devono diventare il segno della fedeltà di Dio.
È questa la fede, questo il cammino della speranza che ognuno
di noi deve percorrere. Se anche a noi rimane come unica possi-
bilità quella di guardare le stelle, allora è tempo di fidarci di Dio.
Non c’è cosa più bella. La speranza non delude.
36
LITURGIA
Gesto
Al centro del cerchio, vicino al fuoco acceso che lo illumina, si
porta un crocifisso. Ogni ragazzo si avvicina al crocifisso e con un
gesto di venerazione, toccando il crocifisso, in silenzio presenta al
Signore la ferita che porta dentro e che non gli fa gustare l’allean-
za con Dio.
37
terza tappa • dio fa alleAnza
Gesto
Si porta al centro un pane e si benedice.
Preghiera finale
C – Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo,
che nel giorno del battesimo vi ha liberato dal peccato,
vi ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo,
unendovi al suo popolo;
fortificati con l’olio dei catecumeni
e consacrati con il crisma di salvezza,
siate sempre membra del corpo di Cristo
per la vita eterna.
T – Amen.
Dopo la preghiera, con il pollice dalla mano destra, intinto nella goc-
cia d’olio, ognuno traccerà sulla propria fronte e sul proprio petto
un segno di croce.
T – Padre nostro...
Benedizione e congedo
C – Il Signore sia con voi.
T – E con il tuo spirito.
Canto
41
quarta tappa
Abramo, padre
di una moltitudine
quarta tappa • Abramo, padre di una moltitudine
PREGHIERA
DI APERTURA
Canto
44
LITURGIA
Invocazioni
C – Il Cristo ascolta la voce degli umili che confidano in lui e li salva.
Invochiamo il suo nome: Tu sei la nostra speranza, Signore.
T – Padre nostro...
Orazione
C – Ti lodi, o Signore, la nostra voce, ti lodi il nostro spirito, e poiché
tutto di noi è dono del tuo amore, la nostra vita si trasformi in
perenne liturgia di ringraziamento. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
46
LITURGIA
Benedizione
C – Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e
abbia misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti
dia pace.
T – Amen.
Canto
47
quarta tappa • Abramo, padre di una moltitudine
CELEBRAZIoNE
Preghiera per il dialogo interreligioso
49
quarta tappa • Abramo, padre di una moltitudine
Gesto
Durante la “Preghiera dei figli di Abramo”, a ogni strofa, dal cero
pasquale si accende un lumino e si mette su un grande telo blu a
rappresentare, tutti insieme, le stelle del cielo. Durante l’accensione
di tutti i lumini si può cantare un canone o un ritornello adatto.
Fai di ognuno di noi un testimone della tua cura amorevole per tutti,
in particolare per i rifugiati e gli sfollati,
le vedove e gli orfani, i poveri e gli ammalati.
Apri i nostri cuori al perdono reciproco
e rendici strumenti di riconciliazione,
costruttori di una società più giusta e fraterna.
Orazione
C – O Dio, che hai voluto la tua Chiesa sacramento di salvezza per
tutte le genti per continuare l’opera salvifica di Cristo sino alla
fine dei secoli, ridesta i cuori dei tuoi fedeli e concedi loro di
sentirsi chiamati a operare per la salvezza di ogni creatura, fino
a quando da tutti i popoli sorga e cresca una sola famiglia, un
solo popolo che ti appartenga. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione e canto
53
quarta tappa • Abramo, padre di una moltitudine
PREGHIERA
CoNCLUSIVA
Canto
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
Tu rischiari il buio del nostro cuore.
Gesto
Il perdono di Dio suscita in noi gesti di accoglienza e di bene verso
gli altri. Attraverso uno sguardo, un sorriso, un piccolo inchino, ogni
ragazzo può condividere il dono della pace con chi gli sta accanto.
Preghiera
T – Padre buono,
riconosciamo in Te colui
che rende piena la nostra gioia,
per questo rendiamo grazie e
ci impegniamo a far fruttificare
il bene che abbiamo ricevuto
allietando e colorando
le nostre giornate,
anche quelle più grigie. Amen.
Benedizione
C – Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
T – Amen.
Canto
56
quinta tappa
dio visita Abramo
allE querce di mamre
quinta tappa • dio visita Abramo allE querce di mamre
PREGHIERA
DI APERTURA
Canto
58
LITURGIA
Invocazioni
C – Glorifichiamo Cristo, nostro Signore, pieno di grazia e di Spirito
Santo e con fiducia chiediamo: Donaci il tuo Spirito, Signore.
T – Donaci il tuo Spirito, Signore.
T – Padre nostro...
Orazione
C – O Dio, che hai preparato beni preziosi per coloro che ti amano,
infondi in noi la dolcezza del tuo amore, perché, amandoti in
ogni cosa e sopra ogni cosa, otteniamo i beni da te promessi,
che superano ogni desiderio. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione
C – Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e
abbia misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti
dia pace.
T – Amen.
Canto
61
quinta tappa • dio visita Abramo allE querce di mamre
CELEBRAZIoNE
Adorazione Eucaristica
Fissi su di Lui
Viene costruito un “orologio” di cartone: nei quattro quadranti scri-
viamo (o rappresentiamo in disegno o foto) gli impegni comuni ai
ragazzi: famiglia, scuola, sport, amici.
Canto
T – O Spirito Santo,
anima dell’anima mia,
in Te solo posso esclamare: Abbà, Padre.
O Spirito d’amore,
suscita in me il desiderio di camminare con Dio:
solo Tu lo puoi suscitare.
O Spirito di santità,
Tu scruti le profondità dell’anima nella quale abiti,
e non sopporti in lei neppure le minime imperfezioni:
bruciale in me, tutte, con il fuoco del tuo amore.
65
quinta tappa • dio visita Abramo allE querce di mamre
Canto
T – Padre nostro...
Orazione
C – Signore Gesù, che ti mostri nei piccoli e nei deboli,
fa’ che riusciamo a vedere il tuo volto
e a tenere lo sguardo fisso su di Te,
a tendere le nostre mani e ad andare incontro a chi soffre,
perché nella nostra vita possiamo essere sempre pronti
ad accogliere i doni della tua bontà.
Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Canto
66
LITURGIA
PREGHIERA
CoNCLUSIVA
Canto
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
Tu rischiari il buio del nostro cuore.
C – Signore, che sei venuto a cercare chi era perduto, Kyrie eleison.
T – Kyrie, eleison.
C – Cristo, che fai festa per chi ritorna a te, Christe eleison.
T – Christe, eleison.
Gesto
Il perdono di Dio suscita in noi gesti di accoglienza e di bene verso
gli altri. Attraverso uno sguardo, un sorriso, un piccolo inchino, ogni
ragazzo può condividere il dono della pace con chi gli sta accanto.
Preghiera
T – Padre compassionevole,
abbiamo compreso che ciascuno di noi
è chiamato a sostenere con i propri talenti
la crescita della comunità ecclesiale.
Non farci mancare il coraggio di testimoniare
con la nostra vita la gioia del Vangelo
che hai condiviso con tutti noi. Amen.
Benedizione
C – Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
T – Amen.
Canto
69
SESTA tappa
Abramo INTERCEDE
PER la GENTE DI SODOMA
E GOMORRA
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
PREGHIERA
DI APERTURA
Canto
Invocazioni
C – Rendiamo grazie al Signore che ci dona la luce di un nuovo
giorno e invochiamo la sua benedizione: Signore, benedici e
santifica la tua Chiesa.
L1 – Ti sei fatto dono sulla Croce per i nostri peccati, gradisci l’offerta
dei nostri propositi e delle iniziative di questo giorno. Preghiamo.
74
LITURGIA
T – Padre nostro...
Orazione
C – Accogli con bontà, o Signore, la preghiera della tua Chiesa e
illumina con il tuo amore le profondità del nostro spirito, perché
accogliamo la chiamata allo splendore della tua luce. Per Cristo
nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione
C – Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e
abbia misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti
dia pace.
T – Amen.
Canto
75
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
CELEBRAZIoNE
Santo Rosario
Maria intercede per noi
Canto
PRIMO MISTERO
L2 – Padre nostro...
T – Dacci oggi...
T – Gloria al Padre...
Canto o canone
SECONDO MISTERO
77
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
L4 – Padre nostro...
T – Dacci oggi...
T – Gloria al Padre...
Canto o canone
TERZO MISTERO
78
LITURGIA
L6 – Padre nostro...
T – Dacci oggi...
T – Gloria al Padre...
Canto o canone
QUARTO MISTERO
L8 – Padre nostro...
T – Dacci oggi...
79
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
T – Gloria al Padre...
Canto o canone
QUINTO MISTERO
G –
Nel quinto mistero della luce contempliamo l’istituzione
dell’Eucaristia.
T – Gloria al Padre...
Canto o canone
80
LITURGIA
Orazione
C – Signore Gesù, per intercessione di Maria tua madre, fa’ che pos-
siamo sempre accorgerci delle necessità di chi abbiamo vicino e,
con il tuo aiuto, essere sempre pronti a tendere la mano e a farci
prossimi. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
T – Amen.
Benedizione e canto
81
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
PREGHIERA
CoNCLUSIVA
Canto
Inno
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari il buio del nostro cuore.
82
LITURGIA
Gesto
Il perdono di Dio suscita in noi gesti di accoglienza e di bene verso
gli altri. Attraverso uno sguardo, un sorriso, un piccolo inchino, ogni
ragazzo può condividere il dono della pace con chi gli sta accanto.
83
SESTA tappa • Abramo INTERCEDE PER la GENTE DI SODOMA E GOMORRA
Preghiera
T – Padre santo,
i tanti volti che ci hanno accompagnato
in questi giorni,
ci ricordano che non si è santi da soli,
ci riconosciamo benedetti
all’interno della famiglia della Chiesa.
84
LITURGIA
Ti ringraziamo
per i sogni che hai messo nei nostri cuori,
per le speranze che abitano i nostri passi,
per la fiducia che sostiene le nostre scelte.
Infiamma i nostri cuori
perché possiamo anche noi portare
nelle nostre relazioni la bellezza del Vangelo. Amen.
Benedizione
C – Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
T – Amen.
Canto
85
SETTIMA TAPPA
abramo e
il figlio isacco
settima tappa • abramo eil figlio isacco
PREGHIERA
DI APERTURA
Canto
88
LITURGIA
90
LITURGIA
Invocazioni
C – Riuniti nella lode del mattino, preghiamo Gesù Cristo, che ha
dato la vita per la sua Chiesa. Diciamo con fede: Custodisci la
tua Chiesa, o Signore.
L1 – Benedetto sii tu, pastore della Chiesa, per la luce e la vita che
ci doni in questo giorno, concedici di accogliere con gioia e
riconoscenza i tuoi benefici. Preghiamo.
L2 – Guarda con bontà noi riuniti nel tuo nome, per rimanere nel tuo
amore e portare molto frutto a gloria di Dio Padre. Preghiamo.
L3 – Guida la tua Chiesa nella via dei tuoi comandamenti, il tuo Spi-
rito ci renda sempre docili e pronti alla tua volontà. Preghiamo.
L4 – Nutri il tuo popolo alla mensa della parola e del pane di vita
eterna, perché con la forza di questo cibo procediamo verso il
monte della tua gloria. Preghiamo.
T – Padre nostro...
Orazione
C – Signore Dio, re del cielo e della terra, guida, santifica e custodisci
il nostro corpo e il nostro spirito, parole e opere, nell’amore dei
tuoi comandamenti, a servizio della tua volontà, perché oggi e
sempre con il tuo aiuto procediamo sicuri nella via che conduce
a Te. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.
Benedizione
C – Il Signore ti benedica e ti custodisca, mostri a te il suo volto e
abbia misericordia di te. Rivolga verso di te il suo sguardo e ti
dia pace.
T – Amen.
91
settima tappa • abramo eil figlio isacco
CELEBRAZIoNE
Celebrazione Eucaristica e mandato
per fede corriamo con
lo sguardo fisso su gesù
Atto penitenziale
C – Oggi il Signore Gesù ci invita alla mensa della Parola e dell’Eu-
caristia, chiamandoci a convertire i nostri cuori, a spogliarci dei
nostri peccati per rivestirci della sua grazia e a fidarci piena-
mente di Lui. Con il cuore grato ci disponiamo a ricevere il suo
perdono.
Momento di silenzio.
C – Cristo Gesù, che fai festa per ogni peccatore pentito, permetti
che ciascuno di noi possa riscoprirsi cercato e trovato da te che
ci riempi di amore. Christe, eleison.
T – Christe, eleison.
C – Signore Gesù, che perdoni molto a chi molto ama, fa’ che no-
nostante i nostri errori non ci stanchiamo mai di operare per il
bene. Kyrie, eleison.
T – Kyrie, eleison.
92
LITURGIA
93
settima tappa • abramo eil figlio isacco
quale era stato detto: Mediante Isacco avrai una tua discenden-
za. Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche
dai morti: per questo lo riebbe anche come simbolo.
Anche noi dunque, circondati da tale moltitudine di testimoni,
avendo deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci as-
sedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti,
tenendo fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede
e la porta a compimento.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
Omelia
Tenendo uno sguardo di insieme sul percorso fatto, si può far ri-
flettere i ragazzi sulla bellezza di affidarsi al Signore “per fede”, per
andare e tornare in quella quotidianità in cui ci viene chiesto di “cor-
rere”, senza perdere di vista la mèta finale che è Gesù stesso.
Mandato finale
C – Cari ragazzi, l’esperienza di Abramo, che ci ha accompagnato
in questi giorni, ci ha ricordato che anche se non ci sentiamo
all’altezza e ci sembra impossibile seguire la richiesta di Dio di
seguirlo e testimoniarlo, nulla è impossibile a Lui!
Forti di questa “alleanza”, vogliamo esprimere il nostro impe-
gno a diventare i missionari di Dio, a lasciare le nostre terre si-
cure per andare lì dove il Signore vorrà e metterci a disposizione
del suo disegno dell’unico popolo dell’amore.
94
LITURGIA
Benedizione
C – Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna
in Cristo, vi confermi e vi renda forti e saldi nella fede.
T – Amen.
96
indice
PRIMA TAPPA
DIo CHIAMA ABRAMo
ABRAMo 3
SECoNDA TAPPA
abramo e il nipote lot
lot 13
TERZA TAPPA
dio fa alleanza con abramo
abramo 25
QUARTA TAPPA
abramo, padre di una moltitudine
moltitudine 43
QUINTA TAPPA
dio visita abramo alle querce di mamre
mamre 57
SESTA TAPPA
abramo intercede per la gente
di sodoma e gomorra 71
SETTIMA TAPPA
abramo e il figlio isacco
isacco 87
I giorni del campo scuola possono davvero fare la differenza nel
cammino di fede dei ragazzi.
Questo testo li aiuta a portare con sé la Parola, che viene annun-
ciata, celebrata e testimoniata ogni giorno, in un vero e proprio
esercizio di vita cristiana.
La possibilità di conservarlo non rappresenta solo un ricordo dell’e-
sperienza: è anche un’occasione per riprendere i momenti liturgici
vissuti, le meditazioni annotate e per continuare a crescere nella
scoperta del dono della fede.