A dire dei suoi promotori, il CETA dovrebbe produrre benefici a tutto raggio sull'asse Canada-
Europa, in quanto l’eliminazione dei dazi favorisce per sua natura un incremento degli
scambi. Sarebbero, pertanto, tutelati i prodotti DOP,DOC ed IGP italiani. Le critiche al CETA,
di contro, si concentrano sia sul suo metodo di contrattazione, svoltosi a porte chiuse,sia
sul grado effettivo di tutela dell'accordo; Sono stati considerati solo 143 prodotti italiani ed
il timore della Coldiretti, così come dell'ex ministro all’agricoltura Gian Marco Centinaio, è
che diversi prodotti siano stati “lasciati indietro”, sancendone, così, un lento declino nazionale
se non globale.
TTIP [Transatlantic trade and investiment partnership]
Il partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti è un accordo
commerciale di libero scambio in corso di negoziato sin dal 2013 fra USA ed EU.
I proponenti ritengono che suddetto accordo possa favorire la crescita economica dei
partecipanti, mentre coloro che lo osteggiano temono possa incrementare il potere
contrattuale delle multinazionali e delle big companies,infliggendo così una grave stoccata
al libero scambio mondiale e promuovendo, paradossalmente, fenomeni di depressione
della domanda interna e la disarticolazione del mercato,in seguito all’instaurazione di
monopoli ed oligopoli.
2
Gli accordi del nuovo millennio
Esso promuove la cooperazione nel campo del lavoro, cioè la protezione il rafforzamento dei
diritti fondamentali dei lavoratori come la libertà di associazione, la tutela del lavoro femminile, il
trattamento dei lavoratori immigrati.
3
Gli accordi dello scorso millennio
L'accordo può esser definito come un “patto sottoscritto fra due o più Stati con l'intento
di definire una serie di obblighi reciproci in materia di politica doganale o commerciale.”
Riconosciamo,a pieno titolo,il GATT. Il General Agreement on Tariffs and Trades nasce nel
1947 e comprende 18 paesi in via di sviluppo e totalmente sviluppati. Ad oggi, di contro,
comprende 128 paesi a livello globale. Pur non essendo giuridicamente vincolante ha
pienamente raggiunto i propri obiettivi, ossia la riduzione dei costi di transazione e
l’incremento della trasparenza, mediante l’imposizione della clausola della nazione più
favorita e del trattamento nazionale dei beni importati. Fra gli strumenti a sua disposizione
riconosciamo:
I) Il Panel zucchero: il cui compito è stato trovare una soluzione alle controversie UE
ed USA in merito al sistema delle quote di importazione.
II) Il Panel semi-oleosi: il quale tentò di far fronte alle esternalità negative manifestate
dal sostegno accoppiato ed aspramente criticate dagli USA.
Degno di nota, in ambito GATT, è l'Uruguay Round; Avviato nell'ambito del Convegno
ministeriale tenutosi a Punta del Este nel settembre 1986, concluso il 15 dicembre 1993 a
Ginevra, e sottoscritto da 125 membri il 15 aprile 1994 a Marrakesh,rappresentò il più
ambizioso Round di negoziazione tra quelli intrapresi fino a quel momento.
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Il WTO [World Trade Organization]
I) La sicurezza alimentare
II) Il benessere animale
III) La multifunzionalità dell’agricoltura.
Trattasi d'un programma intimamente legato all'accordo EBA [Everything But Arms]
promosso dall'UE nel 2001 a favore di 49 paesi in via di sviluppo. Concede una sensibile
riduzione dei dazi per alcuni comparti vulnerabili, quali banane, riso e zucchero.
Concesso dagli USA a favore dei paesi africani in via di sviluppo, si arenò in seguito ad alcune
complessità burocratiche di natura geo-politica.