3. Cosa pensi dei suonatori di strada? Sono musicisti bravi o dei falliti?
10
4. In che modo un suonatore di strada è diverso da un mendicante?
5. Ti piacciono i suonatori di strada? Li trovi bravi? Ti fermi ad ascoltarli? Dai dei soldi?
15 6. Tu suoni uno strumento? Ti verrebbe mai in mente di suonarlo per la strada? Perché sì o
perché no?
Verbi Sostantivi
Cedere – arrendersi; cessare di resistere La criniera- (ZOOL). La frangia di crini pendenti dal
Infilare – introdurre in una cavità margine superiore del collo del cavallo e del leone
Racimolare – cogliere i racimoli rimasti sulle viti (fig. maschio.
Mettere insieme con fatica e a stento) (fig. Folta e vistosa capigliatura)
Ragranellare - Mettere insieme con difficoltà Una palandrana - Ampia veste da casa per uomo.
Salire – muoversi verso l’alto (scala, palco, ecc.) Le zeppe – scarpe con piattaforma (wedges)
Scomparire - Essere sottratto o sottrarsi alla vista, alla L’omone – un uomo grande
reperibilità o alla disponibilità. euf. Morire Il rimmel – trucco per allungare e colorare le ciglia
Smettere- Sospendere temporaneamente o definitivamente Il rossetto –trucco per colorare le labbra
Udire- Percepire determinati suoni attraverso l’udito, sentire Il passante – una persona che percorre la pubblica via
(ascoltare) Il pezzo – in letteratura e musica: brano
Un guaio – un problema
Uno spinotto elettrico - a jack/a connection/ a plug
PAROLE UTILI- Se ci sono altre parole nuove nel testo per favore scrivetele nel quaderno e
cerca il significato.
20
Altre frasi o parole utili:
accordo di mi settima (musica) ---chord in MI (E) malgasce (aggettivo) di Madagascar
le quinte del teatro – dietro il palco/la scena una persona scomparsa - morta
egli - pronome terza persona singolare (lui/lei) == Lei (usted)
25
Sull’autore. Satirico prolifico e versatile, Stefano Benni (1947) ha scritto romanzi, racconti, opere
teatrali, poesie, articoli di giornale ed è anche regista cinematografico. Benni è appassionato di jazz
e inventore della Pluriversità dell’Immaginazione, un ciclo di conferenze legate all’Associazione
culturale Italo Calvino. I generi letterari che predilige (prefers) vanno dalla fantascienza al fantastico,
30 dalla fiaba (fable) moderna e disincantata alla quotidianità, sempre trattata con umorismo e a volte
continuaomuovere attività culturali. I suoi libri sono tradotti in moltissime lingue.
La chitarra magica (di Stefano Benni)
Ogni ingiustizia ci offende quando non ci
procuri direttamente alcun profitto.
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35 to b Luc de Vauvenargues
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C’era unUgiovane
ho musicista
der di nome Peter che suonava la chitarra agli angoli delle strade. Racimolava
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così i soldilicper
e n proseguire gli studi al Conservatorio: voleva diventare una grande rock star. Ma i
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soldi non bastavano,
CC perché faceva molto freddo e in strada c’erano pochi passanti.
40 Un giorno, mentre Peter stava suonando «Crossroads», gli si avvicinò un vecchio con un mandolino.
- Potresti cedermi il tuo posto? È sopra un tombino e ci fa più caldo.
- Certo - disse Peter che era di animo buono.
- Potresti per favore prestarmi la tua sciarpa? Ho tanto freddo.
- Certo - disse Peter che era di animo buono.
45 - Potresti darmi un po’ di soldi? Oggi non c’è gente, ho raggranellato pochi spiccioli e ho fame.
- Certo - disse Peter che eccetera. Aveva solo dieci monete nel cappello e le diede tutte al vecchio.
Allora avvenne un miracolo: il vecchio si trasformò in un omone truccato con rimmel e rossetto, una
lunga criniera arancione, una palandrana di lamé e zeppe alte dieci centimetri.
L’omone disse : - Io sono Lucifumandro, il mago degli effetti speciali. Dato che sei stato buono con
50 me ti regalerò una chitarra fatata. Suona da sola qualsiasi pezzo, basta che tu glielo ordini. Ma
ricordati : essa può essere usata solo dai puri di cuore. Guai al malvagio che suonerà !
Succederebbero cose orribili !
Ciò detto si udì nell’aria un tremendo accordo di mi settima e il mago sparì. A terra restò una chitarra
elettrica a forma di freccia, con la cassa di madreperla e le corde d’oro zecchino. Peter la imbracciò e
55 disse:
Suonami « Ehi Joe ».
La chitarra si mise a eseguire il pezzo come neanche Jimj Hendrix, e Peter non dovette far altro che
fingere di suonarla. Si fermò moltissima gente e cominciarono a piovere soldini nel cappello di Peter.
Quando Peter smise di suonare, gli si avvicinò un uomo con un cappotto di caimano. Disse che era un
60 manager discografico e avrebbe fatto di Peter una rock star. Infatti tre mesi dopo Peter era primo in
tutte le classifiche americane italiane francesi e malgasce. La sua chitarra a freccia era diventata un
simbolo per milioni di giovani e la sua tecnica era invidiata da tutti i chitarristi.
Una notte, dopo uno spettacolo trionfale, Peter credendo di essere solo sul palco, disse alla chitarra di
suonargli qualcosa per rilassarsi. La chitarra gli suonò una ninnananna. Ma nascosto tra le quinte del
65 teatro c’era il malvagio Black Martin, un chitarrista invidioso del suo successo. Egli scoprì così che la
chitarra era magica. Scivolò alle spalle di Peter e gli infilò giù per il collo uno spinotto a tremila volt,
uccidendolo. Poi rubò la chitarra e la dipinse di rosso.
La sera dopo, gli artisti erano riuniti in concerto per ricordare Peter prematuramente scomparso.
Suonarono Prince, Ponce e Parmentier, Sting, Stingsteen e Stronhaim. Poi salì sul palco il malvagio
70 Black Martin.
Sottovoce ordinò alla chitarra:
- Suonami « Satisfaction ».
Sapete cosa accadde?
La chitarra suonò meglio di tutti i Rolling Stones insieme. Così il malvagio Black Martin diventò una
75 rock star e in breve nessuno ricordò più il buon Peter.
Era una chitarra magica con un difetto di fabbricazione.
(Stefano Benni, « La chitarra magica », in Il bar sotto il mare, pp. 153-155)
Il bar sotto il mare è una raccolta* di racconti dei personaggi che il protagonista incontra in un bar
sommerso, dopo aver cercato di salvare un vecchio signore sceso sott’acqua. Il signore non voleva
annegarsi*, voleva solo andare al bar. Come nel Decameron di Boccaccio o I racconti di Canterbury di
Chaucer, i diversi personaggi del bar raccontano tutti una storia per passare il tempo. La caratteristica
comune a tutti è l’elemento assurdo, esagerato o contrario a quanto ci si aspetta*.
*collection *to drown oneself *is expected
Dopo la lettura
80 I. Scegli le frasi corrette per completare le frasi.
1. Peter è ___
A. un chitarrista arrogante C. un chitarrista malvagio
B. un chitarrista buono D. un musicista fortunato
2. Peter diventa ___
85 A. un pianista C. un musicista infelice
B. una rock star D. un tennista
3. Lucifumàndro è ___
A. un mago B. un chitarrista C. una strega D. un imbroglione
4. Black Martin è___
90 A. un amico di Peter C. una persona infelice
B. un chitarrista D. un delinquente
5. La chitarra di Lucifumàndro ___
A. suona solo per cuori puri C. è a forma di cuore
B. è male accordata D. ha un difetto di fabbricazione
95 6. Il messaggio complessivo che possiamo cogliere dal testo è ___
A. non sempre la bontà trionfa C. nella vita trionfano sempre i buoni
B. nella vita trionfano sempre i cattivi D. la realtà è sempre deludente
7. Il testo che hai letto è ___
A. un articolo di giornale C. l’episodio di una biografia
100 B. un breve saggio divulgativo D. un racconto fantastico
105 B. Peter è un musicista buono: aiuta un vecchio, che si rivela essere un mago e che, per
gratitudine gli regala una chitarra magica che, purtroppo, funziona male. Peter diventa famoso,
ma un giorno il malvagio Black Martin lo uccide.
C. Peter è un musicista buono: aiuta un vecchio che si rivela essere un mago incompetente.
110 Questi gli regala una chitarra magica. Peter diventa famoso, ma un giorno il malvagio Black Martin
lo uccide per rubargli la chitarra e il successo.
D. Peter è un musicista buono: aiuta un vecchio che si rivela essere un mago incompetente.
Questi gli regala una chitarra magica. Peter diventa famoso, ma un giorno il malvagio Black Martin
115 lo uccide.
II. I personaggi
Indica le parole dell’elenco che descrivono i personaggi.
120
affarista criminale di talento generoso malvagio
di buon cuore disonesto interessato opportunista assassino
135
140
VII. Tema. Scegli uno dei seguenti argomenti e scrivi una breve composizione.
170 1. Cosa vuole dire la citazione da Vauvenargues all’inizio del racconto? Secondo te, la morale della gente è legata agli
interessi personali e cambia secondo la convenienza? Pensa a degli esempi specifici.
2. Peter muore ed è dimenticato velocemente. Perché secondo te alcuni artisti del mondo dello spettacolo non vengono
mai dimenticati? Cosa crea un mito?
3. Immagina di dover scrivere una fiaba originale. Qual è la morale della tua fiaba?
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Fonte https://vistahigherlearning.com/media/pdf/immagina_samplelesson.pdf