nel Mediterraneo occidentale e in Ispanoamerica in età moderna
Rischio, catastrofe e gestione dell’emergenza nel Mediterraneo occidentale e in Ispanoamerica in età moderna Il libro è il primo risultato di un progetto di ricerca interdisciplinare e internazionale sui disastri di origine naturale verificatisi nei territori Omaggio a Jean-Philippe Luis governati dalle monarchie borboniche tra il XVIII secolo e l’inizio del XIX. I dodici saggi che lo compongono esplorano le strategie e le pra- tiche attraverso cui istituzioni e società cercarono di gestire, mitigare e a cura di Armando Alberola e Domenico Cecere prevenire gli effetti catastrofici di eruzioni, terremoti, inondazioni, ca- restie ed epidemie, in territori geograficamente lontani e diversi tra loro – dal Mediterraneo occidentale all’America centrale e meridionale – tra l’età dei Lumi e quella delle Rivoluzioni. Sebbene queste aree fossero governate da membri della stessa dinastia, l’organizzazione politico-am- ministrativa e i sistemi giuridici erano differenti e diverse erano anche le strategie di gestione dell’emergenza. Il progetto ha coinvolto tre gruppi di ricerca, incardinati in Università europee e ispano-americane, coor- dinati da Jean-Philippe Luis, Armando Alberola e Domenico Cecere. Il volume è dedicato alla memoria di Jean-Philippe Luis. Armando Alberola Romá è Catedrático de Historia Moderna presso l’Università di Alicante. Le sue principali linee di ricerca riguardano l’impatto delle calamità am- bientali, biologiche e climatiche sulla società e l’economia in età moderna. Tra le sue pubblicazioni si segnalano Los cambios climáticos. La Pequeña Edad del Hielo en España (2014), Clima, desastres y convulsiones sociales en España e Hispano- américa (2016, con Luis A. Arrioja), Riesgo, desastre y miedo en la península Ibérica y México durante la Edad Moderna (2017) e La Pequeña Edad del Hielo a ambos lados del Atlántico (2021, con Virginia García Acosta).
Domenico Cecere è Professore associato di Storia moderna presso l’Università di Na-
poli Federico II. Si è occupato di conflittualità sociale in antico regime, della storia urbana di Napoli nel XVII e XVIII secolo, delle risposte alle calamità ambientali nei territori della Monarchia ispanica. Ha pubblicato la monografia Le armi del popolo. Conflitti politici e strategie di resistenza nella Calabria del Settecento (2013) ed è tra i curatori del volume Disaster Narratives in Early Modern Naples (2018).