ESPRESSIONI BASE
Italiano Giapponese
Buongiorno, al mattino Ohayoo gozaimasu
Buon pomeriggio / Ciao Konnichiwa
Buona sera Konbanwa
Buona notte Oyasumi nasai
Arrivederci Sayounara
Ci vediamo (dopo) Jaa Mata
Congratulazioni/Auguri Omedetou
Grazie Arigatou gozaimasu
Prego Dou-itashimashite
Come stai? O-genki desu ka
Sto Bene Genki desu
Si Hai
No Iie
Mi scusi/ Mi dispiace Sumimasen
Mi dispiace Gomen nasai
Prego / Per favore Douzo
Nessun problema Mondai arimasen
Non lo so / non capisco Wakarimasen
Mi capisce? watashi no itterukoto ga wakarimasu ka
Ho capito Wakarimashita
Un'altra volta per favore Moo ichido onegaishimasu
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DOMANDE BASILARI
Italiano Giapponese
A tavola
いただきます = Itadakimasu! = Buon Appetito (è un modo per dire “grazie per il cibo che sto per
mangiare“)
ごちそうさまでした = Gochisousama Deshita = Grazie per l’ottimo cibo (si dice dopo aver
mangiato per ringraziare del buon cibo mangiato)
A fine lavoro
お先に = O-saki ni! = Vado via (inteso come = vado prima)
お疲れ様 = O-Tsukare-sama(deshita) = Grazie per esserti stancato oggi (inteso come= Ottimo
lavoro, oggi! Grazie del tuo lavoro!)
Saluti di commiato
しつれい します = Shitsurei Shimasu = con permesso (entrando in ufficio come per
dire “scusate il disturbo“)
それでは = Sore de wa (ma anche sore jaa, jaa mata, mata nè) = sono modi diversi per dire “ci
vediamo!”
バイバイ! = BAI BAI = bye bye (preso dall’inglese infatti è scritto in katakana)
Scusarsi
ごめんなさい = gomennasai o gomen = mi dispiace
すみません = sumimasen = scusa
おじゃまします = Ojama Shimasu = Mi introduco ( inteso come: “Scusate l’intrusione”,
entrando in una stanza)
しつれい します = Shitsurei Shimasu = con permesso (entrando in ufficio come per dire
“scusate il disturbo”)
(“Shitsurei Shimasu” oltre ad essere un saluto di commiato è anche un modo per scusarsi se ci
si introduce in una stanza)
Altre espressioni
Si può sostituire “hai” (“si”) con:
– haa: come conferma ad un discorso che si sta sentendo
– un-un: un modo per dire “si si proprio così”
– Sousou, sou da!, Sou da na!: modi per dire “giusto!”, “esatto”, “hai ragione”
– hai, douzo: lo si dice quando si vuol dire “si prego” (per invitare a sedersi ad esempio)
Si può sostituire “iie” (“no”) con:
– chigaimasu o chigau: per dire “si, è sbagliato! o “stai sbagliando”
– nandato?!: un modo prettamente maschile per dire “ma che stai dicendo?!” in tono un pò
seccato
– Sonna!: che può significare “ma si figuri.. che va a pensare” oppure “no… non è possibile…
non può essere vero…”
– Sonna koto nai yo: “no… questo non è vero!”
Esitazione
– Maa…: “beh… ehm…”
– Maa… ne…: “ecco…vede…”
– Eeto…: “ecco… io… vediamo… sa…”
– Anoo….: “ecco… io veramente…” (per attirare l’attenzione di qualcuno)
– Nan to iu ka: “ecco io… come potrei dire…”
– Nanka: “insomma…”
Stupore
– Are!: “Ma che caspit…?!”
– Heee?!: “Coooosa?!”
– Waaaa: “Ooooh”
– Yattaaa: “Evvivaaa ce l’ho fatta!”
Presentarsi
Hajimemashite. Watashi wa Asuka desu = Piacere di conoscerla. Mi chiamo Asuka
Douzo yoroshiku onegai itashimasu = letteralmente il senso è “la prego di trattarmi con
riguardo per favore”