elenting o hesiDobbiamo o sottometterci al degrado e alla

perdita di proprietà per un valore di quattro miliardi di denaro,

oppure dobbiamo separarci dall'Unione creata dai nostri

padri, per garantire questa come ogni altra specie di

proprietà. Per una causa molto minore di questa, i nostri padri

si separarono dalla Corona d'Inghilterra.

La nostra decisione è presa. Seguiamo le loro orme.

Abbracciamo l'alternativa della separazione; e per le ragioni

qui esposte, decidiamo di mantenere i nostri diritti con la

piena consapevolezza della giustizia del nostro corso e

l'indubbia convinzione della nostra capacità di mantenerlo.

Carolina del Sud

Dichiarazione delle cause immediate che inducono e

giustificano la secessione della Carolina del Sud dall'Unione

federale

Il popolo dello Stato della Carolina del Sud, riunito in

Convenzione, il 26 aprile 1852 d.C., dichiarò che le frequenti

violazioni della Costituzione degli Stati Uniti, da parte del

governo federale, e le sue violazioni dei diritti riservati di gli

Stati, giustificarono pienamente questo Stato ritirandosi poi

dall'Unione Federale; ma in ossequio alle opinioni e ai

desideri degli altri Stati schiavisti, in quel momento evitò di

esercitare questo diritto. Da quel momento, queste

usurpazioni hanno continuato ad aumentare e un'ulteriore

tolleranza cessa di essere una virtù.

E ora lo Stato della Carolina del Sud, avendo ripreso il suo

posto separato ed eguale tra le nazioni, ritiene dovuto a se

stessa, ai restanti Stati Uniti d'America e alle nazioni del

mondo, di dover dichiarare le cause immediate che hanno

portato a questo atto.

Nell'anno 1765, quella porzione dell'Impero Britannico che

abbracciava la Gran Bretagna, si impegnò a legiferare per il

governo di quella porzione composta dalle tredici Colonie

americane. Ne seguì una lotta per il diritto all'autogoverno,

che sfociò, il 4 luglio 1776, in una Dichiarazione, da parte

delle Colonie, "che sono, e di diritto dovrebbero essere,

STATI LIBERI ED INDIPENDENTI; e che, in quanto Stati

liberi e indipendenti, hanno il pieno potere di imporre guerre,

concludere la pace, contrarre alleanze, stabilire commerci e

compiere tutti gli altri atti e cose che gli Stati indipendenti

possono di diritto fare".

Dichiararono inoltre solennemente che ogni volta che "una

qualsiasi forma di governo diventa distruttiva dei fini per i quali

è stata costituita, è diritto del popolo modificarla o abolirla e

istituire una