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MENDELSSOHN

Considerato tra i romantici il più vicino all’ambiente a alla cultura classica.


Vita di Mend: grandi successi.
- Compositore
- Promotore e organizzatore della vita musicale (ne aveva anche i mezzi).
Riscoperta della figura di Bach attraverso la rappresentazione della Passione
secondo Matteo a cent’anni esatti dalla prima esecuzione. Quest’esecuzione
segnerà l’inizio della Bach renaissance (anche se non era mai venuta meno nella
formazione dei musicisti). Durante la Bach renaissance le sue composizioni
vengono trascritte e si espandono.
- Direttore d’orchestra.
- Fonda il conservatorio di Lipsia (con l’idea democratica di creare scuole
pubbliche alle quali avessero accesso tutti, musica come idea di elevazione,
funzioni sociali, formative, pedagogiche, religiose…).

Mendelssohn è più vicino alla dimensione classica:


- nella formazione e nell’estrazione sociale, vive infatti in una situazione familiare
di grande ricchezza (genitori banchieri ebrei), persone di cultura (nonno filologo
classico), nella casa dove nasce passano personalità importanti del mondo
filosofico, letterario e musicale (Goethe, fratelli Schlegel…). Situazione di cultura
aperta.
- Apprendistato a contatto con i classici, infatti la sua produzione musicale fino ai
20 aa su modello dei classici: sinfonie per archi, composizioni cameristiche che
attestano una formazione su modelli classici (completamente diversa da
Schumann). I valori classici di forma e stile sono più importante per lui che per gli
altri.
Questo suscita giudizi contrastanti:
- Schumann lo considerava il suo ideale compositivo anche se sono
estremamente diversi.
- Wagner invece gli da un giudizio negativo: noioso, candore ingenuo (incapace di
cogliere i contrasti, centrali nella visione romantica).
- Debussy lo giudica un ‘elegante notaio’, neutro, eleganza inutile, incapace di
prendere una posizione, classicità insignificante.

La sua vita agiata lo porta ad esprimere nella musica un grande equilibrio ed


armonia, non vede infatti il romanticismo come conflitto o come urto tra le passioni,
il suo è un romanticismo sereno.
Nonostante l’agiatezza soffre molto per una serie di lutti, tra qui quello della sorella
Fanny (che muore in giovane età) a cui era molto legato, muore giovane e Lei era
anche compositrice e pianista anche se il padre non era d’accordo (le donne
potevano suonare il pianoforte ma nel momento in cui andavano oltre e perdevano
il ruolo di figlie o di madri non andava bene).
Il padre decide di convertirsi al cristianesimo luterano (scelta che le grandi famiglie
ebraiche di banchieri non hanno mai fatto). La conversione in Mend fu un fatto
profondamente sentito, come dimostrano anche le sue composizioni che sente
proprie e non come commissioni a cui aderiva solo per opportunità sociale. ++ si
vede nelle composizioni sinfonico-corali: ‘oratori’ (Paulus, Elias, Cristus: temi
religiosi), produzione per organo.

OPERA

Doppia personalità musicale:


- Classico nelle sonate e nelle sinfonie, nei preludi e fuga e negli oratori, nella
musica cameristica
- Romantico nelle Romanze senza parole

Sinfonie
Campo più interessante per vedere l’aderenza e la trasformazione rispetto al
modello classico.
5 sinfonie, numerazione controversa: l’ordine dell’edizione non corrisponde alla
cronologia. Alcune hanno una gestazione di più di 10 aa. Questo ci testimonia la
difficoltà compositiva di Mend, deve fare i conti con la questione dell’extramusicale,
la sinfonia pura e assoluta senza richiami esterni non lo convinceva, tuttavia
continua a seguire l’equilibrio della forma classica

Prima: dom (prima in edizione e anche cronologicamente):


Ampliamento di una delle ultime sinfonie per archi che aveva scritto da giovane,
non è importante come le altre

Seconda (cronologicamente è la quarta):


Sinfonia particolare: sinfonia corale, chiamata anche ‘cantata sinfonica’. 3
movimenti strumentale, l’ultimo prevede la presenza di solisti e coro.
Il testo della parte finale è tratto dalla bibbia tedesca.
Commissionata per la celebrazione dei 400 anni dall’invenzione della stampa. Non
è comunque da intendersi come una commissione come quelle antiche, perché
dietro c’è idea di diffusione democratica, elevazione dell’uomo, miglioramento
attraverso la cultura, educazione spirituale.
Quarto movimento: struttura che richiama quella dell’oratorio, drammatica (arie,
recitativi…).
Quinta (seconda cronologicamente), pubblicata postuma - Sinfonia della Riforma:
Anche qui commissione esterna: celebrazione della pace di Augusta (pace dopo la
separazione e le conseguenti lotte di cattolici, luterani e protestanti. La pace
stabiliva che il popolo doveva adottare la religione del re: Ger Nord: protestanti,
Sud e Austria: cattolici).
La struttura risente della commissione. l’ultimo movimento si basa su un corale di
Bach. Il fatto di citare una cosa esterna non era un fatto frequente nelle sinfonie,
anche qui carattere extramusicale.

Terza - Scozzese (terza anche cronologicamente)


Sinfonia più problematica: abbozzata durante il viaggio in Scozia (viaggio del
‘cavalierato’ che si compiva a 18aa, famiglie borghesi mandavano i loro figli in Italia,
lui va in Inghilterra per esplorare una dimensione più selvaggia e legata alla
natura).
Comincia ad abbozzare il primo movimento in Scozia. Un anno dopo fa un viaggio
in Italia.
Ci mette 12 aa per completarla (29-42)
4 tempi eseguiti senza soluzione di continuità: idea che ci sarà nel poema
sinfonico.
1 movimento: Pur mantenendo i principi della forma sonata all’interno c’è una
continua idea di trasformazione e molti temi secondari. Progressivo cambiamento
di situazioni. Strutturato come se fosse un poema sinfonico in miniatura, idea
drammatica.

Quarta - Italiana
Un anno dopo la Scozia fa il viaggio in Italia. Inizia ad abbozzare anche questa
sinfonia.
Pubblicata postuma, fino alla morte continua a lavorarci. Questo ci mostra una
responsabilità nei confronti di una forma che era in fase di trasformazione.
Quarto movimento - “Saltarello”: unica concessione all’ ’itanialità’ della sinfonia.
Estrema stilizzazione della danza. Esempio del romanticismo felice di Mendelsshon
(che Wagner riteneva impossibile).

Italiana e Scozzese
Elementi extramusicali già nel titolo.
Nascono quasi insieme.
Nessuna delle due presenta melodie, citazioni da musiche popolari, niente di
descrittivo ma importante l’ideale (Italiana, vitale. Scozzese, misteriosa). Gli
elementi extramusicali sono ideali.
L’unico richiamo esteriore è nella sinfonia Italiana: l’ultimo movimento reca
l’intestazione: “Saltarello”.
Ouvertures
Composizioni che si legano ad una componente extramusicale.
Ne scrive 3 :
- Le Ebridi (ispirato dal viaggio in Scozia)
- La fiaba della bella Melusine
- Calma di mare e felice viaggio (tratta da poesia di Goethe).
Anche se si chiamano Ouvertures non preludono a niente, sono composizioni
individuali. Il termine richiama allo stile.

Diverso Sogno di una notte di mezza estate, scrive prima un ouverture e anni
dopo le musiche di scena.

Composizioni sinfonico-corali
- Oratori Paulus e Elias
- Oratorio incompiuto Cristus
- La prima notte di Valpurga (tratto dal Faust di Goethe). Tributo alla
componente spirituale, demoniaca, fantastica cara ai romantici.

Produzione cameristica
- Quartetti per archi
- Trii, quartetti e quintetti per piano
- Ottetto
Composizioni in cui si nota di più l’impostazione classica, Mend adotta una nuova
dimensione del contrappunto (fusione sapienza contrappuntistica di Bach e
elementi della forma sonata: visione più orizzontale del muoversi delle voci con
movimenti fugati sempre all’interno della tonalità e con idee di tema, elaborazione
tematica ecc.).

Pianoforte
- Preludi e fuga
- Sonate
- Romanze senza parole (48 brevi pezzi caratteristici)

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