1 - Introduzione
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/viadotti-1425-sono-senza-proprietario-nessuno-fa-la-manutenzione-ponti-crolli-ecco-mappa/ae3102d2-263f-11e9-9b5e-1a58eb1d569a-va.shtml
INTRODUZIONE (1)
«Recenti gravi avvenimenti interessanti la stabilità di
manutenzione-ponti-crolli-ecco-mappa/ae3102d2-263f-11e9-9b5e-1a58eb1d569a-va.shtml?refresh_ce-cp
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/viadotti-1425-sono-senza-proprietario-nessuno-fa-la-
NB.
https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/ponti-viadotti-pericolosi-anas-3500-ponti-fuori-controllo-763-senza-proprieta/b79e6a4c-3ac7-11ea-9d89-0cf44350b722-va.shtml?refresh_ce-
cp
https://www.ilsole24ore.com/art/genova-crollo-ponte-morandi-costo-422-milioni-imprese-e-professionisti-
• È da osservare che un’opera d’arte - ponte o viadotto -
riveste una funzione sociale acquisendo
immediatamente una natura pubblica. Al riguardo, la
Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici
N㼻6736/61A1 del 19/07/67 – “Controllo delle condizioni
di stabilità delle opere d'arte stradali”, afferma:
AEXtV1cG?refresh_ce=1
• Le opere d'arte ed i manufatti stradali fanno parte Costi indiretti:
integrante della strada e ne seguono la condizione
giuridica. L'accertamento periodico delle condizioni di 400 milioni di euro
stabilità delle dette opere rientra pertanto nella attività di
manutenzione della strada ed incombe, pertanto, alle
Amministrazioni, alle Società ed agli Enti proprietari,
gestori, o concessionari delle strade ed autostrade di
provvedervi con tutta assiduità.
• It must be specified that the values of the bridges shown refer only to:
1. (direct) cost of construction at the end of the work, which
Autostrade e strade Strade extraurbane closes the procurement phase,
statali • while the single bridge must be evaluated considering also indirect
Rete stradale in km 50.000 100.000 aspects such as:
Opere d’arte (4% della 2. the cost at the end of its useful life, which includes both the
2.000 4.000 construction cost and the costs of subsequent maintenance and
rete) in km
which, for management purposes, is the most representative;
Superficie (12 metri di 24 48
larghezza) in milioni di m2 3. the value of that bridge in the context: in fact, an interruption
of the transits can entail very high costs, often higher than the
Valore opere (1000 24.000 48.000 material cost of the work itself; traffic is diverted to other links in
euro/m2) in milioni euro the network, often inadequate to withstand increases in transit,
with penalties; for some important bridges, the economic loss
Costo manutenzione 120 240
ordinaria (0,5% valore) in due to the interruption of the transits of a few months exceeds
milioni di euro the cost of the bridge several times.
INDICE GLOSSARIO
• ANOMALIA: Irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera
come normale.
• CONTROLLO: Il controllare e il suo risultato; verifica, accertamento dell’esistenza di un fatto o
1. Introduzione dell’esattezza, del corretto funzionamento, della regolarità di qualche cosa, dal punto di vista amministrativo
o tecnologico, o anche con riferimento alla salute.
2. Controllo statico delle opere d’arte stradali • DANNO: Termine che si oppone direttamente a vantaggio, giovamento, utilità, guadagno, per indicare
l’effetto, soggettivamente considerato, di tutto ciò che in qualche modo nuoce a persone, enti, cose.
3. Oggetto
• DIAGNOSTICA: Complesso di dottrine e di tecniche (manuali, strumentali e di laboratorio) che sono il
4. Sorveglianza presupposto e la base per formulare la diagnosi (come giudizio clinico, o relativa a un fenomeno, a un
apparecchio o impianto, ecc.).
5. Diagnostica • ISPEZIONE: Osservazione, attento esame di qualche cosa, a scopo di controllo o anche per ricavarne
elementi di giudizio, o per altri motivi.
6. Manutenzione
• MANTUENZIONE: Il mantenere in buono stato; in particolare, insieme di operazioni che vanno effettuate
7. Disponibilità per tenere sempre nella dovuta efficienza funzionale, in rispondenza agli scopi per cui sono stati costruiti, un
edificio, una strada, una nave, una macchina, un impianto, ecc.
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
• MONITORAGGIO: Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile eseguita mediante
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità. appositi strumenti.
• VIGILANZA: L’attività di vigilare, sorvegliare, l’attenzione volta a seguire, controllare ed eventualmente
correggere l’operato altrui.
FONTE: Enciclopedia Treccani
UN’ANALOGIA: PONTE-AUTOMOBILE
SORVEGLIANZA AUTOMOBILE
2 - Controllo statico delle DIAGNOSTICA AUTOMATIZZATA CONTROLLI
• Tagliando
Ordinarie
• Revisione
ISPEZIONI
Straordinarie • Check-up completo
INTERVENTI
1. Introduzione
2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
3. Oggetto
4. Sorveglianza
5. Diagnostica
6. Manutenzione
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.
3 – Oggetto
Esempio di travi a cassone allineate con le rotaie 2 - Strutture resistenti per azione vettoriale
In parallelo In serie
(possibilità di avere risorse extra – robustezza) (possibile fragilità e collasso progressivo)
4 - Strutture resistenti per superficie 3 Via di corsa: superficie di transito per il traffico
Spalla SX Spalla DX
Estradosso
Sovrastruttura
Intradosso
Via di corsa
Sottostruttura
F
Criticità degli elementi specializzati e possibile fragilità ma flessibilità e sostituibilità
Via di corsa
Estradosso
Intradosso
Ponte di Aldino
4 B- / D- Regions
C F
D E
G
B
A H
Suddivisione della struttura in B- e D-Regions (3) Statica globale (longitudinale) / locale (trasversale)
Le D-regions sono tutte quelle zone di singolarità per la struttura, ove si
verificano discontinuità geometriche o di materiale, o dove sono
applicate forze concentrate, sia carichi che reazioni vincolari.
TRAVE SECONDARIA
(TRASVERSALE)
STATICA LOCALE
τxy
τzy σx
TRAVE PRINCIPALE
(LONGITUDINALE)
σz
STATICA GLOBALE
a) Tutte le connessioni si configurano come D-Regions. Definizione: Storia clinica di un infermo, raccolta dal
b) Il comportamento complessivo strutturale è il risultato medico direttamente o indirettamente come elemento
dell'integrazione (risultante a livello macroscopico) del fondamentale per la formulazione della diagnosi;
comportamento locale di tali D-Regions. comprende le notizie sui precedenti ereditari e sullo stato di
c) Il comportamento locale, in particolare la deformabilità salute dei familiari (a. eredo-familiare), sullo svolgimento
locale, può far emergere comportamenti inaccettabili. dei varî avvenimenti fisiologici, come la dentizione, la
crescita, la deambulazione, le abitudini di vita, ecc. (a.
d) Eventuali crisi locali possono mettere in pericolo la
fisiologica), e la storia delle varie malattie sofferte dal
cosiddetta integrità (robustezza) dell'intero organismo
paziente (a. patologica). [Enciclopedia Treccani]
strutturale e ciò è evitato da una accurata progettazione.
• Micro-livello:
dimensioni locali della sezione, ovvero spessore, area,
inerzia, … (Geometria Dettagliata)
• Meso-livello:
forma degli elementi o delle parti strutturali
(sottostruttura), ovvero assi longitudinali principali,
curvatura, profilo, … (Geometria Globale)
• Macro-livello:
connessioni delle diverse parti strutturali (Percorso dei
carichi)
INTEGRITY
progetto del sistema previene o mitiga le conseguenze non
Damaged
NEGATIVE CAUSE
sicure del guasto del sistema. Cioè, se e quando un sistema "a
Nominal it is a defect and represents a
prova di guasto" subisce un guasto, esso è sicuro o almeno non
FAULT
configuration THREATS
potential cause of error, active or dormant
meno sicuro di quando funzionava correttamente.
ERROR the system is in an incorrect state:
it may or may not cause failure
% of failure
B B B
Human errors
componenti non causa tempi morti in un sistema con Known phenomena
questa caratteristica. A
Time
1. Introduzione
2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
3. Oggetto
4. Sorveglianza
Evoluzione
Iperbolica!
5. Diagnostica
6. Manutenzione
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.
Minaccia dormiente
Legge di De Sitter
QUANDO
QUANDO
COME
COME
COME
COSA
COSA
COSA
COSA
Frequenza: Permanente
Ispezione visiva
(mezzi speciali)
difetti elementi
ingegnere con
svolta da ing.
segnalazione
Annuali o su
approfondita
Svolta da un
sorvegliante
svolta da un
Rilevazione
eccezionale
Trimestrali
In caso di
ricorrente
Controllo
Ispezione
Modalità:
opera
ANAS
-
Circ. ‘67: «Il personale addetto alla manutenzione ispeziona durante la sua normale
attività quotidiana i manufatti e le opere d'arte, mediante un esame di superficie delle
particolareggiata
anagrafica opera
strutture visibili (pile, pilastri, colonne, archi, volte, solette, travature, nervature, muri,
ingegnere con
estremamente
Svolta da un
Svolta da un
Definizione
eccezionale
Apertura al traffico dell’opera
Trimestrali
qualificato
dettagliata
ingegnere
In caso di
Controllo
personale
Ispezione
Ispezione
periodico
Svolta da
nel sistema di sorveglianza
Annuali
scheda
ecc.) tendente ad accertare ogni fatto nuovo, l'insorgere di eventuali anomalie esterne, SPEA
come lesioni, crepe, fessurazioni, rigonfiamenti dei parametri esterni, distacchi, cedimenti,
movimenti, nonché scoscendimenti o franamenti del terreno presso le rive, le scarpate, il
Approfondiment
elementi e opera
elementi e opera
Ispezioni visive,
Ispezioni visive,
valore numerico
valore numerico
Prove ND e SD,
Determinazione
prove di carico
fondo valle, ecc., e deve immediatamente segnalare tali fatti all'Ufficio da cui dipende.»
base alla CdA
Frequenza in
Attribuzione
Attribuzione
eccezionale
o fenomeni
Prove Non
Prove Non
Distruttive
Distruttive
In caso di
degrado
CdA
MIT
Applicazioni monitoraggio:
Sismico
Geotecnico
• Strutturale Idraulico
• Ambientale Dei versanti coinvolgenti ponti
Required
Required Expected Measured
4. Evaluation 7. Comparison
behavior
behavior behavior behavior
ANOMALOUS BEHAVIOR
STEP 1:
DAMAGE DETECTION
Damage detection
IDENTIFICATION OF 2,0
1,0
0,5
0,0
0 20 40 60 80
Identification of
STEP 2: the portion of the
deck
IDENTIFICATION OF
THE ELEMENT
Identification of the
element
QUANTIFICATION OF
THE DAMAGE
Step 1a: approximation of the response using neural networks Step 1b: damage detection - identification of the area
Error in function approximation in the undamaged sections 1,5
Training Undamaged
1,5 1,5
Training Undamaged
1,0 0,5
0,5 0,0
0 20 40 60 80
0,5 0,0
0 20 40 60 80
Response time
history in sensor
0,0
#m 0 20 40 60 80
ft -k ft -2 f t -1 ft f t +1
Damaged section
...
2,0
1,5
...
1,0
0,5
0,0
0 20 40 60 80
INDICE
Step 1a: example
e – vertical displacement
1. Introduzione
1 2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
Training Test A Test B Test C
0,8
3. Oggetto
4. Sorveglianza
0,6
Uz
5. Diagnostica
0,4
6. Manutenzione
0,2
7. Disponibilità
0
600 1100 1600 time 2100 2600
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.
5 - Diagnostica
LEARNED BEHAVIOR
Il problema del quadro normativo: CIO’ CHE LA MENTE SA CIO’ CHE L’OCCHIO VEDE
La diagnostica è un’attività concettuale, basata sull’esperienza • Individuazione tipologica del
professionale soggettiva del diagnosta à non è presente una definizione • Individuazione della
sistema strutturale (Materiale - vulnerabilità del componente
nel quadro normativo. Schema strutturale) critico
• Individuazione delle principali • Ricognizione visiva di tutti i
Ambiti diagnostica: configurazioni di crisi del segni di sofferenza ed anomalia
1. Controllo di componenti e materiali à valori oggettivi di riferimento sistema
2. Controllo dell’intera struttura à lettura soggettiva dei dati • Definizione dei componenti
critici in funzione delle finalità
di diagnosi
PIANO DI INDAGINE
Un caso esemplare
REFERTO
FINE
Inquadramento generale
Modello
Confronto
viadotto
5,00 = 2,40 m
5,00 = 2,40 m
5,00 = 2,40 m
Testa pila
5,91
5,91 =2,80 m
5,00 = 2,40 m
5,00 = 2,40 m
5,00 = 2,40 m
5,00 = 2,40 m
Pila 12 BLU
3.5
13
Pila 11 BLU
2.77
Sopralluogo
09-10 aprile 2019 11.41
Pila 10 BLU
2.31
10.51
1.62
2.03
13.97
10.35
1.72
1.1
7
10.47
16.69
Pila 7 BLU
2.03
1.1
7
10.9
22.82
1.62
1
.
1
7
12
22.82
Spostamenti 0
.
5
9
0
.
5
1
1.2
1
7.66
7.85
0
.
0. 1
9 3
8
8.32
7.39
0
.
1
3
0
.
4
3
7.27
9.58
0
.
3
9
6
Aspetti specifici
11.76
Pila 3 RED
Spalla BLU
Messina
0
.
5
9
15.2
Pila 2 RED
Spalla BLU
Messina
Confronto spostamenti
Spalla BLU
misurato
BLU valle Messina
progetto
misurato
RED monte
INDICE
1. Introduzione
Spalla BLU 2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
Messina
3. Oggetto
4. Sorveglianza
5. Diagnostica
6. Manutenzione
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.
6 - Manutenzione
Spalla BLU
Messina
SORVEGLIANZA
PROCESSO
DECISIONALE MANUTENZIONE
CONTROLLO DIAGNOSTICA
Continua Discreta
Ordinarie
MONITORAGGIO
Ordinaria
ANOMALIA DANNO
https://aceupdate.com/2017/06/12/monitoring-bridges-with-access-equipment/
https://eadonconsulting.co.uk/expert-advice/bridge-inspection-and-maintenance/
https://eadonconsulting.co.uk/expert-advice/bridge-inspection-and-maintenance/
http://www.gme.udc.es/en/initiatives/era-2000/recently-constructed-bridges/akashi-kaikyo-bridge
MANUTENZIONE – Ispezionabilità/Manutenibilità
Concetti utili:
• Modularità/continuità:
Un sistema modulare, al contrario di quello continuo, permette di
localizzare il danno e aumenta la manutenibilità (si può sostituire più
facilmente un componente danneggiato), però allo stesso tempo essendo
più elementi connessi, aumenta il numero di componenti che si può
danneggiare (le connessioni sono elementi deboli).
• Elementi in serie e parallelo:
In un sistema in serie, in cui ogni componente risulta essenziale allo
svolgimento di un compito, più aumenta il numero dei componenti e più
l’affidabilità decresce. Viceversa, in un sistema in parallelo, anche un
singolo componente può svolgere il compito e quindi più aumenta il
numero dei componenti e più l’affidabilità cresce à ridondanza.
• Nella manutenzione, come insieme delle operazioni • Tipologia d'interventi non ricorrenti e d'elevato costo, in
necessarie per mantenere l’integrità ovvero la piena confronto al valore di rimpiazzo del bene e ai costi
efficienza di un dispositivo, un meccanismo, un sistema, annuali di manutenzione ordinaria dello stesso. Gli
un’opera, si distingue fra: interventi inoltre:
- possono prolungare la vita utile e/o, in via subordinata
I. manutenzione ordinaria, insieme delle operazioni svolte migliorarne l'efficienza, l'affidabilità, la produttività, la
abitualmente al fine di mantenere qualcosa in manutenibilità e l'ispezionabilità;
efficienza; - non ne modificano le caratteristiche originarie (dati di
II. manutenzione straordinaria, complesso di particolari targa, dimensionamento, valori costruttivi, ecc.) e la
lavori destinati a migliorare sostanzialmente la qualità di struttura essenziale;
qualcosa. - non comportano variazioni di destinazioni d'uso del
bene.
• I costi relativi sono previsti nel budget di manutenzione • La manutenzione straordinaria è costituita da quella
(vedere UNI 10992). L'intervento deve essere tipologia d’interventi non ricorrenti e non ripetibili e di
evidenziato contabilmente; il costo sostenuto per la sua costo elevato rispetto al valore di rimpiazzo del bene e ai
realizzazione può essere: suoi costi annuali di manutenzione ordinari. La finalità
- attribuito all'esercizio finanziario in cui gli interventi sono degli interventi è di prolungare la vita utile e/o di
stati realizzati; migliorarne l’efficienza, l’affidabilità, la produttività, la
- capitalizzato, purché determini l'incremento del valore manutenibilità e l’ispezionabilità.
patrimoniale del bene (interventi quali le sostituzioni di
componenti strutturali importanti, il rifacimento • Gli interventi di manutenzione straordinaria sono inoltre
sostanziale di parti del bene) che in generale determina capitalizzati perché, presentano caratteristiche tecniche,
un aumento significativo della vita utile del bene stesso finanziarie o di legge tali da consentire l’incremento del
e/o delle prestazioni proprie della sua funzione. valore patrimoniale del bene.
le caratteristiche strutturali, energetiche e di efficienza Expansion (sliding) bearings were used at the south and north abutments and at piers 2, 4, 10, and 11.
Expansion roller bearings were used at piers 5, 6, and 8.
Es.
2
aging/268746561/
Doglianze
Doglianze
Doglianze Doglianze
Doglianze Doglianze
Doglianze Doglianze
Doglianze
Opera Pag. Origine Gravità Nota
A24_V.tto Acquasanta prog. Km 24+410 1 NS M appoggio mobile
2 NS L dilavamento soletta
3 NS G appoggio mobile
4 NS M appoggio fisso
A24_V.tto Cannuccette prog. Km 27+668 5 NS M dilavamento trave bordo
6 NS G ossidazione trefoli / cavi precompressione
7 NS G ossidazione trefoli / cavi precompressione
8 NS MG tranciatura trefoli
A24_V.tto Morgia Rossa prog. Km 37+622 9 NS L soletta barre esposte
10 NS L soletta barre esposte
11 NS L cordolo barre esfoliate
A24_V.tto Bagnatore prog. Km 45+116 12 NS M testata soletta barre esposte
13 NS L giunto barre esposte
14 NS L baggiolo barre ossidate
15 NS M pila barre esposte ossidate
16 NS L soletta barre esposte
17 NS M esfoliazione barre
A24_V.tto Valle Intenza prog.km 56+934 18 NS MG pila barre esposte ossidate
19 NS L soletta barre esposte
20 NS L giunto barre esposte
21 NS M baggiolo barre ossidate
22 NS M trefoli esposti ossidati
A24_V.tto Pietrasecca prog.km 57+649 23 NS MG pila barre esposte ossidate
24 NS G pulvino barre esposte ossidate
25 NS G pulvino barre esposte ossidate
26 NS G trefoli esposti ossidati
27 NS G trefoli esposti ossidati
28 NS L soletta barre esposte
29 NS M baggiolo barre ossidate
A24_Gall. Pietrasecca prog.km 59+690 30 NS L vespaio
31 NS L rilasci cls
32 NS L vespaio
A24_Viadotto Valle Orsara prog. Km
85+448 33 NS M pulvino barre esposte ossidate
34 NS L baggiolo barre ossidate
35 NS M pulvino barre esposte ossidate
36 NS G pulvino barre esposte ossidate
37 NS L soletta barre esposte
38 NS G pulvino barre esposte ossidate
39 NS G pulvino barre esposte ossidate
Valutazione dello stato di fatto lamentato Opera Pag. Origine Gravità Nota
A24_Viadotto Le Monache prog. Km
86+593 40 NS L intradosso soletta
41 NS L appoggio mobile ossidato
42 NS L baggiolo barre ossidate
43 NS L soletta barre esposte
44 NS L baggiolo rilasci cls
45 NS L spalla barre scoperte
A24_Viadotto Fornaca prog. Km 92+417 46 S G appoggio fisso rottura fermo
Criterio 1 – ORIGINE: la generica situazione può farsi dipendere 47
48
NS
NS
L
L
cordolo barre esfoliate
pulvino espulsione cls
• 19 schede su 126 fanno riferimento a danni che • Quindi, fra le opere d’arte inaugurate nel 1969, i ponti e i
possono essere fatti risalire a eventi sismici (S), viadotti risultavano alla fine degli Anni 90, dopo circa 30
risultando le altre 107 situazioni riconducibili a degrado anni di esercizio, erano stati valutati da Concessionario
continuo con risvolti legati alla durabilità ovvero a in condizioni “buone”. Nel successivo periodo di meno di
mancanza di manutenzione ordinaria (NS); venti anni circa, si sono dunque sviluppati i degradi
• le situazioni giudicate molto gravi (MG) risultano tutte riportati nelle lamentazioni del 31 maggio 2017 -
legate a degrado per corrosione delle armature per Documento 5.
precompressione delle travature, corrosione e degrado • Tali degradi appaiono legati per una larghissima parte a
di pile, scalzamento, fenomeni non imputabili mancanza di adeguata manutenzione ordinaria, non
originariamente ad eventi sismici; potendosi ricondurre a danni relativi a specifici eventi
sismici.
• le situazioni di danno relative a dispositivi sismici non • Appare, dunque, che lo stato di degrado dei viadotti
costituiscono eventi inattesi, ma sono legati allo interessati da tale ordinanza sia legato primariamente a
specifico ruolo proprio di fusibili strutturali che tali problemi di durabilità dovuti a mancanza di
dispositivi sono chiamati a svolgere: in altri termini, è manutenzione ordinaria e non a causa di eventi sismici
atteso che i dispositivi antisismici possano essere specifici. Questi ultimi hanno agito e agirebbero su una
danneggiati durante l’evento sismico; situazione degradata a causa di mancanza di
• relativamente agli appoggi, alcune tipologie di appoggio manutenzione.
risultano desuete (appoggi a rullo e cremagliera) e non • La vulnerabilità sismica delle opere d’arte è, infatti, da
più utilizzate da tempo per la loro nota tendenza al ritenersi accresciuta per la mancanza di adeguata
degrado: questi appoggi dovevano essere comunque manutenzione ordinaria che ha permesso un degrado
pensati come oggetto di sostituzione in un’ottica di significativo delle strutture dei ponti e viadotti inserite nel
manutenzione ordinaria. tracciato autostradale.
CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 283 CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 287
DI PONTI E VIADOTTI DI PONTI E VIADOTTI
PARTI/COMPONENTI
SISTEMA A B
D C
Dove:
• TUP tempo in cui l’entità è disponibile per il funzionamento
• TDOWN tempo in cui l’entità è fuori servizio per manutenzione
CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 290 CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 294
DI PONTI E VIADOTTI DI PONTI E VIADOTTI
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
DOWN
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità. TIME
TUP TDOWN
7 - Disponibilità COMPORTAMENTO
DEL SINGOLO
COMPORTAMENTO
IN PARALLELO
COMPORTAMENTO
IN SERIE
IN PARALLELO IN PARALLELO
A B
2
4 3
5
D C
2. A - 2 - B - 3 - C
MODELLAZIONE E VERIFICHE MODELLAZIONE E VERIFICHE
3. A - 4 - D - 5 - C NEW IFOG ENGINEERING FB
MONITORAGGIO PRESCRIZIONI
M3S/FB - Apr./Nov. 2020 FB– Dicembre 2020
Luglio 2020: 330 ore di registrazione, intervalli di t=10 min
1. Il ponte non rispetta le norme cogenti ma, attraverso il monitoraggio
• Stima Frequenza: 10,20 Hz
della frequenza fondamentale di oscillazione dell’opera d’arte,
• Troppa dispersione: il 25% del tempo di osservazione è stata rilevata una Δ > individuando due soglie, di attenzione e di allarme, è consentito, per
0,4 Hz à falsi allarmi troppo frequenti à aumentare intervallo t
un periodo di 12 mesi, mantenerlo in esercizio con delle limitazioni.
2. Il transito provvisorio può essere concesso con una velocità limite di
30 km/h, purché:
a) Sia eseguita un’ispezione visiva dell’opera con cadenza mensile
b) Sia mantenuto il monitoraggio continuo, con l’immediato
controllo e verifica nel caso in cui si superino le soglie definite
3. L’estensione della vita del ponte deve essere utilizzata per il progetto
e la sostituzione dell’opera attuale con una nuova struttura che
rispetti i requisiti di sicurezza della norma vigente.
MONITORAGGIO INDICE
M3S/FB - Apr./Nov. 2020
Settembre 2020: Algoritmo modificato à intervalli di t=60 min
• Stima frequenza di riferimento = 10,25 Hz 1. Introduzione
• Stima frequenza di allerta = 9,75 Hz (10,25 Hz - 0,5 Hz) 2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
3. Oggetto
4. Sorveglianza
5. Diagnostica
6. Manutenzione
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.
Pendenza negativa: danneggiamento in
evoluzione
MONITORAGGIO
M3S/FB- Apr./Nov. 2020
Novembre 2020:
• intervallo t=60 min
9 – Conclusioni.
(individuazione picco precisa)
• filtraggio dati
Possibilità e opportunità
(eliminazione rumore traffico ferroviario)
Errori
End Point
il ponte è sicuro
Viene accettata
Accetta 2 una ipotesi falsa
il ponte non è sicuro
si apre il ponte
onte ma lo si apre
il ponte è sicuro
ma non lo si apre
Viene rigettata
1 una ipotesi vera
CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 323 CONTROLLO E MANUTENZIONE 16/03/2022 327
DI PONTI E VIADOTTI DI PONTI E VIADOTTI
SORVEGLIANZA DIAGNOSTICA
SI NO
ESTENSIONE
DELLA VITA SOSTITUZIONE
1. Introduzione
2. Controllo statico delle opere d’arte stradali
3. Oggetto
4. Sorveglianza
5. Diagnostica
6. Manutenzione
7. Disponibilità
8. Un esempio: estensione della vita utile di un ponte ferroviario
9. Conclusioni. Possibilità e opportunità.