Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Demenza Poetica
storie di un poeta al di sopra di ogni sospetto
Renè Butade
Esercizietti di stile
Oasi psicdelici
O Proserpine, Musi ispiratrici,
Oggi tenterò di far
magnifici onomatopeti:
trrr...prrrr...frrr
patatà…pitutì…dadadà...
drin…dron...dran...
taratatà
cipiripì…brum...brum
schhhhhhhhhhhhh
(questo era discarici di piano di sopra,
prego, no offenditi!)
Amori amari
O Calliope, Musa ispiratrici!
Oggi il mio io è molti poco brio,
mi sento propri:
pesce fuor d'acqua,
pinguino alle terme,
stufetti freddoloso
pantofoli da marcipiede
radio sordi-muti,
Natale con chi vuoi
Pasquetti con i tuoi
Lievito di rima
O Prono, figlia di Nessuno!
diletta, che mi ispiri e aspiri
come una sigaretti.
Il tuo rossetto indlebili si stampò
sull' valvoli poetici dentr' di me
e così fui poeta,
poeta, però, co la P musclosi.
Donzelletto capretto
Forse oggi non mi capisci,
domani credo nimmeni,
però Musetta Vergine, non disperar.
Il mio verbo efferviscenti
si sciolie dentr' bicchierini co acqua
e ci vo pochette di tempe
Ciclo Epico
(infligge il colpo)
Oh sorte! ci manca
soli che apri le porte a la morte!
Sedea io insù di uno scollio a flor d'acua,
in plena contemplatio de l'Eggeo,
quanno tuti dun tratto un suono,
similaro dun claxo, mi spodestò da
un pensiero su cui tropo m'era agiato.
Da claxo che era, il suono fensi lamento prolungato
e da lamento, in finis, si espletò in una clara recuesta:
Nossòno Ulipsi,
né cognosco alcuna persona
coccotale nomine,
ma prego, vi piaccia dir chissiete
et cual buon vento vi porta a cuesti topi
Il pòmelo di Addam
Appen la pergola mano
porsi al melo din su l'ramo,
dal monito di uno strisciòlo
fui colti men che al volo:
1
intercalare similare de "l'ammen" cristiano
2
sostutuisce il trio comico "padre, fillio e spirto santo
Parabbolo vitae
Fui di Wundt grandi exstimator et
in cualità di tale volli tentari un risolutionem
a l'suo maximum gratcappio psicofisiolocico:
stabbliri cuali chessia il nesso intra
riflexo condizionatum et inconditionatum.
Così, pulso da moventem scienfitico,
addaggiai insu l'tavolo da labbortorio
il cane de l'vixcino ch' è sempri plus verde.
Splancai del sua la bocca et mescei, intra palatino e 'linguor,
un gosciolo d' acis muriatici ut observare reationem riflessa.
Vidi che l'cagnolo in primis gridava et post moriva di subbito,
senzi nianco riflettere un momenti!
Percualo est sucieso hic haec hoc?!
Percualo no ha riflettuti primi di perire?!
Appellai a mme la comunitade scienfitica et
petei un pareo a riguardo. Fui instintaneamento radiopillotato
dall'albo del categoria et expulsum
dal sistema solaro a bordo di uno sciattlo.
Eccovi la storia di come divensi astronato de la Nasa.
TUTO QUESTO NO HA SENSO DI COLPA
Oltre il Poeta
Lalluna
© 2010 Renè Butade
rene.butade@gmail.com
Demenza Poetica
Storia di un poeta al di sopra di ogni sospetto
Uncinetto
Io, che no diniego 'ggià mai lavori muliebri,
ho lavorato un pigimino ad uncineto pe l'mio
nipote appena venuto di nascere.
Mia sorela, pe riconoscienza ,
ha voluto mettelo indosso a lo sgravaturo lo stesso dì natale
e subbito è calato un velo di tragedia sul lieto evento.
Il drappo cominciò di stringersi
semper di plus fino a strittolare il neo appena nato,
il respiro fensi affannoso, il vaggito divensi muggito,
il visino si colorò d'un cianottico aspetto
e i giovini membra cominciaro di pulsare 11O all'ora.
La salvatione giunse però grazie a
la mia incompetentia in materia d'uncineto:
I punt' e croce cominciaro di saltare
comi cavallette storne in un campo di grano
e il piggimino claustrofobbico si sdrucì
in primis di lato et post dinanzi,
aprendosi a cerniera similarum d'una banana.
Il corpuscolo in finis jaceva ne la culla nudolo ma vivo.