DI INTERNAL AUDITOR
Corso Avanzato
Roma
19 e 20 novembre 2018
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
OBIETTIVI DEL CORSO
GUIDANCE VINCOLANTI
CREARE VALORE...
Rafforzare il Sistema dei Controlli Interni, anche attraverso il miglioramento dei processi di
gestione del rischio;
Ridurre gli impatti economici derivanti dalla rischiosità complessiva (perdite attese per rischio
di credito, mercato, operativo, business, reputazionale);
Ridurre gli assorbimenti patrimoniali (perdite “inattese”);
Razionalizzare gli assetti di Governo ed Organizzativi;
Migliorare la comunicazione, la trasparenza e la fiducia interna e soprattutto esterna
(investitori, clienti e controparti di mercato);
Contribuire a sviluppare una nuova cultura aziendale improntata alla correttezza, compliance e
orientamento al cliente.
PIANO AUDIT
AUDITOR “AUDITEE” CLIENTE
AUDITOR CLIENTE
ASSURANCE
OBIETTIVITA’
Nel raccogliere, valutare e comunicare le informazioni attinenti l’attività o il processo in esame,
l’internal auditor deve manifestare il massimo livello di obiettività professionale. L’internal auditor
deve valutare in modo equilibrato tutti i fatti rilevanti, senza venire indebitamente influenzato da
altre persone o da interessi personali nella formulazione dei propri giudizi.
1. Nessuna attività che anche solo appaia pregiudicare l’imparzialità della sua valutazione
2. Non accettare nulla che anche solo appaia pregiudicare l’imparzialità della sua valutazione
3. Riferire tutti i fatti significativi a lui noti, la cui omissione possa dare un quadro alterato delle
attività analizzate
COMPETENZA
Nell’esercizio dei propri servizi professionali, l’internal auditor utilizza il bagaglio più appropriato di
conoscenze, competenze ed esperienze.
1. Svolgere solo attività per cui si possieda adeguata competenza ed esperienza
2. Operare in pieno accordo con gli standard della professione
3. Miglioramento continuo nella preparazione e nella qualità dei servizi resi
Il Codice Etico dell'Institute of Internal Auditors si estende oltre la Definizione di Internal Auditing
per includere due componenti essenziali.
2) Le Regole di Condotta, che descrivono le norme comportamentali che gli internal auditor sono
tenuti a osservare. Queste regole sono un aiuto per orientare l’applicazione pratica dei Principi e
intendono fornire agli internal auditor una guida di comportamento professionale.
Quale delle seguenti attività non è tale da compromettere l'obiettività di un Internal Auditor?
I. Raccomandare standard di controllo per un nuovo sistema informativo.
II. Predisporre la bozza della procedura di una nuova applicazione IT al fine di garantire che
vengano previsti i necessari controlli.
III. Revisionare la procedura di una nuova applicazione IT, prima che venga installata.
A. I e III.
B. II solo.
C. I solo.
D. III solo.
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I valori chiave dell’Internal Audit – Esercizio (2/2)
Un Internal Auditor ha recentemente ricevuto un'offerta, da parte di un Manager del Dipartimento
Marketing, di utilizzare gratuitamente il suo appartamento al mare per il week-end. Attualmente
nessuna attività di audit è in corso nel Dipartimento Marketing e nessuna è in programma. L’Internal
Auditor:
A. Può accettare l'offerta perché nessuna attività di audit è in corso né prevista.
B. Può accettare l'offerta previa approvazione del Responsabile.
C. Può accettare l'offerta perché il suo valore è irrilevante.
D. Deve rifiutare l'offerta e segnalare il caso al Responsabile.
Aspetti preliminari
La comprensione di questi elementi è essenziale per permettere il confronto tra il RIA, il board e Senior
Management finalizzato a concordare:
• gli obiettivi e le responsabilità dell’internal audit,
• le aspettative rivolte all’attività di internal audit,
• le linee di riporto funzionali e amministrative del RIA,
• il livello di autorità (compresi l’accesso ai dati, ai beni aziendali e alle persone) necessario affinchè l’internal audit
possa svolgere i propri incarichi e raggiungere gli obiettivi e delle responsabilità concordati.
Il RIA può avere necessità di consultare la struttura legale dell’organizzazione o il segretario del board circa la
struttura e formato del Mandato e le modalità maggiormente efficaci ed efficienti per sottoporre il Mandato
medesimo all’approvazione del board.
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IPPF_Guidance Raccomandate: Attuative
Esempio GUIDA ATTUATIVA 1000 - SEGUE
Aspetti attuativi
Sulla scorta delle indicazioni di base di seguito rappresentate, il RIA (o la persona da lui delegata) redige il Mandato
dell’internal audit. L’IIA propone uno standard di riferimento di Mandato. Benché diversi nelle varie organizzazioni, di norma
i Mandati contengono le sezioni seguenti:
• Introduzione – sezione che spiega il ruolo generale e le caratteristiche professionali dell’attività di internal audit, citando
gli elementi pertinenti contenuti nell’IPPF.
• Poteri – sezione che specifica che l’internal audit deve avere pieno accesso ai dati, ai beni aziendali e alle persone che
sono necessari per lo svolgimento delle attività di propria competenza nonché la propria responsabilità per quanto
connesso alla tutela dei beni e la riservatezza.
• Organizzazione e Linee di Riporto – sezione che documenta le linee di riporto del RIA. Il RIA riporta funzionalmente al
board e amministrativamente a un livello dell’organizzazione che consente all’internal audit di assolvere le proprie
responsabilità. Questa sezione può approfondire responsabilità funzionali specifiche, quali l’approvazione del Mandato e
del piano di audit, l’assunzione, la retribuzione e il licenziamento del RIA; può inoltre definire le responsabilità
amministrative, quali il sostegno al flusso informativo all’interno dell’organizzazione o l’approvazione delle spese e dei
budget relativi al relativo personale.
• Indipendenza e Obiettività – sezione che descrive l’importanza dell’indipendenza e dell’obiettività dell’internal audit e le
modalità per preservarle, che comportano il divieto per l’internal audit di avere responsabilità operative o poteri sugli
ambiti sottoposti all’audit.
• Responsabilità – sezione che circoscrive gli ambiti principali di responsabilità dell’internal audit, per esempio la
definizione dell’ambito, la stesura del piano di audit e la sua presentazione al board per approvazione, l’esecuzione di
analisi e valutazioni, la comunicazione dei risultati attraverso la predisposizione di audit report e il monitoraggio delle
azioni correttive intraprese dal management.
• Quality Assurance e Miglioramento – sezione che descrive le aspettative sul piano del mantenimento, della valutazione e
della comunicazione dei risultati di un programma di qualità che comprenda tutti gli aspetti dell’attività di internal audit.
• Firme – sezione che documenta l’accordo raggiunto tra il RIA, un rappresentante designato del board e il soggetto a cui il
RIA riporta, riportando data, nome e carica dei firmatari.
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IPPF_Guidance Raccomandate: Supplementari
Le Guidance Supplementari sono guide dettagliate per la conduzione delle attività di
internal audit. Includono processi e procedure dettagliati così come strumenti, tecniche,
programmi e approcci metodologici, compresi esempi di deliverables.
Esempi:
OBIETTIVI DI RISCHI
CONTROLLO POTENZIALI CONTROLLI TEST
AIIA 2008 – Corporate Governance Paper – “Approccio integrato al Sistema di Controllo Interno ai fini di
un’efficace ed efficiente governo d’impresa”
- …………………………..
RECAP
• Un controllo è qualcosa che monitora e modifica un processo per garantirne la
prevedibilità
Attività
• Definizione Audit
Attività universe
Monitoraggio circa • Identificazione e
l’implementazione delle valutazione dei rischi
azioni di miglioramento, e • Proposta Piano di
delle relative tempistiche, Audit
condivise con il • Approvazione del
management vertice aziendale del
Piano
Alcuni spunti
1. Il piano di incarichi dell’attività di internal audit deve basarsi su una documentata valutazione del
rischio, effettuata almeno una volta all’anno. Tale processo deve tenere in considerazione le
indicazioni del senior management e del board.
…
Per predisporre il piano risk-based, il responsabile internal auditing si consulta con il senior
management e il board per comprendere le strategie, i principali obiettivi di business, i rischi
associati e i processi di gestione del rischio dell’organizzazione. Il responsabile internal auditing deve
rivedere e adeguare opportunament il piano, in risposta ad eventuali cambiamenti intervenuti a
livello di attività, rischi, operatività, programmi, sistemi e controlli dell’organizzazione
…
DIG
Staff Staff
Organizzazione per processi
(o orizzontale)
Marketing Produzione Vendite
Processi di Business: insieme delle attività necessarie per consentire alla Società di
fornire i prodotti e/o servizi richiesti dalla clientela
Processi di Supporto: sono trasversali a tutti gli altri processi e ne aumentano il livello di
efficienza/efficacia
supporto
Universo dei
Processi nel
Business Model
business
Processi di un’Organizzazione:
- di Business (orizzontali)
- di Supporto / Gestionali (verticali)
Funzioni
Servizi Generali Finanza Acquisti
Contabilità Fornitori Risorse Umane Ricevimento Merci
Distribuzione Sicurezza Pianificazione
Magazzini Vendite Ufficio Viaggi
Processi
Tesoreria Approvvigionamenti Commercializzazione
Inventory Management Sviluppo sistemi Fidi e Finanziamenti
Produzione Leasing Sottoscrizione Polizze
Fatturazione Assunzione Personale Gestione Automezzi
Business Units/ Società Partecipate
Stabilimento Motori Farmaceutici Chimica Industriale
Filiale di X Società Controllata Y Divisione Z
Commesse e/o Progetti
Progetto 1 Progetto 1 Progetto 1
Ricordare che:
I sistemi di controllo sono più deboli nelle “interfacce”
Le carenze o le duplicazioni di responsabilità aprono la porta alle frodi
Le misurazioni di efficienza sono migliori
L’Audit Universe è il complesso di tutti gli elementi interessati all’attività di audit e fornisce la
scomposizione dell’organizzazione nei suoi principali processi.
Strutture Fornitori
Processi Rischi Prodotti IT Systems
Organizzative (Outsourcing)
RISCHI
Audit Universe
L’Audit Universe lega i processi ad altri elementi per offrire la più ampia visione
degli elementi soggetti ad audit e che impattano sul Risk Universe
Negli ultimi anni sono state introdotte nuove «normative» che direttamente o
indirettamente presuppongono una analisi del rischio: ad esempio
Per ogni attività prevista dal Regolamento per i diversi Servizi vengono
individuate, mediante intervista agli Owner di rischio, le minacce, in senso lato
(Rischio Lordo), che tipicamente ineriscono le attività e, quindi, i presidi
attualmente in essere, al fine di individuare la rischiosità effettiva insita in ogni
fase (Rischio Netto).
Una parte vitale della metodologia del Control Risk Self Assessment la svolge ciascun
Responsabile di Unità Organizzativa (c.d “Process Owner”) nell’identificazione dei rischi
che possono sorgere nei processi gestiti dalla sua Unità.
Nell’ambito di ciascuna categoria di rischio sono state identificate delle sotto-categoria di rischio ad esse
correlate.
QUESTIONARIO
Strumento utile per acquisire informazioni dai Responsabili operativi e dagli altri Ok se il Risk
livelli identification è
costruito accuratamente consente una analisi estesa stato già svolto
Richiede tempo e collaborazione
Business
Application
performance Manual Detective
controls
reviews Manual
Automated
Preventive
Automated
Automated
Automatic
IT
Application
general Automated
Detective
controls Preventive
Manual
Detective
Preventive
Automated
Information Automatic
Automated
Application Automated
Detective
processing
controls Automated
Preventive
controls Manual
Automated
Detective
Preventive
Automated
Automated
Automatic
Operational
Application Automatedsvolti manualmente.
Detective
Controlli
Controlli disegnati
controls Automated
Preventive
Manual Possono essere controlli
e svolti all’interno Automated
Detective
esclusivamente manuali oppure
del sistema
Business
Application
controlli manuali dipendenti da
informativo performance Manual Detective
controls informazioni o report IT
reviews Manual
Automated
Preventive
Automated
Automated
Automatic
IT
Application
general Automated
Detective
controls Preventive
Manual
Detective
Preventive
Automated
Information Automatic
Automated
Application Automated
Detective
processing
controls Automated
Preventive
controls Manual
Automated
Detective
Preventive
Automated
Automated
Automatic
Operational
Application Automated
Detective
Prevengono errori
controls Automated
Preventive
Manual
o frodi prima che Individuano
Automated
Detective errori o frodi dopo
vengano che sono stati commessi
Business
commessi Application
performance Manual Detective
controls
reviews Manual
Automated
Preventive
Automatic
IT general Detective
controls Preventive
Manual
Detective
• Pianificazione dell’incarico
2200
• Obiettivi dell’incarico
2210
• Programma di lavoro
2240
o Delle priorità
Per ciascun incarico, gli internal auditor devono predisporre e documentare un piano
che comprenda:
Può indicare:
• Obiettivi generali del lavoro
• Composizione del team di Internal Audit
• Tempi previsti
• Specifiche informazioni (es. modus operandi)
Il programma di audit deve essere approvato dal ria prima della sua esecuzione ed ogni
successiva modifica deve essere prontamente approvata.
ELEMENTI
• obiettivi dell'incarico
• aspetti tecnici, obiettivi, rischi, processi e operazioni da esaminare (analisi
preliminare dell’ambito di audit)
• natura ed estensione del testing da completare
• procedure di audit per la raccolta, analisi, interpretazione e documentazione delle
informazioni
• Svolgimento dell’incarico
2300
• Analisi e valutazioni
2320
• Supervisione dell’incarico
2340
Affidabili
Le informazioni sono affidabili quando sono fondate e sono le migliori ottenibili
attraverso l’uso di tecniche appropriate.
Rilevanti
Le informazioni sono rilevanti quando sono coerenti con gli obiettivi dell’incarico e
danno fondamento ai rilievi e alle raccomandazioni.
Utili
Le informazioni sono utili quando possono aiutare l’organizzazione a raggiungere le
proprie finalità.
Processo di
Business Un singolo processo di business
Livello 1
Processo della catena
Sotto-processo all’interno del processo
del valore
Livello 2 di business
• FLOW CHART
• NARRATIVE O MEMO
• RISK & CONTROL MATRIX
Le attività di audit svolte dall’IA sono dei test sul “sistema di controllo interno”
ovvero dei test di adeguatezza sulle attività di controllo poste in essere a
supporto dei processi aziendali, al fine di mitigare i rischi che pregiudicano il
raggiungimento degli obiettivi.
1) Acquisizione e Il credito è concesso solo a - I criteri per la selezione dei clienti sono definiti e comunicati dal management allo scopo di
approvazione dei clienti affidabili assicurare che i beni e i servizi siano venduti solo ai clienti autorizzati.
nuovi clienti - Procedure adeguate sono in essere per la definizione e il controllo dell'analisi di solvibilità,
dei limiti di fido e dei termini di pagamento.
- L'analisi di solvibilità è eseguita da personale adeguato prima che vengano introdotti
nuovi clienti in anagrafica.
- Esistono delle procedure che bloccano l'iscrizione dei nuovi clienti in anagrafica prima che
venga definito un limite di fido.
- Il limite massimo di credito concesso ad ogni cliente è periodicamente rivisto sulla base
delle fatture scadute e della puntualità nei pagamenti.
2) Gestione delle - Vengono create solo le - Gli accessi degli utenti all'anagrafica cliente sono regolamentati; l'accesso all'anagrafica
anagrafiche dei anagrafiche valide. clienti è concesso solo ad un numero limitato di dipendenti autorizzati, che non hanno la
clienti - Tutte le modifiche valide responsabilità dell'emissione degli ordini.
all’anagrafica clienti, - I cambiamenti significativi apportati all'anagrafica clienti sono approvati dal responsabile
vengono introdotte e designato.
processate. - Le richieste di cambiamento dei dati dell'anagrafica clienti sono registrate
- Le modifiche delle tempestivamente.
anagrafiche clienti sono - Le richieste di cambiamento dell'anagrafica cliente sono effettuate su moduli pre-
accurate. numerati. La sequenza numerica è registrata.
- I dati dell’anagrafica clienti - I cambiamenti apportati all'anagrafica clienti vengono confrontati con la documentazione
sono aggiornati. di supporto o vengono confermati dal cliente allo scopo di garantire che i dati siano
introdotti correttamente.
- Esistono delle procedure che evitano l'iscrizione multipla del cliente in anagrafica.
- I report dei clienti che non hanno emesso un ordine per uno specifico periodo di tempo
sono rivisti, al fine di assicurare che i dati dell'anagrafica clienti siano aggiornati.
- I dati dell'anagrafica clienti sono rivisti periodicamente dal management, che ne verifica
l'accuratezza e l'aggiornamento.
3) Gestione dei I prezzi praticati sono - Il listino prezzi è aggiornato e trasmesso all'ufficio vendite e ai clienti.
listini coerenti con quelli stabiliti e - Tutte le variazioni di prezzo sono comunicate al personale che gestisce l'anagrafica clienti,
autorizzati dal management e sono aggiornate periodicamente.
- Il management autorizzato rivede periodicamente le variazioni dei listini prezzi in
anagrafica.
- I prezzi sono confrontati con il listino prezzi autorizzato prima che un ordine sia
processato.
- Il sistema garantisce che, durante la registrazione di un ordine, non possano essere
modificati i prezzi di listino.
- Esistono delle procedure che disciplinano l'introduzione e la modifica alle condizioni di
pagamento, registrazioni e politiche di prezzo/prodotto per singolo cliente, ivi inclusi il
nome del responsabile, le fonti documentali, i livelli di approvazione richiesti e le modalità
di verifica.
- Vi sono delle procedure per la verifica, da parte del management, delle revisioni di prezzo.
4) Gestione dei I contratti presentano prezzi - Solo il responsabile designato può firmare i contratti dopo aver rivisto le quote, le
contratti con la e condizioni coerenti con varianze sui prezzi, gli sconti e le garanzie.
clientela quelli stabiliti dal - L'ufficio vendite deve sottoporre prima della firma i nuovi contratti (o i contratti aventi
Management condizioni diverse da quelle abituali) all'Ufficio Legale.
5) Gestione degli - Tutti gli ordini sono - Gli ordini di vendita e/o i termini e i prezzi di fattura vengono definiti sulla base del listino
ordini dei clienti approvati solo a prezzi e prezzi approvato, o dei contratti. Le eccezioni sui prezzi prefissati, e gli sconti, richiedono
condizioni autorizzate. una approvazione specifica da parte del management. Le variazioni dei prezzi rispetto agli
- Solo ordini validi sono standard vengono documentate e riviste dal management.
processati. - I profili di accesso sono definiti in base al ruolo: solo il personale autorizzato ha la
- I dati dell'ordine sono possibilità di creare, modificare e cancellare gli ordini di vendita.
trasmessi in modo completo - Il sistema inserisce automaticamente dei blocchi sui clienti che hanno superato il loro
ed accurato ai fini della limite di fido.
corretta gestione delle - Viene effettuata una quadratura dei dati dell’ordine, con i dati della bolla e quelli della
attività di spedizione e di fattura; gli errori individuati (ad esempio differenze di quantità tra una spedizione e l'ordine
fatturazione. originario) sono prontamente corretti.
6) Consegna dei - Solo gli utenti autorizzati - L'ordine è verificato e confrontato con la richiesta del cliente, prima della spedizione.
prodotti ai clienti possano processare le - Esistono delle procedure documentate per la verifica, da parte del management, degli ordini inevasi.
spedizioni di beni. - Viene effettuato un controllo periodico dei report relativi ai ritardi nelle consegne, agli ordini inevasi, ai resi da cliente dovuti a errate
- I ricavi sono registrati per spedizioni, alle fatture in contestazione dovute a prodotti inviati di qualità inferiore, oppure non ordinati.
beni e servizi effettivamente - I livelli di accesso al sistema sono predefiniti sulla base di livelli di responsabilità ben individuati.
spediti/prestati. - Il management effettua autonome verifiche degli accessi a sistema.
- Esistono delle procedure che definiscono la corretta gestione dei documenti di spedizione emessi in un determinato periodo contabile.
Le procedure devono anche definire le regole di cut-off e delle riconciliazioni da effettuare, per assicurare che tutte le spedizioni siano
fatturate al cliente nel corretto periodo di competenza.
- Le attività di consegna merce vengono riconciliate con le vendite con frequenza regolare.
- I dati relativi alle attività di distribuzione e spedizione merce vengono mantenuti.
- Le bolle di spedizione firmate sono ricevute dal cliente per ogni spedizione effettuata
- Viene effettuato un controllo periodico (mensile) dei ricavi per beni o servizi per i quali è stata effettuata la fatturazione, ma la
spedizione/prestazione non è ancora stata effettuata.
7) Gestione del - Tutte le fatture emesse - I termini e i prezzi inseriti nella fattura fanno riferimento ai dati presenti sull'ordine di vendita. Le eccezioni richiedono specifiche
processo di sono registrate. approvazioni da parte del management.
fatturazione - Le note credito e gli - Le fatture sono pre-numerate in sequenza. La sequenza del processo di fatturazione è registrata.
(incluse note aggiustamenti dei conti - Tutti i rientri merce sono registrati al momento del ricevimento. I dati relativi ai rientri sono confrontati con le note credito per
credito/debito) relativi ai crediti sono assicurarne la registrazione nel corretto periodo di competenza, e in accordo con le procedure aziendali.
accuratamente calcolati e - Esiste una policy sui criteri di emissione delle note credito, e l'adesione a questa policy viene monitorata.
registrati. - Il sistema di registrazione del fatturato nel conto di contabilità generale si basa sui dati presenti nelle fatture di vendita.
- Tutte le note credito sono - Esistono delle procedure di verifica delle fatture da emettere a fine periodo, per assicurare che non siano state effettuate spedizioni non
correlate alla restituzione fatturate.
delle merci o ad altre valide - Il management approva le note credito e altre correzioni sul conto crediti.
rettifiche.
8) Gestione degli Tutti gli incassi sono tempestivamente e - Gli incassi ricevuti a cavallo di fine periodo sono esaminati e/o riconciliati al fine di assicurare una completa ed adeguata registrazione nel
incassi e dei accuratamente registrati corretto periodo di competenza.
crediti dei clienti - Esistono delle procedure che garantiscono che i pagamenti non abbinati vengano attribuiti alle corrette fatture in modo tempestivo.
- Il management rivede il livello di sconto da praticare al cliente.
9) Gestione delle - In caso di insolvenza sono tempestivamente - Sono predisposte analisi periodiche sullo scaduto clienti e queste sono analizzate dal management.
“insolvenze” e del attivate le procedure di sollecito. - Esistono delle procedure che assicurano che i crediti di dubbia esigibilità sono monitorati e gestiti (tramite un sollecito direttamente al
fondo - La riserva per crediti inesigibili e la cliente o tramite un'azione legale da parte di un responsabile di adeguato livello).
svalutazione svalutazione dei crediti inesigibili sono - Il calcolo del fondo svalutazione crediti è rivisto dal responsabile designato, e viene confrontato con l'anno precedente
crediti calcolati e registrati correttamente.
10) Gestione dei - Le modifiche al sistema degli incentivi - Esiste un'analisi separata e indipendente per tutte le transazioni commerciali e le promozioni nei confronti dei clienti.
premi contrattuali vengono adeguatamente approvate. - Le modifiche alle proposte di liquidazione dei premi richiedono un'approvazione indipendente prima di essere processate.
e degli sconti alla - I programmi di offerte promozionali sono - Viene utilizzato un programma che numera in sequenza i programmi di incentivazione.
clientela unici e non duplicati. - Sono richiesti differenti livelli di autorizzazioni sulla base del valore dei programmi di spesa delle promozioni/incentivi.
- Ogni spesa per programma di incentivazione - Viene effettuata un'analisi indipendente di tutti i pagamenti dei programmi di promozione/incentivi.
è adeguatamente monitorata. - E' effettuata un'analisi indipendente e periodica di tutti i programmi di promozione/incentivazione.
- Tutte le promozioni e gli incentivi ai clienti - Le procedure adottate dal management individuano le persone autorizzate a concedere gli incentivi, a effettuare le transazioni e gli
sono registrati nel corretto periodo di importi che questi possono spendere.
competenza. - Le policy che regolano i piani promozionali sono in linea con gli obiettivi del management, coerenti con i suoi poteri, rispettano i limiti
- Solo il personale autorizzato ha la prefissati e le modalità di rendicontazione e di controllo da parte della società.
possibilità di creare/modificare i programmi - Vi sono controlli di sistema che impediscono agli addetti vendita di inserire piani promozionali nelle transazioni legate ai crediti, e relativi
promozionali. aggiustamenti.
- Gli incentivi promozionali vengono
correttamente processati e autorizzati.
11) Gestione dei - La società monitora - Vengono effettuate le opportune verifiche prima di attivare interventi
servizi di costantemente il livello di di garanzia post-vendita.
assistenza alla servizio assistenziale al - Gli interventi in garanzia sono adeguatamente autorizzati e
clientela cliente. documentati.
- Gli interventi in garanzia - Le fatture passive dei centri di assistenza relative agli interventi in
sono correttamente gestiti. garanzia vengono sottoposte a verifica da parte di personale di
- Le manutenzioni e adeguato livello, prima di provvedere al pagamento delle stesse.
riparazioni sono - I costi relativi agli interventi in garanzia vengono monitorati
correttamente gestite costantemente.
- Vengono effettuati gli - Gli interventi di manutenzione/riparazione sono autorizzati e i costi
opportuni stanziamenti sostenuti vengono rifatturati tempestivamente.
per gli interventi in - La società effettua periodicamente delle analisi per determinare il
garanzia. fondo da stanziare a fronte di interventi di manutenzione e riparazione.
- Vengono effettuati gli Il calcolo del fondo è adeguatamente rivisto.
opportuni stanziamenti - Nel caso si renda necessaria una campagna di richiamo, esiste una
per le campagne di procedura che garantisce la tempestiva valutazione degli oneri
richiamo potenziali, e gli opportuni stanziamenti a fondi rischi in bilancio.
Una definizione generale: insieme delle attività operative che una azienda intrattiene
con i suoi fornitori e che determina dei costi e di conseguenti uscite finanziari. In altre
parole, il ciclo passivo include tutte le operazioni aziendali che permettono
all'azienda di acquistare i fattori produttivi necessari a realizzare i prodotti/servizi che
vende.
2) Selezione ed Gli ordini d'acquisto sono - I criteri per la selezione dei fornitori sono definiti e comunicati dal management al
approvazione evasi solo per i fornitori fine di assicurare che i beni e i servizi siano acquistati solo da fornitori autorizzati.
dei fornitori autorizzati - Esiste una procedura che preveda di ottenere un determinato numero di offerte, se
non è già stato definito un fornitore esclusivo.
- L'analisi e la valutazione economica delle offerte e la valutazione tecnica delle stesse
sono effettuate da soggetti differenti ed autorizzati.
- Il processo acquisti e il sistema informativo che lo supporta consentono che i
materiali siano acquistati solamente da fornitori presenti nella lista dei fornitori di
quel determinato materiale.
5) Gestione - Gli ordini d'acquisto sono - Definizione del profilo delle autorizzazioni: il processo degli acquisti limita al personale
degli ordini di evasi solo dopo che le autorizzato la creazione, la modifica o la cancellazione degli ordini d'acquisto (ordini in
acquisto: richieste d'acquisto sono sospeso).
state approvate - Il personale autorizzato a modificare o cancellare ordini d'acquisto non è autorizzato a
- Solo ordini validi sono contabilizzare fatture.
processati - Il management approva tutti gli ordini d'acquisto; livelli superiori di autorizzazioni sono
- Gli ordini d'acquisto sono richiesti per acquisti straordinari (per esempio esborsi di capitale o ordini rinnovabili) e per
registrati a sistema solo se tutti gli acquisti che eccedono gli importi stabiliti.
approvati - Gli ordini di acquisto sono rivisti e approvati dal management prima che venga inoltrata la
- I dati dell'ordine sono richiesta ai fornitori.
trasmessi in modo - Il management analizza i reports con il dettaglio dei disallineamenti rispetto ai prezzi, ai
completo ed accurato ai termini ed alle condizioni del contratto.
fini della corretta gestione - Il sistema registra e convalida le richieste d'acquisto on-line.
delle attività di spedizione - Gli ordini d'acquisto sono processati in "batch". Le anomalie sono analizzate e riprocessate
e di fatturazione prontamente.
- Tutti gli ordini d'acquisto - I dati relativi agli ordini d'acquisto sono inseriti a sistema e validati; errori identificati sono
emessi sono registrati a corretti tempestivamente.
sistema e processati. - I dati inseriti relativi agli ordini d'acquisto sono confrontati con i documenti originali da
personale che non svolge l'attività di introduzione dei dati.
- Gli obblighi finanziari derivanti dagli ordini sono inseriti e validati on line dal sistema.
- Gli ordini d'acquisto sono prenumerati in sequenza. Tale sequenza è rispettata in sede di
registrazione degli ordini.
7) Processo di - Gli importi registrati in contabilità - I beni ricevuti sono controllati on-line o manualmente con gli ordini d'acquisto o/e con la
verifica e fornitori rappresentano beni o servizi fattura ricevuta.
contabilizzazion effettivamente ricevuti o resi - Le registrazioni delle fatture non abbinate con la documentazione relativa sono bloccate dal
e delle fatture: - I prezzi e le altre condizione di sistema. Lo sblocco deve essere adeguatamene autorizzto.
pagamento riportati in fattura sono - Il Registro IVA è automaticamente aggiornato una volta conclusa la registrazione e verifica
quelli concordati con il fornitore della fattura.
- Rispetto degli adempimenti fiscali - Il sistema confronta automaticamente le fatture con gli ordini e le entrate merci inserite a
richiesti. sistema. Il sistema contabilizza quindi le fatture sul conto fornitori corretto.
- Sono implementati a sistema dei controlli (con l'evidenziazione di messaggi di errore) atti a
prevenire digitazioni errate di dati.
3) Calcolo e - Le paghe (con indennità e - L'ufficio personale verifica mensilmente che tutte le componenti delle
rappresentazione trattenute) sono retribuzioni siano adeguatamente processate per permettere il calcolo accurato
dei costi del accuratamente calcolate delle paghe
personale - I cedolini sono pagati solo ai - Le procedure stabiliscono che chi prepara le retribuzioni non autorizzi o
dipendenti “in forza” e non a predisponga i pagamenti (e che non possa modificare le RAL a sistema)
quelli cessati - Controllo manuale o automatico tra il numero dei cedolini emessi e il numero
- Esiste una separazione delle dei dipendenti “in forza”
responsabilità (SOD) tra chi - Controllo tra il totale dei “netti a pagare” dei cedolini e quanto effettivamente
gestisce i dati di retribuzione pagato.
e chi paga - L'ufficio personale verifica mensilmente che tutte le componenti delle
- I salari e gli stipendi retribuzioni siano adeguatamente processate per permettere il calcolo accurato
(indennità e trattenute) sono delle paghe
accuratamente calcolate - Le procedure stabiliscono che chi prepara le retribuzioni non autorizzi o
- Esiste una separazione predisponga i pagamenti
delle responsabilità (SOD) tra
chi gestisce i dati di
retribuzione e chi paga
4) Elaborazione - Tutte le variazioni sulle - Le variazioni da apportate alle tabelle delle ritenute sono adeguatamente
delle tasse e dei tabelle relative alle ritenute validate ed effettuate da personale autorizzato
contributi sono accurate ed elaborate - Le tabelle delle ritenute sono periodicamente riviste dal management per
da personale appropriato garantirne la completezza, l'accuratezza e la piena coerenza con i requisiti di
- La documentazione fiscale legge
e contributiva è coerente con - La predisposizione della documentazione richiesta dalla normativa è rivista dal
le disposizioni di legge management per garantirne l'accuratezza e la coerenza con le disposizione di
legge
5) Gestione di - Sono definite le politiche per - Le politiche in essere garantiscono il corretto utilizzo dei collaboratori esterni
personale non l'utilizzo di collaboratori esterni - Le procedure in essere assicurano il corretto calcolo delle ritenute sul lavoro
dipendente - Le ritenute sul lavoro autonomo autonomo ed il loro tempestivo pagamento
sono correttamente ed
accuratamente calcolate e
tempestivamente versate.
6) Gestione - La gestione degli anticipi ai - L'ufficio cassa gestisce gli anticipi ai dipendenti nel rispetto delle procedure in
anticipi e rimborsi dipendenti è gestita in modo essere
delle spese accurato - Esistono politiche per il rimborso spese ai dipendenti e per l'elaborazione
- Tutti i rimborsi spese sono validi; i delle stesse
rimborsi spese imputati sono relativi - Le procedure in essere assicurano che le spese per viaggi siano registrate
a spese reali effettuate dai correttamente in contabilità generale
dipendenti - Le proposte di pagamento sono tempestivamente create dopo la
- Tutte le spese sono correttamente contabilizzazione del credito verso i dipendenti per spesa di viaggio. Sono in
registrate nel rispetto dei principi essere controlli per garantire che non vi siano partite creditorie aperte.
contabili e fiscali
- Tutti i rimborsi spese sono
correttamente e tempestivamente
elaborati
7) Gestione degli - La possibilità di aderire ai benefits - I controlli in essere assicurano che tutti i dipendenti idonei, e solo questi,
incentivi e benefit plan della società è data ai abbiano la possibilità di aderire ai benefits plan
dipendenti con idonee - Le procedure in essere assicurano che tutti i benefits siano identificati e
caratteristiche classificati per natura e che ne sia determinata la corretta ed appropriata
- Tutti i programmi relativi ai politica contabile
benefits (sanità, pensione, executive - Appropriati livelli di management controllano la contrattualistica, le fatture ed
benefits) promossi dalla società, ogni altra documentazione relativa ai benefits corrisposti al fine di verificarne la
sono contabilizzati secondo i corretti coerenza con quanto previsto dai principi contabili e dalla normativa fiscale
principi contabili - Le procedure in essere assicurano che la società utilizzi, in modo appropriato,
- La consegna ed il ritiro di beni di l'eventuale personale esterno (ad es. consulenti o attuari) al fine di determinare
proprietà della società sono correttamente i costi e le esigenze di informativa relativi ai benefits programs
documentati e tracciati - I controlli in essere assicurano che le assegnazioni e i ritiri di beni di proprietà
- Le variazioni delle informazioni della società siano documentati e tracciati a sistema al fine di ridurre il rischio di
relative ai benefit concessi ai perdite
dipendenti sono imputate in modo - I controlli in essere assicurano che le richieste le modifiche delle informazioni
adeguato relative ai benefits siano imputate in modo accurato e completo
- Il pagamento dei bonus è rivisto - Il processo di approvazione assicura che i bonus siano correttamente calcolati
prima di essere effettuato e basati su documentazione approvata dall'ente che ha promosso l'iniziativa
- Gli incentivi all'esodo erogati sono - Esistono dei controlli che assicurano la validità degli incentivi all'esodo erogati
effettivi
8) Gestione - L'autorizzazione al pagamento delle - La disposizione del pagamento sono riviste ed approvate dal management per
pagamenti dei retribuzioni è coerente con il valore assicurare piena coerenza con i valori elaborati in fase di creazione delle buste
salari e stipendi calcolato in fase di predisposizione paga
delle buste paga - Le procedure stabiliscono che solo il personale competente possa richiedere e
- Esiste una separazione delle autorizzare la predisposizione dei pagamenti
responsabilità tra chi genera
proposte di pagamento e chi paga
9) Cessazione del - L'interruzione del rapporto di - Il management del personale monitora l'osservanza delle politiche e delle
rapporto lavoro rispetta le disposizioni procedure per i dipendenti dimessi, incluse le disposizioni di legge e societarie
lavorativo societarie e di legge - Le procedure in essere assicurano le competenze finali (TFR e altri elementi
- Le competenze finali sono accessori) siano determinate correttamente e liquidate nei tempi stabiliti
correttamente calcolate e liquidate
nei tempi stabiliti dalla società e
dalle leggi al fine di ridurre il rischio
di azioni legali
10) Gestione - Accurate analisi e valutazioni - Il management rivede e verifica tutte le vertenze con il personale, in accordo
contabile delle vengono effettuate in merito alle con i legali interni ed esterni
vertenze, TFR, vertenze con il personale - Il sistema calcola mensilmente la quota di TFR ed invia tali informazioni alla
costi del - Il TFR è correttamente calcolato e contabilità generale
personale registrato in contabilità - Esiste un sistema di monitoraggio degli utili e perdite attuariali che consenta la
- Le poste differite sono corretta gestione e rilevazione dei costi relativi al TFR
contabilizzate rispettando il principio
di competenza
11) - Le registrazioni contabili dei costi - Le procedure in essere assicurano che il costo del personale da registrare in
Contabilizzazione del personale sono effettuate in contabilità rifletta il totale pagato e dovuto per il corretto periodo di
del costo del modo accurato e completo competenza
lavoro - I costi per il personale sono - Il management monitora la corretta competenza dei costi del personale
contabilizzati nel corretto periodo di
competenza
Accuratezza
Validità
SAP
Firma ordine di
CFO
Ordine di
pagamento pagamento
SAP -.FI 1.6.7
1 Ordine di Verifica
Effettuazione Importazione dati
pagamento completezza e
pagamento Piteco in SAP
Ufficio Banche
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Ufficio Banche
Invio fattura
Start
- 5.1
SAP
SAP SAP SAP
1 K K
Raccolta fatture Fatture
Fattura Accesso a Richiamo EM Verifica q.tà Quantità in EM Verifica importo
CoFo
e analisi fornitore
passiva No sistema fornitore in SAP fattura vs EM coerenti con Sì fattura vs EM SAP
provenienza italiano (non I/
fattura?
- 5.2 C)? SAP 5.4 SAP 5.5 SAP 5.6 SAP 5.9
Sì
Process
Preparazione Mapping:
Contabilizza
fatture e invio a B Discordanza > Gestione
No zione fattura
MiBi tolleranze? pagamenti
No
- 5.3 SAP 5.10
Sì
Utente
Buyer/
Batch totals
Sequence checking
Matching
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Valore 1000 Valore 1500 Valore 2500 Valore 200
Esempio di Matching:
CAMPIONAMENTO
DATA ANALYTICS
DATI
Caratteristiche del controllo Selezione degli elementi nel campione Dimensione del campione
E – Numero minimo F - Caratteristiche da
di elementi da valutare per
A – Tipo di B – Frequenza del C - Note sull’intervallo di tempo durante il D – Dimensione
sottoporre a test aumentare il numero
Controllo Controllo quale selezionare il campione popolazione
(dimensione di elementi da
campione) sottoporre a test
Controlli automatici Qualsiasi frequenza Non rilevante Non rilevante Non rilevante
Gli elementi componenti il campione (la cui
dimensione è indicata a colonna E) saranno tratti
Annuale
da quelli disponibili nell’anno corrente e nell’anno
precedente
Gli elementi componenti il campione (la cui
Trimestrale dimensione è indicata a colonna E) saranno tratti
25% della Complessità del
da quelli disponibili nell’ultimo trimestre Fino a 100
popolazione controllo;
Gli elementi componenti il campione (la cui
dimensione è indicata a colonna E) saranno tratti
da quelli disponibili nei 6 mesi precedenti l'audit, Livello di
Mensile giudizio e di
evitando elementi contigui e campionando
almeno un elemento da ogni mese incluso nel stima
Controlli semi- incorporati
periodo di osservazione.
automatici e manuali nell’attività di
Gli elementi componenti il campione (la cui
dimensione è indicata a colonna E) saranno tratti controllo;
da quelli disponibili nei 6 mesi precedenti l'audit,
Settimanale Importanza del
evitando elementi contigui e campionando
almeno un elemento da 12 diverse settimane controllo
incluse nel periodo di osservazione.
> 100 25
Gli elementi componenti il campione (la cui
dimensione è indicata a colonna E) saranno tratti
Giornaliera / più volte al da quelli disponibili nei 3 mesi precedenti l'audit,
giorno evitando elementi contigui e campionando
almeno un elemento da 20 diversi giorni inclusi
nel periodo di osservazione.
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
CAMPIONAMENTO STATISTICO
Capisaldi
DEFINIZIONE Metodo strutturato che prevede l’impiego di tecniche tramite le quali si
possono trarre conclusioni con un costrutto matematico in merito alla
popolazione. Ogni elemento della popolazione deve avere la medesima
probabilità di essere selezionato.
Complessità.
LIMITI Progettazione e documentazione del campione.
Rischio di errata applicazione.
Può essere applicato solo ad una popolazione omogenea (o popolazione
reso omogenea tramite stratificazione).
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
METODI E TECNICHE DI CAMPIONAMENTO
& METODI DI SELEZIONE
• I Metodi di Campionamento Statistico forniscono il framework per calcolare la
dimensione del campione e del rischio di campionamento, consentendo di
proiettare i risultati sull’intera popolazione.
• I metodi di campionamento sono scelti in accordo con gli obiettivi del test, che
possono essere genericamente raggruppati come segue:
• test sui controlli (campionamento per attributi)
• test della correttezza dell’importo monetario (campionamento per variabili).
PRESUPPOSTI
Perché il campionamento statistico è un metodo appropriato per questo caso?
Non ci sono strumenti disponibili per analizzare l'intera popolazione.
Non c'è abbastanza tempo per eseguire una revisione di ogni elemento della popolazione.
Tramite un numero limitato di operazioni è possibile trarre conclusioni rispetto ad una popolazione più
grande.
Perché abbiamo deciso di usare la tecnica “Stop or Go”?
Le informazioni che giungono dall'analisi di background hanno mostrato che per i controlli sul processo di
approvazione ci si aspetta che contengano un elevato numero di eccezioni: il tasso di errore atteso è alto
(es. 13%). La tecnica “Stop or go” consente di minimizzare la dimensione del campione quando ci si trova
in presenza di un tasso di errore o molto alto o molto basso, come in questo esempio.
Inoltre, gli elementi aggiuntivi del campione possono essere ottenuti facilmente e ad un costo aggiuntivo
ridotto.
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
DIMENSIONE DEL CAMPIONE STATISTICO RICHIESTO
Questo metodo permette al team di revisione di effettuare una procedura di campionamento analizzando il minimo
numero di elementi possibile utilizzando un solido metodo di campionamento statistico. A questo scopo, la tecnica “Stop
or Go” si basa su una misura di campione variabile, che non è prestabilito, come nelle altre tecniche di campionamento,
ma varierà a seconda del numero di errori trovati analizzando il campione.
Gli elementi vengono selezionati utilizzando una selezione casuale (senza sostituzione).
In conformità alle analisi costo/beneficio, il team di revisione ha deciso di utilizzare nel campionamento un livello di
confidenza del 90%. Inoltre, poiché la policy interna di riferimento stabilisce che la tolleranza al rischio per questo tipo di
controllo può arrivare fino ad un tasso di errore del 15%, il massimo tasso di errore tollerabile stabilito dal team di
revisione è del 15%: se viene trovato un tasso di errore superiore al 15%, significa che il controllo non sta lavorando
come progettato.
Allo scopo di interpretare i risultati, le tabelle standard per ciascun livello di confidenza (nell’esempio seguente, per
facilità di comprensione, sono riportate solo le prime righe delle tabelle con livello di confidenza 90%) devono essere
utilizzate tenendo in considerazione il numero di elementi nel campione (n), il numero minimo di insuccessi accettabili
(k) e il tasso di errore tollerabile (%).
Poiché l’obiettivo è trovare la dimensione minima del campione rappresentativo, il punto di partenza è la
dimensione minima del campione riportata nella tabella (27 elementi). Se venissero trovati 7 o più errori, si
potrebbe concludere che il funzionamento del controllo non sta lavorando come progettato, perchè il tasso
di errore eccederebbe il 15% (stop). Al contrario, assumendo che nel nostro esempio non ne siano stati
trovati più di 6, la misura del campione verrebbe ampliata (go).
Aumentando la dimensione del campione di ulteriori 5 elementi (n = 32). Se nel campione venissero trovati 8
o più errori, si potrebbe concludere che il controllo non sta lavorando come progettato, perchè il tasso di
errore eccederebbe il 15% (stop). In realtà, sono stati trovati 7 errori e la dimensione del campione continua
la sua crescita (go).
Aggiungendo altri 5 elementi al campione (n = 37), vengono trovati 9 errori cumulativi e il campionamento
“Stop or go” può essere concluso (stop).
7 27 32 40 53 78 156
8 32 38 47 63 94 187
9 37 44 55 73 109 218
10 42 51 63 84 125 250
CON UN LIVELLO DI CONFIDENZA DEL 90%, IL TASSO DI ERRORE NELLA POPOLAZIONE È > 15%
ED IL CONTROLLO PUO’ ESSER CONSIDERATO NON FUNZIONANTE COME PROGETTATO.
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
CAMPIONAMENTO DATI - UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE PRATICA
Cosa succederebbe se nel precedente esempio trovassimo solo 2 errori durante la prima fase (27 elementi
analizzati)? Abbiamo un’altra tabella (ipotesi) su cui dobbiamo fare delle verifiche per stabilire se il controllo
sta lavorando come progettato. Secondo questa seconda tabella non possiamo dire che il controllo sta
lavorando come progettato perchè la soglia di 1 su 25 è stata superata, quindi continuiamo (go) perchè
vogliamo verificare se il tasso di errore è inferiore al 15%.
Abbiamo verificato altri 7 elementi (attuale campione 34). Non troviamo nessun ulteriore insuccesso quindi
possiamo concludere il nostro campionamento (stop) poiché abbiamo raggiunto la conclusione che il
controllo sta lavorando come progettato.
PUNTI DI FORZA
PUNTI DI ATTENZIONE
L'equazione della linea che minimizza la somma dei quadrati delle distanze, dai dati osservati alla linea.
R2: il
coefficiente di
correlazione fra
le 2 variabili
Y: la variabile
dipendente / il
vostro
obiettivo di
audit
BACKGROUND
Valutare il rischio nell’ambito del processo di negoziazione ed individuare dove concentrare la successiva
analisi in loco.
PRESUPPOSTI
Perchè la data analytics è un metodo appropriato per questo caso?
Sono disponibili i dati relativi a tutte le transazioni e ai relativi errori.
160.000
y = 1,8813x + 4291,7
R² = 0,8778
140.000
Importo perdita
120.000
100.000
Legal Entity
Filiale
80.000
60.000
40.000
20.000
0
- 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000 Numero di negoziazioni
• Ciascun punto nel grafico è una Filiale della Banca XYZ presso la quale si svolge il processo di negoziazione.
• Per ogni filiale è mostrato l’ammontare complessivo delle negoziazioni (sulla X) e l’ammontare della perdita
(sulla Y).
• La linea di Regressione Lineare è la linea che meglio si adatta attraverso ogni punto del grafico, mostrando
l'andamento dei nostri dati.
• L’equazione della linea di regressione è riportata nel grafico.
Filiale
Regressione Lineare
(Filiale)
Numero di negoziazioni
• Ora aggiungiamo al nostro grafico i limiti di confidenza (nel nostro esempio il 95%), intorno alla linea
della regressione per capire dove concentrare la nostra analisi.
• Il limite superiore (o estremo superiore) è la linea dei valori massimi accettabili entro l'intervallo di
confidenza dichiarato (linea rossa nel grafico)
• Limite inferiore (o estremo inferiore) è la linea dei valori minimi accettabili entro l'intervallo di
confidenza dichiarato (linea verde nel grafico)
• Un valore anomalo è un punto dati che, per il livello di confidenza prescelto, si trova sopra il limite
superiore o sotto a quello inferiore.
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
DATA ANALYTICS - UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE
PRATICA IDENTIFICAZIONE VALORI ANOMALI
Importo perdita
Filiale
Limite superiore
Limite inferiore
Regressione Lineare
(Filiale)
Numero di negoziazioni
Applicando l’analisi di regressione diversi elementi sono immediatamente identificabili: i risultati peggiori
si trovano al di sopra del limite superiore.
I risultati migliori (al di sotto del limite inferiore) possono rappresentare buone pratiche sulle quali fare
leva al fine di migliorare il processo; ma a volte potrebbero rappresentare un rischio nascosto (tenete
sempre a mente i problemi di qualità dei dati e / o le frodi!)
L'analisi della regressione ci aiuta durante l'analisi di contesto, nel meglio comprendere il processo e
nell’identificare dove concentrare i nostri sforzi!
Branch
Filiale
Limite superiore
Limite inferiore
Regressione Lineare
(Filiale)
Numero di negoziazioni
• Ora andiamo oltre ed aggiungiamo un’altra informazione al nostro grafico: il benchmark interno (standard).
• Non è sempre facile individuare il benchmark interno, ma se siamo in grado di trovarlo, il valore aggiunto sarà
significativo. Nel nostro esempio, la funzione Risk Management ha definito una soglia di 0,5 € di perdita per
negoziazione (linea azzurro chiaro nel grafico).
• Ciò significa che, per conformarsi allo standard, tutti i punti di dati devono trovarsi al di sotto della linea azzurro
chiaro.
• Questa informazione ha cambiato completamente la nostra valutazione del processo: l’aggiunta del benchmark al
nostro grafico ci rivela subito che il processo analizzato non funziona come previsto!
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
DATA ANALYTICS - UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE PRATICA
VA SEMPRE TUTTO BENE?
A VOLTE DOBBIAMO
LAVORARE SULLA QUALITÀ DEI
DATI PRIMA DI IMMERGERCI
NELL’ANALISI DI REGRESSIONE!
informare
persuadere
CRITERIO CONDIZIONE
SE CRITERIO ≠ EVIDENZA
QUALE E’ LA CAUSA
CHE HA ORIGINATO
UNA CARENZA DI
CARENZA DI CONTROLLO CONTROLLO?
GAP tra criterio ed evidenza la causa rappresenta il
perchè della carenza
RILIEVO? di controllo
GUARDIAMO
UN VIDEO
Effettuando il ricalcolo degli interessi relativi ad alcuni mutui sono state rilevate delle differenze a sfavore
della Banca:
1. Perché 1): Gli interessi applicati su alcuni mutui sono errati: venne utilizzato l'Euribor a 3
mesi invece dell'Euribor 1 mese.
2. Perché 2): Il programma di calcolo non aggiorna correttamente il tasso di interesse.
3. Perché 3): Il software non ha recepito una recente modifica del modello di pricing.
4. Perché 4): Quando il modello di pricing è stato modificato non è stato eseguito un test di controllo
sul funzionamento del programma.
5. Perché 5): Le procedure non prevedono ruoli e responsabilità in relazione all’aggiornamento del
software all'interno del Department "Product development".
OBIETTIVA
ACCURATA
TEMPESTIVA
CHIARA
COSTRUTTIVA
COMPLETA
COINCISA
(*) Fonte: art. 2420 – Quality of Communications. The International Professional Practices Framework (IPPF) definiti da The Institute of Internal
Auditors (IIA).
FIVE Ws
Una tecnica usata anche
durante lo svolgimento di
WHAT
indagini dalla polizia o da
reporter nella scrittura di
articoli di giornale.
WHERE WHO
Solo potendo rispondere a
tutte le domande si riesce
ad avere una
comprensione chiara e
WHEN WHY completa dell’evento
- Definire gli elementi essenziali delle varie parti del rapporto di Audit per:
- Dire le cose giuste alle persone giuste;
- Dire le cose giuste nel modo giusto;
- Ottenere l'attenzione del lettore e stimolare l'implementazione delle azioni correttive
E’ H:
Esempio immediatamente comprensibile il rischio COMPLETA?
e il relativo impatto?
CONCISA?
ACCURATA?
CHIARA? ACCURATA?
Sonodi chiare
Dall’attività le cause che hanno causato il problema?
a) Esempio F: audit sull’implementazione dei processi IT e del processo di erogazione crediti è
TEMPESTIVA? CHIARA?
emersa
Esempio una forte
B: dipendenza dal fornitore esterno di sistemi informativi e la mancanza di un controllo
a)
traI ilcontrolli
prestitodierogato
secondo livello
e la a presidio dell’efficacia e della conseguente qualità della gestione
sua utilizzazione
a)delle
La valutazione unsatisfactory tiene conto di
segnalazioni inoltrate ai responsabili delstrutture
fatto che diilrete
Management della dal
non sono svolti Società
teamhadi già
back
b) Sono individuato svariate misure correttive per rimuovere le predette anomalie.
emerse criticità nella piattaforma IT e nel processo di erogazione dei finanziamenti. In
office.
particolare:
b) Nonostante il Management abbia individuato misure correttive, tali azioni non sono ancora
b) -Il la
team di back
ridotta
implementate office
conoscenza non svolge
della
nel sistema i controlli
dipiattaforma
controllo ITdicomporta
internosecondo livello
una
ed i rischi econ
Xforte impatti
sonosull’efficacia
Y dipendenza
non e sulla
dal fornitore
mitigati. esterno;
esiste il rischio
conseguente che lodella
qualità stesso effettuidelle
gestione da remoto azioni inoltrate
segnalazioni non consentite sulla piattaforma;
ai responsabili di strutture di rete.
- Non è stata definita una regola per verificare il corretto uso del finanziamento erogato con rischio
di utilizzo inappropriato del credito.
Materiale didattico ad uso esclusivo di AIIA
LA COMUNICAZIONE: COSA POSSIAMO MIGLIORARE
Estratto da un ciclo di interviste condotte dal CEB Audit Leadership Council ai CAE nel 2013.
Il management deve assumere più responsabilità nel mitigare i rischi ma l'Audit dovrebbe "guardarsi
allo specchio" e risolvere i gap individuati di seguito identificati:
Le conoscenze tecniche degli auditors non sono adeguate: “si sente la necessità di auditors che
possano descrivere azioni efficaci atte a riflettere una profonda conoscenza della realtà del business”.
Limitata credibilità degli auditors: “Si è coinvolti in troppe negoziazioni con il business, posponendo le
due dates tutte le volte in cui è richiesto e facendo concessioni nel rating.
Gli auditors non sono visti come enablers delle soluzioni. “Gli Stakeholders aspirerebbero a trovare
negli auditors dei propositori di azioni di miglioramento e non solamente degli ispettori che
descrivono soluzioni astratte.
Capacità comunicative inadeguate. “I report degli auditors non dovrebbero essere un fine in sé ma
descrivere i fatti”.
Cover page
Executive Summary
Rapporto Dettagliato
Rapporto Dettagliato
- Risultati (per sotto-processo)
- Rilievi
Il Follow-up degli internal auditor è definito come il processo mediante il quale viene
determinata l'adeguatezza, l'efficacia e la tempestività delle azioni intraprese dal
management in risposta ai rilievi e alle raccomandazioni presentate, incluse quelle
avanzate da revisori esterni o da altri soggetti terzi.
• Gli internal auditor devono assicurarsi che siano intraprese azioni correttive e che
queste stiano ottenendo i risultati desiderati, oppure, in alternativa, che il Board o il
senior management si siano assunti la responsabilità di non intraprendere azioni
correttive.
• Definire natura, tempi e copertura del follow-up è competenza del RIA. Fattori da
considerare per decidere quali siano le forme più appropriate di follow-up possono
essere:
– la significatività dei rilievi e delle raccomandazioni effettuate;
– l'impegno ed i costi da sostenere per correggere le condizioni riportate;
– le conseguenze di un eventuale insuccesso dell'azione correttiva;
– la complessità dell'azione correttiva;
– il tempo necessario per il follow-up.
• Gli internal auditor devono assicurarsi che le azioni intraprese sulla base dei rilievi e
delle raccomandazioni dell'audit pongano davvero rimedio alle anomalie
riscontrate*.
• Il RIA deve programmare le attività di follow-up come parte dell’audit plan. La loro
tempificazione deve basarsi sul rischio e l'esposizione connessa, nonché sul grado di
difficoltà e sul tempo occorrente per effettuare l'azione correttiva.
TUTTO QUESTO CON UNA GESTIONE ACCURATA DELLE «EXCEPTIONS» EMERSE NEL CORSO DELLE
ATTIVITA’ DI INTERNAL AUDIT