In Africa la musica scandisce ogni momento della vita

di ciascun individuo, dalla nascita alla morte

Le musiche africane sono quasi tutte creazioni anonime e collettive

che la comunità tramanda alle giovani generazioni.
Non esiste alcun tipo di notazione, la loro trasmissione è basata sulla memorizzazione.
La cultura musicale africa è essenzialmente orale e quindi si impara per imitazione,
partecipando attivamente alla vita musicale.

Esistono brani musicali per ogni evento (nascita, morte, matrimonio, pubertà),
per i riti di iniziazione (diventare cacciatori o guerrieri, capi o sacerdoti),
per i riti di guarigione, o legati al lavoro, alla caccia, alla guerra.

I griot, come i nostri cantastorie e gli antichi menestrelli, girano di villaggio in villaggio
cantando la storia dei personaggi importanti e portando le notizie dalla città.
In Africa si dice che quando muore un griot è come se bruciasse un’intera biblioteca.
 Musica dell’Africa subsahariana

Nell'Africa subsahariana la musica e la danza sono quasi

sempre elementi centrali e fondamentali della cultura delle
persone, e hanno un grande valore sociale e religioso.

Ogni gruppo sociale possiede un repertorio musicale adatto a determinate

celebrazioni (per esempio nascita, passaggio all'età adulta, matrimonio,
funerale) o anche semplicemente attività quotidiane come il raccolto nei
campi e lo smistamento delle riserve alimentari.

Caratteristica fondamentale di tutte queste musiche è la poliritmia,

la capacità cioè di sviluppare contemporaneamente diversi ritmi e di
mantenerli in modo costante ed uniforme, senza che uno prevarichi su di un
altro.

Una particolare funzione sociale è rappresentata dalle percussioni che in molte zone
vengono utilizzati come strumenti di comunicazione.
 Le inflessioni della lingua parlata

cultura orale imita

gli eventi
importanti della
è una LA MUSICA DELL’AFRICA NERA è legata a vita della comunità

si impara per è caratterizzata da un come

imitazione linguaggio modulare

è suonata con •nascita
•morte
è tramandata •matrimonio
basato su
•lavoro
•caccia
griot ritmo

ripetizione e
tamburi idiofoni balafon kora mbira improvvisazione
 LA MUSICA DELL’AFRICA NERA

Le musiche africane sono quasi

tutte
creazioni anonime, popolari e
collettive.
E’ compito della comunità
conservarle
e trasmetterle.
Il ritmo è l’anima della musica africana.
I ritmi africani hanno una pulsazione di base, regolare e costante che
viene eseguita dal battito delle mani o da un idiofono.
A questo battito si sovrappongono varie formule ritmiche o ritmico-
melodiche che danno luogo ad esecuzioni assai complesse e di grande
efficacia sonora