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RICERCA BASATA SUGLI STUDI DI CASO

È una strategia di ricerca che ha come obiettivo lo studio di unità di analisi ristrette, quali possono essere
singoli soggetti, piccoli gruppi, classi, team di lavoro o di studio, comunità, ambienti educativi, denominate
appunto casi.

Casi: unità autonome dotate di una struttura propria, delimitate in termini di spazi e di attori, con
caratteristiche di unitarietà e specificità che ne rendono sensato il loro studio come unità autonome

Studi longitudinali: prevedono una rilevazione ripetuta dei dati sugli stessi referenti

Studi trasversali: prevedono la rilevazione su più referenti in un arco temporale ristretto

Accanto alle ipotesi che guidano lo studio vengono già definite in anticipo ipotesi alternative. Il quadro di
ipotesi di partenza non è tuttavia rigido, ma può cambiare ed adattarsi all’evidenza empirica raccolta. Le
ipotesi possono essere confermante o confutate e in base a questo possono essere cambiate o eliminate, e
altre possono essere aggiunte, prendendole nel set di ipotesi alternative o ideandone di nuove sulla base di
quanto emerso dall’indagine sul campo

Grounded theory/teoria circostanziata: nasce dall’evidenza empirica rilevata sul campo e si sviluppa dallo
studio di fenomeni in uno specifico contesto

Gli studi di caso si dividono in:

- Singoli/ holistic case study: lo scopo è descrivere e comprendere la struttura complessa di relazioni
che individuano e caratterizzano il caso in sé, e solo in secondo luogo utilizzare l’evidenza empirica
raccolta per gettare luce su tempi più generali
- Multipli/ embeddead case study: la logica è quella della replicazione della ricerca, lo scopo è di
studiare il fenomeno più generale attraverso lo studio delle singole sottounità

Trasferibilità dei risultati: se le conclusioni ottenute possono essere applicate ad altri casi i cui presupposti
di partenza sono analoghi a quelli del caso studiato (caso emblematico, oggetto di studio sul quale
sviluppare asserti e teorie che verranno utilizzate come modello con il quale analizzare altri casi

La ricerca ha intenti idiografici1 e utilizza un approccio olistico2

Gli studi di caso possono essere suddivisi in tre tipi:

1. Studio di caso intensivo: definire tipizzazioni


2. Studio di caso comparativo: si adottano i canoni della comparazione per individuare similitudini e
differenze tra casi
3. Studio di caso di ricerca azione: si studia un caso dall’interno per individuare strategie di intervento
sulla specifica situazione

Fine degli studi di caso:

- Esplorativi: finalizzato a migliorare la conoscenza di una data realtà educativa e condivide con gli
studi esplorativi l’assenza di ipotesi e una minore strutturazione degli strumenti di raccolta dati
- Descrittivi/esplicativi: perseguono le finzioni di descrizione e spiegazione 3 di una data realtà
educativa

Applicazioni tipi degli studi di caso:

1
File completo del capitolo 1
2
File completo del capitolo 2
3
File completo del capitolo 1
a) Descrivere e spiegare le connessioni causali complesse che intercorrono tra i fattori considerati
b) Scoprire il modo in cui operano i fattori inquadrandoli all’interno di contesti e situazioni reali
c) Descrivere gli effetti di specifici interventi educativi e studiare le situazioni in cui uno specifico
intervento educativo provoca o non provoca gli effetti desiderati

Tendono a rilevare dati con particolare attenzione alla ricostruzione storica degli eventi e allo studio
approfondito del contesto ecologico

La validità degli asserti prodotti dagli studi di caso viene confermata mediante processi di triangolazione

- Triangolazione dei dati


- Triangolazione di metodi
- Triangolazione dei ricercatori

Metodi di analisi ed interpretazione:

a) Pattern-marching: il ricercatore compara il modello che emerge dai dati con quello che egli ha
teoricamente predetto sulla base dell’evidenza empirica raccolta nello studio di casi precedenti
b) Explanation-bulding: partendo dall’analisi di un primo caso, costruisce una teoria esplicativa che
viene rifinita studiando via via un certo numero di casi, mediante un processo iterativo di confronto
con i dati
c) Analisi di serie temporali: vengono costruiti modelli di evoluzione temporale dei fattori sotto
esame e se ne controlla la capacità di previsione confrontandoli via via con l’evidenza empirica
raccolta

Il problema conoscitivi di partenza, oltre ad essere ancorato ad una realtà concreta e situata, può evolvere
sulla base dell’evidenza empirica acquisita durante la ricerca stessa e della sua teorizzazione

La continua ricostruzione del quadro teorico sulla base di quanto emerge nel corso della ricerca è uno dei
punti fermi della strategia di ricerca

Le ipotesi come il quadro teorico vengono costruite e rimodellate man mano che il ricercatore acquisisce
nuova evidenza empirica

La continua ridefinizione di fattori e ipotesi legata al processo fa si che cambino anche le definizioni
operative, man mano che viene raccolta nuova evidenza empirica

Il campionamento è ragionato, operato in modo da massimizzare la quantità di informazioni ottenibile dai


casi scelti. Si parla di trasferibilità dei risultati ottenuti studiando un determinato numero di casi ad altri casi
analoghi

Il ricercatore potrà decidere se stilare un rapporto di ricerca e fermarsi a questo livello o se ricominciare
l’intero processo di ricerca su altri casi, avvalendosi della conoscenza fin qui acquisita

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