DISPENSE INTERNET E SOCIAL MEDIA STUDIES

è cultura: nella cultura convergente LO SCENARIO DI RIFERIMENTO -

collidono vecchi e nuovi media. produttori computer, internet che da archivio
e consumatori interagiscono. diventa habitat. 2005= web 2.0.
TECNOLOGIA + CULTURA= PROCESSO -
trasformazione degli standard di
trasmissione e fruizione di contenuti.

elementi fondamentali:
1. è rivoluzione tecnologica. interattività, visibilità
conversione di tutte le info in un unico (centralità del soggetto).
formato. abbattimento di ogni
distinzione tra i medium.
LA CONVERGENZA

mass self communication,

essenza della network
society.

media tradizionali: broadcasting,

social media: narrowcasting,
persuasione, intermediazione,
engagement, re-intermediazione,
gestione dei contenuti, credibilità.
profilatura dei fruitori, fiducia.
1
 per alcuni di questi ricercatori la CMC è comparsa
gia da 15 anni prima del 2006, prima dell'adozione
di massa di internet. CMC si riferiva anche alle
mailing list. sembra essere un termine ambiguo e
che vuole comprendere tutto.
PROFILI DI RESPONSABILITÀ PER I
CONTENUTI DEI SOCIAL NETWORK
SITE - "non dipende da noi"; "la
questione è complessa".
1. CON CHE SGUARDO OSSERVIAMO I
FENOMENI CHE ANALIZZIAMO? -
l'osservatore deve partecipare all'oggetto
della sua osservazione. prospettiva aca/fan
(accademico e fan dell'oggetto studiato, es.
cinema).
modello SIDE: concezione dei processi
sociali di tipo cognitivo. la CMC puo
essere usata come strumento di
controllo sociale.
si genera una situazione di
deindividuazione, e l'individuo puo reagire
con due comportamenti (dipende
dall'identità personale o sociale coinvolta):
asociale o ipersociale.
SIDE: SOCIAL IDENTITY - anni 90, psicologia
sociale, lea, spears. la cmc limita soltanto la
comunicazione veicolata dai codici non
verbali. l'individuo ha identità personale e
piu identità sociali.
ACQUISIZIONI TEORICHE E LIMITI
DELL'APPROCCIO RSC - un limite è la
limitatezza della "larghezza di banda"
(quantità di info veicolabili nell'unità di
tempo).
INTRODUZIONE ALLA CMC - di cosa
parliamo? discussione del 2006 in
mailing list dell'association of internet
researchers (AoIR).
cmc è un "termine
ombrello".
INTRODUZIONE ALLA COMPUTER MEDIATED COMMUNICATION
cmc utile per trasmettere info
precise, poco utile per
veicolare relazioni sociali.
la CMC veicola poche info sul contesto
sociale; le persone sopravvalutano la
propria importanza; la posta elettr. è
preferita per comunicare cattive
notizie ecc.
il termine è datato, dire CMC e
ALLE ORIGINI DELLA CMC - il primo
comprendere tutti i media è troppo filone di ricerca sulla CMC inizia dagli
inclusivo, tra i diversi sistemi, media anni 80 in psicologia sociale.
specifici, ci sono differenze. bisogna
adottare la terminologia appropriata.
reti di comunicazione nelle aziende,
sfruttamento massimo delle nuove
tecnologie, effetti sociopsicologici dei
nuovi strumenti.
L'APPROCCIO RCS: REDUCED SOCIAL CUES
(KIESLER, SPROULL, DUBROVSKY).
INDICATORI SOCIALI RIDOTTI - quali sono gli
effetti di una comunicazione semplice e rapida,
senza vincoli di spazio? le persone avvertono
differenze di status o prestigio? si sentono piu
anonime?
caratteristiche dell'approccio RCS: scarsità
di info sul contesto di comunicazione;
scarsità di norme condivise; mancanza di
feedback sociale; stile comunicativo piu
libero e impersonale; anonimato.
EFFETTI CONTROVERSI DELLA CMC -
livella le differenze di status,
partecipazione piu libera; sottrae gli
attori dai vincoli normativi.
"status equalization": nell'interazione face
to face i personaggi di status piu elevato
dominano la discussione, nell'interazione
via computer la relazione è piu equilibrata,
distensione sociale.
osservazioni sulle conseguenze della
posta elettronica - sproull e kiesler (1986)
ricerca sugli effetti della posta elettronica
in una grande azienda. 2

selective self presentation: scelta dei
tempi, feedback piu mediato e
behavioural confirmation.
emittente: possono fare
la CMC è impersonale,
interpersonale e iperpersonale un'autopresentazione selettiva,
presentare solo alcuni elementi di
(walther, 1996).
se.
ricevente: tende a idealizzare il canale: caratteristiche tecniche,
proprio interlocutore, in base agli
rafforza i processi di costruzione
elementi che questo gli mette a selettiva dei messaggi.
disposizione.

feedback: garantisce fenomeni di

ripensamento nella CMC legata alla conferma comportamentale,
fuori dalle condizioni di laboratorio teoria iperpersonale dei 4 elementi del rafforzando le reciproche aspettative.
gli esseri umani non comunicano processo comunicativo.
quasi mai esclusivamente con un
mezzo (cmc o ftf).
il contesto sociale: superamento della teoria
matematica dell'informazione, l'info è
prodotto sociale, la realtà sociale è un
costrutto, si pone in discussione il
1. TEORIA "HYPERPERSONAL" - SIP: social determinismo.
information processing (walther, burgoon). la
CMC tende a sovraccaricarsi di contenuti sociali
(iperpersonale), è piu lenta della comunicazione
FTF (face to face). attenzione agli effetti della CMC,
approccio etnografico. cmc studiata
come costruzione simbolica dei
INTRODUZIONE ALLA COMPUTER MEDIATED COMMUNICATION significati e dell'azione online.

protagonisti della riflessione

disciplinare: AoIR, journal of LA CMC OGGI: IL JOURNAL OF
computer-mediated communication COMPUTER-MEDIATED COMMUNICATION -
ecc. 2015-16, affrontati i temi di: trend nei media online
(crowd vs. opinion leader), partecipazione nelle
community online; campagne politiche online,
online game communities ecc.
un tentativo di definizione - cosa è internet?
videogiochi, social network, cultura I MODELLI DI CMC, RICAPITOLIAMO.
convergente e partecipativa ecc.
Hyperpersonal (2°metà anni 90) - interazione
sociale, presentazione del sè, impressione
idealizzata dell'interlocutore, esasperati i
classici meccanismi dell'interazione sociale.

INTERNET STUDIES? - campo

interdisciplinare, studia le dimensioni
sociali, psicologiche, pedagogiche, SIDE (Social identity de-individuation, anni SIP (social information processing, anni 90)
RSC (anni 80) - deindividuazione, 90) - distinzione tra identità individuale e - la CMC non è meno efficace, ma meno
politiche, tecniche, culturali, artistiche equalization effect (potenzialità
ecc. di internet. sociale. ciò che accade nella CMC dipende efficiente, piu lenta, si possono avere
democratizzanti), critiche relative all'idea dalla situazione comunicativa. risultati significativi se la cmc ha tempo a
di povertà sociale della CMC. disposizione. 3

PERCHÉ STUDIARE I SOCIAL NETWORK
SITE? perchè rendono visibili i processi
identitari e relazionali, sono integrati nella
vita quotidiana, i SNS sono potenti
aggregatori sociali.
social media: o social network site, sito,
servizio o app che tracci ed espliciti le reti
di relazioni tra gli utenti.
social network: rete sociale,
qualsiasi gruppo di individui
connessi da diversi legami sociali.
1. RETE? insieme di
relazioni tra individui.
DEGREE (grado) - numero dei legami di un
nodo. nei grafi orientati in-degree (legami che
arrivano a un nodo) o out-degree (legami che
partono da un nodo). misurazione di in e
out-degree definisce il ruolo del nodo.
HOMOPHILY - assumere un comportamento
simile a chi è vicino (propinquity). effetto
contagio. creare legami con un simile: effetto
onda. i nodi con alto liv. di degree si aggregano
(assortativity mix). dissortativity mix quando
nodi con alto liv di degree si aggregano con
nodi con basso liv. di degree.
MULTIPLEXITY - contenuti espressi
dalla relazione. forza della relazione
(collega, collega e fidanzata, collega
fidanzata e amica questo è piu forte).
CARATTERISTICHE DI UN SOCIAL MEDIA:
identity, conversation, sharing, presence,
relationship, reputation, groups.
PRINCIPI DI SOCIAL NETWORK ANALYSIS
ALCUNE CARATTERISTICHE.
combinazione di tempo, intensità emotiva, intimità e
NETWORK CLOSURE - estensione del
concetto di triadic closure, utile per i
piccoli gruppi. concetto di relazione
triadica di simmel.
SOCIAL NETWORK ANALYSIS - analisi rete "piccolo mondo": quando percorsi
delle reti sociali. nodi, legami, grafo. brevi uniscono coppie di nodi, c'è un
(moreno, anni 30, °vedi appunti di reti alto coefficente di aggregazione, ci
sociali e stili di vita). sono pochi legami con nodi di altri
gruppi.
ESPERIMENTO DI MILGRAM - sociologo usa.
volle sperimentare la sua "teoria del mondo
piccolo". esperimento: alcuni individui dovevano
inviare pacchi a sconosciuti, sapendo solo il
nome del destinatario, impiego e zona di
residenza, ma non indirizzo preciso.
risultati: teoria dei sei gradi
di separazione (?).
ALCUNI CONCETTI.
LEGGE DI POTENZA - barabasi e albert. in
I GRAFI - possono essere
orientati (es. twitter) o non una rete i nodi con alta quantità di
connessioni (hub) è inversamente
orientati (es. facebook).
proporzionale al n° complessivo di nodi che
compone la rete (preferential attachment).
LA FORZA DEI LEGAMI DEBOLI - m. granovetter
(1973). la forza di un legame è data dalla internet=rete a
invarianza di scala.
scambio di servizi. ponti di scambio di risorse.
importanti per crescita professionale e mobilità. capitale sociale proposto da
centrale il capitale sociale. pierre bourdieu 1980.
4
 DENSITY - proporzione tra il n° di DISTANCE - n° minimo di connessioni
archi nella rete e n° massimo tra nodi necessario a raggiungere due
possibile. qualsiasi nodi delal rete.

1. ALCUNI PARAMETRI.

BRIDGE - un nodo è l'unico

punto di contatto tra due altri
nodi o cluster della rete. TIE STRENGHT - forza della
connessione tra due nodi.
PRINCIPI DI SOCIAL NETWORK ANALYSIS

TIE WEIGHT - peso della

HUB - nodo verso cui convergono connessione tra i due nodi.
un n° significativo di connessioni
entranti e/o uscenti.

5
 FINALITÀ DI RICERCA - finalità descrittive,
ricostruzione del reticolo di relazioni; finalità
interpretative, considerare la qualità dei legami
che uniscono i punti della rete.
CARATTERISTICHE DELLA SNA - l'ambiente
sociale è fatto di strutture. il sistema è
relazionale, l'individuo è sociale e può manipolare
i rapporti o esserne manipolato. gli individui sono
in continua relazione con i simili, formando
catene fluide in continua evoluzione.
1. SNA nata come metodo per descrivere
l'interconnessione tra individui, comunità,
organizzazioni ecc. analisi di sottogruppi
(cliques), tipi di relazioni, intensità di rapporti,
sovrapposizione con altre reti.
tipi di legame: connessione fisica,
movimento, associazione o
affiliazione, accordi internazionali,
comportamenti economici non
razionali ecc.
ATTORI E LEGAMI - nella NA le entità sociali
sono definite attori, singoli individui o
collettività. reticoli unimodali: attori
appartenenti a una sola categoria/
multimodali: tipi diversi di attori.
ancoraggio: designazione del densità: volume
centro della rete sociale, relazionale degli attori
definito "ego". della rete.
Simmel, 1908, le cerchie sociali:
soggetti connessi che condividono
contenuti. la società è un insieme di
cerchie sociali.
LA SNA "QUALITATIVA".
NASCITA E SVILUPPO DELLA SOCIAL NETWORK ANALYSIS
contenuto: legami
singoli o multipli
(multiplexity analysis). simmetriche o asimmetriche.
scuola di manchester: la rete è metafora dei legami di
accuse alla scuola di manchester:
comunità. barnes, prima definizione di rete sociale;
nessuna sistematizzazione,
mitchell, analisi delle reti egocentriche, i legami sono utili
assenza di impianto teorico,
per interpretare il comportamento sociale delle persone.
autoreferenzialità.
rivalutazione del ruolo dell'individuo.
LA SNA "QUANTITATIVA" - anni 30/50.
contributo degli psicologi sociali tra cui
moreno e la sociometria.
Nadler, la struttura sociale di rete è
sistema che condiziona il
comportamento dei singoli, reciprocità
attore=rete.
anni 60: cold sociometry, modelli
sistematici di elaborazione dei dati
relazionali, prospettiva matematica
della teoria dei grafi.
la scuola di harvard - anni 70, harrison
white. approccio strutturalista delle reti,
metodi algebrici, metodologia quantitativa
sulle reti sociali. '74, granovetter e la forza
dei legami deboli.
scuola di harvard: caratteristiche
anni '80, primi software di analisi.
delle reti sociali.
successo della SNA: capacità di
studiare fenomeni complessi tipici
della società postmoderna.
frequenza: ammontare dei
direzione: relazioni ampiezza: dimensione
contatti tra gli appartenenti a
numerica della rete.
una struttura. 6

clique: sottogruppo dotato di
particolare densità.
bridge: soggetto in posizione
strategica che unisce due blocchi.
hub o star vs. pendant e
isolato: attore al centro di
molti legami o marginale.
centralità: rispetto alla
rete di relazioni.
LE CRITICHE ALLA SCUOLA DI HARVARD - collins,
1988: sna come metodo in cerca di una teoria.
relegata allo studio micro. collins propone teorie
meso; merton propone teorie a medio raggio,
homans e blau teorie dello scambio.
jacob moreno: sociometria hot e cold;
sociodramma e telé; test sociometrico;
sociomatrice; sociogramma; atomo sociale
(egonetwork).

tecniche di raccolta dei dati: scelta

blocco: circolo chiuso di distanza: misurata sul n° di delle tecniche di rilevazione, 3
attori se si toglie il soggetti intermedi. stratergie.
soggetto ponte.

confine: criteri di equivalenza strutturale: posiz. osservazione diretta:

inclusione oggettivi o equivalente di soggetti in adattabile ai piccoli
soggettivi. sottogruppi diversi. gruppi.

1. ALTRI ELEMENTI SIGNIFICATIVI archivi o banche dati:

DELLA SNA. raramente è esaustiva per la
comprensione del complesso
intreccio di relazioni.
NASCITA E SVILUPPO DELLA SOCIAL NETWORK ANALYSIS
intervista: rilevazione ex-post delle
ANALISI DELLE RETI: LA MATRICE DI relazioni individuate; miglioramento
ADIACENZA - usata per la costruzione di un della performance dell'individuo
grafo. matrice quadrata casi x casi, individui in tramite i name generators.
righe e colonne. puo essere simmetrica o
asimmetrica (non si tiene/si tiene conto della dir.
del legame). TIPOLOGIE DI ANALISI NELLA NA -
multiplexity analysis, blockmodel analysis e
principio di equivalenza strutturale, tecnica
dell'interlocking directorates.

IL CAMPIONAMENTO - a priori, densità,

ampiezza, conoscenza preventiva dei I PROBLEMI METODOLOGICI -
sottogruppi; a posteriori, intervallo di tempo confini, focalizzazione su attori,
tra le due analisi, fattori intervenienti, risorse relazioni, eventi.
a disposizione.
REGOLE DI INCLUSIONE E ATTORI -
REGOLE DI INCLUSIONE E ATTIVITÀ - REGOLE DI INCLUSIONE E RELAZIONI - principali approcci: positional, presenza o
eventi o attività definite in cui è nota la attori caratterizzati da relazioni sociali di assenza di attributi nei soggetti
partecipazione degli attori a tali particolare tipo (adozione della tecnica considerati; reputational, giudizi emessi
situazioni. dello snowball). da informatori.
7
 ANALISI DELLE RETI SOCIALI E
TEORIA DEI GRAFI - grafo: insieme di
linee che collegano punti.

1. i dati della matrice: possono essere

binari (presenza/assenza) o valori
numerici (esprimono intensità della
relaz).

NASCITA E SVILUPPO DELLA SOCIAL NETWORK ANALYSIS

densità: legami tra i punti in un grafo, piu

densità se sono piu numerose le linee
direttamente collegate. dipende da: inclusività
centralità: qual è l'individuo con
(n totale dei punti collegati meno il n dei punti
maggiori connessioni con gli altri.
isolati); grado di connessione (collegamenti di
centr. locale/globale.
un punto con altri).
8
 modello interazionista-comunicativo -
modello conflittualista - mantenimento del
individuo come produttore di simboli, che
controllo delle classi dominanti. visione
contribuisce alla società come risultato delle
marxista: socializzazione come
sovrastruttura utile al mantenimento dei
rapporti di produzione.
modello funzionalista-integrazionista -
socializzazione come processo
intenzionale per motivi integrativi,
costruisce personalità stabili nel tempo.
1. SOCIALIZZAZIONE E IDENTITÀ -
riferimenti a modello
funzionalista-integrazionista; conflittualista;
interazionista-comunicativo.
IDENTITÀ FORTI E DEBOLI,
QUESTIONE DI SEMANTICA - l'identità
è mutevole e soggetta al cambiamento
proveniente da interno ed esterno dei
soggetti.
attività di comunicazione.
IDENTITÀ E VIDEOGAME IDENTITY
tra socializzazione e identità: l'identità
differenti socializzazioni, differenti
è il prodotto dei processi di
identità: besozzi, 2006.
socializzazione. natura partecipativa
dei processi di costruzione identitaria.
quale ruolo per i mezzi di
comunicazione? - influiscono sui
processi di socializzazione e
costruzione identitaria.
CAPIRE LA CONTEMPORANEITÀ PER CAPIRE
L'IDENTITÀ - giddens, 1990. cambiamenti
dell'era moderna, separazione tra tempo e
spazio, lo spazio non coincide piu con luoghi
localmente significativi.
POSSIAMO PLASMARE ATTIVAMENTE LA
NOSTRA IDENTITÀ? - autoformazione
dell'individuo con l'uso dei media. noi
plasmiamo attivamente la nostra identità.
abbandonare la sicurezza della comunità -
cambiano forme e tempi dell'interazione.
l'esperienza sociale è scorporata dalle forme
tradizionali di organizzazione comunitaria.

SCHEMA DEI PROCESSI IDENTITARI DI

MELUCCI - 4 poli. riconoscersi; essere TRASFORMAZIONI SOCIALI E IDENTITÀ -
riconosciuti da altri; riconoscersi diversi tramonto degli assetti relazionali
dagli altri; ottenere riconoscimento dagli tradizionali, pluralizzazione dei mondi di
altri relativam. alla differenziazione. vita, dubbio, esperienze mediate.

L'IDENTITÀ DEL PASSATO RECENTE -
sciolla,
2000. 3 tratti dell'adesione dell'individuo ai
ruoli sociali: integrazione, identità tra
individuo e ruolo, conformità di fondo.
IDENTITÀ SECONDO L'APPROCCIO
necessità di equilibrio del
STRUTTURAL-FUNZIONALISTA - ricerca
sistema. l'individuo
dell'identità: corretta interpretazione delle
interiorizza norme e valori
aspettative sociali. interazione tra le istanze
condivisi.
individuali e il sistema sociale.
GLI ALTRI COME OPPORTUNITÀ E LIMITE - le
relazioni sono palcoscenico del soggetto per
le sue autorappresentazioni identitarie. gli altri
sono il referente a cui comunicare la propria
identità.
9
 RELAZIONI SOCIALI E IDENTITÀ -
l'identità è una relazione tra soggetti
che permette loro di riconoscersi
(melucci, 2000).
LA NETWORKED SOCIABILITY (SOCIALITÀ
BASATA SUI NETWORK) - castells.
costruzione di una socialità basata sui
network. cultura dell'individualismo, nuovi
schemi, contatti selettivi.
1. LE COMUNITÀ - erano basate su
condivisione di valori e organizzazione
sociale. fiducia e sicurezza, spazzata via
dalla società odierna.
LO SCHEMA DI GEE - virtual identity vs
real world identity. collegamento tra le
due è la projective identity.
VIDEOGAME COME SPAZI PUBBLICI - teorie
sociologiche, third places, incontri regolari e
informali fra persone, oltre l'ambito lavorativo e
domestico. costruzione di senso condiviso delle
azioni di gioco.
VERSO UNA DEFINIZIONE DI VIDEOGAME
IDENTITY - studi sui MMORPG (massively
multiplayer online role-playing games).
oggetti videoludici, opportunità e pericolo.
senso di gioco socialiemte definito.
LUDIFICAZIONE DELLA CULTURA E
IDENTITÀ - jos de mul (2015).
esperienze dei giocatori dei
videogames.
IL DISSEQUESTRO DELL'ESPERIENZA - il sè p L'IDENTITÀ ONLINE - turkle, second self
orientalismo digitale: internet è un
progetto simbolico che l'individuo costruisce (1984) il secondo sè. libera
ambiente di fantasiosa seduzione. è
sulla base dei materiali simbolici a sua sperimentazione correlata all'esperienza
anche luogo di pericolo.
disposizione. racconto sulla propria identità. online. il soggetto si auto costruisce in
modo autonomo, identity playground.
MEDIA (DIGITALI) E IDENTITÀ - goffman, la
rappresentazione del sè è una performance,
metafora drammaturgica, scena e retroscena.
ruoli differenti in base a situazioni sociali. self
multipli.
oggi gli spazi fisici e
digitali si fondono, online
e offline sono legati.
SOCIAL MEDIA E IDENTITÀ - riceviamo
continui feedback, identità messa alla
IDENTITÀ E VIDEOGAME IDENTITY
prova, operiamo continui aggiustamenti
per l'accettazione sociale. dimensione
narrativa dell'identità.
COMUNITÀ VIRTUALI? - aggregazioni
sociali che emergono dalla rete. reticoli
di relazioni sociali nel cyberspazio.
L'IDENTITÀ TRA GIDDENS E FOUCAULT - per
giddens il cambiamento consegna individui
impegnati a costruire un progetto identitario; per
foucault l'individuo opera ciò interiorizzando
meccanismi di monitoraggio.
VIRTUAL TOGETHERNESS - la TECNOLOGIE DELLO STARE ASSIEME -
networked publics (boyd): caratterizzati da socialità online puo assumere anche le piattaforme digitali sono ambienti che
persistenza, replicabilità, scalabilità, forme diverse da quella comunitaria. come quelli fisici si combinano con norme
cercabilità. causa comune, hashtag. interazione nel web vs. consumo in sociali e pratiche d'uso piu o meno
audience invisibili. context collapse. modo isolato del web. condivise. 10
 bisogna creare un modello uniforme
COMUNICAZIONE DI EMERGENZA COME CONTRASTO evitare i no comment,
crisi: normalità, punto di tensione e che sappia rispondere alle esigenze
ALL'EVENTO EMERGENZIALE - pre-emergenza, piani rispondere repentinamente,
momento decisivo. evento che comunicative in situazione di
operativi, individuazione di canali preferenziali tra i media, essere coerenti nelle
destabilizza la routine. decorso piu emergenza.
addestramento dei comunicatori; emergenza, affermazioni.
lento, controllabile e prevedibile.
disseminazione di info; post-emergenza, valutazione dei
coinvolge pubblici specifici.
flussi comunicativi, comunicaz sui processi di ripristino
della normalità.
LA REAZIONE DEL PUBBLICO: teoria
dell'attribuzione (gli individui ricercano
la causa); teoria della contingenza
emergenza/disastro: evento inatteso, (comprendere la risposta del pubblico a
colpisce improvvisamente. seconda del tipo di evento).
difficilmente gestibile nell'immediato.
pubblici ampi e indifferenziati.

pubblico latente: gruppo a rischio di

subire gli effetti del disastro, non ne
è ancora consapevole; va informato
1. CRISI ED EMERGENZA. ma non spaventato.
DIFFERENZE E CONTATTI.
no public: non comprendono la
gravità della situaz; messaggio
SOCIAL MEDIA E COMUNICAZIONE D'EMERGENZA che li convinca.

APPROCCI CULTURALI ALLA COMUNICAZIONE

DI EMERGENZA - command and control, le
persone reagiscono prendendo il controllo,
top-down; active survivor, primi soccorsi
prestati da vittime meno gravi, la comunicaz
deve essere empowering. TIPI DI PUBBLICO E MESSAGGI.

pubblico consapevole: si
rende conto dell'emergenza; a
L'ITALIA E IL CASO loro vanno date istruzioni su
#ALLERTAMETEOSAR - vedi cosa fare.
appunti libro.

pubblico attivo: contribuisce a

ERRORI NELLA COMUNICAZ DI EMERGENZA gestire l'emergenza; deve
- messaggi contraddittori; lentezza nel rilascio coordinarsi con le istituzioni.
TWITTER, INONDAZIONI NEL
la comunicazione puo QUEENSLAND, 2001 - information, media di info; messaggi troppo rassicuranti; nessun
avvenire bottom-up o sharing, help and fundraising, direct controllo della realtà; non perseguire i
top-down. experience, reaction and discussion. roumors ecc. 11
 LA PREISTORIA (1992-1994). visione
distopica di internet che disconnette gli
uni dagli altri. internet vista come nuova
tecnologia che segue la via tracciata da
altri promotori di connettività.

SECONDA ETÀ (1998-2003) -

1. B. WELLMAN (2004): THE TREE AGES crescente attenzione del mercato,
OF INTERNET STUDIES: TEN, FIVE AND ricerca empirica su larga scala.
ZERO YEARS AGO.

LE TRE ETÀ DEGLI INTERNET STUDIES

TERZA ETÀ (2004-...) - sviluppo di

individualized networks. la persona diventa
proliferazione di articoli scientifici un portale. approccio interdisciplinare
sugli internet studies. necessario per capire i fenomeni.
12
 la comunicazione puo essere intenzionale
(scopo), conscia (volontà di comunicare
qualcosa), efficace (raggiunge uno scopo),
reciproca; involontaria, inconscia, fraintesa,
univoca.
non si può non comunicare; si comunica in modo
analogico e digitale; la comunicazione ha contenuto
ed è relazione; gli scambi di comunicazione sono
simmetrici o complementari; la natura della relazione
dipende dalla punteggiatura delle sequenze di
comunicazione tra i partecipanti.
1. ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE:
proprietà semplici della comunicazione che
hanno fondamentali implicazioni
interpersonali.
METACOMUNICAZIONE - comunicare
dati sull'atto stesso di comunicare. es.
"sto scherzando!".
non esiste una punteggiatura oggettiva: la
cavia puo pensare di aver addestrato il
ricercatore perche quando lei gli fornisce
uno stimolo (abbassare la leva) ottiene dal
ricercatore la risposta (formaggio).
ogni atto comunicativo puo essere stimolo,
risposta, rinforzo. es. il ricercatore che vuole
addestrare la cavia, associa alla risposta della
cavia (abbassare una leva) un rinforzo (dare un
pezzo di formaggio alla cavia).
NON SI PUO NON COMUNICARE - non importa
che la comunicazione sia volontaria o meno, i
partecipanti si influenzano tra loro. persino
non comunicare sta comunicando che non si
vuole comunicare.
GLI ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE 2.0
LA NATURA DELLA RELAZIONE DIPENDE DALLA
PUNTEGGIATURA DELLE SEQUENZE DI
COMUNICAZIONE TRA I PARTECIPANTI - la com. è
sempre bidirezionale, decomposta attraverso la
punteggiatura (il modo in cui si stabiliscono nessi
di causa ed effetto in sequenza).
LA FINESTRA DI JOHARI (1975): 1
aperto, noto ad altri e a se; 2 nascosto,
noto ad altri ignoto a se; 3 segreto, non
noto ad altri, noto a se; 4 ignoto, non
noto ad altri, ignoto a se.
SI COMUNICA IN MODO ANALOGICO E
DIGITALE - comunicaz. analogica: ogni tipo di
comunicaz non verbale, forma arcaica, segnali,
disegni, abbracci ecc, cinesi (movim del corpo).
comunicaz. digitale: sintassi logicca, emoticons,
meme ecc.
LA COMUNICAZIONE HA CONTENUTO
ED È RELAZIONE - puo essere una
notizia o un comando.
5 errori sui social che gli utenti odiano di piu:
errori grammaticali e linguaggio povero;
mancanza di frequenti aggiornamenti;
eccessiva autopromozione; pubblicazione
troppo frequente di updates; essere divertenti a
tutti i costi.
mezzi di comunicazione di massa:
comunicaz. complementare attraverso il
tradizionale medium tv (one to many). com.
simmetrica attraverso internet (one to one).
GLI SCAMBI DI COMUNICAZIONE SONO
SIMMETRICI O COMPLEMENTARI - basati su
uguaglianza o differenza. simmetrico:
interlocutori che si considerano sullo stesso
piano. complementare: differenze di potere.
13
 mappare il customer journey: guardarsi ESEMPIO DI BUSINESS: L'ACQUISTO -
FASE 1: ANALISI IN PROFONDITÀ DEGLI UTENTI con gli occhi del nostro utente.
- chi sono i nostri utenti, quali sono i loro perchè i clienti acquistano i tuoi CASE STUDY: BBVA GAME -
conoscenza dettagliata dei touch points prodotti? elimina ciò che non funziona, banco bibao vizcanya
bisogni? "la macchina felice": l'esperienza di (luoghi dove vengono prese decisioni
gamification ruota attorno all'idea di avere una trasforma le cose noiose (es. argenteria, banca spagnola. (?)
fondamentali). gamification), fidelizzare il cliente.
macchina felice. secondo la metafora i clienti
sono spinti ad agire.

PERCHÈ MISURARE - avere argomenti

gamification applicata nella misurabili per collegare i risultati della
formazione, in ambito strategia di gamification con gli obiettivi
organizzativo, nel marketing. aziendali. importanza dei KPIs, key
performance indicators.

1. DEFINIZIONE DI GAMIFICATION - presenza o

aggiunta di game-like characteristics in ambiti esempi di KPIs: customer satisfaction,
non tradizionalmente considerati un gioco. participation levels of those who sign up
obiettivo: mettere insieme obiettivi-motivazioni for gamification, site visits, the number of
per il cambiamento. social shares.

GAMIFICATION
stabilire la priorità dei propri goal. stabilire 3
MARKETING PERSONAS: DEFINIZIONE E obiettivi prioritari: inserire una descrizione
UTILIZZO - le personas sono incarnazione delle generale, individuare gli specifici kpi, descrivere
analisi relative agli utenti. descrizione degli l'obiettivo e indicare un arco temporale in cui
utenti-tipo, mescolando dati di mercato con info portarlo a termine.
personali.

5 GAMIFICATION MOTIVATORS -
advancement, competition,
socializing, teamwork, discovery.
DA UTENTI A GIOCATORI - per
creare un ambiente che sfrutti
alcuni meccanismi di gioco, per
aumentare partecipazione ed
engagement.
in che modo trasmetti il significato della tua
iniziativa ai giocatori? quale significato vuoi
dare all'esperienza di gamification che
proponi ai giocatori? il sistema di gioco che
hai progettato è flessibile?
IL PROCESSO DI GAMIFICATION -
attrarre l'attenzione di una target
audience. definire la missione del
progetto, evocare emozioni.
BUILDING THE TEAM - solid leadership,
experienced game design, skilled
technological support, choosing the project
leader, choosing the designer.
UX designer, user experience designer, compito di
controllare come interagiscono user e sistema.
interface designer, visual design e usabilità. graphic
artists. user testing. analytics exepert, i big data
sono la linfa vitale della gamification. 14

IL DESIGN DELL'ESPERIENZA - conosciamo
acquista i nostri prodotti, vogliamo
i giocatori, sappiamo cosa vorremmo che
promuovere acquisto tramite app.
diventassero, quali esperienze di gioco
possono modificare i loro comportamenti
attuali nella direzione voluta?
MECCANICHE, DINAMICHE ED ESTETICHE: IL
MODELLO DO MARC LEBLANC - le
meccaniche di gioco creano dinamicamente
alcune esperienze estetiche.
1. bisogna intervistare la persona,
costruirla, mettere insieme personas
+ motivators + attività.
SE QUALCOSA VA MALE - obiettivi troppo
aggressivi? problemi con il prodotto?
gamification specifica per i giocatori?
quanto conosci i giocatori?
DIMENSIONI DA TESTARE - usability:
quanto è intuitivo e usabile?
entertainment: è divertente? engagement:
è coinvolgente?
GAMIFICATION E OBIETTIVI SOCIALI -
sharing (partecipazione e condivisione di
esperienze e opinioni); evangelizing (gli
utenti diventano promotori dell'iniziativa
verso i conoscenti, alto livello di
engagement degli utenti).
meccaniche del tipo progress:
richieste missioni ai giocatori,
es. nikeplus.nike.com. (motivating a
more active lifestyle).
es. comportamento che vogliamo
influenzare: dove il nostro cliente
GAMIFICATION
meccaniche di tipo collecting:
completare un set, ottenere tutte
ricompense: points, badges,
public recognition ecc.
come fare: valore (es. per ogni acquisto tramite app
LE BLANC: 8 TIPI DI DIVERTIMENTO
si ricevono punti), status (l'azione che vogliamo
- sensation, fantasy, narrative,
promuovere aumenta lo status del giocatore nella
community), achievement (chi farà piu acquisti challeng, fellowship, discovery,
consecutivi sull'app? chi consiglierà l'app a 5 expression, submission.
amici?
MOTIVATOR E TIPI DI DIVERTIMENTO -
advancement, narrative e challenge;
competition, challenge e fellowship;
socializing, fellowship ed expression;
teamwork, fellowship e narrative; discovery,
discovery e challenge.
sensation, fantasy e submission sono
piu applicabili a giochi/videogiochi
rispetto a una strategia di
gamification.
BOARD GAME GEEK - boardgamegeek.com. sito web,
2000, alden e solko. creato per raccogliere info sui
giochi da tavolo. oggi è la principale fonte internet
sull'argomento. database con recensioni, articoli,
descrizione di sessioni di oltre 21.000 giochi. gli utenti
esprimono un voto sui giochi da tavolo da 1 a 10.
attorno a board game geek si è formata una
community. ci sono aree di compravendita di
giochi usati, la possibilità di giocare a giochi
da tavolo online ecc.
MECCANICHE. il sito usa una moneta virtuale, il geekGold, per
ricompensare utenti che forniscono contenuti.
strumento di motivazione.
meccaniche di tipo socializing: check-ins, condividere
la localizzazione o cosa si sta facendo con la
le parti di qualcosa. badges, community, sharing self (postare opinioni o
unexpected surprisesi ecc. raccomandazioni). points, badges ecc. 15