Sei sulla pagina 1di 11

Analisi Mostra Firenze 1829.

Arte, scienza e società


Palazzo Medici Riccardi
Rassegna Firenze Scienza, le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’800

Melissa Dalla Rosa


Master in Pubblicità Istituzionale, Comunicazione Multimediale e Creazione di Eventi 2010
Facoltà di Lettere e Filosofia - Università degli Studi di Firenze
Università: Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Lettere e Filosofia
Anno Accademico: 2010
Titolo del Corso: Master in Pubblicità Istituzionale, Comunicazione Multimediale e Creazione di
Eventi
Studente: Melissa Dalla Rosa
Museo: Palazzo Medici Riccardi
Oggetto della visita: collezioni permanenti  esposizioni temporanee X (Mostra
Firenze 1829. Arte, scienza e società in corso al Palazzo Medici Riccardi dall’8 Novembre 2009 al
6 Maggio 2010.)

PARTE N. 1

Analisi insediamento territoriale del Museo

Indirizzo del Museo: Via Cavour 1 /3


Area/Quartiere: Quartiere 1 – Centro Storico di Firenze
Note storiche sull’area:
Palazzo Medici Riccardi è situato nel centro storico di Firenze, a pochi metri dal Duomo, in
un’area dove fin dall’inizio del 15° secolo i Medici promossero la costruzione d’importanti edifici,
trasformandola nel cosiddetto Quartiere Mediceo.
Via Cavour, allora denominata Via Larga, era, infatti, l’asse principale della zona che, oltre al
Palazzo Medici Riccardi, ospitava, e ospita ancora, la chiesa ed il convento di San Marco,
restaurata ed abbellita da Cosimo Il Vecchio in quel secolo; diverse case e orti acquistati dai
Medici fino ai primi decenni del Cinquecento; ed un’area verde, prossima al convento di San
Marco, luogo di grande importanza nelle vicende artistiche del Rinascimento, oggi scomparsa, che
ospitava una collezione di sculture antiche di Lorenzo Il Magnifico ed una sorta palestra artistica
per giovani talenti, frequentata anche da Michelangelo.
Prossimo al Palazzo Medici Riccardi, vi è inoltre la chiesa San Lorenzo, anch’essa oggetto di
finanziamenti da parte della famiglia Medici, che la scelse come una specie di chiesa di famiglia,
dove celebrare le memorie dei suoi membri più illustri.
Bibliografia:
Il quartiere mediceo, in ELENA CAPRETTI, Brunelleschi, Giunti Editore, Firenze 2003. ISBN 88-
09-03315-9
http://www.palazzo-medici.it/ita/sez_storia/box/fabbriche.htm
Fonti informative
 Riviste / Quotidiani 

 Manifesti / Materiale pubblicitario X


 Internet X
 Scuola 

 Altro: Catalogo mostra

Allegato: stralcio planimetrico del luogo. (Lo stralcio deve evidenziare la collocazione del Museo
rispetto all’ubicazione dell’albergo/ostello, e i tracciati viari da percorrere per raggiungerlo).

Palazzo Medici Riccardi, è situato nel cuore del centro storico di Firenze, a breve distanza dai
principali monumenti storici, dalla stazione Santa Maria Novella, e da Piazza San Marco, dove sono
reperibili oltre 24 linee di autobus in grado di collegare gli utenti a diversi punti della città.
La zona gode di un’ampia offerta alberghiera. Palazzo Medici Riccardi, inoltre, rimane in posizione
centrale anche in confronto con le location delle altre mostre della stessa rassegna.

Principali collegamenti:
Tramvai n. …………………………………………….
Pullman n. 1, 6, 7, 10, 14, 17, 20, C1, etc.
PARTE N. 2

Analisi dell’edificio museale

Sono reperibili le planimetrie dell’edificio? Si X No 

In caso di risposta affermativa applicare qui di seguito le planimetrie:


Planimetria piano terra

Planimetria piano primo


Applicare qui di seguito le fotografie degli esterni
Tipologia edilizia
 Storica X
 Moderna 

 Altro 

L’edificio rispetto al contesto edilizio è


 Integrato 

 Emergente X
 Poco rilevante 

Note storiche sull’edificio museale (in rapporto anche al contesto e al tema espositivo)
Proiettato da Michelozzo e commissionato da Cosimo Il Vecchio, il Palazzo è stato realizzato tra
l’anno 1444 ed il 1460 all’incrocio tra Via Cavour, allora denominata Via Larga, e Via de’ Gori,
vicinissimo alle chiese in quel periodo protette dalla famiglia Medici, San Lorenzo e San Marco, ed
al Duomo, nella zona chiamata “Quartiere Mediceo”.
Il Palazzo, con i suoi cortili, facciate, sale, decorazioni ed elementi architettonici che lo hanno reso
un prototipo dell’architettura civile rinascimentale, è stato di proprietà di vari componenti della
famiglia Medici fino alla metà del Seicento, quando il Marchese Gabriello Riccardi lo acquistò ed
eseguì numerosi abbellimenti, tra cui la Galleria con gli affreschi di Luca Giordano e la
Bibblioteca Riccardiana.
La famiglia Riccardi visse nel Palazzo per circa due secoli, fino al 1810, quando per motivi
economici lo vendettero al governo granducale. Da allora il Palazzo è stato adibito ad uffici
amministrativi, la sede della Guardia Urbana, la sede del Ministero dell’Interno nel breve periodo
in cui Firenze fu capitale, inoltre è stato la prima sede della Cassa di Risparmio di Firenze, fondata
nel 1829. Infatti, la mostra Firenze 1829. Arte, scienza e società si è tenuta nelle stesse sale che
hanno ospitato i primi sportelli della banca. Dal 1874 il Palazzo è di proprietà della Provincia di
Firenze.
Bibliografia
GIOVANNI CHERUBINI e GIOVANNI FANELLI (a cura di), Il Palazzo Medici Riccardi di
Firenze, Giunti, Firenze 1990.
MARCELLO VANNUCCI, Splendidi palazzi di Firenze, Le Lettere, Firenze 1995 ISBN
887166230X
MICHELUCCI G., 1957, Considerazioni sull'architettura. La nuova sede della Cassa di Risparmio
di Firenze, Il Ponte, n. 11, p. 1665
http://www.palazzo-medici.it/ita/palazzo.htm
Spazi di accoglienza Spazi di servizio museale

Posteggi  Biblioteca X

Book shop X Sala conferenze X

Bar / caffetteria  Uffici X

Reception X Sala didattica 

Ufficio informazioni X Uffici formazione personale 


(Guide)
Guardaroba  Laboratori di restauro 

Servizi igienici X Depositi 

Telefoni  Altro 

Altro 

Documentazione Museo e/o Mostra

Catalogo X Firenze scienza. Le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’Ottocento

Guide X CD rom  Schede 

Sito Web con informazioni, note storiche, immagini in alta risoluzione e video.

Servizi agevolati per disabili e non vedenti Si X (solo disabili) No 

Spazio espositivo esterno Si  No X

Altro:
L’architettura stessa del Palazzo, proiettato da Michelozzo, rappresenta parte importante del
contenuto espositivo, considerato che colonne, busti, rilievi e vasca, oltre a loggiati, cortili e
giardino sono molto apprezzati dai visitatori e alcuni di questi elementi sono accompagnati da
didascalia.
PARTE N. 3
Allestimento interno (della mostra)
Tipi di opere esposte:
quadri X sculture X altro mobili, oggetti, libri

Percorso museale:
obbligatorio  libero X
altro ……………………………………………………………………………………………………
 Ad andamento
Circolare  lineare  misto X altro ………………
 Segnalazioni del percorso:
frecce  numerazione  planimetria 
altro Totem, per quanto riguarda il percorso generale del Palazzo. Il percorso della mostra,
invece, non era segnalato, vi erano solo dei totem informativi all’ingresso.

 Criterio di ordinamento delle opere esposte:


cronologico  topografico  tematico X tipologico 
altro ……………………………………………………………………………………………………

Tipi di allestimento
 Rapporto con edificio: storico  moderno X
altro …………………………………………………………………………………………………....

Caratteristiche dell’ambiente;
 Colore delle pareti: Parte inferiore in legno (h 1 metro), colore legno ciliegio, parte superiore
in tessuto blu scuro.
 Colore dei pavimenti: In gran parte pavimenti in cotto, in una delle sale, cotto con dettagli in
marmo bianco.

Tipi di espositori:
 Datazione: storico  moderno X
 Materiali usati: vetro  legno X metallo 
altro Plexiglass
 Elementi usati: piedistalli X teche X vetrine X
altro …………………………………………………………………………………………………...
Dati informativi: si X no 

 In lingua: italiana X straniera X


 Pannelli informativi: per sala  per autore  per tema X
 Schede: si  no X
 Didascalie: nome autore X epoca X luogo X
tecnica  altro 

 Note esplicative per i termini tecnici: si  no X


 Altro Pannelli con spiegazioni sul tema che ha orientato l’organizzazione espositive delle
opere. Inoltre, nell’ultima sala è stato istallato monitor LCD che riproduceva il video Scienza e
tecnica a Firenze dal primo Ottocento ai giorni nostri con interviste ai maggiori storici della
scienza fino agli attuali protagonisti del processo scientifico di Firenze.

Supporti informatici: si  no X

Impianti:
 Illuminotecnica: luci artificiali X luce naturale 

 Sistemi tecnici di controllo: del clima  dell’intensità luminosa 


La lunga durata della mostra (6 mesi) e l’assenza di sistemi tecnici di controllo del clima e della
luminosità hanno determinato l’esigenza di sostituire alcune opere con copie.
 Impianti antincendio: si X no 
 Sistemi antifurto: si X no 

Tipi e spazi di seduta e sosta:


sedie  poltroncine  panche  altro ………………… nulla X
 Collocazione: centro sala  laterali sala  stanza specifica 
 Altro …………………………………………………………………………………….

Accessibilità per disabili: si X no 


Segnalazioni normative: si X no 
Cartelli e segnalazioni per disabili e non vedenti: si X (solo per disabili) no 
Cartelli di segnalazione servizi igienici: si X no 
Cartelli segnalazione uscite sicurezza: si X no 
ALTRI DATI
Tipo di amministrazione
Pubblica X Privata  Fondazione  Regime misto 
Altro Il Palazzo è amministrato dalla Provincia di Firenze, mentre la mostra è promossa dal
Comune di Firenze e Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Tipo di pubblico: sia il Palazzo, che la mostra in specifico hanno una tipologia di pubblico simile,
composta da storici, docenti, studenti scuole elementari, medie e superiori, cittadini locali, turisti
italiani e stranieri.
Tempi di visita: Palazzo Medici Riccardi circa 3 ore; Mostra Firenze 1829. Arte, scienza e società
circa 1 ora.
Orari di apertura: Tutti i giorni, eccetto mercoledì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Costo biglietto di ingresso: Intero € 10
Agevolazioni previste: Biglietto ridotto € 4 (studenti, maggiori di 65 anni, etc); card promozionale
(accesso ad altre mostre della stessa rassegna, musei e servizi): intera € 10, ridotta (maggiori di
65, soci Aci, soci Coop, etc) € 7 e speciale scuole €4,50.
Attività:
La rassegna Firenze Scienza. Le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’800 , con il suo carattere
scientifico, si articola in quattro diverse esposizioni e propone, oltre alla mostra in corso al
Palazzo Medici Riccardi e qui analizzata, le mostre La Tribuna di Galileo e la Specola fiorentina, al
Museo di Storia Naturale Sezione di Zoologia “La Specola”, cui Torrino è stato per la prima volta
aperto al pubblico, La Fisica a Firenze nell’Ottocento. Macchine e modelli da utilizzare al Museo di
Storia della Scienza (Museo Galileo) e La didattica delle scienze nell’Ottocento alla Fondazione
Scienza e Tecnica – Gabinetto di Fisica.
La mostra esaminata prevede incontri con visite guidate rivolte ai docenti che intendono
accompagnare la propria classe in visita, ben come per le classi, che oltre alle visite, vengono
coinvolte nel concorso “Collezionando la Scienza”, con l’obiettivo di stimolare e sviluppare
l’interesse dei ragazzi verso la storia del pensiero scientifico e del collezionismo naturalistico a
Firenze.
Il Palazzo conta di un piccolo laboratorio multimediale, adatto solo ai singoli utenti (non scuole)
poiché piccolo e composto da un unico computer.
Il ciclo di mostre ha, inoltre, offerto una programmazione fitta di iniziative parallele, come
convegni e seminari, sei lezioni magistrali che si sono tenute al Cinema Odeon, laboratori didattici
e le visite guidate alle altre esposizioni del progetto.
Note: La mostra analizzata è curata da Silvestra Bietoletti, con coordinamento scientifico di Mara
Miniati.
Il Comitato Scientifico è presieduto da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani. Ne fanno
parte Cristina Acidini, Paolo Galluzzi, Giovanni Pratesi, Guido Gori, Claudio Rosati.
Data compilazione schede: 17/04/2010
Università: Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Lettere e Filosofia
Anno Accademico: 2010
Titolo del Corso: Master in Pubblicità Istituzionale, Comunicazione Multimediale e Creazione di
Eventi
Studente: Melissa Dalla Rosa
Museo: Palazzo Medici Riccardi
Oggetto della visita: Mostra Firenze 1829. Arte, scienza e società in corso al Palazzo Medici
Riccard dal 8 Novembre 2009 al 6 Maggio 2010.

TEST di VALUTAZIONE

Terminato il percorso rispondi alle seguenti domande:


 Da cosa sei stata/o attratta/o?
- Dal contenitore 

- Dal tipo di installazione 

- Dagli oggetti esposti X

Indica quanto ti hanno soddisfatta/o:


molto abb. poco niente
- L’allestimento  X  

- La qualità delle opere X   

- La quantità delle opere   X 

- L’illuminazione   X 

- Il percorso espositivo X   

- Le informazioni sulle opere  X  

insuff. suff. discr. buono ottimo


 La funzione didattica del complesso ti è parsa     X
 Quale è il livello complessivo di gradevolezza?    X 

Si No Non so
 Ti proponi di ritornare per visitarlo meglio? X  

Data compilazione scheda: 17/04/2010

Potrebbero piacerti anche