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Evoluzione Stellare

Associazione Romana Astrofili


Struttura di una stella
Le stelle sono completamente gassose e la luce che noi vediamo
proviene da una sottile fascia esterna chiamata fotosfera.

Una stella non collassa su se stessa perché c’è equilibrio tra la forza
di gravità e la pressione generata dalle forze interne: questo
equilibrio viene detto idrostatico.

In ogni fase della vita di una stella è sempre verificato l’equilibrio


idrostatico: solo nella fasi finali di collasso viene violato

La massa e la composizione di una stella determinano


univocamente il suo raggio, la sua luminosità e la sua struttura
interna e conseguentemente la sua evoluzione (teorema di Vog-
Russell)
I diagrammi H-R

Nel 1913 il danese Enjar Hertzsprung e l’americano Henry


Norris Russell, indipendentemente l’uno dall’altro,
confrontarono in un diagramma le due proprietà principali delle
stelle:
•Temperatura (i.e. colore o tipo spettrale)
•Luminosità (i.e. magnitudine bolometrica assoluta)
I Diagrammi H-R

Se prendiamo un qualunque gruppo di stelle di cui


conosciamo colore e magnitudine possiamo costruire un
diagramma H-R

Poiché stiamo mettendo a confronto le proprietà delle stelle


tra loro, dobbiamo far uso della magnitudine assoluta degli
oggetti che stiamo esaminando e quindi dobbiamo
conoscerne la distanza.

In cielo si osservano strutture molto particolari che sono i così


detti ammassi stellari. Tutti gli oggetti appartenenti
all’ammasso sono pressappoco alla stessa distanza dalla Terra
ed hanno la stessa “storia”
I Diagrammi H-R

Ammassi globulari:
Sono formati da ~104-106
stelle :sono tra gli oggetti
più vecchi della galassia ed
hanno forma sferoidale

M 13
I Diagrammi H-R

Ammassi aperti:
Sono formati da ~102-103
stelle, sono relativamente
giovani ed hanno forma
irregolare.

M 45 Pleiadi
I Diagrammi H-R

Se si conosce il colore (B-


V o la Temperatura) e la
magnitudine assoluta nel
visuale (Mv) di un certo
numero di stelle possiamo
costruire un diagramma
Colore-Magnitudine noto
come diagramma di
Hertzsprung-Russell o
diagramma H-R
Tempo di vita sulla sequenza principale
Il tempo di vita di una stella sulla sequenza principale , in cui la stella trae la
maggior parte dell’energia dalla fusione dell’idrogeno, è inversamente
proporzionale alla sua massa. Le stelle di grande massa restano per poco tempo
sulla sequenza principale rispetto alle stelle di piccola massa che restano per un
tempo molto più lungo.
Tipo Mass Tempo di vita
Spettrale (x Mass.Sol) sulla seq. princ.
O5 40 106
B0 16 107
A0 3.3 5x108
F0 1.7 3x109
G0 1.1 9x109
K0 0.8 14x109
M0 0.4 2x1011
Il Raggio delle stelle

Nel diagramma H-R la luminosità ed la temperatura delle


stelle sono ben definite

Poiché esiste una relazione che lega la luminosità di una stella


alla sua temperatura effettiva
L=4πR2σT4
E’ possibile individuare sul diagramma il luogo dei punti di
raggio costante

In conclusione nel diagramma H-R ogni punto è caratterizzato


dall’avere temperatura , luminosità e raggio ben definiti
Confronto tra i più importanti parametri stellari
rispetto al Sole

Massa
Raggio
Densità
Luminosità
Temperatura

100.000
1/10
1/10.000

100
1/10.000.000

1/100

10

1000
La massa delle stelle in sequenza principale

Massa (M) Temperatura (K) Luminosità (L) Raggio (R)


30.0 ~45000 1.4x105 6.6
15.0 ~32500 2x104 4.7
9 ~25700 4.4x103 3.5
5 ~20000 6.3x102 2.3
3 ~14000 1x102 1.7
2 ~10200 20 1.4
1 ~5754 0.74 0.9
0.5 ~3900 0.04 0.41
0.1 ~3230 0.001 0.10
Sorgenti di energia all’interno di una stella
Esistono tre sorgenti energetiche:
1. La sorgente nucleare
2. La sorgente Gravitazionale
3. La sorgente termica

Queste sia alternano all’interno di una stella anche se la sorgente


Nucleare è quella predominante e sia alterna con quella
Gravitazionale.
Le reazioni nucleari

Nucleo La carica positiva di un atomo (protoni


neutroni) è confinata entro un nucleo
Elettroni di 10-13 cm di diametro
Neutrone

Protone

Affinchè possa avvenire una reazione di fusione nucleare nucleare è


necessario che due atomi si avvicinino fino ad una distanza di 10-13
cm

A questa distanza le forze di repulsione (barriera di Coulomb) sono


molto forti e quindi bisogna accelerare le particelle per superarle
Le reazioni nucleari

La barriera Coulombiana può essere superata quando la temperatura


e/o la densità del gas sono molto elevate

Le prime reazioni nucleari avvengono tra elementi la cui barriera


Coulombiana è più bassa;aumentando il numero atomico aumenta
la barriera e quindi la temperatura e la densità critica per l’innesco
della reazione crescono a loro volta.
Reazione Tc(K) ρc(gr/cm3)
1
H 4He 6x107 5
4He 12C 2.3x108 7x102
12C 16O 9.3x108 2x105
16O 30Si 2.3x109 1x107
Catena Protone-Protone
Le stelle di massa simile a quella del sole ed in sequenza principale derivano
la loro energia principalmente dal processo termonucleare chiamato catena
protone protone che avviene al loro interno nella zona centrale; nel processo
l’idrogeno è convertito in elio ed altre particelle.
Primo passo: 1 H1 + 1 H1 2 H1 + e+ + 
neutrino
protone protone Deuterio positrone
(neutrone+protone)

Secondo passo: H 1 + 1 H1
2 3 He2 + -ray
fotone

simple
Helium

Terzo passo: 3He2 + 3He2 4 He2 + 1H1 + 1H1

Helium
Le Reazioni Nucleari

All’interno delle stelle si verificano le condizioni per l’innesco


delle reazioni nucleari

Nel caso del Sole:


Temperatura interna : T = 4.4x107 K
393K~0°C
Densità al centro : ρ = 158 gr/cm-3

Sussistono le condizioni per la fusione nucleare tra atomi di


idrogeno H
Le Sorgenti Nucleari

Analiziamo la reazione Idrogeno Elio


•peso atomico 1H è mH=1.00797
•peso atomico 4H è mHe=4.0026
m= 4mH –mHe = 0.0293
Questa massa viene trasformata in energia secondo l’equazione
di Einstein (E=mc2)

Un grammo di idrogeno (1H) che si trasforma in elio (4He)


produce una energia pari a 6.6x1018 erg
Le sorgenti nucleari

Si dimostra che esiste una relazione che lega la luminosità della


stella alla sua massa ma stelle di massa elevata “bruciano” il
combustibile nucleare in minor tempo :

Questo significa che maggiore è la massa della stella e più breve è il


suo tempo di permanenza in sequenza principale (nonostante sia
maggiore la quantità di combustibile disponibile)
L’Evoluzione di una Stella

L’esistenza di una stella è garantita dall’equilibrio tra forze


sviluppate dalle variazioni di pressione e dalla forza gravitazionale
(equilibrio idrostatico)

La luminosità osservata di una stella è garantita da tre fonti di


energia:
Sorgente nucleare + Sorgente Gravitazionale +Sorgente energia
interna
L’evoluzione di una stella

La sorgente nucleare è quella dominante


Quando la stella non è più in grado di produrre energia nucleare
(esaurimento del combustibile) entra in gioco la Sorgente
Gravitazionale se la stella è in grado di contrarsi.
Quasi sempre è l’alternanza di queste due che produce al
luminosità

Quando la stella si contrae la densità e la temperatura al suo


interno aumentano ; questo consente l’innesco di reazioni
nucleari che coinvolgono elementi più pesanti dell’elio (12C, 16
O etc)
La sequenza principale
La struttura di una stella in sequenza principale può essere
schematicamente rappresentata come:
Bruciamento dell ‘H in He nel nucleo

41H 4He

Inviluppo di H inerte 1
H

Una stella in sequenza principale “brucia” idrogeno nel suo


nucleo
La Sequenza principale

Più è massiccia la stella e M


as
sa
più velocemente lascia la
sequenza principale perché
il tempo necessario a T.
d ip
“bruciare” il combustibile er
m
an
1
H nella regione centrale en
z a
della stella è inversamente
proporzionale alla massa
della stella.
La Sequenza principale
Ammasso aperto: la
sequenza principale è
molto lunga. Possiamo
affermare che un
ammasso aperto è un
ammasso giovane

Ammasso globulare:
sono presenti, in
sequenza principale,
solo stelle di massa
relativamente piccola.
L’ammasso è “vecchio”
A: Sequenza principale
B-C:Ramo delle giganti
D-E:Ramo orizzontale
La Sequenza principale
Il turn-Off indica il momento in cui la stella esaurisce l’H nella
regione centrale.
Il Turn-Off è quindi un indicatore dell’età dell’ammasso.

Stelle appena
nate
Turn-Off
Luminosità

Luminosità
Luminosità

Turn-Off

100 milioni
Sequenza di anni 10 bilioni di
principale anni

Temperatura Temperatura Temperatura


Diagramma H-R

Diagramma H-R per


ammassi di età diverse. Le
differenze tra i diagrammi
sono dovute
esclusivamente
all’età.L’ammasso più
giovane è NGC2362 il più
vecchio M67
Evoluzione stellare
Tempo di permanenza nelle varie fasi
Tempo per l’evoluzione stellare
Zero Age Main Sequence
(ZAMS): “1” (anni)
Inter- 1.0 M 2.25 M 5M 15M
valliEnd of Main Sequence: “2”

1-2 7x109 4.8x108 6.5x107 1.0x107

2-3 2x109 1.6x107 2.2x106 2.3x105

3-4 1.2x109 3.7x107 1.4x106

4-5 1.6x108 1.3x107 7.5x105 7.5x104

5-6 >109 3.8x107 4.9x105

6-7 - - 6.1x106 7.2x105

7-8 - - 1.0x106 6.2x105

8-9 - - 9.0x106 1.9x105


(Pagel Fig. 5.6) Stellar masses are usually
given in ZAMS
9-10 - mass- ! 9.3x105 3.5x104
Nubi Molecolari
Le stelle si formano da nubi molecolari
fredde (10-30K) e dense composte per la
maggior parte da idrogeno ed elio
La bassa temperatura e l’alta densità
permettono alla gravità di comprimere le
nubi senza resistenza da parte della pressione
di radiazione
La temperartura del gas rimane bassa (100K)
ed emette nell’infrarosso (in questa fase la
densità anxcora non è particolarmente alta e
la radiazione può facilmente uscire)

Continuando la contrazione gravitazionale , la


densità aumenta e questo causa una difficoltà
alla radiazione di uscire
Il gas si scalda e la densità aumenta: si forma
una protostella calda e densa
Protostella
Composizione : 92% H, 7%He,1% altri elementi e
composti organici

Densità 108 particelle /m3 (circa 10-21 Kg/m3)

Temperatura: 100K

La contrazione accelera la rotazione e scalda la materia

Le stelle nascono a gruppi (per una tipica nube interstellare


Mcritica = 3000 masse solari)
Nascita delle stelle
Nebulosa Eagle M16
Nascita delle Stelle
EGGs sono regione di gas denso
collassate per gravità per formare
Evaporating Gaseous Globules
protostelle.
(EGGs) nella nebulosa Aquila
nella costellazione del La radiazione UV dalle stelle calde e
Serpente brillanti evapora gli strati esterni delle
nubi di H2 rivelando le regioni dense che
stanno formando stelle.

Hubble Space Telescope Images


Formazione stellare e dischi protoplanetari
Nebulosa di Orione M42
Formazione stellare e dischi protoplanetari

13 ore luce
100 AU
2.5 anni luce

Il trapezio

Hubble Space Telescope Images


La post sequenza principale

La storia evolutiva della stella dipende dalla sua massa


iniziale ovvero dalla massa che ha quando comincia a
bruciare H in He sulla sequenza principale.
Post sequenza principale
Cosa accade quando viene esaurito il combustibile nucleare H nelle regioni
centrali della stella?

Mancando l’energia nucleare il nucleo della stella ricorre a quella


gravitazionale contraendosi
Parte dell’energia gravitazionale si trasforma in termica: il nucleo e gli
strati sovrastanti si riscaldano

Viene innescato il bruciamento dell’H in una corona circolare intorno al


nucleo (shell)
Nucleo inerte di He
La struttura interna della stella
cambia Bruciamento dell’H in He in Shell

Inviluppo inerte di H
Post sequenza principale

Gli strati sopra la shell di bruciamento dell’H si


riscaldano e quindi si espandono

La temperatura superficiale diminuisce

La stella lascia la sequenza principale e si sposta nel


diagramma H-R verso le regioni più fredde entrando nella
fase di Gigante rossa
Fasi Finali

Le stelle con massa M<5M non sono in grado di innescare la reazione


nucleare di bruciamento del C
Perderanno il loro inviluppo esterno e si sposteranno velocemente verso
regioni a temperatura elevata Siamo in fase di Nebulosa planetaria

La stella centrale
si sposta sul
diagramma H-R
verso regioni più
fredde terminando
come Nana Bianca
Nane bianche

Le nane bianche sono il termine per stelle (che dopo la perdita


di massa a seguito dell’espulsione degli strati esterni) hanno
una massa < 1.4 masse solari (limite di Chandrasekhar)
Una nana bianca è una stella che ha
le dimensioni della terra ma ha la
massa del Sole.
Questo significa che la sua densità è
tale che un grammo cubo di
materiale “pesa” una tonnellata ed
una persona del peso di 70 kg sulla
terra sulla sua superficie peserebbe
25000 tonnellate (non è un errore)

Sirio A e B –NASA Satellite X-ray Chandra


Nane Bianche

Confronto tra le
dimensioni del
Sole della Terra
e di una nana
bianca
Nebulose planetarie
NGC 6543 M 57 – “Ring Nebula” nella Lyra

Hubble Space Telescope Images

Mz 3
Nebulose planetarie

NGC 2392 – “ Nebulosa Eskimo” IC 418


Hubble Space Telescope Images
Evoluzione delle stelle con massa M> 1.4M
Le stelle con massa superiore a 1.4 masse solari possono innescare
le reazioni nucleari di “bruciamento” del carbonio ed arrivare ad
avere un nucleo di Fe

I processi di fusione che coinvolgono elementi più leggeri del Fe


sono esotermici cioè producono energia; quelli che coinvolgono il
Fe sono endotermici perché in accordo con E=mc2 il prodotto
della fusione è più pesante dei nuclei di ferro iniziali. Assorbono
più energia di quella che producono.

Quando una stella comincia a “bruciare” il ferro, l’energia viene


prelevata dal suo interno, la pressione sale drasticamente e la
stella implode : si ha l’evento di Supernova.
Supernove

Per un mese la
supernova è più
brillante di una
galassia costituita da
100.000.000.000 di
stelle.
Possono arrivare ad
una mag. assoluta di
-20!
Gli elementi più pesanti del ferro si formano tramite esplosioni di
supernove (è l’unico meccanismo naturale conosciuto)
Supernova 1987A

La stella esplode in un
processo che genera
elementi pesanti e
disperde la maggior parte
della massa della stella
nello spazio.

La supernova continua a
vivere come un oggetto di
pochi Km di diametro ma
con una massa superiore a
quella del Sole: E’ una
stella di neutroni

Hubble Space Telescope Image


Supernove galattiche
In una galassia come la nostra una supernova esplode ogni
50-100 anni. Le ultime sono state:

SN 1006 Crab Supernova Supernova di Tyco


(1006 A.D.) (1054 A.D.) (1572 A.D.)

Supernova Casseopia A
di Keplero (1680 A.D.?)
(1604 A.D.)
Stelle di neutroni
Le stelle massicce (M<3M) terminano il loro collasso
gravitazionale tramite un fenomeno chiamato degenerazione dei
neutroni. Queste stelle sono estremamente dense ; gli elettroni ed
i protoni sono stati ”forzati” a combinarsi per formare neutroni.
La loro densità è più di centinaia di milioni di volte quella di un
nana bianca e la loro gravità superficiale è superiore di migliaia
di volte.
Stelle di neutroni -Pulsar
Nel 1967 Jocely Bel scoprì una sorgente radio che emetteva
energia 30 volte per secondo nella Crab nebula.

Asse di rotazione
Si scoprì che l’oggetto
corrispondente era una
stella di neutroni in
rapida rotazione che
Polo magnetico
emetteva energia nello
spazio dai poli
magnetici che non
corrispondono ai poli
di rotazione
Radiazione
Oggi sono conosciute più
di 400 pulsar
Crab Nebula- resti di supernova
Crab nebula

Chandra X-ray image


ESO VLT image
The PP Chain

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