OKLATERO 4C ETS

c.f. 02556510993
e-mail: info.oklatero@gmail.com
Obiettivo Oklatero
"Obiettivo Oklatero" ha come scopo quello di costruire un sistema funzionale e virtuoso , con importanti aspetti di
sviluppo sociale, di comunicazione e non ultimo economico, senza perdere di vista la prima e più importante risorsa
e contemporaneamente il nostro più grande obiettivo: il valore umano.
Obiettivo Oklatero ha come scopo la ricerca della bellezza in tutte le sue molteplici sfaccettature.
La bellezza sappiamo essere figlia dell'armonia e quindi, tutto ciò che Obiettivo Oklatero progetta e costruisce, è
finalizzato all'armonia, figlia dell'equilibrio tra chi fa, chi riceve e tutti coloro che partecipano in qualsiasi forma
all'azione.
L'equilibrio, tuttavia, deriva dal lavoro svolto in un ambiente “pulito” e “ordinato” perchè altrimenti è davvero
difficile compiere “l'opera” nel senso pieno del termine.
Ciò che andremo a presentare, è lo stato attuale delle cose, quello che abbiamo pensato come struttura portante
del sistema, ma in continuo divenire, con possibilità di modifiche e miglioramenti sempre focalizzate sul bene
comune.

Principi e filosofia:
I soci fondatori alla costituzione dell’associazione nell’agosto del 2018 sono partiti con due concetti principali:
Il primo è quello per cui tutto deve nascere dall'uomo ma deve necessariamente anche “finalizzarsi” all'uomo!
Se partiamo da questo assunto, non possiamo non porci domande importanti su quale sia la vera ispirazione che
ha portato menti “illuminate “ a produrre importanti passi avanti per l'umanità e, quindi, quale sia la vera fonte di
ispirazione e quale sia davvero il fine dell'essere umano.
Per rispondere a queste domande è necessario fare un percorso, un cammino, che mai come ora si rende
indispensabile per chi , tra gli esseri umani, ha capito e quindi deciso, quali possibilità ci stia offrendo questo
momento storico.
Penso sia inutile impiegare tempo per analizzare l'attuale situazione socio-politico-economica nazionale ed
internazionale per poter dire che oggi più che mai è necessario tornare a focalizzarsi sul “valore umano” inteso sia
come risorsa da far crescere e valorizzare, ma soprattutto come “fine”: tutto il nostro operato deve
necessariamente avere come stella polare il bene comune e quindi, conseguentemente, il valore umano di ogni
singolo individuo.
Il secondo è il vecchissimo detto che viene semplificato nella frase : “L’unione fa la forza” che può essere declinato
in mille modi e che i soci fondatori hanno assunto come simbolo e forza principale oltre che come modus operandi
delle loro azioni.
I fondatori di “Obiettivo Oklatero” hanno ben compreso che tali obiettivi sono possibili solo grazie a persone che
decidano autonomamente di mettersi in gioco, di scendere in campo nelle singole e personali quotidianità con
nuovi modi, nuovi atteggiamenti, nuovi occhi, nuove idee che lascino indietro i diktat della attuale società per
fondare nuovi paradigmi da poter declinare e quindi creare nuovi modi di “interpretare” la vita.
Per fare tutto ciò è quindi necessario partire da uomini che per primi si mettano in discussione e trovino una
particolare forza innovativa che ogni essere umano non può che ricercare e trovare solo in se stesso, diventa
quindi palese che uno degli obiettivi di questo progetto, che diventa anche la premessa per ciò che i fondatori si
propongono di mettere in atto, sia inevitabilmente una crescita personale di ogni singolo individuo.
Proprio a titolo esemplificativo di questo principio troviamo utile riproporre un famoso epitaffio che si trova sulla
tomba di un vescovo dell'Abbazia di Westminster.

“Quando ero giovane e libero e la mia immaginazione non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Come divenni più grande e più saggio, scoprii che il mondo non avrebbe potuto essere cambiato, così ridussi la mia visione e
decisi di cambiare solo il mio paese, ma anche questo sembrava essere inamovibile.
Come crebbi, al crepuscolo della mia vita, in un ultimo disperato tentativo, decisi di cambiare solo la mia famiglia, quelli più
vicino a me. Ma anche questi non volevano niente di tutto ciò.
E ora, che sono legato al mio letto di morte, capisco che se solo avessi cambiato per primo me stesso, forse, con l'esempio,
avrei potuto cambiare la mia famiglia.
Dalla loro ispirazione e con il loro incoraggiamento avrei quindi potuto cambiare in meglio il mio paese. E chi lo sa, avrei potuto
forse cambiare il mondo”.
Il miglioramento, l'evoluzione, la crescita del singolo sono quindi indispensabili per creare una società evoluta, ma
conosciamo altrettanto bene la forza e la capacità di moltiplicare l'azione della collaborazione, dell'unione e del
confronto finalizzato alla crescita e al raggiungimento di uno scopo.

Via Privata Polotto 40 – 16036 – Recco (GE) cell: 3933215217

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Ecco quindi perché in questa associazione vogliamo unire questi due concetti fondamentali: la crescita
dell'individuo, la collaborazione e la sinergia dei singoli per raggiungere il bene di tutti.
Una persona da sola difficilmente può raggiungere contemporaneamente più obiettivi, una squadra può!
Una persona davanti ad un ostacolo magari soccombe, una squadra sicuramente lo supera!
Condividere tanti risultati, valorizzando le potenzialità e i talenti di ognuno, come sosteneva Steiner, tirando fuori
il meglio da ciascuno per metterlo a disposizione di tutti!
Obiettivo Oklatero vuole essere squadra che costruisce insieme, che si difende insieme, che vince insieme!

OKLATERO: nel significato di un nome il significato di una scelta.

Nella lingua esperanto, il termine “oklatero” identifica la figura geometrica denominata nella lingua italiana con il
termine “ottagono”, il poligono con otto lati, di solito visivamente associato alla tipologia regolare, con otto lati
uguali.
Il nome OKLATERO media due distinti messaggi: la scelta dell’Esperanto come modalità espressiva ed i significati
simbolici dell’ottagono.
L’esperanto è stata la prima lingua “artificiale” sviluppata dall’uomo alla fine del XIX° secolo con caratteristiche tali
da renderne semplice e veloce l’apprendimento da chiunque, ma avendo uno scopo ancora più grande: quello di
unire i popoli e quindi compiere un passo importante verso il concetto di Universalità del Sapere.
Sempre legato ad un concetto di universalità, questa volta nel senso del recupero di una dimensione storica di
quanto tramandato dalle tradizioni sapienziali dei popoli, è il riferimento ai significati simbolici del numero otto, sia
nei significati numerologici che in quelli architettonici.
In questo contesto, si è voluto dare risalto soprattutto alla sua valenza di sintesi tra i numeri quattro (il mondo
della materia, espresso dai quattro elementi Terra, Acqua, Aria e Fuoco, dove l’individuo si limita alla realizzazione
dei propri bisogni), il numero tre (superamento del mondo della materia e conquista di una dimensione
intellettuale superiore, spirituale, dove l’individuo diventa persona attraverso una relazione sociale che si evolve
in senso altruistico e non più esclusivamente egoistico), ed il numero uno (espressione della sintesi di tutto
l’Universo, della Verità assoluta, del Principio Divino, della consapevolezza che il Bene è unione di elementi
precedentemente separati ed apparentemente non conciliabili).
Il numero otto, che è anche simbolo di equilibrio cosmico, posto in orizzontale non a caso è stato utilizzato per
rappresentare il concetto matematico di infinito (∞: l’orizzontalità simboleggia equilibrio).
La stessa sintesi rappresentata dal numero otto è stata riprodotta in architettura attraverso l’utilizzo della figura
geometrica dell’ottagono regolare, perché visivamente si avvicina alla circonferenza, che è espressione dell’Unità,
del Divino.
Gli esempi di questo concetto sono molteplici: nella cristianità frequentemente i battisteri sono ottagonali a
rappresentare la riunione con Dio, la resurrezione ad una nuova vita in Dio.
Le costruzioni a pianta ottagonale, come ad esempio le Basiliche, hanno un significato cosmico e quando sono
sormontate da una cupola semisferica, che rappresenta il cielo, la forma ottagonale diventa mediatrice tra la terra
ed il cielo, ad esprimerne con potenza la capacità di elevazione.
Diventa quindi inevitabile per “Obiettivo Oklatero” riconoscersi nella straordinaria costruzione pugliese voluta
dall’imperatore Federico II: Castel del Monte, che costituisce il massimo esempio di utilizzo della pianta ottagonale,
presente nel corpo centrale dell’edificio e nelle otto torri collocate ai vertici di quest’ultimo. La ripetizione delle
serie di otto elementi nelle decorazioni è quasi ossessiva, a sottolineare ancora l’importanza simbolica del numero
otto.
Il nome OKLATERO rappresenta quindi la scelta di un gruppo di persone, raccolte intorno ad un nucleo di valori
fondanti profondamente condivisi, di unire le proprie risorse intellettuali per trasmettere un messaggio di
operatività nel tessuto sociale ed economico, attraverso la realizzazione di progetti eterogenei capaci di produrre
positive ricadute, in termini di aggiunta di valore, sui territori interessati e di crescita delle persone coinvolte.
Il simbolo dell'ottagono quindi propone due uomini, quadrati, o numeri 4 come direbbe Gurdjieff, diversi poiché
non sovrapposti, e quindi con differenti particolarità e attitudini che, con lo stesso fulcro, vanno a formare la figura
geometrica più prossima alla “divina perfezione” della circonferenza. Se ci piacciono le citazioni del Vangelo diciamo
che siamo anche stati ispirati dalla frase che Matteo ci tramanda: Dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono
in mezzo a loro (Mt 18,15-20).

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Organizzazione:
Obiettivo Oklatero è il nome del progetto promosso dall'associazione “Oklatero 4C ETS”, che ad oggi conta 5 enti
fondatori assieme ai soci ideatori.
I 5 enti del terzo settore, accomunati dall'affiliazione alla medesima rete nazionale “Associazione Nazionale Azione
Sociale”, hanno condiviso fin dalla loro fondazione i principi ispiratori del progetto.
A.N.A.S. rappresenta un comune punto di forza che mette il nuovo ente nelle condizioni di offrire a tutti, siano
associazioni, cooperative, enti di formazione, fondazioni o circoli, le innumerevoli potenzialità che la rete
associativa ha maturato nella sua seppur breve vita e che aprono a molteplici possibilità di interazione con enti
pubblici , istituzioni, amministrazioni e ministeri. (vedi presentazione ANAS).
Gli enti appartenenti al progetto avranno la possibilità di godere dei vantaggi di un intenso lavoro di condivisione,
di collaborazione di coordinamento finalizzato ad ottimizzare e valorizzare tutte le risorse interne al circuito creato.

Associazioni:
Le associazioni hanno diversa natura e finalità, ma tutte interagiscono con i loro numerosi soci solo per un unico
scopo: aderendo ad “Obiettivo Oklatero” avranno la possibilità di allargare la loro platea di potenziali soci fruitori
dei servizi da loro proposti, attingendo dai soci delle altre associazioni e contemporaneamente di poter veicolare
ai loro iscritti tante altre possibilità rappresentate da beni e servizi che la comunità di Obiettivo Oklatero offre.

Convenzioni:
La creazione di una rete di associazioni e altri enti sotto un'unica insegna permette di creare una comunità di
persone numericamente interessante per diversi operatori commerciali, sia interni che esterni alla rete stessa.
Questa situazione permette di andare a stipulare convenzioni particolarmente convenienti per i soci che potranno
così godere o di beni e servizi di maggior qualità o di convenienza a parità di prodotto o servizio.

Ente di Formazione:
Obiettivo Oklatero ha avviato da tempo un protocollo di intesa con un Ente di formazione già attivo e con
importante esperienza nel settore che sta seguendo il lungo iter burocratico che lo porterà a divenire esso stesso
un ente del terzo settore e quindi un affiliato di Obiettivo Oklatero, proponendo però fin da ora, percorsi di
formazione sia finanziata che non, in convenzione e riconosciuti dalla regione Liguria.
Questo permetterà la possibilità di proporre ai soci degli enti affiliati al progetto Obiettivo Oklatero percorsi
formativi professionalizzanti riconosciuti e spesso finanziati che frequentemente offrono possibilità di lavoro
secondo le esigenze del mercato.

Servizi:
Tra i servizi che Obiettivo Oklatero si propone di offrire vi sono sicuramente tutti quelli erogati dalle diverse
associazioni, dalle cooperative, dall'ente di formazione, dalle aziende convenzionate, ma rimane ancora la
possibilità di sviluppare l'ennesima potenzialità che la rete ANAS ci offre.
E' infatti è tra gli obiettivi della nostra associazione quello di creare un efficiente servizio di CAF, Patronato e anche
di Agenzia per il Lavoro, diventando così diretti interlocutori ed intermediari tra i lavoratori (magari formati dal
“nostro” ente di formazione) e le aziende, creando nuove sinergie finalizzate a migliorare la vita dei nostri soci.

Lavoro:
Per affrontare questa parte del progetto ci siamo lungamente confrontati, sia tra noi “fondatori”, sia con prestigiosi
consulenti che la nostra rete di relazioni ci ha provvidenzialmente messo a disposizione.
L'obiettivo era quello di trovare una formula che permettesse di interagire con il mondo dell'impresa, poiché al
momento ancora strettamente necessario ma, contemporaneamente, che permettesse di costruire un soggetto
che incarnasse i principi del progetto stesso.
Da questa fase di confronto è nata anche quella parte del nome della nostra associazione “4C” che ci ricorda i
nostri punti di forza:
COSTRUIRE
COLLABORARE
CONDIVIDERE
COOPERARE.

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La scelta della cooperativa ci porta molti vantaggi: in termini organizzativi, fiscali, normativi ed infine ci permette
di avere le nostre cooperative come parte fondante della nostra associazione senza dover ricorrere a protocolli di
intesa o altri accordi. Quattro delle cinque cooperative che intendiamo comprendere nel nostro progetto si
riconoscono nelle caratteristiche dell'impresa sociale e quindi sono affiliabili al terzo settore.

Cooperativa agricola:
Questa cooperativa ed impresa sociale si dedicherà a due principali aspetti:
1) il recupero del territorio con la presa in carico di boschi, uliveti, castagneti, noccioleti, frutteti, vigneti ecc, ecc
per riportarli in fase produttiva e attivare così una filiera corta nei confronti di tutti i soci delle diverse associazioni
che godranno di prodotti a km utile ad un prezzo simile a quello che trovano nella GDO ma con una qualità
infinitamente più alta!
Così facendo il territorio sarà monitorato e custodito al meglio, aprendo anche la possibilità di usufruire dei PSR
delle varie regioni e permettendo così uno sviluppo decisamente più veloce rispetto a tempi di rientro che "madre
natura" ci consentirebbe.
Lo studio messo a punto grazie alla grande esperienza di alcuni dei fondatori, permette di contabilizzare
l'investimento fatto per ogni singolo lotto di terreno che le persone vorranno affidare alla cooperativa e quindi
consente il monitoraggio degli investimenti fatti e dei rendimenti avuti fino al raggiungimento del punto di
pareggio, dopo il quale il proprietario del terreno, che aveva affidato il lotto alla cooperativa, potrà ricevere una
piccola rendita da un terreno che fino a qualche anno prima era totalmente improduttivo ed inoltre avrà il valore
stesso del terreno notevolmente incrementato dal miglioramento che il medesimo ha subito grazie all'intervento
della cooperativa.
2) La cooperativa cercherà contemporaneamente di coltivare tutti i prodotti della terra che saranno inseriti in un
progetto di cultura alimentare indirizzato a far comprendere il corretto utilizzo dei vari prodotti per una
alimentazione sana ed equilibrata. A tale scopo ogni prodotto sarà accompagnato da una scheda prodotto
compilata da un nutrizionista e finalizzata a creare consapevolezza e quindi a generare sani regimi alimentari.
Anche l'allevamento avrà il giusto spazio e verranno introdotte tante innovazioni finalizzate ad aumentare la qualità
dei prodotti e, anche in questo caso, il prodotto sarà accompagnato da un processo culturale di alimentazione.
La cooperativa agricola inoltre potrà aprire “Fattorie didattiche “ che saranno poi utili alle altre cooperative che
nasceranno in seno al progetto e si propone di utilizzare tecniche e soluzioni come la radioestesia e le tecniche
dell’orto sinergico e altre ancora, che riescano a migliorare l’equilibrio tra uomo e terra.
Ad oggi la cooperativa impresa sociale “Le terre vive” a r.l. fondata il 26/01/2021 conta 14 soci tra cui due
allevatori, un apicultore, diversi agricoltori e tecnici agricoli e si prepara ad entrare nella prima fase di offerta dei
prodotti.

Cooperativa dedicata alla famiglia:

La Cooperativa Sociale BUSSOLA D’ORO nasce lo scorso 5 marzo dall'intento dei soci fondatori di fornire un servizio
a 360° alla famiglia.
Amore, etica, condivisione sono i principi che hanno ispirato la fondazione della cooperativa. Partendo dal
presupposto che tutte le forme di vita sono interconnesse tra loro, la cooperativa si pone come obiettivo quello di
aiutare le persone a diventare più felici e realizzate e, di conseguenza, dare un contributo in tal senso alla società.
La cooperativa fornisce un servizio professionale, selezionando personale qualificato e referenziato come badanti,
oss, assistenti domiciliari, colf e babysitter che abbiano due requisiti indispensabili: professionalità e umanità, in
sintonia con i principi della nostra cooperativa, per garantire il necessario sostegno di chi a loro è affidato. La
cooperativa si occupa inoltre della gestione burocratica fiscale e amministrativa, manlevando da tali oneri e
impegni la famiglia destinataria del servizio.
Per la terza età proporremo anche altri servizi dedicati alle persone autosufficienti con l'aiuto di altre cooperative
come visite presso le “Fattorie Didattiche” (attivando anche sessioni di Pet-Therapy), periodi di vacanza grazie al
turismo sociale, corsi per la crescita personale e altre iniziative attivabili grazie alla rete sviluppata.
Altri servizi potranno essere dedicati alla famiglia con la proposta di colf appositamente formate e all'infanzia, con
servizi che andranno dal semplice doposcuola a corsi di musica a visite e stage presso le “Fattorie Didattiche”
(attivando anche sessioni di Pet-Therapy per bimbi problematici) piuttosto che le prime fasi divulgative di
particolari corsi che proporremo ai nostri soci e alle loro famiglie.

Cooperativa di servizi:

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Questa cooperativa sarà l'unica a non avere il requisito di “impresa sociale” poiché rivolta a fornire servizi alle altre
cooperative, ai tutti i soci degli enti affilati e anche all'esterno della nostra rete.
Oggi un piccolo artigiano è oberato dalle incombenze burocratiche, tutto il suo lavoro dipende esclusivamente da
lui, si ritrova così ad occuparsi di segreteria, contabilità, burocrazia, e mille altre cose che non fanno parte delle
sue reali attitudini. La cooperativa mira a far scendere in campo ognuno nel proprio ruolo, levando ai vari artigiani,
tecnici e operatori vari tutte le incombenze burocratiche e/o comunque che esulano dalla sua specifica competenza
permettendogli così di esprimere per la maggior parte del suo tempo il suo vero talento e quindi le sue migliori
potenzialità.
Visto che la nostra rete ha ricevuto in comodato d'uso gratuito una struttura adibita a ristorante, sino a qualche
anno fa e ancora totalmente attrezzata, potremo sfruttare la cucina (dopo averla adeguata alle normative vigenti)
per la trasformazione dei prodotti invenduti o comunque quelli che la cooperativa agricola deciderà di far diventare
confetture, marmellate, sughi ecc ecc.
Sempre grazie a questa struttura si può pensare di organizzare un servizio di catering, o una cucina su
prenotazione, fornendo così alle famiglie associate la possibilità di ordinare pietanze preparate con i prodotti delle
nostre valli e da altri soci della nostra rete.
Svilupperemo anche le potenzialità legate al turismo (accedendo alle facilitazioni previste per il turismo sociale)
creando strutture gestite per le vacanze o per gli ospiti dei nostri associati. Rimanendo sempre nel mondo del
turismo è possibile anche organizzare visite guidate a monumenti, città, ai forti, alle curiosità storiche di Genova
e delle altre cittadine liguri, giornate in barca o di trekking sui monti.
Per quanto riguarda il mondo dell'informatica potremo offrire servizi di assistenza, di advertising, di marketing e
in molti altri settori.
Avremo anche artigiani dediti alle riparazioni domestiche sia di elettrodomestici che per la casa in genere, oltre a
decoratori, edili, piastrellisti, idraulici ed elettricisti ecc ecc.
Il metodo studiato potrà poi essere applicato a qualsiasi tipologia di servizi si intenda erogare permettendo così
ad ognuno di far parte di una squadra ma di scendere in campo solo nel proprio ruolo e fare solo quello che riesce
meglio e dà soddisfazione.

Cooperativa di consumatori:
La quarta cooperativa nascerà quando la comunità di Obiettivo Oklatero sarà pronta e matura per avere al suo
servizio una cooperativa di consumatori.
Tale cooperativa si doterà di uno o più magazzini per poter ricevere e smistare i vari carichi di merce di qualsiasi
genere alimentare e non, ricevuto dalle aziende produttrici dopo aver catalizzato gli ordini di tutti i soci degli enti
affiliati.
Alcuni esempi:
Frutta: Mele dal Trentino, Arance dalla Sicilia, Uva da tavola dalla Puglia ecc ecc
Vino / Formaggi / Salumi / Riso / Granaglie particolari non coltivate dalla nostra cooperativa, ecc ecc
Acquisti coordinati dei libri per la scuola o per altre forme di educazione.
Centro acquisti per attrezzature e ogni altro bene o servizio per il quale si possa ottenere una convenienza per
l'acquirente.

Cooperativa di formazione:
Pensiamo che questa sia una dei tasselli più importanti per la nostra comunità, ma potremo apprestarci a realizzarla
quando avremo tutte le informazioni e le strutture necessarie perchè parliamo di una cosa molto preziosa: i nostri
figli, e quindi il futuro.
Servirà sviluppare e proporre dei modelli per far sì che la corsa, la frenesia di ogni giorno, possa trovare maggiore
equilibrio nel ritrovato senso della pausa e della pace. Sono molti infatti gli esempi di società e comunità nelle
quali sono state introdotte nelle scuole e nelle attività produttive, tecniche di rilassamento, di meditazione, di
movimento attivo e orientato, dove si sono riscontrati grandi miglioramenti nella qualità della vita ,creando così
comunità più pacifiche, intuitive e geniali.
Abbiamo anche maturato la convinzione che sia necessario introdurre nell'educazione dei ragazzi saperi che
provengono dal mondo antico ma che potrebbero fare la differenza nello sviluppo di una nuova società che dovrà
necessariamente trovare una dimensione più umana se non vuole essere sopraffatta dalle nuove frontiere
dell'intelligenza artificiale.

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“La conoscenza libera dal peccato” diceva Mozart, e noi sappiamo la fatica e gli errori commessi per fare il lavoro
di ricerca che oggi ci permette di poter fare quotidianamente un lavoro su noi stessi e tentare di renderlo fruibile
anche agli altri. Pensiamo che si possano preparare, con l'aiuto delle persone che fino ad oggi ci hanno aiutato,
dei percorsi di formazione per una nuova cultura e un nuovo modo di apprendere la conoscenza, che permetta a
noi e ai nostri figli in particolare di essere i promotori di una nuova società dove l'uomo abbia innanzitutto rispetto
di se stesso, del mondo che lo circonda e possa vivere in equilibrio tra cielo e terra.

Conclusioni:
Tutto il nostro progetto sarà quindi orientato a fare in modo che il nuovo socio, che entrerà a far parte di una
associazione affiliata, si troverà quindi immediatamente (ma sarà solo lui a decidere quanto essere coinvolto...)
davanti una serie di possibilità allettanti. Inizialmente verrà attratto dalla convenienza e dalla qualità delle proposte
e dalle convenzioni poi, oltre ai vantaggi economici legati agli acquisti e all'offerta dei servizi, avrà la possibilità di
essere coinvolto con il suo lavoro, o potrà trovarne uno per sè o per un famigliare e infine troverà possibilità di
crescita grazie ai corsi che saranno proposti a livello divulgativo e a livello avanzato.
Vivendo la vita della nostra associazione potrà entrare in contatto con tutte le possibilità e scoprire tutti gli aspetti
e vantaggi che una comunità del genere può offrire.

Abbiamo un sogno da realizzare: fare in modo che Oklatero diventi un nuovo modo di vivere, dove il
BENE dell’essere umano sia lo scopo di tutti, dove si crea un’armonia, dove l’energia converge in
maniera sintropica, insomma un mondo nuovo, dove materia e spirito, cielo e terra trovino il giusto
equilibrio a vantaggio dell’intera comunità.

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