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ML
136
. 1383

UNIVERSITY OF CALIFORNIA , SAN DIEGO

3 1822 02378 0943


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1

|
Classe VI

NO

T. WIEL

I CODICI MUSICALI CONTARINTANI

DEL SECOLO XVII

NELLA

R. BIBLIOTECA DI SAN MARCO

IN VENEZIA

BIBLIOTECA
PAPADOPOLI

VENEZIA 1888

F. ONGANIA editore
1
Venice . Biblioteca nazionale

Marciana

CODICI MUSICALI CONTARINIANI

DEL SECOLO XVII

NELLA

R. BIBLIOTECA DI SAN MARCO IN VENEZIA

ILLUSTRATI

DAL

D. TADDEO WIEL

F. ONGANIA EDITORE

COI TIPI DE ' FRATELLI VISENTINI


VENEZIA 1888
3
PREFAZIONE

Se vero è che la storia della musica italiana non

è per anco fatta, è pur vero che da qualche tempo va

facendosi copioso e importante il materiale, onde si

varrà quando che sia l'istoriografo di quest' arte , la

quale ebbe in Italia cultori moltissimi , e diede frutti


di grande e singolarissimo pregio .
Delle storie musicali scritte finora, meno imper

fette sono quelle che trattano della musica sacra : della

profana, scenica e da camera , poco si sa , che non ri

sguardi composizioni recenti ; sebbene quel poco sia


stato detto, tradotto e ridetto da molti. Della musica

nostra forse più di noi s'occuparono gli stranieri, ma

con poca esattezza , e lasciando molte lacune .

Questo libro , certamente difettoso per più d'un

rispetto, è un novissimo contributo alla storia appunto


della musica italiana scenica e da camera , del secolo

decimosettimo ; e , quantunque difettoso , è , s'io non


IV

m'inganno, di non lieve importanza ; imperocchè fa

conoscere molte delle opere de ' più celebrati maestri

del seicento ; opere , delle quali eran noti i titoli e in

buon numero anche i libretti, ma , tranne qualche

eccezione, erano sconosciute le partiture. Non possono

esser tenuti in conto di pagine di storia , nel proprio


1
significato della parola , i cataloghi, e son parecchi,
de' drami per musica , rappresentati in alcuni teatri,

d'alcune città , co ' nomi de' poeti e de' maestri ; ma

nondimeno sono codesti cataloghi un grande aiuto a chi

dee illustrare le vecchie partiture , massime quelle del


decimosettimo secolo . Nel qual tempo al compositore

della musica era serbato il secondo posto, e fors’anco

il terzo ; imperocchè non solo il poeta , ma talvolta


eziandio il macchinista era tenuto da più del compo

sitore della musica . Nè sempre era creduto necessario

( 1 ) Ecco quelli da me consultati : Carlo Bonlini – Le Glorie della Poe


sio e della Musica ec. Venezia, 1730 ; Antonio Groppo Catalogo di
tutti i Drammi per musica recitati ne' teatri di Venezia dall' anno 1637
all ' anno 1745 – Venezia, 1745 ; Cristoforo Ivanovich - Minerva al tavo
lino ec . Venezia, 1688 ; Livio Niso Galvani I teatri musicali di Vene
zia nel secolo XVII — Milano, 1878 ; Leone Allacci Drammaturgia , ac
cresciuta e continuata fino all'anno 1755 Venezia, 1755 ; Félix Clé
ment et Pierre Larousse Dictionnaire lyrique ou Histoire des opéras
Paris, s. a .; Angelo Catelani Delle opere di A. Stradella esistenti nel
l'Archivio musicale della R. Biblioteca Palatina di Modena, Elenco ec.
Modena, 1865. D'altre opere consultate è fatta menzione in più luoghi
di questo volume.

3
V

che il nome di questo trovasse luogo ne ' bizzarri e

ampollosi frontispizi de ' libretti . In ogni modo i nomi

de ' maestri di quel tempo giunsero a noi famosi e


onorati ; sebbene si vadano replicando molto vaghi

e mal fondati giudizi delle loro composizioni. Poco,

pochissimo finora son queste conosciute . Nè furono

studiati a bastanza gli speciali caratteri per cui l'un

maestro da l'altro si distingue, nè i progressi dell'arte ,

sia nella parte vocale , sia nella stromentale , ciò che è


appunto storia della musica .

I codici contariniani della biblioteca di S. Marco

sono un vasto campo aperto agli studiosi ; campo che

non sarebbe rimasto sì a lungo inesplorato, se que ’

preziosi volumi si dessero da soli a conoscere per

quel che sono, o se chi ne compilò il catalogo per la

biblioteca non fosse stato ignaro non pur delle disci

pline musicali , ma eziandio delle più comuni noti

zie storiche dell'arte ; ignaro financo de' cataloghi

de ' drami musicali rappresentati in Venezia . Che se

sconosciuti affatto non gli erano que’ cataloghi , è

strano ch'egli non s'avvedesse del grande aiuto che

avrebbero potuto dargli. Strano è pure che a nessun

altro venisse in mente di valersene per rintracciare i

titoli esatti e gli autori degli spartiti, che da uno de'

molti palazzi de' Contarini passarono nella biblioteca


marciana. Stranissimo è poi che il compianto Filippo
2

VI

Filippi , critico brillante se non scrupoloso , publicando V


1
un opuscolo su l'archivio musicale de' Contarini,' ab

bia trascritto senza preoccupazioni e senza esitazioni il

catalogo marciano , e non abbia intraveduto quanto

importanti documenti per la storia della musica stes

sero in que ' volumi dorati. Più giustificato mi pare

il Fétis, il quale dovendo attendere alla storia di

tutti i maestri, di tutti i tempi, di tutti i luoghi, era

costretto a procedere rapidamente , talvolta anco sba

gliando la strada . Egli vide la collezione contariniana

nel 1850, sette anni dopo che questa era diventata pro

prietà della Marciana ; quando forse il catalogo non

ne era stato ancora compilato : e nella sua visita che

dovette essere frettolosa , non fermò l'attenzione se

non sul nome del Cavalli, scritto su la guardia, o

su la prima pagina di parecchi spartiti , come ci occor


rerà di notare altrove .

I 22 settembre 1843 Pietro Gardani, incaricato

delle famiglie Venier e Manin, eredi Contarini, scri


veva a Monsignor Cav . Pietro Bettio , I. R. Bibliote

cario della Libreria Marciana in Venezia : « S. E.

» Gerolamo Contarini Ciambellano e Cavaliere dell'in

» signe ordine del Toson d'oro , col suo testamento

( 1 ) Filippo dott. Filippi - Alessandro Stradella e l'Archivio musicale


dei Contarini alla Biblioteca di S. Marco in Venezia . (Estr. dal giornale
« Il Politecnico » - Parte letteraria , vol . II , Ottobre 1866).
VII

» 2 Novembre 1839 pubblicato il 16 corrente à dispo

» sto a favore di questa insigne Marciana Libreria di un

» legato esprimendosi come segue : Lascio a cotesta

pubblica Libreria Marciana in piena proprietà l'in

» tera mia Libreria compresi di già i manoscritti e

» Rami , e caso mai nel farne l'incontro fosse ricono

» sciuto esservene di doppi con quelli esistenti nella

» predetta Libreria Marciana, i doppi da essa gra

» tuitamente siano passati divisi fra cotesto Semina


>> rio Patriarcale , e il Ritiro istituito dai Minori Con

>> ventuali a S. Tomaso Parocchia di S. M. Gloriosa

» dei Frari. S'interessa questo Rispettabile I. R. Rev.

» Bibliotecario a voler eseguire quelle pratiche che

» fossero necessarie per l'accettazione del legato . »

E l'ultimo dì del luglio 1844 , eseguite le pratiche

tutte, il Bibliotecario abate Bettio e il sig. Pietro Gar


dani firmarono un protocollo verbale di consegna e di

ricevimento dell'intera libreria del generoso patrizio,

che arricchiva la Marciana di ben 956 codici mano

scritti , di 4673 volumi a stampa e di considerevole


numero d'incisioni.

Tra i manoscritti del legato Contarini sono ap

punto i codici in questo libro illustrati . De' quali vorrei


narrare la storia più esattamente ch'altri non abbia

fatto . Non credo necessario per questo di cominciare

con dar notizia dell'illustre famiglia de' Contarini , co


VIII

me fece il Filippi ; nè di trattenermi a lungo parlando

del palazzo de ' Contarini in Piazzola e di quel Marco


Contarini, Procuratore di S. Marco , il quale a mezzo

il secolo decimosettimo ingrandì e ornò con fasto pa

trizio e veneziano quel superbo edifizio , opera del Pal


ladio , e diede nuovo lustro alla villa fabbricandovi due

teatri , uno de' quali vastissimo , e instituendovi una spe

cie di conservatorio musicale, detto il luogo delle Ver

gini. Non mi tratterrò a lungo parlando di tutto ciò ,

perchè troppo mi distorrei dal soggetto mio principale,


e perchè posso con fondamento credere che alla storia

e alla descrizione di Piazzola attenda altri , che ha pie

ni poteri sulla magnifica villa e lodevolissimo desiderio

d'illustrarla degnamente .

Al luoco delle Vergini in Piazzola Marco Conta

rini avea pure data una tipografia ; e vi furono fatte

edizioni di libri vari . Qui debbonsi rammentare i libretti

de ' drami per musica rappresentati ne ' teatri del Con

tarini ; libretti che ci accadrà di menzionare più volte .

Se ne conservano alcuni, e son molto curiosi , nel

civico museo Correr di Venezia . E rammentato qui

vuol esser pure : L'OROLOGIO | DEL PIACERE | CHE

MOSTRA L'ORE DEL DILETTEVOLE | SOGGIORNO HAUTO |

DALL'ALTEZZA SERENISSIMA | D'ERNESTO | AUGUSTO |

VESCOVO D'OSNABRUC | DUCA DI BRANSUICH , LUNEBUR

GO, ECC . | NEL LUOCO DI PIAZZOLA DI S. E. | IL SIGNOR


IX

| Marco | CONTARINI | PROCURATOR DI S. Marco |


Consacrato all A. S. dalla Medemma Eccellenza.

DEL DOTTOR PICCIOLI | In Piazzola , M.DC.LXXXV |

Nel luoco delle Vergini | Con LICENZA DE' SUPERIORI.

Cotesto libro, che per essere raro ha un certo

pregio bibliografico, è per ogni rispetto un degno frutto

del seicento . Contiene otto grandi tavole non finamente

scolpite , ma importanti, perchè ci danno esatta idea

di quello che era in quel tempo Piazzola e della magni

ficenza di casa Contarini . Nella prima pagina del fo

glio C di cotesto libro (che non ha le carte numerate )

si legge : « Si fissarono dunque le prime attentioni del

guardo nel rimirare una gentil Libraria copiosa di

» molti Musicali Volumi, d’indi passati in altra Sala

» destinata à gl'esercitij virtuosi di canto , e suono in

» ogni genere di stromenti, così d'Arco , come da tasto

» e da fiato, furono in questa osservati in faraginosa

copia , Plettri , Cembali, Cetre, Trombe, Timpani,

» Flauti , e simili, destinati all' impiego erudito di quel

» le Figlie . »

Quando il buon Filippi trascriveva nel citato opu

scolo codesto periodo , la preziosa raccolta di stromenti

esisteva tuttavia : ora non esiste più . Fu venduta , di

spersa. Ma esiste la gentil libraria ; se non copiosa

come al tempo di Marco Contarini , che la formò, esiste

ricca di ben centoventi volumi . E son questi appunto


ch'io reputai necessario d'illustrare . Il Filippi non sep

pe , o non volle distinguere la preziosissima raccolta

fatta da Marco Contarini dagli altri manoscritti mu

sicali che con quella pervennero alla Marciana nel

1843 : i quali hanno mediocre importanza, e son tutti


1
del secolo decimottavo . Il catalogo marciano avrebbe

potuto guidar lo studioso a far la debita distinzione ;

ma, errato com'è, non serve se non a metter la con


fusione nella mente di chi lo consulta. Basti il dire

che le opere del Cavalli vi son registrate come cose


de' secoli decimosettimo e decimottavo .

E m'affretto ad affermare fin d'ora che son tutti

del secolo decimosettimo , e fecero tutti parte della li

breria musicale di Marco Contarini i codici , ond ' io qui

mi studio di dar notizia il più possibile esatta .

Marco Contarini nacque il 20 febbraio 1631 , e

morì il 19 marzo 1689. Da lui fu iniziata la preziosa

ed elegante raccolta di opere musicali ; da lui fu ar

ricchita e continuata ; dopo di lui rimase negli archivi


della famiglia, ma non ebbe continuazione. I mano

scritti del secolo decimottavo menzionati qui su nulla

hanno che fare (giovi il tornarlo a dire) con la libre

ria di Marco Contarini . Insisto su questo punto affin

chè non s'abbia a cercare , mal guidati dal catalogo


marciano, fra le memorie degli ultimissimi anni del

decimosettimo, e meno ancora nel secolo decimottavo ,


XI

notizie de ' pochi spartiti , de ' quali non mi venne fatto


di scoprire il vero titolo e l'autore .

Jacques Chassebras de Cramailles ( l'avventuriero ,

che finì miseramente la vita alla Bastiglia) nel Mercure

galant diè più volte di Piazzola e de' suoi teatri par

ticolareggiate notizie . Nel N. ° del febbraio 1681 , de

scrivendo il grandioso palazzo , egli diceva : « On trouve

» au troisième étage une galerie, ou se voyent toutes

» les sortes d'instruments de musique que l'on peut

» s'imaginer, avec tous les opèras qui ont été vus


» jusqu'à présent, soit à Venise ou ailleurs. L'Her

» cule fait par le S. ' Cavalli, et représenté à Paris pour

» le divertissement de sa Majesté, y tient sa place

» parmi les autres. » Queste parole , le quali certa


mente sono veridiche, confermano il timore che la

preziosa raccolta non sia sino a noi pervenuta nella

sua integrità . Imperocchè molte delle opere rappre

sentate in Venezia , anco quando Marco Contarini

era più che mai, per dirla con parole moderne, dilet

tante e raccoglitore, non figurano nella collezione della

Marciana. A buona ragione si può credere, per esem

pio, che il Contarini avesse voluto nella sua libreria lo

spartito dell ' Andromeda , che fu la prima opera in

musica rappresentata in Venezia ( 1637 ) . Che se del

l’Androme.la il dilettante patrizio non potè avere la

partitura (che forse era già distrutta, o smarrita quando


to XII

egli era in età da coltivare la musica ) non si può cre

dere ch'egli non possedesse gli spartiti d'altri drami

musicali rappresentati contemporaneamente a quelli

che fanno tuttavia parte della collezione marciana. Per

dirne uno , che mi viene alla memoria, farò menzione

del Creso di G. C. Corradi, musicato dal Legrenzi.


Dio sa se esistono, e dove esistono altri volumi

della gentil libraria !

In ogni modo sono centododici partiture quelle

che ci sono pervenute ; materiale massiccio e abbon

dante per la storia della musica dramatica . Son cen

tododici partiture del secolo decimosettimo; del tempo


cioè che determinò la tonalità moderna ; che vide for

marsi la nuova orchestra, sorgere i moderni teatri e

nascere il melodrama ; del tempo che diede all'Italia e

all'arte i Monteverde, i Cavalli , gli Ziani , i Cesti , i Le

grenzi, gli Scarlatti e altri della gloriosa schiera di

que' maestri, conosciuti, come dissi, per fama, non

nelle opere loro .

Il Piccioli, da degno secentista , era largo d'ag

gettivi sonanti e laudatorî; ma quel gentile, ch'egli

premise al nome libreria, è molto bene appropriato .

Ricca e veramente gentile è la collezione contari

niana . E se tale ci si mostra ora , figuriamoci quello

che sarà stata dugent'anni fa, in una sala del superbo

palazzo di Piazzola , collocata in eleganti scaffali , espo


XIII

sta agli occhi di principi e cavalieri dalle immani par

rucche, di dame adorne di velluti e di trine, ammirata

da valenti maestri e da virtuosi celebrati ! Quante me

morie storiche e artistiche suscitate da codesti volumi ,

legati in assiccelle coperte di marocchino rosso e or

nati di fregi d'oro !


Ma non arrestiamoci all'esteriore.

I più di questi spartiti sono copie fatte a caratteri

chiari e belli ; nè furono molte le mani che vi fatica

rono . Delle copie hanno i difetti. Talvolta gli errori

del copista son tali da lasciar incertezza su l'intenzione

del maestro ; ma molte volte gli errori son di quelli

che si notano, e si correggono subitamente da chi sap

pia di musica . Alcuni degli spartiti sono preziosi auto

grafi del Cavalli e di qualche altro maestro valente . Ne

troverà fatta speciale menzione in più luoghi chi scor

rerà questo libro .

Fin dalle prime volte ch’ebbi occasione ed agio

di esaminare attentamente i codici contariniani della


Marciana , io dubitai dell'esattezza ( nella parte mu

sicale ) del catalogo della biblioteca . Nè fu grande

perspicacia la mia , sebbene io fossi forse il primo a

entrare in sospetto, certo il solo che siasi occupato di

scoprire e di correggere i gravi errori di quell'elenco

mal compilato. Nè si voglia di quegli errori far gran

colpa a chi n’è l'autore . Son forse obligati a sapere


XVI

infatti il giungere a sapere che l ' Eliogabalo (cito a

caso il titolo d'uno degli spartiti illustrati) era un dra


ma di Aurelio Aureli, musicato da Giovanni Antonio

Boretti : bisognava accertarsi che l’Eliogabalo della

raccolta contariniana era proprio quello del Boretti . E

il miglior modo per conseguire tale certezza era il

confronto delle parole dello spartito con quelle del

drama a stampa . Rare volte m'accadde di trovar in

dizi sufficienti dell'autore ne ' caratteri intrinseci della

musica d’uno spartito . E ciò per varie ragioni, che

qui non è il caso di prendere in esame .

Per buona sorte la Marciana possiede due Rac

colte di Drami per musica rappresentati in Venezia .

L’una (N.° di biblioteca 30018) di 213 volumi , con

tiene i drami rappresentati dall'anno 1637 al 1796 :

l'altra (N. ° 60848 ) divisa in quattro serie , è compo

sta di 220 volumi (a . 1636–1790) e di 43 buste

(a . 1791-1836 ) . Questa seconda raccolta, più ricca e

meglio ordinata , pervenne alla Marciana co ' molti

libri a stampa e codici manoscritti lasciatile nel 1852

dal benemerito Consigliere Giovanni Rossi . Della

stessa provenienza è un catalogo manoscritto , in due

volumi , ' pur questo de’drami musicali rappresentati in

Venezia ; catalogo che forse suggerì a Livio Niso Gal

( 1 ) Codd . 1613 e 1614, Append . Classe VII degli Italiani .


XVII

vani l'idea di dare alle stampe alcun che di simile nel


libro : I Teatrimusicali di Venezia nel secolo XVII.

Ebbene : della raccolta Rossi io molto mi giovai ne '

miei confronti; e perchè se ne possano giovare gli stu

diosi , credetti opportuno d'indicar loro di volta in volta

i volumi , ne ' quali troveranno i drami a stampa corri

spondenti a buon numero degli spartiti contariniani .

Più difficili furono le ricerche de' drami non rap

presentati in Venezia . Nel farle mi valsi della Dram

maturgia di L. Allacci , del Dictionnaire lyrique di

Clément et Larousse , della Biographie universelle des

musiciens del Fétis , delle storie di W. Langhans e di

H. Lavoix e d'altre opere molto note .

Di soli undici , de' centododici spartiti ch'ebbi a

illustrare , rimangono ignoti o l'autore, o il titolo , o

l'anno della rappresentazione . E certamente altri , più

valente di me , potrà colmare queste lacune del mio

libro, come vorrà , io spero, correggerne gli errori . I

quali saranno in numero maggiore ch'io non sospetti ;

imperocchè in cosifatti lavori è quasi impossibile la


perfezione; ei meno esperti ne restano. lontani, lontani .

Ma col paziente ed accurato esame de’ libretti del

secolo decimosettimo , mi venne fatto di trovare altre

importanti notizie , oltre a quelle che mi guidarono nel


correggere i titoli degli spartiti contariniani e nell’in

dicarne gli autori . Nelle lettere dedicatorie , o ne’ pre


XVI

infatti il giungere a sapere che l ' Eliogabalo (cito a

caso il titolo d’uno degli spartiti illustrati) era un dra


ma di Aurelio Aureli , musicato da Giovanni Antonio

Boretti : bisognava accertarsi che l' Eliogabalo della

raccolta contariniana era proprio quello del Boretti . E

il miglior modo per conseguire tale certezza era il

confronto delle parole dello spartito con quelle del

drama a stampa . Rare volte m'accadde di trovar in


dizi sufficienti dell'autore ne ' caratteri intrinseci della

musica d'uno spartito . E ciò per varie ragioni , che

qui non è il caso di prendere in esame .

Per buona sorte la Marciana possiede due Rac

colte di Drami per musica rappresentati in Venezia .

L'una ( N. ° di biblioteca 30018 ) di 213 volumi, con

tiene i drami rappresentati dall'anno 1637 al 1796 :

l'altra (N. ° 60848) divisa in quattro serie, è compo

sta di 220 volumi (a . 1636–1790) e di 43 buste

(a. 1791-1836 ) . Questa seconda raccolta , più ricca e

meglio ordinata , pervenne alla Marciana co ’ molti

libri a stampa e codici manoscritti lasciatile nel 1852

dal benemerito Consigliere Giovanni Rossi . Della

stessa provenienza è un catalogo manoscritto , in due

volumi , ' pur questo de' dramimusicali rappresentati in

Venezia ; catalogo che forse suggerì a Livio Niso Gal

( 1 ) Codd . 1613 e 1614 , Append . Classe VII degli Italiani .


XVII

vani l'idea di dare alle stampe alcun che di simile nel


libro : 1 Teatri musicali di Venezia nel secolo XVII.

Ebbene : della raccolta Rossi io molto mi giovai ne ’

miei confronti; e perchè se ne possano giovare gli stu

diosi , credetti opportuno d'indicar loro di volta in volta

i volumi , ne ' quali troveranno i drami a stampa corri

spondenti a buon numero degli spartiti contariniani .


Più difficili furono le ricerche de' drami non rap

presentati in Venezia . Nel farle mi valsi della Dram

maturgia di L. Allacci , del Dictionnaire lyrique di

Clément et Larousse , della Biographie universelle des


musiciens del Fétis , delle storie di W. Langhans e di

H. Lavoix e d'altre opere molto note .

Di soli undici , de ' centododici spartiti ch'ebbi a

illustrare, rimangono ignoti o l'autore , o il titolo , o

l'anno della rappresentazione . E certamente altri , più

valente di me , potrà colmare queste lacune del mio

libro, come vorrà , io spero , correggerne gli errori . I

quali saranno in numero maggiore ch'io non sospetti;

imperocchè in cosifatti lavori è quasi impossibile la


perfezione; ei meno esperti ne restano lontani, lontani .

Ma col paziente ed accurato esame de ’ libretti del

secolo decimosettimo , mi venne fatto di trovare altre

importanti notizie , oltre a quelle che mi guidarono nel

correggere i titoli degli spartiti contariniani e nell' in

dicarne gli autori. Nelle lettere dedicatorie , o ne’ pre


XVIII

amboli a chi legge, dove spesso è detto il nome del


compositore della musica, m'accadde di trovare del

materiale storico importante : premio questo non ina

deguato alla virtù necessaria per leggere alcune cen

tinaia di lettere e di prefazioncelle, scritte nell'uggio


sissimo e cerimoniosissimo stile del seicento .

Il primo , in ordine cronologico, è il libretto del

l’Andromeda , drama di Benedetto Ferrari , musicato

da Francesco Manelli ( della tiorba ) ; col qual drama

s'iniziò la lunga serie delle rappresentazioni melodra

matiche in Venezia. In questo primo libretto troviamo


i nomi de ' cantanti e minutissime descrizioni dello

spettacolo . Non in questo luogo sarebbe conveniente

il riferirne i punti più notevoli . Basti l'accennare alla

copia di notizie date in questo libretto, risguardanti i

vestimenti , le scene e le machine teatrali di quel tem

po , che si compiacque, con pessimo gusto e senz'alcuna

misura, di tutto ciò che era strano , soprannaturale, por

tentoso . Ecco i nomi de ' cantanti e le parti che sosten

nero : FRANCESCO MANELLI da Tivoli, autore della

musica , il quale rappresentò la parte di Nettuno ;

MADDALENA MANELLI, Aurora nel prologo , Andro


meda nel drama ; FRANCESCO ANGELETTI da Assisi ,

Giunone ; Don ANNIBALE GRASSELLI da Città di Ca


stello, Mercurio , Ascalà e Perseo ; G. B. Bisucci bo

lognese , Proteo ; GEROLAMO MEDICI romano , Astrea ;


XIX

ANSELMO MARCONI, Venere. Notisi che i libretti delle

prime opere rappresentate in Venezia furono stampati

dopo la rappresentazione . E però vi si trovano giudizi,


in prosa e in versi, sul merito del drama, della musica,

degli esecutori, di tutto e di tutti : giudizi infinita

mente benevoli, s'intende.

In lode di quel signor Anselmo Marconi romano,

che si presentò agli spettatori in sembianze di Venere ,


fu scritto :

lo piuttosto vorrei te sempre udire


Soavissima Venere canora
Ch'in grembo ad altra Venere gioire.

A noi , che nelle moderne operette vediamo certe

Veneri, le quali , lasciamo stare il gioire, non si vor

rebbero sempre udire (nè si potrebbero dir sempre

virtuose) a noi pare strano che un signor Anselmo

potesse capitar su la scena con le vesti e con le nu

dità della bellissima dea .

Già dalle narrazioni del come fu rappresentata

quella prima opera noi veniamo a sapere che lo stesso

cantante sosteneva nello stesso drama più d'una

parte , e che cantanti di sesso mascolino rappresen

tavano personaggi femmine, anco in parti tutta grazia

e sentimento . Alcuni anni più tardi si trova in quasi

tutti i drami una vecchia , o una nutrice, parte buffa ,

che ne' codici contariniani vediamo scritta quasi sem


XX

pre per voce di tenore. Era ingenuità d'arte novellina,

o squisitezza di gusto , quella de ' secentisti, di desti

nare ai tenori , uomini , le parti grottesche , e d'affi

dare alle donne le parti di giovanni eroi , di teneri

amanti ? Certo non era bello quel che fu veduto nel

l’Andromeda e nelle primissime rappresentazioni me

lodramatiche : uomini che facevan da Veneri e da

Sirene .

Procedendo rapidamente e a sbalzi, farò qui men

zione delle cose più notevoli , trovate in questi curiosi

libretti ; i quali dovranno essere studiati da chi voglia

narrare la storia degli usi teatrali , o quella del melo

drama in Italia . E de' poeti questo solo io qui dirò ,

che , sebbene bizzarri oltremodo nell'invenzione e

scorretti nella forma, non ci si mostrano tanto sciatti,

o pazzi , quanto si giudicano, per lo più in verba magi

stri. Apostolo Zeno e il Metastasio procedono dall'arte

del seicento ; arte che quegli seppe infrenare, questi

ingentilire e perfezionare; ma l'uno e l'altro trova

rono avanzata e ferace. Nè paion poi tanto spregevoli

que drami , anco se sgrammaticati talvolta , se si con


frontino con certi melodrami del secolo nostro . Quelli

almeno hanno qua e là de ' versi ben fatti e delle


strofe graziose .

I balletti nelle opere piacevano anco nel decimo

settimo secolo ; e in quasi tutti que ' drami ne troviamo


XXI

anco più d’uno . E ne ' libretti troviamo spesso il nome

del coreografo. Di Benedetto Ferrari che con l'An

dromeda ottenne tanto plauso , troviamo il ritratto nel


libretto d'altro suo drama, La maga fulminata , po

sta in musica pur dal Manelli . Anco in questo libretto

leggonsi particolareggiate descrizioni e i nomi de' can

tanti e di tutti coloro ch'ebbero parte nell'allestire

lo spettacolo . Negli anni seguenti va perdendosi la


usanza di dar ne ' libretti i nomi de ' cantanti . Li tro

viamo qualche volta ne' libretti di molti anni più

tardi, o ne troviamo, di quando in quando, alcuno di

qualche virtuosa, o virtuoso di merito e di fama singo

lari . In tal modo abbiamo contezza di quell'Anna Renzi

romana così valorosa nell' attione , come eccellente

nella musica , che nel 1641 cantò la parte di Deida

mia nella Finta pazza di Giulio Strozzi , musicata da

Francesco Sacrati . Al libretto di questo drama va

unito il Cannocchiale per la Finta pazza, delineato

da M. B. , nel quale si vedono ampollosamente de


scritte le scene , le vesti, le macchine del drama. Da

questo libriccino abbiamo pure la curiosa notizia che

la parte d'Achille fu sostenuta da un giovanetto ca

stratto venuto di Roma, di vago aspetto . E pare sia

questo il primo musico, nel significato specialissimo

che ha talora questa voce , che venisse a cantare in


Venezia.
XXII -

A chi legge il drama del Fusconi, rappresentato


nel 1642 , Amore innamorato , musica del Cavalli , è
detto che si sono tralasciati nella musica alcuni

versi ; e io qui noterò una volta per tutte che sin da

que ' tempi maestri e cantanti non si peritavano di ta

gliare, come dicono ora, il libretto per comodo loro ;

sebbene allora l'opera del poeta fosse tenuta in conto

di molto maggiore che non suol tenersi a 'tempi nostri.

Inanzi il prologo della Proserpina rapita, poesia

dello Strozzi , musica del Sacrati , sono tre sestine di

endecasillahi, con questa scritta : Acclamatione parene

tica con armonia. Frigia, entusiastica, cioè concitata ,

cantata nel Teatro a due chori pieni avanti il ca


der delle cortine. Peccato che non si conosca la mu

sica di tale acclamatione parenetica !

Spesso in codesti libretti si trovano ammonimenti

e precetti su l'arte del comporre, o tirate contro il

capriccio e l'ingiustizia degli spettatori, o giustifica

zioni d'autori , che riconoscendo la mostruosità de' loro

parti, ne incolpano il gusto pravo del tempo : e son

cose non prive d'importanza per la storia dell'arte e

de costumi. Il conte Pier Paolo Bissari, autore della

Torilda , rappresentata l'anno 1648 , intende dimo


strare al lettore che nel seicento il gusto antico è risor
to , e che non in altro modo i Romani ne ' teatri le loro

attioni rappresentavano . E fa confronti e citazioni di


XXIII

autori latini , che narrano ciò che si faceva a ' tempi


loro , e si rifaceva , secondo il Bissari , nel secolo deci

mosettimo .

Ignatio Teomagnini ( anagramma di Matteo Gian

nini) publicando l’Adone in Cipro nel 1676 , musicato

dal Legrenzi (anco allora maestri valenti musicavano

libretti pessimi) si rivolge al virtuoso e disappassio


nato Lettore, e dice , fra l'altre belle cose : Io non co

nosco tanto incapaci gľ ingegni dell' Adria , che gior


nalmente non veda , che sanno conoscere il buono e

scegliere il singolare . Le opere non si compongono

per i Picigaioli nè per gl’Idioti, mentre questi vogano

nelle barche, o pesano il caviaro. La Nobiltà Serenis

sima di Venezia , che con augusta prudenza sa rego

lare più Regni, dunque si crederà incapace di poca

frase e di novo traslato ? Manco male che più inanzi

aggiunge : Ma tutto ciò sia per non detto, perchè

l'autore si dichiara il più minimo che scrive.


Non lascierò di notare il giudizio che i con

temporanei davano del Legrenzi. Girolamo Frisari ,

autore dell'Antioco, rappresentato nel 1681 , dice :

Questo mio componimento altro non ha incontrato

di bono che ď ' essere onorato delle note del sig. mae

stro D. Giovanni Legrenzi, che a nostri tempi è


la vera norma della musica , e il vivo oracolo dell'ar

monia ,
XXIV

Importanti per la storia della musica possono di


ventare pure i nomi, notati ne ' libretti, di maestri po

co o punto conosciuti, quali il Pistochino, il Perti,

l’Orgiani , il Lombardini, l’Algisi ed altri . Così ne ’

libretti degli ultimi anni del secolo s ’ incontrano fre

quentemente i nomi de ' cantanti , quasi tutti virtuosi

al servizio d'uno o d'altro principe .

Chi prendesse a studiare i melodrami del seicento

unicamente ne' rispetti letterari , potrebbe far di molte


considerazioni non solo
per il lato della forma, sì.bene
anco per quello della sostanza ; e gli accadrebbe di ar

gomentare de ' costumi del tempo dalla licenza del lin

guaggio e degli atti de' personaggi. Se non che è pur

dubbio se di maggior corruzione fossero i tempi che

comportavano su le scene rappresentazioni licenziose,

o sieno quelli , che, più castigati nella forma e nell’a

zione , sono intimamente , sostanzialmente corrotti.

E de ' libretti basti . Quanto a' codici contari

niani , io spero di farli in questo libro conoscere a ba

stanza da invogliare i cultori della storia e dell' arte


musicale a studiarli attentamente . D'ogni spartito io

noto anzi tutto l'autore e il titolo . Faccio poi cenno

del poeta e del teatro , dove il drama fu rappresentato ;

e per i drami rappresentati in Venezia noto i volumi

della Raccolta Rossi , che li contengono . Dal libretto ,

quando posso farlo , trascrivo i personaggi , o interlo


XXV -

cutori, o rappresentanti, o intervenienti, secondo che

i diversi autori li chiamano ; e aggiungo l'indicazione

della voce , per la quale la parte è scritta nello spar

tito . Do poi dello spartito un'idea sommaria , come

suol farsi ne ' cataloghi delle opere musicali , special

mente delle mss . : e aggiungo, di raro , qualche critica

noterella . Più a lungo mi trattengo dove son necessarie

le notizie del come giunsi a trovar l'autore d’uno spar


tito , o a correggerne il titolo , errato sul dorso del

codice e nel catalogo marciano .


Quanto alla musica da camera, scritta nei volu

metti elegantissimi , dal curioso formato oblungo oriz

zontale , che furono certamente delizia delle gentildonne

che frequentavano i geniali convegni di casa Contarini,

bastano i nomi de compositori a dimostrarne l'impor

tanza . Le cantate di Alessandro Stradella si presen

tano come le più notevoli , e hanno gran pregio dav

vero ; ma son pure pregevolissime quelle dello Scar

latti e del Pasquini e alcune di quelle d'altri maestri .

Caratteristiche sono le cantate spagnuole .

D'Alessandro Stradella avrei voluto poter qui

dare qualche notizia che snebbiasse una buona volta

questa curiosa figura, circondata di mistero . Avrei vo

luto poter avvalorare le notizie e le congetture che P.

Richard publicò nel Menestrel ( 1865-66 ) in una serie

d'articoli intitolati: Stradella et les Contarini – Épi


XXVI -

sode des moeurs vénitiennes au XVII siècle ; o poter

dimostrarle infondate. Speravo che , frugando nelle

carte dell'Archivio di Stato in Venezia , mi riuscisse di

trovare nella corrispondenza della Signoria con gli

Ambasciatori di Torino e di Parigi qualche cenno delle

vicende dello Stradella e de' suoi persecutori ; o , me

glio ancora , ne ' volumi degl ' Inquisitori di Stato , o del

Consiglio de ' X , mi venisse fatto di trovar le traccie

d'un curioso processo criminale . Nulla ! E pure le

ricerche furono diligentissime . Crederemo dunque di

strutti, o trafugati i documenti , che avrebbero potuto

offuscare l'onore e la gloria de' Contarini ? E quando

sarebbero stati distrutti , o trafugati? O dovrem dubi

tare dell'autenticità de' documenti publicati dal Ri


chard ? Sarebbe stato molto strano , se non si vuol dire

impossibile, che il valente scrittore avesse voluto misti

ficare i suoi lettori . Il tempo , il grande rivelatore , dirà ,

quando che sia, l'ultima parola su lo Stradella e su le


sue avventure .

Nel por fine a questa prefazione anco una volta

prego tutti coloro che possono farlo di correggere i

miei errori e di colmare le lacune di questo libro ; mi

dichiaro gratissimo al Prefetto della biblioteca mar

ciana, professore cay. Carlo Castellani , che mi per

mise d'imprendere questo lavoro , e me ne agevolò


il compimento ; e vivamente ringrazio S. E. il Ministro
XXVII

dell' Istruzione , professore com . Paolo Boselli , il quale

consentì che sotto i suoi auspicî fosse fatta la publica

zione di questo volume .

Ecco la parte del catalogo marciano, nella quale

son notati i codici contariniani in questo libro illustrati .

Ne credo necessaria la riproduzione , non foss' altro

per agevolare i confronti tra il lavoro mio e quello

che fu per me il punto di partenza.

( Append. Classe IV degli Italiani)

Codd . CCCLI-CCCLXXIV . Cart. in 4.° obl. Sec . XVII


XVIII. (Gir. Contarini).
FRANCESCO CAVALLI. Drammi ventiquattro, posti in mu
sica ; e sono : Alcibiade - l' Artemisia il Calisto il
Ciro - la Didone la Doriclea Elena rapita da Paride
l'Eliogabalo 1* Ercole l'Erismena l'Eritrea
l'Hipermestra il Giasone Mutio Scevola le Nozze
di Teti e di Peleo ľ Orimonte ľ Oristeo l’Ormindo
- il Rapimento d ' Elena – la Rosinda Scipione Afri
cano la Statira - i Strali d' Amore Xerse.

Codd. CCCLXXV- CCCLXXVI- CCCLXXVII. Cart. in


4. obl. Sec. XVIII . (Gir. Contarini).
ALESSANDRO SCARLATTI. Drammi tre , posti in musica,
cioè : l'Eurillo , l ' Odoacre, il Pompeo Magno.
N. B. Di questo musicografo e delle sue opere si può ve
dere la Bibliografia Trapanese del P. Fortunato
Mondello. Palermo, 1877 , 8.0 p. 380 e seg .
e XXVIII

Cod. CCCLXXVIII. Cart. in 4.° obl .° Sec. XVII. (Gir.


Contarini).
ALESSANDRO LEARDINI. Psiche, tragicomedia posta in
Musica nelle nozze delli Serenissimi Carlo II Duca di Man
tova ed Isabella Clara et Arciduchessa d'Austria . Poesia del
sig. Sen. Gabrielli.

Cod . CCCLXXIX . Cart. in 4. obl. ° Sec . XVIII . ( Gir.


Contarini ).
CARLO Grossi. La Rosmilda, dramma posto in Musica .

Codd. CCCLXXX - CCCCLXII. Cart. in 4.° obl .° Sec.


XVII - XVIII . (Gir. Contarini).
DRAMMI VARII, posti in Musica , senza nome di Compo
sitore, ma probabilmente di Cavalli, Scarlatti e Leardini .
Sono disposti per numero progressivo . ( Volumi ottantatre).

Vol . N. 1. l ' Adelaide . Vol . N. 16. Attila, Oronte, Odo


2. Alessandro Magno. rico .
>> 3. Almerico. 17. Berenice.
4. l'Amante muto lo 18. la Caduta di Sejano
quace. >> 19. Caligola Artabano .
>> 5. le Amazzoni. 20. Candaule.
>> 6. l’Amore guerriero . >> 21. la Circe
>> 7. Amori di Apollo e >> 22. Claudio Cesare
Leucotoe. 23. la Cleopatra.
8. l'Annibale in Capua . » 24. la Cloridea .
9. l'Antigona . >> 25. la Dafne .
>> 10. Antigona (diversa) . 26. la Damira placata.
11. l'Apollo 27. il Dario .
12. l'Argia 28. il Delio .
» 13. l'Arsinoe. 29. Demetrio .
14. Arsinoe ( diversa ). 30. il Diocleziano .
15. l' Artaserse . 31. la Dori.
XXIX

Vol . N. 32. l’Egisto. Vol . N. 60. il Nerone.


>> 33. Elena . >> 61. il Nicomede in Bi
>> 34. Eliogabalo. tinia.
35. Enea in Italia . 62. il Numa Pompilio .
36. Ercole . 63. Olimpia sola .
>> 37. Ercole in Tebe. 64. l ' Orfeo.
38. l'Erismena. 65. l' Orione.
39. Ermelinda. >> 66. Oronte .
>> 40. Eurindo . 67. l'Ospedale.
41. le Fatiche d'Er >> 68. il Pio Enea .
cole. 69. il Pompeo Magno
42. la Fede Greca . in Cilicia .
43. la Fidalba . 70. il Ratto delle Sa
>> 44. la Flora . bine.
45. il Galieno 71. Rodopea .
46. Germondo . 72. Rosiclea .
47. il Giustino . 73. il Sardanapalo.
48. il Gienserico. 74. la Schiava fortu
>> 49. l'Heraclio. nata .
50. Iphide. >> 75. il Seleuco.
51. Irene e Costan 76. la Semiramide .
tino. 77. le Sfortune di
52. il Leonida. Pirro.
53. il Lisimaco . >> 78. ( Teseo ).
54. Lizarda . 79. Thésée, tragédie.
>> 55. il Marcello . >> 80. il Tito .
56. Medea in Atene. 81. il Totila .
>> 57. il Medoro. >> 82. Tullia Superba.
>> 58. la Messalina . 83. il Vespasiano.
>> 59. il Narciso.

Cod. CCCCLXIII. Cart. in 8. ° obl . ° Sec. XVII. ( Gir.


Contarini).
ALESSANDRO STRADELLA. Cantate varie a voce sola .
NB . Queste sono rarissime, come tutte le Opere di que
XXX

sto singolare Musicografo, conservate in qualche biblioteca ,


O museo .

Cod. CCCCLXIV . Cart . in 8. obl. Sec. XVII . ( Gir.


Contarini ) .
NICOLÒ MATTHEIS (il padre). Secondo soprano del Libro ,
Arie, preludj, sarabande, fughe, ec. (Terza e quarta parte . )

Cod. CCCCLXV. Cart. in 8. ° Sec . XVII ( Gir. Conta


rini) .
NICOLÒ MATTHEIS (il padre ). Tenor del Libro stampato :
( Arie, preludj, ec . come sopra).

Codd . CCCCLXVI - CCCCLXVII. Cart . in 8.° obl . Sec .

XVII. (Gir. Contarini) .


CANTATE varie di parecchi Musicografi (Volumi due ). I
nomi di essi sono :
Vol . I. Bernardo Pasquini - Carlo Rossi - Ales
sandro Stradella Cav. Rainaldi Alessandro Scar
latti Ercole Bernabei.
Vol . II . Alessandro Scarlatti - Bernardo Pasqui
ni Francesco Gasparini Flavio Carlo Lanciani .

Cod. CCCCLXVIII - CCCCLXIX , Cart. in 8. ° obl . ° Sec.


XVII . (Gir. Contarini).
CANTATE poste in Musica. Volumi due.

Cod. CCCCLXX . Cart. in 8. ° obl." Sec . XVII. ( Gir. Con


tarini ) .
CANTATE in lingua Spagnuola, poste in Musica .
CODICI MUSICALI CONTARINIANI

DEL SECOLO XVII

NELLA R. BIBLIOTECA MARCIANA DI VENEZIA

I. MUSICA SCENICA.

Dal N. 1 al N. 112 questi codici hanno la misura di 0,212 X 0,291 ;


son legati in assi coperti di marocchino, con fregi dorati e con due ferma
gli. Sul dorso portano impresso il titolo ( talvolta errato del drama.

1. ( Cod . CCCLI, Append . , Classe IV degli Italiani ).


Ziani Marc'Antonio. L'Alcibiade Drama per mu

sica , di Aurelio Aureli , rappresentato nel teatro SS . Gio


vanni e Paolo in Venezia, l'anno 1680. In tre atti ( Raccolta

Rossi , vol . 33 ) .

« PERSONAGGI »

ALCIBIADE soprano SOCRATE --- basso


CLIMEDE soprano PRASSITELE - tenore
NICIA contralto ERGISTO soprano
ELMIRA soprano EURINDO contralto
FRINE soprano

Sinfonia al principio di ciascun atto, ritornelli, arie.


Lo stromentale è a 5 parti ( due in chiave di violino , una in
chiave di contralto , una in chiave di tenore, una in chiave
C - 2

di basso) . Ma l'accompagnamento più frequente è di B. C.


( Basso continuo) . Le voci qua e là concertano a più parti.
Scrittura nitidissima .

Nel catal. marciano leggesi : « Codd . CCCLI-CCCLXXIV .


Cart. in 4.° obl . sec . XVII -XVIII. Francesco Cavalli — Dram
mi ventiquattro, posti in musica, e sono : Alcibiade ecc. »
Errore nel tempo , errore nell'autore ; imperocchè non tutti
questi ventiquattro drami furono musicati dal Cavalli . Ma
per l'Alcibiade l'errore è spiegato , se non giustificato. La
guardia del codice reca , scritto a matita ( forse molti anni
dopo che era stato scritto il codice ) : « L'Alcibiade di Gio
vanni Faustini , musica di Franco Cavalli , rappresentato in
SS . Giovanni e Paolo di Venezia, l'anno 1667 » . Ma del Fau
stini e musicato da P. A. Ziani è l'Alciade, drama rappre
sentato appunto nel teatro SS . Giovanni e Paolo l'anno 1667 .
Dalla somiglianza de ' nomi ebbe certamente origine l'errore ,
in cui cadde anco l'Ivanovich, il quale registra un Alcibiade
musicato dal Cavalli nel 1667 , e non registra l'Alciade. Più
strano ci par l'errore se consideriamo che in questi codici
son rarissime le notizie risguardanti autori e teatri.

2. (CCCLII) . Cavalli (Caletti-Bruni) Fran


cesco . L'Artemisia — Drama per musica, di Nicolò Mi
nato, rappresentato nel teatro SS . Giovanni e Paolo in Ve
nezia , l'anno 1656. In tre atti e prologo . Il prologo non è
musicato (Racc . Rossi , vol . 15) .

« INTERVENIENTI »

ARTEMISIA soprano ORONTA soprano


MERASPE contralto INDAMORO basso
ALINDO - contralto NISO contralto
ARTEMIA soprano

Choro di Damiglielle (sic), Soldati , Paggi , Servi, Intagliatori ,


Arcieri : Comparse.
3

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale è


a 3 parti (due in chiave di violino , una in chiave di basso).
L'accomp. è per lo più di B. C. Nello spartito si trovano
Eurillo , soprano, ed Erisbe , contralto , che non figurano nel
libretto . Noto qui una volta per tutte che i Chori de' libretti
erano comparse quasi sempre, non cori nel significato musi
cale della parola .
L'atto primo e il secondo di questo spartito paion bozze ;
tanto sono scritti male , con cancellature e correzioni. La
stessa osservazione ci accadrà di fare altre volte . Non sa

rebbe fuor di luogo il supporre che questi spartiti , scritti


male e corretti , sieno autografi del Cavalli . Certamente l'in
signe maestro fu nelle grazie del nobile dilettante Marco
Contarini . Il nome « Cavalli » è in questo codice scritto su
la prima pagina , in alto, a sinistra .

3. (CCCLIII) . Cavalli Francesco . La Calisto -


Drama per musica, di Giovanni Faustini, rappresentato nel

teatro S. Apollinare in Venezia , l'anno 1651. In tre atti e


prologo . ( Racc . Rossi, vol . 11 ) .

« INTERLOCUTORI »

LA NATURA contralto
L'ETERNITÀ soprano nel prologo
IL DESTINO soprano

GIOVE basso UN SATIRETTO soprano


MERCURIO tenore PANE (IL Dio) contralto
CALISTO soprano SILVANO basso
ENDIMIONE . contralto GIUNONE soprano
DIANA soprano LE FURIE soprani
LINFEA soprano

Chori di Menti celesti, Ninfe, Arciere : Comparse.


- 4

Sinfonia al principio , ritornelli, arie . Lo stromentale


è a 3 e anco a 4 parti (due in chiave di violino, una in chiave
di contralto , una in chiave di basso) . L'accomp . è per lo più
di B. C.
Le voci talvolta concertano a due. Le parti delle Furie,
a due voci di soprano, sono cancellate. Scrittura più
nitida di quella del codice precedente .

4. (CCCLIV) . Cavalli Francesco . Il Ciro


Drama per musica , di Giulio Cesare Sorentino, rappresen
tato nel teatro SS . Giovanni e Paolo in Venezia, l'anno 1654
e nuovamente nel 1665. In tre atti e prologo . ( Racc. Rossi ,
volumi 13 e 22).

« INTERLOCUTORI >>

LA CURIOSITÀ soprano
LA POESIA contralto
LA Musica - soprano nel prologo
L' ARCHITETTURA - contralto
LA PITTURA contralto

CAMBISE, Re di Persia - basso ELMERA soprano


MANDANÉ - contralto CLEOPILDA soprano
CIRO contralto FATAMA contralto
TIRIBAZZO - contralto ZERBILLO contralto
MITRIDATE basso DELFIDO contralto
ARPAGO tenore EURETTO, paggio soprano

Chori di Mori etiopi (unisono in chiave di basso), di Cacciatori (a 4


voci : sopr. contr. ten . basso) e di Guerrieri , Dame, Paggi : Comparse.

Sinfonie al principio del prologo e degli atti, ritornelli,


arie . Lo stromentale è a 4 parti (due in chiave di violino,
una in ch . di contralto , una inch . di basso . L'accomp . è
per lo più di B. C. Le voci concertano a 2, a 3 , a 4. Fatama
- 5 -

è personaggio comico. Nel Dic. lyr. del Clément e del La


rousse è detto : --- Ciro, opéra ital. musique de Cavalli et Mat
tioli etc. — Ma il Mattioli musico soltanto le arie aggiunte nel
1665 ; e lo stesso Cavalli avea musicato del Ciro, nel 1654 ,
le sole « aggiunte e mutationi » fatte al drama « che avea
sortito i suoi natali a Napoli , ed era stato sentito più volte
altrove » come dice il Bonlini ( Le glorie della poesia e della
musica , p. 56 ). Scrittura nitida .

5. ( CCCLV) . Cavalli Francesco . La Didone


Opera in musica , di Gio. Francesco Busenello, rappresentata
nel teatro S. Cassiano in Venezia, l'anno 1641. In tre atti e

prologo. (Racc. Rossi , Vol . 2) .

« INTERLOCUTORI »

IRIDE soprano, nel prologo

DIDONE C soprano ILIONEO contralto


ENEA tenore ACATE tenore
ANCHISE tenore ECUBA - contralto
ASCANIO soprano GIOVE basso
CREUSA soprano GIUNONE - soprano
IARBA contralto MERCURIO contralto
ANNA soprano VENERE soprano
CASSANDRA soprano AMORE soprano
SICHEO (in ombra) tenore NETTUNO basso
PIRRO tenore Eolo tenore
COREBO contralto FORTUNA - soprano
SINON basso

Chori di Cacciatori (a 4 voci sopr. contr. ten . basso con putti ) di


Grazie, Ninfe, Damigelle, Troiani: - Comparse.

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale


è a 5 parti (due in ch . di violino, una in ch . di contr . una in
ch . di ten . una in ch . di basso) . L'accomp . è per lo più di
6

B. C. Le voci talvolta concertano . Alla quarta battuta del


coro a 4 voci leggesi « Entrano tutti gli strumenti » ; ma
questi non figurano nella partitura . Similmente altrove leg
gesi « Aria con tutti gli strumenti » . Noto un « Combatti
mento » , poche battute d'orchestra sull'accordo della tonica ,
la « passata dell'armata » e la « caccia » , altre poche bat
tute . Scrittura nitida .

-
6. (CCCLVI). Cavalli Francesco . La Doriclea
Drama musicale di Giovanni Faustini , rappresentato nel
teatro S. Cassiano in Venezia , l'anno 1615. In tre atti e

prologo. (Racc . Rossi , Vol. 6 ) .

« INTERLOCUTORI »

L'AMBITIONE soprano
L ' IGNORANZA - contralto
nel prologo
Lá VIRTÙ soprano
LA GLORIA contralto
DORICLEA soprano
TIGRANE contralto
ORONTE basso
SURENA basso

ARTABANO tenore SABARI basso


CLITODORO tenore VENERE soprano
EURINDA soprano MERCURIO contralto
MELLOE soprano ORINDO , nano — soprano
FARNACE contralto

L'IRA contralto
IL FURORE basso ministri di MARTE
LA DISCORDIA C soprano
MARTE basso
MESSO tenore
7 -

Choro di Soldati Armeni (a 3 voci : due di ten . una di basso )


di Amorini (a 4 voci : tre di sopr. e una di contr .)
di Cittadini (bassi ali' unisono )

Chori di Soldati , di Parti e di Damigelle : taciti ( sic).

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale è


a cinque parti (2 in ch . di violino , una in ch. di contr. una in
ch . di ten . una in ch . di basso) . L'accomp . è per lo più di B.
C. Le voci concertano a 2, a 3 , a 4. Nello spartito sono al
cune arie che non sono nel libretto . C Scrittura nitida .

7. (CCCLVII) . Freschi don Domenico . L'Elena


rapita da Paride - Drama per musica , di Aurelio Aureli ,

rappresentato nel teatro S. Angelo , in Venezia l'anno 1677.

In tre atti e prologo . (Racc. Rossi, Vol . 34) .

« PERSONAGGI »

GIUNONE soprano
VENERE soprano
nel prologo
GIOVE , su l'aquila basso
Choro d'Aure e d’Amorini : - Comparse

HELENA soprano ARMINOE basso


PARIDE soprano ELISA soprano
ENONE, ninfa soprano DESBO - tenore
EURISTENE soprano

Il Prologo è tutto Canto e B. C. Negli atti oltre l'accomp .


di B. C. è lasciato , qua e là , lo spazio bianco per lo stromen
tale . Le voci concertano a 2, a 3 , a 4 .
Un ' Elena e un'Elena rapita da Teseo furono musicate
dal Cavalli . Di qui forse l'errore del catalogo marciano . -
Scrittura nitida .
8 -

8. (CCCLVIII) . Cavalli Francesco. L'Eliogabalo


Drama per musica , di
Di questo Eliogabalo, che si può con fondamento credere

musicato dal Cavalli, non mi venne fatto di trovar cenno ne '


molti cataloghi consultati. In tre atti. Dal codice traggo i
nomi de'

« PERSONAGGI »

ELIOGABALO soprano FLAVIA GEMMIRA - soprano


ERITEA soprano ALESSANDRO soprano
GIULIANO soprano ATTILIA soprano
отсо contralto TIFERNE basso
LENIA tenore UN CONSOLE basso
NERBULONE - basso ALTRO CONSOLE contralto

Coro di Pretoriani (a 3 voci : contr. ten . basso) Altri Cori


(a 4 voci : sopr. contr. ten. basso).

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 5 parti (due in ch . di violino , una in ch . di contr. una in ch .
di ten. una in ch . di basso) . L'accomp . è per lo più di B. C.
Lo stromentale qui è più abbondante che in altri di questi
spartiti . Le voci concertano a 2 e più parti. Noto una Sinfo
nia guerriera, di poche battute .
Comincia : - Coro di soldati : « Alessandro frenò
gl'impeti nostri - E ravvivò la fe' » Finisce : - a 4 : « Tanta
è la gioja quanto il duolo fu . » A far credere del Cavalli la
musica di questo drama , oltre i caratteri intrinseci della mu
sica stessa , inducono le seguenti parole che Aurelio Aureli
rivolge Al Lettore presentandogli il suo Eliogabalo , musicato
dal Borelti ( V. N. 63) rappresentato in Venezia l'anno 1668 :
« Quando credevo arrecarti men noia con un altro Eliogabalo
« parto di sollevato ingegno già estinto , ornato di varie gem
« me di veneta penna erudita , aggiustato da me in qualche
« parte all'uso del genio corrente , et in fine nobilitato dalla
9

« musica singolare del sig. Francesco Cavalli, m'è conve


« nuto impensatamente per vigoroso commando di chi devo
« obbedire terminar frettolosamente questo mio Eliogabalo ... »
Su la prima pagina del codice leggesi : Del sig. Francesco
Cavalli. C Scrittura nitida .

9. ( CCCLIX) . Cavalli Francesco . Ercole amante


Drama dell'abate Buti , rappresentato in Parigi l'anno
1662. Non ne trovo cenno in alcun catalogo . Ne parla il

Fétis, il quale dice che fu rappresentato à la cour de France,


en 1662, à l'occasion de la paix des Pyrénées ; e notizie più
particolareggiate ne dà il Caffi nella sua Storia della musica
sacra nella gia Cappella ducale di San Marco in Venezia

dal 1318 al 1797. ( Vol . 1 pag . 279 e seg. ) . In cinque atti e


prologo . Dal codice traggo i nomi de'

« PERSONAGGI »

İL TEVERE basso
CINZIA soprano nel prologo
Coro di fiumi (a 4 voci : sop. contr. ten . bas.)

ERCOLE basso AURE E RUSCELLO - sopr.


VENERE C soprano contr , e tenore
GIUNONE soprano PASITEA
soprano
HYLLO tenore MERCURIO tenore
IOLE soprano CLERIA soprano
PAGGIO - soprano LAOMEDONTE tenore
DEIANIRA BUSSIRIDE contralto
soprano
Licco contralto

Choro di Grazie (a 3 voci : 2 sopr. I contr.) di Soldati (a 4 voci :


sopr. contr. ten . basso) di Sacerdoti (a 4 voci , come il precedente) di
Pianeti (a 3 voci : 2 sopr. 1 contr.) Coro di Zefiri che danzano e
suonano.
- 10

Sinfonie al principio del prologo e degli atti, rilornelli,


arie . Lo stromentale è a 5 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch .
di contr. 1 in ch. di ten . 1 in ch . di basso) . In qualche punto
s'uniscono le trombe. L'accompagnamento è per lo più di B.
C. Le voci concertano fino a 8 parti . Noto una sinfonia in
fernale di poche battute, e le indicazioni : Toudouxement ;
un'ostre fois ; bien fort, messieurs ; suonano tutti i due cori.
Sulla guardia del codice si legge : « Per la Maestà di Luigi
XIIII Re di Francia , nelle sue nozze in Parigi l'anno MDLXII,
di Francesco Cavalli » Com . « Qual concorso indovino
Oggi al mar più vicino » Fin . « E degno campo a' tuoi trionfi
è ľetra . » Scrittura nitida .

10. (CCCLX) . Cavalli Francesco . L'Erismena


Drama per musica , di Aurelio Aureli, rappresentato nel teatro

S. Apollinare l'anno 1655 e nel teatro S. Salvatore l'anno


1670, in Venezia . In tre atti . (Racc . Rossi, Vol . 14 e 28 ).

« INTERLOCUTORI >>

ERISMENA soprano ORIMENO mezzo soprano


IDRASPE soprano ARGIPPO contralto
CLERIO soprano ERIMANTE - basso
ALDIMIRA soprano DIARTE contralto
ALCESTA tenore

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è a


3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di basso ) . L'accomp . è di
B. C. Nello spartito non è il personaggio Flerida che è nel
libretto . Nel libretto del 1655 è un prologo , che fu oresso in
quello del 1670, e non è musicato . Il nome « Cavalli » si legge
nella prima pagina , in alto , a sinistra . - Scrittura nitida ..
- 11 -

11. (CCCLXI). Cavalli Francesco . L'Eritrea


Drama per musica , di Giovanni Faustini, rappresentato nel
teatro S. Apollinare, l'anno 1652 e nel teatro S. Salvatore ,

l'anno 1661 , in Venezia . In tre atti e prologo . (Racc . Rossi,


Vol. 12 e 18).

« INTERLOCUTORI »

BOREA basso
nel prologo
IRIDE soprano }

Nisa soprano ERITREA soprano


ALCIONE basso THERAMENE - contralto
EURIMEDONTE tenore LESBO soprano
DIONE contralto NICONIDA basso
LAODICEA soprano ARGEO basso
MISENA soprano

Choro di Pescatori (bassi all' unisono) – di Damigelle, Soldati


e Paggi : Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli e sinfonie negli atti. Lo


stromentale è a 3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di basso) .
L'accomp . è di B. C. Le voci talvolta concertano a 2. Fra
i due libretti le differenze sono notevoli . Il codice corrisponde
al libretto del 1652. - Scrittura nitida .

12. (CCCLXII ) . Cavalli Francesco . L'Iperme


stra - Festa teatrale di Gio . Andrea Moniglia « rappresentata
dal principe Cardinale Gio . Carlo di Toscana per celebrare
il giorno natalizio del Real Principe di Spagna . » In tre atti e
prologo . ( Sta nel Vol . I delle Poesie dramatiche di Giovanni

Andrea Moniglia , Firenze 1689) .


- 12 -

« INTERLOCUTORI »

SOLE
VENERE
TETI nel prologo del libretto
Coro d'ore diurne
di Nereidi

DANAO basso LINCEO soprano


IPERMESTRA soprano DELMIRO contralto
ELISA soprano GIOVE basso
ARBANTE tenore GIUNONE soprano
ARSACE tenore AMORE soprano
BERENICE contralto VULCANO (nel libretto )
VAFRINO soprano DISCORDIA contralto
VENERE - soprano GELOSIA contralto
ALINDO soprano

Coro di Nereidi (soprani) di Ciclopi (a 3 voci : 2 contr. 1 b .) –


di Soldati Egizi, di Giardinieri : Comparse nell'opera e nel ballo .

Lo spartito non ha prologo, nè sinfonia al principio . Lo


stromentale de ' ritornelli è a 3 parti (2 in ch . di violino , 1 in
ch . di b .) L'accomp . è di B. C. Le voci talvolta concertano a
2. Il codice è scritto male , con correzioni e cancellature . E
una bozza , dalla quale difficilmente poteva trarre esatta copia
chi non fosse guidato dall'autore . De ' balli, pur menzionati
nello spartito , non v'è la musica . Nell'ediz . citata delle op .
dram . del Moniglia son dati i nomi de ' Cavalieri fiorentini che
ne' balli « operavano. » Sono curiose le incisioni , nell'ediz .
stessa, che rappresentano scene del drama .

13. (CCCLXIII) . Cavalli Francesco . Il Giasone


Drama per musica , di Giacinto Andrea Cicognini, rappre

sentato nel teatro San Cassiano, in Venezia , gli anni 1649 e


1666. — In tre atti . ( Racc. Rossi , Vol . 9, 21 ) .
13

« INTERLOCUTORI »

GIASONE contralto ZEFIRO - (soltanto nel libretto )


ERCOLE - basso EGEO tenore
BESSO basso DEMO tenore
ISIFILE soprano SOLE soprano
ORESTE basso AMORE soprano
ALINDA GIOVE . basso
soprano
MEDEA - soprano EOLO contralto
DELFA contralto VOLANO, spirito tenore
ROSMINA soprano

Coro di Venti (a 4 voci : 2 contr. 2 ten.) di Spiriti (a 4 voci : 2


contr. 2 ten .) Cori di Dei, Argonanti, Soldati , Marinari : Comparse.

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale è


a 5 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. 1 in ch . di ten .
1 in ch . di b.) L'accomp . è per lo più di B. C. Talvolta lo stro
mentale, a 3 , o 4 parti, accompagna il canto . Le voci concer
tano più volte . Zefiro non è nello spartito . Nel libretto com
parisce nell'ultima scena , sopra un cigno, e dice :

« Vago Cigno,
Che benigno
Mi guidasti ov’ Amor sta,
Verso il polo
Stendi il volo ;
Qui mi lascia in libertà. » ec .

Questo arrivo sul cigno richiama alla memoria il Lohen


grin . Dal Cavalli al Wagner ... !
Il Giasone è fra le opere del gran maestro del secolo XVII,
che piacquero maggiormente . E a ragione . Scrittura niti
dissima .

14. ( CCCLXIV ). Cavalli Francesco . Muzio


Scevola Drama per musica , di Nicolò Minato, rappresen
- 14

tato nel teatro S. Salvatore , in Venezia , l'anno 1665. - In


tre atti . ( Racc . Rossi, Vol. 22) .

« INTERVENIENTI »

MUTIO SCEVOLA tenore ISMENO basso


ORATIO COCLE soprano CLODIO — contralto
PORSENNA tenore FLORO — soprano
PUBLICOLA basso PORFIRIA , vecchia – tenore
MELVIO - contralto Milo contralto
TARQUINIO SUPERBO - basso PUBLIO tenore
VALERIA — soprano STATUA DI GIANO basso
ELISA C soprano Due VESTALI, PALLADE e Ve
VITELLIA soprano NERE ( nel libretlo ).

Coro di Soldati guastatori (a 4 voci : sopr. contr. ten . e b.) Cori di


Cavalieri , Soldati , Paggi, Damigelle, Servi , Schiavi : - Comparse.

L'atto primo comincia con un tocco di battaglia a 5


parti . Ritornelli variatissimi , arie . Lo strom . è a 5 parti
(2 in ch . di violino , 1 in ch. di contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch .
di b . ) L'accomp . è di B. C. Le voci talvolta concertano a 2. -
Scrittura nitida.

15. (CCCLXV) . Cavalli Francesco . Le Nozze


di Teti e di Peleo — Opera scenica di Orazio Persiani , rap
presentata nel teatro S. Cassiano , in Venezia , l'anno 1639. -

In tre atti e prologo. (Racc. Rossi, Vol . 1 ).

« PERSONAGGI »

LA FAMA soprano
IL TEMPO tenore nel prologo
Giove basso
15

MERCURIO . tenore RADAMANTO tenore


MARTE tenore ALETTO contralto
APOLLO (la parte d'Apollo TESIFONE soprano
nello spartito è cantata MEGERA soprano
da Mercurio ). ASMODEO soprano
Момо tenore DISCORDIA — contralto (e
GIUNONE soprano (ma quando ha nome e forme
nel coro degli Dei è con di NEREO tenore) .
tralto . PELEO tenore
PALLADE soprano MELEAGRO contralto
VENERE — soprano CHIRONE basso
Bacco tenore TRITONE basso
SILENO basso TETIDE soprano
PLUTONE basso PARIDE tenore
EACO tenore IMENEO soprano
MINOS tenore MERGELLINA soprano

Coro d'Amoretti (a 3 voci : 2 sopr. 1 contr.) di Cavalieri (a 6


voci : 2 sopr. I contr. 2 ten. I b. ) di Cacciatori (a 4 voci : sop. mezzo
sop. contr. ten .) di Ninfe (a 3 voci : ma è scritto solo il basso )
Cori di Fauni , Baccanti, Demoni, Tritoni, Driadi , Nereidi , Aure : -
Comparse dell'opera e de' balli .

Sinfonia infernale al principio dell'atto I. °, ritornelli,


chiamate , entrate, ciaccona, corrente. Lo stromentale è a 5
parti (2 in ch . di viol . 1 in ch . di contr. 1 in ch . di ten . 1 in
ch . di b . ) L'accomp . è per lo più di B. C. Le voci concertano
anco a 6. Notevole una sinfonia di viole (2 in chiave di sop .
1 in ch . di contr . 1 in ch . di ten . - e basso). Nella Caccia
poche battute di stromentale s'alternano al coro de ' cacciatori .
Bacco e Sileno cantano un ballo. In questo forse più che in
altri spartiti si nota la libertà che anco in quel tempo aveano
i compositori di musica e forse i machinisti di praticare de '
tagli (oggi dicono cosi) nel libretto.
Le prime quattro scene del libretto non sono musicate :
cosi che la scena prima dello spartito nel libretto è la quinta .
- 16

Questo può esser creduto il primo drama musicato dal


Cavalli , che ne musicò quaranta e forse più - Scrittura nitida .

16. (CCCLXVI) . Cavalli Francesco . L'Orimonte

Drama per musica , di Nicolò Minato , rappresentato nel


teatro S. Cassiano di Venezia , l'anno 1650. - In tre atti e

prologo . (Racc. Rossi, Vol . 10) .

« INTERVENIENTI »

PLUTONE , LA CONFUSIONE, VOLTURIO , TANTALO , Titio , ISSIONE ,


Choro di spirti - tutti nel prologo, che non è nello spartito.

ORIMONTE contralto Lisi tenore


ISANDRA soprano MERCURIO tenore
BELIRENO basso AMORE soprano
ESONE baritono LA GELOSIA soprano
ALCEA soprano VOLTURIO , spirito soprano
FLERIA soprano

Coro di Schiavi (a 3 voci : 2 sopr. 1 contr.) Cori di Soldati ,


Cavalieri , Marinari , Fauni : Comparse

Non ha sinfonia , nè altro pezzo stromentale al principio .


Ritornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti ( 2 in ch . di violino
1 in ch . di b .) L'accomp . è per lo più di B. C. Le voci talvolta
concertano a 2. Nello spartito non sono le parti di Giove,
Pallade e Farnace, che sono nel libretto. — Su la prima pag.
in alto , leggesi il nome « Cavalli . » Scrittura a bastanza
chiara , non nitida .

17. (CCCLXVII). Cavalli Francesco . L'Oristeo


Drama per musica, di Giovanni Faustini , rappresentato nel
teatro S. Apollinare , in Venezia , l'anno 1651. - In tre atti e

prologo . ( Racc . Rossi , Vol . 11 ) .


- 17

« INTERLOCUTORI »

IL GENIO CATTIVO D'ORISTEO basso


nel prologo
IL GENIO BUONO basso

DIOMEDA soprano PLUTO tenore


TRASIMEDE tenore PENIA soprano
ERMINO, paggio soprano LE GRAZIE - soprani
ORISTEO basso LA BELLEZZA C soprano
CORINTA soprano LA VIRTÙ soprano
ORESDE contralto L'INTERESSE tenore
EURIALO soprano NEMEO tenore
AMORE soprano

Choro di Soldati Molossi ( Tenori all' unisono) di Amorini


e Damigelle : Comparse.

Sinfonia al principio, ritornelli. Lo stromentale è a 3


parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . ) L'accomp . è di B. C.
Le voci concertano anco a 4. Le Grazie, soprani , cantano sole
e concertando. Su la prima pagina , in alto, leggési il nome
« Cavalli. » Anco questo codice ha l'aspetto d'una bozza .
In qualche punto l'inchiostro è molto sbiadito .

18. (CCCLXVIII ) . Cavalli Francesco . L'Ormindo

— Favola regia per musica , di Giovanni Faustini, rappresen


tata nel teatro S. Cassiano , in Venezia , l'anno 1644. — In tre

atti e prologo. (Racc . Rossi , Vol. 5) .

« INTERLOCUTORI »

L ' ARMONIA soprano nel prologo

ORMINDO - contralto NERILLO, paggio mezzo


AMIDA tenore soprano
2
18

SICLE soprano AMORE soprano


MELIDE soprano LA FORTUNA C mezzo SO
ERI CE - contralto prano
ERI SBE - soprano OSMAN tenore
MIRINDA soprano CUSTODE DELL'ARSENALE -
HARIADENO basso tenore
IL DES TIN O tenore MESSO mezzo soprano

I Venti (a 3 voci : 2 di ten . 1 di b.) Cori di Soldati


e Damigelle : . Comparse.

Sinfonia al principio, sinfonie negli atti , ritornelli, arie.


Lo strom . è a 5 parti (2 in ch , di violino, 1 in ch. di contr. 1
in ch . di ten : 1 in ch . di b . ) L'accomp . ė per lo più di B. C.
Talvolta il canto è accompagnato dallo stromentale . Le voci
concertano . - Scrittura nitida .

19. ( CCCLXIX ) . Cavalli Francesco . Elena –


Drama per musica , di Nicolò Minato ( « soggetto del Faustini

di famosa memoria » – cosi è detto al lettore nel libretto —)


rappresentata nel teatro S. Cassiano , in Venezia , l'anno 1659.

In tre atti e prologo . ( Racc. Rossi , Vol . 17) .

« INTERVENIENTI »

DISCORDIA soprano
VENERE soprano
GIUNONE soprano
PALLADE nel prologo
soprano
LA PACE soprano
LA VERITÀ soprano

L'Abbondanza, la Ricchezza , Amore, due Furie : Comparse

TINDARO basso MENELAO soprano


ELENA - soprano TESEO tenore
19

PERITOO contralto IRO , buffone - tenore


IPPOLITA – soprano CREONTE tenore
EURITE contralto MENESTEO - soprano
ERGINDA ( nello spartito ANTILOCO C tenore
ASTIANASSIA ) - soprano CASTORE soprano
DIOMEDE tenore POLLUCE soprano
EURIPILO – contralto NETTUNO -- basso

Choro di Deità cerulee ( a 3 voci : sopr. contr. ten .) d'Argonauti


e Schiavi (a 2 voci : ten. e b.) di Cacciatori : Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli « lotta » ( poche battute).


Lo stromentale è a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di
contr. 1 in ch . di b .) L'accomp. per lo più è di B. C. Le voci
concertano . Sul dorso del codice leggesi : Il Rapimento di
Helena ; ma nel libretto e ne' cataloghi il titolo di questo
drama è Elena . Scrittura nitidissima .

20. (CCCLXX) . Cavalli Francesco . La Rosinda


– Drama per musica , di Giovanni Faustini , rappresentato nel
teatro S. Apollinare , in Venezia , l'anno 1651. — In tre atti e
prologo . ( Racc . Rossi , Vol . 11 ) .

« INTERLOCUTORI »

LE FURIE soprani - nel prologo

NEREA — soprano PROSERPINA . soprano


ROSINDA soprano VAFRILLO, paggio — 80
CLITOFONTE tenore prano
RUDIONE contralto o CILLENA soprano
basso AURILLA soprano
TISANDRO - basso MEANDRO hasso
PLUTONE basso

primo (il 1.° coro è di sop.;


Choro secondo di Maghe il II .° di ten .;
terzo il III. di bassi )
Choro di Spiritelli (Soprani) -- Cori di Spiriti, Nani, Mostri : - Comparse .
20

Sinfonia al principio , ritornelli arie. Lo stromentale è a


3 parti (2 in ch. di violino , 1 in ch. di b . ) L'accomp . è quasi
sempre di B. C. Il coro degli spiritelli è accompagnato dallo
stromentale a 3 parti. Le Furie cantano a 2 parti , tutt'e due
per voce di soprano. Le voci concertano . I tre cori delle Ma
ghe cantano insieme e divisi . La parte di Rudione è in chiave
di contralto nelle prime scene , poi in chiave di basso . Nel
drama è un Gigante , che non figura nello spartito . Scrit
tura brutta . Anco questo codice ha l'aspetto di una prima
bozza .

21. (CCCLXXI). Cavalli Francesco . Scipione


africano — Drama per musica , di Nicolò Minato , rappresen

tato nel teatro SS . Gio. e Paolo , in Venezia, gli anni 1664 e


1678. In tre atti e prologo . (Racc . Rossi , Vol. 21 , 35) .

« INTERVENIENTI »

LA FAMA soprano nel prologo

SCIPIONE AFRICANO SO CATONE basso


prano CEFFEA, vecchia nutrice
MASSANISSA basso tenore
ASDRUBALE tenore LESBO , ridicolo (sic)
SIFACE mezzo soprano baritono
SOFONISBA soprano CAPITANO - basso
ERICLEA – soprano MESSO soprano
LUCEIO soprano SIBILLA soprano
POLINIO soprano

Choro di Musici e di Stromenti di Popolo (a 3 voci : 2 sopr. e


I contr., o a 4 voci : sopr. contr. ten. e b.) Cori di Soldati , Principi ,
Paggi, Principesse, Gladiatori , Spiriti , Giocatori di Marte : – Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 3 parti (2 in ch . di violino 1 in ch . di b . ) o a 5 parti (2 in ch .
di violino , 1 in ch . di contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch . di basso).
21

L'accompagnamento è per lo più di B. C. Per lo stromentale


talvolta è lasciato lo spazio in bianco . Le voci concertano .
Notansi alcune differenze tra le parole de ' libretli a stampa e
quelle del codice . Ne' libretti di questo drama è fatto cenno
dal compositore della musica, il « maraviglioso sig. F. Ca
valli. » Scrittura nitidissima .

22. (CCCLXXII ). Cavalli Francesco . Statira,


principessa di Persia - Drama per musica , di Gio . Francesco
Busenello, rappresentato nel teatro SS . Gio . e Paolo , in Vene
zia , l'anno 1655. — In tre atti e prologo . Il prologo non è
musicato . (Racc. Rossi , Vol . 14) .

« INTERLOCUTORI »

MAGA , PLUTONE , MERCURIO - nel prologo


(che non è nello spartito )
DARIO basso LINDAURA sotto nome di
STATIRA soprano FLORALBA soprano
CLORIDASPE contralto BRIMONTE contralto
TERSANDRO contralto MESSO contralto
NICARCO baritono ELISENA, vecchia - tenore
VAFFRINO tenore BIRSANTE baritono
USIMANO, sotto nome di INDIANO , servo - tenore
ERMOSILLA soprano

Sinfonia al principio , ritornelli arie . Lo stromentale è a


3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . ) L'accomp . è per lo
più di B. G. Le voci concertano . Fra un recitativo e un'aria
di Ermosilla è un Lamento di violini. Questo codice pure ha
l'aspetto di una bozza . E notisi che la scrittura di questi spar
titi che paion bozze è sempre la stessa ; fatto che avvalora l'i
potesi che sieno altrettanti autografi del Cavalli . Anco nel li
bretto di questo drama è fatto cenno, nella lettera dedicatoria ,
del compositore della musica , il sopra mirabile signor Cavalli.
- 22

23. ( CCCLXXIII) . Cavalli Francesco . La virtù

degli strali d'amore — Opera tragicomica musicale di Giovanni


Faustini, rappresentata nel teatro S. Cassiano, in Venezia ,

l'anno 1642. — In tre atti e prologo . Il prologo non è musi


cato . (Racc . Rossi , Vol . 3 ) .

« INTERLOCUTORI »

IL CAPRICCIO, IL PIACERE, Choro di Capricci nel prologo


(che non è nello spartito) .

PALLANTE . tenore DARETE basso


ERINO, scudiero — soprano VENERE soprano
ERABENA , sotto nome d'Eu AMORE soprano
METE soprano MARTE - basso
MARINARI, primo e secondo CLARINDO - soprano
bassi EVAGORA basso
CLERIA soprano PsicHE soprano
MEONTE tenore LA FAMA soprano
CLEANDRA soprano GIOVE - basso
CLITO soprano SATURNO « figurato per il
LEUCIPPE soprano TEMPO » basso
ERICLEA soprano MERCURIO tenore

Chori di Ninfe (a 4 voci : 3 sopr. 1 contr.) di Maghe (a 4 voci :


2 sopr. 1 mezzo sopr. 1 contr. ) di Nereidi e Dei marini (a 4 voci :
2 sopr . 1 contr. 1 tenore) – Coro di Spiriti « taciti » : Comparse.

L'opera comincia con un recitativo di Pallante . Nella


scena Ila è una sinfonia in battaglia . Correnti, ritornelli,
arie, sinfonie negli atti . Lo stromentale è a 5 parti (2 in ch .
di violino , 1 in ch . di contr . 1 in ch . di ten . 1 in ch . di basso ).
L'accomp . è per lo più di B. C. Le voci concertano . Le Ninfe
cantano a 2, a 3, a 4. In questo spartito è pure la musica d'un
ballo di maghe . È stromentata a 4 parti , ma quelle del vio
lino II. ° e della viola sono in bianco .
1

23

Nella prima pagina dello spartito leggesi il nome « Ca


valli . » Sul dorso del codice leggesi : « I strali d'amore » .

34. (CCCLXXIV ) . Cavalli Francesco . Xerse -


Drama per musica , di Nicolò Minato, rappresentato nel teatro
SS. Gio . e Paolo , in Venezia , l ' anno 1654. In tre atti e

prologo . Il prologo non è musicato . (Racc . Rossi, Vol . 13) .

« INTERVENIENTI »

Giove , MERCURIO , PALLADE, VERITÀ, VITTORIA , AMORE


nel prologo ( che non è nello spartito ).

XERSE - contralto PERIARCO — contralto


AMASTRA soprano ELVIRO contralto
ARSAMENE contralto CLITO - soprano
ROMJLDA soprano SESOSTRE tenore
maghi
ADALANTA soprano SCITALCE basso
ARIODATE tenore CAPITANO DELLA GUARDIA
EUMENE soprano baritono
ARISTONE basso

Choro di Spiriti ( a 2, poi a 4 voci – ma cancellato ) di Mari


nari (a 3 voci : sopr. contr. ten .) Cori di Persiani , Damigelle, Soldati,
Paggi, Indiani , Greci: Comparse nell'opera e ne' balli.

Comincia con una frase melodica accompagnata dallo


stromentale. Ritornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti (2
in ch . di violino , 1 in ch. di b .) L'accomp . è per lo più di
B. C. Talvolta il B. C. è scritto in chiave di tenore . Trovansi
un'aria e un lamento « con violini » . Del Ballo dopo l'atto
I.° è la sola parte del basso ( poche battute) . Del Torneo non
è scritta la musica. In più luoghi è detto che si dee traspor
tare di tono l'esecuzione. Questo spartito è scritto maluccio
al principio , meglio poi , da ultimo male .
Il Caffi, nella già citata opera dice (pag . 280 e segg . )
che questo Xerse « la cui partitura giace nella Biblioteca
- - 24

reale di Parigi, depostavi nell'anno 1695 da Fossard ordi


natore della musica del Re » fu rappresentato a Parigi l'anno
1662, quando il Cavalli era colà per metter sulle scene il
suo Ercole amante ( V. n .° 9 ) . e narra dell'esecuzione e
dell'esito non buono .
Il Fétis dice « Je crois avoir souvenir d'avoir vu cet
ouvrage imprimé chez Ballard en 1660, in 4. ° »

Leggesi nel catalogo marciano : « Codd . CCCLXXV


CCCLXXVI - CCCLXXVII . Cart. in 4. ° obl .° Sec . XVIII .
Alessandro Scarlatti , Drammi tre , posti in musica ,
cioè : l'Eurillo - l ' Odoacre - il Pompeo Magno. » Pur

trascurando l'errore cronologico , non si sa come abbia po


tuto il compilatore del catalogo marciano affermare tanto
francamente che questi drami furono musicati da Alessandro
Scarlatti . Egli s'affretta, è vero , a dirci in una nota che
per lo Scarlatti e per le sue opere « si può vedere la Biblio
grafia trapanese del P. Fortunato Mondello , Palermo 1877
in 8.° p . 380 e seg . » ; ma il Mondello ( pag. 382 e seg .)
non registra fra le opere di Alessandro Scarlatti l'Eurillo ,
e registrando l'Odoacre e il Pompeo non dà notizie tali da
farci credere che i codici marciani CCCLXXVI e CCCLXXVII
sieno opere del maestro siciliano . Lunghe e diligenti ricerche
conducono alle supposizioni e alle conclusioni qui sotto notate .

25. (CCCLXXV ) . Scarlatti Alessandro ( 3) .


Eurillo Drama in tre atti di .....

Ne' vari cataloghi de ' drami musicali rappresentati in


Venezia questo non trovasi notato . Nella Drammaturgia di
Leone Allacci, accresciuta e continuata , Venezia 1755, leg
25

gesi (col . 317 ) : « Eurillo, Favola pastorale , in Napoli, per


G. Domenico Roncagliolo . 1634 , in 12. ° - di Francesco Pi
sani, Napoletano. » Non mi venne fatto di vedere l'edizione
napoletana , o altra edizione, di questa favola pastorale : non
posso dunque dire se le corrispondano le parole del codice
marciano. Quanto al compositore della musica , poichè non se
ne trova cenno in alcun catalogo e poi che leggesi , scritto
dalla stessa mano che scrisse questo e molti altri di questi
codici , nella prima pagina , in alto : « Del sig. Alessandro
Scarlatti » , siamo inclinati a credere sua quest'opera, finora
sconosciuta . Lo Scarlatti nacque in Trapani nel 1619 , e tutti
gli scrittori di cose musicali concordano nel dire che la pri
ma sua opera fu L'onestà dell'amore ( Roma , 1680) . Nulla è
contro la supposizione che l'Eurillo sia stato da lui musicato .
Nè sarebbe, io credo, troppo arrischiata ipotesi il credere che
per il teatro di Piazzola l'abbia lo Scarlatti composto . Co
mincia : Eurillo : « Seguitemi, o speranze lasciatemi, o
sospetti. » Fin . a 4 : « Oh, notli fortunate, oh, lielo giorno! »
In tre atti . Traggo dallo spartito i

PERSONAGGI .

EURILLO tenore LISETTA soprano


CLORI soprano ARMINDO tenore

Introduzione al principio , che è una sinfonia di cinque


brevi periodi ; urie, ritornelli . Brevissime sinfonie, anco al
principio del secondo e del terzo atto . Lo stromentale è a 4
parti ( 2 in ch . di violino I in ch . di contr. 1 in ch . di b . ) . Spesso
il canto è accompagnato dallo stromentale, ma per lo più dal
B. C. Le voci concertano. Sono notevoli in questo spartito le
melodie spontanee, certi disegni nuovi in mezzo alle forme
scolastiche , e gli sviluppi accurati . Vi si trova il tempo :
segnato 3, ma scritto regolarmente. Alle cose dette più su
quanto al drama e al suo autore, vuolsi aggiungere che

>
26

più volte i titoli de ' drami scritti sul dorso de ' codici con
tariniani e copiati fedelmente dal compilatore del catalogo
marciano , sono errati . Quest' Eurillo potrebbe essere un
Armindo, o avere Dio sa qual altro nome . In casi simili ci
trovammo già , e ci troveremo più inanzi . - Scrittura nitida .

26. (CCCLXXVI). Varischino Giovanni . L'O


doacre - Drama per musica , di Novello Bonis, rappresen

tato nel secondo teatro Contarino delle Vergini in Piazzola ,


l'anno 1680 e , nell'anno stesso, nel teatro S. Angelo , in
Venezia . - In tre atti. (Racc . Rossi , Vol . 37 ) .

« PERSONAGGI BARBARI »

ODOACRE - soprano ORMONTE basso


ALCESTE contralto TEODORICO soprano

« PERSONAGGI ROMANI »

FLACCO soprano CELSO soprano


FAUSTA soprano NESSO tenore
GIUNIA tenore

Chori di Eruli, Romani , Mori, Rughi, Goti , Damigelle : - Comparse,.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie . Lo stromentale


è a 7 parti (3 in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch . di
ten . 2 in ch . di b .) Talvolta il canto è accompagnato dallo
stromentale , ma per lo più dal B. C. Le voci concertano .
La parte d’Alceste è scritta talora in chiave di tenore .
E dovrassi dunque escludere la possibilità che questo
spartito sia , come dice il catalogo marciano , di Alessandro
Scarlatti ? Ad avvalorar l'opinione che questo sia l'Odoacre
del Varischino concorrono alcuni fatti e alcune deduzioni :
l'essere stato rappresentato questo drama nello stesso anno
in Venezia e in Piazzola ; l'essere le parole del libretto del
l ' Odoacre rappresentato in Venezia nella massima parte le
1
- 27

stesse che leggonsi nello spartito marciano . È vero che lo


Scarlatti aggiunse nuove arie all ' Odoacre del Legrenzi, se
condo il Mondello ( Bibliografia trapanese, pag . 382) e se
condo me all'Odoacre del Varischino, discepolo del Legrenzi ;
ma le aggiunse nel 1694. E in Piazzola l'Odoacre fu rap .
presentato nel 1680. (V. Drammaturgia di L. Allacci col. 369) .
Quanto poi alle differenze tra il libretto stampato per il
teatro Sant'Angelo e le parole dello spartito , deesi rammen
tare che in quel tempo era quasi regola il modificare il drama
e anco la musica quando lo spettacolo passava da uno ad
altro teatro. Scrittura chiara a bastanza .

27. (CCCLXXVII). Cavalli Francesco . Pompeo


Magno Drama per musica di Nicolò Minato , rappresentato
nel teatro S. Salvatore, in Venezia , l'anno 1666. In tre atti .
(Racc . Rossi , Vol . 23) .

« INTERVENIENTI »

POMPEO MAGNO - contralto HARPALIA soprano


CESARE, Console - basso ATREA, vecchia pazza -
GIULIA soprano tenore
SCIPIONE SERVILIO - soprano DELFO - contralto
CRASSO tenore AMORE soprano
CLAUDIO tenore IL GENIO DI POMPEO
MITRIDATE tenore soprano
ISSIERATEA soprano 4 PRINCIPI ( sopr. contr .
FARNACE soprano ten. basso )
SESTO soprano

Chori di Schiavi, Soldati e Popolo (a 4 voci : sopr . contr. ten . b. )


Altri Chori : Comparse.

Sinfonie al principio d'ogni atto e nel mezzo , ritornelli,


arie . Lo stromentale è a 5 parti (2 in chiave di violino, 1 in
ch . di contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch . di b . ) L'accompagna
.
28

mento, che talvolta è fatto dallo stromentale, è per lo più


di B. C. Le voci concertano . In questo spartito troviamo la
musica de ' balli. Il Balletto de' Cavalli è di 5 periodetti, di
tre battute ciascuno . Il Balletto de' Pazzi è di 8 periodetti ,
non privi di carattere, di 5, 7, 6 , 4 battute . A brevi periodi è
L
pure il Ballo di Fantasme in tempo di 83 . Non si può in
alcun modo ammettere che questo spartito non sia del Cavalli .
Scrittura nitida .

28. ( CCCLXXVIII ) . Leardini Alessandro .


Psiche « Tragicomedia , nelle nozze delli Serenissimi Carlo
II Duca di Mantova et Isabella Clara Arciduchessa d'Austria .

Poesia del sig . Sen. Gabrielli , musica del sig. Aless . Leardini . »
Cosi è scritto nella prima pagina , in alto, dello spartito . E la
notizia è confermata dalla giunta fatta alla Drammaturgia di
L. Allacci , dov'è pure notato l'anno, 1649 (V. col. 652 ), seb
bene non vi sia cenno del compositore della musica . – In 5
atti e prologo .

PERSONAGGI

TRITONE basso
VENERE soprano
DEITÀ MARINA contralto
nel prologo
IMENEO contralto
Giove tenore
Choro di SIRENE soprani

PSICHE mezzo soprano PANE baritono


VENERE soprano APOLLO tenore
AMORE soprano OREADE soprano
REGINA soprano PROSERPINA soprano
RE tenore CARONTE basso
Prima - contralto MERCURIO — contralto
sorella di PSICHE
Seconda ) - soprano FAMA soprano
29

Chori di Popoli che adorano Psiche (ten . e basso separatamente ;


contralti e tenori insieme) d ' Amorini (a 4 parti : soprani) – di Dei
(a 4 voci : sopr. contr. ten . b. ) .

Sinfonie al principio degli atti , ritornelli, arie. Lo stro


mentale è a 6 parti (3 in ch . di violino , 1 in ch . di sopr. 1 in
ch . di contr. 1 in ch . di b . ) L'accomp . per lo più di B. C. Le
voci concertano .
Giove, che suol essere un basso , è in questo spartito un
tenore . Scrittura nitida .

39. (CCCLXXIX) . Grossi Carlo . La Romilda –


« Drama per musica , in Vicenza , per Paolo Amadio , 1659, in
12 – del Cav . Pietro Paolo Bissari , di Vicenza . » Cosi nella
Drammaturgia più volte citata , col . 675. Ma che il drama
del Bissari sia stato musicato dal Grossi, e sia appunto il cod .

marciano CCCLXXIX è supposizione, forse fondata, non fatto


accertato . - In tre atti . Dallo spartito traggo i

PERSONAGGI .

ADRASTO – contralto MASINO contralto


ROMILDA soprano NICHEL · basso
ZOPIRO basso LISAURA soprano
RODOALDO tenore ZAIDA soprano
ALTEMIRA soprano INFANTE soprano
ALDENORE tenore MORA soprano
TRITANO C basso AMBASCIATORE contralto
ORIONE basso MIRTELLA soprano
PASCUCCIA soprano UN SOLDATO tenore

Comincia con un recitativo d'Adrasto . Ritornelli, arie.


Lo stromentale, non frequente, è a 3 parti (2 in ch . di violino ,
1 in ch . di basso) . L'accompagnamento è di B. C. Le voci
concertano , anco a 5 parti. Nichel è quello che ora direb
besi un basso buffo. Alla fine dell'atto primo : Ballo d'ani
30

mali ( poche battute) . Alla fine dell'atto II .° : Ballo di Mori


(poche battute). Su la prima pagina, in alto a destra , leggesi :
« Del Sig. Cav. Carlo Grossi . » Il Catfi (Storia già citata ,
Vol. 2, pag. 31) parlando del Grossi , non fa menzione di
questa Romilda ; ma questa non è sufficiente ragione per
credere che del Grossi non sia lo spartito marciano . Nel Dicl.
lyrique dei signori Clément et Larousse è registrata una
Romilda, rappresentata nel teatro di San Mosè ( sic) l'anno
1631. La Romilda del Pagani Cesa , musicata dal Cordans fu
per verità rappresentata nel teatro San Moisè in Venezia , ma
nel 1731. Lo stesso errore del Dict . lyr . notasi nella citata
Drammaturgia di L. Allacci ; ma quivi è errore di stampa ,
chè nel rigo più sotto l'anno è esattamente indicato .
Scrittura nitida .

Leggesi nel catalogo marciano : « Codd. CCCLXXX


CCCCLXII. Cart. in 4. ° obl. Sec. XVII-XVIII. Drammi vari,
posti in Musica , senza nome di Compositore, ma probabil
mente di Cavalli, Scarlatli e Leardini. Sono disposti per
numero progressivo. ( Volumi otlantatre ). » Pare che il
compilatore del catalogo marciano volesse a qualunque costo
che la preziosa raccolta contariniana , fatta da Marco Conta
rini , morto nel 1688 , fosse stata continuata anco nel secolo
XVIII ! È curioso poi quel « probabilmente di Cavalli , Scar
latti e Leardini. » Egli avea scritti questi tre nomi registrando
i codici precedenti , e gli pareva che « probabilmente » di que'
tre maestri fossero gli ottantatre spartiti , de ' quali stava per
trascrivere , bene o male, il titolo . E il povero Grossi ? Tanto
dovea metterlo anche lui con gli altri tre, per la stessa ,
identica ragione. Ecco ora il frutto di ricerche pazienti e
accurate :
31

30. (CCCLXXX ) . Sartorio Antonio . Adelaide -


Drama per musica , di Pietro Dolfin , rappresentato nel teatro

S. Salvatore in Venezia, l'anno 1672. - In tre atti . (Racc .


Rossi , Vol . 30) .

« INTERLOCUTORI »

ADELAIDE soprano ARMONDO basso


BERENGARIO - basso ARNOLDO tenore
ADALBERTO soprano AMEDEO tenore
OTTONE soprano LINDO tenore
ANNONE contralto UN MINATORE basso
GISSILLA soprano UN MASN ADIE RO basso
DELMA , vecchia tenore UN CAPITANO ( comparsa ).

Sinfonie al principio e nel mezzo degli atti , ritornelli,


arie. Lo stromentale è a 4 , o a 5 parti ( 2 in ch . di violino , 1
in ch . di contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch . di b. ) Il canto è spesso
accompagnato dallo stromentale, ma per lo più dal B. C. Le
voci concertano . La parte di Delma è scritta , in qualche
punto, in ch . di contralto ; quella di Lindo in ch . di sopr.
e di contr. Notevoli sono certi bassi che hanno forme ele
ganti d'accompagnamento. Veggasi p . es . l'aria di Ottone ,
nella scena quarta dell'atto primo . Scrittura nitidissima .

31. (CCCLXXXI) . Ziani Marc' Antonio . Ales


sandro Magno in Sidone Drama per musica , di Aurelio
Aureli, rappresentato nel teatro SS . Gio . e Paolo in Venezia ,

l'anno 1679 (e poi nel teatro di Canal regio , pure in Venezia ,


l'anno 1683 , col titolo : La virtù sublimata, ovvero il Ma
cedone continente ). – In tre atti . ( Racc . Rossi , Vol . 36 ) .
32

« PERSONAGGI »

ALESSANDRO MAGNO ORONTE tenore


tenore CLEANDRO , poeta - tenore
EFESTIONE soprano ERINDO , paggio - soprano
EUMENE soprano LA GLORIA soprano
EUSONIA soprano APOLLO e le MUSE
TAIDE soprano « muti »
RODISBE soprano

Comparse varie.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie, correnti. Lo stro


mentale è a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. 1 in
ch . di b. ) L'accomp. è per lo più di B. C. Dopo il primo atto
un Balletto (due brevi periodi , di 4 battute ciascuno)
Scrittura nitida .

32. (CCCLXXXII). Dal Gaudio Antonio . L'Al


merico in Cipro — Drama per musica , di Girolamo Castelli ,
rappresentato nel teatro S. Moisè in Venezia, l'anno 1675. -

In tre atti . (Racc . Rossi , Vol . 32) .

« PERSONAGGI »

ALMERICO , Re di Cipro ERISMENO contralto


soprano CLITA , nutrice - tenore
NICANDRO tenore ERGINDO , paggio - soprano
ROSENA soprano TALETE basso
LODICEA soprano IDRASPE basso
CLORIDEO soprano

Sinfonia al principio , sinfonie nel mezzo degli atti , ra


tornelli, arie . Lo stromentale è a 3 parti (2 in ch . di violino ,
1 in ch . di b .) L'accomp. è di B. C. – Si trova un'aria con
violini. De ' balli è fatto cenno , ma non è scritta la musica .
Scrittura nitida.
33

33. (CCCLXXXIII) . ...... L'amante muto loquace

- Drama di D. Nicolò Leonardi , « rappresentato in musica


nel teatro Contarino delle Vergini in Piazzola nell'anno
1680. » Cosi nella citata Drammaturgia . Nel civico Museo

Correr di Venezia conservasi il libretto stampato in Piazzola


nel 1680. Del compositore della musica non v'è cenno alcuno .
In tre atti . Traggo dallo spartito i

PERSONAGGI.

DORICLEA contralto FLORISMENA - contralto


ROSAURA soprano POLICLEA contralto
GELINDA - Soprano ANDIMIRO contralto
ANTASPE soprano

Coro a tre voci - soprani

Sinfonie al principio degli atti , ritornelli, arie . Lo stro


mentale è a 4 parti (due in ch . di violino , 1 in ch . di contr. 1
in ch . di b . ) . L'accomp . talvolta è fatto dallo stromentale , ma
per lo più è di B. C. Le voci concertano. Non sarebbe arri
schiato il supporre che questo spartito sia del Freschi , maestro
di cappella in Vicenza , più volte trattenuto in Piazzola da
Marco Contarini per concertare e dirigere gli spettacoli mu
sicali nella magnifica villa . – Scrittura nitida .

34. (CCCLXXXIV) . Pallavicino Carlo . Lo Ama


zoni nell ' isole fortunate --- Drama per musica, di Francesco

Maria Piccioli, rappresentato nel teatro Contarino in Piazzola ,


l'anno 1679. È notato nella Drammaturgia di L. A. Nel civico
Museo Correr di Venezia trovasi il libretto . Del compositore
della musica ci dà notizia l'Ivanovich ( Minerva al tavolino,

p . 417). - In tre atti e prologo . Traggo dallo spartito i


3
34

PERSONAGGI.

IL GENIO soprano
LA DIFFICOLTÀ - soprano nel prologo
IL TIMORE basso

NUMIDIO tenore CILLENE soprano


PULCHERIA soprano AURALBA soprano
FLORINDA soprano SULTANO - basso
IOCASTA soprano

Sinfonia avanti il levar della tenda, sinfonie negli atti ,


ritornelli, arie. Lo stromentale è a tre parti (2 in ch. di vio
lino , 1 in ch . di b . ) In una sinfonia al concertino s'aggiun
gono trombe e timpano . L'accomp . è per lo più di B. C. Le
voci concertano . Talvolta « tromba sola . » In questo spartito
è una breve danza , di due brevi periodi.
Fu questo il primo drama in musica rappresentato in
Piazzola . - Scrittura nitida.

35. ( CCCLXXXV) . Ziani don Pietro Andrea .


L'amor guerriero Drama per musica , di Cristoforo Iva
novich , rappresentato nel teatro SS . Gio . e Paolo in Venezia,

l'anno 1663. — In tre atti e prologo . (Racc. Rossi , Vol . 20).

« PERSONAGGI »

OLIMPIA, Regina soprano


SELEUCO soprano
PIRRO - soprano

ERSILLA soprano AMIRTHEA , vecchia - ten .


ARSACE contralto OLMINDO soprano
DORICLENE soprano LIRENO contralto
ASSANDRO basso RAMESE, servo basso
35
AMORE - soprano IRIDE soprano
DUE NEREIDI . soprani Eolo basso
AURORA soprano NOTTE soprano

Chori di Damigelle, Paggi, Guerrieri, Zefiretti, Amorini : - Comparse.

Sinfonia al principio , sinfonie per mutatione di scena,


arie. Lo stromentale è a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch .
di contr. 1 in ch . di b .) La parte in ch . di contr. è lasciata in
bianco. L'accomp . è per lo più di B. C. Le voci concertano
anco a 6 parti . Nello spartito non è il personaggio Applauso,
che è nel libretto . - Scrittura nitida.

36. (CCCLXXXVI) . Rovettino Gio . Batista.


Gli amori di Apollo e Leucotoe Drama per musica , rap

presentato nel teatro SS . Gio . e Paolo, in Venezia, l'anno


1663. – In tre atti . ( Racc . Rossi , Vol . 20) .

« PERSONAGGI »

APOLLO soprano
LEUCOTOE soprano
ERITREO contralto
ORILLO contralto
ORCAMO basso PERSEO baritono
ROSINDO soprano MERCURIO - contralto
CLIMENE soprano UNA DELLE NAIADI sopr.
CLITIA soprano AMADRIADI
FETONTE - mezzo soprano DUE PASTORELLE soprano
ARGO contralto e contralto
LA TERRA mezzo SO PALLADE contralto
prano OCEANO soprano
GIOVE baritono THETI soprano
ORFEO soprano ESCULAPIO basso

Chori di Nereidi e di Ore matutine « tacite » Balli di Coribanti ,


Ninfe, Paggi, Pastorelle.
1

36 1
1
Sinfonia al principio d'ogni atto , ritornelli, arie. Lo
A
stromentale è a 3 parti (2 in ch. di violino, 1 in ch . di basso) .
L'accomp . è per lo più di B. C. Le voci concertano . — Nello
spartito non è la musica de ' balli. Scrittura nitida .

37. ( CCCLXXXVII ). Ziani don Pietro An


drea. L'Annibale in Capua Melodramma di Nicolò Bere

gan , rappresentato nel teatro SS. Gio . e Paolo, in Venezia,


l'anno 1661. In tre atti e prologo . ( Racc . Rossi , Vol . 18 ).

« INTERLOCUTORI >

ANNIBALE contralto
ARTANISBA soprano
EMILIA soprano
FLORO soprano
4
PACUNIO basso ARBASTE basso 11
DALISA contralto ALCEA soprano
GILBO contralto CADAVERO INCANTATO
ARGILLO soprano basso
MAHERBALE soprano OMBRA d ' AMILCARE
BOMILCARE tenore basso

Choro di popolo ( a 4 voci : sopr. contr. ten. basso ) Chori di


Arcieri, Mori, Soldati, Damigelle, Cavalieri : - Comparse. Balli di Spi
riti e di Cavalieri .

Sinfonia al principio, ritornelli, arie, corrente . Lo stro


mentale è a 3 parti (2 in chiave di violino , 1 in ch . di basso).
Per una quarta parte , in ch . di contr. è lasciato lo spazio in
bianco. L'accomp. per lo più è di B. C. Le voci concertano .
Balletto alla fine del second'atto . (Son due periodi d'otto bat
tute , di stile scolastico ) .

38. ( CCCLXXXVIII ) . Ziani don Pietro An

drea . L'Antigona delusa da Alceste - Drama per musica ,


37

di Aurelio Aureli , rappresentato nel teatro SS . Gio . e Paolo ,


in Venezia , l'anno 1660 e nel teatro S. Salvatore, l'anno 1670 .

In tre atti e prologo (Racc. Rossi, Vol . 17 e 23 ).

« PERSONAGGI »

LA PACE soprano
LA POESIA - contralto
LA MUSICA soprano
L' ALLEGREZZA - soprano nel prologo
IL FURORE ( « tacito »
IL TEMPO . basso
Choro delle 12 ore del giorno ( Comparse)

ANTIGONA soprano ORINDO soprano


MERASPE · basso LILLO soprano
ADMETO contralto LESBO . contralto
ALCESTE soprano PLUTONE basso
TRASIMEDE soprano CLOTO soprano
EURILLA soprano MERCURIO soprano
TRINEO tenore ORACOLO , statua basso
ERCOLE basso

Paggi, Cavalieri, Armati , Mori, Furie : - Comparse.

Sinfonia avanti il prologo e al principio del primo atto ,


ritornelli, arie. Lo stromentale è a tre parti (2 in ch . di violino,
1 in ch. di b . ) L'accomp . è di B. C. Le voci concertano . No
tevole l'agilità nelle parti de ' bassi Ercole e Meraspe. Alla
fine dell'atto primo è il solo basso d'un breve ballo in tempo
di 1. Alla fine dell'atto secondo è il solo basso d'una giga ,
pure in tempo di 3.
Le differenze tra i due libretti sono leggiere . Lo spartito
corrisponde meglio al libretto del 1670. – Scrittura nitida .
38

39. (CCCLXXXIX ). Ziani P. A. L'Antigona


È lo stesso drama e la stessa musica del codice prece

dente, N. 38 , sebbene il catalogo marciano la dica « diversa » .


Questa copia è nitidissima , ma in qualche punto mancante e
molto inesatta nel segnare le scene e in altre indicazioni .

40. (CCCLXXXX). ...... Non pure il nome del com


positore della musica , ma eziandio il vero titolo di questo
melodrama rimane sconosciuto . Il titolo Apollo impresso sul

dorso del codice , e fedelmente trascritto nel catalogo marciano ,


è assolutamente errato . Causa prima dell'errore, che già

notammo e altre volte noteremo, è la mancanza di titolo e di

nomi d'autore nella massima parte di questi codici preziosi .


Alla quale mancanza l'ingenuo legatore de' manoscritti con
tariniani credette supplire col metter sul dorso del volume il

primo nome che incontrava al principio del manoscritto .


Apollo è il primo che parla nel prologo di questo melodra
ma ; e questo nome dal dorso del codice fu trascritto come

titolo nel catalogo marciano . Le molte e accurate ricerche


fatte per chiarire il vero a tal proposito, non condussero a
conclusioni soddisfacenti. In ogni modo è bene sian note le
congetture che occorse di fare. Leggendo il melodrama nello
spartito , si stimerebbe acconcio il titolo d'Ismena, chè tale è il

nome della protagonista. E nella Drammaturgia citata, nella


colonna 474 leggesi : Ismenia, opera reale e pastorale , in Bo
logna 1639, di Gio. Battista Andreini. Ma l'opera reale e
pastorale dell'Andreini non mi venne fatto d'aver sott'occhio e

confrontare con le parole dello spartito . Più accettabile sa


rebbe un'altra congettura , cioè che il titolo di questo melo
39

drama fosse : Amori di Alidaura . Sarebbe più accettabile se


si potesse dimostrare che non Alidaura ma Alidoro deesi

leggere ne ' cataloghi che di questo drama fanno menzione .


Nello spartito il tenore Alidoro si mostra molto propenso agli

amori, più o meno onesti e sinceri. Vuolsi osservare che gli


Amori di Alidaura, notati nella Drammaturgia di L. A.
col. 74, furono rappresentati « nel secondo teatro Contarino

delle Vergini di Piazzola » negli anni 1680 e 1685. ( « Poesia


d'incerto autore » ) . Chi potrà vedere l'opera dell'Andreini e

il libretto stampato in Piazzola ( 1680 e 1685) giungerà forse


a scoprire in proposito alcun che di esatto . Qui intanto si danno
notizie dello spartito, che è in tre atti e prologo ; e anzi tutto
se ne traggono i

PERSONAGGI.

APOLLO tenore
MOMO basso nel prologo
INVIDIA soprano

ALTAMIRA soprano ALIDORO tenore


SATRAPO · basso TIDALBO basso
ISMENA , sotto nome d’OLIN ORONTE tenore
DO soprano

Sinfonie, prima del prologo e al principio degli atti, ri


tornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti (2 in ch . di violino , 1
in ch . di b .) o a 4 parti ( 2 viol. 2 b .) L'accomp. è per lo più
di B. C. ma talvolta di stromentale a 3 parti. Le voci concer
tano . Notinsi le indicazioni : aria grave, arioso. Fra l'atto
primo e il secondo il solo basso d'un ballo ; e altro basso di
ballo è dopo il secondo atto .
Il prologo comincia : Apollo — « De la Brenta sul lido -
Dove su colle eccelso. »
40

Il primo atto comincia : Satrapo « Or che trascorso il


termine, o Regina. » Lo spartito finisce : Ismena - « Nemico
possente Armato di strali Bambino ch'ha l' ali Ha

vinto sovente - Costanza d'amore. » Nel prologo è detto di


un palagio in riva alla Brenta (certamente con allusione alla
villa di Piazzola) ; ed è menzionato il gran Pio (Pio Enea de
gli Obizzi ?) . - Scrittura nitida .

41. (CCCLXXXXI) . Cesti Marc'Antonio . L'Argia


- Drama per musica , rappresentato nel teatro S. Salvatore,
in Venezia, l'anno 1669. In tre atti ( Racc . Rossi, Vol . 27) .

« INTERLOCUTORI >>

ATAMANTE basso
DORISBE soprano
FERASPE contralto
ACESTE — baritono
ARGIA , col nome di LAURINDO soprano
LUCIMORO , creduto SELINO — soprano
SOLIMANO soprano FILAURA , cantatrice - sopr.
DEMA, vecchia nutrice Alceo , eunuco soprano
contralto OSIMANO basso
LURCANO, buffone - con VENERE - soprano
tralto UN BAMBINO comparsa

Coro di Marinari (a 4 voci : sopr. contr. ten . basso) -


Fantasmi: Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie, suonata . Lo stro


mentale è a 5 parti (2 in ch . di violino 1 in ch. di mezzo sopr. 1
in ch . di contr. 1 in ch . di b . ) L'accomp . è talvolta di stro
mentale, a 5 parti ; ma per lo più di B. C. Talvolta lo stromen
tale è in bianco . Nell'ultima scena del primo atto Alceo canta
mentre gli Schiavi ballano ; e il canto è accompagnato dallo
stromentale . - Scrittura nitida .
- 41 -

43. ( CCCLXXXXII). Franceschini Petronio .


Arsinoe - Drama per musica , di Tomaso Stanzani , rappre

sentato nel teatro S. Angelo in Venezia , l'anno 1677 ( e nello

stesso anno nel teatro Formagliari in Bologna) . - In tre atti.


( Racc . Rossi , Vol . 35).

« PERSONAGGI »

ARSINOE contralto FERASPE tenore


DORISBE soprano NERINA , nutrice - contr.
PELOPE, sotto nome d’OR DELBO, servo tenore
MONDO soprano PERSONA MASCHERATA -
CREONTE basso tenore

Venere ed Amore « in machina. >> Chori d' Ambasciatori, di


Damigelle, Paggi , Guerrieri , Soldati : - Comparse.

Sinfonia al principio dell'opera e al principio dell'atto


secondo , ritornelli, arie. Lo stromentale è a 4 parti (2 in ch .
di violino , 1 in ch . di contr. 1 in ch. di b . ) L'accompagna
mento è per lo più di B. C., ma spesso è fatto dallo stromen
tale. Il basso è talvolta numerato. Nel libretto è detto al let
tore : « Per sodisfatione de ' cantanti , che non hanno altro fine
che di compiacerti , si è convenuto aggiungere diverse ariette
quali saranno contrasegnate con un segno, acciò non resti pre
giudicato l'autore » . — Scrittura nitida , non bella .

43. (CCCLXXXXIII) . Franceschini Petronio .

Arsinoe. – È la stessa opera del codice precedente, sebbene il


catalogo marciano la dica « diversa » . Ma qualche differenza

ė da notarsi tra l'una e l'altra copia. Questo codice 393 è


di maggior mole ; ha Prologo e Intermedi ; ha per prima
scena dell'atto primo quella che è la terza scena nel cod . 392
e nel libretto a stampa ; ha la parte di Delbo per voce di basso
42

e quella d’Ormondo per voce di contralto ; ha frequenti mu


tazioni e aggiunte nelle parole, e qua e là nella musica ; ha
un' Eurilla , soprano, che comparisce nella settima scena ; ha
tre carte bianche tra il secondo atto e il secondo intermedio ,
e 2 carte bianche fra il secondo intermedio e il terzo atto .

Del prologo e degl'intermezzi ecco i

PERSONAGGI :

VENERE contralto
MERCURIO tenore
FORTUNA soprano nel prologo.
GENIO DI CIPRO - soprano
GENIO D'ATENE - soprano

Nel prologo lo stromentale è a 4 parti (2 in ch . di violino ,


1 in ch. di contr. 1 in ch . bi b .) alle quali si aggiungono le
trombe.

GENIO DI CIPRO soprano


GENIO D'ATENE soprano nel primo intermedio
MARTE basso

Il primo intermedio è preceduto da una breve sinfonia ,


della quale è scritta la sola parte del basso . Ritornelli e
tromba .

IL SOLE — contralto
VENERE - contralto
nel secondo intermedio
MARTE basso
I DUE GENI — soprani

Di questo codice la scrittura è regolare e nitida .

44. (CCCLXXXXIV) . Grossi Carlo . L'Artaxerse

(o vero l'Ormonda costante ). Drama per musica , di Aurelio


43

Aureli , rappresentato nel teatro SS . Giov. e Paolo in Venezia ,


l'anno 1659. In tre atti. (Racc. Rossi , vol . 27) .

« INTERLOCUTORI >>

IL CAPRICCIO basso « che introducono il ballo


L'INVENTIONE soprano nell'Anfiteatro »

ARTAXERSE contralto DELFA , vecchia dama , nu


CIRO soprano trice tenore
STATIRA soprano CLIMERO basso
EURIMENE — Soprano CLITO contralto
ORMONDA soprano baritono
DUE MUSICI
CLEARCO contralto tenore

Choro di Dame , Cavalieri. Paggi, Alabardieri, Soldati , Eunuchi ,


Schiavi , Cacciatori: - Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 5 parti (2 in ch. di violino , 1 in ch. di contr. , 2 in ch . di ten. ,
1 in ch. di b . ) . L'accomp . e per lo più di B. C. ma talvolta
è fatto dallo stromentale . Notevole l'agilità nelle arie per
donna . La scena VII del libretto è la III dello spartito, e la
VII dello spartito è la III del libretto . — Scrittura nitida ..

45. (CCCLXXXXV). Ziani don Pietro Andrea .

Attila . — Drama per musica, di Matteo Noris, rappresentato


nel teatro SS . Giovanni e Paolo di Venezia , l ' anno 1872.

In 3 atti . ( Racc . Rossi , vol . 30 ).

« INTERCULTORI >>

ATTILA soprano ONORIA - soprano


ORONTE basso MASSIMO contralto
Liso contralto FILISTENE baritono
VALENTINIANO baritono TEODORICO contralto
44

IRENE soprano DESBA , nutrice tenore


TORISMONDO C soprano APOLLO C soprano

Comparse varie.

Sinfonie, ritornelli, arie , correnti. Lo stromentale è a


4 parti (2 in ch . di violino , 1 in sh . di montr., 1 in ch. di b .;
ma la terza parte è in bianco ). L'accomp. è di B. C. In qualche
punto dello spartito leggesi « trombe » ma la parte di questi
stromenti non vedesi scritta . Apollo è , dice il libretto , in aria ,
sul Pegaso vivo .
Sul dorso di questo codice leggesi : Attila , Oronte , Odo
rico : titolo errato per le ragioni esposte al N. 40, parlando
del codice intitolato erroneamente Apollo. Gli stessi tre
nomi son trascritti nel catalogo marciano . All'errore primo e
capitale s'aggiunge in questo caso l'errore nel nome Odorico
che dovrebb' essere Teodorico . Attila , Oronte e Teodorico
sono i tre interlocutori della scena prima . Scrittura nitida .

46. (CCCLXXXXVI) . Freschi don Domenico .


Berenice vendicativa . — Drama per musica, di Giorgio Maria
Rapparini, rappresentato in Piazzola nel teatro Contarini ,
l'anno 1680. In 3 atti . Nel civico Museo Correr di Venezia

trovasi il libretto . Traggo dallo spartito i

PERSONAGGI .

BERENICE soprano CREONTE basso


FARNACE · contralto DONNA 1a contralto
OSMANO soprano 2a soprano
ALCESTE soprano za contralto
CELINDA soprano 4a soprano
UN MESSO tenore contralto
NICOMEDE - tenore
45

Sinfonia avanti il levar della tenda, sinfonie al prin


cipio degli atti , ritornelli, arie . Lo stromentale è a 4 parti
(2 in ch. di violino , 1 in ch. di contralto , 1 in ch . di b . ) . L'ac
compagnamento per lo più è di B. C. Le voci concertano .
« Mentre passa il trionfo » s'ode la musica di Coro di trombe
Coro di trombe lunghe Coro di flauti grandi Coro

di flautini – Coro di Cembali. Di tutti questi brevi pezzi è .


scritto il solo basso. Alla fine dell'atto secondo son tre pagine
di solo basso , con altre parti in bianco. Questo spartito è
scritto chiaramente , ma ha molte cancellature, correzioni e
mutazioni. In alcuni punti notansi lacune. Dopo il terzo atto
della Berenice vendicativa è il « Prologo dell'operetta »
Eccone i

PERSONAGGI :

IL TEMPO C soprano
LA NOBILTÀ soprano
LA VIRTÙ soprano
LA GLORIA contralto .

Dopo le prime parole del Tempo è scritto : « Qui si frap


pone . l'Operetta . » Quale operetta ? È da credersi fosse Il cit
tadino amante della patria, o vero il Tello, che fu stampato
con la Berenice. ( V. Drammaturgia citata , col . 144) .
Di questa spettacolosissima Berenice dicono mirabilia
tutti coloro che scrissero di Piazzola e del famoso teatro Con
tarino. Basterà rammentare l'Ivanovich ( Minerva al Tavolino ,
vol . I, pag. 417) dal quale tolsero gli scrittori più recenti .

47 (CCCLXXXXVII). Sartorio Antonio. La Ca


duta d'Elio Sejano . - Drama per musica , di Nicolò Minato ,
rappresentato nel teatro S. Salvatore, in Venezia , l'anno 1667 .
- In 3 atti . ( Racc. Rossi , vol . 25 ).
- 46

« INTERVENIENTI »

TIBERIO , imperatore - basso LIVIA soprano


Elio Seiano tenore CLAUDIO , (non parla)
AGRIPPINA soprano LIGDO tenore
G. CESARE soprano PLANCINA , vecchia - contr .
VISPANIO AGRIPPA - basso EUDEMO , paggio - soprano
GERMANICO soprano Ombra di Druso - ( « tacita » )

Littori (tenori) Chori di soldati, Damiglielle (sic) Cavallieri (sic) Paggi


e Popolo : - Comparse.

Sinfonie, ritornelli, arie . Lo stromentale è a 4 parti ( 2


in ch . di violino , 1 in ch. di contr. , 1 in ch, di b .) L'accomp .
è di B. C. Le voci concertano .

Questo drama è « subordinato alla Prosperilà di Seiano »


drama dello stesso autore musicato dallo stesso maestro , rap
presentato nello stesso teatro l'anno medesimo. Nel libretto
di questa Caduta d ' Elio Sejano leggesi pure che se nell'altra
opera ( La Prosperità ecc.) il Sartorio s'era « fatto acclamare

per meraviglioso , in questa si merita la corona d'Apollo »


Scrittura a bastanza nitida .

48. (CCCLXXXXVIII) Pagliardi Gio , Maria .

Caligola Delirante . — Melodrama d'incerto autore, rappresen


tato nel teatro SS . Giov. e Paolo , in Venezia, l'anno 1672 e

l'anno 1680. In tre atti . (Racc . Rossi , vol . 30 e 37).

« INTERLOCUTORI »

CALIGOLA , Imperatore TEOSENA soprano


soprano DOMITIO basso
CESONIA soprano CLAUDIO soprano
ARTABANO - baritono CELSA , vecchia nutrice -
TIGRANE, col nome d’ADRA tenore
SPE contralto NESBO , paggio contralto

Cavalieri e Soldati : - Comparse. Balli vari ( manca la musica).


47

Ritornelli, arie. Comincia con un recitativo . Lo stromen


tale è a 3 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch. di b .). L'accom
pagnamento per lo più è di B. C. ma tavolta è fatto dallo
stromentale. Le voci concertano . Frequente l'uso delle ter
zine in passi d'agilità . Nel complesso la musica del Pagliardi
ha qualche cosa di più fresco paragonata con quella della mag
gior parte degli spartiti contariniani. Un pezzo è in tempo di
16. Non è il caso di notare le differenze, che non sono molte
nè importanti, tra i due libretti , quello del 1672 e quello del
1680. Lo spartito corrisponde al libretto del 72. Sul dorso del
codice leggesi : Caligola Artabano : errore simile a quello no
tato per l'Attila ( V. N. 45 ). Scrittura nitida .

49. (CCCLXXXXIX ) . Ziani don Pietro An


drea. Candaule. – Drama per musica , di Adriano Morselli,

rappresentato nel teatro S. Cassiano, in Venezia, l'anno 1679 .

In 3 atti. (Racc. Rossi , vol. 38).

« INTERLOCUTORI »

CANDAULE, re de'Lidi - soprano


ALINDA soprano
GIGE soprano
EUMENE soprano ARASPE , aio — tenore
LUCILLA soprano BRILLO , paggio - soprano
OSMANO basso IMENEO soprano

Chori d'Alabardieri, d' Arcieri, di Damigelle : - Comparse.


Cacciatori e Ninfe ne'balli.

Sinfonia al principio ritornelli, arie. Lo stromentale è a


4 parti ( 1 in ch . di violino , 1 in ch . di contralto , 1 in ch. di
basso) . In più luoghi a queste quattro parti s'aggiunge la
tromba. L'accomp . ė per lo più di B. C. Le voci concertano .
La parte della Primavera , che è nel libretto , non è nello spar
tito. Scrittura nitida .
48

50. ( CCCC) . Freschi don Domenico . La Circe .

- Drama per musica , di Cristoforo Ivanovich, rappresentato


nel teatro S. Angelo , in Venezia , l'anno 1679. In 3 atti. (Racc .

Rossi , vol . 36) .

« PERSONAGGI »

CIRCE soprano ARGILANO, custode del porto


CLAUCO tenore basso
SCILLA — soprano PROTEO basso
EGLE , col nome di FLORENO DUE CAVALIERI TORMENTATI
contralto tenore e basso
PIRRO - contralto CREONTE , converso in Fon
ANDROMACA soprano tana - basso
TISSANDRO C tenore DUE NINFE soprani
GLIGORO . tenore

« Apparenze » : Voli d'Amorini e d'Ombre, Conchiglia e Tritoni,


Fontana e Statua che parlano, ec .

Sinfonia al principio ritornelli, arie . Lo stromentale


della sinfonia è a 5 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch. di contr. ,
1 in ch . di ten,, 1 in ch . di basso), negli altri punti è a 3 parti
(2 in ch . di violino , 1 in ch . di b .) . L'accomp . è per lo più di
B , C. Le voci concertano .
Notevoli sono le differenze tra le parole dello spartito e
il libretto stampato nel 1679. Non è necessario il notarle qui
tutte . Nel libretto stesso è detto « a chi legge » che al drama
fu data riforma dal suo autore per conformarlo all'uso
presente, e che questa è stata causa di vestirlo di nuova
musica, fatta dal sig. Freschi. Nello spartito è un Para
scito (sic ) che non figura nel libretto , e nel libretto è un
Dorindo, che non trovasi nello spartito . Ma più importanti
sono le mutazioni e le riduzioni per le quali le differenze tra
il libretto e lo spartito son tali da far pensare che questo non
corrisponda alla esecuzione della Circe fatta nel teatro S. An
49

gelo l'anno 1679. Potrebbe corrispondere alla Circe rappre


sentata in Vienna ( Drummaturgia cit. , col. 192) o ad altra
rappresentazione , forse posteriore al '79 , fatta forse in Piaz
zola . In ogni modo non può mai sorgere il dubbio che la
musica non sia del Freschi, e che le parole non sieno del
l'Ivanovich . Scrittura nitida .

51. ( CCCCI ) . Boretti Gio . Antonio . Claudio


Cesare. Drama per musica , di Aurelio Aureli, rappresentato
nel teatro S. Salvatore in Venezia , l'anno 1672. — In tre atti .

( Racc . Rossi , vol . 30 ).

« INTERLOCUTORI »

CLAUDIO CESARE C con GIUNIA soprano


tralto PALLANTE soprano
AGRIPPINA soprano DRUSA , vecchia nutrice
NERONE — soprano - tenore
MITRIDATE soprano LEPIDO baritono
SILANO, vecchio console Niso , servo tenore .
sotto il nome d'OSMIRO
basso

Chori di Alabardieri , Cavalieri , Paggi , Guerrieri , Soldati,


Consoli e Tribuni : Comparse.

Sinfonie al principio degli atti , ritornelli, arie . Lo stro


mentale è a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. 1 in
ch . di b . ) L'accomp . è per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto
dallo stroment. a 4 parti . Le voci concertano . Alla fine della
prima scena dell'atto III leggesi : Segue la pugna de' Gladia
tori, qual serve per ballo. Ma non v'è musica, come, tranne
qualche eccezione , non è mai in questi spartiti la musica dei
balli , anco se di questi è fatta menzione negli spartiti stessi . -
Scrittura nitida.
4
- 50

52. (CCCCII ) . Castrovillari p . Daniele . La

Cleopatra Drama per musica , di Giacomo Dall'Angelo , rap


presentato nel teatro S. Salvatore , in Venezia , l'anno 1662. -

In tre atti. (Racc . Rossi , Vol . 19).

« INTERLOCUTORI »

CLEOPATRA — soprano AUGUSTO basso


M. ANTONIO contralto DOMITIO contralto
OTTAVIA soprano CLISTERNO , servo ten .
ARSINOE soprano FILENIA , vecchia serva
CORIASPE soprano tenore
DOLABELLA basso ARONTE , soldato - tenore

Soldati , Damigelle , Cacciatori, Paggi : - « Personaggi taciti >>


Choro, nella scena finale ( a 4 voci : sopr. contr. ten . b. )

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b .) L'accomp. è per
lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale. Le voci
concertano .
Nel libretto è un prologo , nel quale figurano: Giove, gli
Sdegni, la Musica, la Pittura , l ' Invenzione, la Poesia, la
Fortuna . Nel libretto è pure Aurillo, paggio , che non si trova
nello spartito . - Scrittura nitida .

53. (CCCCIII) . Draghi Antonio (3 ) . Cloridea


Drama per musica , dello stesso Draghi, rappresentato l'anno

1665 nella Corte Cesarea in Vienna (stampato da Matteo


Cosmerovio) V. Allacci , Drammaturgia citata , col . 201. - In
tre atti . Traggo dallo spartito i
- 51

PERSONAGGI

GARAMANTE contralto SERGINDO tenore


CLORIDEA soprano NEREA contralto
GELISAURA soprano ARAMINDA soprano
ROSALBO - contralto ROMILDA - contralto
ALMIDORO tenore RUDIONE , cantiniere - basso
SCHIRIFFO tenore ORMONDO basso

Choro di Cacciatori (a 4 voci : sopr. contr. ten . b . )

Sinfonie al principio degli atti , rilornelli, arie. Lo stro


mentale è a 6 parti (2 in ch, di violino , 1 in ch . di contr. 1 in
ch . di ten . 2 in ch . di b . ) o a 4 parti ( 2 in ch . di violino, 1 in
ch . di contr. , 1 in ch . di b . ) Per lo più l'accomp . è di B. C.
molto semplice . Qualche volta le voci concertano . Si noti
un'aria saltante .

Dopo il nome del Draghi s'è qui messo un punto interro


gativo , perchè non essendo stato possibile il far confronti tra
le parole dello spartito e il libretto stampato in Vienna, nè
avendo potuto in altro modo aver notizie di questa Cloridea,
sarebbe stato arrischiato il crederla veramente quella rappre
sentata alla corte Cesarea . Il ragionevole dubbio è reso più
forte dal fatto che nella Drammaturgia citata , nella stessa co
lonna 201 , è fatta menzione d'una Cloridea , drama per mu
sica di Pietro Sanz di Palomera e Velasco ( senza il nome del
compositore della musica ). Neppur di questo drama fu possi
bile il rintracciar un esemplare a stampa .
Lo spartito comincia : Choro di Cacciatori : « Alla caccia !
si tendan le reti » e finisce : a 5 : « Che i segreti del ciel son
sempre occulli. » Scrittura nitidissima ..

54. ( CCCCIV ) . Cavalli Francesco . Gli amori


d'Apollo e di Dafne – di Gio . Francesco Busenello, « rappre .
sentati in musica » nel teatro S. Cassiano in Venezia, l'anno
52

1640, e nel teatro SS . Gio . e Paolo nel 1647. - In tre atti e

prologo . (Racc . Rossi , Vol . 2 e 7) .

« INTERLOCUTORI »

SONNO tenore
PANTO - basso
nel prologo
ITATON soprano
MORFEO tenore

TITONE tenore CEFALO tenore


AURORA soprano APOLLO contralto
CIRILLA , vecchia con PROCRI soprano
tralto PENEO basso
ALFESIBEO - baritono e PAN tenore
nel II' atto tenore GIOVE basso
DAFNE soprano VENERE soprano
FILENA soprano AMORE mezzo soprano

Chori di Ninfe e Pastorelli (a 4 voci : sopr. contr. ten . basso) di


Muse ( Una Musa : soprano Altra : soprono ; in coro , a 4 voci : due
sopr . 1 contr. 1 ten . )

Sinfonie, al principio dell'opera e negli atti , rilornelli,


arie . Lo stromentale é a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch .
di contr. , 1 in ch . di b . ) o a 5 parti ( le dette, più una in ch . di
ten . ) L'accomp. è di B. C. Le voci concertano. Dopo il prologo
è il Ballo de' fantasmi: poche battute d'armonia, a 5 parti ,
in tempo ordinario, con ritmo regolarissimo. Alla fine della
scena ottava , nello spartito , leggesi : Questa sinfonia che se
que va sonata ne' Cieli con battuta grave, mentre s'aprono
per la discesa d'Apollo. Si torna da capo sin tanto che ecc . >>
Notevole la semplicità della musica di quest'opera ; semplicità
che sarà conseguenza delle condizioni dell'arte in quel tempo ,
ma è altresi molto acconcia al soggetto del drama . - Vuolsi
notare che questo codice è legato con minor eleganza e ric
chezza degli altri. – Scrittura bella e nitidissima.
53

55. ( CCCCV ). Ziani Marc' Antonio . Damira


placata Drama per musica , di Filippo Acciajuoli (?) rap
presentato nel teatro S. Moisè , in Venezia , l'anno 1680

In tre atti . ( Racc . Rossi, Vol . 37 ) .

« PERSONAGGI »

DAMIRA, sotto nome di Fi BRENO soprano


DALBA soprano NERILLO contralto
CREONTE basso Silo, villano – tenore
FILLIDE soprano LERINDA - contralto
NIGRANE contralto

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch . di b . ,
ma la terza parte è in bianco . Nella sinfonia al principio son
2 parti in ch . di violino , 2 in ch . di basso) . L'accomp . è di B.
C. , ma qualche volta è fatto dallo stromentale. Le voci tal
volta concertano .
Curiosa la rappresentazione di quest ' opera nel teatro
S. Moisè ! Agivano figure di legno, egregiamente fatte, e i
virtuosi cantavano dietro le scene. Lo dice la dedica in versi,
che si legge nel libretto :

« ..... ad ammirar venite


Chiusi in angusta parte
I portenti dell'Arte ;
Che stupidi vedrete
Sforzo di umano ingegno
Con muti gesti ad animar un legno,
E confusi direte
Ch'in picciola figura
Sa l'Arte far ciò che non fa Natura.
Il Bell' Umore. »

Scrittura nitida .
54 .

56. (CCCCVI ) . Freschi don Domenico . Dario


Drama per musica , di Adriano Morselli , rappresentato nel
teatro S. Angelo in Venezia , l'anno 1685 (e l'anno 1684 col
titolo : L'Incoronazione di Dario) . In tre atti (Racc . Rossi ,
Vol. 44 , 45) .

« INTERLOCUTORI »

DARIO soprano NICENO , filosofo tenore


STATIRA soprano FLORO , servo soprano
ARGENE soprano OMBRA DI CIRO — soprano
ORONTE soprano APOLLO soprano
ARPAGO contralto VILLANELLO soprano
ALINDA soprano

Comincia con un recitativo. Ritornelli, arie . Sinfonia


al principio del secondo atto . Lo stromentale è a 4 parti ( 2
in ch. di violino , 1 in ch . di contr. 1 in ch . di b . ) Nella scena
ottava del primo atto alle dette parti s'unisce la tromba . L'ac
compagnamento è per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo
stromentale . Le voci concertano. La musica del Freschi, pa
ragonata con quella della maggior parte de ' suoi contempo
ranei, ha, come dicono ora , una certa modernilà . Non si
vuol dire con ciò che la musica del Freschi sia migliore di
quella degli altri .
Il libretto del 1685 poco differisce da quello del 1684 .
Nel libretto del 1685 in luogo di Niceno, filosofo, trovasi De
lisa, dama di corte. - Scrittura nitida .

57. ( CCCCVII ) . .. ll Delio ( ?) Di questo me.


lodrama non mi venne fatto di trovar notizie . Nella Drainma

turgia di L. A. , col . 376 , è notato un Fralerno amore, ov

vero Delio, favola pastorale con gli intermedi apparenti , di


G. B. Arigoni Cacci Cesareo , Padova 1610 ; ma non è da cre
55

dere che questo sia il libretto dello spartito marciano ; nel


quale la musica e il drama stesso hanno forme che non sono

de ' primi anni del secolo XVII. - In tre atti e prologo . Ecco
notizia dello spartito , e anzi tutto de '

PERSONAGGI .

CREPUSCOLO tenore
SOLE contralto nel prologo

ZELEMINA soprano VEREMONDA, Regina


ZAIDA, nodrice — soprano soprano
ZERIFFO tenore VESPINA soprano
DELIO contralto LA VENDETTA - soprano
D. ALFONSO, Re con IL FURORE contralto
tralto L ' AMORE soprano
ROLDANO basso SERGENTE MAGGIORE - basso
D. BUSCON tenore GIACUT baritono

Sinfonie, ritornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti ( 2


in ch . violino, 1 in ch . di b . ) L'accomp. è per lo più di B. C. ,
talvolta è fatto dallo stromentale . Le voci concertano . È fatto
cenno di balli, ma non v'è la musica.
Si noti come questo spartito , scritto nitidamente da prima ,
sia stato ritoccato e corretto, forse dall'autore . Il carattere
delle molte correzioni par quello che fu notato in alcuni altri
di questi spartiti e dichiarato forse autografo del maestro .
Il prologo comincia : Crepuscolo — « Mentre in Acquario
addolorato il Sole . »
Il drama comincia : Zelemina - « Nodrice, l'ora è que
sta - Che il mio furtivo amante »
E finisce : Tutti — « Alle mura ! Alle mura ! »

58. (CCCCVIII). Pallavicini Carlo . Il Demetrio


- Drama per musica , di Giacomo Dall'Angelo , rappresentato
5)

nel teatro S. Moisè in Venezia , l'anno 1666. - In tre atti

( Racc . Rossi , Vol . 24) .

« PERSONAGGI »

DEMETRIO basso AURILLA , bambina SO


EURIDICE soprano prano
STRATONICA soprano EUMENE soprano
LAMIA soprano ERGISTA soprano
CLISTARCO soprano ZERBILLO soprano
ANTIOCHO basso GELLIRO, servo sciocco
CREONTE tenore contralto
SELEUCO, sotto nome di Comparse varie
CLEOMENE - soprano

Sinfonie, rilornelli, arie, giga . Lo stromentale è a 4


parti ( 2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch . di b . ) o a
3 parti ( le dette , tranne la terza). L'accomp. è di B. C. , ma
spesso è fatto dallo stromentale . Le voci concertano. La Sin
fonia grave al principio è in quattro brevi tempi ( Introd .
affetluoso Presto Adagio ). Si noti un Lamento

con viole (che accompagnano il canto ), l'una in ch . di sopr. ,


l'altra in ch . di contr. Scrittura nitida.

59. ( CCCCIX ) . Pallavicino Carlo . Il Diocleziano


- Drama per musica, di Matteo Noris , rappresentato nel tea

tro SS . Giov. e Paolo in Venezia, l'anno 1675. - In tre atti ..


( Racc . Rossi , Vol . 32) .

« INTERLOCUTORI »

DIOCLEZIANO, Imperatore tenore


MASSIMIANO basso
GALERIO , Cesare - soprano
LICINIO , contralto
VALERIA soprano
- 57

NARSETE basso LISA, nutrice . tenore


ROSIMONDA soprano DUE ARMENI contralto
EUMENE soprano e basso
SESTO soprano LA VITTORIA soprano
DELBO , servo contralto

Comparse varie.

Sinfonie, ritornelli , arie, sonate. Lo strom . è a 3 parti


( 2 in ch . di violino, 1 in ch . di basso ). Talvolta per una quarta
parte , in ch . di contr. è lasciato il rigo in bianco. Spesso agli
archi s'unisce la tromba . L'accomp. è per lo più di B. C. , ma
talvolta è fatto dallo stromentale .
I due Persiani del libretto , sono due Armeni nello spar
tito . Scrittura nitida .

60. (CCCCX ) . Cesti Marcº Antonio . La Dori


( overo lo Schiavo Reggio (sic) ) Drama per musica, di
Apollonio Apollonj, rappresentato in Venezia nel teatro S.

Salvatore , gli anni 1663 e 1666 , e nel teatro SS. Giov . e


Paolo , l'anno 1667. - In tre atti e prologo . (Racc . Rossi ,
Vol . 20, 24 , 25) .

« INTERLOCUTORI »

APOLLO soprano
INGANNO basso
nel prologo
INVIDIA . contralto
AMORE - soprano

Dori, sotto nome d ' ALÌ TOLOMEO , col nome di


soprano CELINDA soprano
ORONTE contralto ARSETE, aio tenore
ARTASERSE - tenore ERASTO , capitano -- con
ARSINOE soprano tralto
58

DIRCE , vecchia nutrice - Golo , seryo sciocco


contralto basso
ERINDO , custode del ser OMBRA DI PARISATIDE
raglio soprano ( non parla )

Sinfonia , ritornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti (2


in ch . di violino, 1 in ch . di b . ) L'accomp. ė per lo più di B. C. ,
ma talvolta è fatto dallo stromentale. Le voci concertano . Le
parole dello spartito corrispondono al libretto del 1667 ; ma
son poche e non importanti le differenze ne' tre libretti . Note.
voli sono le seguenti parole, dette nel libretto del 1667 a chi
legge :
« Ecco la Dori acclamata e richiesta universalmente da
» ognuno . Si è incontrato molte difficoltà nel ritrovare l'ori

» ginale della musica , come nell'aggiustarlo e nel trasportare


» le parti ..... Si sono aggionte alcune ariette per maggior
» mente adornare il drama : godi intanto delle voci angeliche,
» che la rappresenta, et della musica celeste et ammirabile del
» signor cavalier Cesti . » - Scrittura non sempre eguale , nė
bella ; ma nitida .

61. (CCCCXI) . Cavalli Francesco . L'Egisto


Favola dramatica musicale di Giovanni Faustini, rappre

sentata nel teatro S. Cassiano in Venezia , l'anno 1613 .

In tre atti e prologo . ( Racc . Rossi , Vol . 4 ) .

« INTERLOCUTORI »

LA NOTTE contralto )
nel prologo
L ' AURORA soprano )

LIDIO contralto HIPPARCO tenore


CLORI soprano DEMA soprano
EGISTO tenore VOLUPIA soprano
CLIMENE soprano BELLEZZA soprano
59

AMORE soprano DIDONE contralto


VENERE soprano HERO - soprano
SEMELE soprano CINEA , servo tenore
FEDRA soprano APOLLO C contralto

Ore 4, ministre d' Apollo soprani.


Choro di Heroide (a 4 voci ; 3 sopr. I contr . ) - Comparse varie .

Sinfonie, rilornelli, arie. Lo stromentale è a 5 parti (2


in ch . di violino 1 in ch . di contr . 1 in ch . di ten . 1 in ch . di b . )
Talvolta è a 3 parti soltanto (2 in ch. di violino , 1 in ch . di
b . ) L'accomp . ė per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo
stromentale . Le voci concertano . Scrittura nitida .

62. ( CCCCXII ). Pallavicino Carlo . Enea in


Italia ( Nel catalogo marciano è detto « Elena » ) Drama

per musica, di Francesco Bussani, rappresentato nel teatro


SS . Giov . e Paolo , in Venezia , l'anno 1675. - In tre atti .
(Racc. Rossi , Vol . 32 ).

« INTERLOCUTORI >>

ENEA soprano
ASCANIO soprano
ILIONEO basso
LATINO tenore
LAVINIA soprano
TURNO basso
CAMILLA — soprano AMORE soprano
CELSO soprano Lo SDEGNO (non è nello
BIRENA, nutrice tenore spartito )
Niso, servo contralto STEROPE, ciclope - contr .
IL FATO tenore BRONTE , » - tenore
VENERE PIRAMMONE basso
soprano
VULCANO basso

Choro di Sirene ; Comparse


60

Sinfonia, ritornelli, arie . Lo stromentale é a 3 parti ( 2


in ch . di violino, 1 in ch. basso ) ma a 4 parti nella sinfonia al
principio (le dette , più una terza parte in ch . di contr .). L'ac
compagnamento è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromen
tale a 3 parti. Si notino un'aria con tromba e un pezzo con
accomp. di viole (e basso). - Scrittura bella e nitida. Si vegga
ciò che è detto per il N. ° 64 (cod. CCCCXIV ) .

63. (CCCCXII ). Boretti Gio . Antonio . L'Elio

gabalo — Drama per musica , di Aurelio Aureli, rappresentato


nel teatro SS . Giov. e Paolo in Venezia , l'anno 1668. - In
tre atti. (Racc. Rossi , Vol . 26 ) .

« INTERLOCUTORI >>

ELIOGABALO soprano
ALESSANDRO soprano
DOMITIO basso
FLAVIA
soprano
FLORA, dama - soprano ANTIOCHIANO soprano
TIBERIO soprano IRENO , servo contralto
Nisbe , vecchia nutrice ERSILLO, paggio sopr.
tenore
UN CAVALIERE tenore
ALTRO CAVALIERE basso

Chori di Cavalieri, Pretoriani, Soldati, Dame, Paggi , Corteggiani,


Littori : Comparse.

Sinfonie , ritornelli, arie. Lo stromentale è a 5 parti ( 2


in ch . di violino, 1 in ch . contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch . di b . )
o a 4 ( le dette, meno la quarta ). L'accompagnamento è per lo
più di B. C., ma spesso è fatto dallo stromentale a 4 parti .

1
1
61

Le voci concertano . D'un ballo nella scena quinta dell ' atto
terzo è nello spartito la musica , a 4 parti . In questo spartito,
molto più che in altri , trovansi de' bassi numerati ; ma non
son frequenti i casi , in questi codici , di numeri segnati su i
bassi . Scrittura nitida .

64. ( CCCCXIV ) . Pallavicino Carlo . Enea in


Italia È lo stesso drama , ed è la stessa musica , del N.

62 (cod . CCCCXII) . Ma tra le due copie notansi alcune diffe


renze ; delle quali si fa qui cenno .

La sinfonia al principio è nel cod . 414 a 5 parti (le dette


al N. 62 più una quarta parte in ch . di tenore) . I due mi nel
basso dell'ultima battuta della sinfonia nel cod. 414 sono evi
dente errore di copia : dovrebbero essere due la , come nel
cod . 412, chè appunto in tono di la è il pezzo . Non farò cenno
de ' parecchi errori nei nomi , nei numeri delle scene, ec . Nel
cod . 412, al principio della scena nona dell'atto primo , è un
ritornello di poche battute , che non è nel cod . 414. Dopo
l'aria di Turno « È nel mondo la Bellezza - Il naufragio
de'Regnanti » nel cod . 412 è un bel duetto fra Birena e Niso
(sette pagine), che non è nel libretto . Il libretto dopo l'aria di
Turno ha una scena (XXV) nella quale agiscono lo Sdegno e
l ' Amore. Nel codice 414 l'atto finisce con l'aria di Turno .
L'atto terzo nel cod . 412 comincia dalla scena terza dell'atto
terzo del libretto ; nel cod . 414 , come nel libretto , comincia con
una scena di Celso solo .
Anco il cod. 414 è nitidamente scritto .

65. ( CCCCXV ). ... Ercole (?) Non mi venne fatto


di trovar notizia di questo, che non è un drama , si bene un in
termedio , o meglio un prologo , o una cantata d'occasione .

L'occasione è accennata in questi versi, cantati da Amore :


62

illustrar vorrei
« Del ferro la città co' doni miei .
« Saprai ch'oggi colà in ampio teatro
« Che s'apre allo stupore
« Le bellezze d'Esperia
« Condotte con le grazie
« Devono unite insieme
« Far pompa altrui di sue vaghezze estreme,
« E far nobil corona
« Ad Ippolita bella
« La nobile donzella
« Che ad Annibale illustre
« Oggi Himeneo congiunge
« Per opra ancor della mia mano industre ;
« Dunque frutti si rari
« Bramo per tua mercè donarli a quelle
« E con man giuste e pari
« Dar tanti pomi d'oro a tante belle. »

Questi versi sono fedelmente trascritti dallo spartito . Dal


quale si traggono pure i

PERSONAGGI .

ERCOLE tenore
FLORA soprano
AMORE soprano

Sinfonia al principio , ritornelli, arie, canzonetta . Lo


stromentale è a tre parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . )
L'accomp. è di B. C. Le voci concertano .
Sono quattro scene . Com . « Già la serpe Lenea - d'E
rimanto la belva » . Fin . « A Dio Cupido, a Dio. » Scrit
tura nitidissima .

66. ( CCCCXVI) . Boretti Gio . Antonio . L'Ercole


in Tébe - « Drama per musica, del dottor Gio . Andrea Mo

niglia , riformato all'uso di Venetia da Aurelio Aureli , per il


63

teatro Vendramino a S. Salvatore . » 1671 — In tre atti (e pro


logo nello spartito) . ( Racc . Rossi , Vol . 29) .

POESIA soprano
VIRTÙ soprano
nel prologo
FORTUNA soprano
CAPRICCIO tenore

« INTERLOCUTORI »

ERCOLE tenore SIFONE , servo contralto


MEGARA soprano (basso nel I allo )
Ilo soprano TERSILLO , paggio - sopr.º
JOLE soprano PLUTONE basso
PELIO soprano PROSERPINA soprano
ARISTEO soprano VENERE - soprano
THESEO tenore CARONTE basso
CLITARCO, aio - basso

« Personaggi muti infernali » Comparse varie Montanari ,


Spiriti, Eroi ( ne' balli) Choro di Soldati, Cavalieri e Popolo (a 3 voci :
sopr. contr . basso).

Sinfonia, rilornelli, arie. Lo stromentale è a 3 parti (2


in ch . di violino, e talvolta in ch. di soprano, 1 in ch , di basso) .
L'accomp . è di B. C. , ma spesso è fatto dallo stromentale . Le
voci concertano . Notevole l'agililà nelle parti di Venere e di
Megara . Scrittura nitida.

67. (CCCCXVII). Cavalli Francesco . Erismena


-- Drama per musica , di Aurelio Aureli , rappresentato nel

teatro S. Apollinare l ' anno 1665 e nel teatro S. Salvatore


l'anno 1670 , in Venezia . - In tre atti . (Racc . Rossi, Vol .

14 e 28) .
- 64

« INTERLOCUTORI »

ERISMENA in habito di cavaliero - soprano


IDRASPE , finto ERINEO contralto
CLERIO , moro - soprano
ALDIMIRA — soprano FLERIDA , dama - soprano
ALCESTA, vecchia nutrice ERIMANTE basso
contralto DIARTE , custode delle pri
ORIMENO soprano gioni — baritono
ARGIPPO , servo baritono

Chori vari : - Comparse

Sinfonia, ritornelli, arie, lamento. Lo stromentale è a 3


parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . ) L'accomp . è per lo più
di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale . Le voci
concertano .
Le parole dello spartito corrispondono al libretto del 1670 .
Quello del 1655 ha un prologo , che non ha l'altro, nè lo spar
tito . Scrittura nitida .

68. (CCCCXVIII). ... L'Ermelinda « Drama

per musica , del dottor Piccioli da rappresentarsi nel secondo


teatro Contarino delle Vergini , consecrato da S. E. il signor
Marco Contarini , Procurator di San Marco , al divertimento di
Dame e Cavalieri , che lo favoriscono in Piazzola , l'anno

1682. » Cosi il frontespizio del libretto , che conservasi nel


Civico Museo di Venezia, stampato in Padova per Pietro M.
Frambotto . In tre atti. Qui si dà notizia dello spartito e
anzi tutto de '

PERSONAGGI .

ARISTEO contralto ARMIDORO soprano


ERMELINDA — soprano CLORINDO contralto
ROSAURA soprano
05

Sinfonie al principio degli atti, ritornelli, arie. Lo stro


mentale è a 4 parti (due in ch . di violino , 1 in ch . di contr . 1
in ch. di b.) talvolta a tre soltanto ( le dette tranne la terza ) .
L'accomp. è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale . Le
voci concertano .
Riuscirono vane le ricerche fatte per sapere di chi sia la
musica di questo spartito .
L'Ermelinda rappresentata in Venezia nel teatro di Ca
nal regio l'anno 1679, ( poesia di Marco Morosini , musica di
Carlo Sajon ) nulla ha che fare con l'Ermelinda del teatro Con
tarino. - Srittura nitida .

69. (CCCCXIX ). .. L'Erginda. ( « Eurindo » leg


gesi sul dorso del codice e , per natural conseguenza , nel cata
logo marciano ). - Drama per musica di Antonia Fontana,
rappresentato nel secondo teatro Contarino delle Vergini, in
Piazzola , l'anno 1680. Nel Civico Museo di Venezia si con
serva il libretto , stampato in Piazzola . – In tre atti e prologo.
Qui si dà notizia dello spartito , e anzi tutto de '

PERSONAGGI .

INVENZIONE - soprano
BIZZARIA soprano nel prologo
DIFFICOLTÀ - contralto

ERGINDA – soprano ALINDA soprano


ORONTE basso EURIPIDE contralto
DALISO soprano VENERE soprano
EURINDO soprano EMILIA . contralto
CELSO contralto

Sinfonie al principio degli atti , ritornelli, arie, « eco » .


Lo stromentale è a sette parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di
contr. 1 in ch . di ten . 2 in ch . di b. e una tromba ). L'accomp .
è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale a 4 parti . No
tasi un ' « aria con Tromba ovvero Violino. » Le voci con
66

certano . Furono vane le ricerche per sapere di chi sia la mu


sica di questo spartito . L'Erginda rappresentata nel teatro
SS . Apostoli in Venezia, l'anno 1652 ( poesia dell' Aureli , mu
sica del Sartorio ) nulla ha che fare con l Erginda del teatro
Contarino . Quanto all'errore del titolo sul dorso del codice e
nel catalogo marciano , valga ciò che fu detto per i N. 40 e 45 .
Le parole dello spartito corrispondono esattamente a quelle
del libretto dell'Erginda conservato nel Museo Civico di Ve
nezia . Scrittura nitida .

70. (CCCCXX ) . Ziani don Pietro Andrea. Le


fatiche d'Ercole per Deianira - Drama per musica , di Aurelio
Aureli , rappresentato nel teatro SS . Giov . e Paolo in Venezia,
l'anno 1662. — In tre atti e prologo . (Racc. Rossi, vol . 19) .

« PERSONAGGI »

GIUNONE soprano
IL FURORE · basso nel prologo
IL VALORE baritono
ERCOLE contralto PROMETEO tenore
OENEO basso MERCURIO contralto
ALTHEA soprano Sisifo contralto
DEIANIRA soprano ISIONE tenore
MELEAGRO soprano TANTALO . basso
PLESIPPO tenore L'ALLEGREZZA soprano
ATALANTA, cacciatrice - SO L ' ARMONIA soprano
prano IL DILETTO - basso
ACHELOO - baritono ATROPO
figurano nel li
Liso , servo contralto LA TERRA
bretto, non nel.
CELINDO . paggio - tenore LA GLORIA
lo spartito
PERSEO contralto LA FAMA
PIP0 , nano basso VENERE - soprano
GIOVE - basso IL DESTINO tenore
APOLLO soprano LUCINA soprano
HIMENEO contralto
07

Sinfonia al principio , ritornelli, arie . Lo stromentale


è a 3 parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di basso) . Spesso è
lasciato il terzo rigo in bianco per un'altra parte , che sa
rebbe in ch . di contralto . L'accomp . è per lo più di B. C. , ma
talvolta è fatto dello stromentale . Le voci concertano . Le
parti di Plesippo e di Celindo sono scritte in qualche punto
in ch . di soprano. Scrittura nitida .

31. (CCCCXXI). Partenio Gio . Domenico


Freschi don Domenico - Sartorio Gasparo .

Iphide Greca - Drama per musica, di Nicolò Minato , rappre


sentato nel teatro I Saloni , in Venezia , l'anno 1671. In tre

atti . ( Racc . Rossi Vol . 29).

« INTERVENIENTI »

IPHIDE « fatta credere per maschio » - soprano


LIGDO basso
TELETUSIA - soprano ANFRISA , damigella – tenore
ΙΑΝΤΕΑ soprano LUBIONE, servo ridicolo
TRIMEGISTO tenore tenore
OSIRIO basso

Sudditi , Soldati, Cavalieri , Guardie, Damigelle, Paggi : - Comparse.


Choro di popolo (a 4 voci : sopr ., contr ., ten ., b .).

Sinfonie al principio del primo e del secondo atto e nel


mezzo del secondo , ritornelli, arie. Lo stromentale è a 5 parti
(2 in ch . di violino ! in ch . di contr. 1 in ch . di ten . 1 in ch . di
b . ) e talvolta è a 4 parti ( le dette, tranne la quarta) . L'accomp .
è di B. C. e talvolta di stromentale . Le voci concertano . Nel
l'atto secondo è una sinfonia di trombe. La notizia de ' tre
autori di questo spartito è tratta da ciò che al benigno lettore
dice il libretto : « La musica del primo atto sarà parto della
virtù dell ' Ecc . Dr. Gio. Domenico Partenio ; nel secondo del
sig . D. Domenico Freschi, e nel terzo del sig. Gasparo Sar.
68

torio. » E dice più inanzi : « Vi sono aggionte alcune se


conde stroffe et altre nove Ariette a fine di dilettarti . Queste
saranno stampate nel fine del libro . » E cosi è . Importanti con
fronti si possono fare studiando questo spartito . Notevole
l ' impronta singolare che ha in certi punti la musica del Par
tenio nel primo atto .
Simile a questo , se si trascurino piccole differenze acci
dentali , è lo spartito N. 79 (Cod . CCCCXXIX ) . Scrit
tura non bella , ma chiara e nitida.

72. (CCCCXXII ) . ...... La Fidalba. Furono vane

le molte ricerche fatte per avere qualche notizia di questo

drama, del suo autore e del compositore della musica . Nes


suno de ' catologhi consultati registra Fidalba . Si noti che

il titolo Fidalba è scritto non pure sul dorso del codice , ma

eziandio su la guardia , dov'era da prima : La Principessa


Fidalba . La parola principessa è cancellata . - In tre atti
e prologo .

Qui si da notizia dello spartito e anzi tutto de '

PERSONAGGI.

MUSICA soprano
POESIA contralto nel prologo
INGANNO basso

FIDALBA C soprano RUSTENO - basso


FLORAMINDO soprano DORIMENA - contralto
HIDASPE tenore DIRCENA contralto

Sinfonia al principio, rilornelli, arie. Lo stromentale e


a 5 parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. 1 in ch . di ten .
1 in ch . di b .) e talvolta a 3 ( le dette trame la terza e la
69

quarta ). L'accomp. è di B. C. e talvolta di stromentale a 3


parti . Le voci concertano . Nello spartito è fatta menzione
d'un ballo di vecchie, alla fine del primo atto , e d'un ballo
di sei villani, alla fine del secondo ; ma non v'è la musica del
l'uno, nè dell'altro.
Del prologo mancano lo parole, che avrebbero forse dato
qualche indizio del dove il drama fu rappresentato , e cosi
agevolate le ricerche degli autori . Mancano le parole anco alla
scena X (Dorimena) dell'atto primo . L'atto primo comincia :
Fidalba : « Care note ond ' io ritrovo – Pace al cor conforto
all'alma » L'ultimo atto finisce : Tutti : « Godiamo contenti
Fin l ultimo di. » Scrittura nitida .

73. (CCCCXXIII) . Sartorio Antonio e Ziani


Marc' Antonio . La Flora . Melodrama di Novello
Bonis, rappresentato nel teatro S. Angelo in Venezia, l'anno

1681. - In tre atti . (Racc . Rossi , Vol . 39) .

« PERSONAGGI »

FLORA soprano SERVIO . contralto


POMPEO « suo vago » SO GEMINIO soprano
prano STRABONE , gran capitano
SILLA, console – basso tenore
EMILIA soprano PROBO , servo tenore

Sinfonie, ritornelli, arie. Lo stromentale é a 5 parti (2


in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch di ten . 1 in ch . di
b . ) In tre luoghi a queste parti s'uniscono le trombe. L'ac
comp. è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale a 5
parti. « Innanzi l'atto secondo » è un Balletto , stromentato a 5
parti (due brevi periodi ) ; e al principio dell'atto terzo è una
Corrente , pure stromentata a 5 parti . Scrittura non bella, ma
chiara e nitida .
70

74. (CCCCXXIV) . Pallavicino Carlo . Galieno .


- Drama di Matteo Noris , rappresentato nel teatro SS . Gio

vanni'e Paolo in Venezia l'anno 1670. In tre atti . ( Racc .

Rossi, Vol . 33) .

« INTERLOCUTORI »

GALIENO , imperatore soprano


SALONINA soprano
FULVIA soprano
OTTONE · basso
CLORO soprano

LIDIA soprano LENO , servo - contralto


EMILIANO tenore ARISTODEMO , mago -- basso
DORILBO, creduto pastore IDEA tenore
soprano DILETTO soprano
SILENO , pastore - basso GENIO basso
ZELTA , nutrice – tenore

Coro di voci di dentro (poche battute a 4 parti: sopr. contr. ten . , b.)

Ritornelli, arie . Lo stromentale è a 3 parti ( 2 in ch . di


violino , 1 in ch . di b . ) L'accomp . e di B. C. Notevoli alcuni
ritmi originalissimi del Pallavicino .
Nello spartito figura il Diletto dove nel libretto è la
Bizzaria . Scrittura nitida .

75. (CCCCXXV)... ... ll Germondo . Non venne

fatto d'aver indizi tali da poter dire che questo sia il Ger .
mondo « d'incerto autore » registrato nella Drammaturgia di

L. A. , col. 395, stampato in Ferrara nel 1666. In ogni modo


dell'autore della musica , quello che più importa, sarebbe
rimasto ignoto il nome. In tre atti e prologo . Si dà

qui notizia dello spartito , e anzi tutto de?

.
71 -

PERSONAGGI.

FORTUNA soprano
INGANNO contralto
AMORE soprano nel prologo
FEDE soprano
FATO tenore

PANE (il Dio ) tenore GAURO contralto


AMORE soprano CORIDANNA, col nome di Fe
LUPERCA contralto dele soprano
FLERIMANTE tenore REGINA soprano
GERMONDO, col nome di Li
salbo tenore
RE basso
IPANDRO - basso
GRIFFO , carceriere – tenore

Sinfonia del prologo, sinfonia al principio del primo


atto , ritornelli, arie . Lo stromentale è a 3 parti, cosi indicate
nello spartito : Violino P. ° , Violino secondo, Organo. La
parte dell'organo è il solito basso , talvolta numerato . L'ac
comp. è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale. Le voci
concertano .
Il prologo comincia : FORTUNA : « Che bramale , o mor
tali ? » Il primo atto comincia : PAN : « Già, Nume cacciator,
le reti ho tese » . Il terzo atto finisce : « Sposi amanti giun
giamo le palme » . L'opera ha termine con un ritornello. E
dopo di questo è scritto : « Fine dell'opera detta il Ger
mondo » . Scrittura bella e nitidissima .

76. (CCCCXXVI ) . Legrenzi don Giovanni.

Giustino. Melodrama di Nicolò Beregan , rappresentato

nel teatro S. Salvatore in Venezia , l'anno 1683. In tre atti .

· (Racc . Rossi, Vol . 43) .


72

« INTERLOCUTORI »

ANASTASIO , Imperatore soprano


ARIANNA , Imperatrice ___ soprano
GIUSTINO soprano
EUFEMIA soprano POLIMANTE - basso
VITALIANO contralto ERASTO basso
ANDRONICO , sotto nome di Fla BRILLO, servo basso
via – soprano OMBRA di Vitaliano seniore
AMANTIO tenore basso
ALLEGREZZA soprano
FORTUNA soprano « in machina »
GLORIA soprano
ETERNITÀ contralto

Atlante, Venere, Himeneo : Comparse. Altre Comparse varie .

Rilornelli, arie. Per lo stromentale son lasciati tre


righi in bianco. Si ha , nel quarto rigo , il basso . L'accomp , è
di B. C. , ma in più luoghi sarebbe di stromentale , se le parti
non fossero in bianco . In qualche punto « tromba » . Le voci
concertano. La mancanza di sinfonie e la mancanza dello
stromentale de' ritornelli tolgono che si possa fare uno
studio completo del Legrenzi in questo spartito. - Scrit
tura nitidissima.

77. (CCCCXXVII). Partonio Domenico . Gen


serico . - Melodrama di Nicolò Beregan , rappresentato nel

teatro SS . Gio . e Paolo, in Venezia, l'anno 1669. – In


tre atti. (Racc . Rossi , Vol . 27 ) .

« INTERLOCUTORI »

GENSERICO , Re de ' Vandali – basso


EUDOSSA , Imperatrice - soprano
TRASIMONDO soprano
73

HONORICO tenore
THEODORA - soprano
MASSIMO contralto FLAVIO tenore
PLACIDIA soprano DELBO , servo faceto - con .
ODOACRE contralto tralto
ZELFA, vecchia nutrice ARTEMIDORO , sipiscalco
tenore tenore .
LEONTIO - mezzo soprano

Ritornelli, arie . Lo stromentale, in qualche punto la


sciato in bianco, è a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di
contr. , 1 in ch . di b . ) L'accomp . è di B. C. e in più luoghi di
stromentale . Le voci concertano . L'ultimo pezzo dell'opera
è un vero concertato a sei parti. Del ballo alla fine dell'atto
secondo è il solo basso. Notevole l'accompagnamento stro
mentale al canto di Teodora nella scena XII dell'atto primo .
I ritornelli sono spesso pezzi più lunghi che non sogliono
essere in altri spartiti . Scrittura nitida.

78. (CCCCXXVIII) . Ziani don Pietro Andrea .


L’Heraclio . - Melodrama di Nicolò Beregan , rappresentato

nel teatro SS . Gio . e Paolo in Venezia , l'anno 1671. – In

tre atti. (Raco. Rossi , Vol . 29) .

« INTERLOCUTORI »

HERACLIO contralto
Foca soprano
MAURITIO contralto
THEODOSIA soprano
HONORIA soprano ARCONTE basso
SIROE soprano ASPASIA , vecchia nutrice -
EMILIANO tenore tenore
PRISCO , aio basso
IDRENO, servo contralto
Sinfonie, ritornelli, arie. Lo stromentale è a 4 parti ( 2
in ch . di violino, 1 inch . di contr., 1 in ch . di b. — ma la
terza parte è in bianco .) L'accomp. è di B. C. , ma spesso è
fatto dallo stromentale. Le voci concertano. Scrittura nitida .

79. ( CCCCXXIX ) . È lo stesso drama, ed è la stessa


musica del N. 71. ( Cod . CCCCXXI) .

80. ( CCCCXXX ) . Zanettini Antonio . Irene e


Costantino. - Drama per musica, di Andrea Rossini, rap

sentato nel teatro S. Salvatore, in Venezia , l'anno 1681 .

In tre atti e prologo . (Racc . Rossi, vol . 39) .

« INTERLOCUTORI »

IRENE soprano
COSTANTINO soprano
MARZIA soprano
PRISCO · basso EGISTO — soprano
Elisa soprano ARASPE, aio — tenore
ATTILIO soprano ACESTE , paggio soprano

Dame, Cavalieri, Guardie , Etiopi : - Comparse.

Sinfonie al principio degli atti, ritornelli, arie. Lo stro


mentale è a 4 parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. , 1
in ch . di b . ) L'accomp . è di B. C. , ma in più luoghi è fatto
dallo stromentale. Le voci concertano . Scrittura nitida .

81. (CCCCXXXI). Draghi Antonio e Ziani


Marc' Antonio . Leonida in Tegea . Drama per mu
sica , di Nicolò Minato, rappresentato nel teatro S. Moisè in
Venezia, l'anno 1676. — In 3 atti . ( Racc . Rossi , vol . 33).
75
« PERSONAGGI »

LEONIDA basso
ALMIRA « sotto nome d'Alcea » - contralto
CEFFISO « nome finto di Cleomene » soprano

DIONEO - soprano ESTERIA, sotto nome d ' Er


TINACRE tenore mindo soprano
CILLENIA soprano UN EFORO tenore
LEMA , vecchia tenore

Comparse varie.

Sinfonie al principio degli atti , rilornelli, arie. Lo stro


mentale è a 6 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr ., i
in ch . di ten . , 2 in ch . di b .) o a 4 parti (le dette , tranne
la parte in ch . di ten . e una in ch . di b .) L'accomp . è di
B. C. , ma in alcuni punti è fatto dallo stromentale . Le voci
concertano .
Nel libretto è avvisato il lettore che la musica e del
« sig . Antonio Draghi , Mastro di Capella di S. M. C. l’Im
peratrice Leonora .... ed hora per le alterationi del verso
e de rappresentanti è trasportata e aggiustata da soggetto
che ecc . » ( Marc ' Antonio Ziani ) .
Questo drama era stato da prima rappresentato in
Vienna, nel 1670. ( V. Drammaturgia di L. A. , col . 481 ) .
Fu rappresentato poi , nel 1691 , pure in Vienna da Dame
e Cavalieri. - Scrittura nitida.

82. (CCCCXXXII ). Pagliardi Gio . Maria . Li


simaco. - Drama per musica , di Cristoforo Ivanovich, rap

presentato nel teatro SS . Gio . e Paolo , in Venezia , l'anno


1674. — In tre atti . (Racc . Rossi, Vol . 31 ) .
76

« PERSONAGGI »

LISIMACO . contralto ANTIOPE - soprano


BERENICE soprano Lisa , nodrice tenore
TOLOMEO tenore ALINDO, valletto — soprano
CLEOSTE soprano ARBASTE baritono
ORESTE soprano ERMETE , soldato - baritono
EUDIMIRO soprano CORIMBO soprano

Sinfonia al principio, ritornelli, arie . Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr ., I in ch . di
b . – talvolta la terza parte è in bianco ) . L'accomp. è di
B. C. ma talvolta è fatto dallo stromentale . Le voci con
certano . In più luoghi la terza parte dello stromentale procede
« col basso » e perciò è lasciata in bianco. Le voci concer
tano. Scrittura nitida.

83. ( CCCCXXXIII ) . Mariani Giambatista.


Amore vuol gioventù . (Sul dorso del codice e, conseguen
temente, nel catalogo marciano leggesi : Lizarda, per l'errore

notato più volte . ( V. N. 40) . — « Scherzo drammatico recitato


l'anno 1664 in Bologna, e in Viterbo l'anno 1659. Poesia di
Lodovico Cortesi di Rimini. - Musica di Giambatista Maria

ni » . Cosi la Drammaturgia di L. A. , col . 70. E Corrado Ricci


nella sua Storia aneddotica dei dei teatri di Bologna nei se
coli XVII e XVIII - Bologna, Monti, 1888 — a pag . 338 ,

dopo aver citato la Drammaturgia dell ' Allacci , aggiunge :


« Il Fétis dice che quest'opera fu trovata assai buona » .
(Fétis, V. , 454 ) . Non mi venne fatto di vedere un libretlo a
stampa di questo scherzo. In tre atti . Dallo spartito
traggo i
PERSONAGGI .

LISARDA soprano
MEDORO mezzo soprano
CELIA soprano

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violiuo , 1 in ch . di contr. 1 in ch . di b . )
L'accomp , è di B. C. , ma spesso è fatto dallo stromentale. Le
voci concertano . Notevole la grafia musicale di questo spar
tito . Non mi sarebbe riuscito di dar notizie a bastanza esatte
di questo codice se le ultime parole dell'atto terzo non mi
avessero messo sulla retta via . L'atto primo comincia :
LISARDA : « Lisarda ti prega -- Ainato Medoro» . L'ultimo atto
finisce : – A 3 : « Amor vuol gioventù » . - Scrittura non
bella , ma chiara.

84. (CCCCXXXIV ). Boretti Gio . Antonio . 11


Marcello in Siracusa . - Drama per musica , di Matteo Noris,
rappresentato nel teatro SS. Giovanni e Paolo in Venezia ,
l'anno 1670. - In tre atti (Racc. Rossi, vol . 28) .

« INTERLOCUTORI »

MARCELLO contralto
MARIO soprano
CELIA soprano
FABIO - contralto
LENTULO tenore Roviani
Fulvio , « infante »
soprano
VARRONE basso
SOLDATO ROMANO - tenore
78

ÎERONE , Re contralto
VIRGINIA soprano
ARCHIMEDE basso
Siracusani
Nicia tenore
BIRENA , nutrice tenore
Sillo, servo contralto

Comparse varie.

Sinfonia al principio , rilornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di vlolino , 1 in ch . in contr. , 1 in ch . di b . )
L'accomp . è di B. C. , ma tavolta è fatto dallo stromentale . Le
voci concertano . Si noti una « canzona » . Scrittura nitida .

85. ( CCCCXXXV) . Zannettini Antonio . Medea


in Atene . — Drama per musica , di Aurelio Aureli, rappre
sentato in Venezia nel Teatro S. Moisè l'anno 1676 e nel

teatro S. Angelo « con nove aggiunte » l'anno 1678. – In

tre atti e prologo . ( Racc . Rossi , volumi 33 e 35) . Lo spartito


corrisponde al libretto del 1678 .

« INTERCULTORI »

CIBELE - soprano
PLUTO C basso
NETTUNO tenore nel prologo
ETRA soprano
GIOVE tenore

MEDEA contralto TESEO


soprano
EGEO basso Lisa , nutrice tenore
MEDO soprano Cadavere di PROCUSTE
ANDROGEO tenore basso
IPPOLITA, sotto finto nome
d'Irea soprano

Chori di Cavalieri, Lottatori, Alabardieri, Damigelle, P.ogi: – Comparse.


79

Sinfonie al principio del prologo , dell'atto primo e del


secondo, sinfonie negli alti , rilornelli, arie. Lo stromentale
è a 4 parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. , 1 in ch . di
b . ) L'accomp . è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromen
tale . Le voci concertano . Scrittura nitida .

86. (CCCCXXXVI). Luccio Francesco . Il Me


doro . Drama per musica , di Aurelio Aureli, rappresentato

nel teatro SS . Giovanni e Paolo , in Venezia , l'anno 1658 .

In tre atti e prologo. ( Racc . Rossi, Vol . 16) .

« PERSONAGGI »

SOLE contralto
ATLANTE , mago basso
HECATE soprano
nel prologo
TRADIMENTO soprano
GELOSIA soprano
Choro di Arpie, nell'aria . - Comparse.

MEDORO contralto EURISTO , eunuco soprano


ANGELICA soprano LEOMEDE soprano
BRIMARTE contralto LENO contralto
MIRALBA SACRIPANTE tenore
soprano
AURISTELLA soprano ORONTE soprano
BRILLO , servo contralto ATLANTE , mago - basso

Choro di Indiani, Damigelle, Eunuchi , Soldati , Guerrieri : Comparse.

Sinfonie al principio del prologo e dell'atto primo , ri


tornelli, arie. Lo stromentale è a 4 parti (2 in ch . di violino,
1 in ch . di contr., 1 in ch . di b . ma la terza parte è spesso
in bianco .) L'accomp. è di B. C., ma talvolta è fatto dallo
stromentale . La parte di Leomede al principio è scritta in
chiave di tenore .
80

Altri scrive Luzzo dando il nome di questo maestro .


Qui s'è scritto Luccio, seguendo il modo tenuto da chi facea
noto al lettore del libretto il compositore della musica del
Medoro . Scrittura nitida .

87. (CCCCXXXVII). Pallavicino Carlo . Mes


salina . - Drama per musica , di Francesco Maria Piccioli , rap
presentato nel teatro S. Salvatore, in Venezia , l'anno 1680.

In tre atti . ( Racc . Rossi , Vol . 38 ) .

« INTERLOCUTORI »

MESSALINA soprano LISMENO soprano


CLAUDIO soprano PAGGIO , sotto nome di Olin
TULLIO soprano do contralto
FLORALBA soprano ERGINDA ( non parla )
Calo tenore
TERGISTO « corteggiano »
basso

Choro di Cavalieri , Dame, Maschere , Arcieri, Paggi Guardie :


Comparse

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti ( 2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr ., 1 in ch . di b . )
o a 3 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di b . ) L ' accomp. per
lo più è di B. C. , ma spesso è fatto dallo stromentale. Scrittura
nitida.

88. ( CCCCXXXVIII ) . Borzio Carlo . || Narciso .


- Favola boschereccia di Francesco de Lemene , rappre

sentata in Lodi, l'anno 1676 , e nella cesarea villa di Lus

semburgo l'anno 1699 ( con musica di C. A. Badia ). Veggasi


la Drammaturgia cit. col . 551. In tre atti . Nel tomo XXXVI
del Parnaso Italiano Venezia, Zatta , 1788 -- è questa
$1

favola del Lemene , alla quale corrispondono nel complesso


le parole del codice marciano.

« PERSONAGGI »

NARCISO soprano
LEUCIPPE — soprano
DORINA C soprano

Mospo contralto LIRIOPE soprano


TIRSI tenore TIRESIA ,, indovino - basso
ARGEO , pastore vecchio FLORA
soprano
tenore
TULIPANO , cacciatore - ba
ritono

Ritornelli, arie. Lo stromentale è a 4 parti ( 2 in ch .


di violino , 1 in ch . di contr ., 1 in ch . di b . - ma la terza
parte è in bianco) . L'accomp. per lo più è di B. C. , ma talvolta
è fatto dallo stromentale a 3 parti . Le voci concertano. La
parte di Tulipuno nel second’atto è scritta in chiave di basso .
Nel libreito sono Zefiro, Eco e due Naiadi , che non sono nello
spartito . Nè si trovano nello spartito le tre quartine che sono
il prologo della favola . La scena IV dell'atto primo nello
spartito non trovasi nel drama a stampa. Il quale ha pure
due balletti, de'quali non è cenno nel codice marciano.
Scrittura nitida .

89. ( CCCCXXXIX ) , Monteverde Claudio . L'In


coronazione di Poppea. ( « Nerone » leggesi sul dorso

del codice e nel catalogo marciano, per l'errore più volte


notato . V. N. 25) . Opera musicale di Gio . Francesco Buse
nello , rappresentata nel teatro SS . Giovanni e Paolo , in

Venezia , gli anni 1612 e 1616. In tre atti e prologo . ( Racc .


Rossi , vol . 7 ).
6
- 82

« INTERLOCUTORI »

FORTUNA soprano
VIRTÙ soprano nel prologo
AMORE soprano

POPPEA — soprano VALLETTO soprano


NERONE - soprano PRIMO SOLDATO tenore
OTTAVIA soprano SECONDO SOLDATO - tenore
OTTONE mezzo soprano PALLADE soprano
SENECA basso VENERE - soprano
DRUSILLA soprano AMORE soprano
NUTRICE contralto MERCURIO basso
ARNALTA contralto DAMIGELLA soprano
LUCANO tenore LITTORE basso
LIBERTO tenore

Chori d'Amori e di Virtù : Comparse.

Breve sinfonia al principio, ritornelli. La stromentale


è a 3 parti ( 2 in ch . di violino, 1 in chiave di b . ) . L'accomp.
è di B. C. , e talvolta è pure fatto dallo stromentale. Le scene
3º, 4º e 64 del libretto , nelle quali figurano Petronio e
Tigellino, sono quasi totalmente ommesse nello spartito .
Basta il nome del Monteverde a dimostrare l'importanza di
questo codice ; importanza resa maggiore dal fatto che è que
sto l'unico codice marciano contenente musica del sommo

maestro. — Scrittura chiara , ma non bella , e in più luoghi


sbiadita .

90. (CCCCXL) . Grossi Carlo . Il Nicomede in

Bitinia . Drama per musica , di Gio . Matteo Giannini, rappresen

sentato nel teatro S. Moisè , in Venezia , l'anno 1677. -


In tre atti . ( Racc . Rossi , Vol . 34 ) .
83

« RAPPRESENTANTI >>

NICOMEDE « finto moro » basso


CLINDA soprano
MITRIDATE basso

DORILAO soprano PELORO , sotto nome di


SILAURA soprano GILARCO soprano
ELMONDO soprano ERSILLO, paggio soprano
MANIO tenore

« Accompagnamenti » di Mazzieri, Alabardieri, Guerrieri, Romani.

Sinfonia al principio, rilornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti ( 2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr ., 1 in ch . di
b .) L'accomp. è per lo più di B. C. , ma sovente è fatto dallo
stromentale. Le voci concertano .
Il vol . 34 citato della Racc . Rossi è la « seconda impres
sione con mutazione di Canzonette ed aggionta di Prologo » .
Lo spartito non ha il prologo , nè le canzonette : corrisponde
dunque alla prima impressione. — Scrittura nitida.

91. (CCCCXLI). Pagliardi Gio . Maria . Numa


Pompilio . Drama per musica , di Matteo Noris , rappre
sentato nel teatro SS . Giovanni e Paolo, in Venezia , l'anno

1674. — In tre atti . (Racc. Rossi, Vol . 31 ) .

« INTERLOCUTORI »

NUMA contralto
TELOFONTE - baritono
PRISCO soprano
POMPILIA soprano
84

FLAVIO soprano CELSO — soprano


LUCIO , cieco - contralto DALISA , nutrice tenore

CLAUDIA , « finta mora egizia » EURETTO , paggio soprano


soprano SIBILLA soprano
EGERIA soprano OMBRA DI ROMOLO bari
ORGONTE , « aggio , eunuco afri tono
cano » contralto

Sinfonia al principio, ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . ) talvolta a 4 parti ,
ma la terza , in ch . di contr . , è lasciata in bianco . L'ac
compagnamento è di B C. , ma talvolta è fatto dallo stromen
tale . Le voci concertano . Notisi un tempo di 12. In un punto è
fatto cenno di trombe che suonano , ma la musica non è
scritta . Scrittura nitida .

92. (CCCCXLII) . Freschi don Domenico . Olim

pia vendicata. — Drama per musica , di Aurelio Aureli , rappre


sentato nel teatro S. Angelo , in Venezia, l'anno 1682 . In

tre atti . (Racc. Rossi, Vol . 40) .

« PERSONAGGI »

OLIMPIA , « prencipessa d'Olanda » soprano


BIRENO soprano
OBERTO soprano
ALINDA soprano
OSMIRO contralto
ARASPE , corsaro basso
Niso, servo tenore

Comparse varie.

Sinfonia , rilornelli, arie . Lo stromentale è a 4 parti


(2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr ., 1 in ch . di b .) . L'ac
compagnamento è di B. C. , ma in qualche punto è fatto dallo
stromentale. Talvolta lo stromentale d'accompagnamento è
85

lasciato in bianco . Alle 4 parti già dette si unisce talvolta


la tromba . Si notino le indicazioni : Adagio, presto , legato.
Le voci concertano. L'atto secondo comincia con breve pezzo
per istromenti, ma è scritta la sola parte del basso. Nello
spartito alcuni pezzi sono, per errore di copia , spostati :
la sinfonia ; per esempio, che andrebbe al principio, si trova
dopo la seconda scena (e non è completa ). Alcune carte son
lasciate in bianco. Trovasi fra queste il principio d'una
sinfonia avanti il prologo ( per due violini e Organo
il solito basso — ) ; ma di prologo mancano e libretto e
spartito .
Sul dorso del codice e , conseguentemente, nel catalogo
marciano il titolo di questo drama è Olimpia sola ; e ciò per
l'errore più volte notato. V. N. 25. — Scrittura nitidissima .

93. (CCCCXLIII). Sartorio Antonio . L'Orfeo. —

Drama per musica , di Aurelio Aureli , rappresentato nel


teatro S. Salvatore, in Venezia , l'anno 1673. - In tre atti .

( Racc. Rossi , Vol . 31 ) .

« INTERLOCUTORI »

ORFEO soprano
EURIDICE soprano
ARISTEO soprano
AUTONOE soprano ERINDA , vecchia nutrice -
CHIRONE, « dotto Centauro >> tenore
basso Orillo, giovanetto pasto
ERCOLE tenore rello soprano
ACHILLE contralto Bacco - · basso
ESCULAPIO basso PLUTO basso
TETHIDE soprano

Sinfonie , al principio e per l' allo secondo, ritornelli,


arie. Lo stromentale è a 5 parti (2 in ch. di violino, 1 in ch .
86

di contr ., 1 in ch . di ten ., 1 in ch . di b . ) L'accomp. è per lo


più di B. C. , ma tavolta è fatto dallo stromentale . Le voci
concertano. L'atto secondo dello spartito comincia con un
Balletto , stromentato a 5 parti , che certamente è il ballo di
Ninfe e Pastori accennato alla fine dell'atto primo nel li
bretto. La Sinfonia per l'atlo secondo trovasi alla fine del
l'atto stesso . - Scrittura non bella , ma nitida.

94. ( CCCCXLIV ). Cavalli Francesco . L'Orione.


- « Drama di Francesco Melosio da Città della Pieve , fatto
rappresentare nel Teatro Regio di Milano l'anno 1653 dal

l'Ecc . sig . Marchese di Caracena per l'elettione del glo


riosissimo Re de ' Romani Ferdinando IV . » Cosi leggesi a p .
221 delle Poesie e Prose di F. Melosio, stampate per Andrea

Poletti in Venezia , 1704. Il drama in questa edizione cor


risponde alle parole dello spartito marciano . In tre atti

e prologo , che non è nello spartito .

« PERSONAGGI »

APOLLO - tenore Eolo tenore


Giove tenore NETTUNO tenore
VENERE contralto PLUTONE basso
AMORE soprano CARONTE -- basso
AURORA soprano TITONE baritono
DIANA soprano Due NINFE DI DIANA SO
ORIONE - soprano prani
FiloTERO — basso UNA NINFA DELL'AMORE
VULCANO - basso soprano
STEROPE tenore AMORINO - soprano
BRONTE basso

Choro di Ninfe ; .- Comparse,


87

Sinfonie negli atti e ritornelli. Lo stromentale è a 3


parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di b . ) L'accomp. è di B. C.
Le voci concertano .
Notizia di quest'opera trovasi nella citata storia del
Caffi, a p . 277 del Vol . I. Anco nella Drammaturgia di L. A.
è registrata : col . 580. Il codice è scritto male ed ha cancella
ture e correzioni. È simile ad altri spartiti dello stesso Ca
valli . V. N. 2.

95. (CCCCXLV ). Franceschini Petronio . 0


ronte di Menfi. Melodrama di Tomaso Stanzani , rap

presentato in Bologna l'anno 1676. ( V. I teatri di Bologna


di C. Ricci , pp . 346 - '47). - In tre atti e prologo . Dallo
spartito si traggono i

PERSONAGGI .

APOLLO contralto
POESIA soprano
CAPRICCIO nel prologo
tenore
FAMA soprano

ORONTE C soprano DORILBO soprano


CLEONILDA soprano ORESTE tenore
EURIMANTE - basso CLITARCO tenore
ALCASPE basso RosiLEA soprano
CELSA contralto

Sinfonia grave avanti il prologo, sinfonie avanti gli


alli, ritornelli, arie , serenata . Lo stromentale è a 4 parti
(2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. , 1 in ch . di b . ) A queste
s’unisce talvolta la tromba . L'accomp. per lo più è di B. C. ,
ma è fatto talvolta dallo stromentale a 3 parti . Notisi le indi
cazioni : Recilalivo con violini , Violetta , Vivace , da Capo. In
più luoghi dello stromentale è scritta la sola parte del basso .
88

Altro Oronte registra l ' Allacci, rappresentato in Mo


naco l'anno 1657. Ma , pur non essendo stato possibile un con
fronto tra spartito e libretti , è da tenersi per certo che
l'Oronte della raccolta contariniana è quello appunto musi
cato dal Franceschini per il teatro di Bologna. Confermano
quest' opinione le allusioni del prologo a Felsina e a dame
e cavalieri del Reno. Il prologo comincia : - Apollo : « Da
l'Aonie pendici » . Il primo atto comincia : - Oronte : « Om
bre care, amali orrori » . L'atto terzo finisce : Oronte : « E
ogni nube d'error sgombri la Gloria » . Poi un ritornello,
del quale è scritto il solo basso ; da ultimo un'Aria di Cleo
nilda , della quale aria non sono scritte le parole . Scrit
tura bella e nitida.

96. ( CCCCXLVI ) . ..... L'Ospedale . Non mi

venne fatto di trovar notizie di questo che si può dire uno


scherzo . In un atto .

« INTERLOCUTORI »

INNAMORATO , mal d ' Amore soprano


MATTO, di Cervello contralto
CORTIGIANO, di Petto tenore
POVERO , di Borsa tenore
FORESTIERO soprano
MEDICO basso

La musica è tutta per voci con accomp. di B. C. Le voci


concertano à 2 , a 3 , a 4 parti. Si notino le indicazioni : Mesto ,
piano, adagio, allegro, presto, vivace .
Il titolo « L'Ospedale » è scritto anco su la prima pa
gina , in alto . Comincia : a 4 : « Non conosce sanità Chi
provato pria non ha Quel che sia infermità » . Finisce :
a 4 : « Fra tutti i mal quel della borsa è peggio » , — Scrit
tura non bella, ma chiara.
89

97. (CCCCXLVII)).. ...... Il Pio Enea . – Nella

Drammaturgia di L. Allacci leggesi : Il Pio Enea . Dramma


in Padova , per il Crivellari, 1641 - di Pio Enea degli
Obizzi (col . 629 ). Nessun cenno del compositore della musica ,
In quattro atti e prologo . - Dallo spartito togliamo i

PERSONAGGI

GIUNONE contralto
DEIOPEA soprano
Eolo basso nel prologo
Choro di Venti (a 4 voci : I contr. ,
2 ten . , 1 basso).

LATINO basso TURNO tenore


AMATA contralto LAUSO tenore
LAVINIA – soprano IRIDE soprano
VENULO basso CIBELE contralto
NUNZIO tenore GIOVE basso
ILIONEO tenore EURIALO tenore
GIUNONE - contralto Niso tenore
ALETTO contralto VENERE soprano
ENEA tenore CAMILLA - contralto
ACATE tenore PALLANTE . tenore
ASCANIO soprano NAIADI — soprani

Cori di Baccanti e di Paesani (a 3 voci : contr, ten . , b . )

Sinfonie prima del prologo e al principio degli atti terzo


e quarto , ritornelli, arie, corrente . Lo stromentale è a 5
parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr . , 1 in ch . di ten . ,
1 in ch . di b . ) L'accomp. è per lo più di B. C. Le voci concer
tano . Notevoli i rilornelli a 5 parti per Fagotti, tutti in ch. di b .
Il prologo è detto nello spartito Introdutione. Comincia :
Giunone : « Dagli stellati alberghi ove soggiorna » . L'atto
primo comincia : - Latino : « Sono araldi de' Cieli » , L'ul
90

timo atto finisce : - a 2 : « Von vuol riso destar col non


pensai » (sic) . Scrittura nitida.

98. (CCCCXLVIII ) . Freschi don Domenico .


Pompeo Magno in Cilicia . Drama per musica, di Aurelio

Aureli , rappresentato nel teatro S. Angelo in Venezia , l'anno


1681. - In tre atti (Racc. Rossi , Vol . 39) .

« PERSONAGGI

POMPEO MAGNO soprano


EMILIO tenore
OLCADE, capo de' Corsari – basso
ALIMENE , corsaro giovi SICANDRO – soprano
netto soprano ASPASIA soprano
ERISBE soprano EURILLO, servo tenore
GEMMIRA , schiava nel ser
raglio - soprano

Comparse varie nell'opera e ne' balli .

Sinfonia al principio, ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr ., 1 in ch . di b .)
L'accomp. ė per lo più di B. C. , ma spesso è fatto dallo stro
mentale. In alcuni punti allo stromentale d'archi s'unisce
la tromba. In questo spartito son sei le parti di soprano. Nel
dialogo è frequente, e non è certo gradevole, l'insistenza di
queste voci acute . Le voci concertano . Del Balletto alla
francese al principio dell'atto priino , e del Ballo dopo l'atto
secondo è scritto nello spartito il solo basso . – Scrittura non
bella , ma chiara e nitida.

99. (CCCCXLIX ). Augustini Pier Simeone .


11 Ratto delle Sabine . Drama per musica, di D. Giacomo

Francesco Bussani, rappresentato nel teatro S. Giov . Griso


91

stomo in Venezia, l'anno 1680. - In tre atti . ( Racc . Rossi ,

Vol . 38) . Questo e quello del drama seguente , N. 100, sono


de pochissimi libretti di quel tempo che fanno menzione de'
nomni de ' cantanti .

« INTERLOCUTORI »

ROMOLO soprano (Sig . Giuseppe Maria Donati).


OSTILIO . contralto ( Sig. Gio . Francesco Grossi) .
APPIO soprano ( Sig . Alessandro Girardini).
ΤΑΖΙΟ contralto (Sig . Francesco Ballarini) .
TULLIA soprano ( Sig . Catarina Angiola Botteghi).
SERVIo , vecchio – basso (Sig . Antonio Formenti).
EMILIA soprano (Sig. Anna Maria Scarlatti ) .
CESARINO, nobile giovi
netto soprano (Sig. Francesco de Castris) .
LESBO , servo con
tralto ( Sig. D. Tomaso Boni).
IL SOLE « Deità finta » ( comparsa ).

Comparse varie nell'opera e ne' balli .

Sinfonia al principio , ritornelli arie. Lo stromentale è


a 5 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contr. , 1 in ch . di ten .
1 in ch . di b . ) o 4 parti (le dette , tranne quella in ch . di ten . )
L'accomp . è per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stro
mentale. Le voci concertano . In alcuni punti : « Trombe » . -
Scrittura nitida .

100. ( CCCCL). Ziani don Pietro Andrea , -


Le fortune di Rodope e di Damira . - Drama per musica , di

Aurelio Aureli , rappresentato nel teatro S. Apollinare in Ve


nezia , l'anno 1657. - In tre atti e prologo . (Racc. Rossi ,
Vol. 15 ).
92 -

« INTERLOCUTOPI »

IL DILETTO basso
La LASCIVIA soprano
GIUNONE nel prologo
contralto
HIMENEO soprano

RODOPE soprano (La sig . Anna Maria Volea ) .


CREONTE - basso ( Il sig . D. Giacinto Zucchi ) .
DAMIRA, sotto nome di Fidalba
soprano ( La sig . Anna Renzi ) .
TIGRANE, cavaliero privato di
Corte - contralto (Il sig. Carlo Macchiati).
BRENNO contralto ( Il sig . Filippo Manini).
LERINO , paggio soprano ( Il sig. Carlo Manelli ) .
SICANDRO, « corteggiano >>
tenore
( Il sig . Raffaele Caccialupi).
Bato , villano - basso ( Il sig. Antonio Draghi).
NERINA , vecchia - contralto ( li sig . Pietro Cefalo) .
ERPAGO, pittor di corte
tenore ( Il sig. Antonio Formenti) .

Chori di Egitie, di Mori, di Armati : Comparse.

Sinfonie, prima del prologo e al principio degli atti , ritor.


nelli, arie. Lo strom . è a 3 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch .
di b . ) . L'accomp . è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stro
mentale . Si noti un'aria con violini. Le voci concertano.
Nota la Drammaturgia di L. A. che questo è l'ultimo
drama rappresentato nel teatro S. Apollinare ; e aggiunge
che il drama stesso , con la stessa musica fu rappresentato
nel 1658 nel teatro Guastavillani in Bologna (col . 369) . Il
catalogo marciano , come il dorso del codice ha « Rodopea » ;
errore più volte notato e spiegato ( V. N. 25 ). - Scrittura nitida .
93

101. (CCCCLI). Rosiclea . - Nella Drammatur.

gia di L. A. , col . 681 , leggesi : La Rosiclea , dramma recitato


nel Teatro Onigo di Treviso l'anno 1692 ... d'incerto autore ....

D'altri drami con questo titolo non mi venne fatto di tro

var notizia . Per le ragioni dette nella prefazione, non può cre
dersi che la Rosiclea rappresentata in Treviso l'anno 1692
possa esser questa del codice marciano, se pure non si voglia
dire che in Treviso fu rappresentata dopo essere stata su altre
scene alquanti anni prima. In ogni modo ci rimane ignoto
l'autore della musica. - In tre atti e prologo . Dallo spartito
si traggono i

PERSONAGGI .

MARTE - contralto
ALFEO basso nel prologo
AMORE soprano

CELINDO soprano DORISPINA soprano


EURIPO tenore FLORALBO contralto
RosiCLEA soprano ACREO basso
TALISA tenore AMORE soprano

Sinfonia avanti il prologo, rilornelli, arie, epilafio. Lo


stromentale è a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr.
1 in ch . di basso) alle quali più volte s’unisce la tromba .
L'accomp. è per lo più di B. C. , ma spesso è fatto dallo stro
mentale a 4 parti, o a 3 (le dette, tranne la terza). Le voci
concertano , fino a sette parti. D'un ballo d ' Arcieri è nello
spartito il solo basso .
I caratteri intrinseci dello spartito lasciano credere che il
suo autore fiorisse nella seconda metà del secolo XVII . Dalle
parole del prologo, che talvolta mettono sulle traccie del luo
go dove l'opera fu eseguita , nulla si deduce in questo caso ..
- 94

Comincia : Marte : « Guerrieri a l'armi! Fulminante


arride » . L'atto primo comincia : . Celindo : « Ombre
adorate e riverite piante » . L'ultimo atto finisce : - Amore :
« Servite voi che amate, e non temele » . Scrittura bella
e nitida .

102. ( CCCCLII) . Freschi don Domenico . Sar


danapalo . — Drama per musica , di Carlo Maderni , rappresen

tato nel teatro S. Angelo , in Venezia , l'anno 1679. – In tre


atti . (Racc . Rossi , Vol . 36 ) .

« PERSONAGGI »

SARDANAPALO soprano DIRCE , vecchia nutrice


ARMISIA soprano contralto
NICEA , favorita - soprano TERSITE , schiavo moro -
ARBACE tenore tenore
BELESO soprano

Amorini , Dame, Arcieri , Guerrieri , Soldati , Paggi : Comparse.

Sinfonia al principio , ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch . di b .).
L'accompagnamento è per lo più di B. C., ma talvolta è fatto
dallo stromentale . Un pezzo nell'atto secondo ha il canto ac
compagnato da violini raddoppiati e tromba . Le voci con
certano. Alla fine della scena XVI dell'atto terzo nello spar
tito è introdotta Lidia , soprano . Questo personaggio non fi
gura in altro punto dello spartito : nel libretto non è . - Scrit
tura nitida .

103. (CCCCLIII). Cesti Marc'Antonio e Ziani


Marc ' Antonio . La schiava fortunata . Drama per
93

musica , di Gio . Andrea Moniglia , rappresentato nel teatro


S. Moisè , in Venezia , l'anno 1674. — In tre atti . ( Raccolta
Rossi , Vol . 31 ) .

« INTERLOCUTORI >>

Nino , Re soprano
SEMIRAMIDE soprano
CREONTE basso IREO tenore
ELVIDA , sotto nome d'Iside Eliso, aio - baritono
- soprano EURILLO , paggio – soprano
( BELLONA soprano
« in machina »
MARTE basso

Soldati e Damigelle : - Comparse.

Sinfonie al principio degli atti primo e secondo , corrente


al principio dell'atto terzo, ritornelli, arie. Lo stromentale è
a 4 parti (2 in ch . di violino , 1 in ch . di contralto, 1 in ch .
di basso) . L'accompagnamento è per lo più di B. C. , ma tal
volta è fatto dallo stromentale a 3 parti (le dette , tranne la
terza ) . In qualche punto la terza parte dello stromentale a
4 è in bianco . Le voci concertano. Alla fine dell'atto primo
è il solo basso d'un ballo . Nella Drammaturgia di L. A. , col .
699 , è notato che il drama del Moniglia fu riformato da Giulio
Cesare Corradi .
Nel libretto è detto a chi legge che la musica del drama
è « del Caval. Cesti, riformata da Marc'Antonio Ziani » -
Scrittura nitida , mia sbiadita .

104. (CCCCLIV ). Sartorio Antonio . Seleuco . ---

Drama per musica , di Nicolò Minato, rappresentato nel teatro


S. Salvatore, in Venezia, gli anni 1666 e 1668. - In tre atti .

( Racc . Rossi, Vol . 24 e 26) .


- 96

« INTERVENIENTI »

SELEUCO , Re della Siria ERSISTRATO « fisico Regio »


basso basso
STRATONICA soprano EURINDO , paggio - soprano
ANTIOCO soprano Rubia , vecchia - tenore
LUCINDA soprano Silo, servo contralto
ARBANTE tenore UN MUSICO - soprano

Choro di Paggi , Soldati , Damiglielle (sic) Cavallieri , Dame :


Comparse. Altre Comparse ne' Balli .

Sinfonia al principio , rilornelli, arie. Lo stromentale è


a 4 parti (2 in ch . di violino, 1 in ch . di contr. 1 in ch . di
b . ) . L'accomp. è per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo
stromentale. Le voci concertano .
Lo spartito corrisponde al libretto del 1666. I nomi del
poeta e del maestro sono resi noti al lellore del libretto del
1668 , dove leggesi : « Questo drama comparve sin hora sotto
» simulatione di Cittadino del Cielo di Napoli : hora ch'egli è
stato eletto a nuovamente servirti , non ho gusto ch'egli ri
» manga con l'oscura nota d'occulti e menzogneri natali » .
E prosegue dicendo il perchè della finzione e i nomi degli
autori.

In questo spartito veggonsi alcune iniziali elegantemente


tratteggiate a penna , con inchiostro e oro . - La scrittura
è bellissima .

105. (CCCCLV). Ziani don Pietro Andrea.


La Semiramide. - Drama per musica , di Gio Andrea Mo

niglia, rappresentato nel teatro SS . Gio . e Paolo , in Venezia ,


l'anno 1671. – In 3 atti . (Racc. Rossi , vol . 29 ).
- 97

« PERSONAGGI »

SEMIRAMIDE soprano
ΝΙΝΟ contralto
IREO soprano
Eliso , aio tenore ELVIDA, col nome d'Iside
CLITARCO , servo con soprano
tralto DIRCENA , nutrice - tenore
CREONTE basso ARSACE contralto

Chori di Guerrieri, Damigelle, Paggi, Soldati , Cavalieri : Comparse.

Sinfonie, ritornelli, arie. Lo stromentale è a 4 parti (2


in ch . di violino, 1 in ch , di contr., che è lasciata in bianco e
1 in ch . di b . ) . L'accomp. è di B. C. , ma talvolta è fatto dallo
stromentale. Le voci concertano . Scrittura nitida .

106. (CCCCLVI ). Draghi Antonio ( ? ) Le sfor


tune di Pirro . — Di un drama con questo titolo non vien

fatto di trovar cenno in alcun catalogo . Forse il codice


marciano corrisponde al Pirro notato nella col . 630 della
Drammaturgia di L. A. : poesia di N. Minato, musica del
Draghi. - Vienna 1675 , nel di natalizio della Imperadrice

Claudia per comando dell'Imperadore Leopoldo I.

Chi potrà vedere il libretto stampato dal Cosmerovio


in Vienna nel 1675 , agevolmente potrà togliere il dubbio su
l'autore dello spartito contariniano. — In tre atti e prologo .
Intanto dallo spartito stesso togliamo i

PERSONAGGI .

APOLLO baritono
MUSICA — soprano
INVENTIONE — soprano nel prologo

FAMA soprano
98

PIRRO contralto ATREO tenore


BATTILLO contralto ORCONE basso
ORESTE soprano CLEONILDA soprano
HERMIONA soprano ERINDO contralto
CLITONE basso CLIMANTE - soprano
PILADE basso ANDROMACA soprano

Sinfonie al principio del prologo e dell'atto primo , ritor


nelli, arie . Lo stromentale è a 3 parti (due in ch . di violino ,
1 in ch . di b . ) o a 4 parti (le dette, più una terza parte in ch .
di contralto , lasciata in bianco) . L'accomp . è di B. C. , ma tal
volta è fatto dallo stromentale . Le voci concertano.
Nel prologo Apollo dice : « Perchè su queste scene siano
raportate degli Sposi Reali strane avventure io bramo ch'alla
mia dolce lira della vostra virtù l'opra accoppiate » versi ,
tranne l'ultimo, zoppicanti , che non danno grande aiuto a chi
vorrebbe trovar nel prologo indizi del dove fu l'opera rappre
sentata . Il prologo comincia : -- Apollo : « Che si tarda , che
si fa ? » . Il primo atto comincia : Pirro : « Ove son io ?
Qual lito Afferrar mi facesle ? altre procelle ..... » .
L'ultimo atto finisce : Pirro : « Placherà cosi Marle i suoi
furori » . Tutti : « Alle faci, agli Amori » . — Scrittura
nitida .

107. ( CCCCLVII) . ...... Teseo in Atene ?).

È da credere che delle opere dramatiche notate ne ' cata

loghi , le quali hanno Teseo per protagonista e nel titolo ,


questa sia : « Teseo in Atene . - Drama recitato l'anno 1677

nel teatro Formagliari di Bologna ; e nel 1696 in quello Mal


vezzi in detta Città — d'incerto » . (Drammaturgia cit . , col .
761 e Teatri di Bologna di G. Ricci , pp . 347 e 376) . In ogni mo

do rimane ignoto l'autore della musica . - In tre atti . Dallo spar


tito togliano i
99

PERSONAGGI.

Egeo basso
CLEARTE tenore
TESEO -- contralto

FEDRA soprano ARIANNA soprano


ISACO C tenore MINOE basso
CLITARCO tenore ADRASTO tenore

Sacerdoti - tenori,

Rilornelli, arie, canzonella. Lo stromentale è a 3 parti


(2 in ch . di violino , 1 in ch . di b .) . L'accompagnamento è
per lo più di B. C. , ma talvolta è fatto dallo stromentale .
Le voci concertano.
Questo è il solo degli spartiti contariniani che non abbia
un titolo impresso sul dorso . Il catalogo marciano lo registra
cosi : ( Teseo ). Su le due prime carte sono alcuni frammenti di
solo basso e un principio, tutto cancellato , dell'atto primo. La
terza carta fu tagliata ; alla quarta comincia l'atto primo :
Egeo : « Come Tilio alle sue pene » . L'ultimo atto finisce :
« Alla piaga acerba d'amore - giunge balsamo al fine il
piacer » . -- Scrittura chiara, ma con frequenti cancellature .

108. (CCCCLVIII) . Lulli G. B. Thésée . -- « Tra..


gédie lyrique de Quinault ( Philippe) representée par l'Acadé
mie royale de musique, à Saint -Germain - en -Laye, devant le
roi , le 3 février 1675, et ensuite à Paris au mois d'avril .
( Dictionnaire lyrique par F. Clément et P. Larousse, p . 659 ).

In cinque atti e prologo . Dallo spartito togliamo i


- 100

PERSONAGGI

UN PLAISIR baritono
UN DE JEUX tenore
VÉNUS soprano
MARS basso
CÉRÈS nel prologo
soprano
BACHUS contralto
Choeur (a 4 parti : la prima è in ch .
di violino ; le altre sono in chiave di
contr. ten . e b . ).

EGLÉ soprano UN COMBATTANT tenore


CLÉONE ( in chiave di Le Roy - baritono
violino ). MÉDÉE soprano
ARCAS basso DORINE soprano
LA GRANDE PRESTRESSE THÉSÉE tenore

soprano MINERVE soprano


DEUX VIELLARDS contralto e tenore

Choeur de Combattans (a 4 voci : sopr. contr. ten . b . ) Choeur de


Prestresses (a 3 voci : 2 sopr. 1 contr. ) – Choeur de Peuple (a
4 voci : sopr. contr. ten , b . ) .

Ouverture, rilournelles, airs, prélules, entrées, mar


che, chaconne, menuet.
Lo stromentale è a 5 parti ( 1 in ch . di violino , 1 in ch .
di sopr . 1 in ch . di mezzo sopr. 1 in ch . di contr. 1 in ch . di
basso) . L'accomp . è di B , C. , ma spesso è fatto dallo stro
mentale a 5 , 0 a 3 parti . Le voci concertano . Si notino le indi
cazioni : Les violons jouent cet air et les parties le chantent
aprés. — Le dessus chante cet air avec la basse continue, et
puis aprés le choeur le chante .
Notevoli in questo spartito , paragonato cogli altri spartiti
d'opere rappresentate in teatri italiani , le proporzioni più lar
101

ghe de ' pezzi , l'abbondanza de ' cori e dello stromentale, la


maggior accuratezza nel concerto delle parti .
Nel Dicl. lyr. qui su citato sono riportati alquanti versi
di questa tragedia ; i quali corrispondono esattamente alle
parole dello spartito. Scrittura bella e nitida .

109. (CCCCLIX ) . Cesti Marcº Antonio . Tito.


-
Melodrama di Nicolò Beregan , rappresentato nel teatro
SS . Giov . e Paolo in Venezia, l'anno 1666. - In tre atti .
( Racc. Rossi, Vol. 23 ).

« INTERLOCUTORI >>

Tiro soprano Elio, capitano – basso


BERENICE soprano AULO CINNA tenore
DOMIZIANO soprano APOLLONIO , mago - basso
POLEMONE tenore LUCINDO, paggio - soprano
AGRIPPA tenore NINFO, servo contralto
MARTIA FULVIA - soprano Messo basso
FLAVIA SABINA soprano AMOR I. soprano
Celso soprano AMOR II . soprano
LARGIO LEPIDO - contralto

Sinfonia al principio, ritornelli, arie. Lo stromentale è


a 3 parti ( 2 in ch . di violino, 1 in ch . di b . ) . L'accomp . è per
lo più di B. C. , ma talvolta è stromentale . Le voci concertano .
Scrittura nitidissima.

110. (CCCCLX ). Legrenzi don Giovanni ,


Totila . Drama per musica, di Matteo Noris , rappresentato
nel teatro SS . Gio . e Paolo in Venezia, l'anno 1677. - In tre

atti . ( Racc. Rossi , Vol . 31 ) .


102

« PERSONAGGI >>

TOTILA soprano SERVIo , vecchio senatore


VITIGE mezzo soprano basso
TEODATO basso MARZIA soprano
BELISARIO tenore PUBLICOLA contralto
LEPIDO — soprano CLELIA soprano
CINNA tenore DESBO, servo contralto
FLORO soprano

4 Isauri - 2 soprani e 2 contralti

* PERSONAGGI NEL TORNEO »

GIUNONE soprano
CIBELE basso
PLUTONE mezzo soprano
NETTUNO basso
LA PACE soprano

Sinfonie al principio degli atti , ritornelli, arie. Lo stro


mentale è a 5 parti ( due in chiave di violino , una in ch . di
contralto, una in ch . di ten . 1 in ch . di basso) . L'accompa
gnamento è di B. C. , ma spesso è stromentale . In qualche
punto trombe sole, che poi s'uniscono allo stromentale . Le
voci concertano . Le sinfonie al principio dell'atto secondo e
dell'atto terzo si trovano nello spartito alla fine del primo
e del secondo atto . Di quella dell'atto terzo è scritto solo il
basso . Il Torneo è alla fine dell'atto terzo . Scrittura ni
tidissima.

111. ( CCCCLXI). Freschi don Domenico .


Tullia superba. – Drama per musica, di Antonio Medolago ,
rappresentato nel teatro S. Angelo, in Venezia, l'anno 1678 ,

In tre atti . (Racc, Rossi , Vol. 35) .


- 103

: « PERSONAGGI >>

TULLIA - soprano
SESTO TARQUINIO soprano
AURELIANO tenore
DOMIZIA soprano
FLORO tenore
CURZIA « Vecchia di Corte » contralto
GIRilbo , paggio basso

Sinfonia al principio del primo atto , ritornelli, arie,


sinfonio al principio dell'atto terzo. Lo stromentale è a 4
parti (due in chiave di violino, una in chiave di contralto , una
in chiave di basso) . La terza parte è lasciata in bianco nel
sinfonio dell'atto terzo . L'accomp. è di B. C. , ma talvolta
è stromentale , a 3 parti . Le voci concertano. Scrittura
nitida .

112. (CCCCLXII). Pallavicino Carlo . II Vespa


siano , - Drama per musica , di Giulio Cesare Corradi , rap
presentato nel teatro S. Gio . Grisostomo in Venezia, gli anni

1678 e 1680. — In tre atti . (Racc. Rossi , Vol . 35) .

« INTERLOCUTORI »

VESPASIANO - basso SERGIO tenore


ΤΙΤΟ C contralto LICINIO tenore
DOMITIANO soprano GESILLA , schiava - soprano
ARRICIDA soprano ZELTO contralto
ATTILIO soprano
machina

GIUNONE soprano
<
«in

CIBELE contralto
FETONTE tenore
GIOVE basso
Il Po basso
104

Apollo col Choro delle Muse, Cavalieri , Paggi, Alabardieri , Meretrici,


Aure, Ninfe, Pastori : Comparse.

Ritornelli, arie, sinfonia al principio dell'atto secondo .


Lo stromentale è a 3 parti (due in ch . di violino, una in ch .
di basso) . Talvolta sarebbe a 4 parti, ma la terza, in chiave
di contr . e lasciata in bianco . Nella sinfonia del secondo atto
agli archi s’uniscono le trombe . L'accomp. ė per lo più di
B. C. , ma spesso è stromentale . Le voci concertano. Alla
fine del second'atto è un breve Ballo , a tre parti c . s . Del
Ballo di Gladiatori, alla fine dell'atto terzo , non è la musica
nello spartito . Scrittura nitida.
II . MUSICA DA CAMERA ,

113. (CCCCLXIII) . Cod . cartac. M. 0,090X0,205. Carte 219. Legato


in assicelle coperte di marocchino rosso, con fregi dorati.

Alessandro Stradella . « Cantate a voce sola del


insigne Alessandro Stradella che in questo genere è stalo
singolare, senza pregiudizio però di tanti allri sugelli ri
guardevoli del secolo presente. » Cosi è scritto su la guardia
dalla stessa mano che scrisse il codice . Più sotto , di mano
dell'ab . Valentinelli , che fu prefetto della Marciana , è fatta
menzione di alcune di queste cantate « pubblicate da Leone
Éscudier in Parigi nel 1857 in un fasc. di carte 18 in
4° gr. » Le cantate del codice sono ventuna :

1. Cantata ( in sol min .) per voce di soprano con


B. C. (basso continuo ) Com . « Ombre
voi che celate , ec . C. te 1-12
2. (in do min .) per voce di soprano con
B. C. Com . « Piangete occhi piangete ec . 13-25
3. (in la ) per voce di soprano con B. C.
Com . « Correa là su nelli stellati Campi ec . » 26-38
4. (in mi min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « In quel sol che in grembo
al Tago ec. 40-16
106

5. Cantata (in si bem .) per voce di soprano con B.


C. Com . « Genuflesso a luc piante ec . c.te 46 vº-51
6. ( in mi min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Costanza , costanza resisti se
puoi ec . >> 52-72
7. (in do min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Soffro , misero, e laccio ec . >> 73-83
8. ( in do min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Non sei contento ancora ec. 81-93
9. ( in sol min .) per voce di soprano con
B. C. Com . « Non disserrate ancora avea
le porte ec. >> 96-110
10. ( in mi min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Figli del mio cordoglio ec. >> 112-120
11 . ( in mi min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Quando mai vi stancherele ec . » 121-129
12. (in re min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Da Filinda haver chi può ec . » 130-135
13. (in do) per voce di soprano con B. C.
Com . « S'amor m'annoda il piede ec . » 136-139
11 . ( in re min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Chi avesse visto un core ec . » 140-145

15 . ( in mi min .) per voce di soprano con B.


C. Com . « Tante perle non versa l'au
nora ec , » 146-160
16 . ( in la min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Dii legami amorosi giù di
sciolta ec . » 161-167
17. ( in la) per voce di soprano con B. C.
Com . « Quando sembra che nuoti que
sť alma ec. » 168-177rº
18 .
(in fü ) per voce di soprano con B. C.
Com . « Adorata libertà ec . >> 177 yo. 186

19 . (in do) per voce di soprano con B. C.


Com . « So ben che mi saellano ec . » 187-191
107

20. Cantata ( in sol min .) per voce di soprano con B.


C. Com . « Il deslin vuol ch'io pianga ec . c.te 192-207
21 . ( in mi min .) per voce di soprano con B.
C. Com , « Il più misero amante ec . » 208-218

Le cantate edite dall'Éscudier nel 1857 sono la 12 , la 5 ,


la 8a ( ma non tutta ), la 16a e la 20a.
Nell'Elenco delle opere di Alessandro Stradella esisten
ti nell'Archivio musicale della R. Biblioteca Palatina di
Modena publicato da A. CATELANI, trovasi una sola di queste
cantate, la quinta : « Genuflesso a due piante. »
La scrittura di questo codice è quella di molti degli spar
titi contariniani: bella e nitida. Ogni cantata ha l'iniziale biz
zarramente disegnata a penna .

114. ( CCCCLXIV ) . Cod . cartac M. 0,110X0,237. Carte 59. La nu


merazione delle pagine è irregolare. Legato in assicelle coperte di pelle
macchiettata di colore oscuro, filettato d'oro e con semplicissimi fregi
agli angoli .

Nicolò Mattheis . Leggesi su la guardia del codice :


Secondo soprano del Libro di Nicola Matteis. Terza e
quarta parte. - E nel catalogo marciano : – Nicolò MAT
THEIS (il padre). Secondo soprano del Libro : Arie, preludi,
sarabande, fughe, ec . terza e quarta parle . — E si può cre
dere infatti che questo e il seguente codice sieno parti di
trascrizioni , e forse di riduzioni, per più stromenti, delle le
zioni publicate dal Mattheis col titolo : Ayres for the violin
tho wit : preludes, fugues, allemandes, sarabands, courants,
gigues , fancies, and likewise other passages , introductions
for single anıl double stops etc , del qual libro parla il Fétis
( Biographie universelle des musiciens, Paris Firmin Didot,
T. VI , p . 27). Del Mattheis da importanti notizie il VIDAL ( Les
instruments à archet - Paris , J. Clave 1876-1878 , T. II ,
p . 182) . Veggasi pure ciò che è detto al N. 115 .
108

115. (CCCCLXV ). Cod . cartac. M. 0,110X0.237 . Carte 62 , parec


chie delle quali bianche. La numerazione delle pagine è irregolare. Le
gato come il precedente,

Nicolò Mattheis . Leggesi su la guardia del co


dice : - Tenor del libro stampato . - E nel catalogo mar
ciano : Arie e preludi come sopra . – Ma i pezzi contenuti

nel codice precedente non sono quelli contenuti in questo ; e


se alcuno ve n'ha che trovisi in tutti e due i codici , non è
utile il rintracciarlo e l'indicarlo, giacchè trattasi di parli in
sufficienti non pure all'esecuzione , ma alla perfetta lettura
de pezzi stessi . Ond'è che l'importanza di questi due codici
si riduce al loro esteriore , e più che alle note, alle parole
scritte per determinare i vari pezzi ed il modo d'esecuzione .
Certamente altri volunetti, simili a questi, contenenti le altre
parti, dovean trovarsi nell'archivio musicale de Contarini.
Notisi finalmente che la musica del N. 114 è scritta
in chiave di violino, e quella del 115 in chiave di mezzo so
prano, tranne la pagina prima. La scrittura dei due codici è
chiara e nitida . E vuolsi osservare che scrittura e legatura di
questi codici hanno qualcosa di più recente ; ma non tanto da
farci credere che non sieno del secolo XVII .

116. (CCCCLXVI ) . Cod . cartac. M. 0,08870,258. Pagine numerate


228. Legato in assicelle coperte di marocchino rosso scuro, filettato d'oro ;
con fermaglietto nel mezzo di ciascuno de' tre lati .

Cantate di autori diversi . I nomi di questi sono notati nel


verso della guardia del codice e al principio d'ogni cantata .

1. Bernardo Pasquini. Cantata . (in re)


per voce di soprano con B. C. Com . « Al
nume d'Amore ec . p. 1-15
2. B , Pasquini , (in mi min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Contro i colpi
di forlun ' ec . >> 17-12
109

3. Carlo Rossi . ( in do min .) per voce


di soprano con B. C. Com . « Dio, come
devo fare ec . р 43-56
4. Alessandro Stradella . (in do
niin .) per voce di soprano con B. C. Com .
57-62
« Così amor mi fai languir ec .
5. Cav . Rinaldi . ( in sol min .) per
voce di soprano con B. C. Com . « Non te
ne vien pielà ec . 65-76
6. Cav . Rinaldi . ( in si bem .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Su le famose
sponde ec . 77-96
7. Carlo Rossi . (in si bem .) per voce
di soprano con B. C. Com . « In amor
ciascun si rende ec . 97-108
8. Alessandro Scarlatti . ( in si
bem .) per voce di soprano con B. C. Com .
« Celidoro tu piangi ec . » 109-123
9. A. Scarlatti . ( in si min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Di me che
sarà ec. » 125-142
10. . (in si min .) per voce di so
prano con B. C. Com . « Torna al sen dolce
mia pace ec. » 145-161
11. Cav . Rinaldi . ( in la min .) per
voce di soprano con B. C. Com . « Al vento
de’sospiri ec . » 165-178
12 .. A doi (sic) ( in si bem .) per voci
di soprano e tenore con B..C . Com . « Sen
tile che disgrazia ec . » 181-198
13. Ercole Bernabei . (in si bem .) per
voce di soprano con B. C. Com . « Po
sava in sul meriggio ec . » 199-228

Veggasi ciò che è detto per il N. 117.


110

117. (CCCCLXVII ). Cod. cartac. M. 0,088X0,238 come il precedente.


Pagine numerate 252. Legato come il precedente.

Cantate di autori diversi . I nomi degli autori sono notati


come nel codice precedente.

1. Alessandro Scarlatti . Cantata . (in la


min .) per voce di soprano con . B. C. Com .
« Bellezza che s'ama ec . p. 1-6
Dello stesso Scarlatti altre due cantate ( « To
glietemi la vila » e « Cessate di piagar
mi » ) erano in questo codice, come si
vede nell'indice su la guardia ; ma ne fu
rono levate. E però mancano le pp . 7-12 .
2. Bernardo Pasquini . Cantata. ( in si
bem .) per voce di soprano con B. C. Com .
« Pensieri consigliatemi ec . >> 13-15
3. Alessandro Scarlatti . ( in sol
min .) per voce di soprano con B. C. Com .
« O) dolcissima speranza ec. 17-20
4. A. Scarlatti . (in re min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « E qual fia
pena maggiore ec . >> 21-23
5. A. Scarlatti (in re min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Sei bella , o
Libertà ec . 25-28
6. Bernardo Pasquini . ( in sol
min .) per voce di soprano con B. C. Com .
« So ben s’io peno ec . 29-33
7. B. Pasquini . ( in la min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « D'un labro
споrо ес . >> 35-40
8. B. Pasquini. ( in mi min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Perdulo ho
il core ec . 41-46
111

9. Alessandre Scarlatdi . ( in la )
per voce di soprano con B. C. Com . « La
speranza mi tradisce ec . p. 47-18
10. Francesco Gasparini . ( in la )
per voce di soprano con B. C. Com . « An
cor voi siete vive ec . >> 49-71
11. Alessandro Scarlatti . (in re
min .) per voce di soprano con B. C. Com .
« Tiranno di mia fë ec . >> 73-88
12. A. Scarlatti . (in do min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Pensieri,
pensieri ec . >> 89-108
13. . . Cantata a voce sola con istro
menti . ( in mi min .) per voce di soprano
con due Violini e B. G. Com . « Dolce nome
di quella che adoro ec . >> 109-175
14. Flavio Carlo Lanciani , Cantata . ( in
si bem .) per voce di soprano con B. C.
Com. « Vidi spuntare il giglio ec . >> 177-197
15. Fran . Ant. Lanciani . - (in la min .)
per voce di soprano con B. C. Com . « Lassa ,
che far degg'io ec . » 199-218
16. Ale ssa ndr o Sca rla tti . ( in si
min .) per voce di soprano con B. C. Com .
« Difesa non ha ec . » 221-225
17. A. Scarlatti . (in do) per voce di
soprano con B. C. Com . « Oh, barbari
sensi ec. » 227-231
18. A. Scarlatti , ( in fa ) per voce di
soprano con B. C. Com . « Crudele hai
winto ec . > 233-240
19. A. Scarlatti . ( in si min .) per voce
di soprano con B. C. Com . « Cara e dolce
libertà ec . >> 241-246

20. Bernardo Pasquini, ( in do) per


112

voce di soprano con B. C. Com . « Miei


lumi serenalevi ec . p . 217-252

L'Importanza di questo e del precedente codice , che for


mano un solo tutto , non vuole essere dimostrata . Noteremo
che lo stato di conservazione è ottimo e che la scrittura è la
stessa del N. 113 e d'altri di questi codici contariniani è
bella e nitida.

118. (CCCCLXVIII). Cod . cartac . M. 0,100X0,290 Carte 88, recen


temente numerate. Legato in assicelle coperte di marocchino rosso con
ricchi ed eleganti fregi dorati e con quattro fermaglietti , due de' quali
.sul lato dell'altezza, e degl ' altri due uno su ciascun lato della larghezza.

Cantate d'ignoti autori. Son due volumetti :


questo e il cod . seguente , N. 119 .

1. Cantata. (in do) per voce di contralto con B.


C. Com « Bella bocca, ma crudele ec . cte 1-5rº
2. (in do) per voce di contralto con B. C.
Com . « O voi dell'alma oppressa ec. » 50°-1100
3. (in re min .) per voce di contralto con B.
C. Com . « Lassa , che far degg’io ec . » 12rº- 19vo
4. (in re min .) per voce di contralto con B.
C. Com . « Posavan in grembo ec . » 20rº-27vº
Di questa cantata è scritto sul codice il titolo :
Lamento di Cinzia per la perdita di
Eurinto suo amante .
( in re min .) per voce di contralto con
B. C. Com . « Steso all'ombra l'un mirto
lacrimoso ec . >> 28r .-35 yº

6. (in do) per voce di contralto con B. C.


Com . « Si, si son tradito secondo
l'usanza ec. » 36r0.41vº
7. ( in do min .) per voce di contralto con
B. C. Com . « Occhi delle stelle ec . » 429-46rº
113

8. Cantata. (in sol min .) per voce di contralto con


B. C. Com . « Voi me la pagherete occhi
tiranni ec. cte 46 ° -52rº
9. Segue un pezzo (in do min .) per voce di con
tralto con B. C. e con due « Ritornelli »
per quartetto d'archi. Mancano le parole , » 52yº-62rº

Dalla 63a all'ultima le carte sono bianche . Fino a c . 52rº


la scrittura è nitida : l'ultimo pezzo è scritto con poca diligen
za , ma chiaramente. Veggasi ciò che è detto per il N. 119.

119. ( CCCCLXIX). Cod . cartac. Misura e legatura come quelle del


cod . precedente. Carte 52 di recente numerazione. Buon numero di carte
furono tagliate e tolte al codice , nel principio. La numerazione fu fatta
su le carte rimaste.

Cantate d'ignoti autori .

1. Cantata . ( in re min .) per voce di contralto con


B.C. Com . « Filli parlinmci chiaro ec . cte 1-6r0
2 ( in la min .) per voce di contralto con B.
C. Com . « Lasciate, omai lasciate ec . >> 6r0-15rº
3. ( in mi min .) per voce di contralto con
B. C. Com . « Dal crudele Daliro ec . » 150 °-2410
4. (in do min .) per voce di contralto con
B. C. Com . « Su le rive del mirto ( sic )
vivea ec . >> 25r - 270
.
5

(in mi min .) per voce di contralto con


B. C. Com . « Amor ben io ť intendo ec . >> 28r0-32rº
6. (in re) per voce di contralto con B. C.
Com . « Sconsolata gemea ec. >> 32v0-420
7
.

(in mi bem ., ma finisce con breve re


citativo in fa ) per voce di contralto con
B. C. Com . « Non tante stelle ha il cielo ,
o stille il mare ec . » 42v0-51.0
8
114

Questo e il precedente codice, che formano un sol tutto ,


sono scritti maluccio, sebbene chiaramente ; e la negligenza
della scrittura contrasta con l'eleganza della legatura . La
negligenza non è solo nel carattere , ma eziandio nella corre
zione . Alcune delle cantate , massime nel secondo volumetto ,
N. 119, mancano degli accidenti, o li hanno errati si che non
è agevole a prima giunta il conoscere la tonalità . Lo stato
di conservazione di questi due non è buono come quello de
due codici precedenti .

120. (CCCCLXX ). Cod . cartac. M. 0,086X0,255. Pagine 237. Il co


dice ha una numerazione originale a pagine, che fu recentemeute comple
tata. Legato in assicelle, coperte di pelle di color oscuro, filet tato d'oro,
con tre fermagli, de' quali uno per ciascun lato.

Cantate spagnuole d'ignoto autore. Forse sono


di parecchi autori.

1. « Solo » ( in sol) per voce di contralto con B. C.


Com . « Ay que soy lamborilero p. 1-7
2. « Solo . Esdrusulos » ( in sol) per voce di
contralto con B. C. Com . « en los floridos
paramos 8-12

3. « Solo » (in do) per voce di contralto con B. C.


Com . « Perdone el Anior 13-17

4. « Solo » ( in do) per voce di contralto con B.


C. Com . « Durmiendo estava una tarde ... >> 18-22
5. « Solo » ( in re) per voce di tenore con B. C.
Com. « Clori intrepida balalla .... 22-49

Veggasi qui inanzi l'osservazione fatta su questa cantata .


6. (in re min .) per voce di tenore con B.
C. Com . « De nuves de una tristeça ... 50-62
( in sol) per voce di contralto con B. C.
« Com . « Culpas ) Nise hermosa ..... 63-80
8 « Entre Balo y Flora » (in do) . Comincia con
115 C

un breve dialogo ( in fa) a due voci di


soprano. Segue un « Solo » (in do) per
voce di contralto con B. C. Com . « l vegas
Florilla .... E il Solo Com . « Si los
Celos ... p. 81-86

9. (in re min .) per voce di soprano con B.


C. Com . « Que dulcemente suena entre
esos verdes . 87-95

10 . (in fa) per voce di soprano con B. C.


Com . « Prodisio de la herniosura 96-99
11 . ( in la min .) per voce di soprano con B.
C. Com . Pensamiento que en tu danno
fabricas . >> 100-104

12. « Copla » ( in re min .) per voce di contralto


con B. G. Com . « Hico paçes con anarda
aunque > 105-111

13. (in sol min .) per voce di soprano con B.


C. Com . « Cara con que emprision . » 112-120
14. « Tonada » ( in fa ) per voce di contralto con
B. C. Com . « Por la salud de Amarillis ... » 121-127
15. « Tonada Copla » ( in re min .) per voce di
contralto con B. C. Com . « Clarin del
prado ... » 128-135
16. « Tonada » (in re ?) per voce di soprano ,
stando alla chiave che è al principio d'ogni
rigo di questa cantata ; ma certamente
v'è errore , imperocchè quella parte di so
prano non può stare col sottoposto B. C.
Com . « Vive la tortola del taso ... >> 135-142
17. « Tonada » (in la min .) per voce di contralto
con B. C. Com . « Filis elmedo ade fer ... » 142-150
18 . (in fa) per voce di contralto con B. C.
Com . « Apostemos nina que acierto .... » 150-154
19 . (in si bem ) per voce di soprano con B.
C. Com . « Recibe adorada asuenle .... > 155-163
116

20 . ( in do) per voce di soprano con B. C.


Com . « Todo eres contradiciones p . 163-170
21 . ( in re min .) per voce di soprano con B.C.
Com . « Con Anton se caso si dà .. » 170-178
22 . ( in re min .) per voce di contralto ( Per
errore è segnata nel codice la chiave di
mezzo soprano ) con B. G. Com . « Flores 1
ya contra ... » 178-185
Seguono sette pagine bianche.
23. Cantata a due voci (in la min .) per due soprani
con B. C. Com . « N'orů veca . » 193-216
24 . (in re min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Tanta copia de hermo
sura . ... » 217-221
25. ( in sol min .) per voce di soprano con B.
C. Com . « Que mucro contento . » 222-232
26 . (in fa ) per voce di contralto con B. C.
Com . « Reis señor que volando vas . » 233-238

Chi bene conoscesse lo spagnuolo del secolo XVII potrebbe


forse riuscire a farsi di questo codice un'idea esatta per ogni
rispetto . In ogni modo la musica non dovrebbe lasciar dubbi
d'ordine tecnico nè meno in chi non intende le parole . Ma
studiando queste cantate, a prima giunta occorre d'essere in
certi sulla tonalità e sulla struttura dei pezzi . Per lo più ogni
pezzo si compone d'alquante strofe che si cantano su uno stesso
motivo. Fra le strofe , o alla fine , trovasi spesso l'Estrivillo.
La cantata quinta è un pezzo solo , come fu qui notata ,
o dev'essere divisa in due ? Se dee farsi la divisione , la can
tata terminerebbe a p . 31 ; e con la strofa « Presto me de
fensiari » comincerebbe un'altra cantata ( in sol) . Basti l'aver
fatto cenno del dubbio . La scrittura del codice è quella del
N. 113 e d'altri : nitida e bella .
INDICE
..

PREFAZIONE . . pag . In

MUSICA SCENICA

Augustini Pier Simeone .


Ratto ( Il) delle Sabine ( a. 1680) pag. 90
Boretti Gio. Antonio.
Claudio Cesare . i » 1672 ) » 49
Eliogabalo ( L' ) . ( » 1668 ) 60
Ercole ( L ') in Tebe i » 1671 ) » 63
Marcello ( Il) in Siracusa ( » 1670) » รา
Borzio Carlo .
80

Narciso ( II ) ( » 1678 )
Castrovillari p. Daniele,
Cleopatra ( La ) . 1 » 1662 ) » 50
Cavalli (Caletti- Bruni) Francesco.
Amori (Gli ) d ' Apollo e di Dafne ( » 1640) » 51
Artemisia ( L ') ( » 1656) » 2
Calisto ( La) ( » 1651 ) 3
Ciro ( 11 ) 4.
( » 1654 ) »
Didone ( La) 5
( » 1641 ) »
Doriclea ( La) 6
( » 1645) »
Egisto ( L ') . ( » 1643 ) » 58
Elena . 18
( » 1659)
Eliogabalo ( L ') ? ) » 8
Ercole amante ( » 1662 ) 9
- 118
Erismena ( L ') . ( » 1655 ) pag. 10
> ( » 1670; 63
Eritrea ( L.') . ( » 1661 ) il
Giasone ( 11 ) ( » 1649) 12
Ipermestra ( L ') . . ? ) D) 11
Muzio Scevola ( » 1655 ) 13
Nozze ( Le) di Teti e di Peleo . I » 1639) » 14
Orimonte ( L') . I » 1630 ) 16
Orione ( L ') . ( » 1653) » 86
Oristeo ( L' ) . ( » 1651 ) 16
Ormindo ( L' ) ( » 1644 ) » 17
Pompeo Magno . ( » 1666) 27
Rosinda ( La ) ( » 1651 ) » 19
Scipione Africano . ( » 1654) 20
Statira ( » 1655) » 21
Virtù ( La) degli strali d'amore . ( » 1642) > 22
Xerse . ( » 1654 ) )) 23
Cesti Marcº Antonio ,
Argia (L ') . ( » 1669) 40
Dori (La) ( » 1663) » 57
Schiava ( La) fortunata , ridotta da M. A. ZIANI . ( » 1674 ) » 91
Tito . ( » 1666) » 101
Dal Gaudio Antonio.
Almerico (L' ) in Cipro ( » 1675 ) » 32
Draghi Antonio ,
Cloridea ( » 1665) » 50
Leonida in Tegea ridotta da M. A ZIANI . . ( » 1676) »
Sfortune ( Lej di Pirro ( » 1675) » 97
Franceschini Petronio.
Arsinoe . ( » 1677 ) 41
Oronte di Menfi . ( » 1676 ) 87
Freschi d. Domenico.
Berenice vendicativa . ( » 1680 ) 41
Circe (La) ( » 1679 ) » 48
Dario ( » 1685) 54
1

119
0
Elena ( L') rapita da Paride ( » 1677 ) pag.
3 Ifide greca ( atto II ) ( » 1671 ) » 67
Olimpia vendicata . ( » 1682 ) 81
! .
Pompeo Magno in Cilicia I » 1681 ) 90
Sardanapalo . ( » 1679) 94
1 Grossi Carlo.
Artaxerse ( L ') . ( » 1659 ) » 42
Nicomede ( Il) in Bitinia ( » 1677 ) 82
Romilda ( La ) . ( » 1659) 29
Leardini Alessandro .
Psiche . I » 1649) 28
Legrenzi d . Giovanni.
Giustino I » 1683) »
Totila . 101
( » 1677 ) »
Luccio Francesco .
Medoro ( 11) ( » 1658) » 79
Lulli G. B.
Thésée ( » 1675 ) » 99
Mariani Giambatista .
Amore vuol gioventù 1 » 1659 ) » 176
Monteverde Claudio,
Incoronazione ( L ') di Poppea 1 » 1612) 81
Pagliardi Gio. Maria .
Caligola delirante ( » 1672) » 46
Lisimaco I » 1671 ) 75
Numa Pompilio . I » 1671 ) 82
Pallavicino ( Pallavicini) Carlo.
Amazoni (Lej nell'isole fortunate . I » 1679) 33
Demetrio ( II ) I » 1666) 56
Diocleziano (11 ) . I » 1675) 56
Enea in Italia . I » 1675) 59 , 61
Galieno 70
| » 1670)
Messalina 80
Y » 1680)
Vespasiano ( 11 ) . í » 1678) 103
120

Partepio Gio . Domenico.


Genserico í » 1669 ) pag. 2
Ifide greca ( atto Il I » 1671 ) 67
Rovettino Gio. Batista.
Amori (Gli ) di Apollo e Leucotoe ( » 1663) » 35
Sartorio Antonio,
Adelaide ( » 1672) 31
Caduta ( La) d'Elio Sejano. . ( » 1667) 45
Flora ( La) con musica pure di M. A. ZIANI . ( » 1681 ) 69
Orfeo ( L ') l » 1673) 85
Seleuco ( » 1666 ) 95
Sartorio Gasparo.
Ifide greca (atto IIT ) I » 1671 ) 67
Scarlatti Alessandro.
Eurillo ! » ? ) 24
Varischino Giovanni .
Odoacre ( L ') ( » 1680) 26
Zanettini Antonio.
Irene e Costantino 1 » 1681 ) 74
Medea in Atene . I » 1676 ) 78
Ziani Marcº Antonio.
Alcibiade ( L ') ( » 1680 ) 1
Alessandro Magno in Sidone