colorazione di GRAM
STRUTTURA BATTERI INTERNA
Riproduzione batteri
Micobatteri o Micobatteri Tubercolosis
Fattori condizionanti la crescita microbica
Classificazione dei terreni di coltura
Patogenicità
Cenni storici
La microbiologia è una scienza molto antica, risale sicuramente a 3.100 anni fa.
Le cellule batteriche.
Le cellule batteriche hanno una struttura, rispetto alle cellule superiori, più
semplice. Appartengono a quegli organismi definiti procarioti, quegli organismi in
cui vi è assenza di membrana nucleare. Dunque il DNA in questi microorganismi
non è circondato da una membrana nucleare, e quindi, non si forma il vero e
proprio nucleo, ma è semplicemente immerso nel citoplasma. Non esistono gli
organuli, ma esistono i ribosomi, perchè la sede della sintesi proteica, i quali, a
differenza delle cellule eucariotiche, sono anch’essi immersi nel citoplasma. Tutte
le classi di batteri che studieremo le classifichiamo in base alla forma e alla
Al di fuori della membrana del batterio, esiste una struttura importante che è la
parete cellulare(nelle cellule vegetali).I gram positivi hanno dall’interno verso
l’esterno la membrana citoplasmatica e il peptidoglicano, che è il costituente
fondamentale della parete cellulare. Quindi gram positivi hanno la membranae
hanno la parete che è molto spessa. I gram negativi invece, hanno la
membrana , hanno la parete più sottile e poi hanno un’altra membrana (quindi la
struttura tra i due gram è molto diversa). Tale differenze sono riconducibili alle
colorazioni diverse dei due gram, infatti si colorano in maniera diversa perché
hanno struttura diversa.
NAM=n-acetil-muranico; NAG=n-acetilglucosamina.
Nei gram positivi il peptidoglicano è spesso da 200 aAngstrom, nei gram negativi
è da 20 a 30 Angstrom (piccolissimo rispetto ai gram positivi).
Quindi, per i gram positivi, i fattori di patogenicità sono gli acidi tecoici. Mentre
per i gram negativi il fattore di patogenicità è determinata dall’LPS, in particolare
dal Lipide A che rappresenta endotossina batterica.
Come abbiamo detto prima, la colorazione è differente tra gram positivi e negativi
perché è differente la struttura tra i due.
CAPSULA BATTERICA sia gram positivi sia negativi posseggono uno strato
polisaccaridico, che prende il nome di strato mucoso. Questo strato mucoso se
molto abbondante si chiama capsula. La sua funzione è molto importante perché
ha funzione di aderenza, quindi permette l’adesione dei batteri. La capsula è
responsabile degli aggregati batterici. Ed è anche responsabile di virulenza (ex:
streptococco pneumonie, agente della polmonite, se ha la capsula induce
patologia,se non l’ha è “più buono”). Inoltre protegge il batterio dalla
penetrazione dei farmaci.
Strutture accessorie
Rappresentate da pili e flagelli. I flagelli sono deputati al movimento del batterio.
Batteri MONOTRICHI: Un solo flagello
LOFOTRICHI: più flagelli ad un estremità a formare un ciuffo
ANFITRICHI: se i ciuffi sono ai poli
PERITRICHI: Se i ciuffi si trovano in tutta la superfici batterica
Alcuni batteri sono più mobili rispetto ad altri. Il proteus possiede molti flagelli e si
muove talmente tanto, che su terreno di coltura migra così tanto che si parla di
sciamaggio(come se forma degli sciami). Le spirochete hanno l’endoflagello, il
flagello anziché uscire dal corpo batterico, collega i due poli internamente (quindi
il batterio si avvolge attorno all’endoflagello). Tra le spirochete abbiamo il
Treponema pallidum che è l’agente eziologico della sifilide.
Riproduzione batteri
Si riproducono per scissione binaria. Vengono duplicate le strutture che stanno
all’interno della cellula batterica, DNA duplicato, si forma un setto a livello della
parete e della membrana, questo setto si approfondisce di più e le cellule figlie si
staccano, a meno che non rimangono adese come spiegato prima.
Spore
Alcuni batteri producono spore, soprattutto dai gram positivi, sia aerobi sia
anaerobi, che appartengono a due generi: genere bacillus e genere clostridium.
(Il tetano è determinato dalla presenza delle spore che penetrano a livello dei
tessuti profondi e in ambiente anaerobio)
Struttura spora: per formarsi la spora il DNA si deve condensare, perché essa è
caratterizzata da minore quantità di acqua. E così si formano una serie di
infrastrutture. Abbiamo struttura membranaria, poi una serie di rivestimenti che
circondano il DNA, che sono la cortex (strato di peptidoglicano) che contiene il
piconilato di calcio, che è un sale presente solo nella spora. Poi abbiamo
rivestimento esterno, rivestimento interno e l’esosporio. Tale struttura conferisce
notevole resistenza alla spora. Resiste ad essiccamento, alta temperatura,
radiazioni ultraviolette, disinfettanti, e per anni.
Questi micobatteri hanno una parete cerosa, ma talmente ricca di lipidi che non
si possono colorare con la colorazione di Gram. Questa parete così ricca di lipidi,
implica che metabolicamente è difficile costituire tutta questa struttura. Tant’è che
i micobatteri per replicarsi hanno bisogno di moltissimo tempo. Infatti se in
laboratorio, depositiamo su terreno di coltura (nome di un batterio), lui raddoppia
in 20 minuti. Mentre se seminiamo i micobatteri, la loro crescita avverrà dopo 3
settimane perché ha una struttura cellulare così complessa che il tempo di
replicazione è molto lungo. Quindi, malattia è molto lunga, la terapia è molto
lunga, infatti per la tubercolosi si fa una terapia antibiotica di 6/9 mesi.
Metabolismo batterico
Tutti i processi che i microrganismi svolgono al loro interno prendono il nome di
metabolismo batterico. Il metabolismo è formato da due processi fondamentali
che sono il catabolismo e l'anabolismo.
Il catabolismo è l'insieme di quelle reazioni degradative che da sostanze più
complesse ci permettono di arrivare a sostanze più semplici (per esempio
partiamo da una proteina e arriviamo agli amminoacidi) e sono delle reazioni
esoergoniche, infatti se noi partiamo da sostanze più complesse ed arriviamo a
sostanze più semplici chiaramente il tutto implicherà una liberazione di energia,
energia che nella cellula verrà immagazzinata sotto forma di ATP; se noi poi
d'altro canto questi precursori li utilizziamo per costruire molecole più complesse,
parliamo di una reazione che fa parte dell'anabolismo cioè una reazione che
invece richiede energia ed è endoergonica, quindi reazioni di biosintesi che
portano alla formazione di molecole complesse a partire da molecole più
semplici. I batteri utilizzeranno l'energia immagazzinata sotto forma di dimero e
ciò avviene sia negli organismi superiori che in quelli procariotici (sicuramente
con metodologie diverse) e quindi la fonte di energia primaria per il batterio è
rappresentata dal glucosio da cui si ottengono per scissione l'energia sotto forma
di ATP e coenzimi in fase ridotta, perché sono avvenute tutta una serie di
reazioni; poi tramite la biosintesi potremmo ottenere amminoacidi e tutti i
costituenti come ribosomi etc etc fino ad arrivare alla costituzione batterica.
Abbiamo detto che partendo dal glucosio i microrganismi batterici iniziano dei
processi biosintetici come la respirazione e la fermentazione; respirazione che
può essere aerobica o anaerobica a seconda se utilizzano o meno l'ossigeno
quindi a seconda di che tipo di batteri ci troviamo davanti; poco fa abbiamo fatto
l'esempio del clostridium tetani, che è un anaerobio batterico e che ovviamente
utilizzerà il metabolismo anaerobio. Il processo inizia comunque dalla glicolisi
che partirà dal glucosio e si scinderà in molecole più semplici, in particolare nella
respirazione aerobia; nella glicolisi dal glucosio si formeranno poi due molecole
di acido piruvico con produzione di molecole di ATP; questo acido piruvico nella
respirazione aerobia entrerà a far parte del ciclo degli acidi tricarbossilici, quindi
del ciclo di Krebs e poi la respirazione aerobia darà avvio alla catena dei
citocromi; quindi l'accettore finale è rappresentato dall'ossigeno nella
respirazione aerobia con notevole produzione di energia perché dalla
respirazione appunto si produrrà una notevole quantità di energia.
Nella respirazione di tipo anaerobia la rete energetica sarà diversa. Per quanto
riguarda la fermentazione invece l'acido piruvico sarà trasformato nel substrato
che varia a seconda dei batteri che stiamo considerando.
Sostanzialmente quello che varia è l'accettore finale, infatti nella respirazione
aerobica abbiamo come accettore finale l'ossigeno con 38 molecole di ATP
prodotte, che erano 36 + 2; nella respirazione anaerobia gli accettori finali sono
rappresentati da NO2, NO3, SO2, CO2 che sono dei composti inorganici con una
resa energetica che è compresa fra 2 e 38 molecole di ATP (2<x<38) ma che
comunque è inferiore decisamente alla respirazione di tipo aerobio e nella
fermentazione dove l'accettore finale sarà l'acido organico e la resa energetica
sarà sicuramente meno vantaggiosa.
Temperatura
Ossigeno
pH
Acqua
Disponibilità di nutrimenti
- Temperatura
Per quanto riguarda la temperatura possiamo distinguere i batteri in:
Psicrofili: che hanno una crescita intorno a 4°,
Mesofili: tipo Escherichia Coli che cresce intorno 37°-39°, e sono tutti
quei batteri che inducono patogenicità, è facile capirlo perché infatti
possono crescere nell'uomo per la temperatura corporea.
Termofili: che crescono intorno a 60°
Ipertermofili: che crescono intorno ad i 90°
- Ossigeno
Per quanto riguarda l' ossigeno invece possiamo distinguere i microrganismi in:
- pH
Per quanto riguarda il fattore condizionante della crescita del pH i microrganismi
sono stati distinti in:
Alcalofili: 8 < pH < 14
Neutrofili: 6 < pH < 8
Acidofili: crescono invece a bassi valori di pH un esempio di organismo
acidofilo e l'Helicobacter Pylori che è il batterio che va a causare le ulcere
gastriche ovviamente per vivere nello stomaco.
Per esempio il batterio della tubercolosi, diventa solido non perché contiene
l'agar ma perché contiene delle coagulazioni delle proteine; in passato questo
terreno veniva fatto con rosso d'uovo, fecola di patate; voi sapete che viene
addensato tramite calore, infatti se si cuoce l'uovo viene addensato.
Se la crescita in un terreno solido viene manifestata grazie alla formazione delle
colonie, nel terreno umido la crescita viene apprezzata perché la crescita
batterica determina il “torbimento” (non si capisce bene ma nella registrazione si
sente chiaramente torbimento) del terreno, se noi osserviamo i batteri coltivati in
una “brodo coltura” possiamo vedere che:
le aerobiche sono ovviamente in alto, in modo da assorbire la maggior
quantità di ossigeno,
le anaerobiche sono fondamentalmente al fondo, dove la quantità di
ossigeno è minore,
gli aerobi facoltativi si distribuiscono lungo tutta la provetta
concentrandosi in maniera maggiore sulla superficie, in quanto crescono
meglio in presenza di ossigeno ,
i microaerofili si raccolgono nella parte superiore della provetta ma non
in testa, perché essi richiedono ossigeno in bassa concentrazione
gli aerotolleranti invece crescono uniformemente in tutta la provetta, in
quanto non sono influenzati dall'ossigeno
Agar Sangue
L'agar del sangue è un terreno complesso arricchito cioè che conteneva
sangue, siero, fecola di patate ma non possiamo classificarlo come arricchito,
perchè in realtà è anche un terreno differenziale; quindi è un terreno arricchito e
differenziale: arricchito perché contiene del sangue, differenziale perché alcuni
batteri determinano la lisi dei globuli rossi e da un emolisi parziale, questi sono
alpha emolitici. Alcuni batteri invece danno l'emolisi totale; vedete che si forma
questo alone trasparente attorno alla cellula batterica, questo succede perché la
lisi dei globuli rossi è totale, quindi li hanno distrutti e sono beta emolitici.
Quando studieremo gli streptococchi vedremo che essi si distinguono in: alfa
emolitico, beta emolitico e gamma emolitico; l'alfa emolitico induce la parziale lisi
dei globuli rossi, il beta emolitico induce l'emolisi totale e il gamma emolitico
invece non da lisi quindi non è emolitico. Il batterio che vi ho detto poco fa, che
da la lattina, cioè lo “streptococco pyogenes”, è un beta emolitico quindi procura
l'emolisi totale dei globuli rossi.
Agar MacConkey
Questo terreno che è tipicamente MacConkey, viene utilizzato per coltivare i
gram-negativi. E' quindi un terreno selettivo, perciò i gram negativi crescono,
mentre i gram positivi non possono crescere, ma nello stesso tempo è un terreno
differenziale perché come vedete ci permette di identificare le colonie che
venivano dal lattosio e le colonie che invece non erano in grado di (…) il lattosio,
questo perché quelle che utilizzano il lattosio, praticamente producono acido
dalla fermentazione del lattosio, e quindi siccome c'è un indentificatore di pH che
è neutro, quando produce acido, si colora di rosso e quando non produce acido
perché è “lac” si colora di bianco. La differenza ce la da questo identificatore,
mentre il fatto che possano crescere i gram-negativi e non i gram-positivi, ce la
danno i sali biliari che sono degli inibitori di crescita per i gram positivi.
Questo per dirvi che nonostante noi abbiamo classificato questi terreni in
base alla funzione, in base allo stato fisico, in base alla composizione
chimica, in realtà alcune distinzioni non sono poi così ferree. Un terreno
complesso può essere anche differenziale, un terreno selettivo può essere
anche differenziale.
Alcuni batteri abbiamo detto come gli anaerobi non possono essere coltivati
all'aria perché muoiono in presenza di ossigeno, quindi vengono coltivati in
contenitori; in questi mettiamo un identificatore di anaerobiosi e poi una bustina
che contiene un enzima che catalizza una reazione chimica e che fa si che si
bruci tutto l'ossigeno che è presente, e liberi anidride carbonica creando così
l'ambiente anaerobio (contenitore ermetico) e l'organismo può crescere e
moltiplicarsi in condizioni di anaerobiosi.
Patogenicità microrganismi
Quando un microrganismo si definisce patogeno? Un microrganismo si definisce
patogeno quando è in grado di causare una malattia, il prerequisito fondamentale
per l'infezione ovviamente è l'interazione tra l'ospite e il parassita, quindi un
microrganismo deve contaminare una superficie per poter sopravvivere e deve
essere in grado di moltiplicarsi in essa. I meccanismi che determinano una
malattia sono strettamente correlati:
alla capacità di moltiplicarsi in vivo
alla concentrazione di sostanze tossiche
Adesività
Invasività
Prodotti di crescita
Tossine
Induzione di flogosi
Invasione della fagocitosi
Evasione dalla fagocitosi
Resistenza agli antibiotici
Adesività
I fattori responsabili dell'adesione sono le adesine che sono costituite da
proteine, fibrille e acidi tecoici. Con le adesine il batterio riesce ad aderire alle
superfici, perciò adesività non significa altro che l'interazione tra le strutture
superficiali del batterio e ovviamente dei recettori specifici che si troveranno
dall'altro lato, quindi se il batterio deve aderire al tessuto deve avvenire
l'interazione fra le adesine e i recettori sul tessuto ( è come se dovessimo
comporre un puzzle dove c'è una parte che si appiccica ad un altra). Qui sotto vi
ho riportato un grafico
-Biofilm
Una volta che il batterio aderisce, è in grado di sintetizzare alcune strutture come
la capsula. Questa può essere talmente abbondante che può causare
l'insorgere di uno strato definito biofilm, rappresentato da una comunità di germi
che aderisce a una superficie naturale o artificiale e che svolge un ruolo molto
importante come la contaminazione dei cateteri, poiché il microrganismo
aderisce soprattutto in cateteri permanenti che si mettono nel caso di terapie
coniugate o nel caso di impianti vari. Questi batteri possono aderire, colonizzare
e produrre il polimero che gli consente di formare questo biofilm il quale consente
di determinare l'infezione delle protesi.
Invasività
Tossine
ESO-TOSSINE ENDO-TOSSINE
-Clostridium tetanig
-Clostridium botulinum
Il clostridium botulinum invece determina una paralisi flaccida perché l'inibizione
si ha a livello dei muscoli (....).Viene impedito il rilascio dell'acetilcolina e la
stimolazione muscolare è bloccata, quindi la paralisi è flaccida. Mentre nel caso
del tetano abbiamo visto che l'inibizione avveniva al contrario, dal basso verso
l'alto con il muscolo che rimaneva sempre contratto e si aveva la paralisi spastica
prodotta dai clostridi gram positivi.
-Enterotossine
Un esempio di enterotossina è quella prodotta dal V.Cholerae che è un “virione”
con una forma bacillare ed una curvatura lungo l'asse maggiore con le estremità
più articolate. Anche questa è una tossina di tipo Ab; vi sono però cinque B, che
costituiscono la porzione recettoriale che si lega al recettore, due A, un A1 e un
A2, cioè la porzione attiva che una volta penetrata all'interno della cellule
determina la dissociazione di A1 e A2 .
A2 è la porzione non necessaria, mentre A1 è la porzione che catalizza la
formazione dell'AMP ciclico quindi converte l'AMP in AMP ciclico; voi sapete che
quando all'interno della cellula aumenta la concentrazione di AMP ciclico, si
verifica, per riequilibrare l'osmosi, un flusso di sodio, acqua, cloro, potassio e
acido carbonico che dall'interno della cellula fuoriesce nel lume intestinale. Tutti
questi ioni nel lume intestinale determinano il richiamo di acqua. Ciò non è altro
che la profusa diarrea colerica che è determinata proprio dall'azione di questa
tossina; quindi cosa è la diarrea colerica???
Il colera agisce producendo una tossina. La tossina ha un meccanismo
recettoriale di tipo AB cioè la porzione recettoriale che si lega al recettore sulla
superficie degli enterociti delle cellule intestinali. Una volta che la porzione AB ha
preso il contatto con il recettore, entra la porzione attiva A1 e A2; A2 viene
dissociato perché non è attivo.
A1 determina la ciclizzazione dell'AMP, aumenta notevolmente la concentrazione
di AMP ciclico all'interno della cellula, provoca una differenza osmotica e per
riequilibrare la situazione gli ioni Na+, Cl-, K+, HCO3- determinano il richiamo
dell'acqua nel lume intestinale determinando la caratteristica diarrea colerica.
-Tossina difterica
La tossina difterica è una tossina da cui si può fare il vaccino ed è una tossina
pantropa che agisce su tutte le cellule. Questo è molto evidente perché è una
tossina di tipo AB quindi quando il recettore si lega, la parte attiva va all'interno e
inibisce il fattore di elencazione della sintesi proteica e sul ribosoma con l'RNA in
accrescimento inibisce l'allungamento del messaggero, blocca la sintesi proteica
e manda in morte cellula; perché pantropa?? Perchè mentre la diarrea si può
avere soltanto negli enterociti, la sintesi proteica invece avviene in tutte le cellule
dell'organismo, quindi bloccherà la sintesi proteica nelle cellule del cuore così
come nelle cellule polmonari e in quelle nervose.
-Tossine citolitiche
Tra queste lo Straphylococcus aureus, ad esempio, produce una tossina alpha
che fa si che si vengano a creare dei pori all'interno delle membrane biologiche,
perché agisce sulle pompe protoniche che consentono lo scambio di ioni le
distruggono. I pori naturalmente inducono le tossine nel citoplasma e in tutte le
sostanze mandandole in lisi; quindi si chiamano tossine citolitiche per questo
motivo.
-Endotossina
Quando abbiamo fatto i batteri gram-negativi, abbiamo detto che queste
endotossine nei gram negativi a livello dell'other membran, hanno struttura
asimmetrica, che nella parte (...) e nella parte esterna è rappresentata da
materiale batterico che andrà a costituire l'endotossina. L'endotossina ha quindi
un lipide A, un Core R e l'antigene laterale O, ed ha anche una serie di effetti. E'
responsabile della febbre, infatti l'endotossina determina l'attivazione dei
macrofagi, i quali producono l'interleuchina 1 che ha diversi effetti:
Effetti metabolici:
Febbre
Ipercatabolismo
Degradazione delle proteine
Proteolisi dei muscoli
Effetti Immunologici:
Attivazione dei linfociti , in particolare il linfocita T. Viene prodotta
interleuchina 2, mentre i linfociti B producono gli anticorpi
Effetti Pro-infiammatori
Attivazione delle prostaglandine con vasodilatazione ed
ipotensione, l'effetto del lipopolisaccaride quando è massivo può
determinare anche shock tossico fino a determinare anche la morte
degli individui.
-Microrganismi commensali
I microrganismi commensali vengono definiti flora residente. Voi sapete che nei
vari distretti corporei vi sono diversi tipi di microrganismi che sono presenti come
commensali e che contrastano l'azione degli altri. Naturalmente i microrganismi
che sono presenti a livello orale sono diversi da quelli presenti nelle vie
intestinali, o da quelli presenti sulla cute o sull'apparato genito-urinario e ciò
determina la specificità dei vari distretti. Ma perché c'è questa microflora?? Qual
è il suo ruolo?? Ovviamente è molto importante per l'assorbimento dei nutrienti; i
batteri che si trovano a livello intestinale sono molto importanti per l'assorbimento
delle vitamine, dei sali minerali che sono necessari all'organismo ospite e d'altro
canto creano una notevole interferenza per lo sviluppo dei batteri invasori. Quindi
danno una protezione ed impediscono ai batteri patogeni di moltiplicarsi. Oltre
all'interferenza causata dai batteri, esistono tutta una serie di sostanze che
svolgono azione protettiva.
-Barriere di difesa dell'ospite
Questi fattori di difesa naturale sono utilizzati dall'ospite per difendersi, come il
lisozima che si trova a livello delle lacrima o in altre secrezioni dove dissolvono le
pareti cellulari. Nel rinofaringe abbiamo la presenza delle ciglia che costituiscono
un mezzo di difesa all'invasione di batteri. A livello intestinale c'è la flora che crea
interferenza all'entrata di patogeni. La contiguità della pelle rappresenta una
fattore che contrasta la penetrazione all'interno, così come il pH gastrico inibisce
la crescita microbica. A livello vescicale vi è infine uno svuotamento che
impedisce la crescita microbica nel tratto urinario.