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Determinazione del sesso

e compensazione di dose
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Cromosomi sessuali

• Negli Eucarioti un cromosoma del sesso è un


cromosoma presente in forme diverse nei due sessi.
Uno è un cromosoma "X", l'altro strutturalmente e
funzionalmente diverso, è chiamato cromosoma "Y".
Generalmente
• il sesso XX è femmina ed è in genere definito
omogametico;
• il sesso XY è maschio ed è in genere definito
eterogametico (due tipi di gameti diversi: X e Y)
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Ma come viene determinato il sesso?


Nei mammiferi e nella Drosophila il sesso eterogametico e’
il maschio. Nell’uomo 46,XY e’ un individuo di sesso maschile
mentre 46,XX e’ di sesso femminile.
Determinazione del sesso nei mammiferi:
- quali sono gli elementi essenziali?
- cosa e’ necessario per avere il sesso maschile?
- cosa per il sesso femminile?
E cosa accade nella Drosophila?
Ha lo stesso sistema di determinazione di uomo?
LA GENETICA STUDIA LE ALTERAZIONI PER
ARRIVARE A COMPRENDERE IL FENOMENO
(la determinazione del sesso in questo caso)
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Meccanismi di determinazione del sesso


- Genotipica
- Ambientale
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..altro esempio: mollusco Crepidula fornicata

Ogni individuo puo’ essere sia maschio che


femmina sebbene non nello stesso momento
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I cromosomi sessuali nell’uomo


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La determinazione del sesso nell’uomo ed
il ruolo del cromosoma Y
Costituzione cromosomica Descrizione dell’individuo Sesso
46, XX Normale F

46, XY Normale M

45, X Sindrome di Turner F

47, XXY Sindrome di Klinefelter M

47, XXX Triplo-X F

48, XXXY Sindrome di Klinefelter M


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Quale e’ il ruolo del cromosoma Y?


Costituzione cromosomica Descrizione dell’individuo Sesso
46, XX Normale F

46, XY Normale M

45, X Sindrome di Turner F

47, XXY Sindrome di Klinefelter M

47, XXX Triplo-X F

48, XXXY Sindrome di Klinefelter M


IL FATTORE DETERMINANTE IL SESSO MASCHILE E’ IL GENE SRY

Il cromosoma Y e’ necessario perche’ si sviluppi il sesso


maschile. XYY non alterano il fenotipo
La mancanza del cromosoma X e’ compatibile con la vita
La presenza di XXY alterano il fenotipo anche se in modo non
grave.
... COMPENSAZIONE DEL DOSAGGIO
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La determinazione del sesso nell’uomo


Costituzione cromosomica Descrizione dell’individuo Sesso
46,XX Normale F

46,XY Normale M

45,X Sindrome di Turner F

47,XXY Sindrome di Klinefelter M

47,XXX Triplo-X F

48,XXXY Sindrome di Klinefelter M

Determinazione del sesso in D. melanogaster


ricorda che la Drosophila ha 4 paia di cromosomi

Costituzione cromosomica Descrizione della mosca Sesso


8,XX Normale F
8,XY Normale M
7,X Normale, sterile M
9,XXY Normale F
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Determinazione del sesso in D. melanogaster
ricorda che la Drosophila ha 4 paia di cromosomi
Costituzione cromosomica Descrizione della mosca Sesso
8,XX Normale F
8,XY Normale M
7,X Sterile M
9,XXY Normale F
9,XXX Sopravvivenza limitata Metafemmina
11,XX Sterile Intersesso

Numero di cromosomi X Set di autosomi RAPPORTO X/A Sesso


2 (8,XX) 2 (totale chr/n. aploide) 1 F
1 (8,XY) 2 (totale chr/n. aploide) 0.5 M
1 (7,X) 2 (totale chr/n. aploide) 0.5 M
2 (9,XXY) 2 (totale chr/n. aploide) 1 F
3 (9,XXX) 2 (totale chr/n. aploide) 1.5 MetaF
2 (11,XX) 3 (totale chr/n. aploide) 0.67 Intersesso

L’ELEMENTO CHE REGOLA LA DETERMINAZIONE DEL SESSO IN DROSOPHILA E’ IL


RAPPORTO X/A (NUMERO X/ NUMERO SETS DI CORREDI CROMOSOMICI APLOIDI)
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A che serve la Y in Drosophila?


(ricorda che la Drosophila ha 4 paia di cromosomi)

Costituzione cromosomica Descrizione della mosca Sesso


8, XX Normale F
8, XY Normale M
7, X sterile M
9, XXY Normale F
9, XXX Sopravvivenza limitata MetaF
11, XX sterile Intersesso

Il cromosoma Y determina la fertilita’


del maschio di Drosophila
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Determinazione del sesso in D. melanogaster


rapporto X/A

femmina

anormale maschio intersesso (femmina) anormale

0 0.50 1 1.50
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Ginandromorfi
Individui mosaico che presentano
strutture maschili e femminili, cioè
presentano simultaneamente un
fenotipo maschile e femminile;
alcune cellule hanno costituzione
cromosomica femminile ed altre
maschili.
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Origine dei ginandromorfi in Drosophila


Nella prima divisione
mitotica è avvenuta la
perdita di uno dei due
cromosomi X; il quadro
del ginandromorfismo
del moscerino è già
fissato nell’embrione,
come conseguenza del
piano di divisione dei
nuclei nell’embrione
stesso.
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Ginandromorfi in Drosophila

X++/Xwm
m=ala minute
m+=ala normale
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Altri esempi…

Ginandromorfismo bilaterale Ginandromorfismo a mosaico


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Compensazione del dosaggio


Se osserviamo il numero dei geni presenti sul cromosoma X esisterebbe
una differenza tra maschi e femmine se non ci fossero i sistemi di
compensazione del dosaggio dei geni associati al cromosoma X

X X X Y

A A A
Drosophila, uomo e C.elegans
hanno sviluppato meccanismi
alternativi per risolvere questa
differenza
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Compensazione del dosaggio in Drosophila


Nella femmina sono attivi entrambi i cromosomi
Nel maschio la compensazione del dosaggio avviene
aumentando l’espressione genica dell’unico cromosoma X
presente.
X X X Y

A A A

1 1 2

2A 2A
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Compensazione del dosaggio nel


Caenorhabditis elegans

Nell’ ermafrodita la compensazione del dosaggio avviene


dimezzando l’espressione genica di entrambi i cromosomi X.
X X X Y

A A A

1/2 1/2 1
A

2A 2A
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Compensazione del dosaggio nei mammiferi


Nella femmina uno dei due cromosoma X si inattiva (spegne)
parzialmente in maniera epigenetica (non dipendente dalla
sequenza di DNA)
X X X Y

A A A

Il cromosoma X inattivo e ’
evidenziabile nei nuclei
interfasici come struttura
cromatinica compattata detta
corpo di Barr

A A
Il meccanismo
dell’inattivazione del
cromosoma X nelle
femmine venne scoperto
da Mary Lyon nel 1961 e
per questo definito come
“lyonizzazione”.

Nell’uomo, questo evento si verifica al sedicesimo giorno


dopo la fecondazione (stadio 500-1000 cellule), in
maniera casuale e clonale…pertanto le femmine sono dei
mosaici genetici!
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Compensazione del dosaggio nei mammiferi


Tutti i cromosomi affinche’ avvenga la corretta segregazione devono
appaiarsi e ricombinare almeno in un punto della loro lunghezza
X Y Regione
Le uniche regioni in cui il cromosoma X ed Y si Pseudo
appaiano sono le Regioni Pseudo Autosomiche che Autosomica
si comportano come le regioni autosomiche pur primaria
localizzandosi sui cromosomi sessuali

Per i geni localizzati in queste


regioni NON e’ necessaria Regione
Pseudo
l’inattivazione Autosomica
secondaria
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Caratteristiche dell’inattivazione:
✓ Non riguarda l’intero cromosoma X (ricorda la PAR)

✓ E’ un fenomeno casuale (ricorda la pigmentazione dei gatti calico’ e


che il carattere e’ determinato da piu’ geni. Lo schema seguente e’ una
semplificazione...)

Embrione Embrione Cloni di cellule


ZIGOTE
pluricellulare pluricellulare presenti nella pelle

O o o
O o O
Inattivazione
O o
O o O
O o o

✓ I geni presenti sul chr X possono essere utilizzati come marcatori


molecolari se presenti in eterozigosi ...
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La G6PD e’ un enzima del catabolismo degli zuccheri:


le femmine producono la stessa quantita’ dei maschi
Gli individui XXY e XXX producono la stessa quantita’ degli
individui cariotipicamente normali
✓ 1962 Beutler evidenzia la presenza di due tipi di globuli rossi
in femmine eterozigoti per deficienze X-linked per la glucosio-
6-fosfato deidrogenasi. Lo stesso mosaicismo e’ presente nei
fibroblasti anche per altri geni.

HPRT=ipoxantina
guanina
fosforibosiltransferasi

Deficit di
HPRT=sindrome di
Lesch-Nyhan
E’ possibile evidenziare due varianti della G6PD su gel di
proteine: variante lenta e veloce. Dal momento che il
fenotipo e’ cellulare si possono ottenere colture che
derivano da una singola cellula......
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Aplodiploidia
Alcuni imenotteri (api,
vespe e formiche) non
hanno cromosomi
sessuali e la
determinazione del
loro sesso si basa
sull’assetto
cromosomico (aploide/
diploide)
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Eredità dei caratteri X-linked in organismi in cui le
femmine rappresentano il sesso eterogametico (ZW) ed
il maschio il sesso omogametico (ZZ)

B b b
P X
Barrata
Non barrato

F1 b
X B b
Non barrata Barrato

b B b b B b

Non barrato

Non barrata Barrata Barrato


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Sistema Z-W: esempi


includono tutti gli uccelli,
alcuni pesci, farfalle, tarme,
e le fragole selvatiche.
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Caratteri influenzati dal sesso


…ovvero caratteri ad eredita’ mendeliana espressi
diversamente nei due sessi
Esempio n.1:
la barba
nelle capre.
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Esempio n.2: la calvizie nell’uomo

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