E’ la legge fondamentale dello Stato, posta al vertice nella gerarchia delle fonti di diritto dello Stato Italiano. Fu
approvata dall’Assemblea Costituente (presidente Umberto Terracini), dal Presidente del Consiglio dei Ministri
(Alcide de Gasperi) e dal Guardasigilli (Giuseppe Grassi). E’ entrata in vigore il 1° Gennaio 1948, sostituendo lo
Statuto Albertino.
Corpo elettorale: Le elezioni politiche servono per la costituzione del Parlamento, composto da Camera dei deputati
e Senato. La Costituzione italiana stabilisce che le due Camere sono elette a suffragio universale diretto da un corpo
elettorale costituito da tutti i cittadini aventi diritto al voto.
Diritto di voto: il dettame prevedeva che tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età sono
elettori e che il voto è personale ,eguale, libero e segreto. Può essere limitato solo in presenza di: incapacità civile,
effetti di sentenza penale irrevocabile, casi di indegnità morale.