localizzazione linguistica di
siti web.
Manuale e video tutorial
di Barbara Mennella (consulente e docente di informatica)
Il manuale illustra ai traduttori la creazione di una pagina web, la sua struttura e l’aspetto
grafico offrendo una chiara ed esaustiva comprensione degli elementi testuali da tradurre e
quelli da lasciare inalterati.
Permette, inoltre, di cambiare in piena autonomia qualche elemento grafico della pagina web
(es: un’immagine o icona, un elenco, un colore), sempre nell’ottica di una politica di
adattamento del contenuto e della forma al Paese di destinazione.
Non è necessario essere degli esperti informatici né abili “smanettoni” per familiarizzare con
esso, non è altro che un linguaggio e come tale è assimilabile alla semiotica, la scienza dei
segni.
Mentre il segno che rappresenta il linguaggio è la parola, il segno che identifica l’HTML è il
tag, ossia il simbolo di marcatura che identifica un elemento della pagina web.
Così come la parola veicola un senso che muta in base all’ordine e al costrutto delle lettere
utilizzate, l’HTML veicola un progetto costituito da logiche tese a contenere parole (ma anche
contenuti non verbali).
“Localizzare un prodotto”, nel gergo del marketing, è un complesso processo che richiede
una serie di conoscenze teoriche e pratiche tese a renderlo attraente per il Paese a cui è
destinato, tenendo conto di una serie di variabili definite dalla differenza culturale tra un
Paese e l’altro. Abitudini, tradizioni, modi di dire, estetica, ironia ... sono davvero tanti i
fattori che influiscono nella scelta di un colore, di una forma, di uno slogan. Succede così che
lo stesso identico prodotto viene venduto in un modo completamente diverso in Cina rispetto
che a Roma, ma gli esempi sarebbero infiniti.
Localizzare un sito web richiede una serie di competenze che coinvolgono l’informatica, il
design, il marketing, ecc.
Localizzare linguisticamente un sito web significa trasformarlo in modo tale che il messaggio
teso a interessare o affascinare il lettore multimediale sia adeguato alla lingua/cultura del
suo Paese, rassicurando il lettore ma al contempo sorprendendolo.
Detto questo si comprende bene che inserire un testo tradotto (o adattato) all’interno di una
pagina web sia solo una parte del processo detto localizzazione; tuttavia è un tassello
fondamentale che permette al traduttore di aggiungere con poco sforzo competenze tecniche
a competenze teoriche e linguistiche per accrescere le sue competenze e, di conseguenza, il
suo onorario.
Le spiegazioni contenute nel Manuale sono molto semplici e permettono anche ai neofiti una
immediata comprensione, resa ancora più chiara e intuitiva dal video tutorial corredato da
voce e immagini.
Buona lettura!
Iniziamo:
L’HTML è un linguaggio informatico che non prevede istruzioni da eseguire, come invece
accade per i linguaggi di programmazione formali (C++, Java). È un linguaggio interpretato
dai browser. La sua sintassi è relativamente semplice, i tag hanno lo scopo di creare gli
elementi di una pagina definendo le caratteristiche che devono avere.
✓ Un elemento è contenuto tra due tag: un tag di apertura e un tag di chiusura, solo
pochissimi tag non si chiudono mai.
<tag>contenuto </tag>
✓ I tag si possono annidare uno dentro l’altro e devono essere esattamente chiusi
nell’ordine inverso in cui sono stati aperti.
✓ Un file HTML contiene la struttura logica di una pagina web, non l’aspetto che deve
avere, il quale si decide con i CSS (Cascading Style Sheets).
✓ Per iniziare a creare delle piccole pagine web o per esercitarsi con l’HTML consiglio di
usare il BLOCCO NOTE di Windows o il TEXT EDIT di MAC, scrivere il codice e poi
salvare il file con estensione .html. Il file, così salvato, avrà l’icona del browser
predefinito del tuo Sistema Operativo (Google Chrome, Safari, Opera, Mozilla ecc…),
per continuare a lavorarci, questo file deve essere aperto in due modalità:
1. Clic con il destro e dal menu contestuale selezionare APRI CON➔Blocco Note o Text
Edit.
2. Doppio clic per aprirlo direttamente con il browser e vedere il risultato finale di ciò
che si è creato. In seguito, basta aggiungere codice nel file aperto con il Blocco Note
e salvare, poi aggiornare la pagina web e si vedranno istantaneamente tutte le
modifiche apportate. Se questi passaggi non ti sono chiari puoi guardarli nel video
tutorial che ho preparato.
Un commento è una porzione di pagina web che non deve mai essere letta dai browser;
contiene, di solito, informazioni per gli sviluppatori. La sua sintassi è la seguente:
Tag e MetaTag
Il contenuto di una pagina web non è totalmente visibile all’utente finale, poiché ci
sono informazioni che non necessariamente interessano i visitatori del sito.
Possiamo distinguere:
✓ tag per produrre contenuto
✓ tag per produrre formattazione
✓ tag contenenti informazioni per i motori di ricerca e i browser.
<!DOCTYPE html>
<html>
<head>
meta tag - script - css
</head>
<body>
contenuti e altri tag
</body>
</html>
Tag per creare paragrafi
<span>→ è in-line, qualsiasi cosa verrà posta dopo starà sulla stessa riga.
<b>testo</b> grassetto
<i>testo</i> corsivo
<sup>testo</sup> per creare apici
<sub>testo</sub> per creare pedici
<center>testo</center> per centrare il testo
<mark>testo</mark> per evidenziare di giallo
<h1>testo</h1>
Questi tag servono per creare delle
<h2>testo</h2>
intestazioni a vario livello con diverse
<h3>testo</h3>
grandezze, di solito si usano per piccole
<h4>testo</h4>
quantità di testo
<h5>testo</h5>
<h6>testo</h6>
<strike>testo</strike>
si usano per barrare il testo
<del>testo</del>
<hr/>
Generalmente si usa questo tag quando vogliamo inserire una linea orizzontale
separatrice. Si può utilizzare semplice oppure arricchirlo con 4 attributi:
align=left-right-center ci permette di posizionarla a sinistra-destra-centro
width= n% stabilisce la lunghezza della linea
color= red stabilisce il colore della linea
size= n stabilisce lo spessore della linea
<ol> <ul>
<li>elemento 1</li> <li>elemento 1</li>
<li>elemento 2</li> <li>elemento 2</li>
</ol> </ul>
Se inseriamo del testo dopo il tag <ol>oppure <ul> verrà “rientrato” e allineato alla
lista ma senza il punto elenco - molto comodo quando non ci servono delle liste ma
vogliamo semplicemente rientrare del testo.
<dl>
dl = definition list
<dt>voce del glossario </dt>
dt = definition term
<dd>elenco della definizione dd = definition description
</dd>
</dl>
<details>
<summary> menu principale </summary>
<p>1 voce di menu </p>
<p>2 voce di menu </p>
<p>3 voce di menu </p>
</details>
I meta tag sono un ottimo strumento a disposizione dei webmaster per fornire ai
motori di ricerca e ai browser informazioni sui propri siti, vengono aggiunti nella
sezione <head> della pagina HTML.
Sono in genere analizzati e utilizzati per mezzo di sistemi automatici che li
possono elaborare per fornire servizi o funzionalità specifiche.
A meno che non elaborati appositamente, sono generalmente invisibili all'utente,
se non attraverso la visualizzazione del codice sorgente della pagina oppure
tramite le finestre di proprietà dei browser, possono essere utilizzati a discrezione
del webmaster secondo le proprie necessità.
Gli unici elementi richiesti dalla grammatica formale sono l'utilizzo degli attributi
"name" e "content".
Nel meta tag “description” si inserisce una breve descrizione del contenuto della
pagina (dai 300 ai 325 caratteri), esso appare come riassunto del sito nella SERP
(Search Engine Results Page)di alcuni motori di ricerca ad esempio:
Il tag meta ci permette di chiarire al browser come dovrà interpretare i caratteri che
abbiamo usato, ad esempio il set di caratteri occidentali, giapponesi, cirillici ecc……
Va inserito sempre nella sezione <head>
<meta charset="utf-8">
Il tag <title> indica il titolo della pagina, quello che appare nella barra superiore
della finestra del browser. Dovrebbe essere breve e coinciso perché è anche su
questo che si basa l’indicizzazione dei motori di ricerca, infine è quello che appare
sia nella cronologia che nei preferiti di un browser. Va inserito nel tag <head>
<title>mio_sito</title>
È fortemente consigliato non avere un <title> unico per ogni pagina, e che non ci sia
un’estrema forzatura per quanto riguarda le parole chiave.
Tag per creare Link
Altro testo o immagini della pagina Con questo tag creiamo un link per
<a name="primo">Capitolo 1 </a> ritornare all’inizio della pagina web
<a name="secondo">Capitolo 2</a> perché l’ancora non è stata
I colori esprimibili in HTML sono svariati milioni e possiamo usarli usando la codifica
esadecimale che si basa su una rappresentazione di sei numeri preceduti da un cancelletto
#aaff55
rappresentano la rappresentano la
componente rossa componente blu
rappresentano la
componente verde
Convertitori online per trovare colori esadecimali
http://www.sitiwebgallery.it/blog/tabella-colori.php
https://toolset.mrwebmaster.it/colori/hex-to-rgb.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Tavolozza_dei_colori
http://www.domynex.com/strumenti/tabella-colori-esadecimali.php
Il punto chiave è posizionare ogni immagine subito prima del testo che deve
influenzare, l’immagine deve sempre precedere il testo che le deve scorrere intorno.
L’attributo align decide la posizione dell’immagine sarà il testo a ridisporsi intorno.
width
vsapce
border height
vspace
hspace hspace
Si possono inserire titoli o didascalie su una immagine o un gruppo di immagini
usando il tag <figcaption>.
<figcaption>Intestazione</figcaption>
<img src="immagine_1.jpg"/>
<img src="immagine_2.jpg"/>
<figcaption>Didascalia</figcaption>
Le mappe immagini sono fotografie che usiamo come link, ogni suo settore può
essere usato per linkare pagine o file diversi, si chiamano Mappe lato client .
Sono utili da usare se i link sono molti e la loro rappresentazione grafica rende
meglio l’idea rispetto ad un semplice testo.
Per inserire una favicon dobbiamo usare tag simili a questi nella sezione <head>:
<table>
<tr>
<td>prima cella </td> <table>crea una tabella
<td>seconda cella </td>
</tr> <tr>table row = crea una riga
<tr> <td>table data= crea una colonna
<td>terza cella</td>
<td>quarta cella</td>
</tr>
</table>
valign=top – middle - bottom anche se sono gli stessi attributi del tag <table>
hanno un effetto diverso se inseriti in <tr> o in
width=numero in % <td>, nel primo caso influenzano l’intera riga,
nel secondo, invece, influenzano solo la cella.
height=numero in %
bgcolor=colore
È utile quando vogliamo dare un nome alla tabella; possiamo inserirlo dovunque
all’interno del tag <table>, il titolo apparirà sempre sopra la tabella in
posizione centrale.
<tfoot>
<tr> Il tag <tfoot>rappresenta la riga finale della
<th>intes. 1 </th> tabella, ci consente di inserire le conclusioni o
<th>intes. 2 </th> eventualmente i risultati delle formule. Anche
</tr> in questo caso usiamo i tag <tr>e <th>.
</tfoot>
Tag per creare Form
I Form sono moduli da compilare e inviare, possono contenere vari tipi di controlli.
A seconda delle esigenze, possiamo includere campi da spuntare, da riempire o da
completare.
Gli attributi del tag form sono molto importanti perché determinano come il
modulo sarà inviato, processato e archiviato sul server.
<fieldset>
<legend> nome etichetta </legend>
• testo
• etichette
• controlli
</fieldset>
nel tag <legend> possiamo usare l'attributo deprecato align="left – center – right" per
spostare l'etichetta dove vogliamo.
Il tag <input>
Inserisce delle caselle di testo compilabili
name="nome che identifichi i dati inviati al server" devono essere tutti uguali così collega tra
loro i pulsanti e contemporaneamente permette una singola scelta.
value="testo che sarà inviato al server qualora il pulsante venga attivato" può bastare anche
solo una iniziale. È fondamentale perché se manca al server sarà inviato un semplice ON che
non ci permetterà di capire quale bottone è stato realmente attivato".
name="nome che identifichi i dati inviati al server" devono essere tutti uguali, così collega
tra loro i pulsanti.
value="testo che sarà inviato al server qualora il pulsante venga attivato" può essere
uguale al nome del pulsante ma non è necessario, può bastare anche solo l'iniziale.
</button>
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