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ONDA SONORA

FISICA DEL SUONO


20 Hz < f < 20000 Hz
Discriminazione tonale ~ 0.2 % f
a 250 Hz: 0.5 Hz
a 500 Hz: 1 Hz
a 1000 Hz: 2 Hz
a 2000 Hz: 4 Hz

261,6 Hz 440 Hz 523,3 Hz

1 Ottava = 12 semitoni
(intervallo più piccolo che intercorre tra due note musicali)

1 semitono =
12
2 ⋅ f rif
12 semitoni = 1 Ottava = 12 2 ⋅ f rif ⋅12 = 2 ⋅ f rif
SCALA DEI DECIBEL (dB)

P
decibel (dB) = β = 10 ⋅ log
P0
P = misura in Pascal (1 N/m2) della pressione
sonora
Po = livello standard di riferimento = livello
minimo di udibilità stabilito in 20 µ Pascal,
più piccolo valore di pressione in grado di
produrre una sensazione sonora in un
orecchio normale

Relazione intensità/distanza dalla sorgente:

2
 d1 
I 2 =   ⋅ I1
 d2 
~ 20 · 10-6 µ Pa < P < 63,2 Pa Sensazione dolorosa

P/P0 (dB) Pressione (µPa) Esempi


102 140 200.000.000 motore jet
101 130 63.245.555 martello pneumatico fascia dannosa
100 120 20.000.000 veicolo ad elica
soglia del dolore
10-1 110 6.324.555 discoteca
10-2 100 2.000.000 macchinari industriali fascia critica
10-3 90 632.455 veicolo pesante
10-4 80 200.000 traffico intenso
10-5 70 63.245 aspirapolvere
10-6 60 20.000 uffici
10-7 50 6.324 musica a basso volume
fascia di
10-8 40 2.000 biblioteca
sicurezza
10-9 30 632 passi sulle foglie
10-10 20 200 abitazione di notte
10-11 10 63 "tic-tac" orologio
10-12 0 20 soglia dell'udibile
Relazione intensità/ frequenza (audiogramma)

(intensità di sensazione sonora)

linguaggio

soglia
F ORECCHIO MEDIO
1) P = Ftimpano = F finestra −ovale
S martello incudine

Ptimp ⋅ S timp = Pfin −o ⋅ S fin −o staffa

Pfin −o S timp 55mm 2


= = 2
= 16.6
Ptimp S fin −o 3.3mm
Pfin −o = 16.6 ⋅ Ptimp

2) Wtimp = W fin −o W = F ⋅ L
In un sistema di leve : Ftimp ⋅ Lmartello = F fin −o ⋅ Lincudine
Lmartello = 1.3 ⋅ Lincudine F fin −o = 1.3 ⋅ Ftimpano

Pfin −o = (16.6 ⋅1.3) ⋅ Ptimp = 21.6 ⋅ Ptimp


cell.cigliata cell.cigliata
interna esterna
Resistenze alla trasmissione dell’onda pressoria lungo la membrana basilare:

Rtot = Relastiche + Rvis cos e + Rinerziali


Relastiche = K ⋅ s
in opposizione di fase, per cui, ad una data frequenza
Rvis cos e = η ⋅ vel
Rtot ⇒ Rvis cos e = Rmin ima
Rinerziali = m ⋅ a
Massima ampiezza di oscillazione
5000 Hz

500 Hz

staffa apice
scala media

∆=
∆ =80 mv

0 mv ∆

mM Perilinfa, Endolinfa

Na+ 154 1

K+ 3 161
Cellula ciliata
Cl- 128 131
TRADUZIONE MECCANO-ELETTRICA NELLE CELLULE CILIATE
tip link (molle di accesso)

canale di trasduzione

Depolarizzazione a carico di K+ e Ca++


Fibre afferenti

cell. ciliate interne cell. ciliate esterne

funzione recettoriale funzione recettoriale


+ modulazione sensibilità

neuroni del ganglio del Corti neuroni del ganglio del Corti
tipo I tipo II
95 % 5 %
mieliniche amieliniche
Sistema efferente
mediale
nuclei cocleari
mieliniche Sist.efferente
laterale (postsinaptico)

amieliniche

Frequenza: rappresentazone tonotopica


Intensità: codice di popolazione
Fibre efferenti
Regolazione della sensibilità
(ioni Ca++-miosina 1β)

Cellula ciliata esterna

prestina
VARIABILITA’ MORFOLOGICA-FUNZIONALE DELLE CELLULE CILIATE
Via acustica centrale

mediale (eccitatoria)
- unica stazione monoaurale
+
- orecchio ipsilaterale
laterale (inibitoria)
Caratteristiche comuni dei neuroni acustici centrali

- rappresentazione tonotopica della coclea


- inibizione laterale → incremento del contrasto e della capacità di discriminazione
- popolazioni neuronali specifiche per l’analisi delle caratteristiche del suono
- analisi del segnale binaurale: ricostruzione della mappa uditiva dello spazio esterno
-latenza (max : 700 µs; 1°=10 µs)
-differenze di intensità
DIFFERENZE BINAURALI (latenza ed intensità)
NUCLEO OLIVARE SUPERIORE MEDIALE (tronco encefalico)

Stimolo coincidente

+
neuroni di rilevamento delle coincidenze temporali:
differente latenza di eccitazione

Stimolo non coincidente

+
NUCLEO OLIVARE SUPERIORE LATERALE (tronco encefalico)
NCT = nucleo del corpo trapezoide

- -
+ +
+ inibitorio +

- -
AREE CORTICALI UDITIVE
(lobo temporale posteriore)

localizzazione spaziale dello stimolo sonoro


corteccia prefrontale

organizzazione
tonotopica

riconoscimento della natura dello stimolo

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