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LE CURIOSITÀ LE ECCELLENZE

La Quercia delle Streghe è una roverella che vegeta nei Il numero complessivo di alberi iscritti in Elenco, in
DIREZIONE GENERALE
pressi di San Martino in Colle, nel parco di Villa Carrara continua evoluzione anche grazie alle segnalazioni
DELL’ECONOMIA MONTANA E
a Capannori (LU). Con una età stimata in 600 anni e dai dei cittadini, ammonta a circa 3700 esemplari ap- DELLE FORESTE
rami bassi, lunghi e tortuosi, ha evocato nel passato partenenti a 235 specie arboree. DIFOR IV

leggende legate al popolo delle streghe. Si riteneva che


 Gli alberi più alti:
esse solessero radunarsi per le loro feste notturne sui
rami della pianta e che, per effetto del peso eccessivo e 1. Platano comune di 55 metri situato nel parco del
castello di Agliè - Torino, Piemonte;
delle varie diavolerie che usavano fare, questi si ap-
piattissero e si contorcessero. La Quercia delle Streghe 2. Sequoia sempreverde di 54 metri situata a Castello
di Sammezzano di Reggello - Firenze, Toscana;
è nota anche come la “Quercia di Pinocchio”, in quanto
si dice che Collodi abbia tratto spunto dall’albero per 3. Pino di Lambert di 51 metri situato a Vallombrosa -
Arboreto di Reggello - Firenze, Toscana.
descrivere l’impiccagione del burattino.
 Gli alberi più in alta quota:
 La Quercia delle Streghe è risultata vincitrice della prima
 Pino cembro situato a 2.268 metri slm, a Colle Ber-
edizione del concorso fotografico "Rimettiamoci in Cam- cia - Cesana Torinese - Torino, Piemonte;
mino", indetto dalla Direzione generale dell’economia
montana e delle foreste, che ha premiato le più belle  Pino cembro situato a 2.253 metri slm, a Colle Ber-
cia - Cesana Torinese - Torino, Piemonte;
foto di alberi monumentali italiani.
 Larice situato a 2.238 metri slm, nel Bosco di prote-
Il Castagno dei Cento Cavalli, ubicato nel Parco dell'Et- zione di Arolla - Valgrisenche - Aosta, Valle d’Aosta.
na, nel territorio del Comune di Sant'Alfio a Cata-  Gli alberi a maggiore circonferenza:
nia, avrebbe dai tre ai quattromila anni ed è annovera- 1. Fico di 3.600 cm situato nella Villa Garibaldi a Piazza
to tra i più famosi, maestosi ed antichi d'Italia. Il suo Marina - Palermo, Sicilia;
tronco cavo è uno dei più grandi e noti al mondo. Una 2. Castagno dei Cento Cavalli di 2.200 cm situato a
curiosa leggenda legata a questo patriarca narra Sant’Alfio - Catania, Sicilia;
che una misteriosa regina (c’è chi dice si tratti 3. Cedro di 1300 cm situato a Montalenghe - Torino.
di Giovanna d'Aragona) con al seguito cento cavalieri e  Gli alberi più vecchi:
dame con i loro destrieri, fu sorpresa da un temporale,  Olivastro di oltre 4000 anni situato a Santu Baltolu
durante una battuta di caccia, nelle vicinanze dell’albe- Luras - Olbia -Tempio, Sardegna;
ro e proprio sotto i suoi rami trovò riparo con tutto il  Castagno di 3000/4000 anni situato a Nucifori
numeroso seguito. Sant’Alfio - Catania, Sicilia;
 Acero di monte di 700 anni situato a Bosco Tassita
Il maestoso Larice di Gordzé a Bionaz, Aosta, immerso Caronia - Messina, Sicilia.
nel suggestivo paesaggio della Valpelline, ha un’età  Le specie più diffuse:
stimata in 520 anni e vegeta all’interno di un bosco di
alberi vetusti. Il suo appellativo di “brenva foula”, che
1. Roverella (oltre 580 esemplari);
2. Leccio (oltre 180 esemplari);
Proteggiamo e valorizziamo gli
in dialetto valdostano significa “quercia pazza”, è dovu- 3. Platano comune (oltre 150 esemplari). Alberi Monumentali d'Italia
to ad una sua particolare caratteristica: è il primo a di-  Comuni con più AMI:
ventare verde in primavera e l’ultimo a perdere gli aghi 1. Priverno (59 esemplari); I beni più preziosi del patrimonio
verdi in autunno. L’antico larice è anche attore in nu- 2. Roma e Palermo (46 esemplari); forestale nazionale
merose leggende che raccontano di fate e incantesimi. 3. Terni (39 esemplari).
COS’È UN ALBERO MONUMENTALE CRITERI DI MONUMENTALITÀ COME SEGNALARE

La tendenza attuale di indicare l’albero vetusto o L'approccio valutativo che porta all'attribuzione del ca- L’Ufficio Difor IV della Direzione generale dell’econo-
maestoso come un vero e proprio monumento natu- rattere di monumentalità e quindi all'iscrizione in Elen- mia montana e delle foreste gestisce, aggiorna e
rale deriva proprio dalla consuetudine atavica di con- co è attento non solo al contesto ambientale, ma anche pubblicizza sul sito del Mipaaf l’Elenco nazionale
siderarlo alla stregua di un essere superiore, custode a quello storico e paesaggistico in cui l'albero o il siste- degli alberi monumentali d’Italia. La segnalazione,
di saggezza, fonte di vita. Gli epiteti che vengono ma omogeneo di alberi insiste. finalizzata all'iscrizione in Elenco di un albero ritenu-
spesso attribuiti agli esemplari che incarnano questi I criteri di attribuzione del carattere di monumentalità to rispondente ai criteri di monumentalità, è
valori sono diversi e ognuno di loro è il riflesso di che guidano l’attività di catalogazione sono: effettuata attraverso la compilazione di un'apposita
aspetti materiali e sensibilità culturali precise: ai ter- scheda di segnalazione, corredata da foto e ogni do-
mini di Grandi alberi, Alberi monumentali, Monu-  Il pregio legato all’età e alle dimensioni (la circonfe- cumentazione ritenuta utile, che va inviata al Comu-
menti naturali, Monumenti verdi, che evidenziano renza del tronco, l’altezza, l’ampiezza e proiezione ne nel cui territorio radica l'esemplare arboreo e
soprattutto l’eccezionalità dimensionale e botanica si della chioma); all'ufficio competente della Regione di appartenenza.
aggiungono quelli di Alberi Padri, Patriarchi arborei, • Il pregio legato alla forma e al portamento; Anche se spetta ai Comuni realizzare il censimento
Patriarchi vegetali, Patriarchi della Natura a voler degli alberi monumentali del proprio territorio, ogni
significare l’autorevolezza di chi genera vita, oppure • Il valore ecologico; cittadino, associazione, Istituto scola-
quelli di Alberi secolari e Testimoni del tempo, con i • Il pregio legato alla rarità botanica; stico, Ente territoriale, ecc. può se-
quali si vuole porre in risalto la longevità e la capaci- gnalare un albero da tutelare se-
tà di custodire memorie. Con la legge 14 gennaio • Il pregio legato all’architettura vegetale; guendo la prassi indicata nella pagina
2013, n. 10 si è ampliata la tutela di questo bene uni- • Il pregio storico-culturale-religioso; web accessibile tramite il QR code:
co, anche attraverso la creazione dell'Elenco degli
 Il pregio paesaggistico.
Alberi Monumentali, costituito da esemplari singoli, SANZIONI AMMINISTRATIVE
filari, gruppi e alberature, radicati in contesti agro-
La monumentalità può riguardare non solo un singolo Gli Alberi monumentali d’Italia vanno
silvo-pastorali o urbani.
albero ma anche gruppi omogenei o filari di alberi.
rispettati e non devono essere danneggiati.
Chiunque danneggi o abbatta un albero monumen-
COME VISUALIZZARE I NOSTRI ALBERI tale senza autorizzazione è punito con la sanzione
amministrativa del pagamento di una somma da
euro 5.000 a euro 100.000 (articolo 7 della legge n.
L’ufficio Difor IV ha realizzato un catalogo di dati online
10/2013).
visualizzabili su Google Maps: per accedere alla posizio-
ne degli alberi monumentali sul territorio e alle infor-
mazioni ad essi collegate, si potrà impostare la naviga- Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
Direzione generale dell’economia montana e delle foreste
zione dalla propria posizione a quella
Via XX Settembre, 20 - 00189 Roma
dell'albero di interesse seguendo le
DIFOR IV
istruzioni riportate nella pagina web
email: difor4@politicheagricole.it
accessibile tramite il QR code: pec: difor4@pec.politicheagricole.gov.it
https://www.politicheagricole.it

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