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DIRITTO AMMINISTRATIVO

07/03/2022

L’interesse pubblico:

Amministrazione : attività di cura di interessi di altri

 Principio di liberta: l’amministrazione non puo soffocare gli interessi dei privati. Es. l’istruzione
obbligatoria serve per dare modo alle persone di autodeterminarsi

Art.3 : rimozione degli ostacoli che limitano la libertà

Interessi in conflitto: es. parco giochi o parcheggio pubblico?

 Principio di sussidiarietà: l’amministrazione deve soddisfare gli interessi che i singoli da soli non
possono soddisfare

Art 118 Cost: stato regioni citta metropolitane favoriscono (cercando di promuovere che gli individui da soli

a- L’amministrazione deve astenersi dal fre cio che i privati riescono a fare da soli
b- Quando il mercato non riesce lo stato deve promuovere
c- Quando non riesce comunque allora subentrtra lo stato

 Le pubbliche amministrazioni sono dettate dall’art 1 d.lgs n. 165/2001 T.U. del lavoro…

 art 114 cost: pubblici poteri chi sono? Tra i propri elementi costitutivi hanno il territorio e degli
apparati politici e amministrativi

Gli apparati politici sono caratterizzati dal fatto di essere rappresentativi della collettività (vengono eletti
es. sindaco)

Stabilire l’interesse pubblico vuol dire compiere scelte politiche.

Gli apparati amministrativi non hanno legittimazione politica. Hanno legittimazione tecnica e portano a
compimento interessi pubblici

 Interesse pubblico: non è l’interesse di tutti, è formalmente definito come tale da organi
amministrativi.

08/03/2022 lez.2

I principi sono valori di fondo giuridicamente rilevanti

Art 97 Costituzione la pa informa i suoi prinvipi all’imparzialità e il buon andamento

LA LEGALITA’

1. Legalita in senso descrittivo: l’amministrazione come soggetto dell’ordinamento


2. La legalita come bisogno della legge
3. La legalita-garanzia: l’amministrazione e i diritti costituzionalmente garantiti
4. La legalità-indirizzo: l’amministrazione e la sovranità popolare
Limiti esterni: (valgono per tutti) la legalità rappresenta il quadro normativo nella quale la P.A. i trova ad
operare. L’amministrazione non può violare la legge. La missione dell’amministrazione è definita da una
legge che definisce una quota parte di interessi da soddisfare.

Limiti interni: (valgono solo per l’amministrazione) l’amministrazione ha bisogno di una ‘giustificazione’ che
attribuisca gli interessi pubblici alla cura della stessa

La legalità-garanzia (riserva di legge come garanzia delle libertà Corte Cost. 115/2011)

Deve esistere una legge che legittima l’amministrazione ad agire in maniera imperativa

Ogni volta che si debba incidere su una libertà è necessaria una legge.

La costituzione considera la riserva di legge come una garanzia delle libertà

La legge viene da un confronto democratico. Da un organo rappresentativo che ha la legittimazione a


comprimere delle libertà per soddisfare altri interessi o consentire la convivenza

La garanzia opera soltanto quando l’amministrazione agisce in maniera autoritativa (con potere imperativo)

La possibilità di perseguire un interesse pubblico proviene da una norma di legge che ci abilita a farlo

LA LEGALITA’ - INDIRIZZO

Art 1 l 241/1990 “legge sul procedimento amministrativo” l’attività amministrativa persegue i fini
determinati dalla legge

La politica definisce gli interessi della comunità collettiva decodificando la volontà popolare per come si è
espressa attraverso le votazioni

La legge è il massimo organo di indirizzo, la politica guida l’amministrazione come se fosse il suo cervello

09\03\2022 lez 3

Principio di ragionevolezza

L’attività dell’amministrazione molto spesso comporta la presa di scelte, anche se altrettanto spesso
l’amministrazione si trova vincolata. Al verificarsi. Di un certo presupposto l’amministrazione deve adottare
un atto con un certo contenuto. Ogni volta in cui l’amministrazione deve svolgere o meno un’azione
bisogna chiedersi quali sono i principi secondo cui deve attenersi

Le norme di legge irragionevoli sono incostituzionali

Sentenza inglese wednesbuey 1948: è irragionevole una decisione che nessuna persona sensata us

Cassazione: la ragionevolezza dipende dall’applicazione di regole logiche a cui una comunità fa ricorso

La ragionevolezza è un parametro che deriva dalla coscienza sociale di una comunità in un certo momento

La nostra attività è quanto più percepita come legittima, quanto più sono interpretative della coscienza
sociale e quindi ritenute ragionevoli.

Lettura della sentenza del TAR di roma sex III 12\05\2021 n. 5666
IL PRINCIPIO DI IMPARZIALITA’

Art 97 cost co.2

Tener presente l’imparzialità nell’organizzazione e nell’attività

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