Nero a metà

La serie, chiamata in spagnolo “Carlo y Malik”, è una specie di genere polizziesco e

commedia romántica. Si tratta sulla storia di un polizioto chiamato Carlo e un altro chiamato
Malik. La cosa particolare è che il primo è un tipico bianco italiano e l’altro un nero immigrato
dalla Nigeria da piccolo. Malik è cresciuto in Italia ma tutto il tempo le persone credono che è
appena arrivato dall’Africa e tante volte lo discriminano. La coppia di polizioti si trova per caso:
Carlo lavora per l’agenzia che indaga sui crimini e Malik lavora per l’agenzia anti narcotici.
Quando entrambi perseguono alla stessa persona, la loro invetigazione si incrocia e devono
lavorare insieme. Questo ultimo non piace a Carlo, che non si fida del suo nuovo compagno di
lavoro.

Oltre a questo, Malik si trova quasi per casualità a Alba, figlia di Carlo e medica legale.
Entrambi cominciano subito a corteggiarsi ma il problema è che lei ha un fidanzato. Anche,
quando Carlo guarda quella situazione vuole intromettersi ma è già troppo tardi. Alla fine, Alba
comincia a vederse con Malik ma senza dire niente al suo fidanzato.

I capitoli proccedono così via, tra quelle situazioni che ho raccontato ma anche
succedono diversi omicidi che la coppia deve risolvere. Per essempio c’è la uccisione di una
suora, dove tutto è ligato al narcotrafico. Anche c’è il caso d’una donna trovata morta sul
fiume che alla fine è stata uccisa per il suo compagno di lavoro. Sono diverse situazione che
accadono mentre la tramma tra di loro si disenvolve. Oltre a questo, fino a dove ho guardato,
trovano il corpo di un ragazzo ammazzato che sembra che c’entra con la morte della moglie di
Carlo e mamma di Alba. Lì sembra che c’è qualcosa di stranno perché Carlo è abbastanza
preoccupato per quello e vuole nascondere quell’informazione a Alba.