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LIBRI E LETTERATURA PER GLI ANZIANI E PER LA

TERZA ETÀ

UNIVERSITÀ JURAJ DOBRILA DI POLA

Dipartimento di lettere e filosofia

Corso di laurea: lingua e letteratura italiana

Anno accademico: 2021/2022

Studente: Toni Moscarda

Corso: Sociologia della letteratura

Docente: dr. sc. Edgar Buršić


INDICE
INTRODUZIONE..................................................................................................................................1
1. La letteratura..................................................................................................................................2
2. Anziani e lettura.............................................................................................................................3
2.1. Libri, audiolibri ed e-book.......................................................................................................3
2.2. Lettura ad alta voce e la biblioterapia....................................................................................4
3. I benefici della lettura per gli anziani..............................................................................................5
3.1. Aiuti per la lettura...................................................................................................................5
4. I libri più letti dagli anziani..............................................................................................................7
CONCLUSIONE....................................................................................................................................8
BIBLIOGRAFIA....................................................................................................................................9
INTRODUZIONE

Far leggere un libro ad una persona anziana da sola non è sempre possibile. La vista non è
adeguata, tenere un libro in mano non è comodo e frequentemente si perde il filo.
Indubbiamente, chi riesce a leggere senza specifici problemi, è suggerita la lettura ad alta
voce. Ascoltare la propria voce è utile per la concentrazione. Un’altra opzione è che il libro
venga letto ad alta voce, da un mediatore, intorno ad un tavolo. In questo modo si stimola
l'attenzione, la conversazione, il confronto e la condivisione. La lettura del libro da parte di
un'altra persona è senz’altro un'attività che rilassa, che crea e rinforza i legami di fiducia. È
più opportuno scegliere letture brevi e semplici, la concentrazione dell'anziano si riduce
subito. Sarebbe favorevole che i testi abbino un legame a vicende collocabili in momenti
infantili, tralasciando tematiche tristi che potrebbero far rattristare l’anziano. È importante non
nominare temi come la guerra e catastrofi ambientali per non risvegliare emozioni o ricordi
tristi. La lettura deve servire per riscoprire i ricordi belli di un tempo scambiando momenti di
lettura ad altri in cui il racconto diventa una narrazione con parole proprie. Questo metodo
permette di ricordare quello che è stato letto.

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1. La letteratura

La letteratura è l'insieme delle opere scritte e giunte fino al presente. Le definizioni che sono
state date alla letteratura sono diverse tra loro. Varia anche la misura del campo della
letteratura. Gli studiosi hanno avuto problemi con la definizione di letteratura, alcuni
sostengono che non si può dare una definizione vera e propria per il termine e invece, altri
sostengono che tutto quello che è scritto è letteratura.
In base alla forma del componimento, la letteratura si distingue in:

 poesia
 prosa
 teatro
Se l’opera è scritta in versi, allora si parla di poesia, se, invece, l’opera non è scritta in versi,
allora si parla di prosa. Il testo teatrale è scritto per rappresentarlo e può essere scritto in
sottoforma di prosa e poesia.
I libri vengono letti da tutte le generazioni, giovani, adulti e anziani. Leggendo, i lettori si
immergono in un’altra realtà e si rilassano facendo passare il tempo.

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2. Anziani e lettura

Gli anziani leggono i libri per amore verso la lettura o verso i libri stessi, ma anche come
passatempo. Per mantenere il corpo sano e giovano, gli anziani dovrebbero fare attività
fisiche. Per mantenere la mente sana, le persone anziane dovrebbero dedicare il tempo alla
lettura. Leggendo i libri, le riviste o i giornali aiuta a tenere sana la mente. La lettura è una
parte fondamentale per mantenere attive le operazioni cognitive nelle persone anziane. Con i
libri, gli anziani, possono esercitare la mente per ricordare vari concetti come nomi, eventi e
luoghi, ma possono, anche, guardare la vita da diversi punti di vista o viaggiare con il
pensiero e la mente. L’orientamento ai libri e alla lettura è una cosa personale, ci sono persone
che leggono da quando erano piccole fino alla maturità, e ci sono, anche, persone che non
hanno letto molto durante la loro vita per varie ragioni. Con la riapertura delle biblioteche, gli
anziani, possono andarci e leggere in pace un libro o un testo qualsiasi senza essere disturbato,
ma non solo, gli anziani possono trovare dei conoscenti nelle biblioteche e così possono anche
socializzare e ricordare degli avvenimenti passati. Per mantenere sana e viva la mente e la
memoria, la cosa migliore è andare regolarmente nelle biblioteche e leggere tutto quello che
possa far concentrare la mente e far volare la fantasia.

2.1. Libri, audiolibri ed e-book

Generalmente si pensa che le persone anziane hanno grandi difficoltà con i dispositivi
informatici, invece non è vero, molti anziani hanno avuto facilità con i dispositivi informatici.
Gli e-book sono sempre di più usati e amati dalle persone over 70 e 80. Gli e-book sono
piattaforme o applicazioni che si dedicano alla lettura di libri e riviste attraverso dispositivi
informatici, in particolare tablet e smartphone. Leggere un libro dal tablet è una cosa molto
pratica per le persone anziane perché, tra le varie opzioni, consente di ingrandire lo schermo e
vedere meglio le parole scritte nel libro, e soprattutto, la persona anziana non deve recarsi in
una libreria o biblioteca, per procurarsi un libro. Per le persone che sono affette di malattie o
hanno difficoltà con le articolazioni e non sono indipendenti e, quindi, e hanno bisogno di
aiuto costante di una badante o da un familiare è più comodo leggere da un libro e-book
perché così hanno tutto “a portata di mano”. Le persone che hanno problemi di vista e che non
possono leggere a lungo, grazie agli e-book, possono godere della lettura in modo passivo,
devono semplicemente selezionare il libro che gli interessa sul tablet o sullo smartphone,
avviare la riproduzione dell’audiolibro e godersi il libro. Ascoltare un libro in modalità
audiolibro è meraviglioso, stimola le attività mentali, in modo particolare alle persone
anziane, e danno una sensazione di leggerezza alla persona. In aggiunta, la lettura dei libri nel
formato audio stimola la concentrazione sulla storia del libro in ascolto e permette di
abbandonare la realtà e di entrare personalmente negli episodi narrati.

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2.2. Lettura ad alta voce e la biblioterapia

La lettura ad alta voce è un’attività molto particolare sia per chi ascolta che per chi legge,
specialmente se chi ascolta è una persona anziana che vive da sola o in una casa di risposo
aspettando gli ultimi giorni della sua vita, lontana dalla propria famiglia o dai propri cari.
Molti appassionati di libri hanno preso volontariato per leggere ad alta voce agli anziani. In
Spagna, il libraio Juan Sobrino, ha iniziato un nuovo servizio per le persone anziane; ha
iniziato a leggere i libri tramite telefono insieme a diversi volontari che lo aiutano con le
telefonate. La lettura ad alta voce è anche molto importante per la crescita mentale degli
adolescenti (arricchisce il vocabolario ed il senso critico) oltre che per gli anziani. Per gli
anziani, inoltre, la lettura ad alta voce non ha solo come obiettivo mettere in compagnia le
persone anziane, ma ha anche, come obiettivo, di far funzionare la memoria di lavoro in caso
di danneggiamento della memoria.
La lettura dei libri usati come strumenti terapeutici in medicina e psicologia si chiama
“Biblioterapia” o “Libroterapia”. Il dottor William Menninger fu il primo a usare un libro
come terapia per i suoi pazienti, trascrivendogli un libro o consigliandogli di leggere. Con la
lettura aiuta la crescita interiore delle persone e le incoraggia a parlare con gli altri dei suoi
problemi. I libri aiutano molto come cura per la depressione, l’ansia o altre malattie che
attaccano la mente o la memoria. Esistono molti gruppi di libroterapia in cui le persone
possono scambiarsi i loro pensieri e le proprie esperienze.
In Italia esistono anche molte attività di biblioterapia e vengono chiamati circoli LaAV; sono
gruppi di lettori, che lavorano in modo volontario, situati in tutta Italia che leggono dei libri
alle persone per puro amore verso i libri. Leggono in ospedali, centri per anziani e per i centri
giovanili. I lettori sono legati con una sola passione, la convinzione che la lettura agli altri sia
un bene per chi legge e per chi ascolta. Sono composti da persone che vanno dai 7 ai 90 anni.

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3. I benefici della lettura per gli anziani

Le persone anziane che leggono hanno molti vantaggi, non solo quelli di spendere il tempo in
modo sano. Leggere è un’attività molto utile per l’immaginazione, mantiene sciolta la mente,
stimola i ricordi e la fantasia e rimuove la noia. Leggere può essere, anche, un buon antidoto
per la solitudine o per la depressione.
- Leggere stimola la memoria, specialmente la memoria e breve termine che serve per
ricordare le cose quotidiane, e aiuta a mantenere la mente attiva.
- Leggere può migliorare la capacità di analizzare e di ragionare. Con questa capacità, le
persone anziane possono trovare delle soluzioni ai piccoli problemi della quotidianità
in modo più facile.
- I migliori esperti delle malattie nella terza età e nell’invecchiamento, dichiarano che le
attività che stimolano il cervello e che aiutano a sviluppare scorta di connessioni
neuronali, uccidendo il processo di nascita dell’Alzheimer.  
- Se si è stressati o stanchi, è meglio leggere un libro che ascoltare musica o farsi una
passeggiata. Bastano sei minuti di lettura per rilassare la frequenza cardiaca o la
tensione muscolare.
- Per rilassarsi prima di dormire, è consigliabile leggere un libro invece di guardare la tv
o altri dispositivi informatici. Leggendo a letto gli occhi si rilassano, invece guardando
la tv, ad esempio, la luce dello schermo impedisce agli occhi di rilassarsi e gli affatica,
per il motivo che il nostro cervello pensi che sia giorno.

3.1. Aiuti per la lettura

Quando si invecchia, è molto importante di continuare a fare le attività che la persona amava
durante l’età adulta. Per le persone che amano leggere, se in età anziana hanno problemi di
vista o dei problemi fisici (il Parkinson o l’artrite), leggere può diventare un problema
difficile, a volte impossibile. Ci sono alcuni consigli per migliorare o per riuscire a leggere
nella terza età:
- La luce è molto importante per una lettura confortevole. Il luogo adatto per una lettura
confortevole durante il giorno è una stanza illuminata in modo naturale, o seduti
vicino la finestra evitando di stare diretti alla luce del sole. Per la lettura di sera,
invece, esistono molte lampadine per la lettura notturna.
- Un metodo per aumentare le dimensioni delle lettere è usare la lente d’ingrandimento.
Le lenti d’ingrandimento danno immagini chiare senza essere offuscate. Alcune lenti
di ingrandimento hanno la luce integrata che facilita, quindi, la vista più chiara del
testo.
- Esiste una varia scelta di tavolini o supporti per leggere senza tenere il libro in mano
che si possono utilizzare in varie posizioni (a letto, su un tavolo o sulla poltrona).
Alcuni sostegni hanno anche dei “segnalibri” integrati che tengono il libro con una
prospettiva eccezionale per poter leggere con più facilità.
- Esiste un cuscino cervicale o lombare che aiuta a tenere la persona in una posizione
corretta del corpo per non danneggiare la colonna vertebrale. Mentre si legge, sarebbe
opportuno mettere sotto ai piedi un cuscino o poggiapiedi per prevenire il

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malfunzionamento della circolazione degli arti inferiori, e nello stesso momento si
gode di una lettura in perfetto riposo.

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4. I libri più letti dagli anziani

Secondo l’articolo di Silvia Marangoni, i libri più letti e proposti per gli anziani sono:
- Bianca Pitzorno, “Ascolta il mio cuore”
- Italo Calvino, “Il barone rampante”
- Charles Dickens, “Canto di Natale” (edizione illustrata)
- Anne Frank, “Il diario di Anna Frank”
- Cristina Sartori, “Era mia nonna”
- Luisa May Alcott, “Piccole donne”
- Edmondo De Amicis, “Cuore”
- Antonia Arslan, “Il rumore delle perle di legno”

CONCLUSIONE

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In conclusione, possiamo dire che la lettura è molto sana e molto importante per tutte le età.
Leggendo si esercita la mente e ci si butta nel mondo dell’immaginazione, negli anziani anche
nella nostalgia. Gli anziani leggono per fuggire alla noia e per non sentirsi in solitudine.
Alcuni leggono anche per piacere, ma molti anziani hanno difficoltà a leggere per molte
cause. Le cause più solite sono o la malattia o la mancanza di una buona vista. Ai giorni
d’oggi, esistono molti metodi per far leggere un libro agli anziani con difficoltà di lettura. Uno
dei metodi è la biblioterapia, o lettura ad alta voce, dove con la lettura, si sviluppano e si
prevengono malattie mentali come l’Alzheimer o la demenza.

BIBLIOGRAFIA

8
https://www.seniormegastore.it/blog/anziani-e-lettura-una-combinazione-vincente/
https://www.luoghicura.it/operatori/professioni/2021/06/la-lettura-ad-alta-voce-con-le-
persone-anziane/
https://www.romagnamontascale.it/il-blog/anziani-e-lettura-come-leggere-aiuta-la-mente-e-il-
benessere-psico-fisico-in-terza-eta/
https://it.wikipedia.org/wiki/Letteratura
https://www.ilpuntoquotidiano.it/lettura-ad-alta-voce-esperienza-meravigliosa/

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