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REQUISITI E CRITERI
PER L’ACCREDITAMENTO
Nota Tecnica
Il modello di sede operativa assunto nell'elaborazione del sistema di accreditamento della Regione Lombardia è
definibile come “la sede operativa che opera per lo sviluppo delle risorse umane”. Tale sede può essere accreditata,
in relazione ad una o più macrotipologie (formative e/o orientative), per erogare:
- servizi di formazione;
- servizi di orientamento;
- servizi di formazione e servizi di orientamento.
Dal punto di vista delle modalità di funzionamento, la sede operativa assunta come modello si connota
eminentemente come “centro di responsabilità” che organizza ed eroga servizi di qualità, in quanto:
♦ può contare su relazioni con altre sedi operative appartenenti allo stesso soggetto;
2
La sede operativa:
♦ dovrà garantire l’esistenza delle funzioni di governo, processo, prodotto ed in particolare di direzione oltre a
quelle necessarie a garantire certezza, continuità di rapporto, di soddisfazione del bisogno degli utenti connesse
con le attività formative e/o orientative1.
♦ è intesa come soggetto organizzativo responsabile dei processi ed erogatore del servizio all’utente; non è
assolutamente da confondersi con “l’aula fisica” in cui la formazione sarà erogata. Sarà, infatti, la sede operativa
a doversi accertare che i locali, a qualunque titolo acquisiti, siano a norma.
♦ pur rappresentando un “centro di responsabilità” non s’identifica con un fenomeno operativo autarchico, definito
solo dal rapporto con il territorio di riferimento, ma va considerata nella sua relazione con la "struttura di
appartenenza" (cfr. Allegato A dell'Accordo Stato Regioni, lett. c) di cui può utilizzare consolidati culturali e
professionali.
Tipologie di sedi
Con riferimento a quanto sopra riportato, possono essere delineate tre tipologie di sedi:
o la prima, che può essere definita “centrale”, (eventualmente configurabile come struttura cui appartengono
altre sedi operative) eroga presso di se o presso sedi occasionali attività formative e/o orientative; oltre alle
funzioni di Direzione e la Segreteria dispone delle funzioni di: Coordinamento, Amministrazione,
Progettazione, Analisi dei fabbisogni, Valutazione, che può eventualmente mettere a disposizione delle altre
sedi operative. Tale sede è accreditabile ed è responsabile dei risultati delle attività che eroga (misurati dai
relativi indici) anche presso altre sedi occasionali;
o la seconda, che garantisce almeno la funzione di Direzione e la Segreteria e che eroga presso di se o
presso sedi occasionali servizi formativi e/o orientativi. Tale sede operativa (che utilizza della “struttura di
appartenenza” le funzioni di Amministrazione, Coordinamento, Progettazione, Analisi dei fabbisogni,
Valutazione ) è accreditabile ed è responsabile dei risultati delle attività che eroga (misurati dai relativi indici)
anche presso altre sedi occasionali;
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o la terza, che si configura come “occasionale” non dispone di funzioni se non quelle di prodotto (Docenza,
Orientamento) e consiste in “aule” o “laboratori” presso i quali si erogano interventi formativi e/o orientativi
completi o segmenti di essi. Talvolta può essere presente presso tali sedi anche un servizio di Segreteria.
Questo tipo di sede non è accreditabile e la responsabilità dei risultati delle attività (misurati dai relativi
indici), è in capo alla sede operativa accreditata da cui dipende.
I SERVIZI
♦ corsuale
♦ individualizzata
♦ accoglienza (azioni finalizzate alla conoscenza delle proprie potenzialità, alla rimotivazione, alla socializzazione e
all'integrazione del gruppo-corso, alla conoscenza del contesto e del progetto formativo, alla definizione e
condivisione del "contratto formativo", anche in applicazione della normativa vigente relativa alla “carta dei
servizi”);
♦ formazione (azioni di acquisizione di competenze professionali secondo una predefinita sequenza di moduli
formativi realizzati in aula, laboratorio, stage);
♦ formazione per l’inserimento (azioni finalizzate all'acquisizione di competenze metodologiche per attivare
strategie personali di entrata nel mondo del lavoro o come lavoratore dipendente o come lavoratore autonomo).
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♦ la partecipazione "individuale" a formazione corsuale con l’utilizzazione di "bonus" finanziari e/o la fruizione di
congedi lavorativi;
L’accoglienza è rappresentata dal primo momento di contatto del cliente/utente (persona o impresa) con i servizi.
Fattori determinanti che influiranno sul successivo rapporto che si instaurerà con l’utente saranno: l’accessibilità al
servizio stesso e la sua “identificabilità” attraverso una chiara campagna informativa.
L'informazione orientativa è rappresentata da un sistema informativo strutturato, cartaceo e/o multimediale, su
opportunità di formazione e di lavoro, aperto ai bisogni informativi di utenze giovani e/o adulte ed accessibile
mediante esplorazioni personali e/o con l'assistenza di un esperto. L’accoglienza dovrà consentire al cliente/utente
l’accesso ai servizi interni alla struttura e alla rete allargata dei servizi per il lavoro e dei servizi sociali di supporto, in
modo mirato al bisogno.
La formazione orientativa è rappresentata dalla erogazione di moduli brevi destinati a gruppi di utenti con omogenei
fabbisogni informativo - formativi, su particolari aree tematiche connesse al processo orientativo (es. "Tecniche e
strategie di ricerca del lavoro", "Le nuove forme del lavoro", "Le politiche attive del lavoro", "Mercato del lavoro e delle
professioni locale”, “Esplorazione del sé” “Analisi delle capacità, degli interessi e delle motivazioni”).
La consulenza orientativa si configura come una "relazione di aiuto individualizzato" che mira a favorire, anche
mediante la metodologia del "Bilancio di competenze", la conoscenza di sé, la scoperta delle proprie attitudini,
capacità e interessi e la chiarificazione delle motivazioni per giungere a definire un proprio progetto professionale e a
individuare le vie per attuarlo. Per utenti che presentano fenomeni di disorientamento e/o disadattamento vengono
realizzati interventi specialistici di carattere psicopedagogico.
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L’accompagnamento e sostegno al lavoro si configurano come un supporto all’utente nella ricerca attiva del lavoro,
nel favorire un adattamento produttivo e realizzante nell’ambiente di lavoro e/o promuovere e potenziare le capacità
imprenditoriali sostenendo un progetto d’impresa.
Gestione dei Possesso di un Sistema di Gestione per la Qualità, certificato ai sensi della Norma ISO 9001:2000 ed eventuali successive modificazioni, che abbia recepito le Analisi documentale
A 1.1
processi indicazioni contenute nelle “Linee Guida per la gestione dei processi” (vedi documento tecnico) e audit in loco
A 2 INDICI DI EFFICIENZA
Progetti rendicontati % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 2.1 Attuazione Analisi documentale
Progetti approvati
Destinatari rendic. del servizio % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 2..2 Operatività Analisi documentale
Destinatari previsti
Capacità di Costo rendicontato % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 2.3 Analisi documentale
spesa Costo approvato
1- Costo tot. rend. / Destinatari rendic. % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 2.4 Indice di costo Analisi documentale
Costo tot. approvato / Destinatari previsti
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A3 INDICI DI EFFICACIA
Tasso di Destinatari (formati o orientati) % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 3.1 Analisi documentale
successo Destinatari avviati ai servizi
Indicatore di Schede destinatari trasmesse % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 3.2 Analisi documentale
monitoraggio Destinatari (formati o orientati)
Analisi documentale
Soddisfazione Destinatari soddisfatti % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore Raccolta dati mediante indagine
A 3.3
del Cliente Destinatari intervistati specifica da parte della sede
formativa. Verifica su campione da
parte della Regione.
Analisi documentale
Esito N° di occ. o rientri S.S. o ins. altri servizi % Valore > Media aritmetica dell’indicatore – K* deviazione standard indicatore
A 3.4 Raccolta dati mediante indagine
(occupazionale) N° di destinatari (formati o orientati)
specifica da parte della sede
formativa. Verifica su campione da
parte della Regione
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B1 DOTAZIONE LOGISTICA
Modalità di
REQUISITI INDICATORI SOGLIA
verifica
Devono essere disponibili i seguenti documenti:
− autocertificazione in cui si dichiari, ai sensi di legge, che la destinazione d’uso degli spazi utilizzati dalla sede operativa corrisponde all’attività effettivamente esercitata;
Rispetto della normativa vigente: − autocertificazione in cui si dichiari, ai sensi di legge, gli spazi che verranno utilizzati per l’erogazione degli interventi formativi sono pienamente conformi alle normative vigenti
− D.Lgs. 626/94 ed eventuali in materia di sicurezza e igiene.
successive modificazioni;
− normativa prevenzione − documento di nomina del responsabile del “Servizio di prevenzione e protezione” e comunicazione agli organi competenti; Analisi
B 1. 1 Adeguatezza dei incendi; documentale
locali2 − normativa − elenco nominativo dei lavoratori incaricati all’attuazione delle misure di prevenzione incendi ai sensi del DLgs 626/94, e attestato di frequenza degli stessi a un corso per e audit
antinfortunistica; addetti all’emergenza incendi previsto dal D.M. 10/03/1998; in loco
− normativa in materia di
destinazione d’uso degli − verbali di collaudo e documenti di verifica periodica degli impianti, attrezzature e macchine (esempio: ascensori, montacarichi, impianti di terra, dispositivi contro le scariche
spazi in cui si opera. atmosferiche);
− dichiarazione di conformità degli impianti tecnologici (esempio: elettrici, a gas, ecc…) ai sensi della legge n° 46/90;
− certificato prevenzione incendi per attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco; e, comunque, adeguata dotazione rispondente alle prescrizioni previste dal DM
10/03/1998 (esempio: estintori, vie di esodo, ecc…);
- Recapito stabile e
possibilità di agevole • La sede operativa deve consistere in una struttura avente un recapito stabile (indirizzo, telefono fisso, fax, e-mail).
contatto per via telefonica, • Tale struttura deve essere di utilizzo esclusivo dell’ente titolare della sede operativa che si accredita; l’utilizzo esclusivo deve essere dimostrabile con titoli di utilizzo esclusivi
telematica e postale. (proprietà, affitto, comodato e usufrutto) degli spazi e con una disponibilità esclusiva delle utenze relative agli strumenti di comunicazione (telefono, fax, dati).
- Visibilità, riconoscibilità e • Deve essere presente apposita segnaletica (targa o cartellonistica), in spazio visibile all’utenza, riportante denominazione dell’Ente, eventuale logo, attività svolta, orario di Analisi
Dotazione accessibilità esterne della apertura al pubblico. documentale
B 1.2
strutturale struttura. • Deve essere garantita la presenza di un addetto alla segreteria. L’addetto/i alla segreteria deve/devono avere un contratto di disponibilità, nelle forme consentite dalla legge, e audit
- Identificabilità della per un orario almeno pari all’orario di apertura al pubblico. in loco
persona che svolge le • Il direttore della sede deve avere un contratto di disponibilità, in essere, nelle forme consentite dalla legge di durata non inferiore a 12 mesi per la Macrotipologia A e per i
funzioni di direzione. servizi di Orientamento, non inferiore a 6 mesi per le altre macro tipologie. In entrambi i casi per la stessa funzione e per lo stesso periodo il direttore non può avere contratti
- Presenza della/e di disponibilità con altri soggetti accreditati o richiedenti l’accreditamento.
persona/e incaricata/e
2 Si precisa che la sede operativa è responsabile delle sedi occasionali presso le quali viene svolta attività formativa e/o orientativa ad essa riferibile. In virtù di ciò è fatto obbligo alla sede operativa di garantire il rispetto del requisito B 1.1;
qualsiasi irregolarità rilevata dalla Regione Lombardia nel corso di audit o di altra ispezione, anche presso la sede occasionale, determinerà l’immediata applicazione alla sede operativa delle sanzioni previste dalla Disciplina sull’accreditamento
(sospensione o revoca dell’accreditamento).
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della funzione di
segreteria3.
Adeguatezza degli Piena disponibilità di spazi attrezzati con relativa strumentazione dimostrabile con titolo di utilizzo esclusivi (proprietà, affitto, comodato e usufrutto), per almeno 5 anni. Analisi
Spazi attrezzati per i servizi da
spazi dedicati documentale
B 1.3 erogare, con relativa
all’erogazione del ORIENTAMENTO: e audit
strumentazione
servizio in loco
• Piena disponibilità di spazi attrezzati annessi alla sede operativa con relativa strumentazione dimostrabile con titolo di utilizzo esclusivi (proprietà, affitto, comodato e usufrutto),
per lo svolgimento della funzione di accoglienza4
Modalità di
REQUISITI INDICATORI SOGLIA
verifica
• Piena disponibilità degli strumenti dimostrabile con titolo di utilizzo esclusivi (proprietà, affitto e comodato )
• Dichiarazione di conformità tecnologica delle attrezzature e degli strumenti Analisi
Adeguatezza degli Caratteristiche qualitative delle • Presenza effettiva delle attrezzature dichiarate. documentale
B 1. 4
strumenti attrezzature e degli strumenti5 e audit
ORIENTAMENTO in loco
• Piena disponibilità degli strumenti dimostrabile con titolo di utilizzo esclusivi (proprietà, affitto e comodato), per la sede operativa, per lo svolgimento della funzione di
accoglienza.
3 Tale segreteria deve: essere organizzata ed essere in grado di fornire tutte le informazioni relative alla sede necessarie alla committenza; essere in grado di fornire tutte le informazioni al pubblico; essere presente durante il normale orario
d’ufficio.
4 Si intende: almeno uno spazio confortevole per l’attesa; almeno uno spazio separato per garantire l’effettuazione di colloqui individuali con l’utenza, garantendo la necessaria riservatezza.
5 Per servizi erogati a soggetti portatori di handicap occorre dimostrare la disponibilità di ausili adeguati alle azioni formative da realizzare.
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B2 SITUAZIONE ECONOMICA
Modalità di
REQUISITI INDICATORI SOGLIA
verifica
Affidabilità
economico Tutti i soggetti richiedenti l’accreditamento devono redigere il documento contabile-finanziario relativo alla propria attività:
Corretta gestione contabile • Bilancio dove la forma giuridica del soggetto richiedente ne impone l’obbligo Analisi
B 2.1 finanziaria del
amministrativa • Il rendiconto finanziario o documentale
soggetto
richiedente • conto consuntivo
Il documento contabile-finanziario deve essere sottoposto a verifica da parte di un revisore contabile o da una società di revisione iscritti al Registro dei Revisori contabili
Contabilità analitica
Organizzazione della
Affidabilità contabilità: ai fini della Tutti i soggetti richiedenti devono istituire un sistema di contabilità analitica al fine di individuare la corretta imputazione dei costi per progetto e per sede operativa.
economico rendicontazione la Presso la sede indicata dal Soggetto deve essere presente la documentazione attestante la contabilità analitica da cui risultino le componenti reddituali specifiche relative all’attività
B 2.2 Analisi
finanziaria della contabilità deve essere di formazione professionale e orientamento. documentale
sede organizzata secondo Archiviazione e consultazione della documentazione contabile per ogni corso attivato, in modo accessibile ai controlli regionali, nazionali e comunitari
modalità e procedure
stabilite dallo Stato, dalla
Regione e dall’UE
Affidabilità del Assenza di condanne per reati di natura amministrativo – finanziaria e di dichiarazioni e procedure di fallimento
Integrità e correttezza Analisi
B 2.3 legale
personali Assenza di condanne penali documentale
rappresentante
Affidabilità
Corretta attività di reportistica, Analisi
B 2.4 gestionale della Invio alla Regione di tutti i report, rendiconti e documentazione prevista dai bandi nei termini stabiliti
certificazioni, rendicontazioni documentale
sede
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B3 DISPONIBILITA’ DI COMPETENZE PROFESSIONALI
TIPOLOGIA DI
Analisi documentale documenti
RAPPORTO Rapporto a carattere continuativo nelle forme consentite dalla legge con l’organismo titolare della sede operativa
contrattuali
E TEMPO DEDICATO
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FUNZIONE: B 3.2 D I R E Z I O N E (direzione e promozione delle attività)
12
FUNZIONE/I: B 3.3 COORDINAMENTO
• Pianificazione e coordinamento delle risorse umane, tecnologiche, finanziarie ed organizzative rese disponibili dalla sede centrale
• Attuazione e monitoraggio delle azioni e dei programmi di attività della sede operativa
AREE DI ATTIVITA’
Almeno 3 anni di esperienza professionale diversificata in ambito formativo/orientativo o dei servizi o in attività analoghe in altri settori. In assenza di titoli almeno 5
anni di esperienza professionale diversificata in ambito formativo/orientativo o dei servizi o in attività analoghe in altri settori
TIPOLOGIA DI
PRESTAZIONE
Analisi documentale documenti
LAVORATIVO E Prestazione con disponibilità di tempo ( prevista e effettiva) in proporzione al volume di attività della sede , nelle forme consentite dalla legge
contrattuali
TEMPO DEDICATO
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FUNZIONE/I: B 3.4 ANALISI DEL FABBISOGNO/PROGETTAZIONE/VALUTAZIONE
ANALISI DEL FABBISOGNO
- lettura del fabbisogno occupazionale a livello territoriale e/o aziendale
- rilevazione del fabbisogno formativo e/o orientativo
PROGETTAZIONE
- progettazione di massima
- progettazione esecutiva e di dettaglio
AREE DI ATTIVITA’ - progettazione percorsi individualizzati
VALUTAZIONE
- Monitoraggio delle azioni o dei programmi
- Valutazione dei risultati e identificazione delle azioni di miglioramento
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Almeno 3 anni esperienza professionale diversificata in ambito formativo/orientativo o dei servizi o in attività analoghe in altri settori. In assenza di titoli almeno 5
anni di esperienza professionale diversificata in ambito formativo/orientativo o dei servizi o in attività analoghe in altri settori
TIPOLOGIA DI
PRESTAZIONE
LAVORATIVA Analisi documentale documenti
Prestazione con disponibilità di tempo (prevista o effettiva) in proporzione al volume di attività della sede nelle forme consentite dalla legge
E TEMPO DEDICATO contrattuali
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FUNZIONE/I: B 3.5 DOCENZA-DOCENZA TUTORING- ORIENTAMENTO
DOCENZA
DOCENZA-TUTORING
• Animazione e facilitazione all’apprendimento individuale e di gruppo
• Insegnamento e realizzazione stage e tirocini formativi e di orientamento
• Analisi dei bisogni individuali di assistenza all’inserimento lavorativo
• Relazioni operative con imprese, servizi per l’impiego, istituzioni e attori locali anche per l’inserimento lavorativo
AREE DI ATTIVITA’ ORIENTAMENTO
6Tale area professionale deve contare su apporti specialistici sociopsicologici per utenze “critiche” (soggetti in età evolutiva con difficoltà di adattamento scolastico e sociale o problemi di apprendimento, adulti lavoratori in situazioni di disagio o di disorientamento, portatori di
handicap, drop out, emarginati, esposti alla devianza).
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SOGLIE MODALITA’ VERIFICA
REQUISITI INDICATORI
Titolo di studio di livello universitario o diploma scuola media superiore/Qualifica professionale o esperienze documentate equivalenti
LIVELLO DI Analisi documentale del
ISTRUZIONE curriculum formativo
Nell’ambito dell’esperienza lavorativa complessiva, almeno 2 anni di esperienza professionale in settore/ comparto congruente con la
specifica tipologia d’incarico.
Nel caso di risorse prive di diploma/qualifica almeno 10 anni di esperienza lavorativa congruente con la specifica tipologia d’incarico
TIPOLOGIA DI
PRESTAZIONE
LAVORATIVA
Prestazioni in rapporto alla durata dell’attività (di docenza, di tutoring, di orientamento) e delle azioni preliminari e successive, nelle forme Analisi documentale documenti
E TEMPO
consentite dalla legge contrattuali
DEDICATO
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B4 RELAZIONI CON IL TERRITORIO
Modalità di
REQUISITI INDICATORI SOGLIA
verifica
Macrotipologie A B C Orientamento
Frequenza e tipologia di rapporti
Relazioni con il con i soggetti istituzionali7 Analisi
sistema (Regione, Provincia, Comuni, Trasmissione annuale dell’elenco dei soggetti istituzionali e sociali clienti, committenti o partner di attività della sede operativa (9) 9. Tale elenco contiene almeno i seguenti dati: documentale
B4. 1
istituzionale e Comunità Montane) e i soggetti • Denominazione dei soggetti completa di indirizzo e recapiti (telefono, e-mail, ecc….) e audit
sociale locale sociali8 maggiormente • Nominativo del referente in loco
rappresentativi.
Macrotipologie A B C Orientamento
Frequenza e tipologia dei
soggetti del sistema produttivo Analisi
Relazioni con il con i quali la sede operativa Trasmissione annuale dell’elenco dei soggetti del sistema produttivo clienti, committenti o partner di attività della sede operativa (9). Tale elenco contiene almeno i seguenti dati: documentale
B4. 2
sistema produttivo intrattiene rapporti di § Denominazione dei soggetti completa di indirizzo e recapiti (telefono, e-mail, ecc….) e audit
collaborazione § Nominativo del referente in loco
Macrotipologie A B Orientamento
Analisi
Relazioni con Trasmissione annuale dell’elenco dei soggetti istituzionali clienti, committenti o partner di attività della sede operativa (9). Tale elenco contiene almeno i seguenti dati: documentale
B4. 3 Frequenza e tipologia di rapporti § Denominazione dei soggetti completa di indirizzo e recapiti (telefono, e-mail, ecc….)
sistema scolastico e audit
§ Nominativo del referente in loco
Macrotipologie A Analisi
Relazioni con
documentale
B4. 4 famiglie degli Frequenza e tipologia di rapporti
Presenza di documentazione attestante i rapporti con le famiglie degli allievi (es: verbali incontri, relazioni, ecc….) e audit
allievi
in loco
7 Per soggetto istituzionale si intende un’autonomia locale di primo o di secondo grado con competenze di programmazione relative ad uno specifico territorio. A titolo esemplificativo: Regione, Provincia (inclusi i Servizi per l’impiego), Comuni,
Consorzi di Comuni, Comunità Montane, …
8 Per soggetto sociale si intende un organismo pubblico o privato espressione di bisogni (formativi e/o di orientamento) legati alla garanzia delle condizioni di cittadinanza ed alla promozione delle pari opportunità, rappresentativi sul territorio. A
titolo esemplificativo: Associazioni sindacali dei datori di lavoro, Associazioni sindacali dei lavoratori, Enti Bilaterali, Ordini Professionali, Associazioni di rappresentanza del privato sociale e del c.d. terzo settore, Consulte per le pari opportunità,
Associazioni per la tutela e la promozione dei disabili e delle fasce deboli della popolazione, Servizi Sociali, …..
9 Esempio di attività: progetti finanziati in ATI e ATS con soggetti istituzionali e sociali, del mondo produttivo, Convenzioni, Commesse realizzate, Gruppi di Lavoro con la Provincia ecc…
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