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Territorio

L'Iran si trova in Asia, ai margini della pianura mesopotamica, ed è una nazione


molto estesa (è il secondo paese più grande del Medio Oriente). Il suo territorio è
quasi interamente coperto da montagne, altipiani e deserti intervallati da
sporadiche pianure. A ovest e a nord-ovest troviamo le catene montuose più
importanti che sono quelle del Caucaso e dei Monti Zagros. Sempre a Nord (nella
zona sotto il Mar Caspio) troviamo invece i Monti Elburz che sono i più elevati del
Paese. La zona settentrionale dell'Iran è caratterizzata dalla presenza di numerose
foreste umide e piovose, mentre la parte centrale è semi-desertica o molto arida,
con vaste steppe e laghi di sale.
Ci sono anche alcune pianure coltivabili fra cui la più importanta è la pianura del
Kuzesthan che si estende a sud ovest, oltre i monti Zagros, al confine con il Golfo
Persico.

Laghi e Fiumi

Nel Paese sono presenti diversi bacini idrici, anche se alcuni di questi scompaiono
quasi completamente durante i periodi più caldi.
Fra i laghi iraniani ricordiamo il Lago di Urmia, che è un lago salato situato a
nord ovest, dove, proprio per l'eccessiva salinità non vivono pesci. Un altro lago
è lo Zarivar: si trova nella regione del Kurdistan ed ha acque dolci.
I due fiumi più importanti sono il Karun (l'unico che è anche navigabile) che nasce
sui monti Zagros e si getta nello Shatt-Al-Arab e il Mond che sfocia nel Golfo
Persico.

Clima

Il clima è estremamente vario, sia per la grandezza che per le insolite


caratteristiche del territorio. Nelle zone interne si verificano estati molto molto
calde (vi sono state registrate temperature sopra i 55° C), di contro, a causa
dell'altitudine media del Paese, si registrano normalmente temperature molto fredde
che possono toccare anche i -20°/30° C (fatto abbastanza insolito per la latitudine
a cui si trova l'Iran).
Complessivamente si può affermare che l'Iran abbia un tipo di clima continentale.

Economia

Pur essendo ricchissimo di risorse naturali come petrolio, gas, acciaio e rame che,
oltre a soddisfare i bisogni interni, vengono anche largamente esportate, l'Iran
presenta un'economia ancora in sviluppo a causa della situazione politica e delle
numerose guerre che ne hanno caratterizzato la storia. Importantissima è
l'industria manifatturiera dei tappeti persiani che vengono esportati in tutto il
mondo, come anche la frutta secca (soprattutto pistacchi) e il caviale di cui è
ricchissimo il Mar Caspio.

La città di Teheran oggi

Storia e popolazione

La storia dell'Iran, un tempo conosciuto come Persia, affonda le sue radici in un


tempo tanto lontano quanto glorioso. A cominciare dalle antiche civiltà
mesopotamiche che in queste terre videro fiorire le loro popolazioni, passando per
l'Impero Persiano guidato da Alessandro Magno che unificò sotto il suo nome tutto
il mondo allora conosciuto fino ad arrivare agli anni più recenti in cui l'Iran ha
sempre avuto una posizione di primo piano sulla scena internazionale difendendo e
cercando di mantenere sempre la propria indipendenza politica ed economica. La
ricchezza e l'enorme potenziale di questa nazione hanno costituito, fin dagli anni
'70 (Guerra Fredda) una sorta di minaccia per il blocco occidentale (USA) che si è
sempre adoperato per mantenere un equilibrio fra le nazioni mediorientali
economicamente più forti: ciò si è tradotto in una serie di tensioni diplomatiche e
guerre vere e proprie - sia interne che sovranazionali - che ne hanno fortemente
minato lo sviluppo impedendo tutte quelle riforme (agraria, sociale, religiosa) che
oggi lo avrebbero reso un paese moderno ed industrializzato.

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