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Goldoni e la commedia dell’arte

Il teatro diventa la forma di intra enimento delle cor , per la vita sociale, accompagna dalla musica e dal
melodramma. Goldoni lo renderà moderno, e questo cambiamento avviene nel 700. Dal 700 in poi inizia
diventare un luogo sico, nasce un edi cio apposta per le interpretazioni teatrali, si stacca dalle cor e
diventa anche una forma di guadagno. Gli a ori, iniziano a specializzarsi come un avere propria professione.

La compagnia teatrale è sostenuta dall’impresario, la sos ene dal punto di vista economico. La creazione
dei costumi scenogra a avviene dopo e l’in uenza. I nanziatori sono famiglie aristocra che nobili,
capiscono che è una fonte di guadagno.

Il regista è il compositore delle opere, scrive commedie come a Goldoni (scri ore di commedie, egli non
riesce a vivere solo con la sua professione e alcune volte lavora come avvocato). Lavora con impresario di
Venezia. Le maschere tradizionali vengono dalla commedia dell’arte: presupposto per la creazione della
commedia di Goldoni, diversa da quella dell’arte. picamente italiana, nata forse prima del seicento ed
ebbe molto successo all’estero sopra u o in Francia.

Basato su:

• Centralità dell’a ore: lui è al centro di tu o perché non esiste un testo teatrale, non ci sono copioni
ma c’era il canovaccio (trama di quello che doveva accadere sulla scena) c’erano storie di tu i pi,
l’unica cosa ssa erano i personaggi, interpretato da un a ore specializzato (che faceva solo per
loro).

• Basato sull’improvvisazione delle ba ute, non della storia.

• gli a ori assumono determinate cara eris che dei personaggi, ad un certo punto c’era della libertà
esagerata, con un pubblico di ogni ceto, quindi diventava volgare e ripe vo

Compagne teatrali:

• 2 servi (gli zanni).

• 2 vecchi (i magni ci).

• 1 capitano.

• i 2 innamora

• I ruoli minori.

Gli a ori indossavano maschere che coprivano il volto, le origini si fanno risalire anche alle tradizioni la ne.
Nelle trame ci sono personaggi che compaiono sempre: i due innamora e i servi.

• Servo furbo (Brighella), rimanda alla Mandragola di Machiavelli.

• Servo sciocco, da lui nascono le maschere tradizionali di carnevale (Pulcinella, Arlecchino)

2 vecchi, i Magni ci (Pantalone : era uno dei ruoli più ambi nella commedia dell’arte e Do ore)

Il Capitano: ha una derivazione classica, c’era la gura del soldato che si innamorava della donna e veniva
aiutato dal servo furbo, di solito a una trama amorosa. (scaramuccia, con la chitarra in mano a suonare).
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Luoghi del teatro della commedia dell’arte.

Conquista del seicento, la fama sarà nel 700. All’inizio avvenivano all’aperto, nei luoghi pubblici e non
doveva essere un teatro di Elite, ma un teatro popolare. Si poteva recitare nelle piazze, davan ai comuni o
nelle campagne. Nel 700 ci sono molte compagnie teatrali che viaggiavano nei vari paesi.

Teatri con Goldoni: San Samuele, San Luca, Sant’Angelo. Venezia è il luogo ideale per il teatro e dove
Goldoni va, ci sono mol ssimi teatri con i nomi dei san perché erano i nomi delle parrocchie del luogo.
All’epoca a Venezia c’erano 7 teatri. Fa una lo a contro la commedia dell’arte ma non sarà facile e creerà la
commedia l’autore.

Goldoni sperimenta anche la nega vità del pubblico, quest’ul mo andava a teatro per diver rsi quando
scoprono che Goldoni vuole fare un teatro per insegnare qualcosa vengono meno le risate. Venezia viene
considerato come un teatro a cielo aperto.

• Goldoni sarà il primo ad avere il diri o d’autore, ha un’esigenza di cara ere economico. Studiò e si
laureò e fece una professione, quella di Avvocato, ma la sua vocazione sarà quella del teatro.

• Dice che 2 cose nel mondo sono interessan : il mondo ed il teatro.

Gli interessava studiare l’uomo e ciò che lo circondava:

• La commedia di ambientazione sociale ed il rapporto tra classi sociali

• Lo sciacquature

• Figura del mercante: si lega a Boccaccio, ha una vecchia tradizione.

Scrive un’opera in francese “le memorie” in cui descrive mol raccon sulla sua biogra a, non sappiamo se
alcune vicende siano simboliche, come l’incontro con Imer, non sappiamo se ci siano sta dei conta
preceden .

Goldoni e del suo percorso storico

La Rivoluzione francese toccherà l’ul ma parte dell’autore, lui va in Francia perché la sua commedia in Italia
non ha il successo sperato. Nel periodo francese si scontra con l’os lità del pubblico francese e Goldoni è
costre o a scrivere con il vecchio s le. In Francia è presente il gruppo intelle uale dell’Enciclopedia, e non
fece rientrare Goldoni nel suo circolo. Fece il prece ore (Insegnante privato di italiano) nelle cor francesi,
n quando esiste la corte. Signi cò per lui una declassazione, non la carriera che voleva. La corte durante la
rivoluzione fece una bru a ne, e le pensioni di Goldoni vennero tolte, dopo venne riconosciuto come
ar sta dai rivoluzionari all’is tuzione avvenire il giorno della sua morte.

Goldoni e l’Illuminismo
• Il primo luogo è Venezia: c’era la circolazione dei libri e periodici, le prime stamperie nacquero qui.
Produzione dei libri proibi : libri che parlavano di innovazioni, quello che portavano una nuova
visione del mondo, c’erano periodici (giornali), che difendevano le idee del Nord Europa.

• I viaggi dei nobili: nel se ecento c’è la moda del gran tour, con Al eri, chi poteva viaggiare erano
solo i nobili, che visitavano luoghi simbolo della cultura, nasce la moda quando vengono scoper
Ercolano e Pompei. Anche Venezia era una tappa principale e arrivano esponen dell’Illuminismo
europeo, con cui Goldoni entra in conta o.
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• L’appartenenza al ceto borghese: forse il padre faceva il Medico come falsa professione, Goldoni
era legato all’alta borghesia.

2 categorie che fanno circolare le idee:

1. Il mercante : Si muovevano di con nuo

2. I ce burocra ci: erano quelli che facevano missioni diploma che, parlano di innovazioni poli che,
sociali.

Venezia subì il fa o che il centro del commercio non fu più il Mediterraneo ma il Nord. Goldoni vuole
parlare con queste persone e vuole sapere le nuove tendenze per portarle a teatro. Stesso Goldoni fa parte
del ceto borghese e si muove in Italia, e si arricchisce. Egli non è un illuminista a vo come Verri o Beccaria
ma parla della vita pra ca.

Elemen illuminis ci di Goldoni

• Concezione pra ca dell’esistenza: noi siamo abitua al grande Illuminismo, “la loso a del buon
senso“, dalla le eratura la na, Orazio, con consigli i suoi consigli su come ci si deve comportare,
perché nessuno è mai contento della propria sorte? Goldoni non vuole farlo con un impianto
moralis co, senza giudicare il comportamento.

SOCIETA’

• Esalta il ceto medio, mercan le, che fa viaggi ed ha una vita a va, grande intelligenza, non sono
disones ma rispe ano il prossimo, sono schie e sinceri.

• Ci sarà una cri ca alla nobiltà, lo fa anche Parisi e descrive la giornata del signore ricco.

• I nobili non sono produ vi, non sono u li, nell’Illuminismo ce la concezione dell’u le della società,
Goldoni non fa parte di quei le era che vuole una rivoluzione contro di loro, senza stravolgere
tu o, non è una vera e propria denuncia sociale.

• Per Goldoni il modello di società e quello del Nord Europa, perché sono libere e produ ve.

Le sue commedie erano ambientate nelle ci à dove il ceto borghese e i mercan si danno da fare.

• Per primo me e in luce la famiglia: i rappor nelle famiglie e va contro i padri autorità ( vecchie
società patriarcali), dice che non serve l’autorità ma i padri devono avere dei rappor con gli
equilibra .

Riforma della commedia

Percorso che fece Goldoni per modi care la commedia dell’arte:

• Se voglio scrivere non posso lasciare che i personaggi improvvisino cadendo nella volgarità, una
forma di teatro del genere diventa ripe va e va a deteriorando.

• Goldoni scrive commedie innova ve e fa anche tes teorici, come prefazioni, quali sono le dire ve.

• Vuole eliminare la volgarità.

• Eliminare la rigidità dei personaggi stereo pa : non parlano della loro psiche.

• La ripe vità della ba uta, ba ute classiche dei personaggi.


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• La prevedibilità della storia.

• L’idea di commedia di Goldoni, fenomeno ar s co legato al popolare. Si era interessato


privatamente e si forma in lui una nuova visione di vita del teatro.

Fa parte dell’Accademia dell’Arcadia, questa voleva portare la le eratura italiana al buon gusto e togliere il
Barocco. Nel mondo delle accademie c’erano altri teorici, quindi viene in uenzato da un clima intorno alla
commedia dell’arte dove guardavano 2 cose:

1. Il mondo: creare commedie verosimili, che riguardano cose realis che.

2. Il teatro, vuole rispondere ai gus del pubblico, Goldoni scrive opere teatrale ma deve stare a ento
al pubblico, e deve far cambiare loro i gus dalla maschera al cara ere.

Riproduce un’immagine ssa dell’individuo, e nel il cara ere è quello che vuole studiare Goldoni, rispecchia la
teatro la mimica facciale è molto importante natura: comprendendo un numero nito di elemen ma
rispecchia l’epoca classica, rinascimentale con specie in nite.
persone stereo pate, poi diventa parte del
Barocco anche con il ves to.

Ci sono modi di essere di un cara ere in nito: 2 avari possono essere in modo di erente. Ques cara eri
in ni sono in base alla società:

1. Sta ca: le categorie hanno dei cara eri ssi.

2. Dinamica: con mercan e borghesi, cara eri con più sfumature.

Goldoni studia i cara eri e le loro sfumature: oltre ad essere in natura è legato ad un preciso contesto
sociale, riproduce e i contes sociali del mondo di pensare, modi di comportarsi e reagire: molto pragma co
è legato alle cose così come sono.

Commedia di Goldoni in 2 categorie:

• Commedie di cara ere

• Commedie di ambiente

Le due si sovrappongono quindi è una FALSA CATEGORIA.

OSTACOLI

• Gli a ori sono abitua a improvvisare con le maschere e mol furono os li.

• Il pubblico è abituato ad un certo po di spe acolo, deve essere abituato alla modi ca.

Goldoni li abitua a raverso 2 fasi:

1. Scrive la parte del protagonista e lascia a tu gli altri personaggi di improvvisare.

2. Dopo 5 anni scrive i copioni a tu .

Le maschere vengono chiamate dall’interno, nella prima parte il protagonista è il mercante e prende le
cara eris che di Pantalone, costruisce il protagonista sul personaggio.

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La commedia di Goldoni ha 4 fasi

1. La condivisione dei valori borghesi e mercan li

2. La ri essione sui cara eri umani

3. La crisi della borghesia veneziana e la riscoperta del popolo

4. La fase parigina

• Celebrazione del mercante.

• Descrive la società veneziana dal punto di vista di un borghese e i nobili oziano e vengono cri ca ,
ma elogia i ce borghesi.

• Lavora con la compagnia Medebach al teatro Sant’Angelo.

• Il mercante viene visto come una gura posi va in opposizione alla nobiltà.

• Sempli cazione della trama contempo: vuole fare trame semplici e comprensibili al pubblico e c’è
una forte coralità i personaggi espongono una par colare visione della società.

• Età di cile per Goldoni: passaggio al San Luca dovrà un nuovo pubblico da rieducare, nuovi
impresari e nuovi a ori, che saranno un ostacolo.ù

• Impresari potrebbero non gradire il suo modo di scrivere sono interessa a ciò che vuole pubblica.

• Periodo di incertezza a livello psicologico, nelle opere compaiono nuovi personaggi, nevro ci, pieni
di c e rifuggono alla vita sociale

• I tes fondamentali: la trilogia persiana.

• Lui è un ambiente a me le sue opere a Venezia perché ci vive, quindi non può cri care la società del
posto. Li ambienta anche in pos eso ci come la Persia.

• Ci sono commedie, è interessato al folklore e dalle classi più basse

• La fase più importante di Goldoni.

• Fa un viaggio a Roma, si riprende scrive dei tes importan .

• Se prima elogiava il ceto mercan le, ora lo cri ca. Ora guarda la società veneziana con un occhio di
distacco, e vede ciò che non va.

• L’emblema non è più il mercante ma il RUSTENGO: mercante che pensa solo al guadagno, ha perso
l’onestà e la vitalità, e solo avido di denaro.

• Tes : le baru e chiozzo e, voleva riprendere il linguaggio dei pescatori di Chioggia.

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• Si congeda da Venezia con “una delle ul me sere di carnevale“, è una di ad una ci à che non vedrà
mai più.

• Va a Parigi, li sono intelle uali chiusi alle novità e cerca di ada arsi e scrivere opere che si
so ermano sull’intreccio.

• Ritorno alla commedia del cara ere: il barbero bene cio.

• A Parigi compone i MEMOIRES, esistono anche le memorie italiane, memorie biogra che sui
momen essenziali del teatro e l’avvicinamento al pubblico, esprime le proprie idee di commedie
che servono per lasciare una memoria

La lingua
Goldoni parla di un problema della lingua italiana:

• Conosciuta da pochi

• In che lingua scrivere le commedie?

Devo fare in modo che il pubblico capisca, non c’era una lingua parlata: lingue locali e lingua u ciale, per
uno status elevato. Goldoni ha cercato da sempre di sempli care la lingua italiana per renderla
comprensibile. C’’è un problema dal punto di vista lessicale: periodi cor e s le lineare, con uno s le
parata co. Goldoni prova a farlo e usa il diale o veneziano, molto di cile, ma non lo me o ovunque
prendere dei tra del diale o, come lo s le para ta co.
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