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Diritto Tributario compendio Tesauro Parte 1

Diritto tributario del lavoro (Università di Bologna)

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Capitolo 1: I TRIBUTI

CARATTERISTICHE TRIBUTO:

2) EFFETTI: DEFINITIVI E IRREVERSIBILI


3) COATTIVITA
4) DESTINATE A FINANZIARE SPESE DI INTERESSE GENERALE

TRIBUTO:genus che comprende:


IMPOSTA > presupposto fatto economico
dovute a titolo di solidarietà e sono
commisurate alla dimensione economica del presupposto.
Es. conseguimento di un reddito
TASSA >
provvedimento o svolgimento di un servizio pubblico. Non vi è un rapporto di
sinallagmaticità.
CONTRIBUTO > raggiungimento di un
ritraggono

Es: contributi al fondo comune delle associazioni


MONOPOLI FISCALI > corrispettivo di un normale contratto di compravendita, se
invece guardiamo alle funzioni è un tributo in quanto ha lo scopo di procurare
entrate.

ART 75 COST: vieta il referendum abrogativo di leggi tributarie e la nozione di tributo


è caratterizzata da due elementi essenziali:

pubbliche

Capitolo 2: LE FONTI

ART 23 COST: patrimoniale può essere imposta se

>Non solo i tributi ma tutte le prestazioni personali e patrimoniali imposte.

contrattuale.

ART 75 COST Le leggi tributarie non possono essere abrogate con referendum
popolare

STATUTO DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE approvato con L.27luglio 2000 n.212:
2 gruppi: - legge tributaria (artt. 1-4)
- -contribuente (artt. 5 ss)

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ART 1, comma 2 Statuto: Le leggi dello Statuto possono essere derogate o

ART 4 Statuto -

ART 117 COST:

e dagli obblighi internazionali.


>Potestà legislativa RIPARTITA tra Stato e Regioni

ART 117 COMMA 2 sistemi

ART 119 prevede che regioni ed enti locali stabiliscono ed applicano tributi propri, in

>
(art 117, comma 3) e il
(ex art 119, comma 2)

ART 117 COMMA 1 >

ART 11 PRELEGGI

ART 3 STATUTO > Le nuove disposizioni non possono prevedere adempimenti a

dalla data della loro entrata in vigore

>Retroattività quando colpisce fatti del passato

La legge tributaria esplica i suoi effetti in TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. Ma certe


imposte prescindono dalla territorialità, dando rilievo ad altri elementi (es: personali)

Capitolo 3: INTERPRETAZIONE E ANALOGIA

ART 1: Le disposizioni della presente legge, in attuazione degli articoli 3, 23, 53 e 97


della Costituzione, costituiscono princìpi generali dell'ordinamento tributario e
leggi speciali.
>
ART 2:
NON esistono criteri interpretativi peculiari al diritto tributario
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tto alla LETTURA DELLA LEGGE (ART 12


PRELEGGI)
2) Quando la lettura della legge non è chiara è indispensabile ricorrere ad altri criteri:
LAVORI PREPARATORI, SEDES MATERIA E, SISTEMA, RATIO LEGIS
RATIO DEL TRIBUTO

sovraordinato

DISPOSIZIONI INTERPRETATIVE
sono retroattive
DISPOSIZIONI INNOVATIVE amente una
data disciplina, dissimulando il suo carattere innovativo.
La Corte Costituzionale hanno messo dei limiti: il legislatore non può emanare

ragionevolezza o che si pongano in contrasto con valori e interessi costituzionalmente


protetti

CIRCOLARI

ANALOGIA
norme dettate per casi simili o materie analoghe (analogia legis) e il ricorso a principi
mento (analogia juris)
>NON SONO AMMESSE ANALOGIE PER NORME TRIBUTARIE IMPOSITRICI per la
loro intrinseca natura complete

Capitolo 4: I PRINCIPI COSTITUZIONALI

ART 53 COST Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro
capacità contributiva

ART 2 COST doveri inderogabili di

>Il singolo deve contribuire alle spese pubbliche non in rapporto a ciò che riceve
ma in ragione della sua capacità contributiva

FUNZIONE NATURALE DEI TRIBUTI > procurare entrate allo Stato, ma ogni tributo

1) mezzo di attuazione del principio di solidarietà e


2) strumento per dei che la Costituzione assegna alla
Repubblica.

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La capacità contributiva deve risultare da indici concretamente rivelatori di ricchezza,


dai quali sia razionalmente

INDICI DIRETTI: INDICI INDIRETTI


Reddito Consumo
Patrimonio Affari
Incrementi Trasferimento di un bene

LIMITI:
Non tutti i fatti economici sono espressione di capacità contributiva.
Non lo è il MINIMO VITALE

*La capacità contributiva deve essere ATTUALE* --- NON apparente o


fittizia NE passata o futura
I tributi retroattivi possono ledere il principio di certezza del diritto.
Perciò le norme retroattive sono legittime solo se
sul piano della ragionevolezza e non si pongono in contrasto con altri valori e interessi
costituzionalmente protetti.

ART 53 COST + ART 3 COST = PRINCIPIO DI EGUAGLIANZA TRIBUTARIA

correlativamente, a situazioni diverse un trattamento tributario diseguale

Il legislatore non viola il principio di uguaglianza se il trattamento differenziato trova


in una norma costituzionale (es. famiglia)

Il dovere tributario è un dovere inderogabile di solidarietà (ART 2), a cui sono tenuti
tutti, in ragione della loro capacità contributiva (ART 53)

Il fondamento di un tributo può essere costituito, oltre che


1) dalla capacità contributiva,

2) SERVIZI INDIVISIBILI
principio di capacità contributiva) e
3) SERVIZI DIVISIBILI azione perché

TRIBUTI COMMUTATIVI: cioè fondati sul principio della controprestazione es: tributi
ambientali secondo il principio chi inquina paga, chi usa un bene comune deve
corrispondere un tributo.

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Art 53.2 cost prevede che


Il principio di progressività indica che il sistema tributario ha
anche funzioni redistributive per raggiungimento fini di giustizia sociale.

Capitolo 5: OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA E NORME DI FAVORE

OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA:
-Obbligazione di diritto pubblico
-Obbligazione legale (disciplinata dalla legge e da altre fonti come atti del

PRESUPPOSTO > fa

In base al presupposto si può distinguere tra:


IMPOSTA DIRETTA: colpisce il reddito o il patrimonio
Imposte sul reddito sono: -PERSONALI (abbiano rilievo elementi che attiene alla persona)
IRPEF
-REALI (non hanno rilievo elementi che attengono alla
persona
IMPOSTA INDIRETTA: sono tutte le altre (es: imposta sui consumi, i trasferimenti..ecc)

-ISTANTANEO
-PERIODICO: fatti che si collocano in un arco temporale, che si prolungano nel tempo

TERMINE DI PRESCRIZIONE: 10 ANNI, ART 2946 cc, perché il debito deriva dal

BASE IMPONIBILE > mentre il ,


la base imponibile ne determina la misura.

può essere stabilito in misura..


a) FISSA es: imposta di registro per registrazione per ogni atto o bollo per passaporto
b) PROPORZIONALE
imponibile es IVA. Ci sono + aliquote fisse nella stessa disciplina
c) PROGRESSIVA
imponibile es: progressività per scaglioni IRPEF
d) REGRESSIVA
e) GRADUALI la base imponibil
corrisponde una det. aliquota

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ESENZIONI > sono disposizioni che sottraggono del tutto


tributo. Possono essere temporanee o permanenti.

Per individuare le fattispecie si possono seguire due criteri:

1) logico: sono esenzioni tutti i casi che sono in rapporto di deroga rispetto alla
norma

AGEVOLAZIONI > .
Possono essere sottoposte a condizione:
-Risolutiva
-Sospensiva: vi è dapprima una situazione di pendenza, che può atteggiarsi in diversi
modi

-Accordati per motivi tecnici per rimediare alla doppia imposizione.


-Possono essere rimborsabili o NON rimborsabili.

Capitolo 6: I soggetti passivi

CONTRIBUENTE: il soggetto
passivo di rapporti tributari
>Ogni contribuente ha il DOMICILIO FISCALE
buente

estero
NON RESIDENTI: tassati solo per i redditi prodotti in italia

= è un obbligazione solidale come quella di diritto civile.


ART 1292 C.C:

Il soggetto passivo deve anche compiere obblighi formali (presentazione dichiarazione)

Due tipi di solidarietà tributaria:


PARITARIA: il presupposto del tributo è riferibile in modo indistinto ad una pluralità
di soggetti ( di solito usato x imposte Indirette. x Le Imposte sui redditi il caso degli eredi che
sono tenuti in solido ad assolvere i debiti del de cuius)
DIPENDENTE: vi è un obbligato principale che pone in essere il presupposto del
tributo e un obbligato dipendente che è obbligato in solido, perché realizza una
fattispecie collaterale
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altri, per fatti o situazioni esclusivamente riferibili a questi.


La differenza dal coobligato: non ha concorso alla realizzazione del presupposto, il
coobligati invece si

RAPPORTI INTERNI TRA CONDEBITORI > sono rapporti di diritto privato, secondo

presumono uguali, se non risulta diversamente

SOSTITUZIONE TRIBUTARIA: un soggetto, detto sostituito è tenuto, quando


corrisponde somme al sostituito, ad operare una ritenuta ( anticipazione

SOSTITUTO = chi, in forza di disposizione di legge, è obbligato al pagamento di


imposta in luogo di altri, per fatti o situazioni a questi riferibili ed anche a titolo di
acconto.
Non esiste un fenomeno giuridico di vera sostituzione perché vi è

presupposto

> TRA SOSTITUTO E SOSTITUITO INTERCORRE IL RAPPORTO DI RIVALSA, IN BASE AL


QUALE IL PRIMO HA IL DOVERE DI EFFETTUARE LE RITENUTE

SOSTITUZIONE TRIBUTARIA SI PRESENTA IN DUE FORME:

1) COME SOSTITUZIONE A TITOLO O DEFINITIVO:


, che è
stato cosi sottratto f, nel
reddito complessivo del percipiente.
È una deroga alla tassazione globale e progressiva.

DOVUTA SUL PRESUPPOSTO REALIZZATO DAL SOSTITUITO.

(non deve dichiarare i proventi soggetti alla


ritenuta alla fonte) a meno che il sostituto ometta sia le ritenute che il versamento, in
questo caso diventano obbligati in solido per imposta sanzioni e interessi.

2) COME SOSTITUZIONE qui il sostituto è un soggetto passivo


di un autonomo obbligo di versare, (previa ritenuta) al quale non è riferibile
alcune idea di sostituzione.
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commisurata al presupposto, ma è tenuto per obblighi che consisitono


una somma pari alla ritenuta.

, comprese somme assoggettate a

invece variabile.

Se il sostituito include quelle somme nei suoi redditi complessivi e quindi si


costituisce debitore, libera anche il sostituto.

(Se il fisco non riceve il versamento può agire solo nei confronti del sostituto)

quindi
; al tempo stesso, permane il suo diritto-dovere di rivalersi sul
sostituito

TRASLAZIONE E RIVALSA

Occorre distinguere:
CONTRIBUENTE DI DIRITTO: debitore che è tenuto a pagare iltributo
CONTRIBUENTE DI FATTO:
riversare su altri

Vi sono tributi, posti a carico di un soggetto, che pero sono destinati a gravare

Ma vi sono dei casi nei quali è espressamente conferito al soggetto passivo del tributo
il diritto di rivalsa.
economico della rivalsa

OBBIGATORIA ributo sia trasferito dal soggetto passivo ad altri

FACOLTATIVA (
imposte non è MAI liberatorio per il debitore di imposta.)
VIETATA

SUCCESSIONE EREDITARIA > subentro degli eredi in tutte le situazioni giuridiche


che facevano capo al defunto, implica anche il subentro degli eredi nelle situazioni
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giuridiche di natura tributaria.


Nel caso di debito per imposte sui reddito norma ad hoc che impone solidarietà degli
eredi. Obbligo anche nel presentare la dichiarazione del de cuius.

La cancellazione della società dal regista delle imprese determina >ESTINZIONE


>FENOMENO SUCCESSORIO.

Capitolo 7: LADICHIARAZIONE

un modello STANDARD ed è in
primis ai contribuenti ai quali sono imposti obblighi molteplici.

Ai contribuenti sono imposti OBBLIGHI CONTABILI.


Gli imprenditori sono obbligati a tenere la contabilità del codice civile.
ti a tutti i soggetti che sono imprenditori commerciali e
anche a soggetti che sono imprenditori in senso civilistico
Bisogna distinguere:
ORDINARIA (libro inventari, libro giornale, registri iva, cespiti)
SEMPLIFICATA: imprese minori. composta da due registri IVA, ove sono
annotati gli acquisti e le vendite. Non sono obbligate alle scritture contabili. Data
STANDARD MEDI DI

Ai contribuenti è imposto una DICHIARAZIONE

NELLA QUALE DEVONO ESSERE INDICATI: IL PRESUPPOSTO E

Redditi irap e irpef presentate OGNI ANNO perché trattano tributi periodici
Vi sono tributi:
- la cui base imponibile rimane invariata es: IMU sugli immobili, tassa rifiuti)
- altri richiedono che la dichiarazione sia presentata ogni volta che si verifica il
presupposto imposta di registro per le successioni

DICHIARAZIONE DEI REDDITI:


1) Deve essere presentata

anche se non consegue nessun debito di imposta


I soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili devono presentare
la DICH. anche se non hanno prodotto redditi
Niente DICH per i soggetti che possiedono solo redditi esenti o soggetti
a ritenuta alla fonte a titolo di imposta (o inferiori ad un dato importo
non obbligati alla tenuta dei registri)
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2) IL CONTENUTO
indicazione degli elementi attivi e passivi necessari per la
determinazione degli imponibili secondo le norme che disciplinano le
imposte stesse
SEDE nella quale si esercitano OPZIONI (scelta del regime di contabilità, scelta
tra rimborso o riporto dei crediti
3) Deve essere redatta, a pena di nullità,
utilizzando il modello telematico approvato annualmente

mod.730) destinato a lavoratori dipendenti e a


pensionati
per i contribuenti con il periodo di imposta coincidente con anno solare
presentano la dichiarazione unificata annuale (redditi, irap e
iva)
i sostituto di imposta presentano una dichiarazione unica relativa a tutti i
percipienti
la dichiarazione precompilata

-Le dichiarazioni
un mero atto non è una dichiarazione di volontà, ma può contenere opzioni quindi è
atto a contenuto misto.

Funzioni ed effetti della dichiarazione:


Rilevanza procedimentale

quella dichiarativa (il presupposto da solo determina il sorgere dell obbligazione


tributaria)

dichiarato
3) Titolo costitutivo di un credito del contribuente

SCADUTO IL TERMINE:

DICHIARAZIONE DI RATTIFICA INAUMENTO non è sostituibile,


ma si può porre rimedio alla violazione presentano una nuova dichiarazione (che
sani le violazioni formali entro 5 anni dall anno successivo alla presentazione.)
Sanzione ridotta in caso di ravvedimento operoso
DICHIARAZIONE DI RATTIFICA IN DIMINUZIONE: una volta presentata il

in diminuzione

DICHIARAZIONE OMESSA: quando non è presentata entro 90 giorno


DICHIARAZIONE NULLA: non è redatta sui modelli ministeriali o non sottoscritta
DICHIARAZIONE incompleta:
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DICHIARAZIONE infedele: quando un reddito netto non indicato nel suo esatto
ammontare.

AGENZIA DELLE ENTRATE, che amministra tutti


i tributi erariali, con eccezione di quelli doganali e delle accise, che sono di

STATO
AGENZIE > esercizio dei poteri amministrativi

VINCOLATA, in quanto la legge regola i


contenuti dei suoi provvedimenti (ART 23 COST)

art 1 della L.n 241 del 1990


acia, pubblicità e trasparenza, e i

CONTRADDITTORIO: nel diritto tributario non vi sono norme che rendono


obbligatorio, in via generale, il contraddittorio procedimentale.
Casi in cui è previsto OBBLIGATORIO:
comunicazione esito controllo formale (illegittima la cartella emessa a seguito di
controllo formale senza avviso bonario)

necessari
notifica di richiesta chiarimento prima di accertamento
Se vi è stato interpello, atto di accertamento deve essere preceduto da notifica con
richiesta di chiarimenti entro 60gg
obbligatorio nelle materie in cui vale diritto UE
la partecipazione del contribuente al procedimento.

ART 10 dello Statuto:


improntati al principio della collaborazione e d

ADEMPIMENTO COLLABORATIVO:

contribuenti di maggiori dimensioni.

LEGITTIMO AFFIDAMENTO: non sono irrogate sanzioni ne richiesti interessi moratori


al contribuente qualora egli si sia conformato a indicazioni contenute in atti

Le circostanze peggiorative non possono essere retroattive perché merita tutela


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DIVIETO DI DOPPIA IMPOSIZIONE: quando uno stesso presupposto è tassato più


volte, con la stessa imposta o con imposte simili, nei confronti dello stesso soggetto o
di soggetti diversi. Valido per tutti i tributi

INTERPELLI: ART 11 Statuto,


attribuisce ai contribuenti il diritto di interpellare le Agenzie per ottenere un parere,
in relazione ad una fattispecie concreta e personale.

Sono previsti 4 tipi di interpelli:


1) INTEERPELLO ORDINARIO Interpretativo quando riguarda norme trib in generale
qualificatorio
2) INTERPELLO PROBATORIO concerne la sussistenza delle condizioni per specifici
regimi fiscali
3) INTERPELLO ANTI-ABUSO relativo disciplina antielusiva
4) INTERPELLO DISAPPLICATIVO per ottenere un provvedimento che disponga la
disapplicazione di norme

iscritto entro 90 giorni nel caso di interpello ordinario ed entro 120 giorni negli altri
casi. Il silenzio equivale a condivisione della soluzione prospettata dal contribuente.

AUTOTUTELA: la pubblica amministrazione, in ossequio al principio di legalità e


buona fede, ha il dovere di eliminare vizi che rendono illegittimo un atto e di ritirare
gli atti illegittimi.

avviso di accertamento, può provvedere nuovamente

In diritto amministrativo
tributario non è cosi, non essendoci la discrezionalità,
il ritiro
tto viziato vanno compiuti in applicazione della regola di buona
fede e del principio di legalità.

legalità
-ANNULLAMENTO: atti che presentano vizi di forma o procedimenti
-REVOCA: atti infondati, ossia viziati nel contenuto

GARANTE DEL CONTRIBUENTE: è istituito presso ogni Regione. Ha il compito di


tutelare il contribuente che lamenti disfunzioni, irregolarità, scorrettezza ecc..
Non è dotato di poteri autoritativi

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Capit

In materia di imposta diretta e iva le dichiarazioni sono innanzitutto sottoposte a


controllo mediante procedure informatiche, che hanno per oggetto la mera
liquidazione delle imposte dovute e dei rimborsi spettanti in base alla stessa
dichiarazione

LIQUIDAZIONE = è un controllo che riguarda i dati dichiarati dal contribuente e

- corregge errori materiali e di calcolo


- riduce detrazioni o deduzione se necessario
-controlla tempestività dei versamenti
Il risultato del controllo, se diverso dal dichiarato, deve essere comunicato al
contribuente. (avviso bonario ecc*)

CONTROLLO FORMALE DELLE DICHIARAZIONI


Non
devono essere documentate.
è svolto nel termine del 31 Dicembre del secondo anno successivo a quello di
presentazione della dichiarazione
contraddittorio
essere invitati a fornire chiarimenti in ordine ai dati contenuti nella dichiarazione.

Come per il controllo automatico, anche per quello formale, se diverso dal dichiarato,
è invitato con avviso bonario* a versare la maggior somma cosi liquidata; il
contribuente non versa, la somma è iscritta a ruolo, insieme alla sanzione,

CONTROLLO SOSTANZIALE DELLE DICHIARAZIONI

Utilizzano le informazioni di cui sono in possesso più notizie di varie altre fonti, come
la stampa e internet

INVITI E RICHIESTE:

2) Può invitare il contribuente ad esibire o trasmettere documenti


3) Può inviare ai contribuenti

da altre pubbliche amministrazioni che riguardano lo status del contribuente

INDAGINI BANCARIE il SEGRETO BANCARIO NON ESISTE. (alla base del


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segreto bancario non ci sono valori della persona umana da tutelare, ma solo interessi patrimoniali)
Ma sono soggetti a limiti.
Ai dati bancari sono collegate due previsioni:
li avvisi si accertamento sui dati bancari
SPECIFICA: concerne solo gli imprenditori, alla base degli accertamenti non solo
gli importi riscossi ma anche i prelevamenti (se non indica il beneficiario e non
risultino dalle scritture contabili)

FORMA PRINCIPALE DI CONTROLLO: LA VERIFICA, che consiste in una serie di


operazioni che iniziano con , seguito da ispezione documentali e
da altri controlli e si conclude con la redazione di un processo verbale di
contestazione.
Il controllo delle imprese di rilevanti dimensioni è effettuato periodicamente

ART 12 Statuto: gli accessi e le ispezioni sono effettuate sulla base di esigenze
effettive di indagine e controllo sul luogo.
COMMA 2: quando inizia il contribuente deve essere informato delle
che la riguarda.
La permanenza degli operatori non può superare i 30 giorni

PROCESSO VERBALE: è effettuata la descrizione dettagliata delle operazioni


compiute nel corso delle indagini, redatto giornalmente, in esso devono essere
riportate le ispezioni e rilevazioni eseguite, le richieste fatte al contribuente e le
risposte ricevute.

PROCESSO VERBALE DI CONTESTAZIONE che sintetizza i


dati rilevati.
Il contribuente entro 60 giorno può comunicare osservazioni e richieste

OBBLIGHI DEL CONTRIBUENTE


il diritto di difendersi ma è tenuto ad ottemperare agli inviti e alle richieste

giudiziaria, per cui se emergono notizie di reato, devono darne notizia alla Procura
della Repubblica

delle
entrate, se hanno fatti penalmente rilevanti li comunicano alla procura
2) Il contribuente entro 60 giorni può presentare memoria difensiva contenente
osservazioni e richieste
3) Il contribuente può ricorrere al RAVVEDIMENTO OPEROSO: se presentata
dichiarazione integrativa ed è pagato il tributo, la riduzione di 1/5 della sanzione
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4) Se non vi è ravvedimento operoso o accertamento con adesione, l può


AVVISO DI ACCERTAMENTO

AVVISO DI ACCERTAMENTO:
atto conclusivo del procedimento amministrativo di applicazione delle imposte
FUNZIONE VINCOLANTE

ne, utilizzando
utti i dati in suo possesso (resta la possibilità di emettere accertamenti integratici o
modificativi a seguito di sopravvenuta conoscenza di nuovi elementi -pag19)

ART 23 COST: stabilisce che le leggi tributarie disciplinino compiutamente i

si esecutivo ma in esito ad apprezzamenti di fatti e valutazioni


giuridiche.

sottoporre a controlli, ma una volta effettuato il controllo, non esiste discrezionalità


ne in ordin

-MOTIVAZIONE E
-DISPOSITIVO o PARTE PRECETTIVA

Art. 42 dpr 600


recare

MOTIVAZIONE art 3 della L.7 agosto 1990 n. 241,


i
presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione
, in relazione alla risulta

Art 7 Statuto
-Ufficio presso il quale ottenere info,
-organo al quale promuovere un riesame,
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-modalità, termine e organo al quale ricorrere in caso di atti impugnabili.

NOTIFICAZIONE
destinatario
accertamento viene ad esistenza
eve considerarsi avvenuta con il compimento delle sole formalità che
non sfuggono alla sua disponibilità,
Se avviene tramite servizio postale, la notifica parte dal momento della consegna

la notificazione avviene secondo le norme tributarie e del c.p.c.


per imprese o ditte individuali anche a mezzo pec

I TERMINI DI NOTIFICA

al contrib. di presentare osservazioni. Se avviene prima è invalido, salvo casi di


particolare e motivata urgenza.
TERMINE INIZIALE: non prima di 60 giorni dalla consegna del processo verbale
TERMINE FINALE: non oltre un temine previsto a pena di decadenza

annullabile
Per iva e imp. Redditi notifica entro il 31 dicembre del 5° anno successivo a quello
della presentazione della dichiaraz. (nei casi di omessa dich. 7° anno)

determina per il contribuente: OBBLIGHI DI PAGAMENTO E DI DICHIARAZIONE

La dottrina è divisa sugli effetti SE SIANO DI NATURA:


1) DICHIARATIVO:
presupposto di fatto del tributo. deve essere dichiarata dal

secondo questa teoria, un provvedimento con


effetti di mero acc
2) COSTITUTIVO:

necessario per permettere


al , anche coattivamente, nei confronti del
contribuente.
Ha efficacia retroattiva (da vita ad un debito che doveva già sorgere) per effetto della
dichiarazione) per questo è comprensivo degli interessi sulla maggiore imposta a
partire da quando doveva essere effettuato il versamento.
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EFFETTI ESECUTIVI
quando decorso il
temine
termine p

È già esso stesso titolo esecutivo (non segue cartella)

LA NULLITA TTI TRIBUTARI:


non è come la nullità dei contratti, ma come illegittimità-annullabilità

sono mere irregolarità.


Dobbiamo distinguere:

IN SENSO DEBOLE:
essere annullato
NULLITA' IN SENSO FORTE: affetti da invalidità sono privi di efficacia.
manca degli elementi essenziali, es la motivazione, intestato a soggetto inesistente o
società estinta ecc..
Quando è nullo ai sensi dell arti 21 septies l. 241 del 1990 la nullità equivale ad
annullabilità deve essere fatta valere mediante ricorso al giudice tributario.
Il contribuente deve impugnare il primo atto successivo, non essendo ammessa

alternative:
1) Può presentare istanza di accertamento con adesione
1/3 di quanto irrogato e
impugnare la parte che concerne tributi e interessi

1/3 se il contribuente non impugna e non presenta istanza di accertamento con


adesione occorre che però le somme siano pagate prima che scada il temine per
proporre ricorso.

TIPOLOGIA DI ACCERTAMENTI

ACCERTAMENTO ANALITICO
quando sono note le fonti dei redditi si perviene al reddito complessivo
sommando i redditi delle singole fonti e categorie
ACCERTAMENTO SINTETICO: cioè deducendo il reddito complessivo dalle spese
sostenute
quello netto dichiarato
Spese di qualsiasi genere, tutto ciò che contribuente e la sua family hanno speso.
Se la somma delle spese è superiore al reddito netto dichiarato si presume che la
differenza sia reddito netto non dichiarato.
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avviare il procedimento di accertamento con adesione.


ACCERTAMENTO ANALITICO-CONTABILE
(anche a base a presunzioni) singole componenti del reddito (ATTIVE E PASSIVE)
ACCERTAMENTO ANALITICO-INDUTTIVO: basato su presunzioni purchè siano gravi ,
precise e concordanti, E ANCHE SU gravi incongruenze tra i ricavi o dagli studi di
settore

> per
le imprese maggiori su base contabili, mentre per quelle minori è standardizzato, è
costituito dagli studi di settore.
-induttivo. Sono atti amministrativi
generali di organizzazione

ACCERTAMENTO INDUTTIVO-EXTRACONTABILE

casi espressamente previsti dalla legge:


1) quando il reddito di impresa non è indicato nella dichiarazione
2) quando risulta che il contribuente n
scritture contabili
3) quando le false e inesatte o le irregolarità formali delle scritture contabili sonon
così gravi da rendere nel complesse inattendibili le scritture stesse
4) il contribuente non ha trasmesso i documenti richiesti

ACCERTAMENTO DEI REDDITI MEDIANTE INTERPOSIZIONE FITTIZIA: in sede di


di cui appaiono
titolari altri soggetti quando sia dimostrato, anche su base di presunzioni gravi, che

INTERPONENTE il vero titolare del reddito


INTERPOSTO titolare apparente.
Il sogg. Interposto dichiara il reddito di cui è titolare apparente e versa realtiva

doppia imposizione il legislatore ha espressamente previsto che il sogg interposto


possa chiedere il rimborso di quanto versato, ma solo DOPO CHE è diventato

ACCERTAMENTO DELLE OBBLIGAZIONI SOLIDALI: quando vi è solidarietà vi sono più


soggetti nei confronti dei quali può essere esercitato il potere impositivo; solidarietà
equivale a co-soggezione.

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ACCERTAMENTO PARZIALE: casi in cui non presuppongono un esame complesso


Accertamento analitico Parziale

Due conseguenze:

emanare un successivo avviso di accertamento.

ACCERTAMENTO INTEGRATIVO MODIFICATIVO : cioè sopravvenuta conoscenza di


precedente
procedimento)

ACCERTAMENTO CON ADESIONE:


(ex-

Se dal contraddittorio nasce un accordo ad esso segue la redazione di un atto di


accertamento sottoscritto dal titolare dell ufficio e per adesione dal
contribuente.

Versamento delle somme entro 20 giorni.


Non vale per accertamento parziale , se è stato rilasciato copia del processo
di chiusura delle operazioni, nei casi di urgenza

- nuovi elementi ( > reddito superiore al 50% )


- la definizione riguarda accertamenti parziali
- o redditi derivanti da partecipazione nelle società
- azione accertatrice nei confronti delle societa alle quali partecipa il
contribuente a cui è intervenuta la definizione

AVVISO DI RETTIFICA: presuppone che sia stata presentata la dichiarazione


: per iposte sui redditi e Iva viene emesso quando non è
presentata o è nulla la dichiarazione
AVVISO DI LIQUIDAZIONE: a= impositivo. con un

debito.

ATTO DI RECUPERO: quando il contribuente dichiara un credi


spetta o lo compensa con somme da versare. È atto impositivo, deve essere motivato
e notificato.

INGIUNZIONE FISCALE: atto di accertamento di alcune imposte indirette per le quali


atto tipico.

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