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@LAMPEGGIATORE A DUE TENSIONI @RIVELATORE DI PRESENZA montarsi l’impianto } Hi Fi in auto Microtrasmettitore che funziona anche senza antenna. E dotato di eccezionale sensibilita e di massima stabilita di frequenza. Pua fungere da radiomicrofono estensione della gamma di emissione, che pud uscire da quella commerci 1a una portata che va dai 100 ai 300 metri. MICROTRASMETTITORE ¢ Miglior stabilita * Maggior sensibilita * Minor consumo in frequenza ai suoni di batterie SCATOLA DI MONTAGGIO EPMS LIRE 27.500 CARATTERISTICHE EMISSIONE =: FM GAMME DI LAVORO : 65 MHz 130 MHz ALIMENTAZIONE —: 9 Vec ASSORBIMENTO: 10 mA. La scatola di montaggio del microtrasmettitore, che contiene tutti gli elementi riprodotti qui sopra, é identificata dal codice EPMS. Per richiederla occorre inviare See wate Vimporte a mezzo vaglia postale, assegno bancario o conto corrente postale n. 46013207 intestato a: STOCK TOCK RADIO 20124 MILANO - Via P. Castaldi, 20. ELETTRONICA ANNO 24° - Marzo 1995 I rivelatore di prossimita cconsente di mettere in funzione un allarme ottico, acustico 0, perché no, una telecamera a circuito chiuso quando qualcuno si avvicina ad esempio alla porta di casa ELETTRONICA PRATICA, fea mene, Poze copa tGe00, rena L. 13000, ‘ovonamento fala per Un anno: 11 fascicot ar sacar Es &: ca. America Conta corrente postate N° ‘1645187. Sade egal Miaro, Va La Spent, 33 La pubbicts ron superal §0% Autonzzazo fe Trundle Owe ok Milano NP 7a ge 29 121972 Starpa: Lo ‘gafea, Va L Da Vrei 8, 20072 Gaggerovy DISTHIBUZONE A&G marco, Via Fertezza, 27 20126 Maro voi 022506, Tu cnt o proprieta artstica 2 ketearia risa. | manos 5 Jogagn’ ele hrograte, anche 2 pen gubllcal nan s resi Scr Le rita ELETTRONICA PRATICA ron assume atcuna sabi cic la contr. wid ate vigerd egg a nora i Massimo Casolaro Labbonamento a Direttore esecutivo: Redazione: AMMINISTRAZIONE — ELETTRONICA PRATICA Carlo De Benedetti Massimo Casolarojr. tel. 0143/642398 con decorronza Datio Fora, da qualsiasi moso Pergorgo Mérass PUBBLICITA ——pudessererichiesto A jonelia Rossini tulmar Gianluig Traverso tel. 02/89500673 ‘anchoper telefono PER TE! Corrado Eugenio Massimo Carbone 02/89500745 Fotograti Dino Ferretti tel. 0143/642492 UFFICIO ABBONATI *Tel. 0143/642232 ILGPSé una delle pit Con una centralina e due sorprendenti innovazioni di idemtificare questi piccoli motori possibile tecnologiche: un apparecchio component che, spesso proiettare sul muro tascabile pud fornire l'esatto _autocostruiti,non riportano _incredibili disegni animati punto geogratico in eui ci aleun dato utile, Per prodotti dal tubo laser troviamo interfacciandosi effettuare larilevazione presentato nello scorso con pitt satel. occomre un frequenzimetro. ‘numero della rivista 2 Electronic news 4 Lampeggiatore multifunzione LEP 395 10 Il pannello delle meraviglie 12 Preamplificatore BF con ALC EP 395 18 Interruttore con telecomando —_ 20 Rivelatore di prossimith 3EP 305 26 In viaggio col satellite in pugno 30 Inserto: ’effetto di campo in MOS e J-FET 36 I misura bobine 4 EP 395 44 — Icondensatori elettrolitici 48 Temporizzatore per luci di cortesia_ 54 _ Effetti laser da discoteca 60 WFelettronica 63 Imercatino 0143/642493 fax 0143/643462 TRONIGA PRATICA - Ma ELECTRONIC NEWS La Sony ha prodotto due apparecchi grazie ai quali le riprese video dell’amatore possono assumere quell’ aspetto professionale che le rende gradevoli e soprattutto sviluppa Ses hos 11 senso creativo di chi le elabora. Entrambi sono infatt dotati di quelle funzioni che solo parzialmente sono presenti nelle pid/evolute videocamere. XV-AL L00 una centralina di montaggio dotata anche di mixer audio due sono i suoi scopi: permettere di unire in modo professionale, quindi senza fastidiose discontinuit’, vari spezzoni di ripresa; consentire linserimento di una colonna sonora unita al sottafondo originale, eventualmente con laggiunia di una voce di commento, Nel montaggio i una videoripresa si raggiunge la precisione di +/- 5 Fotogrammi e V'uso dell'apparecchio é Facilitato dalla visualizzazione sullo schermo delle funzioni attivate Esistono anche la ttolatrice ed il fader, che @ la funzione grazie alla quale le immagini “nascono” gradualmente da uno sfondo, all'inizio di una ripresa, oppure sfumano lentamente nello sfondo alla fine. XV-T 33 F@ il degno uso per il montaggio di video: riprese e il mixing au: Con XV-T 33 F si complemento della centralina: si trata di una lavagna possono inserire _clcttronica per la creazione di titolie la generazione di nella videoripresa —pativolari efleti, Tutto viene programmato mediante una titoll in formato speciale penna con la quale si selezionano su una tavoletta professionale. i simboli (ce ne sono ben 54) ed i caratteri desiderati per Caratteri e simboli comporre il tiolo. II titolo, di 12 diversi colori, pud anche sono seelti su di esseTe inserito 0 fatto scomparire con l'effeto “tendina”, tuna “lavagna senz'altro professionale e, ati occhi dello spettatore, molto elettronica” piacevole. L’XV-AL 100 costa lire 1,080,000, 'XV-T33F mediante una costa lire 950,000. Sony (20092 Cinisello Balsamo - MI pena. Via F.1li Gracchi, 30 - tel 02161838363) Secondo la legge 46/90 tutti dobbiamo avere in casa, entro pochi mesi (salvo I tlteriori proroghe. entro La fine di maggio 95), un impianto elettrico che risponda alle norme di sicurezza. Non é difficile rispettare queste norme: se si dispone dell’impianto di terra nessun problema, altrimenti occorre installare tun salvavita, Per verificarne periodicamente il funzionamento esiste un semplicissimo ma efficace dispositivo, Si tratta di una spina chiamata Securtest che, simulando la tipica situazione che provaca la “scossa”, fa scattare il salvavita, owiamente se questo funziona, Lire 25.000. D-Mail (50136 Firenze - Via L. Landucci, 26 - tel. 05518363040). Securtest contione al suo intermo un clreuito che simula la situazione che si creerebbe se qualcuno toccasse il conduttore di fase delia presa, prendendo owiamente la seossa. ~ ELETTHONICA PRATICA - Marzo 1905 - Pag 2 ELECTRONIC NEWS 3-436 Temp Vi sono mole situszioni in cui & importante misurare la temperatura lungo un certo periodo di tempo. Quasi sempre @ anche necessario registrar i dati oltenuti per poterli esaminare ed elaborare successivamente, ad esempio per ricavame statistiche. Tinytalk & un dispositivo che per questo scopo rappresenta una delle soluzioni migliori. Ha dimensioni ridotissime, infati pud ‘essere racchiuso in un contenitore pid piccolo di quelli per i rullini fotografici da 35 mm e quindi non crea alcun problema di ingombro qualunque sia il suo impiego. Inoltre & adatto anche per situazioni ambientali critiche perché pud essere protetto con uuno speciale involucro presso-fuso in lega di alluminio, E dotato di una memoria EEPROM, che quindi non si cancella se viene privata momentaneamente dell’alimentazione, che pud contenere fino a 1800 valori di temperatura. I dati possono essere rilevat ‘con. un intervallo che varia fra il mezzo secondo ¢ le cingue ore. Sia nella fase di programmazione dell'intervallo di tempo ‘una misura e l'altra che in quella di lettura dei dati occorre collegare l'apparecchio ad un personal computer, sul quale va installato apposito software esistente in due versioni, la prima per I’ambiente DOS, la seconda per Windows, Una volta lett i valori @ possibile farli apparire sullo schermo e anche stamparli. Gli stessi possono inoltre essere convertiti nel formato dei pitt comuni programmi di gestione di dati numeric diffusi sul mercato. Tinytalk viene alimentato con una batteria al itio modello 1/2 AA e l’autonomia garantita é di un anno. Lire 172.000 I'apparecchio ¢ lire 89.000 il software - RS (20090 Vimodrone - MI - Via Cadorna, 66 - tel. 02/27425425), La Bosch aiuta a forae ttt i maneriali in modo sempre pid Ficiente enon solo con i suoi ‘rapa, E ato infat un rvelaore Lap avanzata antenna per la & retall,chiamato DMO 10, che ricezione domestica di segnali ject dann ale tatu dl2equa, radio in modiulazione di S canidellimpianoelewsicoe frequenca si chiama FM 405 sche alle punte de tapano, La sua strttura tale da poter essai ad esempio dal tondino di essere utilizzta sia. come antenna ‘Soo precente in una struttura in ‘omniirezionale che dietiva cementparmato. L'appareecio si Nel primo caso antenna va posta Spuza failment clos in verticale ed & in grado di Sspozia all parte. Non solo ricevere segnali provenienti da ‘pve Ja pesenza ci un opgeto uaungue dzezione; nel secondo ‘ecalico ma ne segala anche la via disposta orizzontaimente © pud roto sul play di cui essere puntala verso Iemitente dota. questo dato permet di desiderata, E dotata di una reese & coneguenvala regolazione di guadagno che testondts del fio da praticar. iene effetuata agendo sulla er mncke accor pit facile i :manopola dun potenziometro.¢ lor puro di fraturascelto ee >= >= = Lampaoa, RICEVITORE PRESAO! (CORRENTE TELECOMANDO ELETTRONICA PRATICA - Marzo 1995 - Pag. 18 Lapparecchio si chiama “Remote Control Switch” {interruttore a controtlo remoto) e si installa cosit il ricevitore dell'apparecchio, Vinterruttore di questlultimo @ sempre nella posizione di acceso. In questo ‘modo accensione elo spegnimento LIP LAM MLL >| angol vengono usatl anche per ter ceawne descrivere,otante por istante, la | cpcuro posizlone nllo spazio di ciascuno | eopeves couPanaone oi satel artical del sistema | ae PS inortita attomo alla Tera. | | Per misurare la distanza fra satellite || Generator: TEMPO DI € ricevitore, entrambi emettono negli ‘DI SEGNALE, ‘TRASMISSIONE stessi istanti lo stesso segnale. Sitratta dl un eodice bina, ciob aaoo tia ooquerae Ihe possone = sequenca chimp! che po winomocesin|"—oq | SevsbeSounorors pata 2a, | tantnsenetcoater tees pie, | scttheteninge ane sents ee ate Sree } eer te pat ee ___ROSHIONE ____ delta luce) si ottiene la distanza. ETTRONICA PRATICA - Marzo 1985 - Pag. 26 stato dimostrato che lo “scudo” non sarebbe infallibile e la maggior parte delle idee iniziali del progetto sono state abbandonate. Con le cifre astronomiche spese dal Dipartimento della Difesa qualcosa dt molto utile & stato perd realizzato € si tratta proprio del GPS. Nel corso degli tltimi anni sono stati messi in orbita 24 satellitiartficiali che inviano a terra dei segnali radio, elaborando i quali gli apparecchi ricevitori sono in grado di caleolare con elevata precisione la posi- ione in cui si trovano, IL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Ciascun satellite impiega 12 ore a fare i giro della Terra ¢ viaggia, all’altezza di quasi 20.000 km, su un orbita che viene continuamente controllata dal Diparti- mento della Difesa degli Stati Unit. La posizione del satellite rispetto alla superficie terrestre & un dato che giunge al ricevitore ed in certi modelli, i pit) sofisticati, le raieworie delle orbite sono anche memorizzate Lapparecchio capta un segnale che viene emesso dal satellite e misurando i tempo che impiega il segnale a visggiare nello spaziocaleola la distanza Una volta che il ricevitore ha calcolato la posizione rispetto al satellite, ricava anche quella sulla Tera, che poi & quella della persona che lo tiene in mano 0 della barca su cu &installat, Detto cosi tutto sembra semplice, in reali noo lo. Lasciamo per un momen to da parte il problema della determina- zione del tempo per dire subito che un Solo satellite non basta per stabilire la posizione ma ne occorrano alimeno tre Per capire il perché occorre fare un ragionamento di tipo geomtrico. Supponiamo che il ricevitore abbia misurato 22.00 km di distanza da un satellite A. Questa informazione non & Sufficiente@ stabilize Ie posizione del ricevitore, perche se immaginiamo il Satelite al centro di una sfera(attenzio ne: non ha nulla @ che fare con quella della"Terra) che ha un raggio di 22.000 kim il ricevitore si pud trovare su un punto qualungue della superficie di que Ecco uno dei pitt piccoll portatili per la ricezione dei segnali GPS. Resiste alFacqua, galleggia e pud ricevere fino a 12 segnali, scegliendo poi i quattro ‘che consentono di calcolare la posizione con la precisione migliore. antenna @ protetta da un involucro plastico. L’ pparecchio funziona con due batterie alcaline del tipo AA, pesa meno dli 400 g © misura 156x89x32 mm. sta sfera, Se il ricevitore, nello s istante, misura una distanza di 21.004 km da un altro satellite B, l'informazic ne sumenta. Infatti esso si trova sia sulla superficie di una sfera di raggio 22,000 km, dove al centro c°@ il satellite A, che su quella di un’altra sfera di raggio 21,000 al cui centro c’® il satellite B. II ricevitore cio’ si trova su uno dei punti in comune alle due sfere, che stan- rho su un cerchio. Anche questa informazione @ ancors ambigua e quindi entra in gioco il terzo satellite che chiamiamo C. Il ricevitore misura dunque una terza distanza e Vinformazione finalmente ottenuta & Is seguente: il ricevitore si trova in uno dei due punti in comune fra tre sfere. Uno di questi Ia soluzione vera del problema mentre altro costituisce un caso impos sibile ed il computer del ricevitore & pro- ‘grammato per eliminarlo, Ad esempio potrebbe trattarsi di un punto situato sotto terra oppure nel cielo, situazione indubbiamente priva di significato se ad esempio lapparecchio si trova a bord di un'imbarcazione. | oy ETE “9 ol Questo dispositive contiene un lettore di carte nautiche elettroniche ed un ricevitore GPS: in poco spazio e con una elevata precisione elettroniche alto il problema della determinazione della rott: jresentano sottoforma di cartucce magnetiche che contengono memorizzate in ogni parte del mondo. Le carte nautiche joro interno le mappe di tutte le rotte mondiali. l punto-nave viene stabilito da apparecchi che confrontano mappa e punto nave. computer di navigazione raccolgono i dati provenienti dai jvelatori presenti sulla barca (GPS, radar, misuratore di velocita, profondita del mare ecc.) e visualizzano su “pagine” diverse (qui ‘quella del GPS) 0 in schemi comparativi delle varie informazioni. In questo apparato sono incorporati sia antenna che il ricevitore segnal GPS di tipo ditferenziale (DGPS). Con Ia tecnica differenziale si riesce ad ottenere Ia massima precisione sulla posizione (tipicamente 3 metri) La distanza da ciascun satellite viene ottenuta moltiplicanda il tempo impiega- to dal segnale radio a giungere al ricevi- tore per la velocita del segnale, che & quella della luce ed & pari, nel vuoto, a 300.000 km al secondo, LA MISURA DELLA DISTANZA Per misurare questo tempo sia il satellite che i ricevitore emettono pégli stessi istanti Io stesso segnale. Quésto & cost tuito da un codice binarfo, cio’ una sequenza i imuliche goss avere due sole ampiezze possibli. L'impulso emesso dal satelite giungé al ricevitore con un po’ di rtardo, che corrisponde al tempo impiegato a percorrere la distan- za. Il codice & stato studiato in modo tale che il circuito comparatore situato nel ricevitore stabilisca senza ambiguita il tempo trascorso confrontando i due segnali. Per non perdere il teno occorre un oro logio preciso, che oggi si pud avere al polso anche con pochi soldi, ma la preci- sione che occorte per il GPS & un'altra cosa e ha prezzi ben diversi I segnali Viaggiano alla velocita della luce e se lo scarto fra l'orologio del satelite € quello del ricevitore GPS fosse solo di 1/1000 di secondo ci sarebbe un errore di 300 km sulla determinazione della posizione. 1 satelit hanno a bordo orologi atomici, che sono sli apparecchi per la misura del tempo pid precisi che 'uomo abbia fino- 1a realizzato, Costano almeno centocin quanta milioai di lire e quindi, se anche apparecchio ricevitore dovesse averne tuno al suo interno, poche persone al mondo potrebbero permettersi di usare il GPS. II problema & stato allora risolio programmando il microprocessore per effettuare almeno una quarta misura dopo aver ricevuto il segnale emesso da tun quarto satellite Se lorologio del ricevitore, che & un normale quarzo, fosse perfettamente sin- eronizzato con quello del satellite, com= binando le quattro misure di distanza si otterrebbe un'unica posizione. Questa corrisponderebbe, secondo lo schema geometrico illustrato in precedenza, all’ unico punto in comune a quattro sfere, ai cui centri stanno i quattro satel lit, In realta i due orologi non segnano esattamente 10 stesso tempo la conse- guenza & che, anche con quattro misure, il computer determina pit. posizioni, tutte possibili, magari distanti fra loro alcuni chilometri. Se viene ottenuto que sto tipo di risultato, lo stesso computer ceffetiua su ciascuna misura la stessa cor rezione, aumentando 0 diminuendo tutte quattro le distanze di una stessa quan: tith, Dopo la correzione caleola di nuovo il punto in comune fra le quattro sfere se il punto & uno solo il calcolo 2 finito, altrimenti viene fatta un‘altra correzione, un altro calcolo e cost via, finché, anche se il risultato del caleolo & costituito da pit posizioni, queste sono cos) vicine fra loro da potertollerare l'errore Da quanto detto finora @ ovvio che il cuore di ogni apparecchio ricevitore GPS @ il microprocessore, che in cert casi contiene nella sua memoria, oltre ai programma, le traiettorie di tutti i satelliti del sistema, Se una traiettoria viene ELLITE IN PUGNO modificata, sia per cause naturali che per decisione del Dipartimento della Difesa degli U.S.A. che la controlla in conti nuazione, il satellite invia in codice binario un messaggio. II ricevitore & in grado di interpretario e quindi di modifi- care i dati necessari ai calcoli 1 CANALI DEL RICEVITORE I ricevitori oggi in commercio si distin ‘guono per il numero di “canali® che pos- siedono, cio’ per il numero di satelliti ai quali possono essere contemporanea. mente collegati. E evidente che un rice. vitore con quattro canali, che significa quattro serie di circuiti di misura e di unit® di elaborazione, una per ciascun satellite, in grado di effettuare tutte le operazioni nel tempo minimo. In realta esistono anche ricevitori con pi di quat- tro canali per il collegamento con pitt satelliti contemporaneamente. Il compu: ter programmato per scegliere fra que- sti i quattro che si trovano nelle posizio- ni pit favorevoli per ottenere in modo oltimale Ia misura: ad esempio Ia preci sione migliora se due satelliti non sono: troppo vicini fra Toro oppure non sori allineat. Nonostante questo accorgimento feen ico. esistono altre cause di errore nella misu- ra della posizione. Una di queste & il fatto che i segnali radiotrasmessi dai satelliti non viaggiano nel vuoto e attra versano lo strato dell’atmosfera terrestre chiamato ionosfera, molto ricco di cari- che elettriche. La'conseguenza @ una variazione della velocita della luce, pic cola ma imprevedibile, che quindi COME SI DETERMINA LA POSIZIONE Per comprendere come il computer del ricevitore GPS determini la posizione rispetto ai satelliti occorre uno schema ‘geometrico. Se vonisse misurata la istanza rispetto ad un solo sat nulla si saprebbe sulla po: I ricevitore in teoria si un punto qualunque raggio pari alla distanza e avente come appartenenti al cerchio di int due sfere. Con tre misure (satel problema si risolve: sono solo due i punti in ‘comune tra le tre sfere, ma uno dei due ne scartato perché rappresenta una situazione priva di significato ELETTRONICA PRATICA- Marzo 1095-Pag. 20 IN VIAGGIO COL SATELLITE IN PUGNO venza la precisione della misura, Esiste comunque un rimedio anche a que- sto feromeno fisico, che viene realizzato ni tipi di apparecchi detti a doppia reqenza. Se due segnali a diversa tre- {quenza attraversano a ionosfera subisco- 1 due ritardi diversi: il rcevitore li elabo- +a contemporaneamente ¢ dalla distanza fra gli istanti di arrivo dei due viene dedotta la variazione di velocita 1 pit modemi ricevitori GPS, anche di tipo portale, calcolano la posizione con un ertore medio di 15 metri. Negli ultimi anni si stanno diffondendo sempre di pit apparecchi in grado di ricevere anche i segnali GPS differenziali, abbreviati con DGPS. Questi non provengono diretia- mente dai satelliti, ma da apparecchi rice-trasmittenti installati a terra e chia ‘mati radiofari. Essendo questi apparec- chi situati in posizioni perfettamente note, essi ricevono i segnali dai satelliti, determinano la loro posizione sulla base dei segnali, calcolano la differenza rispetto alla reale posizione ¢ trasmetto- no questo errore, Irricevitori DGPS possono ricevere que- sto messaggio e correggere in tempo reale le misure effettuate Con questo sistema si riesce ad ottenere con apparecchi portatili un errore di soli 3 m nella posizione, ma & possibile rmigliorare ancora, CARTE NAUTICHE ELETTRONICHE 11 GPS sta rivoluzionando completamen- te il criterio di calcolo delle posizioni e delle distanze, soprattutto nel settore della navigazione, Oggi esistono sia ricevitori portatili, con antenna incorporata, che apparecchi dotati di un lettore di speciali cartuece ‘magnetiche nelle quali sono memorizza- te le carte nautiche di tutto il mondo. A seconda della zona in cui si sta navigan- do si inserisce nell’apparecchio la relati- va cartuccia e sul display appare la carta nautica con sovrapposto il punto-nave Geterminato grazie al sistema GPS. Que- sti modelli di ricevitore sono anche dota- ti di connettori per il collegamento con. altri apparecchi di controllo installati a bordo, come per esempio il pilota auto matico, TUTTI | MES! Un‘opera completa e assolutamente gratuita che guida, con testi chiari ed esaurienti, con grandi ‘affascinante mondo dell'elettro: Le ricche dispense mensili di 4 pagine sono dedicate soprattutto a chi comincia ma contengono tanti approfondimenti interessanti anche per i piu - espel Raccogliendo e conservando gli inserti si colleziona, fascicolo dopo fascicolo, un completo ed inedito manuale sull'elettronica di base. Ma bisogna non perderne neanche un numero : : SS L'EFFETTO Di CAMPO IN MOS E J-FET CORRENTE DEBOLISSIMA FonTe ‘CORRENTE | | o Inun transistor ad effetto di campo (FET) ealizzato con semicondutior di tipo P ed N, se la giunzione P-N fra gate Ge curce $ é polarizzata inversamente viene rdotta a piacere la ‘corrente che scorre fra dain D e source S. C. miisemtconttor po PN, ole al tasty bipolare, che @ il transistor propriamente detio, ne viene realizzaio anche un altro tipo detto unipolare. Si chiama cost perché la corrente che vi score & i risultato dello spostamen- uun slo tipo di portatori di carica, che possono essere i (N) oppure lacune (P). Questo componente viens chiamato FET, sigla di Field Effect Transistor, cio transistor ad effetto di campo. LFET a canale N sono realizzati con uno strato di materiale ere di tipo N (cio® ricco di elettroni) situato fra ici 2 cui sono collegati due terminali: il primo & quello che nel bipolare si definisce collettare si Cchiama in questo caso drain (scarico), che viene indicato con D: il sevondo, che corrisponde all emettitore, si chiama sour 2) € si indica con S. AlVinterno viene fatta diffon- zona di materiale P alla quale @ collegato il terz0 ce in un bipolare corrisponde alla base: qui si cchiama gate (porta) e si indica con G. Esistono anche i FET a canale P, nei quali, come nel caso di bipolari, tutto quanto detto finora per Te zone N ¢ P vale al contrario. I FET a canale Pe a canale N vengono indicatt ccon due simboli che differiscono per il senso di una freccia indicante il verso della corente di gate Per pariare del principio di funzionamento di un FET & pitt ‘opportune fare riferimento al tipo a canale N, perché @ quello Nello stesso FET (in quesio esempio sempre a canale N, cio8 fatto di uno strato di base di semicanduttore di tipo N) se fra gate e source la tensione & positva, la corente fra drain source @ intensa: la situazione é simile a quella di un resistor. Esistono vari tipi di transistor ad effetto di campo, sempre pit) impiegati in svariate appiicazioni. Sono stat Sooper pid recentemente rspetio a quell bipolar e cggi quell a giunzione ‘sono poco usati, avendo quasi ovunque lasciato I posto 21 MOS. ‘qeuos un 1p ezuanbouy 1p wpug ¥| enim aquaUIoULOsTUN arvoisiidwue, |[9u tzejodiq 1 9wo> au2q quad ouvuodwo Js YON ‘(2!0UWNA) ToLIna]2 raiMUSIP B MIZFos OUDW anJ0U! ouos Hejodiq 1 onsdsty tjeuorzesado Lowoyrdure 112 o1d oso pe yjenb yeunon9 tworzesnidde ayjou! ut in aIuaWe} -ooned apuay tj 249 “saunos 9 21e3 rjeuruuio) | ej ezuapadut eyeaapa,un arone tp orf#eueA Jt OUUEY LAT | MIN, “Ws atu Hinowi9 ins axezz}ea4 wp rowdwi9s c1d OUOS gysr0d “(401 -onpuoatwiag-2pIxo -1E19}\) SON #!FojouIN UO e271, val tyjonb quod ouos Isnylp mid 1380 Lay | “Nd auorzunI eun 1p ouolzezzuejod vyfap miaqje wns eseq 1s OIUAWeE ‘orzuny ons jp aysiad ‘1a.4 (suorzuMI#) uonouny 209 Lat ovewelyo ayaue ovata oped outage M9 1p 401sISUEst I] ‘ogni Un Ip owrarut, [je enbs" 1p ossnyt [1 o1e[00~ISO asstUDA 95 auuo> 2 “(lJense9 InejUr ouos UoU ,o919,, 9 ,21U08I0s,, TWO. 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Nel tipico circuito di polarizzazione, il drain cil source di un FET a canale N vengono col- legati, attraverso due resistenze, rispettiva mente al positivo ¢ alla massa dell'alimenta- zione. La giunzione fra gate e source, al fine di poter controllare la corrente fra drain e source, viene polarizzata inversamente Si tatia di una soluzione anche molto pratica, perché viene semplicemente ottenuta con Pinversione della tensione ai capi della resi stenza situata fra source e massa, in quanto attraverso il gate non passa corrente | Per questa ragione il circuito descritto viene chiamato di autopolarizzazione. Dal punto di vista della polarizzazione tutto funzionerebbe anche se il gate venisse colle- gato direttamente alla massa. Viene perd interposta una resistenza che serve a determi- nare fra gate e source una caduta di fensione dda parte del segnale che viene amplifata con questo tipo di cireuito. \ Tl segnale viene applicato attraverso un con-

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