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PREFIGURA-

ZIONI II.
FORME E
STRUMENTI
DEL RACCONTO

Paul andre kouakou koffy


PREFIGURA-
ZIONI II.
FORME E
STRUMENTI
DEL RACCONTO

Ciclo di seminari “Prefigurazioni II. Forme e strumenti del racconto”


Nome Cognome, numero di matricola, corso di laurea

Università Iuav di Venezia


Dipartimento di Culture del progetto
Anno Accademico 2020/2021

Proff.ri: Giuseppe D’Acunto, Sara Marini. Paul andre kouakou koffy


I-PERCHÉ COSTRUIAMO
Risalire alle origini del primo atto umano del
costruire è difficile, poiché avendo l'uomo da
subito espresso la necessità di eseguire delle
costruzioni che fungessero da riparo dal
momento che non sempre erano a
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disposizione luoghi come le grotte naturali,
realizzò spesso solamente strutture effimere,
di cui niente ci rimane. “ l’architettura è uno
dei più urgenti bisogni dell’uomo, poiché la
casa è sempre stata l’indispensabile e primo

COSTRUIRE
strumento che egli si è forgiato “. Volendo
farsi una casa l’uomo inizia orgazzizando
prima il suo spazio liberando il terreno e

ARCHITETTURA crando delle vie d’accesso poi inizia a definire


la forma della sua casa facendo la pianta. Dà
un ordine a questo spazio decidendo l’ altezza
della sua casa rispetto al livello del suolo,
orientando la sua casa nel senso
oppurtuno.Fin dall'inizio, costruire è sempre
stato uno dei bisogni più imminenti
dell'uomo1. Sviluppo e miglioramento tecnico
sempre più elaborati, per esempio
I primi interventi costruttivi di cui abbiamo
testimonianza, appartengono al periodo
neolitico, e sono costruzioni prevalentemente
naturale

da grandi blocchi di pietra, mentre con


l’architettura moderna Il proporzionamento degli II-ARCHITETTURA E EMOZIONE
spazi viene fatto secondo regole fisse dissunte “L’architettura è il gioco sapiente, riogoroso e
dalla geometria, creando stile e ritmo. Lo stile è un magnifico dei volumi assemblati nella luce”. I notri
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insieme di elementi nei quali un architetto va a occhi sono fatti per vedere le forme nella luce :le
definire la sua opera ad esempio è un’architettura ombre e le luce rivelano le forme; i cubi, le sfere, i
dove l’aspetto dei edifici e arredamenti viene coni, i cilendri o le piramidi sono le grande forme
scelto a seconda dell’utlità ai fini pratatici della loro primarie che la luce esalta.
funzione, si predilegono il cubo e l’angolo retto. Dietro la scelta della realisazione di un certa forma
Mentre il ritmo è “ uno stato d’equilibrio che c’è un sentimento di cui siamo consciente o no. Ad
procede da simmetrie simplici o complese o da esempio protrebe venire di un ricordo d’infenzia1, di
compensazioni sapienti”. un film che abbiamo visto, di un esperienza che
L’architettura è la prima manifestazione dell’uomo abbiamo vissuto con gli altri.
che crea il suo universo, e lo crea a immagine della Si parla di architettura quando queste forme
natura , aderente alle leggi della natura, alle leggi “suscitano emozione, al di fuori dei problemi di
che reggonola nostra natura il nostro universo. Le costruzione, al di là di essi” alla vista di queste forme
leggi di gravità, di statica... elementare che a loro volta con il sito e la luce
formano un contrasto fra natura e artificio, possiamo
prendere in esempio il progetto di casa malaparte2
1 faccio riferimento alle prime case cotruite con materiali non
spiegato dal professore Fabrizio Barozzi dove
durevoli, La casa si è modificata di pari passo con l’uomo,
col mutamento che esso ha fatto nel tempo e delle sue
partando da forme elementare arriva un architettura
esigenze
2 Villa Malaparte è un'abitazione privata situata nell'isola di
che è in relazione quasi perfetta con il luogo.
Capri su un irto e stretto promontorio roccioso, che sembra
sorgere dal mare È stata ideata da Curzio Malaparte come L’architettura diventa un associazione di forme
risulta anche dal Pubblico Registro delle Opere protette
presso il MIBAC. È considerata uno dei capolavori schematiche che in relazione con il luogo diventa
dell'architettura moderna, rappresentando un meraviglioso
esempio di integrazione tra modernità razionalista e ambiente opera d’arte.
RODE HOUSE CHONCHI ISLANDE3

3 Seduta in cima a un prato sempreverde, con vista sul


mare interno dell'isola di Chiloé(si trova nel sud del
Cile), questa è sia una mezza casa che una doppia.
Metà, perché è l'incontro interrotto tra un cono e un
cilindro.
L’intera sfida dell’architettura è stabilire relazioni affetive
Ogni forma, porzione e spazio, attraverso le proprie attraverso le materie prime diceva le corbusier nel 1948,
funzioni produce effetti precisi sulla mente e sulle convito che l’architettura agisse fisiologicamente sui
emozioni. nostri sensi e sulle nostre emozioni.
Si puo arrivare ad indurre particolari emozioni4 attraverso
la progettazzione di spazio, materia e cromie, si possono
generare ambienti stimolanti o riposanti.
Il colore genera in noi sensazioni e alcune volte persino
delle emozioni che influenzano il nostro comportamento,
allo stesso modo la qualità e la strttura dello spazio nei
differenti luoghi hanno un estrema importanza nella vita
quatidiana di tutti gli individui.
L’architetto deve risolvere non solo i bisogni funzionali
richiesti dalla commitenza ma carpirne l’immaginario per
offrire al cliente architettura, cioè emozioni, “ il posto
desiderato” in caso contrario sarà solo una semplice
costruzione “Lo scopo dell’architettura è commuovere.
L’emozione architettonica si verifica quando l’opera
risuona dentro di noi in armonia con un universo alle cui
leggi tributiamo obbedienza, fede e rispetto.”

4 L’architettura emozionalz è un metodo che mira a trasformare gli spazi fisici di vita,
cercando l’armonia.

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BIBLIOGRAFIA

Le crobusier
Vers une architecture
Longanesi, 1973

Bernado secchi
Prima lezione di urbanistica
Lartezza, 2000

A.Rossi
Autobiografia scientifica
il Saggiatore 2009
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