Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PARRETTA
A.A. 2011-2012
1
Sorgenti di radiazione assolute …
2
SORGENTI ASSOLUTE DI RADIAZIONE
T(K)
Legge di Planck per la radianza spettrale:
R
2hc 2
R>>λ Lλ (T ) = 2 5 ( hc / nλkT )
n λ (e − 1)
1,0x10
8 T=6000K
Emettenza spettrale, Mλ (W m µm) T=5500K
T=5000K
T=4500K
-2
7
8,0x10 T=4000K
7
6,0x10
7
4,0x10
7
2,0x10
0,0
0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Lunghezza d'onda ( µm)
7
Emettenza spettrale, log Mλ (W m µm)
6
-2
6000K
5 5000K
4000K
4 3000K
2000K
3 1000K
800K
2 600K
400K
1 300K
200K
0 100K
-1
-2
-3
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0
Lunghezza d'onda, λ (µm)
0
0 5 10 15 20 25
Lunghezza d'onda, λ (µm)
La radianza spettrale del corpo nero si può anche In tal caso la legge dello
esprimere in numero di fotoni s-1 m-2 sr-1 µm-1 : spostamento di Wien diventa:
2c
N λ (T ) = ( hc / nλkT )
n λ max T = 3670 µm K
nλ (e
4
− 1)
La radianza spettrale del corpo nero si può anche In tal caso la legge dello
esprimere in numero di fotoni s-1 m-2 sr-1 Hz-1 : spostamento di Wien diventa:
2 n2 ν 2 T
Nν (T ) = 2 ( hν / kT ) = 1701 ⋅ 10 −11 K Hz -1
c (e − 1) ν max
7
RADIAZIONE DI CORPO NERO
Integrando la legge di Planck sull’intervallo di λ o ν
si ottiene la legge di Stefan-Boltzmann:
8
BLACK BODY SIMULATOR
T(K)
T(K)
1 = ρ + α +τ
Equilibrio radiativo: α =ε 1 = ρ + ε +τ
Corpo opaco: τ =0 ε = 1− ρ
9
CORPO GRIGIO
Per corpo grigio s’intende un corpo che emette, alla temperatura T, come un corpo nero
ma con intensità più bassa e in rapporto costante alle varie lunghezze d’onda.
8
1 ,0 x 1 0
( 6 0 0 0 K ; ε = 1 .0 )
Emettenza spettrale, M (W m µm)
( 6 0 0 0 K ; ε = 0 .7 )
-2
7 c o r p o r e a le
8 ,0 x 1 0
λ
7
6 ,0 x 1 0
7
4 ,0 x 1 0
7
2 ,0 x 1 0
0 ,0
0 ,0 0 ,5 1 ,0 1 ,5 2 ,0
L u n g h e z z a d 'o n d a , λ ( µ m )
Esercizio 2
11
ESERCIZI
Esercizio n. 3
Valutare la temperatura cui deve essere portato un corpo nero affinchè esso
possa produrre, nell’intervallo spettrale 550-700 nm (giallo-rosso), una luminanza
pari al limite superiore della visione scotopica (10-2 cd/m2).
Valutare la temperatura cui deve essere portato lo stesso corpo nero affinchè esso
possa produrre nello stesso intervallo una luminanza pari al limite inferiore
della visione scotopica (10-6 cd/m2).
Esercizio n. 4
Ricavare la legge dello spostamento di Wien quando la radianza spettrale del corpo
nero è espressa in numero di fotoni s-1 m-2 sr-1 µm-1 e quando è espressa in numero di
fotoni s-1 m-2 sr-1 Hz-1.
12
ESERCIZI
5,0
4,0 T=1700K
3,5
3,0
2,5
2,0
0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0
13
ESERCIZI
Nel caso della visione scotopica, il massimo della sensibilità dell’occhio
si sposta a λ=0.507 µm (verde-azzurro) (effetto Purkinje).
14
ESERCIZI
Flusso luminoso Φv (lumen) definito come:
VISIONE FOTOPICA
Φv = Κ m ⋅ ∫ dλ ⋅V (λ ) ⋅ Φλ
λ
V (λ) = funzione di efficienza spettrale (spectral efficiency function)
K m = efficacia luminosa (luminous efficacy) definita a λm = 0.555 µm
V (λm )
Κ m = 683 ⋅ = 683 lm/W
V (0.555 µm)
V ' ( λm )
Κ 'm = 683 ⋅ = 1700 lm/W
V ' (0.555 µm)
15